Lagorai-Cima d'Asta, il maltempo non ferma la gara

Pronti i percorsi definitivi per tutte le categorie

Partirà domattina da Malga Sorgazza (1435 mt.)  la 22.edizione della classica del Tesino. Partenze tra le 8.45 e le 9.00, posticipate di mezz'ora per sfruttare la previsione di una finestra meteo meno occlusa.

PERCORSI VERI -Nonostante gli ultimi giorni di precipitazioni, nevose solo oltre i 2000 metri, il c.o. riesce a garantire il tracciato quasi completo. Verrà evitata solo Cima d'Asta, che d'altra parte richiede condizioni assolutamente sicure e visibilità completa (negli ultimi quattro anni non è mai stata toccata). Il tracciato maggiore coprirà 1600 metri positivi: quindi sarà una gara vera, risultato non così facile da ottenere in questa lunga fase di clima umido e molto mite che ha modificato il manto nevoso in profondità.  Un numero eccezionale di bandierine è stato disposto sul tracciato per far fronte a possibili momenti di scarsa visibilità. Tutti i percorsi, compresi quelli dei giovani, sono caratterizzati dalla prima salita lunga e tutta sci ai piedi.  

COPPA ITALIA GIOVANI - Quella di domani sarà la tappa conclusiva del circuito di Coppa Italia dei giovani. Massima attenzione per loro, quindi, anche se tra i Senior è confermata la pertecipazione di numerosi top skiers, alcuni dei quali già in zona dopo la Sellaronda Skimarathon di ieri sera.


Sellaronda Skimarathon: latest news

A poche ore dal via stanno giungendo ad Arabba i 1000 concorrenti

L'aggiornamento delle 13.00 di Dolomiti Meteo prevede per questa sera deboli precipitazioni con limite della neve tra 1600 e 1900 metri, in leggero calo in serata con temporanea intensificazione dei fenomeni.
Se nevicasse davvero ai passi, le pelli fradicie della neve bagnata di fondovalle potrebbero dare problemi in alto, quindi sarà importante tener pronte nella tuta quelle di ricambio.  

Per ora nelle valli e sui passi si alterna pioviggine leggera a qualche timida apertura del cielo, con tanta umidità come ci ha appena confermato 'il nostro uomo ad Arabba', Filiippo Beccari
Becca, un pronostico: come la vedi stasera? «…ah! no, dài, non farmi queste domande!!!»
 Scaramanzia a parte, la gara è aperta a tanti risultati. Gli azzurri sono assenti per la trasferta andorrana e manca quindi tra gli uomini la squadra che 'ammazza' la gara. Il gioco delle coppie, tra le quali qualche team inedito, dice che davanti ci sarà battaglia aperta fino alla fine. 

IL SONDAGGIO DI SKIALPER.IT -
Sondaggio chiuso! Avete votato che la coppia da battere è Brunod-Pivk (33%), seguita da Beccari-Kuhar (24%) e da Barazzuol-Collè (11%). Poi avete dato l'8% a Follador-Pedrini, il 7% ad altri possibli vincitori, il 5% a Moletto-Bazzana, il 3% ad Arquin-De Simone, e il 2% a craffonara-Pierantoni.

IMPORTANTE! -
Il C.O. ricorda ai concorrenti di fissare il numero sulla gamba destra e il chip sulla gamba appena al di sopra dello scarpone.
Inoltre da quest'anno va portato al seguito abbigliamento antivento e termico.
E infine: nell'ultima discesa su Arabba saranno stese delle reti per rallentare l'entrata in paese; vedete di non finirci dentro come i pesci buttando via la gara!  


Sellaronda Skimarathon: meno 1 giorno!

Tutti pronti ai lunghi duelli nella notte

Chi non ha un avversario diretto al Sellaronda? Se proprio avete solo il cronometro come riferimento, con il limite delle 5 ore, delle 4 ore e mezza, delle 4 ore, allora guardate questa scelta tra i top skiers iscritti alla Sellaronda Ski marathon 2013: li abbiamo raggruppati per categoria e… stato di forma in questa stagione. Chissà come funzioneranno in team?  

