William Bon Mardion vince a Campiglio

Le valtellinesi Pedranzini e Martinelli sullo stesso gradino alto del podio

Tutto secondo pronostico, oggi a Madonna di Campiglio (TN), per la 38.a Dolomiti Ski Alp Race Dolomiti di Brenta: giornata splendida, neve perfetta, vittorie di William Bon Mardion e delle due valtellinesi, a pari tempo, Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli.
La posta in palio, per questa gara internazionale di scialpinismo, era ancora una volta alta: il vincitore assoluto se ne sarebbe tornato a casa in sella ad una fiammante Ducati Hypermotard 796.
Ed il transalpino, favorito della vigilia dopo il suo recente successo in Coppa del Mondo, non si è fatto pregare. È “sgommato” via veloce subito dopo lo start da rifugio Boch, lasciando esterrefatti gli avversari, con un passo di un altro pianeta. Reichegger e Holzknecht presi in contropiede hanno impiegato un bel po’, sprecando energie preziose, per mettersi in coda al francese, l’hanno raggiunto alla base di cima Grostè, ai piedi di quelle faticose 48 inversioni che hanno messo in croce i meno allenati. Dello scatto iniziale è rimasto vittima anche l’atteso Eydallin, che non è riuscito ad agganciare Reichegger e Holzknecht.
Bon Mardion sembrava giocare a “gatto e topo”. Un gioco ad elastico fino in vetta a Cima Grostè, dove il panorama era davvero affascinante. Nel frattempo il “diesel” di Eydallin si è accodato ai tre di testa, ma al primo cambio pelli Bon Mardion era molto lesto ed infilava la discesa per primo, imboccava il ripidissimo canalone del Campaniletto dei Camosci e giù a tutta. Dietro Reichegger e Holzknecht, e a due lunghezze Eydallin, che in salita ha recuperato il gap e che poi nel canalone ha mollato i freni portandosi sui due inseguitori. 
Bon Mardion in discesa ha costruito la sua vittoria. Al cambio pelli aveva giù oltre un minuto su Eydallin e Reichegger, mentre Holzknecht perdeva gradatamente contatto. A quel punto la gara non ha più avuto scossoni. Bon Mardion era rapido anche nella successiva salita del Torrione del Brenta, veloce anche nel canalino con gli sci sullo zaino ed in assetto alpinistico. Il cronometro implacabile della Dolomiti Ski Alp Race Dolomiti di Brenta alla fine del canalino vedeva scorrere i secondi, fino oltre il minuto, ed ecco Eydallin e Reichegger ma ormai erano troppo lontani per puntare al successo. Più indietro, a veder scomparire in lontananza le ombre, Holzknecht, poi l’austriaco Fasser tallonato dal bergamasco Lanfranchi.
Al successivo canalino del Torrione di Vallesinella, mentre Bon Mardion finiva la sua fatica e ricalzava gli sci, Reichegger ed Eydallin erano a metà salita, ormai … fuori gioco per la Ducati che faceva bella mostra di sè alla sede dello Sporting Club Campiglio. Dopo l’ultimo canalino da affrontare a piedi c’era un breve tratto in discesa nella neve alta, con gli atleti costretti ad assicurarsi ad una fune.
Poi una breve cavalcata verso Bocca di Sella e quindi un’altra vertiginosa discesa. Bon Mardion non si faceva certo pregare e dava spicco di tutte le sue qualità di downhiller andando ad accrescere ancor più il divario su Eydallin e Reichegger, i quali ormai facevano coppia fissa. In un baleno il transalpino era al cambio pelli sul sentiero Tuckett ed affrontava in solitaria l’ultima salita, metà fatica rispetto alle due precedenti.
Era solo una passerella per lui che ormai sentiva già rombare tra le mani il Desmo Ducati. Bon Mardion si stampava sul traguardo raggiante per la terza vittoria, la seconda consecutiva, e fermava il cronometro su 1h49’10”, il tempo per coprire 18,5 km, ma soprattutto per assorbire 1.850 metri di dislivello.
Tra Reichegger ed Eydallin non c’era più competizione, i due perfettamente appaiati tagliavano il traguardo con 1h52’51” e completavano il podio.
La giornata era sempre splendida e nel frattempo sul traguardo sfilava una arrendevole Lorenzo Holzknecht a quasi 4’ seguito a distanza da Fasser (AUT) e Lanfranchi.
La gara femminile non poteva che celebrare il successo delle due “bormine volanti”. Fin dal via Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli imponevano il loro ritmo, impossibile per le altre ragazze, e così fin dai primi metri la gara generava la classifica, con le due sempre appaiate e dietro Elena Nicolini e Orietta Calliari. Una gara senza storia, insomma, ed infatti la Pedranzini e la Martinelli tagliavano il traguardo insieme con 2h24’23”, interpretando una loro specifica idea che lo scialpinismo è uno sport di squadra e non individuale. Stesso tempo per entrambe e stesso gradino, alto, del podio. Per Elena Nicolini il terzo posto era il giusto premio, ed il distacco di oltre 10’ dalle due protagoniste è più che giustificato.
Gara tutta di testa anche tra cadetti e junior, con Davide Magnini assoluto protagonista davanti a Bonavetti e Frena tra i più giovani, ed in gruppo con i migliori junior nella prima parte di gara. Bravo anche Federico Nicolini tra gli junior con un cospicuo vantaggio su Mirko Ferrari e Marco Gusmeroli, mentre tra i master vittoria di Franco  Nicolini su Bernini ed Elser.
Organizzazione senza ombre e applaudita per il bel percorso che con la neve dei giorni scorsi si è fatto ancor più affascinante, un’organizzazione che ha potuto contare sulla fattiva collaborazione della Società Funivie Madonna di Campiglio, Trentino Marketing, Regole Spinale e Manez, ma soprattutto su una nutrita pattuglia di volontari.
A fine gara William Bon Mardion, tra l’invidia generale, ha acceso la sua Ducati… ed è sgommato via veloce verso casa…
Le immagini della Ski Alp Race Dolomiti di Brenta andranno in onda martedì 17 aprile alle 22.55 su Rai Sport1.

