Limone Extreme, si chiude la stagione
Ultimi 23 km di questi sei mesi incredibili
Domani mattina, con la Limone Extreme, ultima finale in programma delle Skyrunner® World Series 2013, cala il sipario su questa grandissima stagione dello skyrunning internazionale.
LA FINALISSIMA - All’appello manca la disciplina regina, qualla delle SkyRace ovvero con distanze fino ai 42 km. Dopo la Spagna, la Francia, il Colorado e la Svizzera, per la finalissima la ISF (International Skyrunning Federation) ha scelto l'Italia. In uno scenario particolare e insolito, con montagne affacciate a picco sul lago e con la neve caduta in quota durante la notte, il percorso di 23 km, 2.000 m di dislivello positivo e con punto culminante ai 1.620 m del Monte Carone sembra essere stato studiato apposta per offrire l’ultimo grande spettacolo dell’anno. L’appuntamento per tutti gli appassionati è per le ore 10:00 di domani mattina, o direttamente sul posto, a Limone sul Garda dove la partenza della gara verrà data dal Lungolago Marconi, o sul web coni consueti aggiornamenti dal vivo sulla pagina Facebook di Ski-alper.
LA SFIDA AL FEMMINILE - Mentre il titolo maschile è già stato portato a casa da Kilian Jornet e salvo clamorosi colpi di scena nessuno è in grando di impensierire il secondo posto di Luis Alberto Hernando, la vera sfida domani sarà tra le donne. Due atlete per lo scettro dello skyrunning mondiale, Emelie Forsberg e Stevie Kremer. Entrambe concentratissime, ieri sera non hanno disputato il Vertical per poter dare il meglio di se proprio domani. Sul Lungolago Marconi, domani mattina si vivranno emozioni vere.
Oggi, alle ore 17:00 il briefing tecnico.
I riferimenti cronometrici di gara sono le 2h13’34” di Marco De Gasperi & 3h02’08” di Deborah Cardone dello scorso anno.
Zemmer Campione del Mondo Vertical
Per l’italiano vittoria, record e titolo
La finale delle Skyrunner World Series – Vertical, ha decretato il vincitore assoluto del circuito 2013. E’ l’italiano Urban Zemmer che si conferma così, per il secondo anno consecutivo, Campione del Mondo della disciplina Vertical. Zemmer ha condotto la gara fin dalle prime battute è ha chiuso in 37’10’’ con il nuovo record del percorso e un vantaggio di 24’’ sul norvegese Thorbjorn Ludvigsen. L’italia e il Team La Sportiva, oltre che con Zemmer festeggia anche con una grandissima prestazione di Marco Moletto che chiude la prova in terza posizione.
Per la classifica generale e definitiva di Coppa del Mondo, primo Urban Zemmer, secondo Marco Facchinelli e terzo Marco Moletto. Il Team La Sportiva si conferma quindi essere il migliore al Mondo nella disciplina del Vertical.
Tra le donne, vittoria, record del percorso e titolo per la spagnola Laura Orguè che s’impone davanti alle italiane Antonella Confortola e Samantha Galassi. Per la classifica generale di coppa, prima Laura Orguè, seconda Vanessa Ortega e terza Tessa Hill.
TOP UOMINI
1. Urban Zemmer 37'10" - Campione del Mondo
2. Thorbjorn Ludvigsen 37'34"
3. Marco Moletto 38'37"
4. Kilian Jornet 39'04"
5. Philip Gotsch 39'12"
6. Daniel Antonioli 39'212
7. Nejc Kuhar 39'47"
8. Erik Haugsnes 40'02"
9. Federico Kikko Nicolini 40'32
10. Nadir Maguet 40'33"
TOP DONNE
1. Laura Orgue' 46'10" - Campionessa del Mondo
2. Antonella Confortola 47'19"
3. Samatha Galassi 48'27"
Marco vs Urban, oggi alle diciannove lo show
In scena la finalissima del Vertical mondiale
Partirà questa sera alle ore 19:00 da Lungolago Marconi, a Limone sul Garda il Vertical Grèste de la Mughéra, ultima prova di Vertical Kilometer delle Skyrunner World Series 2013, ovvero la Coppa del Mondo di specialità. Il percorso prevede uno sviluppo di 3 km e 1.080 m di dislivello positivo con arrivo in Località “Nembra”.
