LIVE - Kilian e Herrmann nuovi leader della Pierra Menta. Boscacci e Antonioli sono a 2'38"
«Hanno cambiato gambe…», la battuta di Robert Antonioli spiega bene cosa è successo nella terza tappa della Pierra Menta. Quella che ha visto il cambio al vertice con Kilian Jornet Burgada e Jakob Herrmann che passano davanti a Boscacci-Antonioli. Il margine nella generale non è impossibile, 2’38”, ma se i due di testa vanno come oggi sarà dura. Gli azzurri ci hanno provato, nei cambi, in discesa, ma Kilian e Herrmann ne avevano di più. Tutto qui. Una tappa di 2450 metri di dislivello in cinque salite, con il sole e temperature primaverili e già tanto pubblico in quota e al traguardo. La coppia catalano-austriaca ha incrementato il margine passo dopo passo: quasi 2’30” al rifornimento a metà gara, il vantaggio è cresciuto sulle ultime tre salite, soprattutto in quella di La Bosse (da 1100 metri di dislivello) e non è diminuito più di tanto nella lunga discesa verso l’arrivo: 2h29’24” il crono dei vincitori, 2h32’52” quello degli azzurri. Al femminile nuova vittoria per Katia Tomatis e Axelle Mollaret: la Pierra Menta è sempre più in cassaforte.
JEUNES - Prima giornata di gare anche per le categorie giovanili. A livello Junior, successo di Giulia Murada e Giorgia Felicetti con oltre sei minuti sulle francesi Justine Tonso e Marie Pollet-villard, al maschile affermazione del francese Arthur Blanc e dello svizzero Julien Ançay. Tra i Cadetti vittorie dei francesi Alix Trinquier e Remy Garcin davanti a Luca Tomasoni e Alessandro Rossi, con quarti Simone Murada e Rocco Baldini, nelle Cadette a segno la francese Madeline Paillard in coppia con l’andorrana Andrea Sinfreu Alduncin.
Sellaronda, venerdì la sfida ai quattro passi dolomitici. Forfait di Palzer e Lanfranchi
Mancano poche ore alla Sellaronda. Venerdì alle 18 partiranno dal centro di Canazei 650 squadre per un totale di 1300 sellarondisti. Il menu della serata prevede: quattro passi dolomitici, Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi, 42 chilometri e 2700 metri di dislivello positivo con arrivo previsto a Canazei, record permettendo, verso le 21.05. Non ci sarà Anton Palzer: l’influenza ferma il tedesco iscritto con lo svizzero Remi Bonnet, assente anche Pietro Lanfranchi che attraverso i social ha fatto sapere che a causa di un piccolo infortunio non potrà essere al via con William Boffelli. La squadra svizzera di Martin Anthamatten e Werner Marti diventa così la favorita numero uno, oltre a Filippo Barazzuol e Alexis Sévennec, Martin Stofner con Federico Nicolini e Manfred Reichegger con Davide Magnini. Al femminile, la svizzera Vittoria Kreuzer correrà con Severine Post Combe, mentre Alba De Silvestro è in coppia con Jennifer Fiechter: sono i team favoriti per il successo.
Confermata la diretta streaming: in postazione a Canazei ci saranno Giorgio Pedron e Serena Rasa, mentre la testa della gara maschile sarà seguita da Carlo Ceola e la prova femminile sarà raccontata da Omar Oprandi. Da Arabba sarà in collegamento Francesco Erioldi. La diretta sulla pagina del sito www.sellaronda.it inizierà alle 19.20.
