Ecco il logo definitivo di Ski-alper
Ski-alper si nasce? No, si diventa con il tempo...
Dopo una serie di prove alla fine l'omino nero alla Depero con i pini innevati ha indossato lo zaino rosso ed è un po' meno ingobbito, però sale, sale...
Questo omino verrà stampato su adesivi a forma di scudetto che verranno applicati ai caschi Starlight dell'iniziativa «Salva la tua fantasia». Si tratta di un'idea che portiamo avanti da qualche anno e che finalmente si è concretizzata grazie alla collaborazione con la Camp.
Dovrebbe essere questo il battesimo del logo Ski-alper che oltre ad apparire sulla rivista circolerà sul capo degli scialpinisti che intenderanno effettuare le escursioni con il casco sulla testa, almeno in discesa. Altri adesivi saranno a disposizione per gli amanti di questo tipo di gadget.
Sarà uno dei metodi per fare sì che ci si senta veramente una community, quella degli utilizzatori delle pelli per salire senza distinzione di livello o di età e di sesso.
Ci stiamo rendendo conto che molti approdano allo ski-alp poiché stufi delle piste affollate. Qualcuno arriva dal fondo stufo dell'anello battuto. Qualcun altro ha proprio iniziato a sciare con le pelli...
Sul sentiero delle Grigne, ultimo atto dell'Italiano
Trofeo Scaccabarozzi chiude il campionato
Domenica 20 settembre, ultimo atto del campionato italiano di sky running con il Trofeo Scaccabarozzi, nel Lecchese. Gara impegnativa, la più faticosa del circuito mondiale che si svolge sul sentiero delle Grigne con tratti su via ferrata: 43 chilometri con dislivello di 3200 metri. Il tracciato è il Sentiero delle Grign", tradizionale via di collegamento tra gli otto rifugi che sorgono sui versanti del massiccio lecchese. In senso orario i rifugi alpini toccati sono Soldanella, Rosalba, Elisa, Bietti, Bogani, Brioschi, Pialeral e Riva. Partenza da Pastura con salita alla Grigna Meridionale (2177 metri), tecnica, con tratti attrezzati, seguita da discesa e salita alla Grigna Settentrionale (2410 metri), scorrevole, ma faticosa, per finire con la veloce ed insidiosa discesa verso il fondovalle e il traguardo finale di Pasturo, che, con i suoi 640 metri di altitudine è il punto più basso del percorso. Il programma anche una mezza maratona. Domenica alla 7.30 il via della sky marathon, alle 9 quello della mezzmaratona; alle 15 le premiazioni. Per le iscrizioni: www.gsamissaglia.it
Il campionato Italiano sul Mongioie
Successo di Paolo Larger e Stephanie Jimenez
Il campionato italiano ha fatto tappa in Alta Val Tanaro, nel Cuneese:vertical che dal rifugio Mongioie sale in vetta al Mongioie. Successo di Paolo Larger che ha chiuso con il tempo di 44'10"; alle sua spalle Giovanni Gerbotto in 45'15" e Diego Filippi in 45'56". Quindicesima assoluta e prima della classifica femminile Stephanie Jimenez. «Sicuramente è stato un grande sforzo lavorativo ed economico - spiega Silvano Odasso, guida alpina e e gestore del rifugio Mongioie - , ma ne è valsa la pena. La presenza di atleti di fama internazionale ha reso decisamente combattiva la gara e alla fine della giornata è stato veramente piacevole sentirsi stringere la mano da ogni concorrente ricevendo mille complimenti per l'organizzazione. Un ringraziamento va a tutti quelli che ci hanno dato una mano».
La Skyrace della Rosetta
Tempo record di Marco De Gasperi e Riccardo Sterni
In un'ora 53 minuti e alcuni secondi Marco De Gasperi e Riccardo Sterni vincono la Skyrace della Rosetta, Trofeo Ferroni e Piganzoli, polverizzando il precedente record sul percorso (2 ore e 29 secondi). Gara in solitaria per la coppia De Gasperi-Sterni che passano dall'Alpe Stavello con oltre 4 minuti di vantaggio sugli inseguitori e scollinano dalla Cima Rosetta, punto più alto del percorso (2142 metri) portando a oltre otto minuti il distacco sulla seconda coppia, Nicola Golinelli e Gil Pintarelli. Subito dietro Giovanni Tacchini e Stefano Butti e la coppia dei Falchi Lecco, Enrico Ardesi e Carlo Ratti.
Nella parte di discesa De Gasperi-Sterni mantengono il vantaggio e arrivano trionfanti al traguardo a Rasura.