SFIDA AL VERTICE - L’andorriano Ferran Teixidò e lo spagnolo Joan Freixa, rispettivamente secondo e terzo della classifica generale, non compaiono tra gli iscritti della gara e tutto fa supporre che la vittoria finale di queste Skyrunner World Series 2013 sarà una questione a due tra gli italiani Marco Facchinelli e Urban Zemmer, compagni di squadra nel Team La Sportiva. Sono rispettivamente primo e quarto della classifica generale ma Urban ha disputato solo due prove contro le tre di Marco e alla fine conteranno i migliori tre risultati stagionali. Se vince Marco ha la certezza matematica di aver vinto la coppa, anche con il secondo posto di Urban. Se vince Urban ha la certezza matematica di aver vinto la coppa, anche se Marco arriva secondo.
SFIDA PER IL PODIO - La lotta per il terzo posto, sempre in merito alla classifica generale di coppa, con molta probabilità sarà una questione tra l’andorriano Oscar Casal e l’italiano Marco Moletto. I due atleti sono divisi da 28 punti ma anche in questo caso l’italiano è avvantaggiato in quanto ha disputato solo due prove.
GRANDI NOMI AL VIA - Ma il Vertical di Limone non è solo la sfida per il podio di questa coppa del mondo, è anche l’ennesima occasione stagionale per ammirare i migliori specialisti della disciplina. Saranno al via infatti anche gli spagnoli Kilian Jornet e Marc Pinsach, lo sloveno Nejc Kuhar, il norvegese Erik Haugsnes e poi ancora l’italiano Nicola Golinelli.
LA SFIDA FEMMINILE - Grande attesa anche tra le donne con la possibile sfida per il titolo tra le spagnole Vanesa Ortega, prima in classifica con 236 punti, Alba Xandri, seconda con 228 punti e la campionessa in carica, Laura Orgue, terza con 188 punti ma con solo due prove al suo attivo. A livello aritmetico l’italiana Antonella Confortola, nona in classifica, potrebbe ancora raggiungere il podio finale.
Silvia Serafini in dubbio per Limone
Solo la Debats puo' insidiare il suo terzo posto
La partecipazione di Silvia Serafini alla finale delle Skyrunner® World Series a Limone sul Garda, in programma domenica prossima, è in forse.
PARTECIPAZIONE IN FORSE - Reduce da un'influenza, l’atleta del Team Salomon Agiko al momento non si sente ancora in condizione ottimale per affrontare questa importante sfida. La decisione finale verrà quindi presa proprio in questi giorni ma in ogni caso conferma la sua presenza a Limone per sostenere le compagne-avversarie di questa incredibile stagione.
IL PODIO A RISCHIO - Terza in classifica generale dietro alla svedese Emelie Forsberg e all’americana Stevie Kremer, in caso di sua assenza solo la spagnola Ragna Debats potrebbe ancora andare a insidiarle il podio finale. Sesta in classifica generale a 90 punti dalla stessa Serafini, la Debats è infatti l’unica atleta iscritta alla finalissima che a livello aritmetico potrebbe coprire questo gap. Alla Debats potrebbe quindi bastare un terzo posto domenica per raggiungere il podio. I risultati stagionali della spagnola sono stati due quinti posti alla Mont Blanc Marathon e alla Matterhorn Ultraks, in entrambi i casi sempre dietro all’italiana.
