Quasi 200 partenti alla Stava Skyrace
Domani spettacolo sul Cornon e sull'Agnello: al via anche Pellegrin
Un Macha - al secolo Massimo Dondio - un po' emozionato ma anche molto soddisfatto fa gli onori di casa ai numerosi atleti che hanno partecipato al briefing e alla distribuzione dei pettorali ai top e alle top atlete che domani si giocheranno la vittoria finale. Un percorso nervoso: una ripida ascesa iniziale da Tesero al Cornon, poi saliscendi con insidiosi passaggi in quota. Discesa finale su una spettacolare dorsale rocciosa e arrivo a Stava.
Le previsioni meteo non dovrebbero celare insidie ma di questi tempi nulla è certo.
Scorrendo l'ordine di partenza abbiamo scoperto molti nomi noti: oltre ai superfavoriti Brunod e Mamleev in campo maschile e Tiraboschi e Confortola in quello femminile dobbiamo segnalare la presenza di Mattia Pellegrin, il fortissimo atleta della valle, che non disdegna di misurarsi in una disciplina anomala per lui.
Al via abituali atleti dello ski-alp come Nadia Scola, Raffaella Rossi, Diego Vuillermoz, Paolo Rinaldi, Filippo Beccari e Mario Scanu.
La nostra posizione domattina, tempo permettendo, dovrebbe essere raggiunta sulla Cima del Monte Agnello con una salita in senso contrario. Una volta passati i primi sarebbe nostra intenzione raggiungere il traguardo per le interviste di rito.
A domani.
Anche Antonella Confortola alla Stava
La lista dei big al via si arricchisce di altri grandi nomi
Il ct della nazionale femminile di fondo Stauder ha dato il nulla osta affinché la Confortola potesse essere al via della Stava Skyrace alla quale non aveva mai partecipato. Altro iscritto dell'ultima ora è Cassi già vincitore in passato di una Ciaspolada e dell'ultima edizione del Gir delle Malghe.
Diventa più serrata quindi a lotta per la vittoria finale che vede come probabili il russo Mamleev, il Cassi, Dennis Brunod, lo specialista Tavernaro e il cembrano Segatta. Fra le donne la Confortola dovrà vedersela con Carolina Tiraboschi.
La gara dei big, che vedrà al via circa 150 corridori del cielo provenienti da tutta Italia, vista la validità come seconda prova del campionato tricolore e come prova di selettiva per i campionati europei, inizierà alle 8.30 da piazza Cesare Battisti a Tesero. Il tracciato è molto tecnico e presenta una lunghezza di 21,5 km (come una mezza maratona), un dislivello in ascesa di 2125 metri e un dislivello in discesa di 1902 metri. Dopo la partenza da Tesero, fissata per le ore 8.30, i 250 corridori affronteranno le pendici del monte Cornon, quindi il tratto che si sviluppa lungo la dorsale della costa Garbioie fino a giungere ai 2.358 metri di quota del Monte Agnello. Da questo punto inizia la discesa lungo un pendio erboso, per risalire leggermente in località Alla Bassa e quindi al Dos Dai Branchi, da dove verrà affrontata la discesa che porterà all'arrivo di Stava. I primi concorrenti dovrebbero tagliare il traguardo dopo circa 2 ore e 40 minuti.
Il programma prevede il briefing atleti alle ore 17 di sabato presso il palazzetto dello sport di Stava, quindi alle 19.30 la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Tesero e alle 21 la proiezione del filmato della Stava Skyrace 2008. Domenica la punzonatura alle ore 8 e la partenza della gara alle 8.30 da piazza Cesare Battisti a Tesero. L’arrivo dei primi concorrenti a Stava è previsto invece per le 10.40, mentre le premiazioni saranno alle 14.
La redazione di fondoskialp sarà presente sul percorso di gara. Doemnica interviste, foto e filmati su questo sito.
Domenica si corre la Stava Skyrace
La gara è valida come seconda prova del campionato italiano
La Skyrace che prenderà il via domenica mattina alle 8.30 da Tesero presenta un dislivello in salita di 2125 metri e 21,5 km di sviluppo.