Le favorite dal pronostico: Mireia Mirò - Francesca Martinelli; Raffaella Rossi - Laura Besseghini; Martina Valmassoi - Silvia Rocca.

Le outsider: Tamara Lunger  - Annemarie Gross; Lisa Buzzoni - Carolina Tiraboschi; Birgit Stuffer - Federica Osler; Raffaella Miravalle - Claudia Titolo.  

La battaglia per il podio assoluto: Dennis Brunod - Tadei Pivk; Filippo Beccari - Nejc Kuhar; Alessandro Follador - Daniele Pedrini; Marco Facchinelli - Thomas Trettel.

Gli outsider: Lois Craffonara - Davide Pierantoni; Fabio Bazzana - Marco Moletto; Lukas Arquin - Roberto De Simone; Thomas Martini - Graziano Boscacci; Fabio Cappelletti - Walter Martinetti; Franco Collè - Filippo Barazzuol; Marino Zanetti - Reto Cortesi; Giovanni Tacchini - Marco Bulanti; i fratelli Fulvio e Alberto Fazio; Marco Tosi - Daniele Mora; Maurizio Signori - Lorenzo Panzera; Klaus Mariotti - Giuseppe Ouvrier; Andrea Basolo - Erwin Deini; Franco Cazzanelli - Matteo Stacchetti; Ivan Antiga - Riccardo Dezulian.

Con oltre mille partecipanti da esaminare qualcuno sarà sfuggito, ma questi duelli danno già una bella idea della battaglia che scoppierà davanti e negli immediati dintorni.  

…e infine un paio di 'strane coppie': Massimo 'Macha' Dondio - Ennio Dantone; Stevie Kremer - Giovanni Pagnoncelli.

Intanto Meteo Dolomiti conferma cielo nuvoloso alternato a schiarite, precipitazioni debolissime o assenti con limite neve superiore a 1.600 metri.
E, quel che più conta, vento debole o moderato.


Andorra, i convocati per il week end di Coppa del Mondo

Ultimo appuntamento mondiale per Junior ed Espoir

IL CALENDARIO - Quarta e penultima tappa di Coppa del mondo di sci alpinismo nel weekend a Font Blanca, ad Andorra. In programma  sabato 9 marzo una vertical race e domenica 10 marzo una individuale nella categoria seniores. Per espoir e juniores si tratterà dell'appuntamento conclusivo.

LE CONVOCAZIONI - Il responsabile Oscar Angeloni ha convocato Manfred Reichegger, Matteo Eydallin, Denis Trento, Damiano Lenzi, Pietro Lanfranchi, Davide Galizzi, Gloriana Pelliser ed Elena Nicolini fra i seniores. Michele Boscacci, Robert Antonioli, Elisa Compagnoni ed Alessandra Cazzanelli fra gli espoir e Nadir Maguet, Federico Nicolini, Luca Faifer, Alba De Silvestro e Natalia Mastrota fra gli junior.

LA CLASSIFICA DI COPPA - Le classifiche juniores vedono in campo maschile Nadir Maguet in testa con 361 punti davanti a Federico Nicolini con 302 e al tedesco Anton Palzer con 300. Fra le donne conduce Alba De Silvestro con 400 punti su Inka Belles Naudi con 333. Negli espoir Elisa Compagnoni è seconda fra le donne con 342 punti dietro ad Axelle Mollaret con 400.Fra gli uomini Antonioli è secondo con 343 e Boscacci con 333; in testa al ranking Matheo Jacquemod con 400.  


Font Blanca, la tappa andorrana di Coppa

La Vertical di sabato e l'Individual Race di domenica

La Font Blanca è una delle prove più dure ed emblematiche del calendario della Coppa del Mondo di sci alpinismo e, come di consueto, radunerà i migliori atleti del circuito internazionale e in particolare di Spagna, Francia e Italia. 

IL CALENDARIO - Sabato 9 marzo si disputerà la Vertical Race Vallnord / Arinsal, un percorso di 580 metri positivi per tutte le categorie. Tutta la salita si svolgerà sulle piste di sci di Arinsal ed è caratterizzata dalla pendenza continua dalla partenza all’arrivo a Port Negre. 

