Dawa Sherpa, dopo la UTMB la TDS

Il nepalese primo sul traguardo di Chamonix. Terza la Carlini

Classe '69. Nepalese. Segni particolari: vincitore della prima edizione dell'Ultra-Trail du Mont Blanc, nel 2003. Oggi Dawa Sherpa è entrato ancora una volta nella storia, vincendo la TDS (Sur les traces des Ducs d Savoia), partita alle 7 da Courmayeur. 114 chilometri e 7.150 metri di dislivello. Un exploit per il grande trail runner nepalese, che nello scorso fine settimana ha corso un'altra gara lunga e nel prossimo fine settimana ha in programma un altro trail. Al secondo posto, mano nella mano, i francesi Lionel Trivel e Antoine Guillon, poi al quarto posto Pablo Manuel Villa Gonzalez, al quinto Ryan Baumann, al sesto Christophe Le Saux, al settimo Damien Trivel, all'ottavo Jordi Martin Pascual e al nono Olivier Morin. Sherpa ha chiuso in 14h 37' 07'', circa 28 minuti in meno della coppia francese. «Bella questa vittoria e bella quella del 2003, ogni corsa è unica, ora lunedì si torna a lavorare, spero di avere sempre salute e amore» ha detto Sherpa al traguardo.

LA CRONACA - La partenza alle 7 da Courmayeur. Al via quasi 1.500 runner. Già alle 13 Dawa Sherpa è in testa al Forte de la Platte, con 8 minuti su Thomas Saint Girons, poi ritiratosi, e 11 sul duo Trivel-Guillon. L'ultimo tentativo del duo è sul Col du Tricot, quando si rendono conto che devono accontentarsi del secondo posto.

OTTIMA PROVA DELLA CARLINI - La gara femminile è stata vinta da Agnes Hervé, seguita da Juliette Blanche e dalla nostra Alessandra Carlini. La Blanchet è passata in testa alle 13 a Bourg Saint Maurice, seguita dalla Carlini e dalla Hervé e poi quest'ultima è balzata in testa.
Guarda la gallery


TDS, partiti!

Il via questa mattina alle 7, previsto brutto e freddo

Pioggia alla partenza e miglioramento nelle ore centrali. Poi verso sera nuovamente pioggia. Sono queste le previsioni per la TDS (Sur Les Traces des Ducs de Savoie), partita questa mattina da Courmayeur
nell'ambito delle gare abbinate all'Ultra-Trail du Mont Blanc. Una gara in condizioni quasi invernali. Ecco il messaggio che l'organizzazione ha inviato ieri sera agli iscritti. «Le condizioni saranno invernali! Molto freddo e umido, vento forte. Neve a partire da 1800/2000 m. Attenzione il vento accentuerà molto la sensazione di freddo! Le temperature possono scendere a -10° C. Di conseguenza è indispensabile gestire queste condizioni con i seguenti indumenti: 4 strati di vestiti (e non solo 3 come richiesto nell’elenco dell’equipaggiamento obbligatorio); giacca impermeabile, la più efficace possibile; un indumento intimo più spesso; guanti molto caldi e impermeabili; bandana per coprire le orecchie e una parte del viso oltre a una cuffia». Difficile fare una previsione sui favoriti, qualche chance per il francese della Guyana Cristophe Le Saux  (lo scorso anno sesto alla CCC, secondo al Tor des Geants e quest'anno quinto alla Marathon des Sables). Tra le donne Alessandra Carlini (lo scorso anno è arrivata sesta alla CCC) potrebbe puntare al podio. Non resta che aspettare.


