Pierra Menta 2013: gia' domani il giorno della verita'?
197 team affronteranno quasi 2600 metri positivi
Venti squadre femminili e 177 maschili hanno concluso la tappa di oggi, e nessun team è stato escluso al cancello orario. Solo tre gli abbandoni per incidente tecnico o infortunio. Nessuna squalifica e poche penalità, in genere per progressione troppo distanziata.
IL PERCORSO - Domani il tracciato si inoltrerà nel versante Tarentaise. Partenza alle 7.00 per sei salite che totalizzeranno 2579 metri positivi.
La prima, la stessa di oggi, sarà cortissima e di lancio per sgranare il gruppo. E non mancherà la classica scalata da quasi 1000 metri uno sopra l'altro.
E' previsto uno spettacolare passaggio in attraversamento del paese di Arēches pochi minuti dopo il via. Punto più alto al Couvercle, 2290 metri.
RIALZO TERMICO IN AGGUATO - Forte attenzione da parte di tutti i concorrenti al briefing riguardo le previsioni meteo: forte rialzo termico in arrivo con il soleggiamento seppure parziale, dopo una notte con cielo coperto e conseguente scarso rigelo, specialmente entro il limite del bosco. Anche in questo caso il c.o. ha raccomandato massima prudenza sulla neve variabile prevista su buona parte delle discese.
Il rischio valanghe in zona è valutato 2-debole per le prime ore del mattino; successivamente in rialzo con la temperatura.
LA CLASSIFICA - Per qualcuno in alta classifica sarà già il giorno della verità. Oggi si sono registrati distacchi di una certa consistenza, che se dovessero ripetersi domani potrebbero cristallizzare le posizioni. Inoltre per gli eventuali ritardatari sono previsti due cancelli orari, uno dei quali piuttosto insidioso nella seconda parte di gara.
Memorial Tita e Marco a Pinamonti - Zulian
Fra le donne la coppia Iellici - Scola fa il vuoto
Sulle salite di Vigo di Fassa Guido Pinamonti e Ivo Zulian non hanno rivali. Ieri sera, sotto una intensa nevicata, i due portacolori dei Bogn da nia si sono aggiudicati la diciassettesima edizione del 'Memorial Tita e Marco', gara a coppie organizzata dalla Bela Ladinia e dal Socors Zenter Fassa. Una manifestazione partecipatissima (come sempre), quella di ieri: alla partenza si sono presentate infatti ben 112 coppie con frontalino, sci da scialpinismo e, qualcuno, anche con le ciaspole.
Tradizionale il percorso: dal centro di Vigo, i partecipanti (sci in mano) hanno raggiunto prima la stazione della funivia, per poi risalire lungo la pista fino ai duemila metri del Ciampedie. In totale, 600 metri di dislivello in 5 chilometri di tracciato.
E sulle pendenze fassane Zulian e Pinamonti hanno imposto un ritmo da record, tagliando il traguardo in 29.49. Dietro di loro i compagni di squadra Paolo Longo e Alessandro Calliari (30.18), mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Alessandro Follador e lo skyrunner primierotto Michele Tavernaro (I Piazaroi), in 30.44.
Salita record anche tra le donne: Carla Iellici (Bogn da nia) e Nadia Scola (Bela Ladinia) hanno fatto il vuoto, chiudendo al ventesimo posto assoluto in 36.14. Staccata la seconda coppia femminile, dei Piazaroi: Marta Scalet e Annalisa Zanetel hanno raggiunto il Ciampedie in 43.32. Terze le portacolori della società organizzatrice Riccarda Deville e Silvana Iori (46.20).
Per quanto riguarda le coppie miste, successo netto per Elisabeth Benedetti e Willi Deflorian dell'Asd Cauriol (37.15), seguiti da Melanie Ploner (classe 1998) e Martin Kostner di Badiasport (41.15) e da Consuelo Bogo e Manuel Degasperi dell'Arcobaleno (41.36).
Senza rivali infine la gara con le ciaspole: il prete volante don Franco Torresani e Ruggero Bedolo (Bogn da nia) si sono imposti con un tempo di 30.39, risultando la terza coppia assoluta. Nella salita singola con le ciaspole, vittoria per Giampaolo Spagnoli (Cai Agordo) in 37.51.
E per 'Dolomitisottolestelle' si avvicina l'ultimo appuntamento stagionale: il primo aprile, ad Alleghe, è in agenda il 'Vertical Civetta'.