Domenica 10 marzo si terrà la Individual Race Vallnord / Arcalis in cui i partecipanti dovranno percorrere 17,5 km, 5 salite con due tratti a piedi con i ramponi e 5 discese: dislivello positivo totale di 1.920 metri. Nell’itinerario si raggiungeranno le vette più alte di Vallnord, quali la cima di Creussans (2.682 metri) e la cima di Pereguils (2.702 metri). 
La Font Blanca Individual Race Vallnord / Arcalis, organizzata dalla Federazione Andorrana di Alpinismo (FAM), ha anche la sua variante di categoria femminile e giovanile, con un dislivello totale di 1.530 metri. 

Le due gare fanno parte della 2013 ISMF Scarpa World cup e anche della Coppa di Spagna e del Circuit Català di gare di alpinismo organizzate dal FEEC (Federació d’Entitats Excursionistes de Catalunya). 


Sellaronda Skimarathon: e' iniziato il countdown!

Si parte da Arabba con tanta neve sul percorso

Siamo entrati in pieno clima Sellaronda.
504 team stanno preparandosi  a raggiungere le valli attorno al gruppo del Sella per uno degli eventi più attesi della stagione.   Dopo la miriade di notturne su tutte le Alpi, scocca finalmente l'ora della verità. La più lunga, la più dura, la cavalcata che supera quattro tra i passi più famosi dell'intero arco alpino.  

Per i primi si tratta di quattro Vertical Race da sparare  a tutta, una dopo l'altra. Ma per molti diventa un lungo viaggio notturno, da condividere con il compagno di squadra, con i team concorrenti a portata di vista, e con la notte.  

LE CONDIZIONI -
 Notte che quest'anno non dovrebbe presentarsi fredda come nell'edizione 2012. Le previsioni meteo per venrdì sera predicono clima relativamente mite con temperature attorno allo zero nel fondovalle. Precipitazioni assenti o deboli.
Ma attenzione! I passi dolomitici possono riservare sorprese, e la decisione del C.O. di imporre un indumento caldo nello zaino è stata presa a ragion veduta.  
Come sempre le piste si presenteranno in ottime condizioni, iniziando dalla prima bella discesa su Canazei.
Oggi il limite della neve è rimasto a 1500 metri, senza apporti significativi.  


Diablerets 3D: tre giorni di skialp-race in Svizzera

Formula moderna interessante e innovativa

Franco Collè ci manda il racconto di Diablerets 3D, una bella gara vinta con Dennis Brunod a Les Diablerets (CH). La formula è interessante e molto intelligente, permettendo di gareggiare su tre diverse discipline in…due giorni e mezzo, il che non guasta per chi lavora durante la settimana.

Una bella sintesi delle specialità moderne di maggior appeal. Anche la formula rielaborata dell'ultimo giorno, staffetta-sprint sul doppio giro, dovrebbe soddisfare chi non è mai sazio di skialp-race.  

IL RACCONTO DI COLLE' - «Lo scorso week end io e Dennis Brunod abbiamo fatto una gara in Svizzera, molto bella e spettacolare, sui tre giorni. Una gara organizzata molto bene, anche perchè gli organizzatori hanno un grosso budget (tra i main sponsors c'è anche BMW) e molto seguita in Svizzera (era valida come campionato svizzero); ma che vogliono far diventare una piccola Pierra Menta nelle prossime edizioni attirando qualche straniero in più.  

La gara, a coppie, si è svolta in tre giorni (1,2,3 marzo) a Les Diablerets e consisteva in tre corse:

  • Vertical: la sera di venerdì 1 marzo con una salita di 850 metri sulle piste (si sommano i tempi dei 2 atleti che formano la coppia) in cui Dennis ha fatto il record.
  • Diabolique: il sabato mattina una gara con 3400 metri di dislivello suddivisi in 6 salite e discese molto tecniche. Un percorso che raggiunge i 3200 metri d'altitudine percorrendo lunghi tratti del ghiacciaio del 'Massif des Diablerets'. Una gara spettacolare che gode di panorami eccezionali, preparata nei minimi particolari.
  • Super Relais: la domenica mattina una staffetta molto spettacolare con 2 giri per ciascun concorrente di 80 metri di dislivello da percorrere in parte con gli sci ed in parte a piedi (una sprint a staffetta).