Classifiche:

Senior femminile
1 Pedranzini Roberta Alta Valtellina 02:24:23; 1 Martinelli Francesca Alta Valtellina 02:24:23; 3 Nicolini Elena Brenta Team 02:34:17; 4 Calliari Orietta Brenta Team 02:40:25; 5 Moraschinelli Maria Lucia ValTartano 02:55:48; 6 Testini Sonia Adamello  Ski Team 03:22:15

Senior maschile
1 Bon Mardion William Francia 01:49:10; 2 Eydallin Matteo Centro Sportivo Esercito Courmayeur 01:52:51; 2 Reichegger Manfred Centro Sportivo Esercito Courmayeur 01:52:51; 4 Holzknecht Lorenzo Alta Valtellina 01:56:33; 5 Fasser Alexander Austria 01:57:16; 6 Lanfranchi Pietro Sc Valgandino 01:57:36; 7 Galizzi Davide Brenta Team 02:01:55; 8 Weisskopf Martin  Austria 02:07:52; 9 Craffonara Lois Badiasport 02:09:13; 10 Bazzana Fabio SC Val Gandino 02:09:26

Cadetti femminile
1 Forchthammer Ina Austria 02:00:30

Cadetti maschile
1 Magnini Davide Brenta Team 01:29:38; 2 Bonavetti Riccardo Adamello  Ski Team 01:35:49; 3 Frena David Badiasport 01:37:35; 4 Bugna Maurizio Brenta Team 01:43:57; 5 Leonardi Gabriele Brenta Team 01:46:54

Junior maschile
1 Nicolini Federico Brenta Team 01:23:17; 2 Ferrari Mirko Brenta Team 01:26:15; 3 Gusmeroli Marco Valtartano 01:28:29; 4 Bettega Simone Sc. Valdobbiadene 01:33:30; 5 Fedrizzi Gabriele Sf Val Di Sole 01:37:00

Master maschile
1 Nicolini Franco Ski Team Fassa 02:11:00; 2 Bernini Angelo Gav Vertova 02:13:30; 3 Elser Martin Ski Team Fassa 02:16:17; 4 Wegher Hubert Mountain Ski Taufers 02:24:24; 5 Piffari Maurizio Snowalp Alta Val Seriana 02:25:02


