Tutti alla Croce Arcana il 18 gennaio
Appuntamento sull'Appennino con il Trofeo Atk Race
II prossimo 18 gennaio, sull'Appennino modenese, un appuntamento da segnare in agenda: la terza Croce Arcana Skicrono, valida anche come secondo Trofeo Atk Race. La prova prevede una salita dal rifugio Capanno Tassoni (1.318 m) al Passo Croce Arcana (1.670 m), cambio pelli e discesa lungo la pista di sci: 9 km per 450 m di dislivello totali. Le iscrizioni costano 20 euro con pacco gara e buono pasto (numero chiuso a 160 partecipanti). Partenza prevista alle 21, dotazione obbligatoria casco, luce frontale, Artva, telo termico. Premi in attrezzature tecniche e a sorteggio. Ci sarà anche un raduno non competitivo sullo stesso percorso ma con partenza leggermente differenziata. Per preiscrizioni: www.cimatauffifanano.it
Tre Rifugi, ancora 'Certified Race'
Appuntamento il 17 marzo 2013 con la storica gara
Per il secondo anno consecutivo la Tre Rifugi ottiene la qualifica di 'Certified Race' della ISMF. «Ma la gara di quest'anno - spiegano al comitato organizzatore - varrà anche come campionato italiano Top class, oltre che prova di Coppa Italia, come nell'ultima edizione. La Coppa del Mondo? Se ci saranno le condizioni nelle prossime stagioni presenteremo la nostra candidatura». La gara (a squadre) andrà in scena il 17 marzo 2013: il percorso non presenterà novità rispetto al 2012, con partenza in Valle Pesio ed arrivo in Valle Ellero con i passaggi a Cima Serpentera, alla Cresta Seirasso e a Cima Durand per un totale di 21,7 chilometri con un dislivello in salita di 2.456 metri. Una classica dello scialpinismo monregalese, la Tre Rifugi, che l'anno scorso ha celebrato le sessanta edizioni: gara che prese il nome dai tre rifugi del CAI Mondovì che erano 'toccati' nella prova del debutto. Tutto nacque al termine dei lavori al Mettolo (rifugio che ormai è 'inserito' tra le piste di Artesina) quando Gino Bongiovanni lanciò l'idea della gara subito accolta da Sandro Comino, Giovanni Abbona, Piero Billò, Beppe Fulcheri e Manlio Briatore. Così per i 60 anni oltre alla prova 'ufficiale' (che era individuale ed è stata vinta da Dennis Brunod ed Alain Seletto che hanno tagliato insieme il traguardo, e da Katia Tomatis) è stata organizzata anche la 'Tre Rifugi, ora come allora', un omaggio alla tradizione, con tutte le coppie in gara rigorosamente con gli 'sci stretti'.
Gli skiroll per gli scialpinisti
Tutto quello che avreste voluto sapere… sul prossimo numero di Ski-alper
La neve ha fatto qualche giorno fa la sua comparsa fino in fondovalle, spazzando un'estate durata più di sei mesi. Ora si è ritirata a quote più alte fino al prossimo affondo del freddo, che sarà probabilmente quello decisivo; se non per tutti gli sciatori, almeno per gli ski-alper, che possono salire oltre gli impianti!
Nel frattempo, e soprattutto per chi vive lontano dalle montagne, è ora di inserire lavori specifici nella preparazione: sul numero 85 di Ski-alper in uscita il 15-17 novembre troverete anche una panoramica sullo skiroll. Scelta, uso, manutenzione, criteri di allenamento, consigli, itinerari. Un articolo pensato per chi inizia, utile anche per chi già consuma le ruote come le pelli...
