Kilian: record al Kilimanjaro
L'atleta catalano non finisce di stupire
Ha coperto i 4242 metri di dislivello positivo che separano Umbwe Gate (1651 m) dalla vetta della montagna (5893 m) in 5 ore 23 minuti e 50 secondi. Partito alle 7.15 è infatti arrivato in vetta alle 12.38.50.
Ma non si è accontentato di questa grande performance, infatti è subito ripartito per affrontare la discesa giungendo a Mweka Gate alle ore 14.29 per un totale di 7 ore e 14 minuti sommando salita e discesa.
Kilian ha così messo tutti d'accordo frantumando i precedenti record ufficializzati e non: 5.38 di Bruno Brunod nel 2001, 5 ore e 28 dello statunitense Sean Burch, 5 ore e 36 dell'austriaco Stangl.
L'altro tempo di riferimento per la salita e discesa era quello di un certo Mtuy con 8 ore e 27 minuti.
Per arrivare in vetta Kilian ha seguito la via più diretta e pericolosa chiamata via Umbwe di 37 km di sviluppo. Gli altri record erano stati segnati attraverso la via Marangu meno ripida e tecnica.
Bravo Kilian! Ma ce la farai a riposarti prima delle gare di ski-alp?
Km verticale del Pavillon
Ancora il francese Jerome Bosch
Per l'esattezza 945 metri di dislivello spalmati su 4,2 km il vert che parte dalla Palud di Courmayeur con traguardo posto nei pressi dell'arrivo della funivia del Pavillon.
Vince il francese Bosch che abbiamo visto sul podio alla Becca di Nona e dell'Ivrea Monbarone nelle ultime settimane con il tempo di 33.38.
Al secondo posto Romagnolo Alex, alle sue spalle Andrea Basolo che con questo podio ha festeggiato la sua fresca nomina ad allenatore dell'Aoc.
Fra le donne tre atlete racchiuse in 50 secondi: Perico, Cardone e Courthoud.
Alpi Occidentali: si parte!
Finalmente anche il Piemonte avrà una squadra giovani
Venerdì c'è stata una riunione in cui si sono gettate le basi per far sì che da quest'anno anche il Piemonte, Comitato Alpi Occidentali, abbia una squadra giovani su cui avviare un lavoro di formazione per la pratica dello scialpinismo agonistico.
Si tratta di mettere insieme quei giovani che già praticano la disciplina e quelli che abbandonano lo sci di fondo, Responsabile a livello di Comitato è Giorgio Colombo coadiuvato da Gino Ghiazza. L'allenatore sarà Andrea Basolo che si avvarrà anche dell'aiuto di due importanti personaggi dello ski-alp cisalpino: Matteo Canova e Fulvio Fazio.
Questi tre atleti posseggono tutti i requisiti per poter operare nel migliore dei modi, l'entusiasmo non manca.
Andrea Basolo, maestro di sci, gareggia tuttora nello scialpinismo e nella corsa in montagna e ha tutti i requisiti e l'esperienza per allenare con metodi moderni e aggiornati. Matteo Canova, guida alpina, ha gareggiato nello ski-alp e porta avanti uno scialpinismo di ricerca, il suo apporto di insegnamento dell'alpinismo è fondamentale. Fulvio Fazio, atleta dello scialpinismo, annovera nel suo palmarès una vittoria al Sellaronda e può fare da esempio per i giovani piemontesi.
Il Comitato inizierà i lavori a partire dai primi di novembre quando dovrebbero già essere noti i nominativi dei possibili componenti la squadra: è infatti prevista un'uscita di due giorni su ghiacciaio per fare il punto della situazione e inaugurare gli allenamenti.
La redazione di Ski-alper augura un buon lavoro a tutti.
Trail di ottobre
Ecco due fra gli appuntamenti top di quest'autunno
L'Anfiteatro Morenico del Canavese e le alture sopra Savona saranno sede di due avvincenti percorsi di trail. Una moda che sta coinvolgendo sempre di più gli appassionati della corsa in montagna e degli sport di endurance.
Ecco i programmi dettagliati del Trail Morenico e del Trail dei 3 Comuni.