Suunto Ambit, a breve nuove funzioni

L'azienda finlandese annuncia due aggiornamenti software gratuiti

Il successo va 'alimentato' nel tempo. Gli ingegneri Suunto hanno così predisposto alcuni aggiornamenti software per il neonato dispositivo Gps da polso dedicato all’outdoor. Ambit, dotato di altimetro, barometro, bussola, cardio e termometro, beneficerà nei prossimi mesi di due upgrade gratuiti. Il primo, disponibile a fine settembre mediante il sito di riferimento della community Suunto, movescount.com, riguarderà la navigazione delle tracce mediante display, il download dei percorsi online, la visualizzazione della posizione in relazione a 14 griglie locali (inclusi USA, UK e i principali Paesi europei), nonché il mantenimento dell'ora GPS, la retroilluminazione continua e 5 nuove lingue, tra le quali l’italiano. Novità, quest’ultima, particolarmente apprezzata. Grazie all’inedito firmware gli utenti saranno in grado di scaricare agevolmente dalla rete i percorsi e, viceversa, di caricare facilmente le tracce dal PC. Percorrendo i sentieri a piedi o in bicicletta, tutti potranno vedere il proprio itinerario in tempo reale, completo di punto di partenza, posizione e tratto rimanente. La visualizzazione dei riferimenti in griglia locale è, del resto, uno degli upgrade maggiormente attesi. Diverrà così possibile identificare la posizione sulla mappa, che apparirà sul display dell'orologio. L'aggiornamento successivo, programmato per novembre, offrirà agli utenti nuove funzionalità per l'allenamento quali timer intervallo e compatibilità con Suunto Foot POD e ANT+, oltre alla possibilità di scaricare funzionalità create dalla community per una personalizzazione ancor più spinta. Il download degli aggiornamenti avverrà connettendo il cavetto in dotazione alla porta USB del computer. Grazie al collegamento con Movescount (movescount.com), diario personale e community che mette a disposizione una nutrita serie di strumenti per trasferire le performance registrate, settare il dispositivo creando fino a 10 visualizzazioni personalizzate e condividere esperienze, il sistema chiederà in automatico se si desidera aggiornare il dispositivo.


UTMB… bel tempo si spera

Venerdi' prevista neve a quota 2.000

La gara delle gare, uno sforzo immenso per chi la organizza e soprattutto per chi partecipa. Con l'incognita meteo. Mancano poche ore alla partenza da Chamonix dell'Ultra-Trail du Mont Blanc, venerdì alle 18,30. Vediamo dunque quali sono le previsioni meteo a oggi. L'ultimo bollettino di Meteo Chamonix prevede tempo perturbato con precipitazioni venerdì, soprattutto a fine giornata, con il limite pioggia neve a quota 2.000. Un po' meglio sabato, prevalentemente soleggiato ma fresco alla mattina a causa dei forti venti da nord…
 


Andy Anderson, l'uomo piu' veloce di Kilian

I retroscena del record di salita e discesa dal Grand Teton

Dieci giorni dopo che Kilian Jornet ha battuto il record di salita e discesa dal Grand Teton (2h 53' 02''), nel Wyoming, Stati Uniti, un anonimo ranger ha abbassato ancora il tempo, battendo, nei fatti, Kilian. Andy Anderson è un 'climbing ranger' al Rocky Mountain National Park, in Colorado. Il sito statunitense iRunFar l'ha intervistato dopo l'exploit. Anderson, che naturalmente è un appassionato di trail e partecipa anche a qualche gara, ha dichiarato che la quasi concomitanza con il tentativo di Kilian è casuale: «Avevo qualche giorno di ferie in quel periodo e l'ho sfruttato». Il ranger è salito lungo il sentiero, mentre Kilian ha 'tagliato', una scelta dettata dal fatto che non sarebbe stato in grado di correre veloce su quelle pendenze e per motivi 'ambientali', per evitare l'erosione delle montagne. Il ranger però è pronto a scommettere che anche Kilian sarebbe, se non più veloce, almeno rapido quanto tagliando utilizzando il sentiero, perché è in ottime condizioni. Un record impegnativo avrà richiesto tanta preparazione... «Conosco la zona, ho lavorato anche come volontario, ma l'ultima volta che ero stato sul Grand Teton risale a 10 anni fa e durante la vacanza non avrei avuto tempo di andare in esplorazione, mi sono fidato della mia memoria». Un giorno di gloria non si nega a nessuno!
Il link dell'articolo originale