Parte la Pierra Menta con il bel tempo
Quasi 2400 metri e neve variabile attendono i team
Come annunciato le nuvole si sono ritirate verso le 7, lasciando qualche centimetro di neve nuova sul terreno e spazio a un bel cielo sereno. Pochi gradi sottozero alla partenza dove sta iniziando ora il warm-up dei primi concorrenti. La temperatura dell'aria dovrebbe mantenersi fino a una massima di +1°C a 2000 metri.
Mathéo Jacquemoud si è appena affacciato alla finestra della sua camera a 50 metri dalla partenza per salutare con un urlo di guerra! START alle 8.00!
Pierra Menta 2013: il primo briefing
Quest'anno tantissima neve fino a bassa quota
Davvero tanta neve quest'anno ad Arêches: il massimo è stato misurato a 2100 metri, dove si contano mediamente 280 centimetri. In partenza a 1191 siamo attorno ai due metri già abbastanza pressata da un paio di giorni di temperature miti. L'ultima perturbazione ha depositato nel fine settimana un metro e mezzo di neve in 48 ore.
CHE NEVE TROVERANNO I CONCORRENTI? - Questo ultimo strato è ancora invernale e farinoso sui versanti all'ombra, mentre al sole è nella prima fase di trasformazione: quindi crosta non portante difficile da sciare. Il c.o. ha ripetutamente raccomandato prudenza in discesa nelle croste.
I tracciatori stanno lavorando duramente tenendo conto di un rischio valanghe 3 - forte, diffuso su tutti i versanti.
Nei couloir sarà strettamente obbligatorio rimanere all'interno del corridoio delimitato dalle bandierine, pena la squalifica, e molte zone saranno interdette al pubblico. Anche questi concetti sono stati molto sottolineati dal c.o.
IL PERCORSO - La prima tappa prevede un primo rapido scavalcamento per sgranare il gruppo con due cambi d'assetto e poi 2353 metri positivi su sei salite e altrettante discese, di cui la prima e ultima limitate a circa 100 metri.
La terza salita 'vera' totalizzerà ben 1000 metri. Due sole puntate si spingeranno oltre la linea del bosco, date le condizioni in alto. La quota massima di domani sarà la cresta di Roche Plane a 2121 metri.
LE PREVISIONI METEO - Per ora alle 22.00 sta nevicando a tratti. Meteo instabile ancora per la notte, in miglioramento dal primo mattino fino a cielo quasi completamente sgombro dalle nuvole. Lo zero termico durante la notte si assesterà a 900 metri, per raggiungere i 1500 metri a metà giornata.
Trofeo Cai Valdidentro: 41 coppie al via
Sugli scudi la coppia Luca Faifer - Michele Pedergnana
Si è svolta domenica la 10° edizione del Trofeo CAI Valdidentro 'Davide Vanini - Alessandro Trabucchi'. La manifestazione era inizialmente prevista per domenica 10 marzo ma è stata posticipata per le avverse condizioni meteo dei giorni precedenti che, causa pioggia insistente sino a oltre 2.000 m di quota, non ne hanno permesso lo svolgimento in sicurezza.
Purtroppo il meteo anche domenica non è stato 'clemente' con gli organizzatori: cielo coperto, nevischio e nubi basse in quota hanno condizionato la giornata.
Alla partenza si è comunque presentato un discreto numero di partecipanti con ben 41 coppie iscritte. Il tracciato inizialmente ipotizzato con due possibilità di percorsi (denominati rispettivamente giro corto e giro lungo, più tecnico e con 2 cambi pelle) è stato ridotto al solo giro corto che, unitamente ad un ampio sviluppo planimetrico presenta comunque un dignitoso dislivello di circa 850 m .
La classifica di velocità ha visto dominare la coppia Faifer Luca - Pedergnana Michele con il tempo di 50' 56" 87. Per la regolarità è stato sorteggiato il tempo di 1 h 39' 20" a cui si è avvicinata maggiormente la coppia Mazzucchi Bruno - Rodigari Maurizio con il tempo di 1 h 39' 09" 99.
All'arrivo è stato offerto uno spuntino a base di panini con salsiccia e bibita.
Le premiazioni si sono svolte nell'Albergo Viola dove c'è stata anche l'assegnazione di molti premi a sorteggio.