Domenica il Valgoglio Vertical
Il via dalla centrale di Aviasco
Domenica 13 ottobre quarta edizione del Valgoglio Vertical, gara che si svolge lungo una ripida scalinata che affianca la condotta forzata che scende dai 'Cinque Laghi' di Valgoglio sino alla centrale di Aviasco. Partenza appunto dalla Centrale di Aviasco, sopra il paese di Valgoglio (BG) a quota 950 metri, salita seguendo il sentiero che affianca la condotta forzata, poi attraversata la frazione Bortolotti, si prosegue rientrando nel bosco sempre lungo la condotta fino all’intermedia. Dopo un breve tratto si imbocca il sentiero normale dei 5 laghi fino alla casa dei guardiani ENEL, appena sotto il lago artificiale Sucotto; da qui direzione lago Nero per l’ultimo tratto su un ripido sentiero, sino arrivo alla capanna Giulia Maria. Mille metri di dislivello chiusi dai più veloci, in circa 35 minuti: 35’ 16” Golinelli nel 2011, 35’ 49” De Gasperi nel 2012, mentre in campo femminile Maria Grazia Roberti nel 2010 finì in 46’ 48”, Veronica Cavallari nel 2011 in 46’ 36”, nel 2012 Samantha Galassi in 46’ 53”. Il via alle ore 9 dalla Centrale di Aviasco. Iscrizioni on line entro venerdì 11 ottobre sul sito www.trelaghitrerifugi.it (comitato@trelaghitrerifugi.it), via fax al numero 035.464281, ma sarà possibile iscriversi anche domenica prima dello start, dalle 7 alle 8, presso il banco al nuovo parcheggio, dove saranno consegnati i pettorali e i pacchi gara. Le partenze avverranno singolarmente, a distanza di 30 secondi l’uno dall’altro. I numeri di pettorale seguono l’ordine di iscrizione. Premiazioni dalle ore 14.30 in piazza a Valgoglio.
Parterre de rois a Limone
Alle finali Vertical e Sky delle Skyrunner World Series
Ultimo atto del Skyrunner World Series con le finali di Limone sul Garda nel fine settimana. La corsa è disegnata e diretta da Fabio Meraldi che, nonostante un grave incidente in arrampicata avuto ad inizio stagione, è tornato per coordinare gli aspetti tecnici di queste due gare dove ci saranno tutti i protagonisti della stagione Sky e Vertical.
VERTICAL - Venerdì 11 ottobre si corre quasi in 'notturna' il Vertical Grèste de la Mughéra, finale della Vertical Series. La tracciato del VK è veramente impegnativo con tratti verticali e 1100 metri di dislivello in 3 km. La gara parte dalla riva del lago all’imbrunire e si conclude al buio, alle luci delle lampade frontali e della segnaletica fluorescente, visibili dal lago sottostante. In campo maschile lotta a due per il titolo: Urban Zemmer, campione Vertical 2012, attualmente quarto nel ranking, proverà ad attaccare la leadership di Marco Facchinelli che deve finire almeno al terzo posto per vincere la Vertical Series 2013. Nella starting list troviamo poi Marco Moletto, lo sloveno Nejc Kuhar, gli andorrani Ferran and Xavier Teixido rispettivamente secondo e sesto nel ranking, Oscar Casal Mir, quinto, e il catalano Joan Freixa, terzo. E ci saranno anche Kilian Jornet ed il norvegese Erik Haugsnes che poi parteciperanno anche alla Sky.
Il ranking femminile delle Vertical Series vede la spagnola Vanesa Ortega al primo posto con 236 punti seguita da Alba Xandri. La campionessa dello scorso anno Laura Orgue è terza, la britannica Tessa Hill quarta e Silvia Leal quinta. Al via anche Emelie Forsberg che è solo dodicesima nel Vertical ranking avendo una sola gara all’attivo, ma sarà insieme ad Antonella Confortola, un’avversaria scomoda per il podio.
