Il giorno della verifica

Seconda, intensa, giornata di test materiali allo Stelvio

Ancora una splendida giornata qui sul ghiacciaio dello Stelvio: neve dura e compatta per tutta la giornata e nella parte alta condizioni invernali.
Ne abbiamo approfittato per scendere ancora in campo per le ultime verifiche: non più la massa degli sci da testare, ma alcuni modelli sui quali nelle prove precedenti si era concentrata la nostra attenzione. Un compito difficile stabilire il miglior sci 2011-2012 nelle tre categorie race, grantour e XXL. Meglio non lesinare un'uscita in più sulla neve: ecco dunque che a test ultimati siamo ripartiti oggi pomeriggio alla volta del Geister per tirare le ultime curve prima di metterci davanti al computer e buttare giù giudizi su giudizi.
Ovviamente i risultati dei test saranno pubblicati sul primo numero di Ski-alper (in edicola il 15 novembre prossimo) e non prima, dopdiché i giudizi live, così come li abbiamo filmati durante i test verranno messi on line sul sito skialper.it.
Domani si riparte: è il giorno di Fabio Meraldi con il quale parleremo di un argomento che ci sta molto a cuore: le pelli, vale a dire la vera essenza delloski-alp...


Prima giornata di test allo Stelvio

Si lavora per determinare i migliori sci dell'anno nelle varie categorie

Dal giorno in cui si è diffusa la voce della grande quantità di neve caduta in Alta Valtellina ci siamo prodigati per radunare la nostra squadra di terstatori per continuare il lavoro impostato durante l'estate. Nella splendida cornice del ghiacciaio dello Stelvio abbiamo portato sulla neve gli sci race per un'ulteriore verifica con condizioni differenti neve. Approfittando della neve quasi invernale abbiamo anche sciato con gli sci XXL. 12 modelli top di gamma: a patto che rimanessero al di sotto dei 1700 grammi per asta.
Curve condotte su neve battuta ma soprattutto curve ampie e veloci in neve fresca: 30 cm appena ventata, fredda.
Inoltre abbiamo svolto una prima prova degli scarponi race: i migliori, i più leggeri. Gignoux, La Sportiva, Scarpa, Dynafit. E soprattutto un primo assaggio dell'Alien con gambetto in Grilamid: un'autentica 'chicca' che Scarpa ha voluto fornirci in anteprima.
Una squadra di testatori composta dai soliti Seletto, Basolo e Zarattini, ai quali si è aggiunta una new entry: Simone Origone che ha sostituito degnamente il preziosissimo 'Corvo' assente per impegni di lavoro.
Oggi si prosegue: nuovamente sci ai piedi per determinare i top modelli, categoria per categoria. In particolare si stabilirà il miglior sci grantour nel rapporto peso - prestazioni.


Arc'teryx Micon, per sciate 'free'

Un coordinato giacca pantalone in Gore-Tex che garantisce massima libertà

Arc’teryx dedica a freeriders e appassionati di avventure side-country i nuovi coordinati giacca e pantaloni Micon (uomo), realizzati con isolamento Coreloft™, fodera Coreline™ (perfetta per trattenere il calore del corpo), strato esterno in Gore-Tex® Pro Shell. I capi offrono caratteristiche specifiche per gli sport sulla neve, fra le quali: sistema di ventilazione per la più efficace termo-regolazione, ampia gamma di tasche interne ed esterne estremamente capienti, dispositivo Recco® reflector, gonnellino para-neve con chiusura elasticizzata ottimizzata per impedire infiltrazioni di freddo e neve. Micon offre una silhouette rilassata, generosa sulle anche per coniugare libertà di movimento e personalità stilistica.


Per le escursioni autunnali

Salomon Minimum Gradient utilizza Gore-Tex Pro Shell e Paclite

Minim Gradient Gore-Tex M, di Salomon, è una giacca dalla duplice funzionalità: Gore-Tex® Pro Shell fornisce la massima traspirabilità mentre il tessuto Gore-Tex® Paclite® provvede a una protezione massima anche in condizioni climatiche rigide. Ideale per le escursioni autunnali, ha 2 tasche anteriori sul petto e cappuccio regolabile. Prezzo consigliato: 350 euro.
 


