Un metro di neve sul percorso della Misurina Ski-Raid
Oltre 170 iscritti a poche ore dalla chiusura
Le ultime nevicate di sabato 15 dicembre hanno rassicurato gli organizzatori, che l'anno scorso avevano dovuto rinviare la gara ad aprile per l'assenza di neve. «Il manto nevoso è abbondante - ha detto Marco Colleselli, direttore di percorso - e lo scorso weekend la zona dei Cadini è stata presa d'assalto da centinaia di scialpinisti. In questi ultimi due giorni c'è stato molto vento in quota che ha formato qualche accumulo soprattutto in prossimità delle forcelle, ma al via della gara mancano ancora dei giorni. La neve ha tutto il tempo per assestarsi nel migliore dei modi».
TRE PERCORSI - I percorsi previsti a seconda delle categorie saranno tre. Tutti i tracciati hanno dei tratti da affrontare a piedi e risultano molto tecnici e spettacolari. La partenza per le categorie giovanili (cadetti M e F) e per le ragazze Junior sarà data alle ore 10, mentre i Senior partiranno trenta minuti dopo. L'arco di partenza sarà posizionato ai piedi delle ex piste della Torre del Diavolo nei pressi del ristorante "La Baita", mentre lo striscione d'arrivo sarà al Lago d'Antorno.
IL PERCORSO DEI GIOVANI - Misura circa otto chilometri e ha un dislivello positivo di 940 metri, contando tre salite e due discese. Il lancio, subito dopo la partenza, è simile allo scorso anno con 300 metri in salita e 200 metri in discesa sulla vecchia pista dismessa. Dopo questo primo tratto i cadetti affronteranno l'impegnativa seconda salita, che li porterà sulla spettacolare e alpinistica Forcella del Diavolo a 2491 metri di quota. Gli ultimi 100 metri saranno da affrontare a piedi con gli sci riposti nello zaino. Conquistata la forcella, si scenderà in picchiata verso il Pian degli Spiriti per risalire verso l'arrivo posto al lago Antorno (40metri di dislivello). Per gli Junior il percorso è leggermente più lungo: 10,5 chilometri con 1250 metri di dislivello positivo diluiti in quattro salite e tre discese. L'arrivo è uguale per tutti. La partenza sarà data dopo quindici minuti rispetto ai cadetti, affrontando lo stesso giro di lancio. La seconda salita porterà i giovani atleti a Forcella della Neve (la stessa su cui si è gareggiato lo scorso anno) per poi affrontare la picchiata di 200 metri sino al cambio pelli. La terza salita in programma è l'impegnativa conquista della Forcella Verzi; oltrepassata la forcella, sempre in salita si toccherà la Forcella del Nevaio, la Cima Coppi della Ski Raid a quota 2640 metri. La traccia di discesa passerà davanti al Rifugio Fonda Savio arrivando appena sotto al Pian degli Spiriti. Da qui, applicate per l'ultima volta le pelli agli sci si raggiungerà il traguardo.
IL PERCORSO DEI SENIOR - E' il medesimo degli Junior con l'aggiunta, nella prima parte di gara, della salita a Forcella del Diavolo. Per Senior e Master quindi sviluppo di 13500 metri e dislivello positivo di poco superiore a 1700 metri.
IL PROGRAMMA
- sabato 22 dicembre
ore 15.00 apertura centro gare a Misurina (zona lago)
ore 19.00 briefing tecnico e presentazione della gara
ore 19.45 cena
- domenica 23 dicembre – 1^ prova di Coppa Italia
ore 8.00 riapertura centro gare a Misurina zona partenza
ore 9.00 inizio presentazione della gara
ore 9.45 appello categorie giovanili e donne
ore 10.00 partenza giovani Cadetti M/F Junior F
ore 10.15 partenza giovani Junior M Senior-Master F
ore 10.30 partenza senior - master M
ore 11.00 arrivo dei primi concorrenti
ore 13.00 pranzo conviviale
ore 14.00 premiazioni
Sci e luci nella notte: Lanfranchi vince la Revolution
E Carolina Tiraboschi va sempre più forte con le pelli
Seconda tappa per il circuito delle notturne tra Bergamo e Brescia.
La classica scalata dei 700 metri della nera di Lizzola ha richiamato ben 175 ski-alper, nonostante la stagione sia solo agli inizi.