SKY - La Limone Extreme SkyRace è in programma domenica. Una Sky diversa dalla precedenti del circuito: il percorso è solo di 23.5 km, simile per molti versi alla Dolomites SkyRace. Non è in alta quota ma sempre su terreno tecnico e verticale, sia in salita che in discesa. Un giro ad anello, con 2.002m di dislivello che comincia e finisce sulle rive del Lago di Garda. L’ultima edizione è stata vinta a tempo record da Marco De Gasperi in 2h13’34 e da Debora Cardone in 3h02’08”. Non c’è dubbio che questi tempi saranno a rischio visto i concorrenti in campo.
Tutto deciso in campo maschile: Kilian Jornet con 300 punti ha già in tasca il titolo Sky con tre vittorie nelle precedenti gare. Anche con i 20 punti extra che assegna la gara finale nessuno può togliergli il titolo. Il catalano sarà comunque al via, pronto a chiudere le World Series con un successo. Non mancheranno gli avversari, pronti a giocarsi il podio delle World Series: in primis, Luis Alberto Hernando che è stato il principale rivale di Kilian in molte gare. Attualmente è secondo con 254 punti, e può mantenere la sua posizione con un certo margine di sicurezza. Presenti anche Tofol Castanyer, l’americano Alex Nichols, attualmente quarto nel ranking, Il francese Nicolas Pianet e Erik Haugsnes, rispettivamente quinto e sesto nella classifica SWS, il marocchino Zaid Ait Malek, lo spagnolo Francesc Marti. Tra gli italiani resta in dubbio Tadei Pivk, campione italiano e brillante terzo a Zegama, alle prese con problemi fisici. Out per infortunio Marco De Gasperi e Nicola Golinelli.
La gara femminile sarà invece molto combattuta tra Emelie Forsberg e Stevie Kremer. Sono divise solo da 10 punti nel ranking. Chi vince la gara di domenica, vincerà anche il titolo. Tra le aspiranti al podio ci sono però la campionessa 2011 delle World Series, Oihana Kortazar che torna alle competizioni sky dopo mesi, mentre i colori italiani sono affidati a Silvia Serafini.
Si avvicina il Trail dei Fieschi
Partenza libera dalle 8.30 alle 9.30 del 20 ottobre
Mancano pochi giorni alla quarta edizione del Trail dei Fieschi, che fa parte del circuito 'Trail dei Monti Liguri' ma è già tutto pronto per questa manifestazione di trail running iin programma sull'Appennino Ligure il 20 ottobre, con partenza da Savignone (Ge). Organizzato dall'Ergus Trail team di Genova, prevederà una cavalcata sui sentieri del Parco dell’Antola di 21 km, alcuni dei quali risistemati per l’occasione. Richiamo importante per gli atleti di specialità, che si sfideranno in un percorso non banale.
PARTENZA LIBERA - Verrà testata la formula a partenza libera, dove gli atleti non saranno ammassati sulla linea di partenza, ma lasciati liberi di partire nella fascia oraria dalle 8.30 alle 9.30, per valorizzare lo spirito di questa disciplina sportiva, cioè la competizione verso se stessi e non contro il cronometro o l’avversario. Un nuovo approccio alla competizione, meno frenetico. Il Trail dei Fieschi, come del resto tutte le manifestazioni di questo tipo, non è mirato esclusivamente all’agonismo, ma anche alla scoperta di un territorio unico nel suo genere, dove i castagni resistono al passare dei secoli. La manifestazione proseguirà anche nel pomeriggio con mercatini, musica dal vivo e la prima edizione del Bimbo Trail (1,7 km, 145 m D+), gara dedicata ai più piccoli per avvicinarli alla disciplina del Trail Running. A seguire cioccolata party, per ristorare dalle fatiche piccoli i atleti . www.trailfieschi.net
Sabato l'Eco Trail le Vie di San Francesco
Campionato Italiano IUTA di UltraTrail lungo
Appuntamento sabato 12 ottobre da Attigliano (TR) per la seconda edizione dell'Eco Trail le vie di San Francesco, che per l'occasione sarà prova di campionato italiano IUTA di UltraTrail lungo. Sono 130 i km e 5000 i metri di dislivello positivo che i partecipanti dovranno superare prima di ritornare ad Attigliano: il tracciato si snoda tra bassa valle del Tevere e le montagne dell'Amerino e del Todino e toccherà siti di carattere religioso e storico: la grotta dell'Illuminata a Guardea, la cappella del miracolo delle rondini ad Alviano, il convento di Pantanelli, il borgo di Santa Restituta, il convento di San Francesco a Lugnano in Teverina, la chiesa di San Francesco ad Amelia, oltre alle splendide vedute di tutta la valle del Tevere dai 1000 metri di quota che si raggiungeranno sul Monte Croce di Serra e dallo splendido belvedere di Civitella del Lago. Il via della gara alle ore 7.
