Cresce lo staff Vibram

Da ottobre Antonio Dus sarà Consulente dell’Amministratore Delegato

Dal prossimo 22 ottobre lo staff Vibram si arricchirà di una nuova posizione, quella di Consulente dell’Amministratore Delegato, che verrà affidata ad Antonio Dus. Dus, 42 anni, ha alle spalle una lunga esperienza nell’industria calzaturiera, avendo ricoperto molteplici ruoli di livello internazionale prima in Garmont e successivamente nel gruppo Oberalp/Salewa. Nel corso della propria carriera ha acquisito una profonda conoscenza dei processi e delle attività di marketing del settore, lavorando per società in USA e Australia. Riporterà direttamente a Marco Bramani, Presidente e Amministratore Delegato di Vibram. Un ampliamento di staff legato alle profonde trasformazioni in atto nel mercato e alle nuove opportunità di business che richiedono forti specializzazioni e competenze per mantenere la leadership nell’innovazione e nella qualità, da sempre tratti distintivi Vibram. 
 


Mountain Hardwear Ghost Whisperer Hooded D. Jacket

Piumino super comprimibile da 200 g

200 grammi. Record di leggerezza per il piumino americano. Super comprimibile, può essere ripiegato sino a trovare collocazione in una tasca. Il comfort termico è garantito dall’isolamento in piuma d’oca. Disponibile con finitura trapuntata in versione sia maschile sia femminile, è dotato di cappuccio. Tessuto esterno in Nylon. Costa 270,00 euro.


Uvex UVision Take Off Pola

Lenti intercambiabili a fissaggio magnetico

Cambiare lenti non è mai stato così facile. Grazie a Uvex, basta un semplice click per affrontare qualsiasi condizione meteo. Dal sole abbagliante alla nebbia, dal nevischio alla scarsa visibilità in generale. La generazione di maschere da freeride mountaineering Take Off è caratterizzata da un esclusivo sistema di applicazione e rimozione delle lenti. Nel dettaglio, alla superficie ottica di base viene sovrapposta, grazie a due calamite laterali, una lente specchiata più scura, sottile e flessibile. La doppia lente di base più chiara, definita Gold Lite, include uno speciale filtro azzurro by Uvex che intensifica i contrasti in condizioni di vista avverse, garantendo al contempo uno schermo totale dai raggi UVA, UVB e UVC. Qualora la luce raggiunga una notevole intensità è possibile applicare, anche con una sola mano, la seconda lente in Makrolon, materiale infrangibile, forte di un livello di protezione 3. La gamma di maschere con tecnologia Take Off è stata recentemente ampliata e comprende anche modelli per ragazzi. UVision Take Off Pola costa 149,00 euro.


Movement Fish-X Pro

Meno di 650 g per il nuovo race elvetico

Fish-X Pro rappresenta l'evoluzione in chiave estrema dell’apprezzato race Fish-X. Se lo sci da gara 'base' si è fatto apprezzare per leggerezza, reattività e resistenza dovute alla costruzione North TPT, commistione di anima in legno, carbonio e fibra di vetro a disposizione triassiale, Fish-X Pro promette ancor di più grazie all’affinamento della tecnologia Createx sviluppata in partnership con i produttori delle vele di Alinghi, team svizzero vincitore delle edizioni 2003 e 2007 di Coppa America. Tecnologia che consente di variare densità e orientamento delle fibre di carbonio in base alle differenti aree dello sci, rinunciando a qualsiasi collante. Ciò si traduce in un peso inferiore a 650 g nell’unica misura prevista, 160 cm, senza inficiare, almeno sulla carta, la resistenza alle rotture. Rispetto a Fish-X, Pro può contare su di una piastra di rinforzo più lunga e robusta in corrispondenza degli attacchi nonché su inserti in legno di pioppo in corrispondenza dell’area di trasmissione degli impulsi dello scarpone. Debutta una soletta in P-Tex 5000, polietilene ad alto peso molecolare, accreditata di una superiore scorrevolezza. Il prezzo? Elevato al pari della qualità dei race svizzeri: 1.099,00 euro.


Primaloft tra moda e montagna

Il brand americano conquista partner agli antipodi

Non solo sport attivo nel ‘carniere’ Primaloft. Il brand americano, specializzato in isolanti e filati tecnici, acquisisce nuovi partner di prestigio nel settore della moda. Già legato a marchi come Laurel, Bench, Adidas Originals, Manderley o Mni-A-Ture (abbigliamento per bambini), può ora annoverare clienti simbolo d’innovazione stilistica quali Prada, Toni Sailer, Christian Dior, Louis Vuitton, Hermes, Chanel, Paul&Shark, Adidas, Stella McCartney e Fay Trussardi. Un segnale della sensibilità del mondo fashion verso i materiali ad alto contenuto tecnologico; specie in sostituzione della tradizionale piuma d’oca, rispetto alla quale l’isolamento Primaloft mantiene le proprietà idrorepellenti anche in condizioni di bagnato e nel tempo, potendo oltretutto essere facilmente lavato in lavatrice. Un apprezzamento, quello tributato dalla moda, legato anche alla disponibilità della versione ‘green’ PrimaLoft Eco, realizzata in materiali riciclati. Cresce, contemporaneamente, la diffusione nel settore degli sporti attivi grazie alle partnership con O’Neill, Maloja, Jack Wolfskin, Oakley, Maier Sports, Löffler, Adidas Originals, Bench e Nike. Senza dimenticare i rapporti storici con La Sportiva, Odlo, Dynafit, Salewa, Adidas, Vaude, Bergans e Patagonia. Fashion e outdoor: mondi agli antipodi accomunati dalla ricerca di materiali high-tech. 'Terreni di caccia' per Primaloft.