Gara regolare con innevamento sufficiente anche in paese, e solo un piccolo imbottigliamento subito dopo il lancio molto largo, che si riduce a stradina dopo poche decine di metri.
Ma la gara si decide ai 500 metri, quando i tratti ripidi si sommano e fanno selezione (anche se da qualche anno non si sale più direttamente per i famosi muri al limite della tenuta delle pelli).
Ecco i primi classificati di questa sera:
1 - Pietro Lanfranchi 28' 03"
2 - Marzio Deho 28' 20"
3 - Andrea Omodei 28' 23"
1 - Carolina Tiraboschi 37' 53"
2 - Maddalena Monietti 39' 18"
3 - Silvia Agostinelli 41' 08"
Tognola Ski race: il ritorno di Zulian
Vittoria al fotofinish su Trettel
Torna alla vittoria uno dei più blasonati guerrieri della notte.
Ivo Zulian ha preceduto di mezzo secondo Thomas Trettel dopo oltre 700 metri di salita sulla 'nera' della Tognola, a San Martino di Castrozza.
Ecco i podi:
1 - Ivo Zulian 27' 10" 51
2 - Thomas Trettel 27' 11" 13
3 - Marco Facchinelli 28' 07" 42
1 - Carla Iellici 36' 09" 16
2 - Giulia Tagliapietra 37' 57" 36
3 - Roberta Secco 41' 00' 46
Tour the Moon, 15 notturne sulle Alpi
Facili escursioni per avvicinarsi allo ski-alp
Torna anche quest'anno Nachtspektakel - Tour the Moon, l’evento di scialpinismo notturno giunto ormai alla quarta edizione e targato Dynafit. Insieme a rivenditori specializzati e gestori di rifugi alpini, il marchio ha programmato serate di scialpinismo per tutti gli escursionisti che amano indossare gli sci dopo il lavoro. Le escursioni notturne coinvolgeranno 15 rifugi sulle più belle vette nazionali. Lo scopo del progetto è soprattutto quello di divertirsi praticando lo scialpinismo, avvicinare e incoraggiare anche i principianti di questo sport. Per loro un servizio particolare: per la maggior parte delle tappe del Nachtspektakel Dynafit collabora con rivenditori specializzati nello scialpinismo che per le giornate dell’evento mettono a disposizione materiale in prova: i partecipanti potranno così noleggiare le attrezzature presso i negozi sportivi e riconsegnarle il mattino successivo. Quindici percorsi diversi tra i 300 e i 1000 metri di dislivello, principianti o professionisti dello scialpinismo troveranno il tour che fa per loro: nel bosco, lungo i sentieri forestali o a margine delle piste che risultano ovviamente vuote durante la notte. Partenza questa sera da Cortina! www.dynafit.it
Il calendario
RIFUGIO MIETRES/FALORIA Cortina (BL) | K2 Sport - 19/12/2012
RIFUGIO SITTEN Gressoney La Trinitè (AO) | Squinobal – 28/12/2012
MONT SEUCH Ortisei (BZ) | Activ Sport – 09/01/2013
PFEIFER HUISELE Ladurns (BZ) | Sport Center – 10/01/2013
INNERHOFER ALM Weissenbach (BZ) | Sport Tubris – 15/01/2013
RIFUGIO CARESTIATO Col dei Pass (BL) | Tutto Sport Longarone – 18/01/2013
NOCKALM Jochtal (BZ) | Sportler Bressanone – 24/01/2013
RIFUGIO MONTEFALCONE Recoaro Mille (VI) | Valli Sport – 25/01/2013
PISTENPUB Pfelders (BZ) | Sportland – 23/01/2013
BAITA TERMEN Monte Pora (BG) | Kappa Emme – 07/02/2013
RIFUGIO PALON Monte Bondone (TN) | Sportler Trento – 08/02/2013
BISTRO Nevegal (BL) | Robi Sport – 13/02/2013
RIFUGIO ARTESINA Artesina (CN) | Massi Sport – 15/02/2013
RIFUGIO GILBERT Sella Nevea (BL) | Sportler Udine – 21/02/2013
RIFUGIO MONTEORSARO Monteorsaro (RE) | Alpen Sport – 01/03/2013
'La gara giusta per iniziare la stagione'
Pietro Lanfranchi racconta la gara dell'Agnone
Abbiamo chiesto a Pietro Lanfranchi, vincitore domenica, le sue impressioni sulla gara di Valgoglio 'Su e giù per il monte Agnone' :
« …secondo me allo Sci Club Gromo hanno avuto proprio una bella idea. A questo punto della stagione magari uno vorrebbe già gareggiare, ma non è ancora pronto per affrontare quasi 2000 metri. Invece un percorso così è già divertente, mille metri fuori pista con due salite e una discesa bastano. Era quello che ci voleva. E poi sono bei posti».
