MorphoDynamic, la rivoluzione targata La Sportiva
Un video per presentare le nuove scarpe da skyrunning
È partita in questo week-end la nuova campagna web di La Sportiva sul nostro sito skialper.it. Cliccando il banner in home page è possibile vedere il bellissimo video di presentazione della linea MorphoDynamic Technology, frutto del lavoro di ricerca e sviluppo che La Sportiva ha portato avanti per più di due anni, grazie alla collaborazione con i migliori skyrunner ed alla ricerca continua di nuovi materiali e tecnologie, in grado di portare ulteriori innovazioni nelle calzature da mountain running. La suola presenta dei caratteristici moduli di interfaccia ad onde che, grazie alla maggiore superficie di contatto e all’adattabilità garantita dall’intersuola, offre un grip superiore.
Lo spessore ridotto della gomma, contribuisce alla leggerezza del blocco suola/intersuola. La schiuma poliuretanica che riempie i moduli della suola, crea un maggior volume ammortizzante riducendo anche il peso della calzatura. Questa particolare soluzione coniuga leggerezza e proprietà ammortizzanti mantenendole inalterate per tutta la vita del prodotto. Lo strato di EVA superiore contribuisce ad una migliore ripartizione degli impatti con il terreno. L’inserto stabilizzatore facilita la fase di appoggio evitando torsioni innaturali della caviglia. Il puntalino in gomma protegge dagli urti frontali.
Sci rocker in crescita negli Stati Uniti
Nel 2010/11 erano più del 10% del mercato
Il fenomeno degli sci rocker o con camber inverso continua a crescere negli Stati Uniti e rappresenta ormai una solida realtà. Sono questi i dati forniti da SnowSports Industries America, che vedono gli sci con 'normal camber' passare in quattro anni, dal 2007 al 2010, da 517.643 paia a 472.777, mentre i rocker sono ora 53.775 contro i 7454 del 2007. Anche in termini monetari il trend è identico: normal camber da 201,1 milioni d dollari a 203,3, rocker da 4,2 a 29 milioni di dollari. L'associazione statunitense fornisce anche i dati di vendita dei rocker più popolari, che vedono al primo posto il Völkl Gotama (3702 paia), seguito da Atiomic Access, Völkl Bridge, Salomon Lord, K2 Kung Fujas, Rossignol S3, Salomon Shogun, Kw Obsethed, Armada JJ e Rossignol Avenger.
Garmin Montana, resistente e versatile
Il nuovo Gps portatile è disponibile in tre diverse versioni
È l’ultimo nato tra i GPS portatili di Garmin, ma già si dimostra un prodotto di altissima qualità e un vero e proprio concentrato di tecnologia che può essere utile per chi frequenta la montagna. Dotato di un altimetro barometrico e di una bussola elettronica a tre assi, Montana ha uno schermo touchscreen da 4 pollici facile da utilizzare anche indossando i guanti e, nei modelli 650 e 650t, una fotocamera integrata da 5 magapixel con autofocus per scattare foto georeferenziate, grazie a un display LCD a colori dai colori nitidi e brillanti anche in piena luce del sole. Con un nuovo design studiato e realizzato per essere ancora più robusto, Montana è completamente impermeabile e in grado di resistere a ogni tipo di agente atmosferico anche quando è collegato al supporto di alimentazione. L’uso abbinato con la cartografia City Navigator® lo rende un perfetto strumento di navigazione stradale con indicazioni vocali turn-by-turn. Se si è invece a piedi sarà sufficiente collegare le cuffie nel jack audio per ascoltare le istruzioni di guida. Per quanto riguarda la cartografia, è compatibile con tutta l’ampia gamma delle mappe topografiche di Garmin, con le mappe nautiche BlueChart G2, e con gli applicativi come Custom Map e Birdseye™. Attraverso Basecamp, il software gratuito di Garmin indispensabile per la pianificazione degli itinerari, sarà possibile organizzare le proprie escursioni nei minimi dettagli e, una volta rientrati, rivedere i dettagli dell’attività a computer. Montana offre due tipi di alimentazione interna per mantenere il dispositivo sempre pronto all’uso. Nella confezione è incluso un pacco batterie al litio ricaricabile, che garantisce una durata media di 16 