Trofeo Diga del Vajont
Dal 1972 una classica di 16 chilometri
Organizzata dal Comune di Erto e Casso ha visto la partecipazione di atleti del Friuli e del Veneto. Partenza da Erto e passaggio sul coronamento della diga poi alle frazioni Ruava, Liron, Prada e Marhana. La gara è stata dominata fin dalle prime battute da Redolfi, già vincitore della passata stagione. Sul finale di gara il battistrada ha subito l'attacco di Bratti che per soli 16 secondi non è riuscito nell'impresa.
Fra le donne Barbara Conz non ha avuto difficoltà a controllare la gara.
Classifica maschile
1. Matteo Redolfi, Atl. Aviano 1.01.00; 2. Manuel Bratti, Atl. Dolomiti 1.02.12; 3. Andrea Segat, Atl. Dolomiti 1.01.16;
Classifica femminile
1. Barbara Conz, Atl. Dolomiti 1.18.00; 2. Vanna Vannini. Atl. Aviano 1.21.00; 3. Desy Salvadego, 1.22.00.
Kilometro Verticale di Ceresole
Bianco si aggiudica la classica di Ferragosto
Non sono bastati i temporali che hanno caratterizzato questa settimana e la pioggia battente di questa notte per scoraggiare i corridori che non hanno voluto mancare all'ormai classico appuntamento con il chilometro verticale che dalle sponde del lago di Ceresole arriva sopra i paravalanghe del Courmaon. Nemmeno la neve fresca che ha imbiancato le vette sopra i 2500 metri e che ha fatto sì che la brezza questa mattina fosse davvero freschina.
Più di 50 atleti hanno affrontato con foga il ripido ma regolare tracciato che porta ai 2500 metri sopra il paese.
Bianco Francesco ha fermato i cronometri su 41.03, alle sue spalle Andrea Basolo staccato di mezzo minuto. Fornoni Daniele dopo una settimana intensissima di gare ha dovuto perdere la terza posizione ad opera di Romagnolo Alex.
Fra le donne bella la sfida fra Ornella Bosco e Raffaella Miravalle che si sono alternate al comando fino a quando la Bosco se ne è andata a vincere con 30 secondi sulla rivale.
Bella gara così come la premiazione e il pasto allestito presso il centro fondo di Ceresole.
classifica
1. Bianco Francesco 41.03
2. Basolo Andrea 41.32
3. Romagnolo Alex 42.02
4. Fornoni Daniele 42.21
5. Nicco Ivan 42.42
6. Bertino Mirco 42.47
7. Pozzi Andrea 43.47
8. Fiori Daniele 44.08
9. Vallainc Felice 45.09
10. Costa Giancarlo 46.09
femminile
1. Bosco Ornella 47.16
2. Miravalle Raffaella 47.55
3. Rrika Alma 50.18
Vertical a Ceresole
Chi si avvicinerà ai 38 minuti di Mersi?
Domenica 15 agosto si corre a Ceresole Reale l'ormai classico Chilometro Verticale su un itinerario molto suggestivo che dalla riva del lago - nella zona eliporto - porta alla base della parete del Courmaon passando per la casa di caccia del Parco. Mille metri giusti giusti da fare a tutta senza un attimo di respiro. Anche la pendenza e lo sviluppo - 3600 metri - sembrano ideali per fare un grande tempo infatti il percorso offre la possibilità di correre e per questo il tempo che ne esce può essere interessante.
Ecco il programma:
Ore 7.30: ritrovo al Bar Moretti
ore 9: partenza
ore 12.30: premiazione - a seguire buffet gastronomico offerto dall'organizzazione.
A tutti i concorrenti un capo tecnico della Crazy Idea.
Un ringraziamento particolare va alle famiglie Vittone e Trione.
Per ulteriori info: 347 3585394 - 347 6411843
V Ortles - Cevedale
Un'edizione da record
Il primo importantissimo record che è saltato è stato quello dei partenti con 320 corridori.
