Arriva l’Alta Valtellina Skyrunning Experience

Aperte le iscrizioni delle gare del 29 e 30 agosto

 Al via il primo week end Alta Valtellina Skyrunning Experience: il 29 e 30 agosto, in programma un vertical e una skymarathon. Si inizia sabato 29 agosto, con partenza alle ore 15 da Santa Caterina Valfurva, con la prima edizione del Santa Caterina Vertical Race, su un percorso di complessivi 3,1 km di sviluppo e 1.000 metri di dislivello positivo e arrivo a 2.750 metri di altitudine. Per la prova di vertical, l’organizzazione mette a disposizione dei primi 15 uomini e delle prime 10 donne classificati un montepremi complessivo di 4.000 euro. Direttore tecnico di gara è Fabio Meraldi, l’atleta di casa Giulia Compagnoni, invece, sarà la madrina ufficiale della prova. Domenica 30 agosto, invece, con partenza da Livigno, si svolgerà l’edizione zero ad inviti della Livigno SkyMarathon, su un percorso di complessivi 42 km di sviluppo, punto culminante ai 3.048 metri di quota del Piz Saliente e passaggio nella selvaggia valle dello Spöl. Per questa prova gli inviti prevedono la partecipazione di 20 atleti scelti tra i migliori interpreti della disciplina in base al ranking internazionale. Direttore tecnico di gara Adriano Greco. Elisa Desco madrina ufficiale della prova.
«Con queste due prove - spiega Marco de Gasperi, presidente della Valtellina Wine Trail -  intendiamo offrire un nuovo riferimento a tutti gli appassionati di skyrunning in una terra che ha dato la nascita a grandi campioni del passato come Adriano e Fabio, forse i primi pionieri della disciplina. Reduci dall’esperienza accumulata con il Valtellina Wine Trail e consapevoli della predisposizione naturale del nostro territorio, nel mese di luglio abbiamo presentato formale richiesta alla ISF (International Skyrunning Federation), per l’inserimento delle due prove nel calendario delle Skyrunner World Series 2016. Quella che ci attende è una sfida importante e, come di consueto, riserveremo tutti i nostri sforzi per la sua buona riuscita, ben consapevoli di poter contare sul prezioso appoggio delle istituzioni locali».
Info: www.altavaltellinaskyrunning.com


Nuovo record di iscritti al Collontrek

Sabato 5 settembre si corre la 22 km da Bionaz ad Arolla

Tra poco meno di un mese torna il Collontrek, la gara che si corre a cavallo tra Italia e Svizzera con partenza da Bionaz e arrivo ad Arolla. Il tetto massimo di iscrizioni è stato raggiunto in pochissimi giorni. Il Collontrek 2015 avrà al via oltre 900 persone, un record per l’evento italo-svizzero.
Il Collontrek è una gara particolare, il tracciato di alta montagna si sviluppa lungo antichi sentieri utilizzati dalle popolazioni transfrontaliere dell’Alta Valpelline e della Val d’Hérens. Saranno 22 chilometri di gara con un dislivello positivo di 1.250 metri e altrettanti di dislivello negativo. Si partirà da quota 1.989 metri, all’altezza del muro della diga di Place-Moulin, si proseguirà verso i 3.080 metri del Col Collon, per poi scendere verso Arolla, sede del traguardo posto a 2.006 metri. Le caratteristiche del terreno sono di varie. Circa il 48% è sentiero di montagna, 16% si correrà su ghiacciaio, il 30% su altri sentieri escursionistici e solo il 2% su asfalto. 
ISCRITTI - Al via ci sarà lo svizzero Marc Lauenstein che gareggerà insieme al corridore francese François Gonon. Marcel Theux, sci alpinista elvetico già quarto alla Patrouille des Glaciers 2014, correrà in coppia con il connazionale Emmanuel Lathion. Il campione valesano di corsa in montagna Alex Jodidio ha invece scelto di gareggiare con il giovane Pascal Buchs. Thomas Delamorclaz, due volte vincitore del Collontrek, parteciperà con Bertrand Lovey, mentre al femminile Lucie Wiget - vincitrice di due edizioni - cercherà il tris con Lucia Lauenstein.
Ci saranno gli alpini René Laurent Vuillermoz e François Ronc Cella, l’altra coppia di alpini Daniel Antonioli e Michele Boscacci, ma anche Nadir Maguet in gara con Dennis Brunod. Marco Camandona sarà impegnato con Barbara Luboz, Laurent Chuc correrà con François Vierin, Fabio Gradi con Marco Vuillermoz, Massimo Farcoz con Pierre Oddone, Christian Joux con Davide Sapinet, Christiane Nex con Luigi Cocito, André Turcotti con Daniel Yeuilla, Enrico Cognein con Klaus Mariotti e tanti altri.
PROGRAMMA - Alle 8.30 è prevista la partenza degli “amatori”, semplici escursionisti e appassionati della montagna, mentre alle 9.15 scatterà la gara degli “atleti”. Durante la due giorni non mancheranno animazione e degustazione di prodotti tipici. Venerdì 4 settembre ci saranno anche due navette gratuite per gli atleti valdostani con partenza alle ore 6.45 da Valpelline. (prenotazione al referente italiano Maurizio Lanivi). Gli spettatori valdostani potranno invece raggiungere Arolla con la navetta dedicata al costo di 22€. 