ore. Nel caso in cui non si possa ricaricare il paccobatteria, supporta l’utilizzo di 3 stilo AA, garantendo così ulteriori 22 ore di autonomia. Il dispositivo supporta inoltre i file GPX per il geocaching sia per il download dei cache dai siti predisposti che per visualizzare la loro posizione direttamente nell'unità. Sullo schermo sarà possibile avere le informazioni chiave, incluse posizione, coordinate geografiche, tipo di terreno, difficoltà e suggerimenti. Questo significa che non occorre più inserire manualmente le coordinate posizione o stamparle su fogli di carta! Basta caricare il file GPX per l'unità e iniziare a caccia di cache. I cache possono essere scaricati da www.OpenCaching.com, una comunità on-line completamente gratuita per la creazione, la condivisione e la ricerca di geocache in tutto il mondo. Durante l’escursione, che si stia cercando un cache o esplorando la natura incontaminata, sarà possibile catturare luoghi e ricordi attraverso l’uso della fotocamera da 5 megapixel. Ogni foto verrà automaticamente georeferenziata con le coordinate del luogo dove è stata scattata, permettendo così di tornarci anche in altre occasioni senza che si possa sbagliare strada. Il Montana è disponibile in tre modelli: il 600 con cartografia basemap worldwide, 650 con basemap worldwide e fotocamera da 5 megapixel, e 650T con basemap worldwide, cartografia topografica europea in scala 1:100.000 e fotocamera da 5 megapixel.
Prezzi consigliati al pubblico da 499 a 549 euro.
Test sci, un aiuto alle vendite
Negli Stati Uniti i pareri sono quasi unanimi
Mentre la redazione di Ski-alper è al lavoro per la realizzazione dei test di sci, scarponi e attacchi, che quest'anno verranno presentati in maniera diversa e ancora più valida per il lettore (è una sorpresa, a breve i dettagli di questa novità!), dagli Stati Uniti giungono delle importanti conferme sull'utilità delle prove materiali. Il sito specializzato skiingbusiness.com, infatti, ha chiesto ad alcune Case costruttrici e distributori di attrezzatura se una buona recensione nei test realizzati dalle riviste contribuisce ad aumentare le vendite. Naturalmente non è facile rispondere a questa domanda, però i pareri sono quasi unanimi. Lo sci Line's Prophet, per esempio, non è stato testato per anni, poi, appena ha ricevuto una buona recensione, le vendite sono raddoppiate. Andrew Couperthwait, di Head, dice che «I test delle guide all'attrezzatura sono un puzzle del marketing mix, servono come ulteriore spinta alla vendita dei prodotti». Lock Miller, un negoziante, invece ha detto che «i clienti arrivano in negozio informati sull'attrezzatura grazie ai test, anche se non necessariamente acquistano poi quel modello, una buona recensione è comunque visibilità per il marchio». Ci sono stati sci con buoni voti che hanno venduto poco e sci criticati che sono stati best-seller, ma Miller crede nei test e per questo ha appena modificato un ordine di scarponi dopo una cattiva recensione della rivista Backcountry.
Vincere una vacanza sulle nevi del Cile con Salewa
Per partecipare all'estrazione bisogna giocare su soultripsalewa.it
Tre protagonisti del movimento mondiale del ree ski mountaineering hanno deciso di esplorare a bordo dei propri sci e snowboard alcune valli del Sud America. Il team composto da Björn Herregger, Martin McFly Winkler e Max Zipser ha attraversato in pullman le Ande per scoprire non solo salite di neve e roccia e discese in neve fresca, ma anche per avvicinarsi all’anima della cultura e delle tradizioni cilene ed argentine. Ecco perché i tre protagonisti al loro rientro hanno deciso di chiamare l’intera spedizione Soultrip, un viaggio nell’animo di queste terre.
Tra i momenti più emozionanti del viaggio gli atleti dell’alpineXtrem Team di Salewa hanno scelto la salita ai 3.747 metri del Vulcano Lanín sul confine tra Cile e Argentina. Un’avventura senza eguali che sarà protagonista di racconti scritti e fotografici, oltre che di una produzione video che potrete trovare online al seguente link: www.youtube.com/watch?v=1bcHhiBxLdo.
