Tor des Geants, presentati i top runners
Domani alle 10 la partenza della quinta edizione dell'endurance trail
Conto alla rovescia ormai partito per la quinta edizione del Tor des Geants. Domani, domenica, alle 10 scatterà l’endurance trail di 330 Km con al via oltre 700 concorrenti. Intanto questo pomeriggio, al Jardin de l’Ange di Courmayeur si è svolta la cerimonia di presentazione dei ‘Top Runners’: i migliori 13 uomini e 7 donne che da domani daranno spettacolo lungo i sentieri della Valle d’Aosta.
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Vertical di Prali, buona la prima
Nell'edizione 'zero' vittorie di Nadir Maguet e Raffaella Miravalle
Giornata meravigliosa per l'edizione zero del Vertical di Prali, il percorso di gara Vertical più corto al mondo, con uno sviluppo di 1880 metri. Vittoria assoluta per il giovane Nadir Maguet che con il crono di 35'07" ha staccato di oltre tre minuti il compagno di squadra Paolo Bert (38'43") con Fabio Bonetto a completare il podio (38'12"). Forfait per il favoritissimo Marco Moletto che per un problema fisico ha dovuto lasciare a circa metà percorso.
Nella gara femminile podio con Raffaella Miravalle in 47'03", Serena Vittori in 47'16" e Francesca Bellezza in 47'22".
PERCORSO - Molto fisico e meno veloce del Vertical di Fully per i molti gradoni da superare sul pratone che, senza mollare mai, porta al traguardo. Partenze organizzate a gruppi ogni cinque minuti per non creare intoppi ai passaggi hanno reso la gara molto fluida e con un gran bel tifo. Dopo l'edizione di prova per tutti gli atleti si prospetta tra un anno una scadenza a cui non si potrà mancare!
E se Merillas facesse lo sgambetto a Kilian?
Fanta-skyrunning a una settim dell’ultima gara Ultra
Sabato 13 negli Stati Uniti si correrà l’ultima prova per determinare il ranking finale delle Ultra World Series. La prova che assegnerà il titolo è The Rut 50K, a Big Sky Montana. Con il secondo posto al Kima si è portato in testa alla classifica provvisoria lo spagnolo Manuel Merillas, che sarà presente nel Montana. E se facesse uno sgambetto a Kilian? L’ipotesi, in realtà, è abbastanza remota e lo stesso interessato non ci crede (leggi l’intervista di carreraspormontana). In virtù del regolamento ISF, infatti, l’ultima gara assegna il 20% di punti in più e Kilian con la vittoria del Kima e il secondo posto alla Transvulcania ha già la vittoria in mano. Solo un infortunio, come avvenuto l’anno scorso alla Diagonale des Fous, sembra mettere in pericolo la ‘coppa’. Il secondo posto di Merillas infatti non garantirebbe il successo finale. Attualmente Merillas ha 220 punti, Kilian 188 e al secondo posto c’è Tom Owens con 216 punti.
ULTRA-NATIVE E NON SOLO - La classifica provvisoria, però, premia un atleta giovane (classe 1991) che potrà essere sicuramente uno dei protagonisti dei prossimi anni. Merillas è uno degli ‘ultra-natives’, quegli atleti che hanno iniziato giovanissimi le ultra. Nel palmarès un quarto posto a Cavalls del Vent nel 2012 e 2013, il settimo alla Transvulcania 2014 e il quinto all’Ice Trail Tarentaise. Quello che sorprende di questo giovane atleta è che sta effettuando con successo la transizione verso le gare sky, con un percorso contrario a quello di altri grandi, basti pensare, per esempio, a Luis Alberto Hernando. A Chamonix, ai Mondiali di Skyrunning, a sorpresa ha partecipato alla Sky, arrivando ottimo quinto. Vamos Manuel!