Venerdi' 14 agosto il Vertikal 2000

Da Morgex al Bivacco Pascal

Giorni di Ferragosto ancora all’insegna del Tour Trail della Valle d’Aosta. Dopo la Courmayeur Mont Blanc SkyRace, venerdì 14 agosto i trailer torneranno in gara al Vertikal 2000. La prova, organizzata dallo sci club Valdigne Mont Blanc, sarà la quarta e penultima del circuito Défi Vertical.
Dalla piazza centrale di Morgex al Bivacco Pascal. Un percorso di 8 km e 2.000 metri di dislivello, quasi interamente disegnato su sentieri montani. Una gara tosta con pochissimi tratti in piano e un ultimo strappo davvero impegnativo.
A pochi giorni dall’evento gli iscritti al Vertikal 2000 sono oltre 150. Hanno già confermato la loro presenza Gloriana Pellissier e Dennis Brunod, così come tornerà in Valle d’Aosta la veneta Lisa Borzani. Ci saranno inoltre i francesi Franck Ducerf e Jeremy Loret, il britannico Joseph Crossfield, il portoghese Paulo Gomes e gli svizzeri Helen Blatter, Matteo Giottonini, Jean-Charles Meuret e Fausto Zanini.
Partecipare al Vertikal 2000 di Morgex costa 31€. Le iscrizioni rimarranno aperte sul sito di Wedosport fino alle ore 24 del 12 agosto. Successivamente e fino alle ore 8 del 14 agosto ci si potrà iscrivere sul posto. La partenza della gara è alle 9.30, mentre il tempo limite fissato per percorre gli 8 km è di 4 ore. Tutti gli atleti riceveranno il pacco gara con un buff e tanti altri gadget, oltre ovviamente alla consueta assistenza e al buono per il pasta party di Morgex.
Lo scorso anno il Vertikal 2000 venne vinto dalla valdostana Corinne Favre in 1h 40’ davanti a Gloriana Pellissier, protagonista alla Courmayeur Mont Blanc SkyRace, e a Manon Gaydon. La gara maschile andò invece a Dennis Brunod con il tempo record di 1h 22’ che concluse davanti a David Thoeni e Mathéo Jacquemoud.


Le nuova classifica del FIDAL Grand Prix

Sempre leader Alice Gaggi e Bernard Dematteis

Continua la corsa del ‘FIDAL Mountain and Trail Running Grand Prix’: dopo la prova di Levico Terme, si muove la classifica generale alle spalle dei due leader, Alice Gaggi e Bernard Dematteis. Ad agitare un poco le acque sono soprattutto i due nuovi campioni italiani di corsa in montagna: risale al secondo posto Xavier Chevrier e torna sul podio parziale Elisa Desco. Seconda tra le donne è ora Samantha Galassi, mentre Francesco Puppi viaggia adesso in terza posizione. Messa in archivio la parte più ‘mountain’ del Grand Prix, arrivano ora le due tappe finali che strizzano forte l'occhio agli amanti del trail. Prima, il 27 settembre prossimo, la K42 Italia di Sant'Eufemia a Majella, inserita nel prestigioso circuito internazionale delle K42 Series. Poi, la prova conclusiva, in programma a Portofino: il 6 dicembre si correrà anche per i titoli dell'Half Trail, in occasione del Trail di Portofino.