Il quartier generale Salewa certificato Work&Life

Il 6 ottobre l'inaugurazione ufficiale del nuovo edificio

Il nuovo edificio del gruppo bolzanino rappresenta un concentrato di soluzioni costruttive che mirano al massimo risparmio energetico e che sottolineano la vicinanza dell’azienda al territorio che la ospita e che l’ha vista crescere. Heiner Oberrauch, presidente del Gruppo Oberalp SALEWA, ha presentato in questi giorni a Milano il nuovo quartier generale durante la conferenza di lancio di Klimahouse, la 7° fiera internazionale specializzata per l'efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia. Proprio l'ente pubblico promotore della fiera, CasaClima, ha da poco conferito alla nuova sede del Gruppo SALEWA la certificazione Work&Life.

MOLTO PIU' CHE UNA SEDE DI LAVORO -
L’inaugurazione ufficiale avrà luogo il 6 ottobre, ma il nuovo quartier generale SALEWA Group è già operativo. Dopo quattro anni dal bando di concorso prende vita un edificio landmark che sarà un punto nevralgico per lo sviluppo sostenibile degli sport della montagna marchiati SALEWA, DYNAFIT e POMOCA, i tre brand di proprietà del gruppo bolzanino. Con un volume di oltre 135.000 mc e una torre alta quasi 50 metri, la nuova sede dell’azienda produttrice di abbigliamento e attrezzatura per l’alpinismo offre lo spunto per un’analisi più approfondita sulle scelte funzionali adottate dai progettisti. Un luogo di lavoro, ma non solo. Infatti, oltre alla presenza di uffici con aule riunioni, showroom, sale conferenza, una divisione ricerca e sviluppo autonoma rispetto alla produzione industriale e di prodotto, magazzini automatizzati e tutte le funzioni necessarie allo sviluppo di idee e prodotti, Heiner Oberrauch, presidente dell’azienda, ha chiesto espressamente di avere elementi che caratterizzino l’edificio come un luogo della città. Ed è così che il lavoro firmato da Park Associati e Cino Zucchi Architetti ha visto nascere anche un asilo nido, uno spazio fitness e, fiore all’occhiello del progetto, una palestra di roccia con uno spazio per eventi da adibire soprattutto alla promozione degli sport alpini e della montagna. La palestra, già pienamente funzionante, sarà immersa nella natura di un parco pubblico che fungerà da “polmone verde” e zona relax per i dipendenti, non solo di SALEWA ma anche delle aziende circostanti, con libero accesso a chiunque voglia trascorrere un momento di pausa. La nuova sede si articola come una serie di paesaggi esterni e interni, in forte relazione con l’ambiente e i suoi elementi. I volumi dell’edificio costituiscono dei veri e propri landmark artificiali, le cui altezze e geometrie dialogano con le pareti rocciose circostanti.

LA CERTIFICAZIONE WORK&LIFE - L’attenzione verso il territorio e l’individuo ha sicuramente contribuito all’assegnazione della certificazione Work&Life che l’Agenzia CasaClima ha conferito al nuovo quartier generale di SALEWA. La certificazione si basa su una serie di criteri tecnici e strategici relativi a tre concetti: 'Natura' (ecologia), 'Vita' (aspetti socioculturali) e 'Trasparenza' (economia). Il pilastro Natura valuta in base agli standard CasaClima l’efficienza energetica dell’involucro edilizio e l’efficienza complessiva delle installazioni e dell’edificio nella sua totalità.
I criteri di Vita mettono in primo piano il benessere dei dipendenti, mentre la Trasparenza mira a fornire una panoramica dei costi nelle fasi di pianificazione e attuazione mediante un’analisi spesa-profitto. Si esamina inoltre la durata dell’edificio e dei suoi effetti sull’ambiente. Gli esperti dell’ente certificatore hanno esaminato il progetto aziendale SALEWA assegnando a ciascuno dei tre criteri il massimo punteggio di Summa cum laude. La sede SALEWA è il primo edificio commerciale d'Italia a cui viene conferita una certificazione simile.
Il nuovo quartier generale è stato concepito in modo da essere quasi totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico. Il tetto dell’edificio ospita un impianto fotovoltaico all’avanguardia con una capacità annua complessiva di circa 420 megawatt ore.

 


Scarpa, gli scarponi eco

L'azienda veneta propone dei modelli realizzati con una plastica vegetale

Con sci e scarponi da scialpinismo si raggiungono i luoghi più belli del mondo. Per questo Scarpa ha pensato anche a produrre scarponi che siano 'amici dell'ambiente', perché è giusto visitare la natura in 'punta di piedi'. Come? Utilizzando nella mescola plastica Pebax Rnew, la prima plastica di origine vegetale mai creata, ottenuta dai semi della pianta di ricino (risorsa 100% biologica e rinnovabile). In quali scarponi viene utilizzato il Pebax Rnew? Sia nei quattro ganci (Maestrale e modello lady Gea) che nei tre (Rush, Blink e il modello entry level Thrill).

