Venerdi' tutto confermato per il Mezzalama giovani

La prima edizione con partenza da Gressony

Dopo la slittamento della partenza e quindi di tutto il programma della XX edizione del Trofeo Mezzalama di una settimana a causa delle previsioni meteo non favorevoli per sabato e domenica, Adriano Favre e il suo staff hanno voluto confermare il regolare svolgimento della gara riservata ai giovani.
La prova per le categorie Junior e Cadetti che partirà dal Gabiet a quota 2300 metri è inserita del circuito della Grande Course Jeunes.
«Insieme a Marco Camandona - ha detto Adriano Favre - saliremo verso il canalino dell’Aquila per tracciare il percorso dei giovani. I dislivelli e le caratteristiche tecniche rispecchieranno i regolamenti della Grande Course Jeunes. Siamo convinti che venerdì mattina i ragazzi possano divertirsi gareggiando lungo la prima parte del percorso del Trofeo Mezzalama. Insieme a Camandona disegneremo nella zona del Canalino dell’Aquila un tracciato tecnico, ma al tempo stesso sicuro e divertente, con qualche tratto da affrontare a piedi. La neve, soprattutto nelle prime ore della giornata, è compatta e ghiacciata quindi vogliamo che i ragazzi non corrano rischi inutili».
Per quanto riguarda il programma della gara giovanile, giovedì pomeriggio a Gressoney La Trinité nella sala Polivalente (Località Edelboden, accanto alla partenza della seggiovia Punta Jolanda) dalle ore 15 alle ore 17 i giovani atleti potranno accreditarsi e ritirare il pettorale, mentre alle ore 18 Adriano Favre durante il briefing tecnico spiegherà ai ragazzi le caratteristiche del percorso. Alle premiazioni che si svolgeranno nella piazzetta di Gressoney La Trinité alle ore 15 di venerdì pomeriggio ci sarà una madrina d’eccezione, infatti la campionessa dello sci di fondo Arianna Follis consegnerà i trofei ai giovani vincitori.


Anche Zulian, Kuhar e Hoffmann alla Peak to Creek

Gli skialper in gara sabato a Soelden in una staffetta mutisport

Si chiama Dainese Peak to Creek ed è la staffetta alpina più dura. L’appuntamento è sabato 25 aprile a Soelden, nel Tirolo austriaco e la sfida avvincente: 90 km da percorrere facendo scialpinismo, sci alpino, mountain bike, corsa, arrampicata, bici su strada, kayak e rafting. Ognuno, naturalmente, nel suo sport d’elezione, per fare vincere il proprio team. Ci saranno 6 squadre di 7 atleti. Nella lista delle all stars nomi importanti, dai ciclisti Andy Schleck e Jan Ullrich, agli azzurri dello sci Manfred Moelgg e Werner Heel, all’iridato e medagliato olimpico di kayak Vavrinec Hradilek. Tra gli skialper anche Ivo Zulian, Nejc Kuhar e Christian Hoffmann. Zulian sarà in squadra con l’azzurro di sci alpino Manfred Moelgg. www.peaktocreek.at


Il Trofeo Mezzalama rinviato al primo maggio

Le condizioni meteo non garantiscono condizioni di sicurezza il 25 aprile

La notizia ufficiale è trapelata da Gressoney intorno alle ore 13, appena finita la riunione operativa per decidere se fare disputare o meno il Trofeo Mezzalama nella sua data originale del 25 aprile. E ora è ufficiale, come nel 2013, il Mezzalama si correrà nella data di riserva del primo maggio. Ad annunciarlo il direttore tecnico Adriano Favre: «Abbiamo studiato insieme al meteorologo Luca Mercalli i modelli aggiornati sulle previsioni per il prossimo fine settimana. Purtroppo la situazione che si presenterà sia sabato sia domenica sul gruppo del Monte Rosa non lascia spazio ad altre decisioni se non quella di posticipare la partenza del Trofeo al primo maggio». La decisione è stata motivata dal percorso tecnico in quota con ben 300 pattuglie e il rischio di un cambio repentino delle condizioni. Sicurezza prima di tutto dunque e tutto rinviato a inizio maggio, meteo permettendo. Confermata invece la gara giovani di venerdì nella zona del canalino dell'Aquila.
 