Ma i più importanti sono stati quelli relativi ai tempi di gara: Gil Pintarelli ha polverizzato il precedente record di Tacchini con il tempo di 2.13.59 e Raffaella Rossi quello femminile fermando i cronometri su 2.45.13.
La cronaca della gara parla di un Pintarelli che prende le redini della gara sin dalle prime battute, stessa cosa ha fatto la Rossi. Ad inseguire un gruppo composto da Tavernaro, Fregona e Santus che già ai Forni accusavano un distacco di un minuto. Al Pizzini i pretendenti al podio maschile rimangono Tavernaro e Fregona, in campo femminile la Clos viene superata da Cuminetti e Tiraboschi.
Sul traguardo di Santa Caterina Pintarelli ha dovuto sprintare per aggiudicarsi il primo posto insidiato dall'intramontabile Fregona.
classifica
1. Gil Pintarelli 2.13.59
2. Lucio Fregona 2.14.17
3. Michele Tavernaro 2.14.28
femminile
1. Raffaella Rossi 2.45.13
2. Carolina Tiraboschi 2.51.38
3. Silvia Cuminetti 2.53.55
Nazionale di corsa in montagna
Una settimana a Ceresole Reale
Gli atleti della squadra azzurra di corsa in montagna, junior e senior, sono stati ospiti la scorsa settimana nella località di Ceresole in Alta Valle dell'Orco. Gli atleti hanno fatto un proficuo allenamento anche grazie alla molteplicità di percorsi sui quali hanno potuto differenziare la preparazione.
Andrea Basolo, uno degli artefici di questo ritiro, ci ha illustrato il tipo di lavoro svolto dalla squadra.
Sostanzialmente la settimana è stata dedicata alla trasformazione del lavoro di forza svolto in precedenza. I ragazzi hanno potuto effettuare prove veloci e di defaticamento sul giro lago che per l'occasione è stato tutto segnato ogni 500 metri.
Qualche uscita lungo le strade reali di caccia fino a raggiungere il Colle del Nivolet e il Lago Rosset. Salite a varia andatura fino al Colle Sià e andature sulla pista di fondo. Durante il lavoro progressivo i senior hanno corso a 2.50 al km sul Giro Lago!
Giovedì simpatica serata nel Salone Centro Visitatori del Parco dove si è organizzata una simpatica tavola rotonda sulla corsa ai tempi di Valerio Bertoglio e quella attuale. Sabato il commiato, non prima di aver ancora approfittato del giro lago per un ultimo allenamento.
Aosta - Becca di Nona
Manca poco più di un mese: ecco le novità
Fervono i preparativi per l'evento: il 5 settembre alle ore 9 prenderà il via la classicissima di corsa in montagna direttamente da Piazza Chanoux, nel cuore di Aosta.
Usciti dalla città gli atleti affronteranno il ripido sentiero tracciato sul pendio che scende da Pila. Da Ponteille il tracciato si inerpica dapprima nel bosco e poi allo scoperto lungo i fianchi della Becca fino a raggiungere l'erta finale in uno scenario alpino indimenticabile.
Per qualcuno la gara finisce in vetta per altri continua con la dura discesa alla volta di Aosta fino all'arrivo posto nei pressi di Pollein.
La Becca di Nona è stata inserita nel prestigioso circuito internazione del Grand Prix of the Nations. Nel circuito sono inserite sei competizioni internazionali in programma da maggio a ottobre, toccando oltre alle montagne valdostane i Paesi Baschi, la Grecia, la Catalogna, la Francia e il Monte Toubkal in Marocco. A oggi si sono già corse due gare e la prossima domenica si disputerà la 4^ Olla de Núria in Catalogna.
La gara che partirà dalla piazza Chanoux di Aosta, oltre alle due competitive, la 9^ edizione Aosta - Charvensod - Becca di Nona - Charvensod di salita e discesa, e la 6^ edizione Aosta - Becca di Nona di sola salita, prevede anche la quarta edizione della camminata non competitiva intitolata alla memoria della promettente atleta valdostana Martine Chuc.
