Grande spettacolo alla Limone

A metà gara, giochi aperti per la vittoria

Grande spettacolo sulle montagne di Limone sul Garda. In scena la Limone SkyRace, la finale delle Skyrunner World Series 2013. In palio, il titolo mondiale di specialità. A metà gara, tra gli uomini conduce un terzetto composto da Kilian Jornet, Aritz Egea e David Schneider. Seguono Thorbjorn Ludvigsen e Ionut Zinca. Primo italiano Matteo Piller Hofer.

Al femminile l'americana Stevie Kremer conduce sull'italiana Antonella Confortola e a qualche minuto la svedese Emelie Forsberg.

L’ultima discesa, a picco su Limone, con molta probabilità deciderà i vincitori finali di questa finalissima. I primi stanno arrivando ai 1.600 metri del Monte Carone.  


A Dennis Brunod il Mont Avic

Percorso modificato per il maltempo

La prima edizione del Mont Avic Trail, corso ieri in Valle d'Aosta, è stata vinta da Dennis Brunod, che è anche l'inventore della gara. Brunod ha chiuso in 1h19'36'' davanti a Nico Valsesia (1h23'42'') e Luigi Cocito (1h24'17''). Nella gara corta vittoria di Julien Baudin. Il maltempo ha costretto l’organizzazione a rinviare la partenza e modificare i percorsi: i due tracciati sono diventati di 20 km (invece di 30) e di 10 km.   


Kilian e Stevie, vittorie e titoli

Grande spettacolo a Limone per la finalissima

La gara di Limone sul Garda, la finalissima delle Skyrunner World Series 2013, ha concluso nel migliore dei modi una grande stagione di skyrunning.

Su un percorso perfetto, disegnato da Fabio Meraldi, tecnico al punto giusto e con una distanza di 23 km che ha offerto una vera e propria battaglia per il primato dall’inizio alla fine, la stagione 2013 cala il sipario.

Il catalano Kilian Jornet e l’americana Stevie Kremer sono i nuovi Campioni del Mondo nella disciplina SkyRace. Jornet, con il tempo finale di 2h17.03 ha prteceduto il rumeno Ionut Zinca di1’24 e il connazionale Aritz Egea di 1’50’. Tra le donne la Kremer ha vinto in 2h46’13, con il nuovo record del percorso, e con un vantaggio di 7’45’’ sull’italiana Antonella Confortola e di 8’41’’ sulla svedese Emelie Forsberg. Tutte le prime dieci donne in classifica sono sotto il precedente record della gara.

Primo degli italiani Alessandro Rimbaldini (14°), seguito da Matteo Piller Hoffer (16°), Paolo Gotti (19) e Fabio Bazzana (22°)

TOP UOMINI

1. Kilian Jornet (ESP) 2h17.03
2. Ionut Zinca (ROU) 2h18.27
3. Aritz Egea /ESP) 2h18.53
4. David Schneider (SUI) 2h20.40
5. Zaid Ait Malek (MAR) 2h21.09
6. Jokin Lizeaga (ESP) 2h23.14
7. Marc Pinsach Rubirola (ESP) 2h23.45
8. Alex Nichols (USA) 2h24.26
9. Thorbjorn Ludvigsen (NOR) 2h24.55
10. PEre Rullan (ESP) 2h25.35

TOP DONNE

1. Stevie Kremer (USA) 2h46.13
2. Antonella Confortola (ITA) 2h53.58
3. Emelie Forsberg (SWE) 2h54.54
4. Tessa Hill (GBR) 2h58.20
5. Leire Aguirreaz ((ESP) 2h58.54  


Annullata la Valgoglio Vertical

All'arrivo ci sono 50 cm di neve

Gara annullata. Doveva disputarsi domani la Valgoglio Vertical, nella bergamasca, e invece gli organizzatori sono stati costretti all'annullamento della gara per motivi di sicurezza: all'arrivo sono caduti 50 cm di neve. Non è stato ancora deciso se la competizione verrà recuperata.  