 

 

Trofeo Mezzalama posticipato di una settimana causa brutto tempo! Posted by Matteo Eydallin on Mercoledì 22 aprile 2015

 

Il va falloir attendre encore un peu avant de ranger les skis ;) Posted by Laetitia Roux on Mercoledì 22 aprile 2015

 

#mezzalama has been postponed..it s hard to keep focused on skimo at this point of the season..let's go running to keep... Posted by Martina Valmassoi on Mercoledì 22 aprile 2015

 

Et moi qui pensais pouvoir prendre un peu de repos et faire mon dernier entraînement... Mais non la Trofeo Mezzalama en a décidé autrement... Encore une semaine! 󾌵 Posted by Alexis Sévennec on Mercoledì 22 aprile 2015


Mezzalama, 300 squadre al via

E c'e' chi di edizioni ne ha gia' fatte nove

300 le squadre al via del Mezzalama 2015. E c'è chi è un veterano con nove partecipazioni: il record appartiene a Giuseppe Ouvrier, Mauro Stevenin, Massimo Borettaz, Mario Sterli e Martino Cattaneo. Il Mezzalama festeggia anche i 150 anni della conquista del Cervino: così la squadra dell'Esercito con Daniel Antonioli, Denis Trento e Richard Tiraboschi celebra la ricorrenza, intitolando la squadra all'evento. 
La formazione più giovane è quella dello Swiss Team CAS con Baptiste Spicher, David Brodard e Bastien Hug con un'età di 63 anni, quella più 'anziana' i 'Les plumos' con Daniel Zanaroli e i francesi Christian Bellabouvier e Yves Jacquemard (170 anni in tre).
Ci sono poi le squadre degli organizzatori di altre gare LCG: quella dell'Adamello Ski Raid con Valerio Mondini, Alessandro Mottinelli e Mario Sterli e quella dell'Altitoy con Emmanuel Remy, Pierre Mouluquet e David Balthazar.

Italiani, e poi francesi e svizzeri i più numerosi, ma al via ci sono anche squadre canadesi e della Repubblica Ceca, un team greco, bulgaro, polacco e rumeno, quella mista della nazionale britannica, oltre a due formazioni militari russe.
Sono 18 i team tutti rosa: oltre alle due squadre superfavorite, Pont Combe-Mirò-Roux e Mollaret-Forsberg-Fiechter, ci provano le azzurre con Katia Tomatis, Elena Nicolini, Martina Valmassoi, poi Corinna Ghirardi, Marialucia Moraschinelli e Federica Osler, Martina De Silvestro, Birgit Stuffer e Cecilia De Filippo, Tatiana Locatelli, Katrin e Annie Bieler, Raffaella Miravalle, Elena Tornatore e Debora Cardone, Chiara Iulita, Milena Ghirardi e Valerie Pramotton, Gisella e Sabrina Bendotti e Chiara Jaccod, Claudia Titolo, Cristina Borgesio e con la francese Elisabeth Bonetto.


Mezzalama, mercoledi' si decide

Percorso pronto, si guardano le condizioni meteo

Si guardano i bollettini per sabato, il giorno del Mezzalama. il meteo della Regione Valle d'Aosta parla di 'condizioni moderatamente perturbate, con precipitazioni deboli e in diffusione a partire dalla seconda parte di venerdì, più intense a partire dal pomeriggio di sabato', mentre nimbus.it prevede che 'la struttura di alta pressione si sfalderà da giovedì sotto l'incalzare di una depressione atlantica che tenderà a unirsi a un'altra sulla Russia costituendo un unico canale depressionario a nord delle Alpi, che indirizzerà masse d'aria via via più umide e instabili al Nord-Ovest, probabilmente anche perturbate tra sabato e domenica'. La decisione mercoledì. «Il lavoro di tracciatura è ultimato - ha spiegato Adriano Favre, direttore tecnico del Trofeo Mezzalama - adesso guardiamo alle previsioni meteo per il weekend. Purtroppo le previsioni per sabato e domenica non sono delle migliori: grazie ai modelli e ai consigli di Luca Mercalli, avremo una situazione più attendibile e riusciremo a decidere se confermare la partenza sabato mattina alle prime luci dell’alba oppure optare per altre possibilità».