Intanto, però, gli appassionati del connubio arrampicata e scialpinismo, che altro non è che il Free Ski Mountaineering, possono rivivere frammenti di Soultrip grazie a una spedizione virtuale all’interno di Facebook che ha preso il via ieri.
Iscrivendosi sul sito soultripargentina.salewa.it gli utenti avranno la possibilità di giocare all’applicazione Facebook Argentina Soultrip. L’obiettivo del gioco è percorrere nel più breve tempo possibile i 3.747 metri d’altitudine del Vulcano Lanín, esattamente la stessa cima conquistata dagli atleti del team alpineXtrem di Salewa.
Ogni giorno gli utenti registrati potranno rispondere a domande che hanno per argomento l’America del sud, il free ski mountaineering e la spedizione compiuta dagli atleti. A ogni risposta esatta il giocatore conquista 150 metri d’altitudine, e siccome le spedizioni in montagna è meglio farle in team, ogni utente iscritto può invitare i propri amici a entrare a far parte della sua squadra: i primi 5 amici che ogni giorno si uniranno al team, consentiranno l’accredito di altri 100 metri d’altitudine ciascuno.
Ma non è tutto, perché la pagina Facebook dedicata ai fan di Salewa (www.facebook.com/SalewaTeam) metterà in palio ogni giorno alcuni 'buoni d’acquisto' virtuali e pubblicati in modo casuale: i partecipanti più veloci e scaltri (o gli amici dei partecipanti), li potranno acquisire e utilizzare per l’attrezzatura (virtuale anch’essa) necessaria alla spedizione, come corde, zaini e altro equipaggiamento.
Tra i giocatori registrati sul sito soultripargentina.salewa.it dal primo settembre al 15 novembre 2011 verrà estratto il fortunato vincitore che potrà partecipare alla spedizione autunnale di 16 giorni sulle nevi del Cile: dal deserto più arido della terra ai ghiacciai della Patagonia, sfiorando le montagne delle Ande che giungono fino a 7000 metri d’altezza fino al mare!
Il video della presentazione della linea estiva Dynafit
Abbiamo partecipato alla presentazione di Garmisch a giugno
Lo scorso giugno ha avuto battesimo a Garmisch-Partenkirchen la nuova linea 'alpine running' e 'alpine biking' di Dynafit. Un passo molto importante per il brand del gruppo Oberalp, specializzato nello scialpinismo, disciplina in cui è in grado di offrire una collezione total-look. La volontà di Heiner Oberrauch e del suo staff è di creare un legame di continuità con gli appassionati utilizzatori Dynafit anche nel corso dell'estate. Un'interpretazione 'speed' del tradizionale hiking, ma anche un occhio alla mountain bike, altro mezzo con cui è possibile percorrere sentieri e pendii che d'inverno si affrontano con sci e pelli di foca. Vi presentiamo l'esclusivo video della giornata realizzato dai nostri Niccolò Zarattini e Alessandro D'Emilia che in sella alle biciclette hanno testato in anteprima la nuova linea di abbigliamento e calzature.
Merelli, sci e scarponi da corsa
Presentata un'innovativa scarpa da scialpinismo e tanto altro
Dino Merelli continua a stabilire nuovi riferimenti nel campo dell'attrezzatura per lo scialpinismo: a fine luglio, infatti, ha presentato lo scarpone M3D.
Concetto e soluzioni completamente nuovi, che ottimizzano l'incontro tra le caratteristiche del carbonio e la biomeccanica della discesa e della camminata... ma da questo scarpone in poi si potrà dire più correttamente: "della corsa". L' esperienza degli ultimi anni ha suggerito la strada della calzata posteriore, ripensata per l'utilizzo estremamente differenziato cui il possessore lo sottoporrà. I nuovi sistemi di chiusura trasformano istantaneamente le prestazioni da quelle di uno scarpone sensibilissimo e preciso con valori da sci alpino race, in quelle di una scarpa trail. Suola a gomme di durezza variabile per le zone di differente grill; inserti posteriori sostituibili alla loro eventuale usura da utilizzo intenso. Il bordo di gomma a protezione dello scafo porterà il peso ai 500 grammi previsti da ISMF come minimo di regolamento per il mezzo paio. La gamma degli sci offre la scelta tra 3 modelli che coprono le possibili esigenze dello scialpinismo sportivo evoluto: un 166 cm da 680 grammi apprezzato per le prestazioni molto tecniche in ogni neve; il 160 cm race da 630 grammi agile e molto manovrabile preferito nelle competizioni in ambiente e un altro 160 race specifico per quelle in pista, con valori adatti ai fondi preparati o duri, con peso limitato a 550 grammi. Ogni stagione porta sviluppi tecnologici nelle aste degli sci. Un'evoluzione che non si vede a occhio ma si sente al piede, prodotta dalla collaborazione con gli atleti. Come già accaduto in altre specialità l’attrezzo in carbonio diventa il riferimento tecnico.