Calendario Mountain Running International Cup
II Ternua Arratzu Urdaibai Mendi Lasterketa (Euskadi - Basque Country) 2 Maggio 2010
Olympus Marathon (Greece) 27 Giugno 2010
4^ Olla de Núria (Catalonia) 18 Luglio 2010
Course des Perics (France) 22 Agosto 2010
Becca di Nona (Italy) 5 Settembre 2010
Toubkal Marathon (Morocco) 7 Ottobre 2010
Importante: chiusura percorso tra Ponteille e Comboé
Si avvisano gli atleti che nei giorni feriali (dalle ore 8 di lunedì alle ore 18 di venerdì) il tratto del percorso che si sviluppa tra Ponteille (q.1706 m.) e Comboé (q. 2122 m.) rimarrà chiuso per lavori pubblici (realizzazione della pista trattorabile).
Il percorso sarà pertanto agibile ogni week-end (sabato e domenica) e da sabato 28/08/2010 a domenica 05/09/2010 per permettere agli atleti di provare l'intero itinerario di gara.
Kilometro Verticale della Val Chiavenna
Dematteis, vittoria e record
Un'ottantina di concorrenti si sono sfidati sui 3298 metri di questo tracciato che da Loreto porta a Lagunch. Splendida la prestazione dell'azzurro di corsa in montagna Martin Dematteis che è riuscito nell'intento di ritoccare ulteriormente il già spaziale precedente record del compagno di squadra De Gasperi.Fermando i cronometri su 31.01 è da oggi il detentore del record del km verticale.
Seconda piazza per il fratello Bernard Dematteis con il tempo di 32.13.
Record anche fra le donne con il 38.50 fatto segnare da Valentina Belotti.
Anche quest'anno la Val Chiavenna si è riconfermata il tempio per i cultori dell'only - up.
Royal Ultra Marathon a Giachetto
Durissimo il Trail del Gran Paradiso
giornata stupenda ha accompagnato lo svolgimento di questa durissima gara tracciata sulle pendici piemontesi del Gran Paradiso. Più di 50 chilometri e un dislivello positivo di 4000 metri per collegare Piantonetto con Ceresole.
«Durissima, mai fatto nulla di più massacrante…» Questo il commento di molti partecipanti che sono arrivati al traguardo soddisfatti ma visibilmente provati.
L'inserimento di un ulteriore colle nella parte finale per evitare il tratto di asfalto che dai Chiapili portava a Ceresole ha reso ancor più selettiva questa corsa. Lo si è visto nei distacchi: abissali fra un concorrente e l'altro. Fin verso il Colle della Porta al comando un gruppetto di atleti del quale faceva parte anche la guardaparco volante Raffaella Miravalle, poi Roberto Giachetto ha preso il largo e ha fatto corsa da solo. Ad inseguirlo Enrico Camarga che purtroppo per un errore di percorso si è visto superato anche dallo Zucconi, dal Milano e dalla Miravalle.
Al passaggio del Rifugio Jervis le posizioni erano ben delineate: Giachetto primo con ampio margine su Zucconi. Transitava poi Simone Milano con un vantaggio non così netto da scongiurare l'attacco della Miravalle nell'erta finale che porta al Colle del Nel.
Ed è in questo ultimo tratto che la guardaparco ha fatto il forcing decisivo che le ha permesso di acciuffare il podio.
Gli arrivi si sono susseguiti ad intervalli piuttosto lunghi gli uni dagli altri a testimonianza della lunghezza e delle difficoltà incontrate in gara.
Il patron della manifestazione Stefano Roletti si auspica che questa durissima prova possa essere uno stimolo per qualche forte specialista nel misurarsi con i propri limiti o quantomeno allenarsi per qualche altro appuntamento altrettanto tosto.