PERCORSO - 
«E’ da oltre una settimana che siamo in quota a lavorare - ha detto Adriano Favre - le condizioni del ghiacciaio sono piuttosto severe, non c’è molta neve e il vento di questo inverno, in alcuni tratti, ha fatto riaffiorare il ghiaccio. I tratti più tecnici sono stati assicurati con corde fisse, in totale abbiamo circa 1200 metri di corde distribuiti su due linee in ogni tratto. La preparazione della discesa del Naso del Lyskamm è stata quella che ci ha impegnato maggiormente, oltre alla 'vaporiera' che è servita per bucare il ghiaccio per inserire gli ancoraggi delle corde fisse, abbiamo dovuto 'scalinare' la parte centrale per agevolare il passaggio degli atleti. E’ proprio per queste condizioni alpinistiche che abbiamo voluto rendere obbligatorio l’uso dei ramponi in acciaio».
«Per quanto riguarda la parete Ovest del Castore - ha continuato Favre - oltre a preparare due linee di discesa per evitare qualsiasi possibilità di rallentamenti, abbiamo già dislocato le scale per superare la crepacciata terminale appena sotto alla cresta. Lungo il tracciato la scorsa settimana avevamo portato tutti i bivacchi che saranno le basi d’appoggio in caso di necessità».
 

 

Immagini fresche dal nostro Castore. Siete pronti? #mezzalama15Ph. Riccardo Selvatico
Posted by Trofeo Mezzalama on Lunedì 20 aprile 2015


Elk Mountain Grand Traverse, ultrarunner sugli sci

La gara di skialp in Colorado, ha visto al via anche Krar e Howe

Si chiama Elk Mountain Grand Traverse ed è un piccolo Mezzalama in stile yankee: 40 miglia con sci e pelli, 7.800 piedi D+ (64 km, meno di 2.400 metri) da Crested Butte ad Aspen, in Colorado. Una gara che ogni anno attira centinaia di appassionati. Lo scorso 28 marzo, per l’edizione numero 18, erano in 400 con la tutina di Spandex (e poi dicono che negli States lo skimo race non tira…). Tra di loro anche alcuni big del panorama dell’outdoor running americano, tra i quali i due vincitori della Western States 2014: Rob Krar e Stephanie Howe. Krar ha chiuso al secondo posto, in coppia con J. Marshall Thomson, mentre la Howe ha chiuso al terzo posto con il marito nelle squadre miste. La coppia di Krar ha battuto il record di gara di più di 15 minuti (tempo finale 6h54’). La vittoria è andata invece a Scott Simmons e Paul Hamilton in 6h44’. Anche da queste parti sembra che gli ultra-runner che si cimentano in gare di skialp siano in grande aumento: «Abbiamo visto un aumento nel numero di runner iscritti negli ultimi due anni grazie all’effetto Kilian» ha detto Bryan Wickenhauser, il direttore di gara, al sito mountainonline.com (foto account Facebook Stephanie Howe)


Mezzalama, ultimo atto di Coppa del Mondo

Sara' una sfida tra Lenzi e Antonioli, con Bon Mardion ancora in corsa

Sfida nella sfida al Mezzalama: ci sarà la lotta per la vittoria, ma anche ci sarà anche quella per la Coppa del Mondo ISMF, visto che è l'ultimo atto della stagione 2014-2015. E allora sotto con la calcolatrice a fare i conti. E alla fine sarà una sfida in famiglia. Perché oltre ai 100 punti di chi vince al Mezzalama, ci sono anche i 400 di bonus di chi è primo al termine della LGC. E allora saranno Antonioli (attuale leader della generale) e Lenzi (primo nella LGC con Eydallin) a giocarsi la coppa, con Bon Mardion possibile terzo incomodo. Le due squadre maschili azzurre sono state iscritte dalla FISI. «Non è stata una decisione facile - commenta il dt Stefano Bendetti - se mettevamo Antonioli con Lenzi avrebbe vinto Robert la Coppa, ma se la squadra non finiva la gara avrebbe vinto Bon Mardion. Così Damiano sarà con Eyda e un Michele Boscacci in superforma, mentre Robert gareggerà con Manny e Holz».
Conti alla mano Lenzi con un successo alzerebbe la Coppa, vista la leadership nella LGC, ad Antonioli serve un successo con Lenzi fuori dal podio. Le chance di Bon Mardion? Poche. Deve vincere, ma le squadre di Lenzi e Antonioli devono finire oltre la quinta posizione.
Gli azzurri sono stati sul tracciato. «Le indicazioni che mi hanno dato - conclude Bendetti - sono positive. Le condizioni della neve sono buone, ma sarà importante rimanere in traccia per non rischiare. E poi è stato fatto un grande lavoro nella messa in sicurezza. Nel passaggio al Naso del Lyskamm sono stati tracciati addirittura degli scalini nel ghiaccio con la motosega...».
 