Polartec veste il Vibram Trailrunning Team

Sistema d'abbigliamento multistrato per la squadra italo-francese

Il trail running, come ogni attività sportiva che preveda un intenso impegno fisico, richiede la massima attenzione nei confronti dell’attrezzatura e, in particolare, dell’abbigliamento: sia l’atleta professionista sia il semplice appassionato si trovano di fronte a situazioni climatiche d’ogni tipo; pioggia, vento, freddo e gelo inclusi. Per rispondere alle esigenze termiche e di confort dei propri runner, Vibram ha affidato a Polartec, specialista nei tessuti tecnologici, la messa a punto dell’abbigliamento del proprio Trailrunning Team, così da porlo nelle condizioni più favorevoli per affrontare gare impegnative come l’UTMB (Ultra-Trail du Mont-Blanc). L’esperienza Polartec in materia d’esigenze degli sportivi ha suggerito l’impiego di tessuti quali Polartec Power Dry, traspirante, leggero e sempre asciutto, per il comfort a contatto con la pelle, Polartec Power Dry High Efficiency per la termoregolazione e traspirazione, quindi un coordinato giacca e pantalone quale strato esterno. Capi, questi ultimi, in Polartec NeoShell, impermeabile e al tempo stesso traspirante.


Il 16 settembre al via il Trofeo Scaccabarozzi

La gara lecchese e' l'ultima prova del campionato italiano SkyMarathon

Dodicesima edizione e gara finale del Campionato Italiano FISKY di SkyMarathon 2012. Il Trofeo Scaccabarozzi - Sentiero delle Grigne continua a inanellare edizioni di prestigioso livello competitivo e di significativo richiamo internazionale. La Skymarathon 'Trofeo Scaccabarozzi-Sentiero delle Grigne ' è nata per ricordare l’alpinista Giacomo Scaccabarozzi, scomparso su questi versanti nell’agosto 1998. I record del tracciato, modificato nel 2006, sono dello spagnolo Kilian Jornet con 4h 43’54” (2007) e di Emanuela Brizio con 5h 32’01” ( 2008).

IL PERCORSO - Il percorso, con i suoi 43 chilometri e i 3200 metri di dislivello sia positivo che negativo, primeggia fra i circuiti mondiali anche nel 2012. E' tecnicamente diviso in tre parti. Per prima l’avvicinamento e poi la salita alla Grigna Meridionale (2177 m), molto tecnica, con tratti attrezzati come il Canalino Federazione, seguita poi da discesa e salita alla Grigna Settentrionale (2410 m), scorrevole ma faticosa, con il passaggio quasi alpinistico della Val Cassina. Per finire il tracciato presenta la veloce e insidiosa discesa, non senza brevi strappi in salita, verso il fondovalle e il traguardo finale di Pasturo che, con i suoi 640 m di altitudine, è il punto più basso del percorso. La graziosa cittadina di Pasturo in Valsassina è infatti insieme sede del centro organizzativo, partenza e traguardo sia della SkyMarathon che della analoga Mezza Maratona, che si disputa nello stesso giorno su un percorso meno impegnativo.

CAMPIONATO ITALIANO - Il Campionato Italiano Skyrunning 2012 è stato rielaborato seguendo la nuova impostazione adottata dalla federazione internazionale per le Skyrunner® World Series.  Con il nuovo format, i tre circuiti di Vertical Kilometer®, SkyRace® e SkyMarathon®, ciascuno dei quali composto da quattro prove, assegneranno i rispettivi titoli nazionali di specialità. A riconoscimento della polivalenza, verrà inoltre assegnato per il primo anno il titolo di Campione Assoluto Skyrunning 2012 che somma i due miglior risultati del migliore risultato in ciascuna disciplina. Il titolo sarà assegnato alla finale del Campionato il 21 ottobre alla Skyrunning Extreme di Limone sul Garda (Bs). Le altre prove del campionato SkySkyMarathon® sono state la Maratona del Cielo, la Peralba SkyMarathon e la Maddalene SkyMarathon.
 