In Val Bognanco gli assoluti FISKY

Il 23 agosto con la Veia Sky Race

Dal 21 al 23 agosto si svolgerà in Val Bognanco la seconda edizione della Veia Sky Race, Trofeo Giampiero Bragoni che assegnerà il titolo di campione italiano assoluto FISKY.
Splendida location quella della valle Bognanco, percorsi tecnici su crinali, creste, giavine, lungo i confini italo-elvetici sulle vecchie vie utilizzate dai contrabbandieri in tempi passati. Punto più alto della competizione la Cima Verosso 2.444 mt che gode di una bellissima vista sul monte Rosa e sui 4.000 svizzeri. I percorsi si snoderanno. Intenso il programma dell'evento, si aprirà con un vertical che si correrà nel tardo pomeriggio di venerdì 21 agosto, a seguire pasta party, premiazioni e serata con musica e divertimento. Si proseguirà poi sabato 22 agosto con il briefing di presentazione del campionato Italiano, ospite e testimonial, Fabio Meraldi. Previsti due percorsi: 31 e 22 km; il titolo Italiano verrà assegnato sulla distanza più lunga. Montepremi ‘importante’ e ricco pacco gara. La 31 km assegnerà un montepremi complessivo di oltre 6.000 euro (1200 euro al assoluto maschile e femminile), mentre nel pacco gara scarpe Salomon, pasta party, servizio docce e massaggio, birra ed integratore naturale.Per la 22 km previsto come pacco gara una borraccia soft 500 Salomon, pasta party, servizio docce e massaggio, birra ed integratore naturale. Le iscrizioni si possono effettuare sul sito www.wedosport.net; per informazioni e dettagli, www.laveiaskyrace.it L'evento è organizzato dal team race La Veia, un gruppo di giovani che oltre all'evento sportivo vuole promuovere anche il turismo ed il territorio. Previsti infatti 100 zainetti running omaggio ed un buono per l'estrazione di una Fede Ossolana (simbolo dell'Ossola) ai tifosi che saliranno sulla cima Verosso.


Mozzafiato Skyrace a Brizio e Sancassani

Valida come campionato regionale FISKY

Due nomi prestigiosi hanno firmato la quinta edizione della Mozzafiato Skyrace: Emanuela Brizio e Franco Sancassani.

GARA MASCHILE - Avvincente la gara maschile, caratterizzata da una bellissima lotta tra Ismail Razga, Paolo Bert e Sancassani: Razga ha spesso condotto le prime fasi di gara, ma è stato poi Bert a passare per primo sulla vetta del Limidario, a quota 2188 metri; in discesa Sancassani ha dimostrato di avere ancora una bella riserva di energie, andando a superare Bert e presentandosi tutto solo al campo sportivo di Cannobio dopo 3h31'42"; al secondo posto, con il tempo di 3h37'49", Paolo Bert, che ha conquistato il campionato regionale FISKY, mentre terzo si è classificato, con il tempo di 3h42'24", Ismail Razga. Rolando Piana e Cristian Minoggio si sono classificati rispettivamente ai piedi del podio: veramente un ordine di arrivo di altissimo livello per questa ‘prima volta’ sul nuovo percorso della Mozzafiato.

GARA FEMMINILE - Emanuela Brizio, che si è anche laureata campionessa regionale FISKY, non ha come al solito avuto rivali, chiudendo la propria prova in 4h21'36"; ancora una volta Michela Piana ha conquistato la seconda posizione, con il tempo di 5h06'32", mentre terza si è classificata Daniela Rota in 5h15'00"; quarta e quinta posizione rispettivamente per Gabriela Baccan e Francesca Fracassi. In totale 167 gli iscritti alla Mozzafiato Skyrace.
MEZZAFIATO RACE - Nella Mezzafiato Race, gara al debutto assoluto, che ha registrato 101 iscritti, il giovanissimo - 19 anni - Marcello Ugazio è letteralmente volato sui 17 km con 1280 metri di dislivello positivo: nonostante due cadute, il galliatese ha trionfato in 1h37'56"; se si pensa che il secondo, il forte Mauro Stoppini, è arrivato in 1h48'02" si capisce il valore della prestazione di Ugazio; terzo si è classificato Mauro Pirazzi in 1h54'44". Molto più combattuta la gara femminile con Annalisa Cappelletti che ha vinto in 2h11'20", precedendo di soli 17" Daniela Bona; terzo posto per Patrizia Turtora in 2h18'22".