    Per ciascuna tappa venivano assegnati dei punteggi in base ai distacchi dai primi classificati, in modo da stilare poi una classifica generale delle tre gare».    


Trofeo San Colombano e Deguski: accoppiata vincente

A Oga Formula Race e Formula degustazione attirano 400 skialper

L'organizzazione curata dagli Amici dello Sport di Valdisotto con la collaborazione dell'Unione Sportiva Bormiese ha proposto una giornata particolare ed appagante grazie anche alle stupende condizioni climatiche.

Una cinquantina i i volontari impegnati ad accogliere nel migliore dei modi i partecipanti, che hanno così avuto modo di percorrere gli splendidi tracciati innevati del San Colombano, tra boschi di larici e pini cembri, e con i magnifici paesaggi delle montagne dell'Alta Valtellina a fare da sfondo.

LA GARA - La gara a coppie per il 16° Trofeo San Colombano ha visto la partecipazione di 80 team. La classifica delle prime posizioni è un interessante mix di atleti affermati, vecchie glorie e relative parentele, che la dice lunga sul clima amichevole dell'evento.  
Nella classifica assoluta troviamo come prima coppia classificata Walter Trentin e Gabriele Motta, seguiti da Pietro Canclini (sì,il cadetto reduce dai podi mondiali) con Pietro Da Prada.
In terza posizione Davide Canclini (padre di Pietro e allenatore SCAV) con Venanzio Compagnoni. Mamma francesca era impegnata alla Presolana.  

La prima coppia femminile era composta da Caterina Canclini (sorella di Pietro e forte slalomista) e da Jenny Antonioli, sorella di Robert. Dove si conferma che buon sangue non mente.

Anche la prima coppia mista comprendeva un nome molto noto: Giulia Compagnoni, fresca campionessa mondiale Vertical, che ha gareggiato con suo padre Luciano.  

La coppia più giovane era formata da due nati nel 2000: Filippo Maiolani e Claudio Colturi, ma il record appartiene a Giulia Motta...nata nel 2004!  

DEGUSKI! - Insieme al Trofeo San Colombano è stata organizzata anche la prima edizione della DEGUSKI: escursione gastronomica con tappe di sosta posizionate presso le baite della zona del San Colombano.
Una bellissima idea, cui infatti hanno preso parte circa 200 partecipanti. 
Iniziata al ristorante pizzeria Teleir ad Oga, con la colazione a base di prodotti locali, successivamente ha toccato baita I Gheglia (ai margini della riserva del Paluaccio al Forte di Oga) per la degustazione di salamet e formaggi sempre di produzione locale; poi terza tappa presso la baita Braskin per la calda minestra di mak (orzo) e per l'assaggio di puina (ricotta) con miele. Quarta tappa in cima alla seggiovia del Forte di Oga presso villa Bellamami per il piatto di gnocchetti e spezzatino. Infine ultima tappa presso la Malga San Colombano a 2230 metri di quota per i dolci.   

Particolarmente apprezzata anche la disponibilità dei proprietari delle baite, che hanno aperto le porte ai 'viandanti' e la sempre attenta collaborazione della società impianti.  


Monte Coppolo Ski Race, successo per la prima edizione

Mirco Mezzanotte corre in casa e vince

Si è concluso sabato 2 Marzo 2013 il 1° Trofeo Linea Verticale - Carbon  Street , 1° Circuito di Ski-alp per il CSI di Feltre.
La splendida giornata di sole primaverile ha contribuito al successo della 1° Monte Coppolo Ski Race, terza ed ultima prova del circuito di scialpinistiche, che si è tenuta al Passo Brocon (Conca del Tesino) con 90 atleti alla partenza.

Percorso ben allestito dall'organizzazione, la Società Sportiva Verticalbrenta, nello splendido scenario del Monte Coppolo, con un panorama mozzafiato sul Lagorai.

La prova è stata vinta col tempo di 1:04' 31'' dall'atleta di casa Mirco Mezzanotte seguito da Andrea Mattiato (vincitore della classifica finale con 260 punti); terzo classificato Ivan Sommacal, secondo nella generale con 185 punti seguito da Federico Pat con 170.

