Mercoledi' il tradizionale Trofeo Iori
Da Alba di Canazei al Tobià del Giagher
Ad Alba di Canazei è tutto pronto: mercoledì 9 gennaio, sulle “rampe” del Ciampac, gli specialisti delle pelli di foca si sfideranno nella quindicesima edizione del “Trofeo Mario Iori”, organizzata dal rifugio Tobià del Giagher e dalla Bela Ladinia. Valida come seconda prova della “Prowinter Cup” e come prima tappa della “Raida Ladina”, la manifestazione vedrà alla partenza circa 250 scialpinisti che da Alba di Canazei saliranno fino al rifugio Tobià del Giagher.
PERCORSO ORIGINALE - Confermato il percorso: nonostante la scarsità di neve, gli organizzatori hanno già verificato la praticabilità del tracciato originale. Da Alba i partecipanti percorreranno la strada forestale fino in quota, per un totale di 3,8 chilometri e 684 metri di dislivello. La partenza in linea sarà data alle 20, di fronte alla pizzeria “Edy” di Alba.
Al termine della gara, spaghettata al rifugio e premiazioni.
Informazioni sulla gara e sul calendario di “Dolomitisottolestelle” al sito www.dolomitisottolestelle.it.
Pitturina Ski Race: ottime condizioni sul percorso
Proseguono gli eventi collaterali nel Comelico
Mancano poco meno di due settimane alla quinta edizione della Pitturina Ski Race, gara di scialpinismo inserita nel calendario di Coppa Italia - Trofeo Scarpa e prova del circuito di Coppa delle Dolomiti. Le nevi della Val Comelico il 20 gennaio assegneranno i titoli tricolore nella specialità "individuale".
«Il caldo di questi giorni - ha detto Michele Festini Purlan - ci ha fatto tremare, ma il percorso di gara ha sopportato bene questa incursione di Föhn, adesso speriamo che qualche perturbazione regali alle nostre montagne la più classica delle vesti invernali».
GLI EVENTI COLLATERALI - «Per quanto riguarda le manifestazioni collaterali - ha continuato il presidente dello Spiquy Team - dopo il successo delle giornate riservate ai bambini dello Skid Alp Tour e delle serate a tema dedicate alla presentazione del libro delle ciaspe e all'Antartide con Marcello Manzoni, il programma prosegue con la passeggiata in rifugio in ricordo degli amici che non ci sono più».
Lo Spiquy Team che in collaborazione con lo sci club Dolomiti Ski-Alp organizza la Pitturina, il 10 gennaio vorrà ricordare con un'escursione sino al Rifugio Rudi Hutte gli amici Giorgio, Marco, Ivan, Leonardo, Fabrizio, e Patrik. La passeggiata, aperta a tutti, partirà dal Passo Monte Croce Comelico alle ore 18.30, per raggiungere il Rifugio si potranno utilizzare sci, ciaspe, slittini o bob.
IL PROGRAMMA DELLA PITTURINA - Sabato 19 gennaio il programma della Pitturina Ski Race entrerà nel vivo con la "Pitturina Contest" una sorta di tavola rotonda con Fausto De Stefani, Fabio Rufus Bristot, Roberto De Martin, Michele Boscacci e Oscar Angeloni.
Terminato l'incontro, alle ore 18, la voce ufficiale della manifestazione, Paolo Mutton, annuncerà i numeri di pettorale dei "top skiers".
La serata terminerà con il briefing della gara e con il "Pitturina Long Drink" un aperitivo ben augurante per l'assegnazione dei titoli nazionali.
Domenica mattina la Val Comelico si sveglierà presto, dalle ore 6.30 la segreteria operativa continuerà la consegna dei pettorali, mentre la partenza del "III Raduno ski-alp Val Comelico" sarà data alle ore 6.30.
La bagarre per salire sul gradino più alto del podio e vestire il tricolore inizierà alle 9.30 quando sarà dato il via della quinta edizione della Pitturina Ski Race.