Cronoscalata Valtournenche sotto la neve
Il racconto dell'organizzatore, Alessandro Bich
A Valtournenche domenica sera Dennis Brunod ha vinto con margine su Mattia Roncoroni e Franco Collè. La classifica è online nel calendario interattivo, e diamo invece spazio al racconto di Alessandro Bich, che conclude con qualche annotazione interessante.
Dalla parte dell'organizzatore.
«La terza Cronoscalata Valtournenche si è svolta su di un percorso ridotto rispetto a quanto previsto e rispetto alle scorse edizioni, a causa della fitta nevicata. Gli scorsi anni il percorso era stato di 836 metri di dislivello per 4,6 chilometri di sviluppo; quest'anno gli atleti hanno persorso 750 metri di dislivello per 3.8 km. Il tracciato ha seguito la pista 1, tracciato di discesa del comprensorio per circa 350 mt di dislivello, per poi imboccare 'la stradina', ovvero quella che è la pista di scialpinismo di Valtournenche.
Il tracciato adibito alle pelli di foca sviluppa infatti circa 1000mt di dislivello, quando interamente tracciato, e circa 5 km di sviluppo. Gli atleti lo hanno percorso fino a località Salette, per poi abbandonarlo e tagliare per raggiungere direttamete l'arrivo gara, posto nei pressi dell'arrivo della telecabina.
Qui l'area pic nic, sempre aperta e riscaldata, ha accolto i partecipanti. Quest'anno purtroppo abbiamo avuto solo 61 atleti iscritti, nonostante fosse la finale del circuito. Purtroppo la meteo è stata inclemente, con strade al limite della praticabilità e previsioni che hanno azzeccato il pessimo andamento meteorologico.
Solo tre donne senior hanno partecipato alla gara e due over 45F. Più nutrita la pattuglia maschile.
Un tocco di colore, con la partecipazione di Niccolo' Bongiorno, figlio di Mike, frequentatore della località ed appassionato, tanto da partecipare al Mezzalama, oltre che persona disponibile e simpatica.
La gara di Valtournenche è alla sua ultima edizione; molte infatti le difficoltà affrontate, non ultima l'irraggiungibilità dello sponsor unico della manifestazione al momento del saldo delle fatture!»
Il 22 marzo appuntamento al Tonale per il Lunarally
Quest'anno gara a coppie e interessanti modifiche al percorso
Venerdì 22 marzo al Passo Tonale si svolgerà la 20° edizione del Lunarally al chiaro di luna, manifestazione a cura del Cai Pezzo-Pontedilegno. Lo scenario sarà veramente spettacolare grazie alle recenti nevicate che hanno imbiancato tutto il comprensorio Adamello Ski.
Il Lunarally non prevede pre-iscrizioni: gli interessati possono iscriversi la sera stessa, dalle 17.30 alle 19 negli uffici Adamello Ski del Tonale. La gara prenderà il via alle 19 con due novità: innanzitutto quest’anno la partecipazione sarà a coppie e non più individuale!
La seconda novità riguarda l’arrivo che non sarà più al Passo Tonale, dove invece è confermata la partenza, bensì al Rifugio Capanna Bleis. Pertanto, dopo avere risalito la pista della Valle Albiolo fino all’arrivo della seggiovia Tonale Occidentale, verranno affrontati gli ultimi 200 mt di dislivello fuori pista fino alla Cima Tonale Occidentale 2.694 mt e da lì la gara si concluderà con la breve ma impegnativa discesa verso Capanna Bleis.
Il Lunarally ormai da qualche anno fa parte dei Raduni delle Valli del Noce che riuniscono alcune gare di sci alpinismo della Val di Sole e della Val di Non con l’obiettivo di promuovere uno sport sano e di sostenere alcuni progetti di solidarietà. Quest’anno parte del ricavato verrà destinato ad un progetto che mira a realizzare una struttura sanitaria di primo soccorso in una zona particolarmente disagiata del Bangladesh.
Inizia la stagione delle grandi gare: Pierra Menta!
E finalmente si festeggia il rientro di Roberta Pedranzini
«Roberta non ha ancora fatto allenamenti lunghi…magari rischiamo di non finirla neppure. Ma se non fosse venuta lei, io avrei rinunciato» - Francesca Martinelli è felicissima per il rientro della sua compagna-amica storica e parte per una Pierra Menta senza l'obbligo della classifica, ma con questo bel risultato già in tasca - «Ora la sua schiena va bene, perlomeno se sottoposta a carichi normali come ha fatto finora. Bisognerà vedere in gara….certo, come rientro non è dei più graduali!»
