Masters, le novità 2019

Nuove grafiche, nuovi colori, nuove tecnologie per la collezione 2019 di Masters, appena presentata alla fiera Outdoor di Friedrichshafen. Tra le innovazioni, il sistema Tip-Top formato dal supporto Tip, che si impone con una lunghezza maggiore di 9 mm rispetto al supporto filettato utilizzato in precedenza, e un anello dal diametro di 35 mm, maggiore di ben un centimetro rispetto al precedente ‘fine corsa’ del supporto. Con queste caratteristiche il supporto Tip fornisce una maggiore superficie utilizzabile sul terreno, anche senza l’inserimento della rotella Top, in dotazione per alcuni modelli.

La rotella Top è innovativa soprattutto per la modalità di smontaggio dal supporto: per inserirla basta condurla alla fine della corsa delle guide predisposte nel supporto, fissandola con una rotazione in senso antiorario, mentre basterà piegare contemporaneamente i tre lembi verso il basso e ruotare la rotella in senso orario fino allo sblocco dalle guide del supporto Tip. Particolarità aggiuntiva: la possibilità di poterla tagliare di 1/3 della sua forma per l’utilizzo su neve fresca, in fase di salita, per quanti necessitano di un punto di appoggio stabile che segua l’inclinazione del terreno.

Wing Lock è il nuovo sistema di bloccaggio esterno utilizzato per fissare la misura desiderata dei bastoni: la sua forma richiama appunto quella di un’ala che avvolge il corpo di plastica DuPont fissato al bastone. La nuova leva di alluminio è alleggerita dai carichi eccessivi di materiale per renderla quanto più essenziale e leggera possibile, mantenendo inalterate le caratteristiche di affidabilità meccanica e di praticità d'uso. Particolare importanza viene dedicata al CaluTech, il tubo utilizzato per i prodotti di alta gamma per offrire leggerezza e resistenza, grazie alla combinazione della fibra di carbonio e della lega di alluminio Alutech 7075.

TRECIME - Trail Running

Per il trail-runner che cerca praticità nel bastone ripiegabile. Sezioni in Alutech 7075, resistenti e leggere e nuovo sistema Wing Lock con leva in alluminio dalla forma avvolgente per il sistema esterno di regolazione della sezione superiore. Manopola in schiuma EVA. Estensione: minima 110 cm, massima 130 cm; chiuso il bastone misura 35 cm. Il puntale in tungsteno è fissato al supporto finale con particolare in Alutech 7075 per guadagnare ogni grammo possibile. Il peso finale al pezzo è pari a 217 grammi.

EIGER CALU - Trekking Ultrastrong

Per il trekking ultrastrong che richiede al bastone uno sforzo sostenuto e prolungato: i tubi in CaluTech garantiscono estrema tenuta e leggerezza, grazie alla combinazione della fibra di carbonio e della Alutech. Equipaggiato della manopola in schiuma EVA Palmo e dalla prolunga per facilitarne la presa. Particolare attenzione ai nuovi sistemi: Wing Lock per la regolazione esterna dell’altezza del bastone e Tip-Top System per una migliore resa sul terreno.

SUMMIT LIGHT - Trekking

In due varianti colore (verde e rossa) per incontrare i gusti dei praticanti. Il comodo e affidabile sistema interno BS di bloccaggio delle sezioni è realizzato in plastica DuPont per garantirne la massima tenuta in estreme condizioni atmosferiche. Estensione: minima 110 cm, massima 135 cm, chiuso 61 cm. Peso al pezzo: 218 grammi.

RANGER - Trekking

Il trekker occasionale apprezzerà questo nuovo modello, proposto nelle versioni colore rossa e blu, per la sua gradevolezza estetica e cura dei materiali utilizzati: Alu 5083 per i tubi, il sistema esterno di bloccaggio Clamper e il nuovo Tip-Top System per rotella e supporto. Estensione: minima 115 cm, massima 140 cm, chiuso 70 cm. Peso al pezzo: 286 grammi.


Arriva Scott Supertrac Ultra RC

Nella ormai ampia collezione per la corsa in natura di Scott mancava un modello specifico per le gare cento miglia e le lunghissime distanze. Ed ecco che alla fiera Outdoor di Friedrichshafen, che apre i battenti domani, la casa presenta la nuova Supertrac Ultra RC che sarà già presente in una selezione di negozi running specializzati a partire da fine luglio ed è una preview 2019.