Il 25 novembre inizia la Coppa delle Dolomiti
In calendario sei appuntamenti
È stato definito il calendario della ventunesima edizione della Coppa delle Dolomiti di scialpinismo, il celebre circuito che quest'anno, come in passato, si presenta con un lotto di gare di assoluta valenza e tecnicità, con importanti validità nazionali e internazionali. Sei tappe che coinvolgono comitati organizzatori professionali, decisamente ambiziosi, interessando, come già da qualche anno, i quattro territori provinciali: Trentino, Bresciano, Alto Adige e Bellunese. La tipologia di competizioni rimane decisamente varia e avvincente, dalla gara giovani under 23 del diciannovesimo Memorial Stedile che aprirà ufficialmente la ventunesima edizione alla Pitturina Ski Race (quinta edizione) della Val Comelico che avrà il compito di assegnare i titoli italiani individuali, oltre che essere tappa di Coppa Italia. Come il quinto Tour de Sas della Val Badia, tappa di Coppa Italia, mentre la nona Ski Alp Val Rendena avrà validità come gara nazionale Fisi. Prova del circuito di Coppa Italia sarà anche il Marmotta Trophy della Val Martello (pure questo evento nel calendario di Coppa Italia). La chiusura di quest'anno è invece prevista il 7 aprile con la quarta edizione dell'Adamello Ski Raid a coppie, una sfida che parte dal Passo del Tonale ed attraversa i luoghi della Prima Guerra Mondiale, che avrà validità pure come prova del circuito La Grande Course, che raccoglie le classiche internazionali dello scialpinismo. Rispetto allo scorso anno non è in calendario il PalaRonda Ski Alp di San Martino di Castrozza, annullato lo scorso aprile per mancanza di neve, che ritornerà invece nella prossima stagione a seguito della decisione dello staff primierotto di prevedere la biennalità organizzativa. Ci sono dunque tutte le caratteristiche affinché la prossima sia un'edizione dai grandi numeri con il solito comune denominatore, ovvero la caccia al pettorale rosso Haglöfs-Tata, i due main sponsor che da anni sostengono la kermesse coordinata dal segretario generale Alberto Stedile. Prima però spazio ai più forti under 23 d'Italia, che anche quest'anno si sfideranno il 25 novembre sul tracciato che verrà allestito sul ghiacciaio Presena dagli organizzatori dell'Adamello Ski Team, lo stesso staff che organizzerà anche il gran finale del 7 aprile. Un'apertura di circuito dunque che si annuncia decisamente entusiasmante e subito con un'importante certezza, ovvero quella della neve. Sul ghiacciaio il manto nevoso super abbondantemente il metro di spessore, ma la neve è pure caduta al Passo, dove i primi impianti sono già stati aperti.
IL CALENDARIO
25-novembre ghiacciaio Presena (TN) - 19° Memorial Fabio Stedile (Gara Fisi Giovani)
20-gennaio in Val Comelico (BL) - 5ª Pitturina Ski Race (Campionato italiano e Coppa Italia)
17-febbraio a Badia (BZ) - 5° Tour de Sas (Coppa Italia)
24-febbraio a Pinzolo (TN) - 9ª Ski Alp Val Rendena (Gara Fisi)
24-marzo in Val Martello (BZ) - 6° Marmotta Trophy (Coppa Italia)
07-aprile al Passo del Tonale (BS) - 4° Adamello Ski Raid (Gara Fisi – La Grande Course)
Raduno giovani: al Rally in evidenza i valtellinesi
Solo i valdostani Maguet-Stradelli hanno spezzato il dominio locale
Formula rally a squadre oggi per la gara di chiusura del Raduno nazionale Giovani. Con meteo impossibile in quota allo Stelvio, la scelta di Bormio 2.000 ha funzionato molto bene anche se lo scirocco, le nuvole e la pioggia hanno caratterizzato la giornata. Nel complesso gara regolare e visibilità sempre buona. Tre prove cronometrate hanno impegnato i team che si sono avvicendati su ricerca Artva, slalom gigante di 165 metri di dislivello, salita cronometrata sui 100 metri positivi. Con i trasferimenti sono stati ricavati 600 metri totali di percorso salendo su un sottile manto di neve naturale e scendendo su neve programmata prodotta nei giorni scorsi e lavorata per l'occasione. Il tracciato del gigante presentava cambi di pendenza e irregolarità che lo differenziavano da una gara classica di sci alpino, rendendolo a tratti più simile alla prova in ambiente. Il grande lavoro degli sci club Alta Valtellina e Sondalo ha permesso l'ottima riuscita di un piccolo grande evento molto complesso da organizzare in questa stagione ancora così lontana da condizioni invernali.