 

Ricognizione fatta... Tuttp pronto...! Non resta che aspettare riposare e sperare nel bel tempo! ATOMIC SKIING Trofeo Mezzalama #camp #laspo Accapi #adieyewear #ATKK Posted by Damiano Lenzi " Il Lence " on Lunedì 20 aprile 2015

 

Ecco altre immagini "fresche" del nostro percorso. Oggi è la volta del Naso del Lyskamm e dei suoi preparativi.#mezzalama15
Posted by Trofeo Mezzalama on Lunedì 20 aprile 2015


Beccari-Barazzuol vincono il Trofeo Parravicini

Nella gara rosa a segno Carlotta Cortese e Paola Pezzoli

Nell'anfiteatro del Rifugio Calvi, qualche chilometro sopra l'abitato di Carona, in Valle Brembana, in provincia di Bergamo appuntamento con la sessantaseiesima edizione del Trofeo Parravicini, gara valevole come ultima prova della Coppa Alpi Orobiche. I responsabili del tracciato coordinati da Luca Pirola, già presenti nella conca del rifugio da alcuni giorni, avevano preparato in modo impeccabile il percorso originale, purtroppo gli atleti non hanno potuto godere appieno della bellezza del tracciato perché sulla conca del Rifugio, sul Madonnino e sul Cabianca le nuvole basse hanno limitato di molto la visibilità.
Il tracciato di gara, modificato solamente nella prima parte con l’eliminazione della salita al Grabiasca, aveva un dislivello di 1600 metri diluiti in cinque salite per un totale di 14 chilometri. Un percorso tecnico e divertente che prevedeva la conquista del monte Madoninno e della vetta del Cabianca, luoghi simbolo dell’Alta Val Brembana.
Subito dopo la partenza sono Filippo Beccari e Filippo Barazzuol a prendere il comando della gara, alle loro spalle la coppia formata da Fabio Pasini e Richard Tiraboschi sale tenendo nel mirino i due battistrada, poco dietro Norman Gusmini e Matteo Bigotti. In campo femminile Carlotta Cortese e Paola Pezzoli al termine della prima salita sono già al comando.
Beccari-Barazzuol continuano la loro cavalcata, mentre le montagne che si affacciano sulla conca del rifugio Calvi sono ancora nascoste nelle nuvole, qualche minuto dietro le coppie Pasini-Tiraboschi e Gusmini-Bigotti.
Nella terza salita, che terminava con la conquista della cima del Cabianca transitano ancora per primi Beccari-Barazzuol, con circa due minuti di ritardo sono transitati Pasini-Tiraboschi. In terza posizione con otto minuti di svantaggio è transitata la coppia Gusmini-Bigotti. Nella spettacolare discesa del canale Nord del Cabianca nessuna squadra ha particolari problemi e quindi le posizioni non cambiano.
In campo femminile Carlotta Cortese e Paola Pezzoli non mollano la prima posizione.
Beccari-Barazzuol dopo aver affrontato le due brevi salite volano lungo l’ultima discesa tagliando il traguardo con il tempo di 1h47’30’’, Fabio Pasini e Richard Tiraboschi confermano la seconda posizione con in tempo di 1h50’22. Salgono sul terzo gradino del podio i giovanissimi Matteo Bigotti e Norman Gusmini con il tempo di 1h58’36’’. Mattia e Filippo Curtoni e Marzio Bondioli in coppia con Riccardo Donati sono rispettivamente quarti e quinti.
La gara femminile si conclude con la vittoria Carlotta Cortese e Paola Pezzoli che tagliano il traguardo a mani alzate con il tempo di 2h55’04’’.


Mezzalama, conto alla rovescia

Ecco come saranno le squadre dei big

Il tracciato è pronto, adesso si controllano solo le previsioni meteo. Conto alla rovescia per la ventesima edizione del Trofeo Mezzalama, quella del prossimo 25 aprile. E sarà come noto il Mezzalama al contrario con con partenza dalla Valle di Gressoney ed arrivo in Valtournenche.