Dynafit PDG

800 g e deriva dal modello race

Si completa la famiglia Patrouille des Glaciers di Dynafit, caratterizzata da uno strettissimo rapporto con i modelli race, da pesi solo lievemente superiori e da un prezzo meno elitario. Dopo lo scarpone DY.N.A. PDG ecco lo sci PDG. Con il modello da gara DY.N.A. condivide la sciancratura, pari a 99/65/80 mm nell’unica misura disponibile di 161 cm, e l’anima in legno di Paulownia. Cresce però, sebbene di poco, la massa, che passa dai 720 g del modello race agli 800 g del PDG. Differenza legata essenzialmente al rivestimento dell’anima in fibra di vetro e carbonio anziché esclusivamente in materiali compositi.


Il 21 aprile la Marmoleda Full Gas

Martin Riz anticipa il percorso della gara

Sabato 7 aprile 2012 - Il panorama delle gare di sci alpinismo trentino e nazionale si arricchisce di una nuova ambiziosa competizione, destinata a diventare un classico di fine stagione. Si chiama «Marmoleda Full Gas Race» la nuova kermesse ideata da un gruppo di appassionati fassani con grande esperienza organizzativa come Diego Salvador (presidente del Comitato Organizzatore della Dolomites Skyrace), Ivano Ploner (vicepresidente del Comitato Organizzatore della Dolomites Skyrace), Oswald Santin (presidente del Comitato Organizzatore della Sellaronda Skimarathon), Mauro Sommavilla (presidente dell'Associazione Sportiva Bela Ladinia), Valerio Lorenz (vicepresidente dell'Associazione Sportiva Bela Ladinia) e Martin Riz (vicepresidente del Soccorso Alpino Alta Val di Fassa), che hanno deciso di dare vita ad un evento sulla regina delle vette trentine, la Marmolada.
La manifestazione si svolgerà sabato 21 aprile con partenza alle ore 8, e si annuncia una gara dagli elevati contenuti con un dislivello positivo di 2100 metri, toccando le cime più alte della Marmolada e con una percorrenza prevista per i primi di circa 2 ore e un quarto.
Il tracciato di gara è stato definitivo e grazie alla quota elevata di alcuni punti si presenta in eccellenti condizioni. «In Val di Fassa - racconta Martin Riz - abbiamo una delle montagne in assoluto più affascinante come la Marmolada, poco sfruttata agonisticamente e proprio per i suoi 3000 metri di altitudine e per la presenza del ghiacciaio è ideale per ospitare un evento di sci alpinismo a fine stagione. Assieme agli altri ideatori ci siamo messi al lavoro individuando un percorso impegnativo e tecnico. Diventerà sicuramente una grande gara. Fra l'altro in questi giorni sono caduti 20 centimetri di neve fresca a garantire la perfetta riuscita dell'evento».
Il via verrà dato presso il rifugio Cima 11 a quota 1080 metri, quindi subito verrà affrontata la prima salita di 1185 metri di dislivello, che porterà gli atleti al primo cambio a quota 3265 di Punta Rocca, per poi scendere fino a Pian dei Fiacconi (2626 metri). Cambio pelli e partenza verso Punta Penia (3342 metri) che è il punto più alto della competizione nonché la cima più alta delle Dolomiti, con 716 metri di dislivello dell'ascesa. Seguirà poi una discesa tecnica fino a Col di Bous (2160 metri) per poi risalire per circa 150 metri fino all'ultimo cambio pelli prima di tagliare il traguardo, previsto sempre al rifugio Cima 11.
La quota di partecipazione è di 35 euro, mentre le iscrizioni sono aperte fino alle 15 di venerdì 20 aprile, quando alle 18 presso il cinema Marmolada di Canazei avrà luogo il briefing tecnico della gara. Informazioni e modalità iscrizioni su www.bogndania.com


Misurina ski raid, il video

Una fitta nevicata ha caratterizzato la gara

Alle prime luci dell'alba Misurina si è vestita di bianco. Finalmente una gara di scialpinismo si è corsa sotto la neve.