Limone Extreme, si chiude la stagione

Ultimi 23 km di questi sei mesi incredibili

Domani mattina, con la Limone Extreme, ultima finale in programma delle Skyrunner® World Series 2013, cala il sipario su questa grandissima stagione dello skyrunning internazionale.

LA FINALISSIMA - All’appello manca la disciplina regina, qualla delle SkyRace ovvero con distanze fino ai 42 km. Dopo la Spagna, la Francia, il Colorado e la Svizzera, per la finalissima la ISF (International Skyrunning Federation) ha scelto l'Italia. In uno scenario particolare e insolito, con montagne affacciate a picco sul lago e con la  neve caduta in quota durante la notte, il percorso di 23 km, 2.000 m di dislivello positivo e con punto culminante ai 1.620 m del Monte Carone sembra essere stato studiato apposta per offrire l’ultimo grande spettacolo dell’anno. L’appuntamento per tutti gli appassionati è per le ore 10:00 di domani mattina, o direttamente sul posto, a Limone sul Garda dove la partenza della gara verrà data dal Lungolago Marconi, o sul web coni consueti aggiornamenti dal vivo sulla pagina Facebook di Ski-alper. 

LA SFIDA AL FEMMINILE - Mentre il titolo maschile è già stato portato a casa da Kilian Jornet e salvo clamorosi colpi di scena nessuno è in grando di impensierire il secondo posto di Luis Alberto Hernando, la vera sfida domani sarà tra le donne. Due atlete per lo scettro dello skyrunning mondiale, Emelie Forsberg e Stevie Kremer. Entrambe concentratissime, ieri sera non hanno disputato il Vertical per poter dare il meglio di se proprio domani. Sul Lungolago Marconi, domani mattina si vivranno emozioni vere.

Oggi, alle ore 17:00 il briefing tecnico.

I riferimenti cronometrici di gara sono le 2h13’34” di Marco De Gasperi & 3h02’08” di Deborah Cardone dello scorso anno. 


Ueli Steck sull'Annapurna

L'alpinista svizzero ha scalato il versante meridionale

Al terzo tentativo ce l'ha fatta. Un'altra impresa per Ueli Steck, la 'Swiss machine'. Il 10 ottobre ha raggiunto in solitaria la vetta dell'Annapurna dal versante sud. La notizia è stata mandata via sms dallo stesso Steck e riportata da alcuni sponsor ma mancano ancora molto dettagli, compreso il tempo impiegato. Steck si trovava sull'Annapurna con il canadese Don Bowie e aveva già dovuto rinunciare due volte, nel 2007 e 2008, a salire l'8000 meno scalato, dove solo 154 alpinisti erano saliti fino al 2008 e 60 hanno trovato la morte.


Zemmer Campione del Mondo Vertical

Per l’italiano vittoria, record e titolo

La finale delle Skyrunner World Series – Vertical, ha decretato il vincitore assoluto del circuito 2013. E’ l’italiano Urban Zemmer che si conferma così, per il secondo anno consecutivo, Campione del Mondo della disciplina Vertical. Zemmer ha condotto la gara fin dalle prime battute è ha chiuso in 37’10’’ con il nuovo record del percorso e un vantaggio di 24’’ sul norvegese Thorbjorn Ludvigsen. L’italia e il Team La Sportiva, oltre che con Zemmer festeggia anche con una grandissima prestazione di Marco Moletto che chiude la prova in terza posizione. 

Per la classifica generale e definitiva di Coppa del Mondo, primo Urban Zemmer, secondo Marco Facchinelli e terzo Marco Moletto. Il Team La Sportiva si conferma quindi essere il migliore al Mondo nella disciplina del Vertical.