Ciok Vedeler, Trettel mette il turbo
Al secondo posto nel vertical trentino Nicola Pedergnana
Sabato scorso appuntamento a Soraga (Tn) per un'altra gara del La Sportiva Vertical Trophy. Si correva la Ciok Vedeler, 3,41 km di lunghezza e 591m di dislivello, con una pendenza massima del 48,1%. La vittoria è andata a Thomas Trettel (23'36'') davanti a Nicola Pedergnana (23'53'') e Davide Magnini (24'02''). A seguire le posizioni fino alla decima: Ivo Zulian, Daniele Barchetti, Mattia Giuliani, Christian Varesco, Luca Ventura, Dario Steinacher, Gianluca Genuin. Nella gara femminile successo di Beatrice Deflorian (30'30'') davanti a Carla Iellici (30'49'') ed Elisabeth Benedetti (31'02'').
Campionati francesi, brilla la stella di Spehler
Nella gara corta successo di Rancon
Appuntamento nel fine settimana con i Campionati Francesi di Trail, disputati nel dipartimento delle Hautes Alpes. Un'occasione per capire quali saranno i campioni di domani di uno dei Paesi faro del mondo del trail. Nella gara lunga (57 km, 3200 m D+) è arrivata la conferma del talento di Sébastien Spehler, il venticinquenne alsaziano che a luglio aveva vinto la dura 6000D (a pari merito con Stéphane Ricard). A meno di un minuto è arrivato Fabien Antolinos seguito a soli 8 secondi da Michel Lanne. Nella gara femminile successo di Stéphanie Duc davanti a Caroline Chaverod e Maud Combarieu. Altro discorso la gara corta (10 km) dove Julien Rancon ha battuto Manu Meyssat e Raymond Fontaine mentre tra le donne si è imposta Céline Lafaye.
I campionati italiani di corsa in montagna a staffetta
Titolo maschile per la Valle Varaita, oro femminile per l'Alta Valtellina
A Malonno in programma i campionati italiani di corsa in montagna a staffetta.
GARA FEMMINILE - Successo dell'Atletica Alta Valtellina: nella prima frazione sfida tra Elisa Desco dell'Atletica Alta Valtellina e Alice Gaggi del Runner Team. Passa per prima Elisa Desco con un vantaggio di 25 secondi; la gara di Alice Gaggi, però, finisce, visto che manca la seconda frazionista della sua squadra. Nella seconda parte di gara Elisa Compagnoni controlla la situazione ed è 'scudetto' per l’Atletica Alta Valtellina. Piazza d'onore per Atletica Dolomiti Belluno con Stefani Satini e Ilaria Dal Magro, bronzo per la Podistica Valle Varaita con Maria Laura Fornelli e Elena Bagnus. Miglior tempo nella seconda frazione di Ilaria Bianchi dell'Atletica Valle Camonica. Nella prova juniores a segno GS Quantin di Laura Maraga e Iris Facchin. Alle loro spalle il Pont San Martin e l’AS Premana.
