Bruno Brunod e Paolo Bert ospiti a Cavour
Nella serata dedicata a 'Dal Cervino al Monviso'
A Cavour, nel Torinese, venerdì 14 novembre, nell’ambito della manifestazione fieristica 'Tuttomele', in programma la serata dal titolo 'Dal Cervino al Monviso': ospiti Bruno Brunod e Paolo Bert. Tutti due legati alle montagne simbolo del loro territorio, per avere realizzato il 'record” di salita e discesa (3h14'44" per Bruno e 3h12'12" per Paolo). Non sono i soli perché sul Cervino Kilian Burgada nel 2013 ha fatto registrare il nuovo miglior tempo (2h52'02!) e sul Monviso Dario Viale è ancora il 'padrone del tempo' di sola salita (6 settembre 1986, 1h48'54" da Pian del Re per la via sud). Anche i gemelli della Podistica Valle Varaita Martin e Bernard Dematteis nello scorso mese di settembre sono saliti sul Monvisom salendo da Castello di Pontechianale in 2 ore e 30 minuti.
L'incontro, organizzato dalla Podistica Valle Infernotto, si terrà nel salone consigliare di piazza Sforzini alle 21.
E sabato Cavour e la sua Rocca ospiteranno la seconda edizione di Roccaduathon di corsa e mountain bike.
Corso di formazione organizzato dalla Fisky
Sabato 22 novembre a Calestano
La FISky organizza sabato 22 novembre nella Sala del Popolo (sala Borri) di Calestano (PR) un corso di formazione per dirigenti. Si parlerà di 'Regolamenti nazionali ed internazionale dello skyrunning' e di 'Organizzazione di una manifestazione e rapporto con altri Enti': il corso è dunque aperto agli organizzatori. Il termine delle per l'iscrizione (gratuita) è mercoledì 19 novembre, inviando una mail di richiesta a federazione@skyrunningitalia.it.
L'Ultra-Trail du Mont-Blanc 2015 senza The North Face
Una partnership durata dodici anni
Un colpo a sorpresa: l'Ultra-Trail du Mont-Blanc non sarà più 'griffato' The North Face. Una partnership durata dodici anni, conclusa di comune accordo, come si legge nel comunicato stampa della UTMB.
Chi entrerà dunque al posto di The North Face? Per ora l'Ultra-Trail du Mont-Blanc resta Ultra-Trail du Mont-Blanc e basta (ed è un marchio registrato), ma nel 'Partners Club' della gara di Chamonix del 2015 (in programma dal 24 al 30 agosto) entra la Columbia Sportswear Company con tre marchi, Columbia, Mountain Hardwear e Montrail.
L'Adamello Ultra Trail raddoppia
Anche una corta da 70 km nel programma 2015
Preso atto del grande potenziale di questa spettacolare kermesse podistica, il comitato organizzatore dell’Adamello Ultra Trail è già pronto a rilanciare, programmando le date 2015 e annunciando la new entry di una 70 km che andrà ad affiancare la prova clou da 180. «Il bilancio è stato assolutamente positivo - ha dichiarato Paolo Gregorini, uno degli ideatori di questo ultra a cavallo tra due regioni -. I 51 atleti al via di questa edizione zero ci hanno permesso di testare con mano il potenziale dell’evento, di oliare gli ingranaggi della macchina organizzativa e di capire l’effettivo potenziale di questa competizione. Ora, a bocce ferme ,possiamo dire che L’Adamello Ultra Trail avrà un futuro».
NOVITÀ - Ecco quindi alcune importanti novità: «Innanzitutto le date da segnarsi in agenda sono quelle dell’ultimo week-end di settembre. Per la precisione il 25, 26 e 27. Riconfermiamo, promosso sul campo da ogni singolo concorrente, il percorso lungo da 180 km e ne proporremo uno inedito da 70 per dare la possibilità ad un numero ancora maggiore di atleti di restare incantati dal fascino di queste montagne ai confini tra Lombardia e Trentino». La magia dei colori che solo l’autunno sa regalare, immagini che sembrano scatti da cartolina, tanta passione e un viaggio a fil di cielo attraverso 8 comuni, 10.500 m di dislivello per una sfida di quelle da raccontare ai nipoti.