Neve fresca alla Ski Alp Race Dolomiti di Brenta 2012

Percorso in perfette condizioni, il Grostè aspetta gli ski alper al varco

Sorridono gli uomini dello Sporting Club Madonna di Campiglio (TN) per il contributo arrivato dal cielo. La 38.a Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta sarà in splendido abito bianco lunedì 9 aprile, e negli uffici degli organizzatori stanno fioccando anche le iscrizioni, con nomi di prestigio pronti ad infiammare lo spettacolare tracciato sulle Dolomiti trentine.
Oggi i tracciatori sono saliti sul Grostè a risistemare il percorso, c’era una fitta nebbia, evidentemente preludio al sole annunciato dalle previsioni meteo per lunedì. Col sole arriverà anche il freddo, e così i 40 cm di neve scesi in quota regaleranno le splendide emozioni di sciare sul “fresco”.
Lo scorso anno William Bon Mardion fece mangiare…neve a tutti e per Pasquetta ha in programma un bel bis, visti anche gli ottimi risultati in Coppa del Mondo e in prove estreme come il Tour du Rutor Extrême del fine settimana scorso. Il francese di Arêches ha un debole per la gara trentina, soprattutto per i tratti di velocità, lui che non ha dimenticato certo il suo passato da nazionale di discesa libera, e che vede di buon occhio un’altra bella motocicletta da piazzare in garage. Anche quest’anno, infatti, il premio per il vincitore della prova di Madonna di Campiglio sarà una rombante Ducati Hypermotard 796, ma tra i pretendenti a saltare in sella ci sono anche due cavalli di razza azzurri, vale a dire la coppia d’oro all’Europeo di Pelvoux Manfred Reichegger e Lorenzo Holzknecht. Nel 2011 furono quarto e settimo rispettivamente, e la Ski Alp del Brenta la conoscono bene, in particolare l’altoatesino visto che l’ha anche vinta nel 2006.
Altri due sicuri pretendenti alla vittoria (e alla fiammante due ruote!) sono Damiano Lenzi, terzo lo scorso anno, e Pietro Lanfranchi, che spesso gareggia in coppia con Bon Mardion, ma che lunedì non avrà certo remore nel fronteggiare a viso aperto sia il transalpino che tutti gli altri ski alper. Tra gli altri big che hanno già confermato la propria presenza al via della scialpinistica di Madonna di Campiglio ci sono il valdostano Matteo Eydallin e il francese Yannick Buffet.
Per quanto riguarda la Ski Alp Race in rosa, le valtellinesi Pedranzini e Martinelli vestono la maglia di candidate numero uno alla vittoria, anche se Elena Nicolini ed Orietta Calliari venderanno di sicuro … care le pelli nel loro Trentino. 
Il tracciato della Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta 2012 è confermato in tutti i suoi 18,5 km di lunghezza e 1.835 metri di dislivello. Dopo lo scatto dal Rifugio Boch su per la pista da sci (anche per le varianti ridotte delle categorie Cadetti e Junior), ecco servite le 50 terribili inversioni per arrivare in quota a Cima Grostè, dopo quasi 800 metri di dislivello. Primo cambio pelli e poi giù dal Campaniletto dei Camosci verso il sentiero di Vallesinella. Da qui, i Senior imboccheranno la seconda ascesa di oltre 600 metri di dislivello che li porterà prima nei pressi del Castello di Vallesinella e poi ancora su, a Bocca di Sella (2.760 metri), dopo due tratti tecnici da affrontare in assetto alpinistico. Calzati nuovamente gli sci ai piedi, e sempre con la massima concentrazione, ci si ritufferà in discesa lungo un tratto dove la pendenza tocca punte del 40%.
A questo punto mancherà la scalata finale al Passo Grosté, prima di gettarsi in direzione traguardo, senza tuttavia dimenticare l’ultimo frammento ancora in salita che anticipa il finish vero e proprio.
Junior e Cadetti dovranno superare 1.175 metri di dislivello e 13 Km, affrontando la sola salita del Passo Grostè oltre alla prima in comune con i senior e le donne.
Lo start per tutti sarà alle 8,15 dal Rifugio Boch, raggiungibile comodamente anche da turisti, curiosi e appassionati grazie alla cabinovia Grostè con fermata alla stazione intermedia.
La prima Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta si disputò nel 1975 e, con quasi 40 anni di esperienza alle spalle, la kermesse trentina è considerata una vera senatrice della disciplina di sci e pelli nel nostro paese e non solo. Al successo dell’evento orchestrato dallo Sporting Club Madonna di Campiglio, l’azienda di promozione turistica locale, Trentino Marketing e la Regione Trentino Alto-Adige, contribuisce in maniera solida un gruppo di circa 130 volontari che nel giorno di gara si occupano di ogni attività, dalla sicurezza ai rifornimenti, dai controlli prima e dopo la manifestazione alle premiazioni. Lunedì saranno tutti schierati in pole position in quel di Madonna di Campiglio, curiosi anche di scoprire chi alla fine sgommerà via in sella alla Ducati.
Per chi non potrà esserci a Madonna di Campiglio lunedì, la Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta 2012 andrà in onda martedì 17 aprile alle 22.55 su Rai Sport1.
 


