Adamello Ski Raid Junior, tanta neve in quota per la prima dello skialp
Un inizio di stagione migliore di quello che si annuncia per domenica 25 novembre lo skialp agonistico non se lo poteva aspettare. Mai come quest’anno, infatti, c’è tanta neve in quota sul ghiacciaio Presena e la quinta edizione dell’Adamello Ski Raid Junior, che mette in palio pure il 25° Memorial Fabio Stedile, risulta così assolutamente ‘blindata’ in fatto di neve. Anzi nelle giornate di vigilia sono attese ulteriori nevicate per completare un contesto tecnico e paesaggistico di eccellenza. Gli organizzatori dell’Adamello Ski Team, capitanato da Alessandro Mottinelli e Mario Sterli, hanno già individuato il percorso di gara, che sarà un inedito per questa competizione e davvero interessante da affrontare per i cadetti e gli junior di tutti i comitati d’Italia attesi al via. Il tracciato della gara junior, con partenza a Passo Paradiso, si svilupperà sul versante destro del ghiacciaio e prevede uno sviluppo di 8,5 km e un dislivello di 819 metri, con il transito nel punto più alto a 2.927 metri di quota, comprensivo di tre salite e tre discese, un tratto con gli sci nello zaino e uno strappo finale nuovamente in zona arrivo, lo stesso dello start. Poiché è attesa nuova neve la tracciatura verrà ultimata poche ore prima del via.
Come nella passate edizioni la gara avrà validità nazionale giovani Fisi ed avrà come teatro il ghiacciaio Presena, nel cuore del comprensorio sciistico Pontidilegno-Tonale, e potrà contare sulla presenza di tutti i più forti under 20 d’Italia, tranne gli azzurrini, che sono stati convocati per un raduno con la nazionale.
La manifestazione assume un significato particolare, perché prevede una premiazione speciale intitolata alla memoria dell’alpinista trentino Fabio Stedile, scomparso sul Cerro Torre in Patagonia, figura da sempre legata al mondo agonistico dello sci alpinismo grazie alla Coppa delle Dolomiti. Il programma prevede il briefing alle ore 8.30 presso il Centro Polifunzionale del Passo del Tonale, quindi il trasferimento in quota tramite la cabinovia Paradiso. I primi a partire saranno i cadetti alle ore 10, quindi si susseguiranno le partenze delle categorie femminili e junior fino alle 10.45.
La sfida junior sarà un'interessante anteprima dell'Adamello Ski Raid a coppie, che tornerà come tappa del circuito internazionale La Grande Course domenica 7 aprile 2019.
SkiTrab presenta la sua squadra
SkiTrab presenta la sua squadra: «Credo che sia una delle ampie nel mondo race - spiega Marco Colombo che segue gli atleti per l’azienda bormina - un bel segnale perché vuol dire che sono affezionati al nostro sci. E siamo orgogliosi di avere con noi atleti che lottano per il vertice, ma anche un bel gruppo di giovani emergenti».
La lista è lunga si va da Laetitia Roux a Justine Tonso in casa Francia, da Anton Palzer a Martin Anthamatten e Jakob Herrmann, da Victoria Kreuzer a Marta Garcia Farrés, sino alla giovane russa Ekaterina Osichkina.
E poi il blocco Italia con Robert Antonioli, Pietro Lanfranchi, Katia Tomatis, Federico Nicolini, Nicolò Canclini, Ilaria Veronese, Giulia Murada, Giorgia Felicetti, Andrea Prandi, Samantha Bertolina, Matteo Sostizzo e Stefano Confortola.
Arriva il nostro calendario della stagione di ski-alp
Ecco il nostro calendario della stagione di ski-alp 2018-2019. Un nuovo format dove troverete tutte le info, dove inseriremo man mano tracciati, orari, modalità di iscrizione, locandine, classifiche… Ci sono le gare internazionali, LGC e di Coppa del Mondo, quelle Fisi, già qualche prova dei circuiti regionali, ma, lo ripetiamo è ancora un ‘cantiere aperto’, perché molte ne mancano e le inseriremo appena avremo le conferme delle date. Ovviamente ci affidiamo anche a voi, organizzatori e atleti: segnalateci eventuali errori, dimenticanze o gare da aggiungere all’elenco. Come fare? Basta una mail a luca.giaccone@mulatero.it
Ecco allora il link dove andare a vederlo: cosa ne pensate?