I quattro giorni della Pierra Menta inizieranno giovedì 21 marzo.
Tra gli uomini i favoriti sulla carta sono William Bon Mardion-Matheo Jacquemoud. Ma non è per tifoseria che diamo almeno pari chances a Matteo Eydallin-Damiano Lenzi. Senza il peso del pronostico sono liberi di far valere le loro migliori qualità: Eydallin va forte quanto i francesi ma non sbaglia mai, Lenzi ha estro e motore per qualunque prestazione… e su quattro giorni di scialpinismo vero la gara è aperta fino all'ultima ora. Inoltre i due sono in ottima sintonia anche fuori gara, e questo conta.
Gli elvetici Yannick Ecoeur-Martin Anthamatten sono altrettanto da podio sulla carta, ma va testata la capacità di resistenza sui quattro giorni.
Un'altra squadra da tuoni e fulmini è quella di Pietro Lanfranchi-Davide Galizzi: si sono testati in team a Pelvoux, i meccanismi funzionavano bene, nelle ultime gare erano in crescendo; e soprattutto sono due duri che non mollano mai, forse la dote più importante alla Pierra Menta.
Si presentano con toni dimessi e prudenziali invece Manfred Reichegger-Lorenzo Holzknecht, un po' perché è nella loro indole, un po' perché Holzknecht da qualche tempo lamenta di non riuscire a far salire i giri del motore, e gli accertamenti in corso confermerebbero il recente passaggio di un'infezione. Ma sicuramente la loro regolarità e l'esperienza valgono un plus in classifica.
Poi c'è il team dei due Espoir da classifica generale: sicuramente Michele Boscacci e Robert Antonioli resteranno in zona podio e immediati dintorni.
Altra bella squadra d'esperienza, Denis Trento-Filippo Beccari: sicuramente verranno premiati da distanza e durata.
Sarà molto difficile sovvertire il pronostico della Pierra Menta delle donne: Laetitia Roux-Mireia Mirò sono ambedue in forma, e messe insieme hanno anche margine da gestire.
Il rientro di Roberta Pedranzini, insieme a Francesca Martinelli, è parzialmente un'incognita anche per lei stessa, trattandosi di quattro gare lunghe di seguito, ma siamo certi che diranno la loro.
L'inedita coppia Elena Nicolini-Axelle Mollaret sarà certamente in corsa per il podio, e le due dovrebbero essere piuttosto bilanciate tra loro nelle qualità atletiche e tecniche.
Raffaella Rossi-Laura Besseghini sono senza dubbio preparatissime per affrontare al massimo i quattro giorni di super-gare.
A questo link tutte le squadre iscritte
Dolomiti sotto le stelle: Pianezze-Mariech a Taufer
Mercoledi' sera a Vigo di Fassa il memorial 'Tito e Marco'
Ultimi appuntamenti stagionali per il calendario di 'Dolomitisottolestelle'.
Dopo la breve pausa di inizio marzo, in questi giorni l’attività è tornata a pieno ritmo con competizioni in pista e in ambiente.
Sabato scorso la prima sfida 'post-pausa': 50 concorrenti si sono ritrovati a Pianezze (Valdobbiadene) per la decima edizione del 'Trofeo Ana Valdobbiadene Pianezze-Mariech' organizzato dallo Sci Club Valdobbiadene.
Più di 800 i metri di dislivello da percorrere, su un tracciato di tre salite e due discese fuori pista.
La vittoria è andata ad Alessandro Taufer, che con il tempo di 46.01 si è messo alle spalle Ivan Sommacal e Andrea Protti.
Tra le donne successo di Simona Minute.
E mercoledì torna il tradizionale appuntamento con il 'Memorial Tita e Marco' a Vigo di Fassa. Organizzata dalla Bela Ladinia e dal Socors Zenter Fassa, la diciottesima edizione del memorial riproporrà la formula della gara a coppie in notturna, con partenza in linea a Vigo (sci in mano) e salita lungo le piste fino a Ciampedie: in totale 600 metri di dislivello su 6 chilometri di sviluppo.
La partenza sarà data alle 20.
Tre Cime: Anton Palzer mette in fila tutti i Senior
Gara dura. Tra le donne successo di Francesca Martinelli
Quando si guardano le classifiche di gare internazionali in cui corre lo Junior tedesco Anton Palzer, spesso nasce spontanea la domanda: ' ...ma come si classificherebbe questo fenomenale giovane, in una gara Senior?'