Kilian vince la Sierre-Zinal

Nella gara rosa, terza Elisa Desco

Tempo di Sierre Zinal, la classica svizzera. Con una grande rimonta nella discesa finale, Kilian Jornet Burgada va a vincere (per la quarta volta) con il crono di 2h33.13. Un testa a testa con il colombiano William Rodriguez, arrivato a soli 4 secondi. Sul podio il britannico Rob Simpson in 2h33.34, quarto lo statunitense Jo Gray, quinto il colombiano Juan Carlos Cardona; completano la top ten lo svizzero Marc Lauenstein, il neozelandese Jonathan Wyatt, il norvegese Stian Hovind-Angermund, il ceco Robert Krupicka e lo svizzero Billy Burns. Undicesimo il keniano Isaac Toroitich Kosge, davanti al primo azzurro, Marco De Gasperi, diciassettesimo Xavier Chevrier.

Nella gara rosa è la keniana Lucy Wambui Murigi a dettar legge in 2h56.40, davanti alla statunitense Megan Kimmel in 3h02.40 con terza, in una gara tutta in rimonta, Elisa Desco in 3h03.08, quarta la statunitense Stevie Kremer (3h04.28), quinta la francese Aline Camboulives (3h07.03). Nelle prime dieci la norvegese Yngvild Kaspersen, la francese Celine Lafaye. la neozelandese Ruth Croft, la francese Céline Jeannier Céline e la spagnola Gemma Arenas Alcazar. Dodicesima Silvia Rampazzo.

 

What a day at the legendary Sierre Zinal! The top three men were separated by a mere 30 seconds, with Kilian...
Posted by Salomon Running on Domenica 9 agosto 2015


Bonnet da record alla Red Bull K3

Lo svizzero migliora il tempo di Moletto del 2014 di quasi 5 minuti

Il giovane svizzero Rémi Bonnet si candida a diventare l’erede di Urban Zemmer. Il giovane skialper francese ha infatti vinto oggi il Red Bull K3, il famoso triplo vertical sul Rocciamelone, in 2h01.57, polverizzando il tempo di Marco Moletto del 2014 di quasi 5 minuti. Alla faccia dei tanti big presenti e del ‘castiga-kilian’ Karl Egloff, solo quinto. Al secondo posto Ferran Teixido Marti-Ventosa (2h10.53) e al terzo Moletto in 2h12.57). Al quarto posto Martin Stofner. Non è stato record al femmnile, dove Laura Orguè ha fatto peggio dell’anno scorso in 2h31.45, davanti a Raffaella Rossi (2h34.47) e Vanesa Ortega (2h37.50). Quarta Corinne Favre e quinta Francesca Bellezza.