Dopo le premiazioni si è tenuto un super pasta party nell'abituale atmosfera allegra e amichevole, a dimostrazione di quanto questo sport aggreghi tutti, agonisti  e amatori.


Trofeo Crinale Skialp, vince Campestrini

Bella gara con ottime condizioni di neve

E' stata una bella edizione del Trofeo Crinale Skialp a Febbio, per il memorial Cristian Artioli. Tanta neve anche in zona partenza-arrivo, con manto portante a tutte le quote e neve farinosa invece sui versanti nord.  

IL PERCORSO - 80 partenti, tra i quali due snowboarders, hanno affrontato tre salite e tre discese per 1570 metri positivi totali, toccando la quota massima sul Crinale a La Piella, 2150 metri.
Percorso tecnico con molte inversioni sulle salite, e discese ripide che questa zona dell'Appennino offre in quantità superiore a molte blasonate aree alpine.  

LA GARA -
Ha vinto il Master Camillo Campestrini in 1h 37' 06". Manuel De Gasperi è giunto secondo in 1h 39' 45",  e terzo Fabio Iacchini, affezionato a questa gara cui partecipa regolarmente, in 1h 41' 36".
Orietta Calliari apre la classifica femminile in 2h 04' 52", precedendo la trail runner Katia Fori (2h 28' 59").
La beniamina locale Giulia Botti invece ne combina una delle sue dimenticando a casa sci e scarponi. Accessori non così importanti in una gara di sci, ma deve  comunque ricorrere all'attrezzatura della mamma. Chiude il podio in 2h 32' 13".  

Vittoria 'Over' a Ennio Dantone, deus ex machina dei Bogn da mia, che come ogni anno sono intervenuti numerosi a questa trasferta appenninica.  


Ski Alp 3 Presolana: imbattibile Jacquemoud

E il pubblico esalta i concorrenti su tutto il tracciato

Bisogna prima di tutto inserire l'elemento del pubblico nel racconto di questa individual race. Non a caso il vincitore Matheo Jacquemoud ha raggiunto subito di sua iniziativa gli organizzatori per regalare loro un «…che emozione! così l'avevo provata solo alla Pierra Menta!»
Si riferiva al pubblico: centinaia di appassionati che si sono affollati nei passaggi migliori e vicino alle zone di cambio d'assetto. Guardando la vastissima conca della Presolana spiccava il brulichìo della gente sparsa dappertutto sulla montagna.   
Uno spettacolo impressionante, che ha esaltato lo show degli atleti. A loro volta si sono dati battaglia e offerto numerose sorprese ai tifosi. Soprattutto i tifosi di Matteo Eydallin, Davide Galizzi e Pietro Lanfranchi si ricorderanno a lungo questa gara.    

LA GARA ASSOLUTA -
Gara tecnica e fisica allo stesso tempo, in cui il sole e il caldo hanno inciso su molte prestazioni. Al forcing iniziale di Jacquemoud e BonMardion si è francobollato Lenzi, e a pochi secondi la solita scia monocolore azzurra composta da Eydallin, Galizzi, Lanfranchi, Reichegger.
Nessuno ha mollato un metro fino alla terza salita, dove Jacquemoud ha iniziato a fare la differenza: al primo passaggio su Cima Corzene è sbucato in cresta solo. Bon Mardion lo seguiva con un passo già diverso ad almeno 30" di distacco. Subito passava Eydallin, e poco più staccati Galizzi, Lenzi, Lanfranchi, Reichegger. 

Al secondo passaggio sulle Corzene le gambe di tutti cominciavano a risentire delle salite impegnative e delle discese su nevi variabili: soprattutto quelle di Bon Mardion.
Dalla cresta di risalita sbucava ancora Jacquemoud per primo, ma questa volta seguito da Eydallin con piglio motivato. Bon Mardion teneva la terza posizione soffrendo la salita, e poi spuntavano Galizzi e Lanfranchi, aggressivi e trascinati dal tifo del rumoroso fan club diffuso sulla montagna.
In cima all'ultima salita, sotto la spalla del Visolo, Jacquemoud transitava con 1' 30" su Eydallin, che a sua volta aveva dilatato il proprio vantaggio su Bon Mardion. Circa 700 metri di discesa tecnica non hanno variato le posizioni sul podio. 
Bellissimo quarto posto per Davide Galizzi: il suo miglior risultato stagionale, conquistato allo sprint su Alexis Sevennec.
Miglior risultato stagionale anche per Pietro Lanfranchi, davanti a Manfred Reichegger. Lenzi 'out' per guai con i materiali, ma aveva già commesso qualche errore che gli era costato la posizione.