LIVE - Pierra Menta, adesso in testa ci sono Boscacci e Antonioli. Tomatis-Mollaret padrone della gara rosa
Adesso Miky Boscacci e Robert Antonioli sono in testa. Siamo a metà Pierra Menta; alla fine della seconda tappa rilasciano le classiche dichiarazioni di rito del tipo ‘siamo contenti, ma è ancora presto…’, ma ci credono, eccome se ci credono. Gara tosta, quella del giovedì: cinque salite, 2757 metri di dislivello. Il cielo è grigio, fa freddo, la neve non è la stessa del primo giorno, ma il forte vento atteso dalle previsioni è arrivato quando gli atleti erano già al caldo. 'Saltano' i local. Bon Mardion e Gachet provano a forzare dall’inizio, nel passaggio a piedi per le vie di Arêches, dopo la prima salita-discesa, viaggiano davanti con quasi mezzo secondo sugli avversari. Un margine che arriva anche a quasi un minuto a metà gara, ma sull’ultima salita pagano dazio. Kilian-Herrmann e Boscacci-Antonioli li prendono e li passano. E li staccano. La tappa è della squadra catalano-austriaca, ma ad appena quattro secondi ci sono gli azzurri. Bon Mardion e Gachet arrivano a oltre tre minuti e trenta secondi. Così si guarda la generale: Boscacci-Antonioli in testa con cinquanta secondi su Kilian-Herrmann, Bon Mardion e Gachet sono a 4’13”. I quarti, Favre e Blanc sono ad oltre 18’.
Al femminile ancora Katia Tomatis e Axelle Mollaret: prima si limitano a controllare Emelie Forsberg e Laetitia Roux, poi piazzano la stoccata. Ancora vincente: mettono in cassaforte altri tre minuti e rotti, così adesso affrontano le ultime due tappe con 8’57” sulle rivali. Terze restano Mireia Mirò e Marta Garcia Farres a 36’16”.
LIVE - Pierra Menta, si ferma la corsa di Lenzi e Eydallin
Pettorale 1, vincitori dell’ultima edizione, ma nel 2018 arriva il ritiro di Damiano Lenzi e Matteo Eydallin nel corso della seconda tappa. Ecco cosa è successo.
Tutto pronto per il Feuerstein Skiraid
Manca poco per gli organizzatori della sezione Skialp dell'ASV Gossensass: domenica alle 8.30, infatti, al centro del fondo Erl a Fleres partirà la seconda edizione del Feuerstein Skiraid. Condizioni ideali, visto che in Val di Fleres nelle scorse settimane ha nevicato molto: «Non vediamo l'ora che sia domenica: rimane la classica preoccupazione di ogni organizzatore: il meteo. Siamo fiduciosi di poter seguire il percorso originale, con 2000 metri di dislivello, ma siamo, comunque, organizzati per tutte le eventualità».
ISCRITTI - Al via William Boffelli, pronto a contendere il gradino più alto del podio al vincitore dello scorso anno, David Thöni e a Manfred Reichegger. In gara anche l’austriaco Martin Weisskopf. Le iscrizioni al Feuerstein Skiraid sono ancora aperte fino a venerdì 16 marzo. I pettorali vanno ritirati sabato dalle 17 alle 19 presso l’ufficio gare nella sala comunale di Colle Isarco, dove alle 19 si svolgerà il briefing. Domenica il ritiro pacchi gara è previsto dalle 6 alle 7.30 sempre nella sala comunale di Colle Isarco. La gara partirà poi alle 8.30 al centro del fondo Erl. I primi concorrenti raggiungeranno il traguardo, sempre nel centro del fondo Erl, verso le 10.30. Le premiazioni si svolgeranno alle 14sul piazzale delle feste di Colle Isarco.
LIVE - Pierra Menta, che bagarre nella prima tappa. Katia Tomatis con Axelle Mollaret domina la gara rosa
Partita la Pierra Menta, edizione numero 33. Prima tappa con il sole, forse l’unica viste le previsioni meteo per i prossimi giorni. Condizioni, dunque ideali: fondo duro e una bella spanna di neve fresca sopra. La partenza alle 7.30 del mattino: freddo, ma non freddissimo, poi il sole scalda davvero. Ne approfittano gli appassionati: è mercoledì ma in tanti solo saliti in quota a seguire la gara. Che è stata avvincente, una vera bagarre per il successo di giornata. 2395 metri di dislivello e tre squadre sempre incollate: Boscacci-Antonioli, Gachet-Bon Mardion, Jornet Burgada-Herrmann. Eydallin e Lenzi, invece, perdono qualcosa già sulla prima salita, il margine sale ad oltre un minuto sulla seconda. Viaggiano appaiati i primi: all’ultimo cambio pelli, partono per primi i due azzurri, ma nella discesa i local di Arêches li passano. Primi Gachet-Bon Mardion in 2h17'14", ma il margine su Boscacci-Antonioli è di appena 17 secondi, in corsa ovviamente anche Jornet Burgada-Herrmann a 1’11”. Eydalin e Lenzi sono quarti ma il margine sale a 4’57”. Quinti Favre e Blanc a 8’26”.