Courmayeur, la gara da dentro

Reichegger irraggiungibile, Antonioli ha scelto il percorso piu' corribile

Prima edizione di una gara che farà carriera, in un ambiente maestoso al cospetto della cima del Monte Bianco e con sempre il Dente del Gigante a fare da sfondo.
Numeri impressionanti perché per compiere 2.200 m di dislivello Manfred Reichegger ha impiegato 1 ora 43 minuti e 23 secondi, staccando il compagno di squadra Daniel Antonioli, tornato a confermarsi ad altissimi livelli e Dennis Brunod. Partiti subito forte, un gruppetto guidato da Antonioli e Maguet ha provato a fare il buco con il resto del gruppo, all'inizio del taglio verticale a 200 metri dal Pavillon, dopo essere stati raggiunti da Boccacci, Eydallin e Brunod. Il campione altoatesino Reichegger ha cambiato passo e nessuno ha avuto il ritmo per seguirlo, fino all'arrivo in solitaria a Punta Helbronner. Antonioli, sfruttando la tattica di seguire il sentiero, più corribile, ha tenuto la gamba fresca e dal Pavillon sulla parte di percorso più tecnica e ripida, tutta su roccia e corde fisse, ha salutato il resto dei compagni staccando di più di un minuto Dennis Brunod sul traguardo. Ai piedi del podio Nadir Maguet, partito forte non è riuscito a tenere un passo da podio per tutti gli 11 km di un percorso di sola salita. Gara meravigliosa con una prima parte veloce fino ai piedi del pratone che porta al Pavillon. Da lì si aveva la possibilità di seguire la linea più diretta fino al pilone posto all'inizio del tratto più tecnico finale oppure di seguire il sentiero. Il finale attrezzato (per 700 metri dove vi era l'obbligo del caschetto) era molto ripido e da arrampicata, il passaggio al Rifugio Torino vecchio lasciava quel sapore di imprese vissute sul massiccio del Bianco, dove avventure alpinistiche si sono susseguite nel passato.

 


Reichegger conquista il Monte Bianco

All'altoatesino la prima edizione della Skyrace di Punta Helbronner

Undici chilometri, oltre 2.000 metri di dislivello fino ai 3.466 metri di Punta Helbronner. Una gara senza respiro, con passaggi tecnici, unici e il Monte Bianco in bella vista ad attendere i concorrenti. La prima edizione della X-Bionic Courmayeur Mont Blanc SkyRace è stata un successo. Sono stati 305 gli atleti che alle 8 di questa mattina hanno lasciato Piazza Brochel di Courmayeur, sede di partenza dell’evento organizzato dalla Trail Mountain.

MANNI SUPERSTAR - La gara è stata dominata dagli atleti del Centro Sportivo Esercito. Al maschile successo dell’alpino altoatesino Manfred Reichegger dopo 1h 43’53” che ha preceduto il lombardo del Cse Daniel Antonioli giunto sulla terrazza panoramica in 1h 49’02”. La terza posizione è invece andata a un rimontante Dennis Brunod della Polisportiva Mont Avic (1h 50’50”). Quarto posto per Nadir Maguet (Team La Sportiva; 1h 52’38”) e quinto Cyril Cointre (WAA; 2h 00’10”). Nei primi chilometri è subito andato via un gruppetto, poi sotto al Pavillon, nel tratto difficile, Reichegger ha iniziato a forzare il ritmo staccando la concorrenza e tagliando in solitaria il traguardo.

GLORIANA NON MOLLA - Sfida avvincente al femminile con Gloriana Pellissier e Barbara Cravello che hanno lottato fino all’ultimo gradino. Alla fine l’ha spuntata l’atleta del Centro Sportivo Esercito - apparsa in ottima forma - che ha forzato nel finale andando a chiudere in 2h 14’23”. Seconda la Cravello in 2h 14’31” e terza Christiane Nex in 2h 23’58”.

DICHIARAZIONI - «È stata una grande fatica ma allo stesso tempo sono davvero contento di questa gara - ha detto Manfred Reichegger -. Questi tracciati mi piacciono molto, nei primi chilometri sono stato lì con i primi poi ho incrementato il mio vantaggio. È stata una bella emozione vedere tutte queste persone, anche se quando gareggi pensi ad altro». Gloriana Pellissier: «È stata una grandissima vittoria, questa mattina ci credevo - ha detto -. Fin dall’inizio sapevo di poter fare bene, ho cercato questo successo fino alla fine. La condizione c’era e all’ultimo ho fatto l’allungo vincente. In queste gare capisci che oltre all’allenamento è molto importante anche la testa».


Chi vincerà il Red Bull K3?

Oltre ai vincitori 2014 Moletto e Orgue’ in gara Palzer, Kuhar ed Egloff

Domani prenderà il via la seconda edizione di Red Bull K3, l’unica competizione al mondo di triplo chilometro verticale. L’evento si svolgerà ancora una volta sulla storica via che da Susa (Torino) raggiunge la cima del Rocciamelone (3.538 m), passando per il comune di Mompantero. Gli atleti partecipanti tenteranno di percorrere oltre 3000 metri di dislivello positivo in meno di 10 chilometri.