DOMINANO I VALTELLINESI - Solo la coppia Nadir Maguet-Stefano Stradelli, del Comitato Valdostano, ha spezzato il predominio delle compagini valtellinesi. I due valdostani hanno vinto la classifica Juniores maschile, mentre tra le pari categoria al femminile si sono imposte Natalia Mastrota e Giulia Compagnoni (Sci Club Alta Valtellina). Nei Cadetti vittoria di Giulia Murada e Alessia Re (Albosaggia/Antigorio) e di Andrea Greco e Thomas Muscetti (Sci Club Sondalo).
QUALCHE PROBLEMA CON L'ARTVA - La formula del rally non sembra per nulla superata, a giudicare dallo spettacolo e da una classifica che rispecchia i valori in campo... a parte qualche incidente tecnologico con gli Artva! Tratteremo ancora l'argomento rally, format perfetto per la crescita tecnica delle categorie Giovani ma anche molto adattabile ad eventi promozionali o a percorsi particolari.
Tecnici dello scialpinismo riuniti a Cepina
Ieri sera si e' parlato della figura dell'allenatore di ski-alp
Il movimento cresce in fretta, la necessità di strutturare e uniformare la didattica è pressante. Ieri sera e fino a notte i tecnici dello scialpinismo dei comitati si sono incontrati per la prevista tavola rotonda convocata nel contesto del raduno internazionale giovani dello Stelvio. Il dibattito ha toccato diversi argomenti urgenti: calendari gare, criteri di selezione per la formazione delle squadre nazionali e per la partecipazione ai Campionati Mondiali 2013, Scuola Tecnici Federali. Quest'ultimo punto è di particolare importanza per il futuro e ha innescato il maggior numero di interventi, incentrati soprattutto sui requisiti di ammissione alle preselezioni per i corsi. La creazione di una figura tecnica che non è assimilabile semplicemente a quelle tecniche e professionali che già operano nel fondo e nell'alpino pone la questione dell'apertura della selezione anche ai tecnici 'di fatto' e di grande esperienza nello ski-alp, che però non sono ancora contemplati dalla struttura. Nei prossimi giorni il Consiglio federale delibererà sulla bozza di regolamento che istituisce la figura e sui corsi di formazione dei tecnici FISI dello scialpinismo. All'incontro hanno partecipato anche il colonnello Marco Mosso (presidente della Commissione nazionale scialpinismo), il direttore tecnico delle squadre Oscar Angeloni, Davide Canclini della Commissione nazionale, Nicola Invernizzi (allenatore squadre giovani), Benito Moriconi (commissione STF). Vi daremo conto delle decisioni e degli orientamenti adottati a Cepina e degli sviluppi riguardanti la figura dell'allenatore di scialpinismo.
Il maltempo sul raduno giovani
Spostata a Bormio 2.000 la gara rally
Nevicate e vento sempre più intensi hanno messo oggi alla prova i ragazzi presenti al raduno giovani dello Stelvio. Oggi metodo a stazioni: i gruppi si sono trasferiti lungo un percorso che ha previsto successivamente autosoccorso in valanga, cambi di assetto e tratti ripidi a piedi, tecnica di discesa su percorso obbligato, passo alternato con fase di scivolata, pattinaggio. Come previsto e confermato, la gara in formula rally che chiuderà il meeting si correrà in zona Bormio 2000. Esigenze di visibilità e di accesso stradale sconsigliano lo Stelvio.
Iniziato il raduno giovanile allo Stelvio
Piu' di 100 nuove leve sulla neve
Prima giornata sulla neve ieri al raduno nazionale giovani dello Stelvio. Il maltempo ha insistito fin verso metà mattinata con una vera e propria tormenta, poi il vento è calato e un bel sole ha permesso alle squadre di tracciare in bellissima neve profonda. I motivi tecnici sono stati soverchiati dallo spettacolo di più di cento ski-alper, tra 'young guns' e istruttori, distribuiti sui pendii del passo. Due secondo noi i punti evidenti della giornata: il livello tecnico molto alto, in alcuni casi addirittura raffinato, messo in mostra dai ragazzi con esperienza di gara e il grande numero di new entries che si sono iscritti a questo raduno, magari con attrezzatura semi-touring. Nel pomeriggio sono stati scesi alcuni pendii non banali in neve profonda: chi in tre curve condotte, chi per la prima volta fuori pista in vita sua. Un mix di capacità che di solito produce risultati anche attraverso la spinta all'emulazione. C'è curiosità per i risultati del lavoro di rilevazione della biomeccanica del gesto di salita effettuato nel pomeriggio: le riprese di due telecamere sui due assi saranno elaborate con un software dedicato. Seguiremo lo sviluppo di questa analisi. La prima impressione: lavoro sulla strada giusta, bella atmosfera, bel gruppo!