Morenic Trail - sabato 2 e domenica 3 ottobre - Andrate
Un tracciato di grande respiro attraverso sentieri e stradine dell'anfiteatro morenico della Dora Baltea con partenza da Andrate e arrivo a Brosso Canavese.
109 km, 2280 metri di dislivello positivo, tempo massimo 30 ore
Programma
Trail individuale
: trail in semi-autosufficienza di 109 km lungo i sentieri dell'Anfiteatro Morenico d'Ivrea. L'organizzazione si occuperà di segnalare il percorso ed allestire una serie di ristori con cibi e bevande, gran ristoro sul Lago di Candia (65 km circa). Premiazione e buffet finale a Brosso.
Trail a staffetta: forma con i tuoi amici un team da 2 a 4 concorrenti e scegli quale delle quattro tappe correre. Il passaggio del testimone verrà effettuato nelle località di cambio (Viverone, Lago di Candia, Strambinello). Ciascun concorrente potrà correre al massimo due frazioni.
Team maschile, team femminile, team misto (uomini e donne)
Tempo massimo
Il tempo massimo per la competizione è di 30 ore, appositamente calcolato in modo da permettere di concludere il percorso semplicemente con un buon passo.
Cancelli orari:
- Roppolo (Lago di Bertignana): ore 11.30
- Villareggia (Ponte Dora Baltea ): ore 18.30
- Candia: ore 21.45
- Strambinello (Ponte Preti): ore 4.30 di domenica
chi non transiterà entro il tempo stabilito dal cancello sarà escluso dalla competizione.
Ristori
Magnano
Roppolo (ristoro + cambio staffetta)
Masino
Ponte Dora Baltea (ristoro + cambio staffetta)
Candia (ristoro completo di pasto caldo e tende per dormire)
Vialfré
Ponte Preti (ristoro + cambio staffetta)
Lago di Alice
info: www.morenictrail.com
Trail 3 Comuni - domenica 10 ottobre - Albisola
I tracciati si sviluppano complessivamente in ambiente boschivo, all'interno di ambienti naturali protetti: il Beigua Geopark e la Foresta demaniale della Deiva.
Partendo dal mare si giunge all'Alta Via dei Monti Liguri, attraverso un susseguirsi di contrasti, colori e paesaggi, percorrendo sentieri escursionistici, camminamenti e strade bianche.
Il trail running T3C é aperto a tutti coloro che desiderano trascorrere una giornata all'aria aperta accomunati dalla voglia di avventura in natura e di spirito trail.
Trail running competitivi:
Gran Trail del Monte Beigua – 76 Km 5000 m D+-
Trail N.Signora della Pace – 45 Km 3000 m D+-
Trail Trofeo Sandro Pertini – 21 Km 1400 m D+-
Trail walking non competitivi:
Trail Walking N.Signora della Pace – 45 (36 - 21) Km 3000 m D+
Su e giú per le Albisole – 11 Km
Mini Trail N.Signora della Pace – 5 Km
info: www.trail3c.it
Everest Couloir Hornbein
Gianluca Marra rinuncia: edema cerebrale
I tre stanno portando avanti la fase di acclimatazione con spostamenti dal Campo Base al Base avanzato e qualche salita più in alto: purtroppo ieri il Marra ha accusato evidenti sintomi di edema cerebrale e dopo le prime cure al rientro al Campo Base ha dovuto passare la notte con l'ossigeno. Oggi è ripartito per Rongbuk da dove proseguirà per Katmandù.
Rimangono così in due: Joyeusaz e Civra Dano, ad attendere che le condizioni del tempo concedano una finestra per iniziare a pensare all'attacco vero e proprio che prevede la salita in vetta lungo l'Hornbein e la successiva discesa con gli sci lungo la stessa via..
Kilian tenta il Kilimanjaro
Obiettivo il record del tanzaniano Simon M’Tuy
Otto ore e 27 minuti questo il tempo da battere per Kilian Jornet che ormai ci ha abituato a queste grandi performance anche sulle lunghissime distanze. Dopo le 32 ore nel GR20 in Corsica, dopo la traversata dei Pirenei, dopo la splendida vittoria al Kima, eccolo ora impegnato in un nuovo tentativo. Da Machame Gate alla vetta (5895 metri) e ritorno via Mueka Camp - probabilmente - è un itinerario che di solito i buoni escursionisti/alpinisti portano a termine in 6 giorni. Stiamo a vedere che cosa combina il nostro Kilian che sta ultimando la fase di acclimatazione.