AMARCORD - Questo e molto altro è l’Adamello Ultra Trail. L’albo d’oro racconterà dell’epica prima vittoria del cuneese Mauro Giraudo sull’altoatesino Alexander Rabensteiner, del terzo posto centrato dal valtellinese Mauro Manenti e del ritiro del bresciano Dino Melzani dopo 100 km di cavalcata solitaria al comando. Ciò che le parole non potranno raccontare sono però le creste illuminate dal sole sulle rovine di Cima Rovaia, un tramonto dai magici colori, proprio ai piedi del Tonale, alla malga Cadì e un’alba ai laghetti di Pozzuolo.
Valtellina Wine Trail, festa per tutti tra uva e botti
Un evento di grande successo che va oltre le vittorie sportive
Millecento (e sarebbero stati ben di più ma la capienza di Piazza Garibaldi salotto di Sondrio e parterre d’arrivo non consentiva di più) a correre su e giù tra i vigneti della Valtellina, sui terrazzamenti che dominano Tirano, Chiuro e Sondrio. Oggi, con il meteo che, contrariamente alle previsioni, ha regalato una giornata mite e senza pioggia, è andata in scena la seconda edizione del Valtellina Wine Trail. Evento assolutamente di successo e da replicare, uno dei pochi esempi di gara che promuove il territorio. Tre giorni, a partire da venerdì, all’insegna dell’enogastronomia locale, da scoprire con degustazioni e con le proprie gambe. Le gare (42 e 21 km) infatti correvano tra i vigenti e anche all’interno delle enormi cantine, tra botti e scalinate normalmente non aperte al pubblico. Ecco, in queste poche righe c’è il senso profondo di una gara che nasce dalla passione di chi, come Marco De Gasperi, pluricampione del mondo di corsa in montagna, ma anche di Lele Manzi e di tanti altri ragazzi ‘local’ ha la passione di fare conoscere le cose belle e buone di casa sua. Poi c’è la gara, con i suoi risultati, ma questa è altra storia.
LA MARATONA - Più veloci di tutti nella prova lunga di 42 Km il valdostano Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche) e l’italo-russa Yulia Baykova (Reda Rewoolution). Per il ventiquattrenne di Nus, presenza fissa nella nazionale azzurra di corsa in montagna e all’esordio su distanze per lui così lunghe, il cronometro si è fermato dopo 3h22’51”: una corsa a lungo solitaria la sua e qualche prevedibile piccola difficoltà nel finale. Nessun problema in ogni caso per sorridere forte sul traguardo, mentre alle sue spalle l’ungherese Adam Kovacs (Team Scott) chiudeva al secondo posto in 3h25’26”. A completare il podio, in 3h31’08”, ci pensava l’idolo di casa Christian Pezzati (Team Valtellina), già secondo nella passata edizione. Tra i migliori di giornata, altri valtellinesi, con Giorgio Compagnoni (Atl. Alta Valtellina), Giovanni Tacchini (Team Valtellina) e Stefano Sansi (Team Valtellina) a collocarsi nell’ordine ai piedi del podio. Fuga solitaria anche nella prova femminile, che registra l’assolo dell’italo-russa Yulia Baykova, capace di chiudere in 4h03’37”. Con lei sul podio Lucia Moraschinelli (Team Valtellina/ 4h09’48”) e Cristina Sonzogni (Altitude Race /4h15’03”).
LA MEZZA - Nell’Half Trail, lungo i 21 Km partiti da Chiuro, ci pensa l’altro azzurro della corsa in montagna Luca Cagnati a concedere il bis. Per il bellunese è nuovamente passerella trionfale sul traguardo sondriese, da lui attraversato dopo 1h32’37”. Alle sue spalle due portacolori dell’Adm Melavì Ponte, Enrico Benedetti e Graziano Zugnoni, che insieme hanno chiuso in 1h36’53”. Addirittura quarta assoluta in 1h37’06” la sorprendente inglesina Emmy Collinge: per lei, ormai di stanza a Varese, una corsa tutta d’attacco, chiusa davanti ad Elisa Desco (1h44’17”), oggi in gara con altre donne valtellinesi per l’associazione benefica ‘Run For’, onlus impegnata a finanziare progetti legati alla lotta contro il cancro. A completare il podio donne dell’Half Trail ci pensava poi l’ungherese Simona Staicu (Team Scott), ovvero la vincitrice della scorsa edizione della prova lunga di Scott Valtellina Wine Trail.