A Goetsch e Gross la prima gara della Vinschgau Cup
Oltre 200 i concorrenti presenti
Si è corsa venerdì sera la prima gara della Vinschgau Cup Dynafit, una serie di 5 gare di scialpinismo in diverse località della Val Venosta (Bz). Il primo appuntamento era a Maseben, con partenza prevista alle 19,30 ma ritardata alle 20 a causa del mancato arrivo di molti concorrenti. Sul percorso di 3,7 km e 450 metri di dislivello si sono imposti Philip Goetsch e Annemarie Gross tra gli oltre 200 concorrenti. I prossimi appuntamenti l'11 gennaio in Val Senales, il primo febbraio a San Valentino alla Muta, il 22 febbraio a Solda e il 15 marzo a Watles. www.ski-running.com
Valanga uccide due scialpinisti
L'incidente e' avvenuto in Trentino
A poche ore di distanza dall'incidente che ha coinvolto sei turisti russi, morti a causa della caduta della motoslitta su cui viaggiavano in un burrone, un'altra tragedia scuote il Trentino. Si tratta della morte di due esperti scialpinisti, Claudio Ventura, quarantotto anni, poliziotto del Nucleo Cinofilo alla scuola Alpina della Polizia di Stato di Moena e l'amico Antonio Gianmoena, quarantrè anni, titolare di un'officina meccanica della zona.
Ventura e Gianmoena erano partiti nella mattina per un'escursione sulle montagne di casa e gli ultimi contatti con le famiglie risalgono proprio alle 11 di ieri; in serata le famiglie, preoccupate per il mancato rientro dei due, avevano fatto scattare le ricerche; immediatamente al lavoro gli uomini del Soccorso Alpino di Moena e della Val di Fiemme.
I corpi dei due scialpinisti sono stati ritrovati, grazie ad uno sci che spuntava dalla neve e al segnale dell'Artva, intorno alle 22.20 nella zona del lago delle Buse in Val Cadino. La valanga parrebbe averli travolti sulla via del rientro da Cima Becco in corrispondenza della Pala del Becco nel gruppo Cima Asta Lagorai.
Le salme sono state prelevate nella mattinata dall'elicottero dei Vigili del Fuoco, dopo che nella serata di ieri le operazioni di recupero erano state precauzionalmente sospese per non mettere in pericolo la vita degli stessi soccorritori.
Adiutori e Ricci vincono il decimo Trofeo Majella
La gara era la prima tappa del Trofeo Skialp Appennino Centrale
C’è stato tutto nella decima edizione del Trofeo Majella in notturna, organizzata dallo Sci Club Pretoro, svoltosi ieri a Passo Lanciano, in Abruzzo. Forse in miniatura ma c’era. C’era la neve, c’era un bel circuito ad anello tracciato tra le fiaccole, c’era la pendenza del muro e il dislivello in salita, c’era la discesa e ci sono stati anche i tempi dei primi che metterebbero in imbarazzo molti big. Quello che ancora manca sono i numeri dei partecipanti, non paragonabili alle competizioni alpine, ma la crescita esponenziale registrata nelle ultime edizioni fa ben sperare.
LA GARA - Si correva su un circuito di salita e discesa da ripetere due volte con dislivello di 600 metri. Parte a cannone il gruppo dei primi e fa subito il vuoto sui 100 metri panoramici del muro del pistone. All’uscita dal bosco è tempo per il primo cambio ed è Andrea Adiutori a passare per primo seguito da Andrea Corsi. La discesa è facile, ma tirata al limite da tutti. Nel secondo giro, se le posizioni di testa sono ormai consolidate, dietro continui sorpassi entusiasmano il pubblico di Passo Lanciano. Alla fine la spunta Adiutori su Corsi e Armando Coccia. Tra le donne vince Viviana Ricci con un buon margine su Giovanna Galeota e Francesca Ciaccia. Partecipata anche la passeggiata non competitiva al seguito degli atleti. Una piccola grande manifestazione, valida come prima tappa del Trofeo Skialp Appennino Centrale, il trofeo di scialpinismo più meridionale della penisola, che fa ben sperare in una crescente partecipazione per le prossime nove tappe previste. Tutto il resto c’è.
A Michele Boscacci e Gloriana Pellissier il Vertical
I due azzurri campioni italiani di specialità
Si è appena concluso il Vertical che assegna il titolo di campione italiano a Caspoggio (So). Tra gli uomini si è imposto Michele Boscacci, autore di un forcing su Manfred Reichegger a circa 200 metri dal traguardo e poi quasi ripreso dall'altoatesino. Boscacci è riuscito comunque ad arrivare con qualche metro di vantaggio. Al terzo posto Robert Antonioli. Tra le donne vittoria di Gloriana Pellissier su Francesca Martinelli e Raffaella Rossi. Nei Cadetti femminile prima Giulia Compagnoni, seconda Laura Corazza e terza Giulia Murada; nel Junior femminile prima Alba De Silvestro, seconda Erica Rodigari, terza Natalia Mastrota; nei Cadetti maschile primo Davide Magnini davanti a Pietro Canclini e Oscar Vairetto, mentre tra gli Junior si è imposto Federico Nicolini davanti a Nadir Maguet e Luigi Pedranzini. Seguiranno altri aggiornamenti dal nostro inviato a Caspoggio Guido Valota.