Tor des Geants, poche ore al via
Tutto pronto per l’enurance trail di domenica
Dunque ci siamo, quasi. Domenica infatti prenderà il via la quinta edizione del Tor des Géants, l’endurance trail della Valle d’Aosta con 330 km di lunghezza e 24.000 metri di dislivello positivo. L’arrivo degli ultimi concorrenti è previsto domenica 14 ma i primi arriveranno a Courmayeur mercoledì. La partenza domenica 7 settembre alle 10.
NUOVE REGOLE - Dopo la morte nella scorsa edizione di un concorrente cinese a causa del maltempo e le polemiche ripetute negli anni sui tagli di percorso, sono arrivate nuove regole con la presenza di quattro commissari di gara lungo il percorso. Secondo quanto si legge in una nota Ansa ‘I commissari, accompagnati dagli uomini del Corpo forestale valdostano, «verificheranno - rende noto l'organizzazione - l'identità dei concorrenti in caso di perdita del braccialetto con il chip e vigileranno sul rispetto dell'itinerario di gara, per evitare 'tagli' al percorso e altre irregolarità. In caso di infrazione, si confronteranno direttamente con la direzione di gara». Controlleranno poi il materiale obbligatorio per i concorrenti ed effettueranno controlli a sorpresa durante la corsa e in uscita dalle basi vita e dai punti ristoro. La scelta di ‘abbattere’ di due ore i cancelli orari mira a «consentire agli 'ultimi' la possibilità di dormire un paio d'ore, affinché, pur di continuare la gara, non si privino del necessario riposo»’. I cancelli orari, infatti, sono stati abbattuti di due ore in entrata alle basi vita.
FAVORITI - La parola favorito in una prova ‘oltre’ come quella del Tor non esiste. Troppo lungo e ricco di sorprese il percorso… Però si possono dire i ‘nomi noti’ presenti. Non ci sarà Iker Karrera, vincitore con record l’anno scorso, ma secondo quanto comunicato dall’organizzazione, ci saranno Franco Collé, Oscar Perez, Pablo Toca Criado, Lionel Trivel, Henry Jules Gabioud, Giuseppe Grange (nono nel 2013) e Sonia Glarey (seconda nel 2012 e recente vincitrice della OCC). Tra le donne, dopo che l’anno scorso aveva annunciato che non sarebbe stata presente, ecco al via Francesca Canepa alla ricerca del terzo successo consecutivo (quest’anno senza avere fatto l’UTMB). Ci sarà anche la spagnola Nerea Martinez, che ha partecipato alla TDS. Risultano iscritte Emanuela Scilla Tonetti (ritiratasi nell’UTMB, ci sarà veramente?) e Patrizia Pensa. Tra gli uomini, infine, confermata la partecipazione di Joe Grant. Ha confermato la partecipazione anche Federica Boifava che però non è al top della forma (anche lei ritiritasi all’UTMB) e parteciperà in versione «viaggio».
Il primo Monte Canto Summer Night Trail
Si è svolto sabato scorso a Carvico, nella Bergamasca
Un’idea nata quasi come un gioco, all’ultimo, nell’ambito della kermesse ‘Carvico in Festa’. Ecco allora che è arrivata anche la prima edizione del ‘Monte Canto Summer Night Trail’, organizzato sabato 30 agosto sui pendii del rilievo che sovrasta Carvico (Bg). La regia alla Carvico Sky Running di Alessandro Chiappa, nota per l’organizzazione della collaudata Sky del Canto, in primavera.
VERO TRAIL - Un trail vero, nello spirito della disciplina, senza cronometro, lungo 19 km e 1.000 m di dislivello al quale si sono iscritti (soprattutto nelle ultime ore prima del via) circa 100 runner. La vittoria è andata a Benedetto Rosa ed Ester Scotti, ma lo spirito era un altro e i nomi li riportiamo per dovere di cronaca. Un bell’esperimento da ripetere. Quando?