Risultati:
Scott Valtellina Wine Trail:
Uomini: 1) Xavier Chevrier (Valli Bergamsche) 3h22’51”, 2) Adam Kovacs (Team Scott) 3h25’26”, 3) Cristian Pizzati (Team Valtellina) 3h31’08”, 4) Giorgio Compagnoni (Alta Valtellina) 3h34’23”, 5) Giovanni Tacchini (Team Valtellina) 3h37’36”
Donne: 1) Yulia Baykova (Reda Rewoolution) 4h03’37”, 2) Lucia Moraschinelli (Team Valtellina) 4h09’48”, 3) Cristina Sonzogni (Altitude Race) 4h15’03”, 4) Francesca Mai (Otc Como) 4h35’50”, 5) Graziana Pé (Team Oxyburn) 4h41’22”
Scott Valtellina Half Trail:
Uomini: 1) Luca Cagnati (Valli Bergamasche) 1h32’37”, 2) Enrico Benedetti (Adm Ponte) 1h36’53”, 3) Graziano Zugnoni (Adm Ponte) 1h36’53”, 4) Enzo Vanotti (As Lanzada) 1h37’23”, 5) Marco Leoni (Team Valtellina) 1h39’00”
Donne: 1) Emmie Collinge (Runner Varese) 1h37’06”, 2) Elisa Desco (Run For) 1h44’17”, 3) Simona Staicu (Team Scott) 1h54’37”, 4) Lorenza Combi (Runners Colico) 1h55’41”, 5) Raffaella Rossi (Team Valtellina) 1h57’30”
Scott Valtellina Wine Trail, a segno Chevrier e Baykova
Nella mezza vittorie di Luca Cagnati e Emmy Collinge
Sfida serrata tra i filari della seconda edizione di Scott Valtellina Wine Trail. Sui 42 km da Tirano a Sondrio si è imposto il valdostano Xavier Chevrier nel tempo di 3h22’51" precedendo l’ungherese Adam Kovacs in 3h25’26” e il valtellinese Christian Pezzati in 3h31’08”; quarto Giorgio Compagnoni, quinto Giovanni Tacchini. Nella gara rosa a segno Yulia Baykova in 4h03’37” davanti a Lucia Moraschinelli in 4h09’48” e Cristina Sonzogni in 4h15’03”. Nella mezza, con partenza da Chiuro, vittorie di Luca Cagnati su Enrico Benedetti e Graziano Zugnoni, e di Emmy Collinge che supera Elisa Desco e l’ungherese Simona Staicu.
Emelie la nepalese
Le riflessioni della svedese sulla sua recente vacanza con Kilian
Emelie Forsberg ha scritto un interessante post sul suo blog. Riguarda la recente vacanza in Nepal con Kilian. Un diario di viaggio che chi conosce l’inglese avrà sicuramente il piacere di leggere, ma anche e soprattutto una riflessione sull’acclimatamento, i sandali e i portatori…
«Quando due amanti della montagna discutono di vacanze non è credibile che si tratti di spiagge e mare. Ci abbiamo provato l’anno scorso, dopo la Diagonale des Fous, alla Reunion, ma dopo qualche giorno ho chiesto a Kilian di considerare un cambio di programma, la neve era arrivata a Tignes». Per quest’anno il dubbio era tra lo yoga in India o un trekking in Nepal. Ha vinto la seconda opzione. Valigia con 10-13 chili a testa tra giacche, piccozze, moschettoni & co… Destinazione Lukla e poi valle di Khumbu. La prima notte a 3.700 m. Poi le prime escursioni fino a quota 6.000, la più alta mai raggiunta dalla svedese. Infine qualche corsa. Tutto ok il primo giorno, ma alla lunga è subentrato l’affaticamento da quota. I programmi erano intensi, certo… «Abbiamo fatto quasi tutti i giorni giri che la gente fa in 3-5 giorni». Emelie di addentra anche in considerazioni sull’andar per sentieri con i sandali e soprattutto sui portatori. La Forsberg si sofferma sul fatto che lei e Kilian non ne hanno usati e auspica che vengano pagati di più dei 10 dollari attuali. Se costassero di più la gente penserebbe bene a quanto peso portarsi dietro…. come Kilian ed Emelie.
Scott Valtellina Wine Trail, manca poco
Domenica la gara, da venerdi' apertura a Sondrio
La pioggia complica un po' il lavoro del comitato organizzatore, ma non spegne l’entusiasmo alla vigilia della seconda edizione di Scott Valtellina Wine Trail.