L'attacco race è stato ridisegnato per incrementare i valori torsionali e aumentare il range dei valori di sgancio della ganascia anteriore regolabile (unica sul mercato con questa opzione decisiva). Valori migliori anche nella resistenza allo strappo e nella manovrabilità dei meccanismi. La pala da neve full carbon approvata ISMF introduce l'appoggio sferico per la mano in testa al manico: come tutte le soluzioni semplici è il plus che la rende ergonomica ottimizzando le forze applicate dallo spalatore.
Lafuma, il trail running per lei
Maglia a maniche lunghe e pantaloni stretch per la libertà di movimento
Per le donne che praticano il trail running, Lafuma propone un completo maglia a maniche lunghe stretch e traspirante con retro a inserto traforato (Ld Guare Ls Tee-Shirt) e un pantalone skin-tight che assicura libertà di movimento (Ls Soyo Tight Long). La maglia ha anche taschina sul retro, maniche con buco per pollice e utilizza tecnologia DRYWAY®, il pantalone utilizza DRYWAY® STRETCH, ha taschina sul retro e taschina per contenere la chiave oltre a inserti traforati intorno alle ginocchia. Costo della maglia, 57 euro, pantaloni 67 euro.
Millet, alla ricerca di nuove imprese
Il brand francese propone la linea Trilogy per trail running e alpinismo
Per gli atleti che cercano protezione e benessere con qualsiasi tempo, per svolgere attività ad alto impatto e che si svolgono nell'arco di una giornata, come ad esempio trial running, mountain bike e alpinismo intenso, Millet, marchio francese che ha legato il suo nome alle grandi imprese e ai grandi scalatori (Bonatti, Messner, Edlinger, Profit, Lachenal, Desmaison) propone la linea Trilogy. La Trilogy Limited™ GTX Jacket con membrana Gore-Tex® Active Shell 3 strati, impermeabile, traspirante e altamente performante.
Costruzione Flex Comfort™ senza cucitura sotto le braccia per una maggiore libertà di movimento; rinforzi sulle spalle Ceramic™; appicco annesso Easy Hood™: regolabile in altezza e regolazione profondità automatica, compatibile casco. Il prezzo al pubblico è di 398 euro.
Come nascono le membrane Gore-Tex?
Abbiamo visitato il centro ricerche di Feldkirchen in Germania
Come nostra abitudine cerchiamo di testare i prodotti in prima persona per i nostri lettori. Anche quando si tratta di scoprire come vengono ideati e realizzati. In questo caso abbiamo partecipato alla visita stampa presso lo stabilimento di Feldkirchen in Germania per saperne di più delle famose membrane Gore-Tex, da sempre sinonimo di calore, traspirabilità e idrorepellenza. Il filmato è stato realizzato da Niccolò Zarattini e Alessandro D'Emilia.