PRIMI DETTAGLI – Sono ancora pochi i dettagli resi noti, nei prossimi giorni toccheremo la scarpa con mano e potremo essere più precisi. Supertrac Ultra RC è stata progettata con la trazione su qualsiasi tipo di terreno e la stabilità, soprattutto in condizioni di intensa stanchezza e fatica, come focus. L’altezza dell’intersuola è stata maggiorata fino a 8 mm per adattarsi meglio ai ritmi più lenti. Per la prima volta nella storia delle calzature è stato utilizzato il tessuto di fabbricazione svizzera Scholler Dynamic, che offre un livello di comfort e durata molto elevato. Il compound della suola è Ultra Traction Rubber e i tasselli sono dinamici, per favorire trazione ma anche frenata. A vederla ricorda molto le altre scarpe della linea RC ma con una stazza un po’ maggiorata…


La Sportiva, arriva la nuova Bushido

La fiera OutDoor di Friedrichshafen in Germania, in programma da domenica prossima 17 giugno al 20 giugno, sarà anche per la sua (ultima) edizione 2018 un’occasione per La Sportiva, azienda leader mondiale nella produzione di calzature ed abbigliamento tecnico per vivere la montagna, di proseguire nel racconto della propria lunga storia, fatta di passione, innovazione e sfide continue e giunta all’importante traguardo dei 90 anni. Ma non si guarda solo al passato.. oltre trecento dipendenti, un fatturato in crescita che supererà nel 2018 i cento milioni di euro e un nuovo stabilimento di 15.000 metri cubi che sarà inaugurato entro la fine dell’anno e porterà in breve al potenziale raddoppio della produzione delle calzature d’arrampicata e d’alta montagna.

FOOTWEAR - Importanti e significative, anche in numero, le novità nella collezione Footwear che prosegue nel restyling,  o meglio reboot, dei modelli classici di scarpette d’arrampicata con l’introduzione della nuova Testarossa e del completo re-design estetico della linea Nepal Series. Novità anche nella linea hiking con l’introduzione di Pyramid e Hyrax, scarponcini che adottano la nuova tecnologia Gore-Tex Surround e nel Mountain Running con il lancio della seconda modernissima versione di Bushido e del modello dedicato alle corse su medie e brevi distanze Kaptiva.

Hyrax GTX Surround
Pyramid GTX Surround
  • NEPAL SERIES - Qualità e stile made in Val di Fiemme, durabilità e massima resistenza grazie all’utilizzo di pellami pregiati e bordature in gomma assemblate manualmente a Ziano, ai piedi delle Dolomiti.
    I grandi classici dell’alpinismo e dell’escursionismo attualizzati: nuove linee estetiche, stessa qualità ed affidabilità La Sportiva. Dal 1928.
Nepal Cube GTX
  • BUSHIDO NEW - Prosegue l’ampliamento della linea Mountain Running con l’inserimento di Bushido II, nuova versione del modello La Sportiva con maggiori ispirazioni provenienti dal mondo della corsa su strada. Totalmente nuova invece Kaptiva, calzatura dedicata alle corse su medie e brevi distanze concepita in tessuto knit e calzata slip-on, perfetta per aggredire i percorsi trail più accidentati.
Bushido II

APPAREL - Moltissime le novità prodotto ed I focus su segmenti di utilizzo specifici che si affiancano ad un restyling estetico che fonde le geometrie verticali della passata stagione con il concetto di Movement (movimento) per un risultato estremamente dinamico e proiettato verso il futuro.

  • X-CURSION - Capi tecnici e versatili pensati per utilizzi multi-function in montagna: hiking, approach ed escursionismo. Tessuti stretch anti abrasione, materiali traspiranti e con trattamenti anti-batterici, elementi protettivi ed anti-sfregamento: ogni dettaglio è pensato per la massima libertà di movimento in montagna. X-Cursion è un concentrato di tecnica e design al servizio dell’escursionista.
  • CORSA OFF-ROAD - La capsule collection dedicata alle competizioni trail running si complete con prodotti quali Mach Vest, Velox Short ed Arrow Tight, realizzati a partire dal concetto di massima performance utilizzando gli innovativi tessuti e soluzioni Kinetech:  in particolare Kinetech Graded è la tecnologia a compressione che permette un aumento del ritorno del sangue venoso ed aumenta la propriocezione e Kinetech Wolf, tessuto eco-friendly al 100% Made in Italy con eccezionali doti di idro-repellenza e termicità.

