Skialper 154
PREVIEW
SKIALPER 154 - CONVIVIALITÀ
«Mi piace lo spirito del ritrovarsi,la convivialità senza fronzoli, la
presenza dei fiocchi di neve, quella
delle mura spesse, tenendo in mano
un bicchiere di vino per un paio
d’ore di assoluta serenità»
Virginia Woolf
PERFECT DAYS
Come nel film di Wim Wenders, la vita a Seki-Onsen, minuscola località sciistica giapponese gestita da 45 anni dalla stessa famiglia, scorre ogni giorno all’insegna di una rassicurante routine. La ricetta della felicità nipponica, facilitata da oltre 16 metri di neve l’anno.
EAT PASTA... SKI KAZAKISTAN
Le tagliatelle e i nutrienti piatti della cucina dell’Asia Centrale aiutano a trovare le energie per galleggiare sui cristalli perfetti. A patto di saper sopportare il grande gelo.
L'ANNATA BUONA
Dal 1974 Geny Hess, sommelier, chef e pioniere del freeride, è il custode di alcuni dei segreti più preziosi di Engelberg. E anche ora che si avvicina agli ottanta sa sempre cogliere l’occasione migliore per disegnare la curva perfetta. E rievocarla davanti a un calice.
HUNZA VALLEY ADVENTURE
Tre campi base per andare alla scoperta delle vette di questa selvaggia valle del Nord del Pakistan. I pesanti effetti del cambiamento climatico. Non sempre va tutto come da programma, ma per i due atleti del team Salewa Yannick Boissenot e Arnaud Cottet non . un problema.
UN GIORNO CON I MITI
Una gita con Bruno Compagnet, una cascata di ghiaccio con Dani Arnold. Agli Scarpa Ice Days è possibile. E la giornata non finisce dopo l’esperienza.
UN CANNOLO SULL'ETNA
Ventiquattrore in Sicilia.
PIEDI OLIMPICI
Una scarpetta molto particolare per i medagliati dell’arrampicata sportiva di Parigi.
IL MONTE BIANCO DENTRO
Gli sci Ull di Courmayeur sono stati pensati in una baita proprio sotto il Marbrée. E rispecchiano il carattere del luogo e la passione del loro ideatore.
L'AGO DELLA BILANCIA
A tu per tu con Mike Arnold
PROVE PRODOTTI
Armada Declivity X 102, ATK Bindings Timepacer 12, Atomic Bent 100, Mammut Barryvox 2 e S2, Salomon QST X, Scott Sea 98, Simond Edge Soft V2, Zag Slap 104 Lite.
La rubrica stile alpino sul design, la nostra playlist, la ricetta del mese, il decalogo satirico sul binomio scialpinismo-pasticceria, i libri novità e tanto altro nella sezione Après-ski.
Skialper 152
PREVIEW
SKIALPER 152 - ESPLORARE
«Di confini non ne ho mai visto uno,ma ho sentito che esistono
nella mente di alcune persone»
Thor Heyerdahl
SKIALPER 152 - ESPLORARE
Lo dice l’etimologia stessa del termine: 'cercare di scoprire e di conoscere, servendosi dei mezzi opportuni, ciò che è sconosciuto o nascosto'. Esplorare non significa necessariamente andare in terre lontane a mettere una bandierina dove sulle mappe di un tempo si disegnavano i leoni. Per esplorare basta avere curiosità e un po’ di fantasia. Basta che sia sconosciuto o nascosto per noi.
IL SOGNO DI SEA
Bike & climb nella Val Grande di Lanzo seguendo le tracce del Nuovo Mattino.
UTLAC, UNA FINESTRA VISTALAGO
Sul percorso della gara endurance che fa il giro del Lario con il vincitore e l’organizzatrice. Tra maestre e sindaci che gestiscono i punti tappa, borghi con le case di pietra, valli selvagge e profumo di focaccia con noci e uvetta.
FOR TREK, DALLE ALPI AL MARE
Un anello di quattro giorni nel Finalese, oltre il climbing e la mountain bike, tra rifugi con vista sulle onde, faggete secolari, borghi recuperati e vie storiche.
WILD SARDEGNA
A piedi nel Parco dei Sette Fratelli e nel tratto meno impegnativo (ma non meno panoramico) del Selvaggio Blu.
SENTIERO DELLA PACE
Cinquecento chilometri di trincee e fortificazioni. La distanza tra Milano e Roma. Un itinerario dal Tonale alla Marmolada da percorrere in un mese per riflettere sul bene più prezioso che abbiamo.
TUTTI INSIEME ALLO CHALET
Tre giorni a Chamonix alla scoperta del neonato team New Balance.
DANIEL JUNG, THE LAST SAMURAI
Che cosa dobbiamo ancora aspettarci dal runner altoatesino?