Com'era la neve? «Be', la prima vera neve invernale sai com'è, un po' farina pesante, un po' ventata. Ma stando dove erano già passati i tracciatori a romperla il giorno prima, si scendeva bene».
E il giorno prima dove sei andato ad allenarti? «Sono rimasto qui sul Timogno, abbiamo fatto circa 2500 metri. Devo sfruttare bene i fine settimana, eh!».
Come ti senti a una settimana dalla prima prova di Coppa Italia a Misurina? «Capisco che mi manca ancora qualcosa, ma direi mica male. Bisognerà vedere come vanno gli altri, piuttosto!».
International Ski Tour 2013: Rosswald
Gli Svizzeri profeti in patria
Alla prima tappa dell'International Ski Tour, la Rosswald Night Race in Canton Vallese, vincono gli svizzeri della nazionale rossocrociata, i fratelli di Simplon Dorf Flavio Arnold e Ivan Arnold. Terzo classificato, e primo italiano, l'ossolano Mauro Darioli, spesso davanti a condurre i giochi e beffato nella seconda parte del percorso, mentre a sorpresa si è presentato, facendo la sua bella figura da campione e giungendo quarto, l'antigoriano Erwin Deini.
Quinto un altro italiano, pronto per questa stagione a vendere cara la pelle, il cusiano dello Ski Team Andromia, biker "genio e sregolatezza" del campionato Davide Ciocca.
Dal secondo al settimo tutti chiusi in meno di un minuto. La prima tappa dell'IST di ski alp è stata così apertissima fino all'ultimo metro di gara, con sorpassi continui e grandi emozioni.
LA GARA FEMMINILE - Meno combattuta, almeno per quel che riguarda i due principali gradini del podio, la competizione femminile, con l'elvetica vallesana Lucia Naefen in testa dall'inizio alla fine e l'ossolana Giusy Barbuto saldamente al secondo posto (prestazione con la quale Giusy si candida di prepotenza per la vittoria in classifica generale nello Ski Tour). Terza piazza femminile al fotofinish con la verbanese Chiata Iulita a prevalere di 4" sulla bognanchese Greta Mancini.
Esordiscono anche le categorie giovanili "under 18" con la vittoria del Bognanchese Alberto "Dodino" Balzani.
CLASSIFICA MASCHILE
1° Arnold Flavio (Sui) 49':56"
2° Arnold Ivan (Sui) 50':51"
3° Darioli Mauro (Ita) 51':08"
4° Deini Erwin (Ita) 51':23"
5° Ciocca Davide (Ita) 51':28"
6° Tosi Marco (Ita) 51':42"
7° Corsi Andrea (Ita) 51':45"
CLASSIFICA FEMMINILE
1° Naefen Lucia (Sui) 1:00':13"
2° Giusy Barbuto (Ita) 1:03':27"
3° Iulita Chiara (Ita) 1:12';15"
4° Mancini Greta (Ita) 1:12':19"
5° Mathier Marion (Sui) 1:20':22"
CLASSIFICA MASCHILE UNDER 18
1° Balzani Alberto (Ita) 1:01':07"
2° Marchi Davide (Ita) 1:13':57"
3° Morgantini Bruno (Ita) 1:16':00"
CLASSIFICA FEMMINILE UNDER 18 (percorso accorciato)
1° Etzensperger Naomi (Sui) 34':13"
2° Moresco Rachele (Ita) 39':24"
Monte Agnone: pochi ma buoni in terra bergamasca
La vittoria e' andata a Pietro Lanfranchi
Su e giù per il Monte Agnone: bassa quantità, ottima qualità. Una splendida giornata, con un bel cielo azzurro e temperature non troppo rigide, ha accolto questa mattina in località Bortolotti a Valgoglio (Bg) i trenta concorrenti iscritti a questa seconda edizione della 'Su e giù per il monte Agnone' organizzata dallo Sci Club Gromo. La neve nuova non mancava certo, e pure di ottima qualità. Il numero dei partecipanti non è stato quello sperato dal C.O. ma in compenso sono giunti ospiti di alto livello: come Pietro Lanfranchi, della nazionale italiana di scialpinismo, Marzio Deho, grandissimo biker, Thomas Martini, forte scialpinista trentino, Daniel Antonioli, della nazionale di winter triathlon. Tutti grandi atleti come anche gli appassionati di scialpinismo bergamaschi presenti questa mattina con il pettorale sulla coscia destra.