Ortovox, estate fa rima con sicurezza

La sicurezza come filosofia, prima di tutto. Imparare a fare scialpinismo in sicurezza, prima ancora che imparare a fare scialpinismo. Anzi, imparare la progressione insieme alle tecniche di safety. È questa la vera rivoluzione se si vuole ripensare il modo di andare in montagna. In inverno e in estate. Sì, perché il concetto può essere facilmente esportato all’arrampicata e all’alpinismo: migliorare la propria tecnica di salita su vie e difficoltà classiche insieme alle pratiche di sicurezza in parete. Ecco la novità per la prossima stagione estiva targata Ortovox. Il marchio di attrezzatura e abbigliamento tedesco, infatti, ha creato da sei anni dei veri e propri percorsi di promozione della sicurezza, le Safety Academy, avvalendosi della competenza e dell’esperienza delle Guide alpine UIAGM. Finora, però, si è trattato solamente di corsi invernali. «Dopo anni di lavoro sulla prevenzione e formazione in ambiente invernale, è stata quasi una logica conseguenza pensare di dedicare sforzi ed energie anche alle tematiche della sicurezza nella montagna estiva e l’attenzione si è focalizzata in particolare sull’arrampicata su roccia in ambiente» dice Manuel Lugli, responsabile marketing e comunicazione di Orotovox Italia. Sono nati così i corsi Safety Academy Rock che vengono proposti su due livelli, base e avanzato e sono tenuti sempre da Guide alpine UIAGM che fanno parte del team tecnico Ortovox. Anche i corsi estivi hanno prezzi contenuti, nell’ottica di promuovere sempre più un approccio attento e sicuro all’attività in montagna. A integrazione dei corsi è stato realizzato inoltre il Safety Academy Guidebook Rock, piccolo testo che raccoglie le principali nozioni di tecnica di arrampicata, assicurazione, meteorologia, prevenzione e programmazione delle uscite. Le date dei corsi Safety Academy (estivi e invernali) vengono pubblicate sul sito Ortovox, dove si trovano anche i link ai siti delle Guide alpine responsabili dell’organizzazione.

I CORSI - La partecipazione al corso di primo livello (Alpine Climbing Basic) è riservata a chi ha le conoscenze base di arrampicata in falesia o sportiva e la padronanza delle principali tecniche di assicurazione e dei principali nodi (mezzo barcaiolo, nodo delle guide, prusik), oltre a essere in grado di scalare da primo sul V grado in falesia. L’obiettivo è quello di apprendere le conoscenze base dell’arrampicata in ambiente e acquisire la competenza per affrontare vie d’ambiente su difficoltà di III e IV grado. Si tratta di una full immersion di due giorni con lezioni teoriche e prove pratiche e costa circa 239 euro (prezzo indicativo inclusa sistemazione per una notte in mezza pensione). Per partecipare al corso Alpine Climbing Advanced, invece, bisogna avere le conoscenze di base del corso di primo livello, padronanza delle principali tecniche di assicurazione e dei principali nodi per vie di salita a corda singola, esperienza da primo di cordata su vie d’ambiente (difficoltà III-IV grado). L’obiettivo è quello di arrampicare su vie protette di più tiri (difficoltà IV-VI grado) e l’uso di protezioni mobili. Dura tre giorni e il costo indicativo è di 349 euro.

www.ortovox.com/it


Tre Cime di leggerezza

170 grammi a bastone, vale a dire 340. È questo il peso piuma di Masters Tre Cime Carbon, un classico dell’azienda veneta pensato per il trail, ma che non starebbe male neppure nello zainetto di un tradizionale trekker. Chi ha detto infatti che leggerezza e minimo ingombro, fondamentali per trail runner e corridori del cielo, non possano essere un plus anche per chi va tra i monti a camminare? Realizzato in cinque sezioni in fibra di carbonio 100 per cento con finitura HM e diametro 16, 14 e 12 millimetri, questo modello a sonda punta tanto sulla leggerezza, ma non solo.

Praticità e robustezza sono le altre doti che si notano subito. Regolabile da 110 a 135 centimetri grazie alla chiusura push/pull, chiuso misura solo 35 centimetri. «Per questo è pratico da riporre nei gilet-vest da trail, ma anche nello zaino da trekking» dice Yulia Baykova che, oltre a essere una delle ultra-trailer che usa di più i bastoni in gara, è anche istruttrice di nordic walking, attività per la quale l’utilizzo dei bastoncini è fondamentale.
La manopola è più lunga della media ed è facile da manovrare anche quando ripiegato. Nell’utilizzo su sentiero o nel prato è stabile e supporta bene. Tra le altre caratteristiche anche l’interno del passamano in materiale assorbente e il puntale lungo in tungsteno, che lo rende affidabile anche su neve.