RUSH, PAROLA D'ORDINE SENSIBILITA' - Basato sulla innovativa Axial Alpine Technology, questo modello stabilisce nuovi standard per gli scarponi da Alpine Touring. Lo scafo e il nuovo profilo del gambetto migliorano sensibilmente leggerezza e sensibilità. Il fit è ottimo (anche grazia alla lingua simmetrica T-Wing) e garantisce un’ottima sensibilità e la migliore trasmissione della potenza sugli sci. Nuova suola ultraleggera Cayman/Vibram (grip al top e tenuta antiscivolo), battistrada con scanalature verticali e orizzontali per aumentare la trazione su ghiaccio e neve, 3 leve + Active Power Strap.


Dynafit e Primaloft portano lo ski-alp al cinema

Due tappe anche in Italia del tour 'Il meglio dello scialpinismo'

Una collaborazione sviluppata in alta quota e che ora scende in città per mostrare al cinema le emozioni dello scialpimismo: si tratta di due brand importanti per questo settore come Dynafit e PrimaLoft. Dopo aver stretto una partnership tecnica per la produzione di capi estremamente performanti, uniscono ora le proprie forze per un progetto congiunto sul fronte della promozione e dalla comunicazione.
Infatti i due marchi sono 'titolari' dell’iniziativa che li vedrà sostenere il tour cinematografico 'Il meglio dello scialpinismo' che nei prossimi mesi di ottobre e novembre farà tappa in 17 località tra Germania, Francia, Italia, Austria, Svizzera e Spagna, nazioni dove lo scialpinismo è nato e cresciuto, e che in queste ultime stagioni sta vivendo una seconda giovinezza. In occasione del tour e in collaborazione con i più qualificati punti vendita locali, le due aziende presenteranno la propria gamma di prodotti di alta qualità per gli appassionati di scialpinismo di tutti i livelli.

UNA COLLABORAZIONE PROFICUA - «La collaborazione tra Dynafit e PrimaLoft risale a molti anni fa ed ora la possiamo considerare come un elemento caratterizzante della nostra proposta di abbigliamento tecnico per lo scialpinismo - commenta Benedikt Böhm, general manager di Dynafit - e sono particolarmente soddisfatto di vedere crescere questa partnership di collezione in collezione. Sono certo che il tour cinematografico darà ancora più valore alla nostra collaborazione, perché questa rassegna di film è pensata appositamente per la comunità di scialpinisti. Sono sicuro che ogni scialpinista lo apprezzerà».

LE TAPPE ITALIANE - In Italia il tour  farà tappa a Pinzolo in provincia di Trento il 7 novembre 2011 presso il Pala Dolomiti di Piazzale San Giacomo, in collaborazione con il negozio Magic Sport di Caderzone. Il giorno successivo trasferimento a Borgo San Dalmazzo in provincia di Cuneo con la proiezione prevista al Palazzo Bertello, grazie al supporto del punto vendita Massi Sport.
Per entrambe le proiezioni ingresso libero e ritiro biglietti presso i due punti vendita che supportano l’iniziativa.
Anche Jochen Lagemann, direttore vendite e marketing per l’Europa di PrimaLoft, ha evidenziato la cooperazione pluriennale tra i due marchi: «Gli atleti Dynafit testano i prodotti PrimaLoft nel corso di spedizioni, di gare e in altre situazioni estreme, quando ancora il capo è in fase di prototipo, prima del lancio della collezione sul mercato. I risultati dei test hanno quindi un impatto notevole sullo sviluppo di nuovi prodotti per PrimaLoft e le esperienze più esaltanti di queste attività le abbiamo concentrate in questo emozionante tour cinematografico».