Reichegger e Pellissier campioni italiani

Finalmente un'atmosfera invernale alla Misurina ski raid

Questa mattina sembrava di essere tornati indietro nel tempo, ma quale "buona Pasqua", oggi la scenografia sotto le Tre Cime di Lavaredo era adatta al più classico "Vacanze di Natale".
Alberi carichi di neve, strade imbiancate e quello strano profumo di neve. Partono così gli atleti della prova di Coppa Italia - Trofeo Scarpa in lizza per l'assegnazione dei titoli italiani di scialpinismo.
Manni è in gran giornata, nessuno riesce a tenergli testa. Solo il compagno di squadra Matteo Eydallin limita il distacco. Alle sue spalle Lanfranchi, Boscacci e Antonioli. Al termine del primo giro dell'anello da settecento metri di dislivello le posizioni non cambiano, ma nel tratto a piedi dopo i due battistrada, passa Michele Boscacci, e subito dopo Antonioli. Il boscaccino pasticcia con le pelli e in discesa si fa infilare da Robert perdendo così la terza piazza.
Quinto è Lanfranchi, mentre l'atleta di casa Alessandro Follador è sesto. Reichegger chiude con il tempo di 1.16.15 mentre Eydallin ferma il cronometro a 1.18.00. Antonioli è a soli sedici secondi dalla seconda piazza ma vince nella la categoria Espoir.
Nella gara al femminile giornata di grazia di Gloriana Pellissier che sin dai primi metri di gara prende la testa e non la lascia sino al traguardo. Francesca Martinelli dopo aver patito il lancio si riporta sulle code della Pellissier, ma quando la battaglia inizia ad animarsi ecco l'imprevisto. Sotto gli sci della bormina compare il nemico numero uno delle pelli di foca: lo zoccolo.
La gara è così decisa, anche se la Pellissier oggi sembrava avere una marcia in più. Chiude in terza posizione Elisa Compagnoni
Per quanto riguarda i giovani da segnalare le vittorie di Davide Magnini e della bellunese Alba De Silvestro tra i Cadetti, tra gli Junior la vittoria va a Luca Faifer e ad Arianna Sofia Majocchi.
Franco Nicolini e Monica Sartogo vincono la categoria Master.


Patagonia Knifeblade Pullover

Oltre 3.000 mm di colonna d’acqua

Un inedito soft shell realizzato in Polartec Power Shield Pro. Tessuto composto da una parte superficiale particolarmente resistente all’usura e da uno strato inferiore in poliestere a tutto vantaggio del confort termico. Nel mezzo una membrana garantisce protezione dal vento al 99%. L’1% d’aria rimanente circola favorendo la traspirazione e l’asciugatura dell’umidità prodotta da sudorazione e calore corporeo. In aggiunta, tale membrana vanta una colonna d’acqua, valore utilizzato per indicare l'impermeabilità dei capi, inizialmente di 5.000 mm, quindi di almeno 3.000 mm per tutta la vita del soft shell. Basti pensare, in proposito, che un capo è considerato ordinariamente impermeabile con una colonna d'acqua, che indica la pressione, espressa in millimetri, che può gravare su di un materiale prima che lasci penetrare l'acqua, superiore a 1.300 mm. Tessuto oltretutto elastico che si accompagna a una realizzazione con cuciture sigillate a ultrasuoni per ridurne l’ingombro e incrementarne la resistenza. Il soft shell Patagonia costa 300,00 euro.


Misurina ski raid, nevica!