Così Prali tenta di detronizzare Fully
Sabato nel Torinese il VK più ripido del mondo
Tutto pronto a Prali (To) per l’atteso Vertical Kilometer Extrem di sabato prossimo; una manifestazione particolarmente attesa nell’ambiente dello skyrunning nazionale poiché si preannuncia come teatro di possibili record mondiali di ascesa. Il percorso - di soli 1880 metri di sviluppo, con pendenze del 63% - risulta infatti il più corto ed il più ripido del mondo, favorendo di conseguenze la possibilità di prestazioni assolute. Ed infatti saranno diversi i verticalisti di primo piano presenti a darsi battaglia su un tracciato che si sviluppa dai 1550 ai 2500 metri di quota; verticalisti tra i quali spicca un motivatissimo Marco Moletto del Team La Sportiva, reduce dalla strepitosa impresa del Triplo chilometro verticale del Rocciamelone. La competizione è organizzata dal Team Nuovi Traguardi, un dinamico sodalizio nato dalla passione comune di un gruppo di amici per la montagna e lo sport; sodalizio che è riuscito, dopo tante ricerche a scovare un percorso che potesse togliere la corona del più duro del mondo sino ad oggi attribuita all’unanimità al VK di Fully. Chi vorrà raccogliere la sfida potrà iscriversi fino a domani (giovedì, entro e non oltre le ore 12). Per info: http://www.tecnoalpi2000.it/tnt/
L’UTMB di Anton Krupicka
Problemi intestinali e una lunga pausa per lo statunitense
Partenza lenta, poi recupero a Courmayeur fino alla quinta posizione, a 8’ dal treno di testa, infine il quarto posto dopo avere superato Luis Alberto Hernando, successivamente ritiratosi. Infine… un quarantaduesimo posto finale, a oltre 6 ore dal primo. L’UTMB di Anton Krupicka non è andata secondo i programmi, ma cosa è successo?
PROBLEMI INTESTINALI - Abbiamo incontrato Anton ieri a Chamonix per una lunga intervista che verrà pubblicata sul prossimo numero di Ski-alper, in edicola a inizio ottobre. «Siamo partiti veloci, come è normale nel primo tratto corribile, ma io sono un runner alpino, quindi la mia gara è iniziata a Notre Dame de la Gorge». Effettivamente a Les Contamines era 21° e a La Balme già sesto. Fino a Courmayeur tutto ok, nonostante fino a due settimane prima della gara ero in dubbio per un risentimento muscolare e a luglio non abbia praticamente corso. Poi dopo Courmayeur ho iniziato ad avere problemi, ho capito che qualcosa non andava. Di solito mangio poco in gara, bevo un po’ e poi i gel, ma non riuscivo proprio a prenderli» ha detto Krupicka . Così il ritmo rallenta per mancanza di… benzina. Quella, almeno per la testa, che arriva quando sorpassa Hernando e qualcuno, erroneamente, gli dice che il treno di testa è a poche centinaia di metri.
LA SVOLTA DI TRIENT - «Fino a Trient è stata dura, sono arrivato praticamente camminando, a Trient mi sono detto che dovevo fermarmi. Ho preso un Imodium e improvvisamente lo stomaco è andato a posto e ho potuto mangiare qualcosa di più sostanzioso di una zuppa e qualche cracker. Ho anche dormito un’oretta delle tre che mi sono fermato». A Trient Anton entra alle 11.30 ed esce alle 14.58. «Ho capito che potevo finire la gara e volevo farlo perché anche l’anno scorso mi ero ritirato a Trient e non so se sarò a Chamonix l’anno prossimo». L’obiettivo prioritario saranno le gare americane, prima di tutte l’Hardrock 100…
Zinca favorito alla Rosetta Sky Race
Questa sera chiudono le iscrizioni alla gara di domenica in Valtellina
Questa sera chiudono le iscrizioni per la International Rosetta SkyRace 2014, in programma domenica alle 9 a Rasura. La segreteria dello Sport Race Valtellina sta raccogliendo le ultime adesioni in vista di una ottava edizione dai tratti sempre più internazionali. Inserita come seconda prova del circuito Lombardia Skyrunning 2014 e come penultima tappa del progetto 3S Bassa Valtellina, il cui scopo è raccogliere fondi a sostegno di Cancro Primo Aiuto Onlus, la kermesse disegnata sui sentieri del Parco delle Orobie Valtellinesi ha già passato quota 200 concorrenti. Numeri importanti viste le diverse concomitanze, ma soprattutto nomi di prestigio che mettono a rischio i record della manifestazione che per il momento appartengono a Nicola Golinelli (1h59’34”) ed Emanuela Brizio (2h30’44”). 21 km e 1.550 m D+ i dati della competizione.