UNA SERATA DA NON PERDERE - Ciò che promette 'Il meglio dello scialpinismo' è una serata ricca di emozioni. Il cartellone, infatti, include interessanti filmati che mostrano ogni aspetto di questa disciplina. Tra gli highlight della rassegna spicca la proiezione di 'Los Andes', una pellicola di un team di scialpinisti impegnati in zone meravigliose delle Ande. Alle serate sarà presente Basti Haag, uno degli atleti del team Dynafit che ha preso parte alla spedizione: quattro settimane nella Cordigliera Andina alla ricerca di immagini mozzafiato di salite e di discese in ripidi canaloni e regioni rocciose. Il tedesco Basti Haag sarà attore protagonista anche in un'altra opera, 'Broad Peak', dove al fianco di  Benedikt Böhm - attualmente General Manager di Dynafit - raccoglie una miscellanea di diari, spedizioni e materiale video prodotto nel corso di numerose spedizioni scialpinistiche in alta quota nel Karakorum, in Pakistan. Da non perdere la visione di 'Birth of a Legend', il documentario del cineasta francese Sébastian Montaz-Rosset sulla vita sportiva (e non) di Mireia Mirò: l'atleta spagnola del team Dynafit è l’assoluta dominatrice nelle ultime stagioni delle gare di scialpinismo e di trail running, occupando posizioni di vertici mondiali sia d'inverno sia d'estate. Montaz-Rosset ne fa un ritratto insolito: una sportiva simpatica e straordinariamente vincente nella sua stagione di trionfi. Infine, grande attesa per 'X4', il film che documenta l’impresa 'estiva' di cinque atleti Dynafit impegnati nella concatenazione di quattro cime di altrettanti Paesi in soli quattro giorni. Nel loro tentativo 'by fair means', ovvero a piedi, in bici o sugli sci (in altre parole, senza mezzi a motore) tutta l’avventura della sfida a quattro mitiche vette alpine: Zugspitze, Similaun, Ortler e Piz Palü.


Montrail Fairhaven, per fare strada

Studiata per il trail running 'on the road', utilizza la tecnologia OutDry

È una scarpa ibrida progettata per il trail-running su strada. Performante e confortevole allo stesso tempo, Fairhaven OutDry® di Montrail offre la tecnologia FluidPost™ per ottenere supporto personalizzato su tutte le superfici e la tecnologia OutDry®, per permettere al piede di flettersi liberamente e garantire totale idrorepellenza. Tra le caratteristiche tecniche: sistema per la personalizzazione del fit; sistema di allacciatura con larghezza personalizzata e provvisto di struttura di sostegno saldata (priva di cuciture e studiata per incrementare fit e supporto mediale); area laterale articolata, costruita con schiuma EVA per garantire eccezionale assorbimento degli urti e grande resistenza per assecondare la naturale biomeccanica del piede; suola con design multi-superficie combinata con la suola Gryptonite™. Disponibile in versione donna e uomo. Prezzo consigliato: 140 euro.


Dynafit porta sul Dachstein i migliori atleti

E lo spagnolo Pinsach li mette tutti in fila

Planai Dachstein, settembre 2011 - Un evento che coinvolgeva atleti di livello internazionale si è appena concluso con successo per Dynafit: lo scorso 2 settembre infatti il fornitore leader nel settore dello scialpinismo ha invitato i migliori atleti di questo sport a misurarsi sul tratto tra Schladming e la vetta del Dachstein (2.995 mt). Diciannove atleti hanno gareggiato nella corsa, con la mountain bike e nello scialpinismo, dando vita a una spettacolare competizione e ottenendo prestazioni eccezionali. Lo spagnolo Marc Pinsach ha vinto la gara qualificandosi davanti agli austriaci Philip Götsch e Stefan Kogler. 

Nell’ambito della presentazione della sua prima collezione estiva DYNAFIT, lo specialista di sci alpinismo, ha organizzato un evento straordinario: 19 atleti di sci alpinismo provenienti da 7 Paesi sono stati invitati a percorrere il più velocemente possibile a piedi, con la mountain bike e con gli sci un percorso appositamente studiato a 2.800 metri d’altitudine e lungo 27 chilometri. I concorrenti sono partiti con la mountain bike alle ore 10 del mattino dal Planet Planai a Schladming. Il percorso in bicicletta prevedeva dal Planet Planai sino alla stazione a valle della funivia del Dachstein, da dove gli atleti hanno proseguito a piedi per superare il valico. Dal valico in poi hanno indossato gli sci per raggiungere il traguardo della gara, la stazione a monte della funivia. 
Al termine di una gara durata 2 ore e 9 minuti, il ventunenne spagnolo Marc Pinsach è arrivato per primo in vetta. Appena un minuto dopo Philip Götsch ha raggiunto la meta, mentre Kogler ha ottenuto un tempo di 2 ore e 12 minuti. La straordinaria gara è stata un grande successo e i migliori atleti l'hanno considerata un evento stimolante, come dimostra l’alta percentuale di grossi nomi che vi hanno preso parte. Atleti del calibro di Nejc Kuhar dalla Slovenia, Andrzej Bargiel dalla Polonia, il Team Manager Dynafit Javier Martin de Villa dalla Spagna, gli austriaci Thomas Wallner e Gerrit Glomser e Heli Eichholzer hanno partecipato con entusiasmo e divertendosi. L’Italia era rappresentata da Lorenzo Holzknecht. Unica, ma celebre rappresentante femminile Lydia Prugger, che fa parte della nazionale ed è stata più volte campionessa austriaca di scialpinismo.
Pinsach, membro del team Dynafit di atleti internazionali dall’ottobre 2011, si è guadagnato un posto nella Patrouille des Glaciers, che avrà luogo nell’aprile 2012 nel cantone Vallese, in Svizzera. C’era poi una particolare gara supplementare: la giuria doveva decidere chi incoronare “Man of the Day” e il premio, un viaggio con un camper marca “Dethleffs”, è andato a Phillip Götsch, che per un pelo non ha vinto la gara, è caduto con la bike e si era smarrito.
 