Tutto confermato, partenza alle ore 9

Il direttore di gara Marco Colleselli sotto una fitta nevicata conferma la gara. Partenza alle ore 9, le categorie Senior/Master avranno 1400 metri da affrontare mentre i giovani correranno su un percorso di 1000 metri.


Nevica sul tracciato della Misurina ski raid

Gli atleti dell'Esercito in lizza per il titolo italiano

La neve di questa notte ha regalato un nuovo aspetto invernale al tracciato della decima edizione della Misurina ski raid, prova di Campionato Italiano e tappa di Coppa Italia - Trofeo Scarpa.
«La neve che sta cadendo in queste ore - ha detto Marco Colleselli - non influirà sulla tracciatura del percorso, ma vestirà i Cadini di Misurina di un'aspetto più consono a una gara di scialpinismo».
La lista iscritti conta atleti di prim'ordine con i ragazzi del Centro Sportivo Esercito in prima fila. Matteo Eydallin, Manfred Reichegger e Denis Trento sono pronti a portare a Courmayeur i titoli tricolore. Gloriana Pellissier dovrà vedersela con le bormine Martinelli e Pedranzini. Da non dimenticare Robert Antonioli, Michele Boscacci, Dennis Brunod e Alessandro Follador che gareggeranno per salire sul podio.
A Misurina le categorie giovanili Junior e Cadetti disputeranno la loro ultima prova di Coppa Italia - Trofeo Scarpa. Le premiazione dei vincitori si effettueranno durante la fiera di Bolzano "Prowinter". 

PROGRAMMA

Venerdì 06 Aprile 2012 Misurina BL
ore 14.00 apertura ufficio gare e accreditamento atleti c/o Ufficio Turistico di Misurina*
ore 18.30 breafing tecnico c/o Albergo Lago Antorno

Sabato 07 Aprile 2012 Misurina BL– Coppa Italia – 10° Misurina Ski Race
ore  8.00 preparativi campo gara e inizio controllo materiali atleti
ore 8.50  partenza categorie giovani Junior – Cadetti M e F
ore 9.10  partenza categorie Senior – Master M e F
ore 10.30  arrivo primi concorrenti
ore 10.50  premiazioni sul campo di gara
ore 12.00 pranzo al Ristorante Lago Antorno, 1 km dalla zona arrivo sulla strada per le Tre Cime
ore 14.00 premiazioni ufficiali c/o Lago Antorno.
* è possibile ritirare il pettorale la mattina del 7 Aprile entro la ore 8,00 presso l'ufficio turistico di Misurina.
Info Tecniche: 347.2588042 yanet@libero.it. 349 7404684
info@cadinipromotion.it


Suunto Ambit

Cardio, trainer, Gps e una community on line

Ski-alper si è già occupato di Suunto Ambit, computer da polso Gps con altimetro, barometro, bussola, cardio e termometro, ma ora sono disponibili nuove informazioni in merito alle funzioni training, alle prestazioni della batteria e alla connettività con il portale Movescount.com. Ambit, come accennato, include sia la funzione cardiofrequenzimetro nella variante HR corredata di fascia cardio Suunto Comfort Belt con sistema brevettato ANT, in grado di eliminare le interferenze di trasmissione all'orologio, sia il PTE, ovvero il Picco Effetto Allenamento; valore che indica l'impatto di una seduta di training rispetto alla massima performance aerobica personale. In sostanza, più si è allenati e più si deve intensificare il lavoro per raggiungere un livello di PTE superiore: uno stimolo per quanti anelano a continui incrementi delle prestazioni. E a una fase di recupero programmata, calcolando scientificamente il tempo necessario perché il corpo riacquisti la funzionalità metabolica. Parametro definito considerando durata e intensità delle sedute d'allenamento, nonché lo sforzo protratto. Funzioni di cui godere… nel tempo! Ambit promette infatti, con una singola carica e il GPS disinserito, sino a 30 giorni d’autonomia, mentre con il localizzatore attivo e l’acquisizione punti ogni 60 secondi l'autonomia passa a 50 ore. Che divengono 15 optando per la rilevazione continua delle coordinate. La ricarica avviene tramite uno specifico cavo di alimentazione, funzionale anche per il trasferimento dati da e/o verso Movescount.com. Questi è al tempo stesso un diario personale e una community che mette a disposizione una nutrita serie di strumenti per trasferire le performance registrate con Suunto Ambit, settare il dispositivo creando fino a 10 visualizzazioni personalizzate, aggiornare il software e condividere esperienze all’indirizzo www.movescount.com/groups/group2318-Suunto_Ambit_users.