Tre giorni al via della gara, ma l’atmosfera di festa è pronta a salire già a partire da venerdì sera, giornata d’apertura dedicata a degustazioni e concerto in piazza Garibaldi a Sondrio: il tutto possibile grazie all’impegno di Consorzio Tutela Vini della Valtellina, Consorzio Tutela della Bresaola di Valtellina e Latteria di Chiuro. Sabato spazio invece alle prove riservate ai giovani e alla 'Family Run'
DOMENICA LA GARA - Oltre 1100 concorrenti iscritti al trail di domenica con partenza da Tirano alle 9.30 (42 km) e Chiuro alle 10 (21 km): una corsa che attraversa vigneti e cantine. «All’inizio poteva sembrare soltanto una battuta, ma alla fine ce l’abbiamo fatta… - dice a nome del comitato organizzatore, il sei volte iridato di corsa in montagna Marco De Gasperi - Domenica saranno in gara tutti e dieci i sindaci dei comuni interessati dal percorso di gara (Villa di Tirano, Bianzone, Teglio, Ponte in Valtellina, Tresivio, Poggi Ridenti, Montagna e, naturalmente, Sondrio, ndr): una staffetta in cui ciascun amministratore percorrerà il tratto all’interno dei propri confini istituzionali, per poi ritrovarsi tutti insieme all’arrivo nel centro di Sondrio. A noi sembra il modo più bello per dimostrare di credere sino in fondo nel valore della manifestazione, specie in termini di promozione del territorio».
FAVORITI - Scott Valtellina Wine Trail tornerà a proporre i vincitori della scorsa edizione, l’elvetico Beat Ritter e l’ungherese Simona Staicu, che proveranno a bissare la gioia dell’arrivo a braccia alzate in piazza Garibaldi.
Sui 42 Km di gara, al via anche l’esperto Adam Kovacs, ungherese pure lui, insieme alla russa Yulia Baykova, all’idolo di casa Cristian Pizzatti, secondo classificato nel 2013, e allo specialista delle lunghe distanze su strada Antonio Armuzzi. Interessante sarà poi seguire la prova del valdostano Xavier Chevrier, che al termine di bella stagione con la maglia azzurra della corsa in montagna, proverà a cimentarsi su distanza per lui inusuale.
Anche sui 21 Km dell’Half Trail al via il vincitore del 2013: altro azzurro della corsa in montagna, il bellunese Luca Cagnati, compagno di squadra di Chevrier nell’Atletica Valli Bergamasche. Lui allora il logico favorito di una prova in cui ci sarà anche il più volte tricolore di maratona Migidio Bourifa, lo scorso anno vincitore del traguardo volante all’interno della Cantina Negri, e il valtellinese Enrico Benedetti, terzo lo scorso anno. Al femminile, fari invece puntati sull’azzurra Elisa Desco, che domenica sarà in corsa anche con un impegno particolare, quello di contribuire alla causa dell’associazione 'Run For', costituita da quaranta donne valtellinesi impegnate a raccogliere fondi per la lotta contro il cancro. Per unirsi al loro sforzo benefico, durante il weekend sarà possibile acquistare un 'pacco Valtellina' con un paniere di prodotti tipici, il ricavato della cui vendita sarà interamente devoluto a progetti per la lotta al tumore al seno dell’Ospedale Morelli di Sondalo.