Salomon Spikecross Crossmax, per sentirsi Kilian
Il marchio di Annecy ha una linea completa per il trail running
Per l'allenamento, ma anche per i sentieri più duri. Perché se fornisci le scarpe a Kilian Jornet, devi avere una linea completa. Come Salomon. Il marcio francese propone, per esempio, XR Crossmax Guidance Cs o il modello Neutral CS per l'allenamento sulle lunghe distanze, mentre, quando il gioco si fa duro, entra in campo la XA PRO 3D Ultra 2 GTX®, calzatura in membrana Gore-Tex® Performance Extended Comfort Footwear leggera, robusta e stabile anche sui sentieri più difficili. Una scarpa sottile e ancora più longeva grazie alla nuova geometria della suola. Oppure ancora la Spikecross 3 CS, che pesa 325 grammi ed è studiata per correre su terreni invernali ghiacciati. Nella tomaia la rete antidetriti (Costruzione Feather) impedisce ai detriti di restare intrappolati tra il piede e il sottopiede. La fodera è in tessuto resistente all'abrasione, traspirante e ad asciugatura rapida in membrana Climashield™. Il prezzo consigliato al pubblico per questo modello è di 160 euro ed è disponibile nella misura 8,5 UK.
Una nuova versione per il Garmin eTrex
Tecnologia mini per il pioniere dei GPS portatili
Il nuovo eTrex di Garmin, tra i primissimi GPS portatili, ha un'interfaccia utente molto semplice, studiata per rendere lo strumento di immediato utilizzo anche a chi non vanta esperienze in questo senso. Inoltre la forma e le dimensioni ottimizzate, la lunga autonomia fino a 25 ore e la compatibilità con tutte le cartografie Garmin su MicroSD, topografiche, nautiche e stradali oltre alla disponibilità di applicativi Garmin, rendono eTrex uno strumento flessibile L’intera famiglia eTrex oltre a ricevere il segnale dalla rete satellitare GPS, è predisposta per collegarsi contemporaneamente al sistema satellitare di navigazione russo Glonass, ed è già abilitata alla ricezione del segnale satellitare del sistema Galileo, la rete su cui sta lavorando l’Europa. Tutto ciò consente ai modelli eTrex 10, 20 e 30 di ricevere il segnale satellitare in tempi più rapidi e posizionare l’utente in modo più preciso anche in situazioni precarie come canyon o ai piedi di pareti verticali di montagna.
Per gli utilizzatori attenti ai costi e alla ricerca di uno strumento essenziale, Garmin offre eTrex 10, semplice ricevitore GPS dotato di un display monocromatico, perfettamente leggibile al sole, che fornisce chiare e semplici indicazioni sulla posizione e sulla direzione da seguire per arrivare alla meta. Il modello eTrex 10 è lo strumento perfetto per i nuclei famigliari che vogliono iniziare a praticare “escursionismo satellitare” o avvicinarsi al geocaching: eTrex 10 sembra fatto apposta per distrarre i ragazzi dalla televisione o dalla console dei videogiochi, per invitarli ad uscire di casa e stare all’aria aperta.
Ampia disponibilità di cartografia vettoriale per i modelli eTrex 20 ed eTrex 30 che, grazie al display da 2,2” LCD a 65k colori visibile al sole, permettono di apprezzare i contenuti delle cartografie topografiche Garmin, le mappe nautiche BlueChart G2 e le famose stradali CityNavigator attraverso le quali eTrex 20 ed eTrex 30 sono in grado di elaborare percorsi turn-by-turn (navigazione guidata). Il software gratuito BaseCamp disponibile sul sito ufficiale garmin.it consente di pianificare escursioni al computer e trasferirle in modo semplice e veloce agli strumenti della serie eTrex, oltre ad analizzare e archiviare attività registrate sul campo. BaseCamp permette inoltre di visualizzare i dettagli delle varie cartografie vettoriali Garmin leggendo i contenuti direttamente dalle microSD inserite nei ricevitori, evitando la procedura di installazione delle cartografie stesse sul computer. Ma per tutti i possessori di cartine e mappe, frutto di anni di escursioni, sarà possibile rispolverarle dallo scaffale per “inserirle” all’interno di eTrex grazie alla procedura Custom Maps, scaricabile dal sito.
A tutte le caratteristiche sopra elencate, il modello eTrex 30 aggiunge i classici accessori che impreziosiscono i prodotti top di gamma: bussola elettronica a 3 assi per orientamento preciso anche in mancanza di movimento, altimetro barometrico per dato di quota ed andamento pressione atmosferica, trasmissione wireless di dati tra diversi GPS Garmin. I navigatori eTrex sono disponibili nei Garmin Point al prezzo consigliato al pubblico di:
eTrex 10 119 euro; eTrex 20 199 euro; eTrex 30 249 euro.