LA CLASSIFICA - Come da pronostico è stato Pietro Lanfranchi a tirare il gruppo per tutta la gara. Il forte atleta casnighese, intento a testare la condizione per le imminenti gare, si è messo davanti a tutti percorrendo le tre salite e le due discese in 41’30”. Dietro di lui l’atleta trentino Thomas Martini (43’30”) mentre chiude il podio l'atleta locale Michel Cinesi (44’00”). Nella categoria Master grande battaglia con tutti i Senior. Il podio di questa categoria è composto da Corrado Cattaneo (49’15”), Silvano Bergamini (52’07”) e Lorenzo Meciani (58’17”). Nella categoria Giovani vita facile per Norman Gusmini: solo lui infatti presente in questa categoria ma piazzato all’ottavo posto in classifica generale, appena dietro i più forti Senior. Last but not least le due ragazze in gara: prima Federica Osler in 57'22", seguita in 1h 02' 13"da Maddalena Mognetti, reduce dalla vittoria di categoria ieri sera alla Sgranskisciti.
Su e giu' per il Monte Agnone
Tanta neve, si fa il percorso originale
Grazie alla neve caduta abbondante , i tracciatori hanno deciso di stravolgere i piani e ritornare al percorso originale.
IL PERCORSO - Partenza molto ampia ai 1210 metri di Selva d'Agnone, a pochi minuti dal luogo di ritrovo; un po' di carrabile tracciata dalla motoslitta e poi doppia traccia nel bosco fino alla baita vecchia dei pascoli dell'Agnone (1680). Cambio d'assetto e giù per circa 100 metri. Di nuovo pelli sotto gli sci per salire un costone in doppia traccia fino al Dòss di Piocc a 1900 metri. Ultima discesa, ancora alla baita vecchia, e trenta metri di salita fino all'arrivo. Grande lavoro dei tracciatori nella neve abbondante.
La zona dei pascoli è molto adatta al pubblico che da lì può seguire buona parte della gara e dei cambi d'assetto.
Iscrizioni a Bortolotti (Valgoglio, BG) fino alle 8.30, e partenza alle 9.30.
LIVE - Sgranskisciti! parte Sci e luci nella Notte
Gli anni non passano per Marzio Deho
E' partito anche il circuito Sci e Luci nella Notte, che si articola tra le province di Bergamo e Brescia.
Prima tappa la nuova Sgranskisciti, con 103 coraggiosi che hanno affrontato le strade innevate per raggiungere il Passo del Maniva (BS) questa sera. Qualche assenza è stata inevitabile anche per via della gara di domani mattina al Monte Agnone, sopra Valgoglio (BG).
Ha vinto in 22'08" l'inossidabile biker Marzio Deho di Altitude Race, seguito dall'atleta locale Andrea Omodei (Ski alp Valli Bresciane) in 22' 42", e dal giovane bergamasco Paolo Poli (1990) dello Sci Club Valgandino in 23'07".
Tra le donne prima Maddalena Monietti dello Sci Club Gromo in 30'14". Segue un'altra inossidabile: Carolina Tiraboschi (Goggi Sport) in 30'45": dopo lo sci di fondo e il trail ai massimi livelli, scopre di andare forte anche sulle pelli. Terza Paola Bonacina di Altitude Race in 36'20": dalla mountain bike agli sci nel tempo libero.
SGRANSKISCITI! - Bella gara su ben 40 cm di neve nuova caduta fino a poche ore prima della manifestazione. Prima salita di 400 m+, discesa 300 m- e infine arrivo dopo altri 150 m+, integralmente su piste molto ben segnalate anche dalle numerose fiaccole che hanno integrato i segnalatori led lampeggianti, caratteristici di tutte le gare di questo circuito.