La regolazione esterna con sistema Clamper è pratica e facilmente utilizzabile anche con i guanti. Tre Cime Carbon è solo uno dei modelli top di gamma di Masters, tra i quali il gemello Tre Cime Fix, che è a sonda ma a lunghezza fissa di 110, 120 e 130 centimetri. «Questo secondo modello permette di ridurre di una decina di grammi il peso e di togliere il sistema di chiusura Clamper nella parte alta, rendendo ideale il modello Fix per chi non vuole avere qualche grammo in più di peso nella parte alta del bastone: a ognuno la sua scelta» conclude Yulia. Tre Cime Carbon costa 140 euro, mentre Tre Cime Fix 130 euro.


New Balance Summit Unknown, verso nuovi confini

Parafrasando il nome, si potrebbe dire che è una scarpa che porta verso i confini sconosciuti della corsa in natura. Summit Unknown, la novità tra le novità New Balance nell’anno del lancio di Hierro v3 e Summit KOM, è una scarpa ricca di sorprese. Pensata per confrontarsi con modelli molto prestazionali come la Salomon S/Lab Sense, è figlia della fortunata Vazee Summit, arrivata alla seconda versione chiamata Summit Trail.

©Federico Ravassard

«Come la Vazee Summit, molto apprezzata per gare e runner cattivi, per sgasate veloci e relativamente corte, anche su terreni abbastanza tecnici, è una scarpa leggera e rapida, che darà soddisfazione a chi cerca la prestazione nei vertical, nelle skyrace e nei trail corti» dice Christian Modena, che ha utilizzato molto in gara la Vazee. Però… però Summit Unknown rappresenta un ulteriore step dell’evoluzione di questo fortunato modello.
La principale differenza è nell’intersuola, in schiuma REVLite, materiale che accentua la sensazione di cushioning, sicuramente migliore rispetto alle precedenti Vazee
(e naturalmente alla maggior parte delle concorrenti, che hanno nella secchezza la loro principale dote). «Summit Unknown è davvero reattiva e leggera, una bella scarpa, ma amplia leggermente il range di utilizzo del prodotto a qualche runner in più proprio grazie al migliore cushioning che la rende molto equilibrata» aggiunge Modena. Ecco, i confini sconosciuti della corsa in natura che si ampliano. Naturalmente più il runner è di livello, più potrà allungare le distanze, se si pensa che Modena ha utilizzato l’antenata di Unknown anche su distanze superiori alla maratona. Non c’è dubbio però che le distanze d’elezione del nuovo modello sono quelle delle skyrace o dei trail corti e che il livello di runner di riferimento vada dal top a quello di medio-alta classifica con una dinamica di corsa evoluta.

La suola ha chiodi da 4 millimetri ed è in una mescola abbastanza morbida e all terrain, che si comporta bene un po’ su tutte le superfici sulle quali abbiamo provato Summit Unknown. L’abbiamo portata al limite sull’anello di test della nostra Outdoor Guide, sopra Finalborgo, proprio dopo qualche giorno di pioggia, schizzandola di fango ma anche cercando di farla slittare sui liscissimi ciottoli delle antiche salite, ma non ha mai mostrato esitazioni. La forma dei chiodi non è diversa da Vazee, però cambia la disposizione in funzione della trazione e dell’equilibrio. A proteggere da sassi appuntiti un rock plate non troppo invasivo, che garantisce la giusta sensibilità. Novità, forse le più evidenti all’occhio, anche nella tomaia, ora in un materiale più leggero e flessibile, e nella protezione in punta, che prevede un bumper più resistente. La linguetta avvolge bene il collo del piede e garantisce una discreta protezione dall’entrata di sassolini o terra. «Nonostante un drop non da minimalista, di 10 millimetri, si ha la sensazione di correre bassi sul terreno, una impostazione che è garanzia di sensibilità e controllo» aggiunge Modena. S/Lab Sense e Spin…vengo a prendervi!

 

New Balance Summit Unknown

Peso: 244,5 gr (209,3 versione femminile)
Drop: 10 mm
Suola: mescola Hydroesion con chiodi da 4 mm
Intersuola: REVlite
Prezzo: 146,4 euro
www.newbalance.it


Dynafit Limit.Less, un chilo e mezzo per tutto

Un chilo e mezzo. Né un grammo di più, né uno di meno. È questa la scommessa (vinta) da Dynafit per l’estate 2018: un chilo e mezzo per un outfit completo per la montagna. La campagna Limit.Less, fondata sul principio less is more, mette al centro un completo da Speed Mountaineering che risponde a tutte le esigenze di funzionalità e performance ed è composto da giacca protettiva, short, zaino, bastoncini, fascia, calzini e una scarpa protettiva e versatile. Peso minimo e massima funzionalità, per una libertà illimitata e senza compromessi.