Il percorso toccherà il Monte Cornon, la costa delle Garbioie per arrivare ai 2358 metri del Monte Agnello. L'arrivo è situato a Stava.
Il tempo previsto per i primi si aggira intorno alle due ore e quaranta.
La starting list che si sta completando in queste ore ci conferma la presenza del russo Mamleev e di Tavernaro. Gli iscritti dell'ultima ora anche Segatta e Dennis Brunod.
In campo femminile atlete di spicco saranno la Tiraboschi, l'altr'anno seconda, e Raffaella Rossi.
Da segnalare anche la Mini Stava Skyrace, gara di 2,5 km per i più piccoli.
Ulteriori info in
www.uscornacci.it/skyrace
I nuovi team campioni italiani
Nel Rally Estivo Valtartano assegnati gli scudetti a squadre
Il Rally Estivo Valtartano ha assegnato i titoli italiani sky running a squadre. Gara davvero molto intensa: in avvio sono Dennis Brunod e Jean Pellissier provano ad allungare, presto raggiunti dai bergamaschi Andrea Regazzoni e Massimiliano Zanaboni e poi da Fulvio Dapit e Tadei Pivk. Gruppo compatto sul passaggio Cima Lemma, con Dapit-Pivk primi davanti a Pellissier-Brunod ed a Regazzoni-Zanaboni. Gara decisa nella discesa: vittoria e 'scudetto' - con tanto di record della gara con 2h08’15” - per Pivk e Dapit dell'Us Aldo Moro, piazza d'onore per Gotti e Bonfanti in 2h11’02”, terzi Pellissier-Brunod in 2h11’36” (ma non essendo affiliati al medesimo club, non sono entrati in classifica del campionato italiano), quindi Paolo Colombo e Stefano Butti dell’Osa Valmadrera e i trentini Gil Pintarelli e Silvano Fedel. Lotta in casa Valetudo nella corsa rosa: bis di Emanuela Brizio e Lisa Buzzoni in 2h42’06”, davanti alle compagne di squadra, Rossana Moré e Carolina Tiraboschi in 2h42’39”, mentre sul gradino più basso sono salite Raffaella Rossi e Giulia Miori in 2h53’12”.
Tutto pronto al Rally Estivo della Valtartano
Sono già 122 le coppie iscritte al Rally Estivo della Valtartano, prova unica di campionato italiano skyrunning team 2009. Sabato alle 16, la consegna pettorali in piazza Sant'Antonio a Morbegno, con briefing alle 19 a Tartano; domenica a Tartano partenza ore 9 con arrivo primi concorrenti intorno alle 11. Ci saranno anche Fulvio Dapit e Tadei Pivk che in Valtartano proveranno a difendere il tricolore team conquistato lo scorso anno sulle pendici orobiche della Rosetta, ma la concorrenza non manca, da Gotti e Bonfanti che conoscono molto bene il tracciato avendo vinto la gara più volte, a Regazzoni e Zanaboni, ai valdostani Brunod e Pellissier, senza dimenticare i 'local' Giovanni Tacchini e Stefano Sansi. Nella gara rosa i riflettori in saranno tutti per il duo del Valetudo composto da Emanuela Brizio e Lisa Buzzoni
Domenica il Rally Estivo della Valtartano
Valido come campionato italiano skyrunning team
La settima edizione del Rally Estivo della Valtartano vale quest'anno come campionato italiano skyrunning team 2009: gara a coppie, dunque, quella tra Val Lunga e Val Corta. Domani si chiuderanno le iscrizioni: «L’obiettivo - conferma il direttore gara Stefano Spini - è battere il record di 135 coppie stabilito lo scorso anno». Un tracciato adatto sia agli habitué della corsa in montagna che agli skyrunner: «Dopo 5 edizioni, si era pensato di apportare alcune migliorie – ha confermato il direttore percorso Fabio Fondrini -, la gara ha trovato la sua definitiva connotazione: il passaggio dei concorrenti al fianco dei laghetti di Porcile ha aumentato il cronometraggio finale di pochi minuti, ma ci ha fatto guadagnare