Cadini Skyrace
Dominio dell'ex azzurro Fontana
Misurina è davvero un bel posto, forse la vera perla delle Dolomiti alla faccia della vicina e sempre affollatissima Cortina.
Ma ha anche un’altra caratteristica: è un posto molto freddo in ogni stagione!
Ieri mattina infatti c’erano 4° alla partenza della prima edizione della Cadini Skyrace, interessante corsa ad anello intorno al locale gruppo montuoso dei Cadini.
Il percorso misura 15 km con 1100 m di dislivello positivo, nel complesso scorrevole sebbene la prima metà di gara presenti tratti sconnessi e con pendenze importanti che impongono il cammino anche agli atleti più forti.
Parte la corsa ed il freddo del mattino viene subito spazzato via dal sudore della salita, guadagnando il primo GPM al Rifugio Fonda Savio con distacchi contenuti tra gli atleti. Segue un lungo tratto vallonato, con il superamento di quattro forcelle consecutive dove chi possedeva una buona tecnica di corsa ha potuto avvantaggiarsi.
Tra i magnifici scorci di queste montagne selvagge si giungeva così al Rifugio Città di Carpi e da questo di nuovo a Misurina con una ripida discesa finale.
Tra gli uomini trionfo dell’inossidabile cadorino Luciano Fontana, mentre nella
corsa femminile successo della fondista di Sappada Marina Piller.
L’appuntamento è per l’anno prossimo, sperando in un’altra bella giornata… magari un po’ più calda.
X Trofeo Scaccabarozzi
Grande partecipazione e di altissimo livello
218 i partenti per la Skymarathon e 221 per la mezza. Subito gara dura con i tentativi di Pintarelli seguito da Hernandez, Schiessl, Golinelli e Heras. Poi quest'ultimo ha preso il largo, alle sue spalle il solo Golinelli che addirittura riesce a vincere il gran premio della montagna sulla Grignetta. Poi Heras riprende in mano la gara e mantiene la testa fino alla fine (4.48.24), a cercare di tenergli testa solo Golinelli e Pivk, poi il primo dei due italiani si procura una distorsione e così il friulano si ritrova solo in seconda posizione che manterrà fino al traguardo (4.56.45). Golinelli sarà terzo.
In campo femminile grande prestazione di Mireia Mirò, diciassettesima assoluta, che chiuderà in 5.32. 44 a soli 43 secondi dal record della Brizio. Completano il podio la Nuria Picas e la stessa Brizio.
Nella mezza maratona vittoria di Fabio Ruga e di Stephanie Jimenez.
Transcavallo: ecco le novità
E a margine della gara una spettacolare sfida in discesa...
Oltre al grande appuntamento di Coppa del Mondo che vedrà in partenza atleti di 24 nazioni a disputarsi i preziosi punti validi per l'assegnazione della coppa, gli organizzatori hanno deciso di allietare il numeroso pubblico che confluirà sulle montagne di Tambre.
Per prima cosa tutti gli spettatori che raggiungeranno la vetta del Guslon riceveranno un prezioso attrezzo a ricordo della gara. Quindi durante la gara verranno portati in vetta dall'elicottero 6 professionisti, 2 dello ski-alp, 2 del freeriding e 2 dello scialpino che si sfideranno in una discesa a tutto terreno come in un derby. Chi arriverà primo al traguardo? Ogni traiettoria è possibile.
Appuntamento sul Guslon quindi.
Morenic Trail 2010
Corri sull’orma del ghiacciaio!
È questo lo slogan del “Morenic Trail”, il nuovo trail che segue i circa 110 km del percorso dell’Alta Via dell'Anfiteatro Morenico d'Ivrea (
www.amiturismo.it
). Un percorso fantastico che segue la cresta delle colline moreniche dell’anfiteatro Balteo, l’anfiteatro glaciale quaternario più ben conservato al mondo.