APPUNTAMENTO TRA QUATTRO GIORNI - Questa nevicata mette al sicuro la disputa di Revolution tra pochissimi giorni, mercoledì 19 a Lizzola (BG). 700 m+ di sola salita con i famigerati tratti ripidissimi ai 500 metri. Arrivo al Rifugio Mirtillo.
Monte Agnello Trophy: la cronaca
Michele Boscacci di nuovo vincitore
Michele Boscacci fa il bis. Dopo il successo dello scorso anno, l'azzurro si aggiudica anche l'edizione 2012 (la quattordicesima) del “Monte Agnello Trophy”, tredicesima edizione del “Memorial Danilo Zeni”: venerdì sera, sulle nevi di Pampeago, la punta di diamante della Polisportiva Albosaggia ha messo tutti in fila, inaugurando nel migliore dei modi il nuovo percorso proposto quest'anno.
Più combattuta la gara al femminile, dove Martina Valmassoi ha battuto di un soffio Sabrina Zanon. Gara prestigiosa e attesa, quella organizzata dall'Us Cornacci e dal Gruppo Ana di Tesero (in collaborazione con Itap Pampeago, Gruppo Mola Mae, Soccorso alpino Val di Fiemme e Cml Tesero): nonostante le nevicate che venerdì hanno creato qualche difficoltà sulle strade, infatti, ben 160 skialper si sono presentati alle 19.30 alla chiesetta dell'Alpe di Pampeago per provare il nuovo percorso.
Un tracciato tecnico: dalla partenza alla chiesetta, gli atleti hanno dovuto risalire lungo la pista fino alla baita Caserina, per poi proseguire in fuori pista e raggiungere il rifugio Agnello, per il primo cambio assetto. Di qui in picchiata in discesa verso la pista Tresca, con passaggio a fianco della stazione a valle della seggiovia Tresca. Secondo cambio assetto alla chiesetta di Pampeago e poi via per l'ultima salita sotto l'impianto Latemar. Infine, terzo cambio alla stazione a monte della seggiovia Latemar e discesa finale lungo la val Todesca fino a Pampeago. In totale, 800 metri di dislivello in salita e altrettanti in discesa.
Un percorso che Boscacci ha “bruciato” in 38.15, lasciandosi alle spalle due atleti di alto livello: Alessandro Follador (Team Caverson Night) in 38.25 e Nejc Kuhar, del Team La Sportiva (38.39). Ai piedi del podio Thomas Trettel e Filippo Beccari. Al fotofinish, invece, la sfida in campo femminile, dove Martina Valmassoi (Dolomiti Ski Alp) ha agguantato la vittoria sulla linea del traguardo: per lei 51.13, mentre Sabrina Zanon (Team La Sportiva) ha chiuso in 51.14. Terza piazza per Federica Osler dell'Arcobaleno (53.34). Quarto e quinto posto infine per Elisabeth Benedetti e Marta Vinante.
Per quanto riguarda le categorie, Gianluca Vanzetta (As Cauriol) ha vinto la gara giovanile, mentre Livio Vanzetta (As Cauriol) quella degli over 50. Tamara Bez e Thomas Trettel sono stati premiati per la categoria Ana.
Il circuito “Dolomitisottolestelle” torna mercoledì prossimo 19 dicembre con la prima edizione della “Tognola Ski race” a San Martino di Castrozza.