moltissimo sotto l’aspetto della spettacolarità. Ora il Rally ha uno sviluppo di 21 chilometri e 500 metri con 1400 metri di dislivello positivo e altrettanti in negativo». Partenza e arrivo sono in centro paese. Giunti in località Pila, dopo circa 10’ di saliscendi, i concorrenti lasciano il fondovalle per portarsi a metà costa e transitare nelle contrade di Cost, Basish, Doss dei Prinsepp, Sant Antoni, Aral e Scesüri. All’altezza della Casera di Porcile, la gara comincia ad entrare nel vivo: si svolta a sinistra per risalire il pendio attraverso i tornanti dei Curteseli. Si costeggiano i laghetti per riprendere quota con il canalino dei Tüff, giunti alla croce, il percorso torna quindi a ricalcare quello classico sino alla dura rampa finale. Domenica il ritrovo concorrenti è fissato per le 7.30 in piazza a Tartano. Se il via sarà dato alle 9, l’arrivo della prima coppia è previsto intorno alle 11. Per chi fosse interessato, sarà possibile effettuare le iscrizioni fino a domani sera, presso il negozio Crazy Idea di Morbegno, on-line sul sito www.valtartano.it o inviando il modulo iscrizione via fax al numero 0342 612780. Ulteriori e più dettagliate informazioni sulla gara le si potrà avere chiamando il 338/7373067 o via mail all’indirizzo rallyestivo@valtartano.it
Grande spettacolo a Valbondione
Una vera skyrunning la 3 Laghi 3 Rifugi che parla anche un po' messicano
Questa mattina grande spettacolo di corsa in montagna fra i rifugi Curò, Barbellino e Coca. Il tutto accompagnato da una cornice di pubblico davvero esaltante: migliaia di persone hanno affrontato le ripide rampe del Curò e il lungo lago del Barbellino sia per applaudire i beniamini in gara che per approfittare della radiosa giornata di sole.
Un vero e proprio tracciato di skyrunning, come recita il sottotitolo, hanno incontrato i concorrenti di questa gara che si avvia a divenire una classica nel calendario di questa disciplina.
La ripidissima erta che sbuca di fronte al Curò, la corsa a curva di livello lungo trincee scavate nella neve, la difficile salita al Passo del Corno e un'ultima discesa molto impegnativa verso il traguardo hanno impegnato allo stremo anche i migliori specialisti di questo sport.
Nella gara a coppie vittoria inaspettata della coppia Morales - Carrara, un messicano amico di Mejia e un locals che conosceva molto bene il percorso. Ma al rifugio Barbellino si sarebbe detto che Manzi e Rinaldi potessero spadroneggiare. Jean Pellissier ha infatti cambiato con Dennis Brunod solo al quarto posto, quest'ultimo ha operato un grande recupero riuscendo a passare al comando proprio sullo scollino dell'ultima discesa e di certo non si sarebbe aspettato che Carrara da quinto posto potesse addirittura infilarlo e mollarlo in discesa...
Nella categoria di chi faceva tutto il percorso si è imposto il campione di casa Gotti.
Fra le donne grande prestazione di Emanuela Brizio che nonostante abbia anche lei scelto il percorso completo è riuscita a tagliare il traguardo per prima. In realtà Gloriana Pellissier l'aveva raggiunta in cima al Colle del Corno ma poi non se l'è sentita di tenere il ritmo della piemontese nella difficile discesa finale.
Molto suggestivo il paesaggio con le sue creste aspre e i nevai ancora abbondanti, il percorso di alto livello e la splendida accoglienza dell'organizzazione ci hanno permesso di seguire con grande piacere questa manifestazione destinata a divenire importante nel panorama dello skyrunning.