Quest'anno sono stati un'ottantina i corridori che hanno preso il via: il doppio dello scorso anno, di questo passo la Royal Ultra Marathon potrebbe arrivare a fare dei numeri importanti...
classifica
1. Roberto Giachetto 7.40.30
2. Francesco Zucconi 7.57.17
3. Raffaella Miravalle 8.04.24
4. Simone Milano 8.08.12
5. Enrico Camarga 8.14.29
Giir di Mont a Kilian e Laetitia
Due ski-alper i campioni mondiali di skyrunning a Premana
Tutti attendevano con ansia la sfida fra i due fuoriclasse della corsa in montagna e loro due non si sono fatti attendere. Fin circa a metà gara si sono dati battaglia con un ritmo altissimo che ha subito scavato un abisso con gli inseguitori. Poi il crollo - si fa per dire - di Marco De Gasperi che si è battuto per il secondo gradino del podio guardandosi dal ritorno di Hernando.
Nelle donne la Laetitia Roux dopo aver raggiunto e superato la Mirò è andata a vincere il titolo mondiale in palio che va ad aggiungersi ai numerosi vinti nello ski-alp. Emanuela Brizio, fortissima come sempre, ha dovuto accontentarsi del terzo posto.
Da registrare anche i due record della gara, maschile e femminile, con 3.01.14 di Kilian e 3.46.40 della Roux.
Gli italiani si sono comunque battuti alla grande: oltre a De Gasperi da annotare il quinto posto di Golinelli, l'ottavo di Pivk e il nono di Brunod.
650 i partecipanti e grande festa di pubblico che ha incitato costantemente i concorrenti.
Maschile:
1) Kilian Jornet Burgada 3.01.14
2) Marco de Gasperi 3.04.34
3) Louis Alberto Herdando 3.11.00
4) Tofol Castanier 3.11.49
5) Nicola Giolinelli 3.12.50
6) Tom Owens 3.13.02
7) Ricardo Mejia 3.13.54
8) Tadei Pivk 3.14.24
9) Dennis Brunod 3.15.39
10. Agusti Roc Amador 3.18.24.
Femminile:
1) Laetitia Roux 3.46.40
2) Mireia Mirò 3.53.52
3) Emanuela Brizio 3.58.19
4) Stephanie Jimenez 3.59.12
5) Paola Romanin 4.03.41
Giir di Mont, la grande sfida
Marco De Gasperi e Kilian Jornet, finalmente il confronto
Due campioni del mondo, discipline diverse, scialpinismo, corsa in montagna, skyrunnig, domenica lo spettacolo a Premana saranno loro a farlo. £2 chilometri di lunghezza. Saranno sufficienti i 2400 metri di dislivello positivo per permettere al catalano di sfoggiare tutte le doti di scalatore oppure prevarranno le qualità del corridore di De Gasperi?
Una sfida interessante che già da sola varrebbe la pena di seguire con grande attenzione.
Per i colori azzurri saranno in gara anche Larger, Brunod, Gotti, Pintarelli, Dapit, Piller Hoffer, Pivk e Golinelli. Tutti in grado di esprimersi molto bene su questo percorso.
Intanto le iscrizioni sono state chiuse a quota 650.
La gara rosa vedrà la lotta fra la Jimenez, la Favre e la Mirò. Le speranze azzurre sono riposte nelle mani della Brizio e della Romanin che con la Mora cercheranno di scalare il podio mondiale.
Giir di Mont a Premana
Campionato Mondiale di Skyrunning
La gara quest'anno assegnerà il primo titolo mondiale di skyrunning.
32 chilometri e 2400 metri di dislivello toccando i 12 alpeggi premanesi.
Chi sono gli atleti già iscritti?
Agguerritissimi gli spagnoli con Kilian, Hernandez, Roc Agustì, Roul Garcia e Mireja Mirò. Poi gli americani Owens e Symonds. L'Italia schiererà Dennis Brunod, Paolo Larger, Gil Pintarelli, Tadei Pivk e Nicola Golinelli.
Fuori dalla nazionale, ma pronti comunque a dare battaglia, ci saranno il quattro volte vincitore a Premana Fabio Bonfanti, affiancato da “big” che hanno fatto la storia del Giir, come Dapit, Gotti, Tacchini, Butti, Ratti, Piller Hofer e Colombo.