La partecipazione al Morenic può avvenire in forma singola oppure, è questa è la novità, in forma di staffette da 4, 3 e 2 persone, anche miste. Le tappe del Morenic variano tra i i 20 e i 35 km, con dislivelli compresi tra 300 e 800 m, per un totale di 109 km e 2280 m di dislivello positivo. Le tappe non presentano difficoltà tecniche eccessive e sono di lunghezza accessibile ad un vasto numero di corridori, anche di livello amatoriale.
Partenza alle ore 7 a Andrate all’inizio della Serra d’Ivrea. Luoghi di passaggio testimone delle staffette al Lago di Bertignano, al Ponte della Dora Baltea in Villareggia e al Ponte dei Preti a Strambinello. Arrivo a Brosso (si prevede l’arrivo delle prime staffette alle 17 del sabato e degli ultimi atleti singoli alle 11 della domenica).
Sono fissati 8 posti di ristori tra cui il gran ristoro alla chiesa di Santo Stefano di Candia Canavese dove gli atleti, oltre a rifocillarsi, potranno sostare per un riposo prima di ripartire alla volta del traguardo di Brosso.
A più di 15 giorni dalla partenza sono già iscritti 120 atleti singoli e 20 staffette, con una forte presenza di runner provenienti dall’estero.
Il Morenic è organizzato da Baltea Runner A.S.D. gli stessi della Royal Ultra Sky Marathon.
Per gli approfondimenti collegarsi al sito www.morenictrail.com
Tor des geants
Vincono i fratelli altoatesini Gross
Ieri sera alle ore 18,27 ha tagliato il traguardo dopo circa 80 ore di gara attraverso le alte vie 1 e 2 che coprono tutta la Valle d'Aosta l'atleta altoatesino che si è battuto strenuamente con lo spagnolo Calvo Redondo. La sorella Annemarie Gross, che noi conosciamo in quanto forte atleta dello ski-alp, si è aggiudicata la classifica femminile tagliando il traguardo questa mattina alle 5.19 dopo una lunga sfida con l'altra fortissima atleta Julia Boettger.
Tor des geants in numeri
330 km di sentieri alpini
24.000 metri di dislivello positivo
34 comuni coinvolti
25 colli al di sopra dei 2.000 metri
30 laghi alpini
2 parchi naturali
da 300 a 3.300 metri di altitudine
7 basi vita
43 punti di ristoro
Dennis Brunod tenta il record del Mont Avic
Sabato mattina con partenza da Champdepraz
Ecco l'annuncio del tentativo attraverso le sue parole:
«Sabato 18 settembre alle ore 9.30 effettuerò il tentativo di record del Mont Avic. La partenza avverrà davanti all'albergo Hotel Park Mont Avic nella Frazione Covarey di Champdepraz (1257 m) e passando per il sentiero n° 6 che porta al Lago Gelato salirò in punta al Mont Avic (3006 m). Poco prima di arrivare al Lago Gelato devierò sulla destra in un canalone tecnico e dopo circa 600 m di dislivello (i più impegnativi) arriverò in punta. Il tempo di questo record potrebbe essere intorno a 1h 25' circa in quanto rispetto al precedete record il percorso si presenta molto piu tecnico e quindi molto meno veloce e corribile.
Gia nel mese di ottobre 2007 avevo fatto un record di salita al Mont Avic pero passando dal sentiero n° 7 e quindi ero arrivato in punta completamente da un altro versante 1h12'42".
Gia nel mese di ottobre 2007 avevo fatto un record di salita al mont Avic pero passando dal sentiero n°7 e quindi ero arrivato in punta completamente da un altro versante 1h12'42".
Essendo residente proprio nel comune di Chamdepraz è con grande piacere che tenterò questa impresa sia dal punto di vista della prestazione sportiva e soprattutto dal punto di vista promozionale per tutto il paese e il territorio di Champdepraz e del Parco Naturale del Mont Avic. Infatti proprio sui sentieri del Parco svolgo i miei allenamenti in vista delle gare di Skyrunning e Scialpinismo a livello mondiale.
Il record sarà anche occasione per annunciare la nascita della A.S.D. Polisportiva Mont Avic,Società Sportiva di Champdepraz per la quale in futuro gareggerò sia nello Scialpinismo che nello Skyrunning.»
La nostra redazione sarà presente per documentare questo exploit.