VUT, DI RIFUGIO IN RIFUGIO
Si torna alla Valmalenco UltraDistance Trail per rivedere con occhi diversi luoghi che fanno parte della montagna con la emme maiuscola. Oppure si viene per la prima volta per scoprirli.
SIAMO UNA SQUADRA FORTISSIMI
Prima, durante e dopo la Lavaredo Ultra Trail con l’international mountain running team La Sportiva.
CORDILLERA BIKE & SKI
Oltre 1.500 chilometri in bicicletta per andare a sciare i vulcani più iconici del Cile.
La visita alla sede del marchio di alpinismo Simond, la prova delle scarpe Aku Link GTX, La Sportiva Prodigio, Millet Intense, Tecnica Spark S GTX e Topo Athletic MT-5, la nuova capsule Collection Puez di Salewa nella sezione materiali
Skialper 151
PREVIEW
SKIALPER 151 - NEW NORMAL
«Ripristineremo la normalitàappena saremo sicuri di cosa sia
in ogni caso il normale»
Douglas Adams
SKIALPER 151 - NEW NORMAL
La nuova normalità. Quella che non si va
per la giornata epica, perché sai che, mettendo insieme la tua disponibilità con la nevicata giusta, prima che arrivi il rialzo termico, ti capita ogni due-tre anni. Quella che si va per scoprire, fare sport all’aria aperta, condividere, conoscere persone e storie, come quella di Annibale con gli elefanti attraverso le Alpi o dei bivacchi futuristici che sono sorti proprio su quei passi alpini. Quella che si va dove le condizioni ci sono, a fare la settimana bianca, ben diversa dal rito degli anni Ottanta, una vacanza fatta di pellate extraalpine e ormai sdoganata, per esempio in Scandinavia o Kirghizistan. Quella che si va in Dolomiti a vivere le emozioni della notte e dell’alba, perché la neve giusta c’è sempre di meno, ma la luce è diversa ogni mattina, sopra a ogni tetto di nebbia o di nuvole.
BIVACCHI ED ELEFANTI
Sulle orme di Annibale tra Francia e Italia, tra ricoveri estetici, fortificazioni delle due guerre mondiali ed effetti del cambiamento climatico.
TELEMARK IS THE NEW TRENDY
Dopo 15 anni arriva Scarpa TX Pro, lo scarpone più scialpinistico di sempre. Storia, presente e futuro dello sci a talloni liberi nelle voci dei protagonisti.
VÅRVINTER
Circa 200 chilometri oltre il Circolo Polare Artico, sul 68° Parallelo Nord, la Lapponia svedese è l’ultimo vero spazio selvaggio d’Europa, un parco giochi perfetto per lo sci d’avventura, dove la stagione migliore è quando l’inverno incontra la primavera.
SALE GROSSO
Dormire nelle yurte, alla scoperta della neve brinosa del Kirghizistan, dove per stare a galla è meglio scegliere sci dai 115 millimetri in su.
SCIARE L'ARCOBALENO
Non sempre quello che rende unica una sciata
è la neve perfetta. Storia di un'alba particolare sulle Dolomiti.
ESSERE EMELIE FORSBERG
Il legame profondo della svedese con lo scialpinismo. Le abbiamo chiesto di dirci tutto quello che avremmo sempre voluto sapere sullo sci. E sulla sua vita di madre e atleta.
NIKOLAI SCHRIMER
Ritornare sulla montagna dove due anni prima si è staccata una valanga mentre sciavi con i tuoi amici. Con un atteggiamento più prudente e consapevole.
PROVE PRODOTTI
La Sportiva Mandala e Genius, Simond Vertika, Altra Timp 5, Scott Kinabalu 3, New Balance Fresh Foam X Hierro V8, Zamberlan Salathé Trek GTX RR
AL POSTO GIUSTO, NEL MOMENTO GIUSTO
Tre giorni sulla neve di Bad Gastein, in Austria. Uno sciatore e una famiglia di splitboarder. Per sfruttare la neve appena arrivata, in uno degli inverni più secchi. E sentirsi un’unica tribù.
TENDENZA ANDRZEJ
Dopo aver sciato il K2 e, recentemente, il GII e il GI in una settimana, Bargiel ha riscritto la storia e gli standard dello sci ripido in Himalaya. Ma ora guarda ad altre montagne, sempre con gli sci. Per rimanere un bambino felice.
Il decalogo dello sci alpino della designer di Ortovox, la playlist del mese, il decalogo satirico sui rifugi, un simpatico test di durata delle scarpe da trail, la rubrica dei libri e la ricetta del mese nella sezione Après-ski.