FAVORITI - Salvo sorprese dell’ultima ora i favori del pronostico sono tutti per la stella della Valetudo Skyrunning Italia Ionut Zinca. Campione di orienteering, skyrunning e corsa in montagna, il polivalente atleta romeno ha i numeri e la classe per puntare sia al successo di giornata che al nuovo primato sul percorso. Attenzione anche al suo compagno di club e connazionale Gyorgy Szabolcs che a Rasura lo scorso anno impressionò tutti con un piazzamento da podio. Nella lista dei sicuri protagonisti è doveroso aggiungere il bergamasco dell’Altitude Paolo Gotti, lo scialpinista svizzero del Team Salomon Micha Steiner e il vincitore 2012 Daniel Antonioli (CS Esercito).
FAVORITE - Nella gara in rosa la polivalente Michela Benzoni (Atletica Alta Valtellina) dovrà invece vedersela con la corazzata della Valetudo Skyrunning composta dalle rumene Denisa Dragomira, Iulia Gainariu, la Polacca Wiktoria Piejak e l’albanese Alma Rrika.
IL PERCORSO - In una lunga cavalcata di 21 km a fil di cielo, i concorrenti attraversano luoghi incontaminati e ricchi di storia quali gli alpeggi dove si produce il famoso formaggio Bitto; il tutto affrontando 1.550 metri di dislivello positivo e altrettanti di discesa. Partendo dagli 850 m del Polifunzionale di Rasura, si sale passando dalla località Larice, Ciani e si continua raggiungendo gli alpeggi di Combana, Combanina e Stavello - punto più a sud a quota 1.940 m -. Il percorso scende quindi in direzione Baita del Ven, per poi iniziare nuovamente a salire sfiorando il Lago di Culino e raggiungendo la Cima Rosetta (2.140 m). Si perde quota tra i rododendri sino a 1700mslm, m per poi risalire lievemente verso la pozza dell'Alpe Olano. Ancora discesa, passando dal Rifugio della Corte e dall'abitato di Mellarolo. Rampa finale verso Rasura e arrivo al Polifunzionale.
Debutta il Trail del Parco delle Alpi Marittime
Domenica la gara nel Cuneese
Domenica debutta il Trail del Parco delle Alpi Marittime. Prima edizione della gara cuneese che si sviluppa su un tracciato di 30 chilometri e 1800 metri dislivello, con partenza e arrivo ai 1368 metri delle Terme di Valdieri, con passaggio al Colletto di Valasco a quota 2.429 metri e poi al Lago inferiore di Valscura da dove inizia una lunga discesa che porta prima al Piano del Valasco, dove si trova l’ex casa di caccia reale e poi al traguardo. In programma anche la Valasco Run: 12km fino a raggiungere i 1840 metri della piana superiore del Valasco.
PROGRAMMA E ISCRIZIONI - Già superate le 160 iscrizini al Trail: è possibile iscriversi anche sabato pomeriggio dalle 16 alle 19, in occasione della consegna dei pacchi gara a Valdieri, presso la sede del Parco delle Alpi Marittine e il giorno della gara, dalle 6,30 alle 7,30 alle Terme di Valdieri.
Maga, domenica si gareggia
Due le prove: Skymarathon di 39 km e la Skyrace di 27
Domenica è in programma la settima edizione della Maga Skymarathon: sui sentieri delle quattro montagne della Val Serina, Menna, Arera, Grem e Alben. Due le prove in calendario, la Skymarathon di 39 km e la Skyrace di 27.