GARA MASCHILE - Un testa a testa tra Podistica Valle Varaita e l’Atletica Valli Bergamasche. Nella prima frazione Bernard Dematteis dà il cambio al compagno Manuel Solavaggione con soli 16 secondi di margine, vista la grande prova di Luca Cagnati. All’ultimo cambio Christian Terzi passa per primo il testimone a Massimiliano Zanaboni, passando Solavaggione nella prima salita dura di Dùrna. Vantaggio di 1’19” per l’Atletica Valli Bergamasche, ma nell'ultima frazione Martin Dematteis viaggia a mille, raggiunge Terzi a 500 metri dall'arrivo per superarlo nel finale. Titolo alla Podistica Valle Varaita e argento per l’Atletica Valli Bergamasche. Sul gradino più basso del podio l'Orecchiella Garfagnana con Paolo Gallo, Alberto Mosca (miglior crono nella seconda frazione) e Gabriele Abate. I miglior tempi di frazione quelli di Bernard Dematteis, 29'03", Martin Dematteis, 29'07" e Luca Cagnati, 29'27".
Negli Junior oro per Atletica Trento Cavit con Hasani Veton e uno scatenato Michele Vaia, argento per la Valle Brembana con Elia Balestra e Nadir Cavagna. Terzo posto per l’Atletica Valle Camonica con Giampaolo Crotti (al comando dopo la prima frazione) e Micheal Monella.
Valgandino Vertical, a segno Lanfranchi e Buzzoni
Da Cirano di Gandino al Pizzo Formico
155 runner presenti alla terza edizione della Valgandino Vertical, malgrado le previsioni meteo non fossero buone. E invece durante la mattinata il tempo ha retto, consentendo un perfetto svolgimento della manifestazione organizzata dallo Sci Club Valgandino. Il rinvio di una settimana (la gara inizialmente era prevista il 29 settembre) si è rivelato una scelta azzeccata. Il programma: partenza alle ore 9 da Cirano di Gandino e arrivo in vetta al Pizzo Formico (mille metri di dislivello).
Il più veloce di tutti a percorrere i 5 chilometri di salita è stato Pietro Lanfranchi, il campione scialpinista di casa, che ha vinto con un netto distacco sugli inseguitori, fermando il cronometro su 42'39”. Il secondo posto è rimasto incerto fino ai ripidissimi metri finali, quando Paolo Poli, casnighese come Lanfranchi, l'ha spuntata su William Boffelli in uno spettacolare sprint. A completare la top five troviamo Davide Milesi e Roberto Antonelli.
In campo femminile la favorita della vigilia ha dimostrato le proprie doti da scalatrice: Lisa Buzzoni, imprimendo un ritmo sostenuto, ha colto l'ennesimo successo mantenendosi al comando per l'intera durata della gara. 54'21” il tempo impiegato dalla vincitrice. Giovanna Cavalli ha ottenuto un buon secondo posto giungendo in vetta con un ritardo di due minuti, seguita a sua volta, a un minuto di distanza, da Daniela Vassalli.
Dopo la Valgandino Vertical, terza prova del circuito Bergamo Running Sky by Valetudo, i vertici della speciale classifica del circuito orobico sono cambiati: passa al comando Roberto Antonelli che supera Clemente Belingheri. Fra le donne confermato e rafforzato il primato di Lisa Buzzoni. Appuntamento a Strozza in Valle Imagna il 24 novembre per la quarta e ultima tappa, la Pico Trail.
Classifica maschile
1. Pietro Lanfranchi (Sci Club Valgandino) 42'39"
2. Paolo Poli (Sci Club Valgandino) 44'52"
3. William Boffelli (Gs Orobie) 44'55"
4. Davide Milesi (Gs Orobie) 45'06"
5. Roberto Antonelli (Altitude Race) in 45'33"
Classifica femminile
1. Lisa Buzzoni (Altitude Race) 54'21"
2. Giovanna Cavalli (Runners Bergamo) 56'34"
3. Daniela Vassalli (Atletica Gavardo) 57'54"
4. Sara Ruffoni (Mera Athletic Club) 1h04'19"
5. Rosa Ferri 1h05'54"