Tra le donne, vittoria, record del percorso e titolo per la spagnola Laura Orguè che s’impone davanti alle italiane Antonella Confortola e Samantha Galassi.   Per la classifica generale di coppa, prima Laura Orguè, seconda Vanessa Ortega e terza Tessa Hill.

TOP UOMINI

1. Urban Zemmer 37'10" - Campione del Mondo
2. Thorbjorn Ludvigsen 37'34"
3. Marco Moletto 38'37"
4. Kilian Jornet 39'04"
5. Philip Gotsch 39'12"
6. Daniel Antonioli 39'212
7. Nejc Kuhar 39'47"
8. Erik Haugsnes 40'02"
9. Federico Kikko Nicolini 40'32
10. Nadir Maguet 40'33"

TOP DONNE

1. Laura Orgue' 46'10" - Campionessa del Mondo
2. Antonella Confortola 47'19"
3. Samatha Galassi 48'27"


Olimpiadi e anti-doping nei programmi ISMF

Al Forum di Losanna presenti anche i vertici di SportAccord

Al Forum ISMF di Losanna si è parlato non solo di calendari e regolamenti, ma è stata anche l'occasione per fare il punto sui passi avanti verso una 'promozione' da parte del CIO e nella lotta al doping. La presenza di Vlad Marinescu, direttore generale della SportAccord, l'organizzazione che è il grande ‘ombrello’ internazionale delle federazioni non ancora presenti ai Giochi Olimpici, è stata sicuramente preziosa per i vertici della ISMF in vista delle prossime riunioni del CIO su questi aspetti. Françoise Dagouret, direttore del dipartimento 'Doping Free Sport' di SportAccord, ha poi fatto una presentazione dettagliata del modo in cui ISMF e SportAccord stiano lavorando insieme su antidoping, spiegando a tutti gli organizzatori presenti l'importanza di questo programma, lo sviluppo del passaporto biologico e la gestione dei test anti-doping durante la stagione agonistica.
«Sono stati giorni molto importanti - ha detto Armando Mariotta, presidente della ISMF - finalmente a Losanna abbiamo potuto scambiare opinioni con tutti gli organizzatori della prossima stagione che sarà fondamentale per sci alpinismo internazionale: il nuovo format di gara continuerà a seguire le linee guida elaborate l'anno scorso. La professionalità dei comitati organizzatori garantirà tappe della Coppa del Mondo e campionati continentali di altissimo livello, fondamentali per far crescere qualitativamente il nostro movimento».


Marzio Deho sul Pico de Orizaba

Tentativo di record con bici... a piedi e forse sci

Dal mare alla montagna: questo il progetto che i bergamaschi Marzio Deho e Johnny Cattaneo tenteranno di realizzare alla fine del mese di ottobre in Messico. La partenza sarà da Boca del Rio, sulla spiaggia di Veracruz, con arrivo sulla vetta del Pico de Orizaba (a quota 5610 metri) la montagna più alta dell'America Centrale: il tutto in una sorta di triathlon non stop con una prima parte da realizzarsi con la bici da strada fino a 2700 metri, poi in mtb salire fino ai 4200 metri del Rifugio Piedra Grande e infine a piedi e su ghiacciaio per la salita in vetta. Il tempo stimato per compiere questo tragitto di oltre 200 km per quasi 7000 metri di dislivello è di circa 15 ore. Inoltre in base alla condizione di neve sul ghiacciaio sarà valutata la possibilità di scendere dalla vetta con gli sci.
 


Black Crows verra' distribuito da Ferrino

il brand di Chamonix produce sci da freeride e ski-alp

Novità dal 2014: gli sci Black Crows, marchio freeski di Chamonix, nato dalla mente e dalla passione di Bruno Compagnet e Camille Jaccoux, verranno importati da Ferrino. Il brand piemontese si occuperà della campagna vendite 2014/15 e la partnership partirà a novembre. Black Crows è un marcio specializzato in sci da freeride e ski-alp con una gamma di 12 modelli.  