SPEED MTN GTX, PER ANDARE LONTANO

Protettiva, leggerissima e comoda è il prodotto icona della collezione Limit. Less. Solo 390 grammi di peso per questo versatile modello di scarpa con membrana Gore-Tex. La suola garantisce un rapporto bilanciato tra grip e trazione, per una tenuta perfetta sia su roccia che su terreni morbidi. Adatta a percorsi su lunghe distanze e a tour impegnativi con molti metri di dislivello, mantiene inalterate le sue performance in ogni condizioni meteo. La grande attenzione dedicata a stabilità e protezione non ha lasciato in secondo piano il comfort: la calzata della Speed MTN GTX è infatti un po’ più larga del normale Athletic Fit di Dynafit. Per proteggere al meglio il piede dalle asperità dei terreni alpini, ma anche per aumentare la durata della scarpa, i designer hanno inserito sulla parte anteriore della calzatura un materiale arricchito da fibra aramidica particolarmente resistente. Tech Leather anti-abrasione per le due zone laterali della tomaia. Completano la Speed MTN GTX alcuni dettagli intelligenti come il sistema di allacciatura rapida, la linguetta elastica per riporre i lacci, protezione delle dita in TPU e soletta interna Ortholite. Sarà disponibile da marzo 2018 in due varianti colore da uomo e due da donna.

TRANSALPER LIGHT 3L, MENO DI 200 GRAMMI

Hardshell traspirante e impermeabile da appena 199 grammi, peso minimo se paragonato ad altri capi altrettanto pregiati presenti sul mercato, con Dynashell triplo strato e una colonna d’acqua di 20.000 mm. Il materiale è altamente traspirante e, in combinazione con le perforazioni laser sotto le ascelle, consente all’aria di circolare perfettamente e mantenere una temperatura gradevole sul corpo, anche quando la salita si fa più faticosa. Il taglio è sportivo, aderente e minimal. Cuciture incollate, zip frontale su tutta la lunghezza e due grandi tasche sul davanti. I fondi elastici aumentano il comfort e migliorano la vestibilità sui fianchi, anche quando ci si muove molto. Per essere visibili al buio o al tramonto Dynafit ha dotato la giacca di strisce riflettenti. Disponibile in due varianti colore da uomo e due da donna.

TRANSALPER T-SHIRT, SECONDA PELLE

Un altro capo di spicco della collezione Limit.Less è la t-shirt Dynafit Transalper S/S Tee, un base layer funzionale perfetto per le attività endurance in montagna: è traspirante e leggera, si caratterizza per un fit atletico che segue tutti i movimenti di chi la indossa. Questa maglia con protezione UV aggiunge appena 105 grammi al peso complessivo della collezione. Il materiale in parte riciclato asciuga rapidamente e veste come una seconda pelle. Grazie alle cuciture piatte può essere indossata anche con lo zaino, senza il rischio di ulteriore attrito. La vestibilità è atletica e aderente, così il sudore viene trasportato rapidamente lontano dal corpo e la temperatura si mantiene sempre gradevole. Sviluppata per essere indossata con la giacca Transalper 3L, questa maglia è disponibile in tre varianti di colore da uomo e tre da donna.

TRANSALPER 18, COMFORT E FUNZIONALITÀ

Un’altra novità dell’estate 2018 è lo zaino Transalper 18. Grazie al peso ridottissimo di appena 220 grammi è perfetto per le salite veloci e conquista per la vestibilità atletica ed ergonomica. Comodo sulla schiena, garantisce una perfetta ripartizione del peso. Il Transalper 18 è dotato inoltre di tanti intelligenti accessori: un supporto per fissare rapidamente i bastoncini, un comparto di sicurezza accessibile dall’esterno e una tasca impermeabile per lo smartphone o altri oggetti delicati. Non può mancare il porta borraccia, per avere sempre a portata di mano acqua o bevande isotoniche e idratarsi senza interrompere la marcia. Si può scegliere di acquistarlo in tre diverse varianti colore.