COPPA DEL MONDO DONNE - 
La gara di Coppa donne ha visto protrarsi più del solito il duello tra Laetitia Roux e Mireia Mirò. Gloriana Pellissier le ha seguite lungamente da vicino, mentre Elena Nicolini in giornata 'no' si ritirava. Ma alla fine di una gara che prevedeva 1600 metri di dislivello positivo, i distacchi si sono allargati a favore della Roux, che ha chiuso con 1' 10" sulla Mirò ed altri 5' sulla sempre combattiva Pellissier.  

ESPOIR -
Il vincitore assoluto Matheo Jacquemoud è Espoir, e ha vinto quindi la classifica di categoria davanti a Michele Boscacci. Il potente campione del mondo Sprint Josef Rottmoser è meno a suo agio sulla distanza, ma ha comunque conquistato il terzo gradino del podio.

Axelle Mollaret, sempre più competitiva anche tra le Senior, ha vinto su Elisa Compagnoni.  

JUNIOR -
Alba De Silvestro si prende la rivincita sul proprio terreno,  battendo Sophie Mollard e la vincitrice Sprint Inka Belles Naudi.

Ennesima dimostrazione di forza e tecnica da parte di Anton Palzer, che distanzia due ottimi atleti come Federico Nicolini e Nadir Maguet. Bella gara regolare di Nicolini, che riemerge da un periodo meno brillante del solito.

Gara FISI appannaggio di Michele Pedergnana e Erika Rodigari con tempi assoluti interessanti.  

I CADETTI -
Si è corsa la sola gara FISI, vinta dal piemontese Erik Pettavino, ex fondista in crescita tecnica, su Andrea Greco e Silvio Bardea.
Stefania Bulanti si è imposta su Alessia Gusmeroli e Alice Pasinetti.  

LA GARA FISI ASSOLUTA -
Il piemontese Filippo Barazzuol ha vinto una gara incerta fino all'ultimo e ricca di nomi nuovi. Al secondo posto il local Fabio Bazzana, che a questo punto non è più possibile identificare come runner. Filippo Beccari sale sul podio un po' stanco, dopo una serie infinita di gare iniziata tre mesi fa e proseguita senza interruzioni.
Matteo Pedergnana va sempre forte: quarto davanti a Tony Sbalbi.

Tra le donne Open FISI ha vinto l'inossidabile Francesca Martinelli davanti a Lucia Moraschinelli e alla francese Nathalie Mieuzet    


Ski Alp 3: oggi si corre la Individual Race

Sulla Presolana torna il classico Trofeo Castelletti

Oggi lo spettacolo dell'elite di Coppa del mondo sarà arricchito dalla gara Open sullo stesso tracciato.
Oltre trecento ski-alper assalteranno i pendii Sud della conca della Presolana a partire dalle 8.30, con partenze scaglionate e differenziate per categoria.  
Se le tre-quattro squadre nazionali maggiori mettono in campo atleti di valore assoluto, che fanno realmente una grande differenza, nel contesto Open-FISI almeno qualche decina di atleti italiani  dei club sono capaci di prestazioni superiori, o almeno paragonabili a quelle dei nazionali delle rappresentative minori.

Quantità e qualità, quindi, oggi al trofeo Castelletti Ski Alp 3 Presolana.  
Uno spettacolo nello spettacolo sarà costituito sicuramente dal pubblico, con il tifo che si esalterà per il local Pietro Lanfranchi, e dalla macchina organizzativa di Sci Club 13 e CAI Clusone.  

Intanto le previsioni meteo sono state rispettate in pieno. Cielo sereno e temperature gradevoli pur dopo il rigelo notturno, sufficiente a consolidare la crosta portante su gran parte del tracciato.