Monte Agnello Trophy: le classifiche
Michele Boscacci di nuovo vincitore
Michele Boscacci fa il bis. Dopo il successo dello scorso anno, l'azzurro si aggiudica anche l'edizione 2012 (la quattordicesima) del “Monte Agnello Trophy”, tredicesima edizione del “Memorial Danilo Zeni”: venerdì sera, sulle nevi di Pampeago, la punta di diamante della Polisportiva Albosaggia ha messo tutti in fila, inaugurando nel migliore dei modi il nuovo percorso proposto quest'anno. Più combattuta la gara al femminile, dove Martina Valmassoi ha battuto di un soffio Sabrina Zanon. Gara prestigiosa e attesa, quella organizzata dall'Us Cornacci e dal Gruppo Ana di Tesero (in collaborazione con Itap Pampeago, Gruppo Mola Mae, Soccorso alpino Val di Fiemme e Cml Tesero): nonostante le nevicate che venerdì hanno creato qualche difficoltà sulle strade, infatti, ben 160 skialper si sono presentati alle 19.30 alla chiesetta dell'Alpe di Pampeago per provare il nuovo percorso. Un tracciato tecnico: dalla partenza alla chiesetta, gli atleti hanno dovuto risalire lungo la pista fino alla baita Caserina, per poi proseguire in fuori pista e raggiungere il rifugio Agnello, per il primo cambio assetto. Di qui in picchiata in discesa verso la pista Tresca, con passaggio a fianco della stazione a valle della seggiovia Tresca. Secondo cambio assetto alla chiesetta di Pampeago e poi via per l'ultima salita sotto l'impianto Latemar. Infine, terzo cambio alla stazione a monte della seggiovia Latemar e discesa finale lungo la val Todesca fino a Pampeago. In totale, 800 metri di dislivello in salita e altrettanti in discesa. Un percorso che Boscacci ha “bruciato” in 38.15, lasciandosi alle spalle due atleti di alto livello: Alessandro Follador (Team Caverson Night) in 38.25 e Nejc Kuhar, del Team La Sportiva (38.39). Ai piedi del podio Thomas Trettel e Filippo Beccari. Al fotofinish, invece, la sfida in campo femminile, dove Martina Valmassoi (Dolomiti Ski Alp) ha agguantato la vittoria sulla linea del traguardo: per lei 51.13, mentre Sabrina Zanon (Team La Sportiva) ha chiuso in 51.14. Terza piazza per Federica Osler dell'Arcobaleno (53.34). Quarto e quinto posto infine per Elisabeth Benedetti e Marta Vinante. Per quanto riguarda le categorie, Gianluca Vanzetta (As Cauriol) ha vinto la gara giovanile, mentre Livio Vanzetta (As Cauriol) quella degli over 50. Tamara Bez e Thomas Trettel sono stati premiati per la categoria Ana. Il circuito “Dolomitisottolestelle” torna mercoledì prossimo 19 dicembre con la prima edizione della “Tognola Ski race” a San Martino di Castrozza.
Eisacktal Cup: ski alp race in Alto Adige
Il circuito di cinque gare della Valle dell'Isarco.
Su le pelli, pronti, via! … Appassionati, amatori ed atleti Elite dello scialpinismo si ritroveranno alla partenza della Eisacktal Cup
Per portare anche in Val d’Isarco del movimento nel sempre più amato sport delle competizioni scialpinistiche, gli organizzatori di varie gare della disciplina della zona valle Isarco e dintorni quest’anno si sono uniti per organizzare un circuito composto da cinque diverse competizioni. La Eisacktal Cup non è rivolta solamente agli atleti Elite ed amatori. Gli organizzatori vogliono far conoscere e avvicinare ancor di più a questa particolare disciplina sportiva anche i semplici appassionati.
IL CIRCUITO - Le cinque gare delle quali si compone il circuito vengono organizzate già da diversi anni con successo e partecipazione notevole. Il via alle competizioni verrà dato il giorno 29.12.2012 sulle piste di Valles/Jochtal con la omonima Skiuphill. Il giorno 18.01.2013 sarà la volta dello Skialp Night Trophy a Ladurns/Fleres. Di seguito, il 25.01.2013, tocca al Gitschberg Pieps Attack in località Maranza. L’unica competizione che si svolgerà su terreno aperto e non su pista sarà la Lorenzensturm che andrà in scena a Latzfons il 02.02.2013. Per il finale gli scialpinisti si ritroveranno a Bressanone il 22.02.2013 per il Plose Skiuphill. In occasione dell’ultima gara, e con il contorno di una festa conviviale, si terrà la premiazione della Eisacktal Cup 2013.
I PREMI - Oltre agli atleti che avranno partecipato ad almeno tre delle cinque gare in programma, verranno premiate anche le migliori squadre. Ricchi i premi per i vincitori e classificati. Non saranno premiati solo i vincitori. Gli sforzi e la costanza di tutti quelli che avranno partecipato a quattro gare su cinque saranno riconosciuti con un premio extra: Vaude metterà a disposizione una giacca tecnica del valore di € 100,00.-
IL LINK - www.sv-gossensass.org