Tra un mese è tempo di Arc’teryx Alpine Academy

È iniziato il conto alla rovescia: tra un mese si aprirà l’edizione 2018 della Arc’teryx Alpine Academy: dal 5 all’8 luglio più di 500 appassionati di alpinismo si ritroveranno all’Alpine Village, nel cuore di Chamonix: seminari, film di montagna proiettati in prima visione mondiale e confronti con guide alpine professioniste e atleti Arc’teryx di fama mondiale.
La cerimonia di apertura avrà luogo giovedì 5 luglio alle 19 presso l’Alpine Village’ quartier generale della manifestazione situato nella piazza Balmat e aperto a tutti, principianti ed esperti. Da venerdì 6 a domenica 8 luglio centinaia di appassionati di montagna parteciperanno alle clinics su attività outdoor tenute da professionisti e si ritroveranno nel ‘Villaggio Alpino’ con l’obiettivo finale di acquisire o affinare le proprie competenze alpinistiche e condividere esperienze con altri appassionati, atleti e guide alpine.

SEMINARI - Uno dei punti di forza della Arc’teryx Alpine Academy sono i seminari organizzati dai partner della manifestazione sul palco allestito in piazza Balmat e aperti a tutti. Il programma offre venerdì 6 luglio alle 17 Liam Lonsdale con ‘Perfecting Your Smartphone Photography e alle 19.30 Nina Caprez e Nico Favresse con Vertical Life on Big Walls. Sabato 7 luglio alle 16 Robert Jasper con Passion Mountaineering, allw 17 Mina Leslie-Mujastyk con Cultivating determination in your goals.

©Ufficio stampa Arc’teryx

MOVIE - La serata dedicata al cinema, in programma per la serata di sabato 7 luglio, è sempre molto apprezzata da partecipanti, da chi vive a Chamonix e dai turisti. Quest’anno verranno proiettati quattro cortometraggi proposti dagli atleti Arc’teryx, tra cui The Empire of Winds, in prima visione mondiale. Il film, che ha per protagonisti i due avventurosi sciatori Thibaud Duchosal e Johannes Hoffmann, è il resoconto del loro viaggio di 1500 km attraverso i deserti e le montagne della Patagonia.

VILLAGE - Animato in ogni momento del giorno e della sera, dal 6 all’8 luglio ci sarà un ricco programma di attività gratuite tra cui una palestra di arrampicata, una sala boulder, laboratori all’aperto, proiezioni di film, concerti e dimostrazioni di atleti. Durante tutto l’arco della giornata sugli stand della Arc’teryx e delle aziende che sponsorizzano l’evento sarà possibile testare le attrezzature più avanzate e perfino far riparare gratuitamente i propri capi in Gore-Tex presso il Gore-Tex Repair Centre. Un altro evento da non perdere di questa edizione è la mostra fotografica allestita nella piazza Balmat con le immagini più spettacolari delle precedenti edizioni dell’Accademia. Le fotografie verranno messe in vendita durante un’asta silenziosa, il cui ricavato verrà devoluto all’associazione benefica locale ‘En passant par la Montagne’. Visitare l’Alpine Village ed entrare a far parte della community dell’Arc’teryx Alpine Academy è un must per chiunque si trovi a Chamonix e dintorni. Il programma dettagliato della manifestazione verrà pubblicato a metà giugno sul sito chamonix.arcteryxacademy.com/alpinevillage e sulla pagina degli eventi dei social media (#arcteryxacademy)


Arriva Suunto 9

Suunto ha annunciato oggi il lancio del nuovo Suunto 9, orologio multisport con GPS con un obiettivo prima di tutti: la durata della batteria: fino a 120 ore con GPS e un sistema di gestione avveduta del ciclo di vita della batteria stessa, con promemoria intelligenti per garantire un funzionamento del dispositivo totalmente in linea con le proprie necessità. Suunto 9 è compatibile con la nuova app Suunto che permette di conservare traccia degli allenamenti, dell’attività giornaliera e del sonno, consentendo di condividerne i log e di coinvolgere gli altri membri della community della app Suunto.

BATTERIA E PROMEMORIA - Le tre modalità batteria predefinite, Performance, Endurance e Ultra, regalano da 25 a 120 ore di registrazione con tracciabilità GPS attivata. Inoltre, è possibile creare modalità batteria personalizzate sulla base delle proprie esigenze. Quando si inizia una sessione di registrazione si avrà una stima della durata della batteria residua. Se la carica non fosse sufficiente, è possibile passare a un’altra modalità in qualsiasi momento. Inoltre Suunto 9 utilizza promemoria intelligenti per fare in modo di avere una carica sufficiente a disposizione per l'avventura successiva. Alcuni promemoria hanno carattere preventivo e tengono in considerazione, ad esempio, la cronologia delle attività per garantire di avere sempre il massimo della carica a disposizione per l'uscita successiva. Se l’orologio rileva un basso livello di carica durante lo svolgimento di un esercizio, suggerisce automaticamente di modificare la modalità batteria.