Nella lotta per il podio Tacchini e Butti (miglior tempo intermedio sul tratto in discesa Cima Rosetta-Rasura) superano Golinelli e Pintarelli, conquistando la seconda piazza.
Tra le donne dominio della coppia Brizio-Morè mentre la classifica della coppia mista vede la vittoria di Marina Plavan e Lelio Boaglio.
La Sky Race Monte Cavallo
Vittorie di Matteo Piller Hoffer e Lavinia Garibaldi
Un serpentone di oltre duecento persone per la seconda edizione della Sky Race Monte Cavallo. Nei primi chilometri di gara all'attacco Mario Scanu con il sappadino Piller Hoffer ad inseguire, purtroppo il battistrada per una mancata segnalazione del percorso segue un sentiero sbagliato e portandosi dietro anche Matteo Piller Hoffer perde circa cinque minuti sulle prime posizioni. La testa della gara sarà ripresa dai due solo al termine della salita a forcella Lastè: Lucio Fregona, al comando sino a quel momento, è superato da Matteo Piller Hoffer nei pressi del Rifugio Semenza. Mario Scanu invece transita al Rifugio in quarta posizione, Paolo Lazzara è secondo. Nella discesa che porta a Malga Pradosan, punto più basso del percorso, nel cuore dell’Alpago, in provincia di Belluno, Mario Scanu riesce a guadagnare la prima posizione. A Pian delle Lastre, dove il sentiero riprende a salire, l’alpagotto Scanu inizia la salita in prima posizione, ma al passaggio in casera Palantina Matteo Piller Hoffer è nuovamente primo. Le posizioni di testa nell’ultima discesa e al passaggio alla baita Arneri non cambiano, Piller Hoffer chiude la propria gara in 2.13.04, Scanu taglia il traguardo con un minuto e cinquantasette secondi di ritardo. Sale sul terzo gradino del podio Paolo Lazzara, anche lui portacolori dell’Aldo Moro Paluzza.
Nella gara femminile le prime due posizione sono state spartite tra mamma e figlia, la vittoria è di Lavina Garibaldi che taglia il traguardo con il tempo di 2.36.05, Luigina Menean, la mamma, giunge all’arrivo con oltre diciotto minuti di svantaggio. L’atleta del Team Montanaia Racing, Francesca Domini è terza con 3.13.52.
Classifica maschile
1. Matteo Piller Hoffer, Us Aldo Moro Paluzza, 2.13.04; 2. Mario Scanu, Us Aldo Moro Paluzza, 2.15.01; 3. Paolo Lazzara, Us Aldo Moro Paluzza, 2.16.21; 4. Loris Basei, Atletica Valdobbiadene, 2.18.37; 5. Fabrizio Puntel, Atletica Sappada, 2.20.48.
Classifica femminile
1. Lavinia Garibaldi, Asd Timau – Cleulis, 2.36.05; 2. Luigina Menean Asd Timau – Cleulis, 2.54.20; 3. Francesca Domini, Montanaia Racing, 3.13.52.
Il campionato italiano di nuovo nel Cuneese
Con lo 'Scarpone d’Oro', vertical sul Mongioie
Domenica 13 settembre il campionato italiano torna nel Cuneese: appuntamento in Alta Val Tanaro, con lo 'Scarpone d’Oro', vertical di 4,5 chilometri con partenza dal Rifugio Mongioie, a quota 1550 metri fino alla vetta del Monte Mongioie a 2631. Il via alle ore 9, alle 13 pranzo al rifugio, alle 15 la premiazione. Info: www.rifugio-mongioie.com.
Fisi-Vuarnet, cinque anni insieme
Oggi la firma a Milano
Anche il comunicato della Fisi ufficializza oggi, quello che avevamo anticipato sabato, dopo il Consiglio di Presidenza: sarà Vuarnet il nuovo partner tecnico della Fisi. Tempo di firme in via Piranesi, tra il presidente della Fisi, Morzenti e il presidente di CDA, l'azienda di Bergamo licenziataria del marchio Vuarnet, Antonello Gamba. Un accordo di cinque anni - sino a Sochi 2014 -, superiore ad un milione di euro per stagione. La Vuarnet vestirà gli atleti di tutte le specialità della Fisi: alla fine oltre 400, considerando anche gli staff tecnici e dirigenziali.