UTMB, ci siamo!

Con la partenza della PTL di ieri sera è iniziato il conto alla rovescia

E via! Con la partenza ieri sera alle 22 da Chamonix della Petite Trotte a Leon, gara a squadre in autonomia di 290 chilometri con 22.000 metri di dislivello positivo, è iniziata la settimana della Ultra-Trail du Mont Blanc, la gara delle gare. La partenza delle altre competizioni nella competizione, TDS (112 km, 7.159 D+ e 1.400 concorrenti) e CCC (100 km, 5.950 D+ e 1.800 concorrenti) sarà rispettivamente giovedì alle 7 da Courmayeur (primi arrivi alle 21) e venerdì alle 10 da Courmayeur (primi arrivi alle 21). La UTMB (168 km, 9.600 D+ e 2.300 concorrenti), invece, partirà venerdì alle 18,30 da Chamonix con i primi arrivi verso le 15 del sabato. Da domani, inoltre, il Salone dell'Ultra-Trail riunirà 112 espositori.
 


Vottero e Miravalle vincono il Trofeo Ultraskymarathon

E' la combinata Kima e Royal Ultra Sky Marathon

Il Trofeo Kima di domenica scorsa non ha assegnato solo la vittoria di gara (e importanti punti per la classifica delle SkySeries). Il Kima, infatti, era inserito in nella combinata 'Trofeo Ultraskymarathon' con la Royal Ultra SkyMarathon (www.royalmarathon.com) di Ceresole Reale, in Piemonte, gara che, come il Kima, si svolge ogni due anni (la prossima edizione nel 2013). Una combinata che unisce due gare simili per difficoltà tecniche e generale del percorso. Il titolo viene assegnato ogni anno perchè in pratica ogni gara vale per il Trofeo dell'anno precedente e quello dell'anno successivo.

I vincitori del Trofeo Ultraskymarathon 2012 sono:

-Maschile: Daniele Vottero Reis (8° Royal 2011 - 15° Kima 2012)
-Femminile: Raffaella Miravalle (1° Royal 2011 - 4° Kima 2012)
 


Lizzy Hawker ha ancora 'fame' di UTMB

La britannica però non è in perfetta forma

Sul suo palmarès ci sono ben quattro vittorie alla Ultra-trail du Mont Blanc, eppure Lizzy Hawker ha ancora 'fame'. Quest'anno non si presenterà al via di Chamonix in forma perfetta, come ha dichiarato in un'intervista a carreraspormontana.com, ma la passione e l'impegno saranno sempre forti. «Da marzo ho avuto diversi problemi fisici, però sono riuscita lo stesso a fare alcune gare per allenarmi… l'obiettivo sarà comunque quello di arrivare a Chamonix, chiaro che ho delle aspettative, ma in una gara come questa può succedere di tutto, cercherò di correre al meglio, dare tutto e divertirmi dentro». La Hawker ha anche raccontato l'esperienza della UTMB come qualcosa di speciale: «Ogni corridore, ogni volontario fa parte di qualcosa di veramente speciale, la passione condivisa, l'impegno, fanno della UTMB qualcosa di più di una semplice gara, un viaggio di esplorazione in compagnia, un viaggio di resistenza, il più grande viaggio della nostra vita».


Kiprotich, dalla corsa in montagna all'oro olimpico

Il maratoneta ugandese è arrivato quinto ai Mondiali 2010

Stephen Kiprotich, medaglia d'oro olimpica nella maratona a Londra 2012. Pochi, però, sanno che l'ugandese ha partecipato anche ai… Mondiali di corsa in montagna, arrivando quinto nel 2010 a Kamnik, in Slovenia, e quarto nel team event. Lo ha scritto il sito della World Mountain Running Association (www.wmra.info)…  a dimostrazione di quanto è cresciuto il livello degli atleti. Non resta che aspettare i Mondiali del 2 settembre di Temù-Pontedilegno.
 