I TEST - Suunto 9 è stato testato al limite delle sue possibilità, con migliaia di ore di utilizzo reale nelle condizioni più estreme dal team Suunto e da atleti di ogni parte del mondo, è il compagno fidato con cui condividere ogni avventura. «Abbiamo sottoposto Suunto 9 a test molto severi, innanzitutto all’interno del nostro laboratorio di prova, esponendo i materiali e la struttura a forze ed agenti differenti, tra cui gocciolamento, congelamento/disgelo, umidità e immersione in acqua, quindi al collaudo da parte del nostro team di esperti ed appassionati collaudatori sul campo e atleti, che hanno utilizzato l’orologio per mesi nel corso dei loro allenamenti e nella vita di tutti i giorni» afferma Markus Kemetter, product line manager di Suunto.

FUSEDTRACK - Nelle ultramaratone la durata della batteria è spesso il fattore limitante per registrare distanza e percorso in modo accurato, dato che la funzionalità GPS assorbe molta energia. L’algoritmo originale FusedTrack di Suunto combina GPS e dati provenienti dal sensore di movimento per migliorare la precisione di percorso e distanza. Ciò consente di aumentare la durata della batteria abbassando l’assorbimento di energia da parte del GPS, senza per questo comprometterne la precisione in modo significativo. In linea con l'esperienza sportiva Suunto, Suunto 9 è dotato di oltre 80 modalità sport e offre la misurazione della frequenza cardiaca al polso fornita da Valencell Inc. L’orologio è dotato di funzionalità completa di navigazione GPS, ora di alba/tramonto, allarme temporale/tempesta e di molte altre funzioni eccezionali per atleti e amanti dell’avventura outdoor. Associando Suunto 9 con la nuova app Suunto si possono tracciare tutte le avventure e seguire le tendenze di lungo periodo, come l’attività giornaliera e il sonno, condividendole con la community. La connessione mobile intelligente tiene sempre al corrente delle tue attività quotidiane con avvisi di chiamate in arrivo, messaggi e notifiche direttamente sull’orologio. La app Suunto può essere scaricata dall’App Store e da Google Play. Suunto 9 è progettato e realizzato in Finlandia. Lunetta e pulsanti in acciaio inossidabile, vetro in cristallo zaffiro e cassa robusta sono abbinati a un cinturino in silicone morbido e resistente.

Suunto 9 sarà disponibile a partire dal prossimo 26 giugno in due colori: bianco e nero. Il prezzo consigliato al pubblico è di 599 euro.


Movement crede nell’85

Movimento significa novità, cambiamento e non c’è dubbio che Movement sia stata una delle aziende che più ha contribuito alla nouvelle vague dello scialpinismo nell’ultimo decennio. Per il 2019 la casa della mela non stravolge la propria collezione ma introduce due nuovi sci con la stessa larghezza al centro, a questo punto diventata centrale per un certo tipo di offerta, in due gamme di successo come Alp Tracks e Session. Ottantacinque diventa una nuova filosofia sia per la famiglia premium, che punta tutto su leggerezza e sciabilità, sia per la più giocosa linea free touring Session.

SESSION 85 - Le ragioni dell’introduzione di questo sci vanno incontro a un’esigenza dello scialpinista che cerca sempre più attrezzi polivalenti, leggeri e performanti. Ecco perché in Movement hanno pensato a una geometria più dolce e progressiva che permette allo sci di comportarsi in maniera omogenea su tutti i terreni e di rimanere divertente anche in pista, dove viene portato ai suoi limiti. Tutta la gamma Session utilizza la tecnologia Carbon a cinque assi per mantenere il peso basso e garantire una sciabilità di livello per alpinisti e sciatori evoluti. Non manca la versione femminile, più leggera e studiata per la specifica sciata delle donne.

Movement Session 85

Lunghezze disponibili: 161, 169, 177, 183 cm

Sciancratura: 116/85/100 mm (117/85/101 nella misura 183)

Raggio: 17,5 - 18 - 18,5 - 19 m

Peso: 1.170 gr (161 cm)

Movement Session 85 Woman

Lunghezze disponibili: 154, 161, 169 cm

Sciancratura: 116/85/100 mm (115/85/99 nella misura 154)

Raggio: 17 - 17,5 - 18 m

Peso: 1.100 gr (154 cm)

ALP TRACKS 85 - La nuova generazione di questa famiglia limited edition prevede una costruzione full carbon totalmente rivisitata e Alp Tracks 84 lascia spazio ad Alp Tracks 85. Geometria rinnovata e più moderna sia nella versione uomo che donna per uno sci realizzato a mano e in piccoli numeri per skialper molto esigenti o professionisti della montagna. L’obiettivo è la precisione e l’affidabilità nelle lunghe escursioni e in alta montagna per chi cerca il massimo da uno sci. La versione femminile è costruita con un’anima in legno più leggero e una trama di carbonio pensata per fisici più leggeri.