Maschile a coppie
1) Morales - Carrara 2.38.45
2) Pellissier - Brunod 2.39.42
3) Zenucchi - Albrici 2.41.11
femminile
1) Vassalli - Pellissier
Individuale maschile
1) Gotti Paolo
2) Bonfanti Fabio
3) Colombo Massimo
femminile
1) Brizio Emanuela
Appena possibile aggiorneremo la classifica ancora incompleta
3 laghi 3 rifugi live
Domattina 160 concorrenti al via
Ci troviamo al Rifugio Curò dove domattina transiterà per due volte la gara di skyrunning che vedrà al via oltre 160 concorrenti (46 in coppia e una settantina in gara singola). Salendo al Curò siamo stati superati dagli atleti che faranno la seconda parte del percorso: Dennis Brunod e Gloriana Pellissier, rispettivamente in gara con Jean Pellissier e Daniela Vassalli, dormiranno al Rifugio Barbellino dove avverrà il cambio: riceveranno il testimone per poi effettuare la salita del Passo del Corno e scendere a rotta di collo fino al traguardo. Fra gli atleti che hanno scelto di fare tutta la tratta da soli da segnalare la presenza di Semperboni e di Gotti. In campo femminile quella di Emanuela Brizio. Molta neve ancora sul percorso che gli ha obbligato gli organizzatori ad allestire vere e proprie trincee soprattutto nei pressi del Barbellino. Partenza prevista per le ore 9 da Valbondione, arrivo al Curò 45 minuti dopo risalendo il canale ripido della teleferica, di qui in un quarto d'ora al Barbellino quindi ritorno con secondo passaggio al Curò. Venti minuti per raggiungere il Colle del Corno e di qui in mezz'ora al traguardo.
Domenica 3 Laghi 3 Rifugi
Anche Brunod e Pellissier al via
La spettacolare corsa in montagna prevista per domenica 14 giugno vedrà al via alcuni dei più rappresentativi nomi della corsa e dello ski-alp.
Al momento gli iscritti di spicco sono Pellissier - Brunod che correranno in staffetta: è possibile infatti scegliere fra la gara a coppie e quella individuale. Nel primo caso un concorrente percorre la tratta Valbondione - Rifugio Barbellino e il secondo effettua la seconda parte fino all'arrivo a Valbondione.
La prima salita è di 1200 metri di dislivello. Dal Rifugio Barbellino si scende alla diga omonima per poi salire al Passo del Corno a 2250 metri e dopo alcuni saliscendi il tracciato scende ripido su Valbondione.
Gli altri grandi specialisti in gara sono Gotti che ha scelto la tratta completa come anche la Brizio.
Un'altra coppia da tenere d'occhio è la Rinaldi - Manzi ma già altri big si stanno iscrivendo.
Un premio speciale - targa d'argento - verrà assegnato al miglior tempo fra il Barbellino e il Passo del Corno.
La redazione di fondoskialp.it sarà presente sul percorso di gara per un servizio live.
Paolo Gotti vince la Cancervo-Venturosa
Oltre cento atleti al via alla gara organizzata dal Gs Orobie
Oltre cento atleti al via della quinta edizione della skyrace Cancervo-Venturosa, organizzata al meglio dal gruppo Amici delle Baite e dal Gruppo sportivo Orobie: giornata limpida ma non troppo calda, ideale per una gara di questo tipo. Start alle 8.30 dal centro di San Giovanni Bianco (a quota 415 metri) e subito un gruppetto di 8 atleti si avvantaggia sugli altri, dando vita ad una gara appassionante e con distacchi contenuti fin sul traguardo. Sulla prima vetta della giornata, il monte Cancervo (1835 metri), transita in testa Paolo Gotti (Valetudo) assieme a Fabio Bazzana (IZ skyracing) e Carlo Ratti (Falchi Lecco), a poca distanza insegue Riccardo Faverio (Gs Orobie). Nella successiva discesa Gotti prende in mano la situazione, andando ad avvantaggiarsi sui compagni di fuga sino a transitare sulla 'cima Coppi' di giornata, il monte Vanturosa (1999 metri), con un margine già rassicurante nonostante la lunga discesa ancora da percorrere. A seguire sul Venturosa transitano Ratti, Bazzana, Colombo e Faverio. Nei 9 chilometri di discesa finali Gotti controlla e va a vincere in solitudine, con 1'30" di vantaggio su Massimo Colombo (Valmadrera), autore di una splendida rimonta in discesa ed a Carlo Ratti che completa il podio. Seguono a poca distanza Bazzana e Faverio. Primo over 50 Gianfranco Baldaccini (Gs Orobie), 13° assoluto. Nella gara in rosa successo per Lisa Buzzoni, su Giuliana Arrigoni ed Ester Scotti. Nella speciale classifica per società, ottenuta sommando i tempi dei migliori 5 atleti, vittoria del Gs Orobie, con un solo minuto di margine sull'Iz Skyracing, terzo posto per Valetudo Skyrunning.