Domenica 15 aprile il Crono del Thabor

Si corre sul tracciato di una delle prime imprese scialpinistiche delle Alp

In occasione del 2° Raduno del Thabor, evento col quale si ricorda la prima salita scialpinistica della montagna (111 anni fa, una delle primissime imprese di questo tipo sulle Alpi!), si terrà l’annuale tentativo di record con sci o snowboard denominato “CRONO del THABOR”.
La CRONO DEL THABOR è aperta agli atleti, italiani e stranieri, tesserati e non, in possesso di certificato medico per attività agonistiche in montagna.
Non viene considerata una prova agonistica vera e propria in quanto non ci sarà classifica e servirà solo a definire il record cronometrico assoluto e individuale sulla montagna. Al termine, ad ogni partecipante verrà rilasciato un attestato con il tempo che ha stabilito.

PERCORSO
Partenza: Valle Stretta, Rifugio RE MAGI (1.765 m)
Itinerario salita: Pian delle Fonderie, Maison des Chamois, Prat du Plan, Vallon du Diner, Col des Meandes, Mont du Thabor (3.178 m)
Itinerario discesa: ritorno per lo stesso percorso della salita e arrivo al Rifugio Re Magi. Dislivello: 1413 m

REGOLAMENTO 2012
- La prova è individuale e in autosufficienza
- Per chi corre con gli sci vale solo l’attrezzatura scialpinistica classica (fa fede regolamento FISI scialpinismo in vigore)
- Per chi corre con lo snowboard valgono indifferentemente ciaspole o sci corti con pelli (per la restante attrezzatura fa fede regolamento scialpinismo FISI in vigore)
- Ogni atleta partirà a distanza di 1 minuto dal precedente
- Al raggiungimento dei 60 atleti, le iscrizioni verranno chiuse
- L’ordine di partenza sarà fissato dall’organizzazione e non potrà essere scelto
- Sul percorso non è garantita alcuna assistenza, a parte la traccia battuta per la salita
- Il percorso verrà segnato con bandierine verdi per la salita e rosse per la discesa; partenza e arrivo al Rifugio Re Magi
- In punta al Thabor (Cappella) c’è l’obbligo di firma su apposito foglio che verrà passato all’atleta da un assistente; verrà trascritto anche l’orario preciso di arrivo in punta che determinerà il record di sola salita
- Chi non si atterrà al percorso segnalato verrà squalificato (50 metri di distanza massima dalle bandierine, controlli possibili lungo tutto il tracciato)
- Penalizzazioni, fino alla squalifica, per chi mette a repentaglio la sicurezza degli altri atleti e dei partecipanti al raduno
- Categorie: SCI maschile e femminile - SNOWBOARD maschile e femminile
- In caso di condizioni nivo-meteo problematiche o per qualunque altro motivo l’organizzazione può sospendere o annullare la prova

PROGRAMMA
Sabato 14 Aprile
ore 18 ritrovo al Rifugio RE MAGI, consegna pettorali e briefing
ore 19.30 cena in rifugio

Domenica 15 Aprile
Ore 7-7.40 Consegna pettorali a chi arriva la domenica mattina
Ore 8 Start primo atleta
Ore 9 Chiusura partenze
Ore 9.30-11 Arrivi degli atleti
Ore 13-14 Pranzo atleti e partecipanti al raduno
Ore 14.30 Consegna attestati cronometrici

QUOTA D’ISCRIZIONE : 15 €
La metà delle quote di partecipazione sarà devoluta all’Associazione di volontariato
TRAVEL FOR OTHERS che si occupa di ristrutturazione di edifici scolastici nelle montagne dell’Himalaya
Per chi pernotta al Rifugio RE MAGI, prezzo della mezza pensione: 40 €