Movement Alp Tracks 85

Lunghezze disponibili: 161, 169, 177, 183 cm

Sciancratura: 116/85/100 mm (117/85/101 nella misura 183)

Raggio: 18 m (19 m misure 177 e 183)

Peso: 950 gr (161 cm)

Movement Alp Tracks 85 Woman

Lunghezze disponibili: 153, 161, 169 cm

Sciancratura: 116/85/100 mm (115/85/99 nella misura 153)

Raggio: 18 m (17 m misura 153)

Peso: 850 gr (153 cm)

UNA GAMMA SEMPRE PIÙ AMPIA - La gamma Session, che l’azienda indica per il freetouring, si amplia non solo per l’introduzione del modello 85, ma anche con l’aggiunta alla versione 89 della proposta al femminile e di uno sci con larghezza sotto i piedi di 98 millimetri. In pratica si passa da un solo sci a cinque e si spazia da 1.100 a 1.600 grammi ad asta. Una proposta che guarda non solo al free touring, ma anche allo scialpinismo moderno nelle taglie più strette e infatti noi la versione 89 nella Buyer’s Guide 2018 l’abbiamo inserito nella categoria free touring.


Azione di richiamo precauzionale dell’A.R.T.VA Ortovox 3+

Dalla Ortovox arriva questa indicazione: ‘Singole segnalazioni dei nostri Partner Safety Academy hanno fatto notare che nel dispositivo A.R.T.VA 3+ con la versione di software 2.1 in situazioni molto rare si può verificare un disturbo temporaneo della funzione di trasmissione. Ciò può comportare un prolungamento del processo di ricerca. Il motivo di questo disturbo è da ricercare in un errore di software. Non abbiamo conoscenza di alcun incidente che avrebbe potuto essere causato da questo errore del software. Per escludere ogni tipo di rischio per i nostri clienti abbiamo deciso di avviare un’operazione di richiamo precauzionale del 3+ con la versione di software 2.1. I dispositivi interessati dall’azione di richiamo non possono più essere usati senza prima aver effettuato il necessario aggiornamento del software. L’azione di richiamo precauzionale riguarda esclusivamente i dispositivi A.R.T.VA del modello Ortovox 3+ con la versione di software 2.1. Non sono coinvolti i dispositivi 3+ con le versioni di software 1.0, 1.1, 2.0, 2.2 – indipendentemente dal colore del loro cassa – così come tutti gli altri dispositivi A.R.T.VA Ortovox (S1+, S1, ZOOM). Con la nuova versione di software 2.2 il difetto è stato eliminato. I dispositivi coinvolti possono essere inviati a partire dal 25 maggio. Tutte le informazioni necessarie per l’identificazione dei dispositivi coinvolti e la procedura prevista per questa azione di richiamo si possono trovare sul nostro sito web al punto www.ortovox.com/recall-3plus'


Christoph Engl, nuovo CEO del gruppo Oberalp

A partire dal 1° settembre 2018, con il suo nuovo CEO Christoph Engl, inizierà per il gruppo Oberalp una nuova era di corporate governance. Con Christoph Engl, la società ha chiamato ad assumere il ruolo di amministratore delegato internazionale del gruppo un brand builder ed esperto di destinazioni alpine. Massimo Baratto, dopo 17 anni come amministratore delegato di Oberalp, ricopre ora la posizione come responsabile per l’Europa del brand americano Under Armour. Dopo questo lungo periodo segnato da un rapporto di grande fiducia e da una forte crescita aziendale, la nomina di un nuovo CEO segna un passo importante e una nuova opportunità per l‘azienda. Christoph Engl è stato CEO di Alto Adige Marketing (SMG) e responsabile dello sviluppo e della creazione del marchio Südtirol. Per questo motivo, la famiglia Oberrauch ha scelto un esperto di brand con esperienza internazionale. Altoatesino di nascita, è stato amministratore delegato di BrandTrust, il principale consulente per le strategie di brand nei paesi di lingua tedesca. Da settembre tornerà a Bolzano, per lavorare insieme alla famiglia altoatesina a capo dei marchi Salewa, Dynafit, Wild Country e Pomoca in tutto il mondo, e dei marchi Under Armour, Speedo, Fischer, Spyder, X-Bionic e altri, distribuiti in Italia.