Marco vs Urban, oggi alle diciannove lo show

In scena la finalissima del Vertical mondiale

Partirà questa sera alle ore 19:00 da Lungolago Marconi, a Limone sul Garda il Vertical Grèste de la Mughéra, ultima prova di Vertical Kilometer delle Skyrunner World Series 2013, ovvero la Coppa del Mondo di specialità. Il percorso prevede uno sviluppo di 3 km e 1.080 m di dislivello positivo con arrivo in Località “Nembra”.

SFIDA AL VERTICE - L’andorriano Ferran Teixidò e lo spagnolo Joan Freixa, rispettivamente secondo e terzo della classifica generale,  non compaiono tra gli iscritti della gara e tutto fa supporre che la vittoria finale di queste Skyrunner World Series 2013 sarà una questione a due tra gli italiani Marco Facchinelli e Urban Zemmer, compagni di squadra nel Team La Sportiva. Sono rispettivamente primo e quarto della classifica generale ma Urban ha disputato solo due prove contro le tre di Marco e alla fine conteranno i migliori tre risultati stagionali. Se vince Marco ha la certezza matematica di aver vinto la coppa, anche con il secondo posto di Urban. Se vince Urban ha la certezza matematica di aver vinto la coppa, anche se Marco arriva secondo. 

SFIDA PER IL PODIO
- La lotta per il terzo posto, sempre in merito alla classifica generale di coppa, con molta probabilità sarà una questione tra l’andorriano Oscar Casal e l’italiano Marco Moletto. I due atleti sono divisi da 28 punti ma anche in questo caso l’italiano è avvantaggiato in quanto ha disputato solo due prove.

GRANDI NOMI AL VIA
- Ma il Vertical di Limone non è solo la sfida per il podio di questa coppa del mondo, è anche l’ennesima occasione stagionale per ammirare i migliori specialisti della disciplina. Saranno al via infatti anche gli spagnoli Kilian Jornet e Marc Pinsach, lo sloveno Nejc Kuhar, il norvegese Erik Haugsnes e poi ancora l’italiano Nicola Golinelli.

LA SFIDA FEMMINILE
 - Grande attesa anche tra le donne con la possibile sfida per il titolo tra le spagnole Vanesa Ortega, prima in classifica con 236 punti, Alba Xandri, seconda con 228 punti e la campionessa in carica, Laura Orgue, terza con 188 punti ma con solo due prove al suo attivo. A livello aritmetico l’italiana Antonella Confortola, nona in classifica, potrebbe ancora raggiungere il podio finale.   


Silvia Serafini in dubbio per Limone

Solo la Debats puo' insidiare il suo terzo posto

La partecipazione di Silvia Serafini alla finale delle Skyrunner® World Series a Limone sul Garda, in programma domenica prossima, è in forse.

PARTECIPAZIONE IN FORSE - Reduce da un'influenza, l’atleta del Team Salomon Agiko al momento non si sente ancora in condizione ottimale per affrontare questa importante sfida. La decisione finale verrà quindi presa proprio in questi giorni ma in ogni caso conferma la sua presenza a Limone per sostenere le compagne-avversarie di questa incredibile stagione.

IL PODIO A RISCHIO - Terza in classifica generale dietro alla svedese Emelie Forsberg e all’americana Stevie Kremer, in caso di sua assenza solo la spagnola Ragna Debats potrebbe ancora andare a insidiarle il podio finale. Sesta in classifica generale a 90 punti dalla stessa Serafini, la Debats è infatti l’unica atleta iscritta alla finalissima che a livello aritmetico potrebbe coprire questo gap. Alla Debats potrebbe quindi bastare un terzo posto domenica per raggiungere il podio. I risultati stagionali della spagnola sono stati due quinti posti alla Mont Blanc Marathon e alla Matterhorn Ultraks, in entrambi i casi sempre dietro all’italiana.