PROGRAMMA - Il ritiro dei pettorali (e la possibilità di iscriversi sul posto) già dalle 15 di sabato al Palazzetto dello Sport di Serina. Il ritiro pettorali si effettuerà ancheil giorno della gara, dalle 5 alle 6. Le due prove prenderanno il via da Zorzone: alle 7 la Skymarathon, alle 8.30 la Sky Race. Il traguardo di entrambe sarà invece a Serina.
La Gore-Tex Transalpine-Run arriva in Italia
Quarta tappa della decima edizione della corsa nelle Alpi
E' arrivata in Italia la Gore-Tex Transalpine-Run: dopo la partenza da Ruhpolding in Germania con arrivo a St.Johann in Austria (di 48,70 km e 1.539 metri di dislivello) e la tappa tutta austriaca da St.Johann e Neukirchen (49,20 km e 1.819 metri di dislivello), la terza prova doveva chiudersi a Predoi in Valle Aurina, ma a causa del maltempo e della neve caduta sulla forcella del Picco è stato cambiato il percorso con un circuito di 28 km intorno a Neukirchen. Oggi la quarta la quarta tappa da Predoi a Campo Tures di 31,50 km e 1.796 metri di dislivello.
ALTOATESINI SUGLI SCUDI - Nella gara rosa con quattro vittorie su quattro, guidano Tamara Lunger e Annemarie Gross, che precedono l'austriaca Yvonne Lehnert e la tedesca Kathrin Schichtl; in campo maschile vittoria di tappa degli svedesi Johan Johansson e André Jonsson del Team Peak Performance, davanti al Team Salomon Germany con Stephan Hugenschmidt e Mirco Berner, con terzi gli spagnoli del Team La Sportiva Multipower David Lopez Castan e Alfredo Gil, e quarti gli altoatesini Daniel Jung e Ivan Paulmichl.
Tra i Master quattro coppie altoatesine a giocarsi il successo: successo di tappa di Peter Paul Steinhauser e Michael Steger davanti a Rudi Schöpf e Alfred Psenner. Terzi Alois Untersteiner e Franz Kröss, quarti Wolfgang Maurer e Heinrich Schötzer.
ULTIME TAPPE - Mercoledì 3 settembre in programma la quinta tappa: una 'sprint' a Campo Tures di 6,44 km e 1.074 metri di dislivello, giovedì la Campo Tures-San Vigilio di Marebbe (38,50 km e 2.289 metri di dislivello), venerdì la San Vigilio di Marebbe-Villabassa (41,80 km e 1950 metri di dislivello) con ultimo atto sabato con la Villabassa-Sesto Pusteria (33,40 km e 1.269 metri di dislivello). Alla fine saranno 292 km e 13.733 metri di dislivello nelle gambe.
Atleti e supereroi a Vertical KM Maistrack
Vittoria di Marco De Gasperi e Anna Zilio
Atleti e supereroi a Vertical KM Maistrack di domenica sul Monte Summano: oltre alla gara 'tradizionale', presenti anche i 'supereroi' che ispirandosi ai personaggi dei fumetti, sono partiti in costume. Percorso di 3,2 km e 1.050 metri di dislivello: all'arrivo ad attendere gli oltre 150 partecipanti Matteo Terzan, per tutti 'Fulmine della Notte', ideatore e anima della manifestazione, travestito da Batman.
Successo di Marco De Gasperi con il tempo 39’59", nuovo record del percorso, davanti a Davide Pierantoni in 42’08" e Marco Dalle Molle in 43’22"; nella gara rosa affermazione di Anna Zilio in 52’04" con Maria Elisa Venco seconda in 59’38" e Serena Schievenin terza in 1h04’38".
Nei Supereroi vittoria di Francesco Rigodanza in 51'00" davanti a Cristiano Laghetto 58'56" e Emanuele Frisoni in 59'44".