Annullato il Trofeo ANA Valdobbiadene
La Altissimo Race verra' recuperata il 16 febbraio
Il Trofeo Ana Valdobbiadene Pianezze-Mariech di domani, che fa parte del circuito Dolomiti sotto le stelle, è stato annullato a causa del manto nevoso insufficiente per garantire lo svolgimento di una gara di alto livello. Lo sci club organizzatore, il Vadobbiadene, aspetta tutti gli appassionati il 3 febbraio a Milies per la Extreme Badalis. Per una gara annullata, una cancellata che è stata riprogrammata: la Altissimo Race (circuito Sci e luci nella notte) di Borno (Bs) del 2 gennaio verrà recuperata il prossimo 16 febbraio.
Jacquemoud vince la gara della Roux
L'appuntamento era il 2 gennaio a Reallon, paese di Laetitia
Il 2 gennaio è andata in scena la quinta edizione della Laetitia Roux di Reallon, gara-festa in onore della forte scialpinista francese originaria della vicina località di Savines-Le-Lac. Alla competizione con 650 metri di dislivello circa hanno partecipato alcuni big francesi come Mathéo Jacquemoud e Leo Viret insieme a circa 200 altri concorrenti. La vittoria è andata a Jacquemoud (33' 58'') davanti a Leo Viret (36' 24'') e all'italiano Filippo Barazzuol (39' 06''). E Laetitia Roux? «Sono andata tranquilla, siamo all'inizio della stagione, mi sono divertita e ho approfittato dell'ambiente, della gente del paese per fare un'escursione e divertirmi» ha detto la scialpinista francese. Cliccando sull'immagine si può vedere un interessante video di Manu Besson (in francese) della gara caricato da Laetitia sul suo blog.
New Balance MT110W
Natural running per l’inverno: tomaia impermeabile 'a guanto'
Natural running, barefooting o minimalismo che dir si voglia. Ovvero minima ammortizzazione, massima leggerezza e sensazione di corsa quanto più naturale possibile, quasi si fosse a piedi nudi. Concezioni che solitamente stridono con l’esigenza di comfort termico tipica della stagione fredda. New Balance annulla questa contrapposizione grazie alle scarpe da trail MT110W, variante ‘winter’ delle note MT110. Debuttano la ghettina antineve integrata, la tomaia impermeabile che riveste la struttura della scarpa quasi fosse un guanto e l’intersuola lievemente più strutturata, così da isolare maggiormente il piede dal terreno. L’allacciatura, tradizionale, è celata dalla guaina idrorepellente della tomaia, corredata di zip. Suola in gomma bimescola con tasselli dalla limitata profondità onde non intaccare la nitida percezione del terreno. Pesano 252 g (43 EU).
24H San Vito, iscrizioni fino a 30 minuti dalla gara
Tutto pronto per la competizione dell'11 gennaio
Tutto pronto a San Vito di Cadore per la prima edizione della 24H San Vito Endurance Race, la novità italiana dell’inverno 2012-2013 per quanto riguarda lo scialpinismo: la prima gara nazionale, una delle prime in Europa, che prevede una gara non stop nell’arco delle 24 ore. L’evento si svolgerà l’11 e 12 gennaio nell’area impianti Scotter e prevede un percorso di salita fuoripista e discesa in pista che si sviluppa per 6,8 chilometri e 430 metri di dislivello in salita.
INDIVIDUALE E SQUADRE - «Ci sarà la possibilità di partecipare in squadra oppure singolarmente - spiega Giordano Fregonese del comitato organizzatore -. Le iscrizioni stanno arrivando in buon numero: per la maggior parte, e questo è un dato inaspettato, si tratta di atleti che gareggeranno con la formula 'ironman', vale a dire individualmente. Sempre per quanto riguarda le iscrizioni, abbiamo deciso, grazie anche alla disponibilità di Tds, la società che gestisce il cronometraggio, di posticipare la chiusura delle stesse: il nuovo limite è stato fissato per le 16.30 di venerdì 11 gennaio, vale a dire 30 minuti prima del via. A tutti i concorrenti - chiude Fregonese - garantiremo il massimo del comfort e della sicurezza: in particolare, per tutto l’arco delle 24 ore in zona arrivo funzionerà un capannone riscaldato con una zona riservata dove i concorrenti potranno non solo mangiare e cambiarsi ma anche riposare adeguatamente».