Appuntamento il 25 aprile con il Raduno internazionale
La manifestazione del CAI Valfurva e' alla ventiquattresima edizione
Confermato il consueto appuntamento con il Raduno internazionale di scialpinismo e ciaspole nel gruppo del Cevedale. La manifestazione, giunta quest'anno alla ventiquattresima edizione, si svolgerà dal 25 al 28 aprile prossimi ed è organizzata dal CAI Valfurva. Ne programma la salita alla Cima Savoretta (3.053 m), al Cevedale (3.769 m) e alle Cime dei Forni (3.243 m). Si pernotta al rifugio Forni e sono richiesti corda, piccozza, rampant, ramponi, Artva, imbrago, pala e sonda. Previste anche due serate con Dynafit e Ski Trab e la possibilità di provare i materiali delle aziende. La quota di iscrizione è di 230 euro. Info: Luciano Bertolina 335.8044012 - valfurva@caivaltellina.it
A Clusone avanzano i lavori per la Coppa del Mondo
'Vogliamo creare un evento che richiami tutti, non solo gli appassionati'
Ivan Scandella del C.O. formato da CAI e Sci Club 13 di Clusone ci spiega che gli eventi collaterali alle gare saranno centrali nello sforzo organizzativo: «Il venerdì sera, a Clusone, il briefing avverrà in piazza dopo la sfilata delle rappresentative nazionali per le vie del centro storico e la consegna dei pettorali sul palco. L'evento culminerà nella cena con gli atleti in piazza Manzù, aperta a tutti, in una tensostruttura che potrà ospitare quattrocento persone». L'evento che creerà una festa globale sarà sicuramente il sabato 2 marzo, con le staffette nella conca di Donico, un palcoscenico naturale, sia dalla strada del passo della Presolana che è facilmente accessibile, sia dai prati della conca. «I gestori chiuderanno gli impianti di risalita per mettere a disposizione tutto il versante per la gara. Stiamo coinvolgendo gli specialisti freestyle per uno spettacolo nel parterre, installeremo il Big Air Bag, ci sarà tanta musica, mangiare 'finger food' per tutti, il pranzo ufficiale al palazzetto di Castione e molto altro. Vorremmo coinvolgere soprattutto tutti coloro che non hanno mai sentito parlare dello scialpinismo!». La gara di domenica 3 marzo potrebbe essere disputata sia sul versante sud del Passo che su quello Nord di Colere, a seconda delle condizioni sul terreno. «Ma certamente partirà e arriverà nello stesso posto: anche in questo caso vogliamo attrarre tante persone oltre agli appassionati che si spingono sulle creste». Anche a Colere è prevista infatti una tensostruttura che ospiterà, tra l'altro, attrezzatura e articoli sportivi outdoor esposti da diverse Case». È in fase avanzata di allestimento il sito web dell'appuntamento di Coppa del Mondo all'indirizzo www.skialp3.it. «Stiamo definendo gli ultimi accordi con le aziende che supporteranno l'evento. Il sito è già visitabile ma sarà pienamente attivo in dicembre, naturalmente anche in inglese».
Il calendario del circuito notturne di Bergamo-Brescia
I dettagli, prova per prova, di 'Sci e Luci nella Notte'
Il circuito delle manifestazioni scialpinistiche in notturna 'Sci e Luci nella Notte' si presenta per la quattordicesima edizione con importanti novità (come ogni anno). Il comitato organizzatore, composto dai rappresentanti delle sette società (Gruppo Alpinistico Nembrese, Sci Club 13 Clusone, CAI Alta Valle Seriana, GAV Vertova, GSA Sovere, CAI Borno e CAI Valtrompia) ha deciso di introdurre due novità: la gara 'Sgranskisciti' (Passo del Maniva) nel calcolo della classifica finale del circuito e la nuova categoria maschile Junior (dai 18 ai 21 anni). Pertanto quest’anno le gare del circuito sono otto: -15/dicembre/2012 Sgranskisciti - Passo del Maniva -19 dicembre/2012 Revolution - Lizzola -02/gennaio/2013 Altissimo Race - Borno -09/gennaio/2013 Poieto in notturna - Aviatico -23/gennaio/2013 Monte Pora By Night - Monte Pora -30/gennaio/2013 Pronti via… Montecampione -06/febbraio/2013 Vodala di notte - Spiazzi di Gromo -23/febbraio/2013 Méla méter in pè - Colere
Per entrare nella classifica finale occorre partecipare a minimo 5 pove e saranno considerati i 6 migliori risultati.