La 'prima' della Collontrek
Vittoria della coppia Troillet-Anthamatten
Prima edizione oggi della Collontrek, 22 chilometri con partenza da Bionaz ed arrivo in Svizzera, ad Arolla, sui sentieri dei contrabbandieri, passando agli oltre 3000 metri di Col Collon. Vittoria della coppia Troillet-Anthamatten, davanti a Bruchez-Ecoeur ed a Reichegger-Trento; appena sotto il podio Plater e Longo. Sesto posto per l'ex ct azzurro Paolo Riva in coppia con Godioz, settimo il tecnico della squadra Asiva di biathlon, Edy Guala insieme a Stangalino. Nella gara femminile successo delle svizzere Berthod Pellissier e Vaudan.
Trofeo Latemar, a segno Urban Zemmer e Anna Frost
Piazza d'onore per i fondisti Antonella Confortola e Roland Clara
Il Trofeo Latemar, vertical kilometer sul sentiero che porta verso le torri del Latemar fino al rifugio Torre di Pisa, valido come prova del campionato italiano ha visto il successo di Urban Zemmer e Anna Frost. Nella gara maschile Zemmer ha chiuso i 3,3 chilometri del tracciato in 35'49", davanti all'azzurro del fondo, Roland Clara (36'33") e Alessandro Follador (37'34"); quarto posto per Paolo Larger, quinto Alessandro Taufer. Settima piazza per il leader della classifica del campionato italiano, Matteo Piller Hoffer che ha allungato su Alessandro Morassi, quindicesimo. Da segnalare il nono posto di Cristian Zorzi: 'Zorro' ha terminato la gara in 40'07". Nella prova rosa successo di Anna Frost in 43'99", lasciandosi alla spalle l'azzurra del fondo, Antonella Confortola (43'40") e Veronica Demartin Pinter (46'54"). Decima la leader della graduatoria del campionato italiano, Paola Romanin.
Skyrace Rifugio Pontese a Stacchetti
10 km di gara da San Giacomo al rifugio
Una meteo inclemente per questa prova del circuito Canavesano e per quello del Parco Nazionale del Gran Paradiso ha fortemente condizionato la partecipazione a questa manifestazione che ha visto al via una cinquantina di concorrenti. Particolarmente dura la prima parte tutta su asfalto con tratto finale lungo il sentiero che porta al rifugio dalla diga del Teleccio. Gli organizzatori hanno anche dovuto mettere in sicurezza la grande valanga subito all'inizio del lago che quest'anno è ancora presente in tutta la sua lunghezza.
Vittoria di Stacchetti davanti ad Attardi, terzo Andrea Basolo. Piuttosto combattuta la gara femminile con la vittoria di Elisa Brocard, azzurra del fondo, e la battaglia per gli altri gradini del podio fra Miravalle e Clos.
Ricca premiazione come sempre e lauto pranzo presso il Rifugio Pontese.
La Maddalene Sky marathon
Vittoria di Paolo Gotti e Nadia Scola
Oltre un centinaio al via della Maddalene Sky marathon: 40 chilometri oltre i 2000 metri, lungo il Sentiero numero 133 “Aldo Bonacossa” da Madonna di Senale alla Malga Bordolona di Sotto. Vittoria di Paolo Gotti che chiude con il tempo 4h41'; piazza d'onore per Gianni Penasa al traguardo in 4h50', terzo Marco Zanchi in 5h02'. Nella gara rosa affermazione di Nadia Scola, 31esima assoluta, in 5h53', secondo posto per Lorenza Beatrici 5h57', sul podio anche Simonetta Gadler in 6h18'.
Oltre 500 al via della Skyrace delle Dolomiti Friuliane
Sono stati 522 i partecipanti alla quinta edizione della Skyrace delle Dolomiti Friuliane. La temperatura fresca, quasi autunnale (3 gradi a 2000 metri), ha reso meno faticosa la salita alla Forcella dell'Inferno, punto più alto del percorso a 2200 metri. Dopo i 20 chilometri di gara, con un dislivello totale di 3400 metri, il primo a tagliare il traguardo è stato il forte runner e scialpinista dell'Aldo Moro, Mario Scanu col tempo di 2h05'; secondo lo skyrunner trentino Nicola Giovannelli, terzo Fabrizio Puntel del Cus Padova.
Tra le donne assoluto dominio di Lavinia Garibaldi Timau-Cleulis che ha frantumato il record del percorso, abbassandolo di 6 minuti, col tempo finale di 2h23'. Secondo posto per Vania Gallo, terzo Luigina Menean.
Il Trofeo Dolomiti Friulane (tempo medio di gara) è stato assegnato a Igor Not e a Catia Canciani.
Dopo la gara odierna e quella del 14 giugno di Paluzza, il Trofeo FVG di skyrunning farà l'ultima tappa a Piancavallo domenica 13 settembre 2009 per la seconda edizione della Skyrace Montecavallo organizzato dalla Montanaia Racing.