BIG - Ai nastri di partenza confermati i vincitori della scorsa edizione, Marco Moletto e Laura Orgué Vila, insieme a Ferran Teixido Marti-Ventosa (Andorra) e Nejc Kuhar (Slovenia), rispettivamente secondo e terzo classificato nella categoria maschile dell’edizione 2014. Accanto a loro altri big come lo skialper Mathéo Jacquemoud, il vincitore del Trail Barcelona Jessed Hernandez Gispert, il giovane talento tedesco Anton Palzer e ancora l’icona dello skyrunning femminile Corinne Favre, insieme alla fortissima ultratrailer brasiliana Fernanda Maciel. Tra gli atleti nazionali che daranno filo da torcere agli stranieri Marco Facchinelli, Stefano Ruzza e Christian Modena, insieme a Francesca Rossi e Francesca Bellezza, solo per citarne alcuni.  Ospite d’eccezione di Red Bull K3, Karl Egloff, lo svizzero-ecuadoriano che ha polverizzato il record di Kilian Jornet sull’Aconcagua.

PROGRAMMA - Il recordman sarà presente in Piazza IV Novembre (Piazza del Sole) a Susa, nella serata di venerdì 7 agosto dalle 20.30 quando, insieme al direttore tecnico di gara Nico Valsesia, introdurrà la seconda edizione dell’evento. Alla serata di apertura saranno inoltre presenti alcuni dei top atleti partecipanti alla gara tra cui: Laura Orgué Vila, Vanesa Ortega, Fernanda Maciel e Jessed Hernandez Gispert. Il via della gara femminile alle 8,30 e di quella maschile alle 9.


Courmayeur Mont Blanc SkyRace, partenza anticipata

Il via alle 8 di domenica con tanti big

La Trail Mountain è pronta per la prima edizione della Courmayeur Mont Blanc SkyRace. Sabato 8 agosto 300 concorrenti si troveranno a Courmayeur per il nuovo Vertical. Una sfida mozzafiato, un percorso unico di 11 chilometri che porterà fino ai 3.466 metri di Punta Helbronner. Gli organizzatori hanno deciso di anticipare la partenza. I trailers lasceranno le griglie alle 8 di mattina e non alle 9 come da programma. Una scelta dovuta al caldo ma soprattutto al meteo: nel primo pomeriggio sono attese nubi che potrebbero ostacolare il corretto svolgimento della prova. Inoltre per percorrere l’ultimo tratto è obbligatorio indossare il casco. Per questioni di sicurezza dal ‘pilone alto’, zona in cui sono state posizionate le corde fisse, bisognerà indossare il casco e lasciare i bastoni per poter continuare l’ascesa a mani libere. Gli organizzatori hanno previsto il trasporto del materiale necessario fino al Pavillon. Chi sarà sprovvisto di adeguata attrezzatura sarà squalificato. L’obbligo scatterà quando alla vetta mancheranno circa 700 metri di dislivello, a metà strada circa tra il Pavillon e Punta Helbronner.

CANCELLI -
La prima edizione della Courmayeur Mont Blanc SkyRace, come detto, scatterà alle 8 dal centro di Courmayeur. È previsto un cancello orario al Pavillon (10.30) e un limite massimo per rientrare nella classifica della gara (12.30). I pettorali e i pacchi gara potranno essere ritirati venerdì 7 agosto dalle 15 alle 20 e sabato 8 dalle 6.30 alle 7.30, all’interno dell’Auditorium delle scuole elementari (Via Monte Bianco). Alle 14.30 è in programma la premiazione in zona Pavillon, mentre dalle 12 è attivo il pasta party, sempre in zona Pavillon.

TANTI BIG -
Al via della Courmayeur Mont Blanc SkyRace sono attesi tanti big. Ci saranno Nadir Maguet, Gloriana Pellissier, Dennis e Bruno Brunod, Pablo Criado, ma anche Jules Henri e Candide Gabioud, i fratelli Ulrich e Annemarie Gross e Giuliano Cavallo. La gara fa parte del circuito Défi Vertical che assegna punti anche per il Tour Trail della Valle d’Aosta.