Premio speciale 'fedeltà' per gli atleti che parteciperanno ad almeno 7 prove; quest’anno sono otto in totale (anziché 7 come l’anno scorso) e ne consegue una maggiore facilità da parte dei concorrenti ad accedere alle due classifiche.
I dettagli, prova per prova
Sabato 15/dicembre/2012 ore 16.30 'Sgranskisciti' - Passo del Maniva - organizza CAI Valtrompia - per informazioni: giacomo@remedio.it Gara di sola salita per 550 metri dislivello in positivo
Mercoledì 19 dicembre/2012 ore 20.30 'Revolution' - Lizzola - organizza GAN Nembro - per informazioni: sperandio@gm-piccoli.com Gara di sola salita per 700 metri dislivello in positivo
Mercoledì 02/gennaio/2013 ore 20.30 'Altissimo Race' - Borno - organizza CAI Borno per informazioni : jgorgheza@libero.it Gara di solo salita per 720 metri dislivello in positivo
Mercoledì 09/gennaio/2013 ore 20.30 'Poieto in notturna' - Aviatico - organizza GAV Vertova per informazioni : GAV.Vertova@libero.it Gara di salita e discesa per 520 metri dislivello in positivo e 200 in negativo
Mercoledì 23/gennaio/2013 ore 20.30 Monte Pora By Night - Monte Pora - organizza Sci Club 13 Clusone per informazioni : savovince@katamail.com Gara di salita e discesa per 600 metri dislivello in positivo e in negativo
Mercoledì 30/gennaio/2013 ore 20.30 Pronti via… - Montecampione - organizza GSA Sovere per informazioni: giuseppe.carrara@somaschini.com Gara di solo salita per 660 metri dislivello in positivo
Mercoledì 06/febbraio/2013 ore 20.30 Vodala di notte - Spiazzi di Gromo - organizza CAI alta Val Seriana per informazioni: caiavs@tiscali.it Gara di salita e discesa per 550 metri dislivello in positivo e in negativo
Sabato 23/febbraio/2013 ore 18.00 'Méla méter in pè' - Colere - organizzano tutte le società del circuito 'Sci e Luci nella Notte' per informazioni: giuseppe.carrara@somaschini.com Gara di solo salita per 1000 metri di dislivello in positivo
Salvate queste informazioni e ricordate casco e luce frontale obbligatori!
Pietro Lanfranchi, lo scialpinista della porta accanto
Sul prossimo numero di Ski-alper un'ampia intervista al bergamasco
Stiamo chiudendo in redazione il numero 85 di Ski-alper, nelle edicole a partire dal 15-17 novembre. Numerose novità per questa stagione e tra i servizi l'incontro su un campo di gara Vertical Km con Pietro Lafranchi. Il nostro forte rappresentante ha risalito in questi anni centinaia di montagne e molte posizioni nel ranking mondiale dello scialpinismo, dove oggi occupa la sesta posizione. Pietro ha raccontato a Ski-alper i metodi, i gusti, i progetti di un atleta top che è contemporaneamente il prototipo del non professionista: figura in cui molti lettori si riconosceranno. Il suo racconto è lineare e va sempre al nocciolo dell'argomento. Così alla fine gli abbiamo chiesto 'off records' quale sia secondo lui la ragione fondamentale per cui lo scialpinismo race entusiasma tanta gente. La risposta, semplice e non scontata: «Per me è esattamente la stessa dello scialpinista touring: raggiungere la cima con le proprie forze e poi tornare giù divertendosi. Qualche volta vengono dipinti due mondi diversi e sopravvive qualche critica nei confronti delle gare, ma in fondo sensazioni e motivazioni sono proprio le stesse!».