Gli azzurri in raduno a Cervinia. Dove ci saranno i primi tricolori
Nazionale italiana di nuovo al lavoro per un raduno di cinque giorni da mercoledì a domenica. Il gruppo azzurro salirà sulle nevi di Cervinia, le stesse che ospiteranno i primi campionati italiani, quelli vertical, sprint e staffetta in programma dal 14 al 16 dicembre. La stagione agonistica invece si aprirà domenica 25 novembre sulle nevi del ghiacciaio Presena, nel cuore del comprensorio sciistico Pontidilegno-Tonale, con l’Adamello Ski Raid, una individuale Giovani inserita nel calendario Fisi, riservata dunque a cadetti (le partenze verranno date nella zona di Passo Paradiso, raggiungibile tramite l’omonima cabinovia, e si susseguiranno dalle ore 10 alle 10,45).
Gli altri campionati italiani, poi saranno, a livello assoluto, la Valtellina Orobie il 10 febbraio che assegnerà gli scudetti nell’individuale, mentre i tricolori a coppie andranno in scena il 3 marzo in Val Martello. I campionati italiani Giovani (compresi gli Under 23) si svolgeranno invece a Vermiglio il 6 gennaio.
Michele Boscacci con La Sportiva per altri cinque anni
Michele Boscacci, dopo una stagione invernale da incorniciare, firma un nuovo importante prolungamento di contratto con La Sportiva, brand da sempre al suo fianco nel mondo delle gare sci alpinistiche ed oggi pronto a coinvolgerlo non solo nello sviluppo del proprio comparto hardgoods e della celebre ‘formula uno’ da corsa Stratos (che il prossimo inverno vedrà la sua quinta versione dal primo lancio nel 2008) ma anche in quello dell’abbigliamento gara e lifestyle.
«Michele ci ha permesso di crescere molto nelle gare skialp, ha sempre portato la serie Stratos ed il nostro brand sui gradini più alti del podio nelle competizioni internazionali – dice Alessandro Tedoldi, responsabile atleti ed eventi La Sportiva – l’impegno dell’azienda è sempre stato quello di fornirgli i migliori materiali possibili per competere ad alti livelli, vedasi ad esempio la partnership con SkiTrab per la fornitura degli sci da gara, e oggi siamo fieri di annunciare che Michele sarà con noi anche con abbigliamento ed accessori con un contratto total-look che chiude il cerchio e sposa totalmente la causa La Sportiva nello sci alpinismo. Light & Fast è il motto dell’azienda di Ziano di Fiemme giunta nel 2018 al suo novantesimo anniversario e Michele ben rappresenta questo credo, lo dimostrano sul campo le sue performance fuori dal comune che l’hanno reso oggi l’atleta italiano (ma non solo) più forte al mondo nella propria disciplina». LaSpo e Bosca dunque: un binomio vincente che si declinerà non solo sul parterre di gara ma anche all’interno delle mura del nuovissimo Innovation Center di Ziano di Fiemme, dove il team di Ricerca e Sviluppo del marchio trentino, sono pronti ad ascoltare i feedback ed i suggerimenti per migliorare ancora i propri prodotti con risvolti positivi non solo sul comparto gara ma anche sui prodotti più commerciali che proprio dal mondo delle gare riprendono materiali e soluzioni per fornire le migliori performance possibili allo sci alpinista esigente. «Ci aspettano altre stagioni esaltanti – afferma Michele – nonostante una super stagione la voglia di migliorare ancora e di rimanere al top della forma è altissima. Il grande obiettivo sono le Olimpiadi Invernali ed anche contribuire allo sviluppo dei prodotti che vestiranno la prossima generazione di sci alpinisti: in La Sportiva le idee corrono veloci e sono pronto a correre con loro».
Cresce l'interesse per lo ski-alp in Austria
In Austria l’hanno presa sul serio: l’ingresso dello ski-alp nella Ösv sta portando nuovo entusiasmo al team austriaco. La squadra si è fatta vedere (e conoscere) nelle fiere di Salisburgo e Innsbruck, si è allenata sul ghiacciaio di Stubai, ha sfilato per lo sponsor tecnico Martini. Il leader è Jakob Herrmann, protagonista la scorsa stagione tra Coppa del Mondo e Grande Course: risultati che gli hanno permesso di entrare nell’Esercito austriaco. Un passaggio da professionista, situazione che non accadeva da anni in Austria per uno scialpinista.
Occhi puntati per la prima tappa del Coppa del Mondo sulle nevi di casa con la tre giorni della Erztrophy in calendario dal 18 al 20 gennaio, ma la stagione si aprirà con il Schönleiten Trophy del 9 dicembre (che sarà valida come qualificazione per chi non è in squadra per la Coppa del Mondo), poi a gennaio ancora la Asitz Skitour Race il 4 e la Laserzlauf il 6.