Oltre 400 concorrenti alla Sky Race Dolomiti Friulane

Le condizioni meteo avverse hanno costretto ad una variazione di percorso

I 408 "corridori del cielo" non si sono intimoriti dalle minacce meteorologiche annunciate alla vigilia di gara con possibili bombe d'acqua, grandinate e tempeste di fulmini. Il comitato organizzatore della Società Sportiva Fornese ha optato per un percorso di riserva dovendo forzatamente evitare le alte forcelle del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane a tutela della sicurezza degli atleti.

SI CORRE LUNGO IL TORRENTE GIAF -
La scelta è caduta sull'adiacente valle del torrente Giaf, caratterizzata da morene glaciali, vegetazione rigogliosa ed abbondanza d'acqua: uno scenario naturale tutt'altro che di ripiego, situato ai piedi delle Dolomiti Friulane.
Anche dal punto di vista agonistico il percorso alternativo si è rivelato impegnativo al punto giusto, con salite ripide, discese tecniche e tratti a mezza costa, che richiedono capacità di correre su ogni terreno che la montagna presenta; solo la distanza ed il dislivello sono stati, volutamente, ridotti a 18 km per circa 1000 metri di dislivello positivo: più che sufficienti considerando l'incertezza del meteo. Grande il dispiegamento di forze da parte del comitato organizzatore con il supporto di numerosi volontari, locali e non, tanto in quota che nella gestione della logistica e dei servizi in valle: d'altro canto questa gara è il clou sportivo dell'estate a Forni di Sopra e non si può lasciare nulla al caso.

VINCE LO SLOVENO ZARNIK - Veniamo alla cronaca della corsa, che ha visto lo sloveno Sebastjan Zarnik del Kgt Papez vincere con il tempo di 1 ora e 27 minuti distanziando di tre minuti il Nazionale della Repubblica Ceca Pavel Bridl, quest'anno portacolori della Società Sportiva Fornese. Terzo posto per Antonello Morocutti dell' US Aldo Moro. In campo femminile ritorna alla vittoria Carla Spangaro (Timaucleulis) che bissa il successo ottenuto nel 2006, secondo posto per la skyrunner del Sudtiroler Laufverein Anna Pedevilla, terza la giovane Maria Dimitra Teocharis della Carniatletica. Oltre ai premi di categoria sono stati assegnati premi speciali ai concorrenti che più si sono avvicinati al tempo medio di gara, la vittoria femminile è andata a Katia Zotti (Evinrude R.I.T.mo) mentre quella maschile a Rolando Milanese (CAI Calalzo). La breve pioggia caduta per pochi minuti durante la gara non ha creato problemi a organizzatori e concorrenti arrivati da varie regioni italiane e da alcuni stati esteri, tra i concorrenti anche il Presidente di Promotur Stefano Mazzolini.


Iscriviti alla newsletter


Mulatero Editore utilizzerà le informazioni fornite in questo modulo per inviare newsletter, fornire aggiornamenti ed iniziative di marketing.
Per informazioni sulla nostra Policy puoi consultare questo link: (Privacy Policy)

Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento a piè di pagina delle nostre e-mail.

Abbonati a Skialper

6 numeri direttamente a casa tua
43 €per 6 numeri

La nostra sede

MULATERO EDITORE
via Giovanni Flecchia, 58
10010 – Piverone (TO) – Italy
tel ‭0125 72615‬
info@mulatero.it – www.mulatero.it
P.iva e C.F. 08903180019

SKIALPER
è una rivista cartacea a diffusione nazionale.

Numero Registro Stampa 51 (già autorizzazione del tribunale di Torino n. 4855 del 05/12/1995).
La Mulatero Editore è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 21697

Privacy Policy - Cookie Policy

Privacy Preference Center

X