Kasie, la mamma del mountain running
Dopo nove mesi dalla seconda gravidanza, la Enman ha corso a Boston in 2h39
Kasie Enman non finisce di stupire. La statunitense del team Salomon, campionessa del mondo di Corsa in Montagna nel 2011, ha corso la maratona di Boston, a 9 mesi dalla seconda gravidanza, in 2h39’. Questo dopo avere vinto il Kima ed essere arrivata seconda alla Rut 50K. Il sito corredordemontana ha intervistato la statunitense, che vive nel Vermont con il marito, dove si divide tra la gestione di una casa di campagna e di un piccolo hotel. «Non mi sento comunque ancora al top della forma fisica» ha detto la Enman che punta anche a qualificarsi per la maratona olimpica. Per i parametri statunitensi è necessario andare sotto 2h37 e il personal best della Enman è 2h37.14. Con tempi superiori si è ammessi ma a proprie spese…
Nella foto Kasie Enman al Trofeo Kima 2014 (@Marco Colombo)
A Bazzana l’Etna Valetudo Ecomarathon
Tra le donne successo di Monia Acerbis
Il primo novembre Fabio Bazzana (Salomon) si è aggiudicato la vittoria della nona edizione dell’Etna Valetudo Ecomarathon by Millet, imponendosi sugli altri concorrenti con un tempo di 2h54’, davanti al siciliano Vito Massimo Catania. Prima tra le donne la bergamasca Monia Acerbis del team Valetudo con un tempo di 3h41’, davanti alla compagna di squadra Marina Plavan. Terza la siciliana Graziella Bonanno che si aggiudica così il titolo di campionessa regionale di skyrunning. 114 atleti hanno percorso i 42 km della maratona che da Piano Vetore li ha condotti al Rifugio Ragabo in una magnifica giornata di sole, godendo dello spettacolo dell’Etna imbiancato e dei boschi tinti dei colori dell’autunno. Un evento che ribadisce la propria internazionalità con partecipanti provenienti da 9 paesi del mondo.
Etna Ecomarathon 2014 - TGR Sicilia from jaweb.it on Vimeo.
Skyrunner Series 2015, le prove francesi
Sei le gare in programma
Tempo di presentazione per il circuito nazionale francese Skyrunning, 'griffato' Salomon. Sei le tappe in programma, da marzo a settembre 2015.
Si parte il 14 e 15 marzo sul Ventoux con Vertical (8 km, 1070 D+, novità del 2015) oltre ad alle prove su 48 e 24 km.
Si viaggia verso i Pirenei il 9 e 10 maggio, con 'La Verticausse' a Millau, su tre distanze: 42, 21 e 10 km, oltre al debutto del Km Vertical.
A giugno c'è la Marathon du Mont Blanc, dal 26 al 28, con le tre 'classiche': Vertical, 80 e 42 km, oltre alla 23 km e al Cross di 10.
A luglio un'altra prova molto sentita, l'Ice Trail Tarentaise, in programma il 12 sulla distanza di 65km e 5000 metri di dislivello, oltre alla 32 e alla 18 km.
Altra tappa pirenaica ad agosto con la Marathon du Montcalm ad Auzat: il 20 si parte con il Vertical, il 22 le tre distanze di 13, 25 e 42 km.
Chiusura a settembre, il 12 e 13, di nuovo sulle Alpi con la Serre Che Trail Salomon a Serre Chevalier. In programma il 'Grand tour des Cerces' di 49 km e 4000 metri di dislivello e il 'Petit tour des Cerces' di 26 km e 1800 metri di dislivello. Ci sarà anche un Vertical, novità 2015, 'La verticale de Serre Che'.
Tra una settimana lo Scott Valtellina Wine Trail
Il via domenica 9 novembre
Oltre 1100 concorrenti, iscrizioni chiuse ormai da tempo. Conto alla rovescia per l’edizione numero due di Scott Valtellina Wine Trail. Domenica 9 novembre: due partenze, un unico spettacolare arrivo nel cuore di una Sondrio vestita a festa. Da Tirano il via del Trail che strizza l’occhio alla distanza classica di maratona, da Chiuro invece la partenza dell’Half Trail di circa 21 Km, che dopo breve e nuovo tratto di lancio si innesta sul tracciato del percorso più lungo, per far vivere a tutti i concorrenti più passi tra i filari dei vigneti e la magia del tratto all’interno della Cantina Negri. Un tracciato altamente suggestivo, disegnato tra i terrazzamenti e i borghi più belli della Valtellina.
PERCORSO - A pochi giorni dal via, anche qualche novità proprio riguardante il tracciato di gara: alla ricerca di ulteriori suggestioni legate al vino, filo conduttore dell’evento, ecco allora l’inserimento del passaggio all’interno di un’ulteriore cantina, la Cantina dei Giop, e il transito in Contrada Beltramelli, nel comune di Villa di Tirano.
PROGRAMMA - La tre giorni di eventi sondriese verrà aperta venerdì 7 novembre dalla degustazione dei vini, con protagonisti ben ventidue produttori e circa ottanta vini valtellinesi: una prima giornata che sarà chiusa in serata da un concerto in piazza Garibaldi, offerto dal Consorzio Tutela Vini di Valtellina. Il sabato spazio a giovani, famiglie e cantine, poi domenica il gran finale.