Ski-alp, la stagione agonistica si apre sul ghiacciaio Presena
Il calendario Fisi non è ancora ufficiale, ma la gara d’apertura della stagione in Italia sarà sicuramente l’Adamello Ski Raid Junior, Memorial Fabio Stedile, prova individuale dedicata alle categorie giovanili. Appuntamento domenica 25 novembre sul ghiacciaio Presena. Occasione dunque per i giovani azzurri di un primo confronto sul campo, un in vista di primi campionati italiani, quelli vertical, sprint e staffetta che dovrebbero andare in scena a metà dicembre sulle nevi di Cervinia.
Anche Calgary dice no ai Giochi 2026
Ne sono rimaste solo due. Anche Calgary sembra destinata a ritirarsi dalla corsa per i Giochi Olimpici 2016: visti i primi risultati pubblicati dalla città di Calgary il no è in vantaggio con il 56,4%. Non sono ancora ufficiali, ma la tendenza degli oltre 304.000 residenti che hanno votato al referendum è quella. Un referendum non vincolante, ma il sindaco della città canadese ha già detto che la sconfitta segnerà la fine della candidatura. Così si profila dunque una sfida tra Milano-Cortina e Stoccolma.
Golden Trail Series 2019, ecco le date. C'è la DoloMyths Run Skyrace
Fissate le date del Golden Trail Series, il circuito di gare voluto e promosso da Salomon. Novità 2019 le World Series affiancate dalle National Series attualmente solo in Francia e Spagna. E, come annunciato alla fine della scorsa edizione, entra in calendario la DoloMyths Run, la sky sul percorso che transita per Forcella Pordoi, Piz Boè e Val Lasties in programma domenica 21 luglio. Il calendario delle Golden Serie parte con la Zegama Aizkorri il 2 giugno, quindi la Marathon du Mont Blanc il 30 giugno, e dopo la DoloMyths Run Skyrace ci sarà la Sierre Zinal l’11 agosto, la Pikes Peak Marathon il 25 agosto, la Ring of Steall Skyrace il 21 settembre con gran finale con la Annapurna Trail Marathon il 26 ottobre.
Tornano al programma DoloMyths Run, si svolgerà secondo lo stesso format dell’ultima edizione. Oltre alla skyarce (sul tradizionale tracciato di 22 km, dei quali 10 di salita e 12 di discesa, con un dislivello positivo di 1.950 metri) ecco allota la Sellaronda Ultra Trail sabato 13 luglio, quest’anno con partenza e arrivo a Colfosco, e il Vertical Kilometer sulla Crepa Neigra venerdì 19 luglio.
Pronte le date dei due circuiti in Alto Adige
Pronte le date dei due circuiti in Alto Adige, giunti entrambi alla settima edizione. Cinque le prove della Eisacktal Cup 2019: si parte il 22 dicembre con la Skialp Trophy a Ladurns, sempre a dicembre il 28 la Skiuphill a Jochtal. Le altre tre prove a gennaio: il 4 la Skiuphill a Plose, il 18 la Nightattack di Gitschberg, il 26 la Lorenzensturm a Latzfons.
Cinque le gare anche per la Dynafit Vinschgau Cup, anche la prima è solo di crosa il 1 dicembre a Tarsch. Sulla neve si parte il 27 dicembre a Watles, il 18 gennaio appuntamento a Schöneben, mentre a febbraio prima sfida ad Haider Alm (l’8), e gran finale il 12 a Langtaufers.

Valtellina Wine Trail a Cristian Minoggio ed Elisa Desco
Il ritorno di Elisa Desco, la prima volta di Cristian Minoggio. Due piemontesi vincono la prova marathon del Valtellina Wine Trail, una prova by night che la pioggia non è riuscita a rovinare. Tantissimo pubblico ha fatto da cornice alla sesta edizione della gara sondriese che ha visto promossa sul campo la scelta di posticipare le gare da 21 e 42 km. La cronaca di gara ha visto nei primi chilometri il brianzolo Danilo Brambilla impostare un ritmo a dir poco sostenuto. L’esperienza di Minoggio è però emersa portando l’atleta della Valetudo al comando. Conquistata la testa della corsa il portacolori della Valetudo Serim non l’ha più persa. Per lui successo di giornata in 3h16’40”. A completare il podio Andrea Reiterer (3h22’50”) e Danilo Brambilla (3h28’37”). Ai piedi del podio Alessio Rigamonti e Matteo Longhi.