Altri top runners già presenti in startinglist sono l’intramontabile e “navigato” messicano Ricardo Mejia, l’andorrana-francese prima negli ultimi due Giir di Mont Stephanie Jimenez, e la francese due volte vincitrice della World Series Corinne Favre. Hanno inoltre confermato la propria adesione Russia, Polonia, Andorra, Repubblica Ceca, Svizzera e Austria, di cui si conosceranno i nomi a breve.
Il programma del lungo week-end del Giir di Mont 2010 appare quanto mai intenso ed allettante.
Si comincia giovedì 22 ad ore 21.00 con “Aspettando Giir di Mont”, la gara promozionale per bambini e famiglie, sotto gli occhi dei campioni già arrivati a Premana. Per venerdì è prevista una serata concerto con il Coro Nives, che darà il benvenuto ai tanti ospiti italiani e stranieri del Giir di Mont 2010. Sabato si procederà alla distribuzione dei pettorali nel pomeriggio fino alle 20.00, a cui seguirà (ore 21.15) la presentazione dei top runners in Piazza della Chiesa, dove si proietteranno su megaschermo immagini delle passate edizioni dalla gara, che faranno rivivere momenti indimenticabili.
Domenica finalmente…si corre. Il primo via sarà chiamato alle 7.50 con la Mini Sky Race, la variante “light” del Giir diMont, che misura 20 km e 1.000 metri di dislivello, e tocca la bellezza di 600 baite in quota. Alle 8.00 poi scatterà il 18° Giir di Mont – 1° Campionato del Mondo di Skyrunning che porterà i concorrenti attraverso una cornice semplicemente unica per una gara in tutti i sensi mozzafiato.
Skyrace del Piz Boé
Il giorno di Larger
Potremmo chiamarlo il ritorno di Larger che questa gara l'aveva vinta già nel 2001 con almeno otto partecipazioni.
Una mattina che sembrava partita sotto il peggior auspicio con pioggia battente e vento: nuvoloni e nebbie attorno alle crode ma verso ovest qualche scorcio di sereno che ha indotto gli organizzatori a posticipare alle 9.15 la partenza riducendo il tracciato con l'esclusione della salita al Piz Boé.
Nonostante la giornata pessima, che fortunatamente è migliorata nel corso della mattinata, i tifosi alla Forcella del Pordoi erano numerosi. Quando i primi sono apparsi laggiù, appena sopra il Passo del Pordoi, qualcuno ha iniziato a gridare «Dai, Paolino!» e infatti appena si è riusciti a riconoscere gli atleti sul ghiaione era proprio lui, Paolo Larger, a far la gara di testa con un bel vantaggio sui due più accaniti inseguitori, Tavernaro e Chauvet.
Appena dietro Dapit, Tacchini e Beccari.
Strabiliante performance della francese Roux che allo scollino era intorno alla quindicesima posizione assoluta.
Mudge sempre in buona condizione ma nettamente inferiore rispetto alla ski-alper francese.
Dalla Forcella Pordoi subito giù in picchiata: tutto il canalone su nevaio e poi via fra tracce di sentiero e pietrisco dolomitico fino a Pian Schiavaneis.
Discesa tecnica che tuttavia non sconvolge il vertice della classifica: Paolo Larger riesce a mantenere il primo posto davanti a Tavernaro mentre Chauvet si fa passare da Dapit che sale così sul podio.
Soddisfazione da parte degli organizzatori per l'elevato numero di partenti e soprattutto per essere riusciti in qualche modo a disputare questa importante gara a dispetto delle avverse condizioni meteo.
Classifica
1. Larger Paolo 1.35.34
2. Tavernaro Michele 1.36.14
3. Dapit Fulvio 1.38.36
4. Chauvet Pierre 1.40.32
5. Beccari Filippo 1.41.27
6. Gianola Erik 1.42.55
7. Kuhar Nejc 1.43.36
8. Miklosa Matjaz 1.44.12
9. Giovanelli Nicola 1.45.14
10. Theodorakakos Dimitrio 1.45.28
femminile
1. Roux Laetitia 1.48.17
2. Mudge Angela 1.5434
3. Jemenez Stephanie 1.58.19
4. Vokueva Zhanna 1.58.46
5. Maxwell Fiona 2.01.45