Keen A86 TR, dal trial alla strade urbane

Un modello peso piuma con l'obiettivo della versatilità

Le scarpe A86 TR di Keen nascono per macinare chilometri e chilometri su qualsiasi terreno, senza rinunciare a un design di tendenza. Colori elettrici, peso piuma (solo 260 grammi), comfort totale: sono scarpe con l’argento vivo addosso. Realizzate in PU leggerissimo, si avvalgono di una costruzione ad alta tecnologia che minimizza lo stress e l’impatto. La tomaia è in tessuto mesh traspirante, il sottopiede rimuovibile in EVA asseconda i movimenti del piede; l’intersuola in PU è  ultra-leggera, gli appositi inserti multi-direzionali ottimizzano la grip. Disponibili in una varietà di colori nelle due versioni donna e uomo. La versatilità è un tratto distintivo delle scarpe KEEN: realizzate con soluzioni tecnologiche uniche, sanno adattarsi a tutti i contesti “open air”, compresa la giungla cittadina. Sono il risultato della più autentica filosofia Keen, sintetizzata nel concetto di HybridLife: sperimentare più strade, più situazioni, più avventure. L'azienda classifica questo prodotto per il 'Trailhead'. Disponibile nella colorazione River Blue/Mimosa e Gargoyle/Living Coral. Prezzo consigliato: 99.95 euro.
 


MorphoDynamic, la rivoluzione targata La Sportiva

Un video per presentare le nuove scarpe da skyrunning

È partita in questo week-end la nuova campagna web di La Sportiva sul nostro sito skialper.it. Cliccando il banner in home page è possibile vedere il bellissimo video di presentazione della linea MorphoDynamic Technology, frutto del lavoro di ricerca e sviluppo che La Sportiva ha portato avanti per più di due anni, grazie alla collaborazione con i migliori skyrunner ed alla ricerca continua di nuovi materiali e tecnologie, in grado di portare ulteriori innovazioni nelle calzature da mountain running. La suola presenta dei  caratteristici moduli di interfaccia ad onde che, grazie alla maggiore superficie di contatto e all’adattabilità garantita dall’intersuola, offre un grip superiore.
Lo spessore ridotto della gomma, contribuisce alla leggerezza del blocco suola/intersuola. La schiuma poliuretanica che riempie i moduli della suola, crea un maggior volume ammortizzante riducendo anche il peso della calzatura. Questa particolare soluzione coniuga leggerezza e proprietà ammortizzanti mantenendole inalterate per tutta la vita del prodotto. Lo strato di EVA superiore contribuisce ad una migliore ripartizione degli impatti con il terreno. L’inserto stabilizzatore facilita la fase di appoggio evitando torsioni innaturali della caviglia. Il puntalino in gomma protegge dagli urti frontali.


Sci rocker in crescita negli Stati Uniti

Nel 2010/11 erano più del 10% del mercato

Il fenomeno degli sci rocker o con camber inverso continua a crescere negli Stati Uniti e rappresenta ormai una solida realtà. Sono questi i dati forniti da SnowSports Industries America, che vedono gli sci con 'normal camber' passare in quattro anni, dal 2007 al 2010, da 517.643 paia a 472.777, mentre i rocker sono ora 53.775 contro i 7454 del 2007. Anche in termini monetari il trend è identico: normal camber da 201,1 milioni d dollari a 203,3, rocker da 4,2 a 29 milioni di dollari. L'associazione statunitense fornisce anche i dati di vendita dei rocker più popolari, che vedono al primo posto il Völkl Gotama (3702 paia), seguito da Atiomic Access, Völkl Bridge, Salomon Lord, K2 Kung Fujas, Rossignol S3, Salomon Shogun, Kw Obsethed, Armada JJ e Rossignol Avenger.