Nella gara in rosa la favorita di giornata Elisa Desco non ha disatteso le aspettative della vigilia. Già vincitrice nel 2016, la forte runner piemontese ormai bormina d’adozione, non ha lasciato alle rispettive avversarie nemmeno il beneficio del dubbio. Prima dal primo all’ultimo metro ha stravinto in 3h48’42”. Atletica Alta Valtellina grande protagonista sul podio grazie al secondo posto dell’ex biker Sara Palfrader (4h22’04”). Terza al termine di una strepitosa rimonta l’intramontabile Giuliana Arrigoni (4h43’05”).

Pioggia doveva essere e pioggia è stata per la gara da 21km partita alle 14 da Chiuro. Se i primi sono riusciti a tagliare il traguardo senza prendersi nemmeno una goccia, i concorrenti nella pancia del gruppo hanno dovuto affrontare l’ultima parte del viaggio verso piazza Garibaldi sotto l’acqua.
Davanti, come da pronostico, il bellunese Luca Cagnati ha subito sgranato il gruppo di testa. Stesso copione anche nella gara in rosa con la locale Elisa Sortini intenzionata a incidere il proprio nome anche nell’albo d’oro della 21 dopo il successo 2016 sulla prova marathon. Nel finale, quando la stanchezza cominciava ad affiorare, Cagnati ha perso gran parte del vantaggio accumulato, ma è comunque riuscito a conquistare uno storico poker. Proprio così, con il primo posto odierno l’atleta del Valli Bergamasche Leffe ha vinto per la quarta volta la bella kermesse valtellinese. Per lui un finish time di 1h30’23”. Staccato di soli 3” il bresciano Filippo Bianchi (Libertas Valsabbia), mentre terzo a 5” dal vincitore è giunto l’altro alfiere del Valli Bergamasche Leffe Massimiliano Zanaboni. Alle loro spalle Eros Radaelli e Mirko Bertolini.

Finale di stagione in bellezza per l’azzurra di corsa in montagna Elisa Sortini, prima in 1h41’08”. Sul podio con lei Mery Ellen Herman del Santi Nuova Olonio (1h52’59”) e la bormina Sara De Lorenzi (1h59’07”). Quarta e quinta piazza per Monia Acquistapace e Jessica Tieni.
Ma Valtellina Wine Trail non è solo long distance. Ad alzare il sipario sulla sesta edizione ci hanno pensato i 700 della 12 km. Difficile chiamarla prova di contorno quella disegnata nelle vigne e tra i filari che da Castione Andevenno portano sino al capoluogo valtellinese.
Nel percorso più breve, ma non per questo meno suggestivo, hanno vinto il premanese Dionigi Gianola e la furvese Elisa Compagnoni. Se il primo ha dovuto guardarsi le spalle da un’agguerrita concorrenza, la seconda si è potuta godere in solitaria la cavalcata tra le 5 cantine toccate da questa prima gara (Boffalora-Terrazzi Alti, Menegola, Alfio Mozzi, Piatta, Sassi Solivi Cooperativa agricola di Triasso).
Cronometro alla mano Gianola ha tagliato il traguardo di Piazza Garibaldi in 57’00”, mettendo dietro Christian Lucchini dell’Atletica Alta Valtellina (57’27”) e Mattia Sottocornola dell’Atletica Lecco Costruzioni (57’37”). Molto bene sono andati pure Diego Rossi 4° e Luca Malgarida 5°. Al femminile Elisa Compagnoni dell’Atletica Alta Valtellina ha invece stoppato il cronometro sul tempo di 1h04’06” mettendo in fila Elena Peracca dell’Atletica Centro Lario (1h15’00”) e Gaia Sanzogni del Corrintime in (1h15’51”). Hanno completato la top five Alessandra Valgoi 4ª e Cinzia Salvadori 5ª.
Pronto il calendario in Francia: si parte il 18 novembre a Tignes
Sarà ancora La Reprise ad aprire la stagione in Francia: la prova sul ghiacciaio di Tignes andrà in scena già il 18 novembre. I primi campionati nazionali saranno quelli di vertical e club in programma il 15 e 16 dicembre a Méribel, quelli che assegnano i titoli individuali e sprint il 12 e 13 gennaio ad Aussois, chiusura il 31 marzo con quelli a squadra a Serre Chevalier.
Sei le prove di Coppa: si parte con due vertical, il 9 dicembre a Les 7 Laux, il 5 gennaio a Puy Saint Vincent. Il 19 gennaio individuale sempre alle Les 7 Laux con La Belle Etoile, mentre il 2 febbraio ci sarà La Grande Trace a Super Dévoluy in parallelo con la tappa di Coppa del Mondo. Il 9 febbraio poi tempo di sprint a Val Louron, chiusura con la prova di Saint Lary Soulan il giorno successivo.