Camp Tour Nanotech F

10 punte per il rampone in acciaio da meno di 600 g

Si candida a rampone in acciaio più leggero al mondo. Ideale per lo scialpinismo, è realizzato mediante l’inossidabile acciaio Sandvik Nanoflex, trattato mediante nanotecnologia che consente di ottenere un materiale sino al 30% più forte e al 20% più duro rispetto al comune acciaio al nichel-cromo-molibdeno. Ciò rende possibile utilizzare laminati di minore spessore, a tutto vantaggio del peso e della facilità di penetrazione delle 10 punte in neve e ghiaccio. L’attacco automatico è compatibile con tutti gli scarponi da scialpinismo. Viene venduto completo di antizoccolo. Il peso si attesta a 569 g.


Mammut Lanin Jacket

Gore-Tex Active per la giacca svizzera da scialpinismo

Ogni sport merita una membrana ‘su misura’. Ecco il caposaldo della filosofia Gore-Tex, che dedica il laminato Active a quanti praticano un’attività intensa come lo scialpinismo, specie in presenza di temperature rigide. Gli obiettivi della membrana americana sono la massima traspirazione e impermeabilità: valori concretizzatisi nella giacca da ski-alp Mammut Lanin, forte di ampie tasche frontali con zip e del cappuccio conformato per adattarsi alla presenza del casco. 


Sulla strada di casa

Terminata la seconda sessione di test allo Stelvio

Nonostante il meteo abbia remato contro il nostro Test Team, abbiamo portato a termine la seconda sessione di test sul ghiacciaio dello Stelvio. Pioggia, vento, neve e nebbia hanno dominato la giornata di domenica, lasciando ai nostri tester solo poche ore di lavoro utile fuori pista. Ne abbiamo approfittato per provare a fondo 7 ramponi suddivisi nelle categorie race e grantour, alternando tratti innevati a passaggi su ghiaccio e misto. Gli sprazzi di sole ci hanno comunque consentito di ‘chiudere’ senza incertezze la prova di scarponi e sci da gara. Torneremo invece sulla neve per mettere ulteriormente alla frusta gli attrezzi da grantour: le novità giunte in redazione negli ultimi dieci giorni meritano un’analisi più approfondita. I test non sono ancora finiti…


Una giornata campale

7 ore fuori pista per il nostro Test Team

17 sci da freeride mountaineering, 9 sci e 6 scarponi entry level: un carnet da record! Grazie a 7 ore di prove fuori pista, i nostri tester hanno portato a termine una delle giornate di lavoro più intense nel programma dei test di Ski-alper. Complici le ottime condizioni del ghiacciaio dello Stelvio, abbiamo chiuso uno dei capitoli più intensi in vista della nostra Guida all’acquisto. Domani, tempo permettendo, scenderanno sulla neve i recuperi degli sci race e grantour, così come degli scarponi da gara. Per poter contare su valutazioni omogenee, oltre alle ‘new entry’ del test verranno messi a dura prova, per ogni categoria, i tre prodotti risultati migliori e peggiori in occasione della precedente sessione. Un’occasione per confermare i risultati e valutare ogni modello in ulteriori condizioni di neve. 
 


Area Test

Il ghiacciaio dello Stelvio in ottima forma

Il 2012 ha portato in dote la seconda estate più calda di sempre. L’autunno si è sinora rivelato avaro di precipitazioni nevose. Eppure lo Stelvio resta una garanzia. Anche quest’anno ha salvato i test di Ski-alper grazie a buone condizioni d’innevamento sia in pista sia, soprattutto, fuoripista. Le ultime nevicate, sebbene non eccezionali, hanno restituito consistenza al manto e candore al panorama. Un sentito ringraziamento, oltre che alla natura, va alla società Sifas (Società impianti funiviari allo Stelvio), partner ufficiale dei test di Ski-alper, nonché, in special modo, alla famiglia Capitani, ‘cuore’ e ‘motore’ del ghiacciaio.


Elan 999 Alu e Himalaya

Test scarponi freeride mountaineering: gli sci sloveni ai nostri piedi

Come provare in modo omogeneo 9 scarponi da freeride mountaineering? Abbinandoli a sci e attacchi identici. Per le discese fuoripista ci siamo affidati a Elan 999 Alu, freeride sloveni dalla generosa sciancratura (130/98/120 mm) e dalla notevole ampiezza sotto lo scarpone, mentre per le salite abbiamo optato per Elan Himalaya, freeride mountaineering pesanti meno di 1.500 g. Attrezzi in entrambi i casi montati con attacchi Diamir Freeride Pro. A completare la dotazione tecnica le pelli Pomoca Adventure Glide. Così che le uniche differenze nelle prestazioni fossero dovute alle caratteristiche dei singoli scarponi. Per il verdetto finale non perdetevi la Guida all’acquisto di Ski-alper, in edicola a metà novembre con il primo numero della rivista.


Fuori uno

Concluso il test degli scarponi da freeride mountaineering

Grande giornata oggi allo Stelvio, con condizioni del manto nevoso perfette per testare gli scarponi da freeride mountaineering. Nostro alleato, più che le precipitazioni dei giorni scorsi, è stato il vento teso che ha sferzato Punta degli Spiriti accumulando lungo la sinistra della pista Geister 1 una soffice coltre di circa 20 cm. Ideale per il nostro lavoro fuori pista. E se l’appetito vien mangiando, domani verranno messi alla frusta 17 sci da freeride mountaineering così come 9 sci e 6 scarponi entry level. Ci attende una giornata intensa…