 

Continuano i preparativi per il Trofeo Mezzalama:"Nei giorni scorsi le guide alpine hanno dislocato i bivacchi per le...
Posted by Trofeo Mezzalama on Giovedì 16 aprile 2015

SQUADRE MASCHILI - Le due squadre azzurre sono pronte: Matteo Eydallin e Damiano Lenzi, protagonisti nelle prime due tappe LGC, vincendo Pierra Menta e Adamello Ski Raid, avranno come compagno di team Michele Boscacci, mentre il leader di Coppa, Robert Antonioli sarà con Manfred Reichegger  e Lorenzo Holzknecht. Kilian Jornet Burgada, secondo nella generale con 79 punti di ritardo, sarà con i francesi William Bon Mardion e Xavier Gachet, mentre Anton Palzer gareggerà con Pietro Lanfranchi e Martin Anthamatten.

SQUADRE FEMMINILI - Laetitia Roux si presenta con Mireia Miró Varela e Séverine Pont Combe, mentre Emelie Forsberg gareggerà con Axelle Mollaret e Jennifer Fiechter. Il terzetto azzurro sarà Katia Tomatis, Elena Nicolini e Martina Valmassoi; al via anche quello tutto spagnolo con Marta Riba, Nahia Quincoces e Marta Garcia Farrés.
 


Grande festa sul Gran Sasso

Atto finale dello Skialpdeiparchi e della Coppa Italia Snowboard Alpinismo

Un week-end da incorniciare al Gran Sasso che con la Spring Session organizzata dall’associazione 'Gran Sasso Anno Zero che ha visto anche la chiusura della stagione agonistica dello Skialpdeiparchi e della Coppa Italia di Snowboard Alpinismo. Circa 3000 persone in due giorni hanno animato il Village di Fonte Cerreto e invaso la 'Montagna Abruzzese' con la concomitanza di sci e snowboard alpinismo, freeride, snow kite, snow scoot e parapendio. Nell'evento di skialp e snowalp il tracciato di 950m di dislivello si snodava su pendii tecnici con passaggi mozzafiato alla vista della vetta del Corno Grande. Nella gara di scialpinismo a coppie coordinata dallo sci club Paganica (Gran Sasso Twin Cup) vittoria maschile dei due giovani emergenti dello scialpinismo appenninico Carlo Colaianni e Marco Daniele che chiudendo in 57'53" hanno preceduto i loro 'maestri' Raffaele Adiutori e Armando Coccia (58'17")  e Davide De Paulis e Alessandro Novaria (1h05'34"). In campo femminile affermazione della coppia Francesca Ciaccia e Sara Marini.
Nell'Abruzzo Snowalp Trophy (gara coordinata da Live Your Mountain) vittoria per Cesare Pisoni (1h 04'25") davanti a Giancarlo Costa (1h07'34") e Giordano De Vecchi (1h09'35"). Costa si aggiudica la Coppa Italia precedendo Igor Antonelli e Pisoni.
I vincitori de 'La Sportiva classic trophy' e dello 'Ski Trab night trophy' saranno premiati nella festa finale il 30 aprile a L’Aquila.


Scialpinistica del Monte Canin: sono 60 edizioni

Domenica 19 aprile a Sella Nevea

Domenica 19 aprile a Sella Nevea (UD) appuntamento con la Scialpinistica del Monte Canin, gara di sci alpinismo a coppie ed individuale che quest'anno festeggia le sessanta edizioni. La gara a coppie si svolgerà con partenza dal piazzale della vecchia funivia del Canin e l'itinerario si svolgerà, coinvolgendo anche la confinante Slovenia, percorrendo una distanza di circa 18 km per un totale di dislivello in salita di 2160 metri, mentre la gara individuale avrà una lunghezza di circa 9.500 metri ed un dislivello in salita di 1200 metri. La partenza della gara a coppie è fissata alle ore 9 mentre quella individuale alle ore 9.30.


Lo spettacolo dell'Adamello Ski Raid

Le immagini della gara LCG

Ecco alcune immagini (foto Piazzi - Modica per Pegasomedia) dell'Adamello Ski Raid 2015.