Festa grande al femminile per Katia Tomatis che con Axelle Mollaret firma il ventiquattresimo tempo assoluto! Katia alla fine dice di avere le gambe dure, ma è andata forte, eccome se è andata forte. Il margine sulle seconde, Emelie Forsberg e Laetiitia Roux è già pesante: 5’40”. Terze a 14’24” Mireia Mirò e Marta Garcia Farres.
Trofeo Majella a Carlo Colaianni e Raffaella Tempesta
Tredicesima edizione del Trofeo Majella, quinta tappa dello Skialpdeiparchi: tracciato di 1260 metri di dislivello e circa 14 km di sviluppo all’interno del Parco Nazionale della Majella, toccando la cima del Blockhaus a quota 2145. Clima inclemente, con vento molto forte e pioggia gelata durante la gara. Carlo Colaianni e Armando Coccia hanno fatto di coppia sino al traguardo, divisi da un solo secondo in classifica, con Marco Daniele a completare il podio. Al femminile filotto e quinta vittoria in solitaria anche per Raffaella Tempesta che precede Giovanna Galeota e Francesca Ciaccia.
Marmotta Trophy nel segno di Davide Magnini e Alba De Silvestro
Davide Magnini e Alba De Silvestro mettono il loro sigillo sul Marmotta Trophy, tappa di Coppa Italia. Percorso originale in alta Val Martello; tagliato solo per la scarsa visibilità il passaggio in vetta alla Cima Marmotta. Il trentino, portacolori del Centro Sportivo Esercito ha chiuso in 1h19’33”, davanti ad un altro Espoir, Valentino Bacca, al traguardo in 1h22’21” con terzo Guido Giacomelli in 1h24’43”. Ai piedi del podio Alex Salvadori e Michael Moling. Al femminile la veneta, anche lei ‘targata’ Esercito, si impone in 1h38’28”; alle sue spalle le austriache Johanna Erhart (1h41’02”) e Michaela Essl (1h42’08”), quarta Bianca Balzarini, quinta Martina De Silvestro.
Ski Alp Valle di Rezzalo, tappa di Coppa Italia Giovani
Tappa di Coppa Italia Giovani con la diciottesima Ski Alp Valle di Rezzalo. Condizioni impegnative con pioggia e nebbia, ma gara vera e pronostici rispettati. Tirata la gara Juniores con il successo di Andrea Prandi dell’Alta Valtellina (1h07’37”) davanti a Giovanni Rossi del Lanzada (1h07’46”) e Fabien Guichardaz del Corrado Gex (1h07’53”).
Nelle Juniores rosa detta legge Giulia Murada: la portacolori dell’Esercito chiude in 49’04”, su Giorgia Felicetti del Bogn da Nia (53’04”) e Valeria Pasquazzo del Brenta Team (59’17”).
Matteo Sostizzo del CAI Schio sale sul gradino più alto del podio Cadetti in 57’10”, su Alessandro Rossi del Lanzada (1h00’34”) e Luca Tomasoni del Presolana (1h00’58”). Tra le Cadette successo di Samantha Bertolina dell’Alta Valtellina (56’42”) su Erika Sanelli del Premana (1h04’32”) con terza Katia Mascherona sempre dell’Alta Valtellina (1h04’46”).
Al via anche gli Espoir: nella gara rosa affermazione di Ilaria Veronese (1h21’48”) su Giulia Compagnoni (1h25’46”) e Nicole Duci (1h28’39”), al maschile primo Daniele Carobbio (1h08’49”), secondo Francesco Leoni (1h12’45”), terzo Matteo Corazza (1h15’40”).