IL PROGRAMMA - La 24H San Vito Endurance Race prenderà di fatto il via già venerdì 10 gennaio quando, alle 18.30, alla sala comunale ci sarà il briefing dei partecipanti, la presentazione della gara e l’inizio del ritiro dei pettorali. Il ritiro dei pettorali sarà possibile, sempre alla sala comunale, dalle 12 alle 16.30 dell’11 gennaio. La gara si svolgerà dalle 17 di venerdì 11 alle 17 di sabato 12 gennaio, mentre le premiazioni si svolgeranno due ore dopo la conclusione. Per tutta la durata della manifestazione funzionerà uno stand gastronomico. Sono previsti inoltre momenti musicali e occasioni di intrattenimento per i più piccoli. Per informazioni e iscrizioni: www.skialp24.com
Tutto pronto per i tricolori di Vertical e staffetta
In forse la presenza di Lenzi a Caspoggio
Mancano tre giorni al primo appuntamento iridato di Caspoggio, in Valmalenco (So), dove sabato e domenica si assegneranno i titolo Vertical e Staffetta dei Campionati Italiani di scialpinismo. Le condizioni dei percorsi sono buone e tutto è pronto. Il comitato organizzatore ha apportato una piccola modifica di orario. Il tricolore Vertical del sabato, infatti, per motivi di logistica e per lasciare maggiori tempi di recupero agli atleti impegnati nelle due prove, è stato anticipato con start delle categorie juniores e cadetti alle 15 e via della gara senior fissato alle 15.30.
PERCORSO VERTICAL - Il titolo tricolore verrà assegnato su una linea di salita con partenza dal campo sportivo di Caspoggio e arrivo a Piazzo Cavalli, risalendo la pista Motta. I concorrenti dovranno affrontare 670 metri di dislivello in poco meno di 3 chilometri. Le categorie giovanili, invece, partiranno da Sant'Antonio, all’altezza dell’intermedio tra le due seggiovie e raggiungeranno il traguardo di Piazzo Cavalli percorrendo la 'pista Facile' che solo nell’ultimo tratto si immette sull’itinerario senior.
LA STAFFETTA - I primi frazionisti delle categorie giovanili saranno in pista alle 9.30 e subito dopo gli atleti dell’assoluta. Nell’ottica di promuovere una relay che fosse tecnica e spettacolare, si è pensato di tenere partenza e arrivo al palazzetto di Caspoggio. Si proseguirà con un anello con due salite, altrettante discese e tratto a piedi che attraversa un borgo di vecchie baite. Gli spettatori riusciranno a seguire il 99% della gara da zona arrivo.
INCOGNITA LENZI - L'ossolano Damiano Lenzi è l'unico atleta tra i big in forse. Purtroppo durante le festività natalizie il forte atleta dell'Esercito ha avuto una colica renale che l'ha costretto a cinque giorni di stop. «Ora sto bene ma ad oggi credo di avere il 50% di possibilità di fare il Vertical, non ho ancora deciso: in questi giorni aumenterò il ritmo degli allenamenti e valuterò cosa fare. In ogni caso i Campionati Italiani saranno un buon allenamento» ci ha detto Lenzi questa mattina. In bocca al lupo Damiano! www.ascaspoggio.it/scialpinismo
Nuria Picas e' la trail runner dell'anno
Lo hanno deciso gli utenti di Carreraspormontana. In 'gara' anche Canepa
A fine anno impazzano nella rete i giochi… l'atleta dell'anno, la storia da non dimenticare… Il sito spagnolo carreraspormontana.com ha chiesto ai propri utenti chi è stata la trail runner del 2012. Tra le nomination anche l'italiana Francesca Canepa, che ha dovuto sfidare in questa corsa virtuale atlete del calibro di Anna Frost, Emelie Forsberg, Fernanda Maciel, Lizzy Hawker, Nuria Picas e Oihana Kortazar. Con circa il 30% dei voti ha vinto Nuria Picas.