Massimo Galliano primo al Vertical del Monviso
In campo femminile vittoria di Alma Rrika
Dopo due anni di maltempo finalmente una splendida giornata di sole per la terza edizione del Monviso Vertical Race. E finalmente 'agibile' il tracciato originale ormai consolidato in 4,175 metri di lunghezza per i 'canonici' 1000 di dislivello. Segnalati con appositi cartelli i 6 'muri' di circa 200 metri di lunghezza che caratterizzano la fatica crissolese: Culubrira, Intermedia, Furnai superiori al 35%, poi si sale più dolcemente su Seggiovia, Granero e Ghincia comunque superiori al 30%. Ultimi 500 metri a tratti ancora innevati ma in condizioni ottimali grazie al grande lavoro dell’organizzazione (la Podistica Valle Infernotto e la Pro Loco di Crissolo) che ha provveduto a spalare una apposita 'trincea'. 152 partenti con grande lotta in campo maschile: vittoria di Massimo Galliano del Roata Chiusani (in 39'13"), atleta alle dipendenze tecniche di Beppe Viale, già componente della nazionale e vincitore della Coppa del Mondo a squadre, davanti a Giovanni Gerbotto suo compagno di squadra (in 39'29"), conosciuto nel mondo dello sci alpinismo ma ormai habitué delle skyrunning, terzo Fabio Bonetto (39'41") giovane promessa dell’Atletica Val Pellice, quarto Paolo Bert (41'03"), il campione di casa, tesserato per la Podistica Valle Infernotto, vincitore di numerose sky race in giro per il mondo. E’ stato Galliano a 'menare la danza', correndo anche sulle pendenze più impegnative, tallonato da Gerbotto e Bonetto, sempre a poche decine di metri su tutto il percorso. Non è stato record ma la giornata è stata, per fortuna, più calda che nelle precedenti edizioni. Il livello tecnico è stato comunque impressionante: 43 atleti sotto i 50 minuti e 125 sotto l’ora. In campo femminile vittoria in scioltezza di Alma Rrika (Tranese), ovviamente una specialista. Per lei vita più facile con tempo finale di 47’18” davanti alla rappresentante del Baudenasca, Marina Plavan (51'12") che evidenzia doti di scalatrice estrema, con Daniela Bonnet del Val Pellice (53'26") ad occupare il terzo gradino del podio.
Domenica tornano le 'Skyrunner World Series'
Maratona alpina nei Paesi Baschi
Dopo il debutto ad aprile in Costarica le 'Skyrunner World Series' fanno tappa nei Paesi Baschi. Gara durissima, quella di domenica 24 maggio, una 'maratona alpina' con i 'classici' 42,195 chilometri, ma con dislivello complessivo di oltre 5000 metri. Partenza ed arrivo ai 296 metri di Zegama, con passaggio in quota ai 1551 di Aitxurri. Nella gara d'apertura in Costa Rica si era imposto il messicano quarantenne Ricardo Mejia, davanti al 'local' Juan Ramón Fallas e all'azzurro Paolo Larger, mentre in campo maschile grande prestazione di Emanuela Brizio sul gradino più alto del podio davanti all'andorrana Stefanie Jiménez e all'altra italiana Daniela Vasalli.