MODALITA’ D’ISCRIZIONE
Le richieste d’iscrizione devono pervenire entro giovedì 13 Aprile per email all’indirizzo federico@montagnard.net complete dei propri dati e di copia del certificato medico. L’organizzazione confermerà con email di risposta l’accoglimento all’interessato solo se il limite massimo di 60 partecipanti non è ancora stato raggiunto.
Il pagamento della quota d’iscrizione potrà essere fatto sul posto prima della prova. Per pagare anticipatamente chiedere istruzioni all’organizzazione.
Chi non si presenta dopo essersi iscritto dovrà comunque pagare l’iscrizione.
Tenere conto che, data la formula a numero chiuso, iscrivendosi e non presentandosi si toglie la possibilità ad un altro atleta di partecipare.
E’ in previsione per la prossima estate la CRONO DEL THABOR in versione running.
Prossimamente aggiornamenti su http://freeride-experience.blogspot.it/ e su http://trailthabor.blogspot.it/

INFO e ISCRIZIONI: federico@montagnard.net – Federico +39 338 1235833
Rifugio i Re Magi – Grange di Valle Stretta - http://www.iremagi.it/


Bon Mardion sfida gli azzurri

Appuntamento alla Ski Alp Race - Dolomiti di Brenta

William Bon Mardion punta dritto al tris ed al bis consecutivo della Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta di Pasquetta. Così come Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, che lo scorso anno divisero a pari merito il primo gradino del podio trentino e che quest’anno gareggeranno da sicure protagoniste lungo i pendii dolomitici che dominano Madonna di Campiglio. 
Le nevicate delle ultime ore hanno portato un’ulteriore ventata di ottimismo tra gli organizzatori dello Sporting Club Madonna di Campiglio, anche grazie ad una starting list che ora dopo ora si sta affollando di nomi illustri. Oltre ai già citati vincitori dell’ultima edizione, ci saranno il “bronzo” 2011 Damiano Lenzi, i campioni d’Europa Manfred Reichegger e Lorenzo Holzknecht, il valdostano campione del mondo in carica a squadre Matteo Eydallin, che ha vinto a Campiglio nel 2009, e i vari Pietro Lanfranchi, Yannick Buffet, Elena Nicolini e Orietta Calliari. D’altra parte una gara come la Ski Alp di Madonna di Campiglio ha dalla sua un’esperienza quasi quarantennale, un setting con pochi eguali al mondo e una Ducati Hypermotard 796 che il primo Senior al traguardo si porterà a casa come premio.
Il tracciato di gara è confermato da giorni, in tutti i suoi 18,5 km di lunghezza e 1.835 metri di dislivello, che propone passaggi per Cima e Passo Grostè, la Bocca di Sella e il Castello di Vallesinella dove la disciplina dello ski alp può venir apprezzata ai massimi livelli. In gara ci saranno anche le categorie giovanili, lungo un percorso ridotto nei dislivelli e nella lunghezza. Lo start di gara è previsto per lunedì 9 aprile alle 8,15 nei pressi del noto Rifugio Boch, a oltre 2.000 metri di quota. 
La storica scialpinistica trentina è capitanata dallo Sporting Club Madonna di Campiglio, con cui collaborano strettamente il Comitato 3-Tre, l’azienda di promozione turistica locale, Trentino Marketing, la Regione Trentino Alto-Adige e un team di oltre 100 volontari, da sempre motore infaticabile dell’intera macchina organizzativa.
Un’ampia sintesi della Ski Alp Race – Dolomiti di Brenta andrà in onda il 17 aprile prossimo alle 22.55 su Rai Sport 1. Info: www.sportcampiglio.com 


Iscriviti alla newsletter


Mulatero Editore utilizzerà le informazioni fornite in questo modulo per inviare newsletter, fornire aggiornamenti ed iniziative di marketing.
Per informazioni sulla nostra Policy puoi consultare questo link: (Privacy Policy)

Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento a piè di pagina delle nostre e-mail.

Abbonati a Skialper

6 numeri direttamente a casa tua
43 €per 6 numeri

La nostra sede

MULATERO EDITORE
via Giovanni Flecchia, 58
10010 – Piverone (TO) – Italy
tel ‭0125 72615‬
info@mulatero.it – www.mulatero.it
P.iva e C.F. 08903180019

SKIALPER
è una rivista cartacea a diffusione nazionale.

Numero Registro Stampa 51 (già autorizzazione del tribunale di Torino n. 4855 del 05/12/1995).
La Mulatero Editore è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 21697

Privacy Policy - Cookie Policy

Privacy Preference Center

X