Anton Palzer in persona ha messo una parola definitiva su questo argomento fantasportivo: ha vinto con margine in 1h 32' 26" la gara assoluta al Tre Cime Ski Raid disputato ieri, mettendo in fila nientemeno che Lorenzo Holzknecht (seppure in una fase di cattiva forma fisica, che gli ha fatto tirare i remi in barca nella seconda fase di gara) a 3' 33", Ivo Zulian ad altri 1' 30", Roberto De Simone, Thomas Martini e altri nomi piuttosto ricorrenti nella zone alte delle classifiche nazionali.
Tra le donne ha vinto agevolmente Francesca Martinelli in 1h 57' 08", su Birgit Stuffer a 4' 15", la statunitense Stevie Kremer a 7' 07", Alba De Silvestro a 9' 20" e Martina De Silvestro ad altri 35".
Gara molto dura nonostante il dislivello inferiore ai 1500 metri positivi. Due salite lunghe e discontinue, tracciatura secca e due discese tecniche hanno messo a dura prova tutti i concorrenti.
Grande fatica ricompensata dal ritardo del previsto peggioramento meteo: una giornata fredda ma di gran sole in uno scenario eccezionale con tantissima neve; a detta dei concorrenti una delle gare più belle della stagione. La neve è arrivata solo nel pomeriggio, durante le premiazioni.
Con la tappa dolomitica si e' chiusa Rewoolution Raid
X-Max Bergamo e Tuscania vanno in Nuova Zelanda
Si è chiusa oggi la seconda tappa di Rewoolution Raid Winter 2013, l’originale evento multidisciplinare ideato e supportato da Rewoolution, marchio italiano di activewear in pura lana merino. Ben 54 team, composti da tre persone, si sono presentati alla partenza della gara sulle nevi di Plan de Gralba, nella splendida cornice delle Dolomiti. I partecipanti hanno affrontato il tracciato attraversando Val Gardena, Val di Fassa, Val Badia, Arabba e Marmolada cimentandosi in numerose discipline: parallelo, freeride, freestyle, slalom gigante, ski cross, gobbe, km lanciato, tutte rigorosamente in orienteering. Al risultato finale di tutte le prove è stato sommato il punteggio ottenuto scovando i Check Point disseminati sul territorio e segnalati nel Road Book consegnato allo start. A dominare la classifica della categoria Pro, il team 'Italian Cowboys' che ha completato il percorso totalizzando 29.250 punti. Primo nella categoria Amatori il team 'X-Max Bergamo' che ha chiuso totalizzando 27.250 punti. Il momento clou della premiazione è stato l’annuncio dei vincitori del viaggio in Nuova Zelanda, offerto da ZQ in collaborazione con Rewoolution. Ad aggiudicarsi l’incredibile esperienza outdoor sono stati due team, entrambi partecipanti alle due edizioni dei Rewoolution Winter Raid (Livigno 26-27 gennaio e Dolomiti 16-17 marzo): 'X-Max Bergamo' che ha raggiunto la miglior classifica globale nelle due tappe e 'Tuscania' che, baciato dalla fortuna, è stato estratto a sorte. Con la proclamazione dei vincitori si chiude la sessione invernale dei Rewoolution Raid. L’appuntamento è per le due edizioni estive che vedranno gli atleti affrontare nuovi percorsi e nuove discipline. Appuntamento a Bergamo il primo weekend di giugno per una nuova entusiasmante adventure race.
Triglavsi Smuk, a Mojstrana vincono Kuhar-Pivk
Percorso modificato per le condizioni nivometeo
Ai Campionati sloveni Team race di Mojstrana ha vinto l'inedita coppia formata da Nejc Kuhar e Tadei Pivk in 1h 42'. Secondi Senk-Triller a 6' e terzi Meitzinger-Del Missier ad altri 3'.
Per la classifica donne: prime classificate Supan-Steanovez (1h 55'), poi Lovrez-Mihevz a 40' e Karnizar-Karnizar in 2h 53'.
Percorso modificato rispetto al progetto originale di un'unica lunga salita seguita da un'altrettanto lunga discesa. Le condizioni della neve consigliavano già nei giorni precedenti di restare a quote più basse. Superati i 2100 metri era prevista quindi una corta discesa seguita da una risalita, che portavano tutti al rifugio di partenza della prova 'Hobby' (cronometrata solo in discesa per i partecipanti ala relativa classifica), per poi far coincidere i due percorsi fino all'arrivo.