Skialper 150
PREVIEW
SKIALPER 150 - BEL PAESE
«Questo bel PaeseForse è poco saggio
Ha le idee confuse
Ma se fossi nato in altri luoghi
Poteva andarmi peggio»
Giorgio Gaber
SKIALPER 150 - BEL PAESE
Dalle Valle Maira si arriva al mare in poco più di un’ora. Nello stesso tempo si raggiungono Torino o Genova, città d’arte prima ancora che centri di vita. Cambiando direzione si arriva nelle Langhe come dalla Val di Zoldo si raggiungono le colline del Prosecco e Venezia. Esistono pochi territori al mondo che hanno un concentrato di bellezze e di contrasti a così poca distanza. E affacciarsi a un banco o sedersi a tavola le mescola con l’altro ingrediente unico del Bel Paese: la convivialità.
BELLEZZA IMPERFETTA
Pensare la Val di Zoldo solo come un posto per sciare, tralasciandone il carattere, sarebbe come andare all’Oktoberfest e portare la birra da casa. Diario di due giorni tra forcelle e osterie del retro delle Dolomiti.
CHARAMAIO MAI EN VAL MAIRO
Arrivano da tutto il mondo per fare scialpinismo e riscoprire i piaceri della montagna autentica, che ha detto no agli impianti e all’eliski e sì alle locande di charme e agli alberghi diffusi. Passato, presente e futuro di un mito, nelle parole di chi ha contribuito a crearlo.
VAL DI FASSA, DOVE SCIANO I LOCAL?
Quattro giorni di rifugio in rifugio, non lontano dagli impianti, eppure così lontano dal mondo.
SKIALPER 150
In occasione dell’uscita del numero 150 della rivista, botta e risposta con Enrico Marta, fondatore e primo direttore di Fondo e Telemark, dal 2009 Skialper, sugli episodi e sulle scelte che hanno permesso al nostro magazine di arrivare a questo importante traguardo.
SKIALP VAL DI REZZALO
Con Adriano Greco nella valle dove si allenava, teatro di epici duelli con Brosse & co ai tempi della classica gara organizzata dallo Sci Club Sondalo.
ARCHITETTA DEL RIPIDO
Anna Tybor, reduce dalla discesa del Broad Peak con Tom Lafaille, è l’anima femminile del ripido polacco. Oltre che una persona molto poliedrica, che passa con disinvoltura dal CAD alla tutina o alle discese estreme.
UNA TAPPA DA SOGNARE
Con Marco Camandona e Roger Bovard dove dovrebbe passare l’atteso prologo del prossimo Millet Tour du Rutor Extrême, da La Thuile a Valgrisenche.
IN CROSTA DI PISTACCHI
Una giornata con i lettori tra neve improbabile, panorami incredibili e gustosa frutta secca per reintegrare le energie.
FOREVER YOUNG
Il segreto per sfiorare i 40 anni ed essere ancora l’uomo da battere? Divertirsi. Parola di Matteo Eydallin.
ANTEPRIMA 2024/25
Atomic Backland 102, Atomic Backland 101 W, Black Diamond Impulse Ti 104, DPS Carbon Pagoda Tour CFL, La Sportiva Kilo, Majesty Superpatrol Carbon, Majesty Vadera Carbon, Ski Tab Ortles Next 90, Ski Tab Neve 104, Tecnica Zero G Tour Pro, Zag Slap Lite 104.
Il decalogo dello sci alpino del designer di Ferrino, la playlist del mese, il decalogo satirico sugli stili di discesa, il progetto di giro del Cervino con gli sci, il film ‘The meaningless pursuit of snow’ e la ricetta del mese nella sezione Après-ski.
Skialper 149
PREVIEW
SKIALPER 149 - THINK DIFFERENT
«Detesto le tracce, se non sono il primo a scendere un pendio, allora cambio piano. Non mi interessa più. È come se perdesse la purezza»
Tof Henry
Luis Sepúlveda
SKIALPER 149 - THINK DIFFERENT
SKIALPER 149 - THINK DIFFERENT
Per inventare, per creare, per cambiare ci vogliono curiosità e coraggio, bisogna uscire dagli schemi. È più facile omologarsi che distinguersi. Immanuel Kant diceva che è meglio esser matto secondo la moda che fuori di essa. In montagna ci sono tanti matti. Alcuni hanno inventato delle mode, o le inventeranno. Altri, molti, rimarranno semplicemente dei matti.
FERMARE IL TEMPO
È sempre più complicato fare la differenza, che tu sia un atleta o un fotografo. Trovare nuove linee, difficili da sciare, da raggiungere o semplicemente da immaginare, non è da tutti. Bisogna essere curiosi ed esigenti. Un racconto in immagini di come lo sciatore entra in contatto, spesso alterandoli, con i segni disegnati dai fenomeni naturali nel paesaggio nello straordinario scenario del Gran Sasso. Una riflessione sul senso più profondo della fotografia.
IL SENSO DI CHRIS PER LA VITA
Sciare ogni giorno, scegliere linee estetiche prima che difficili, arrivare in fondo al pendio e ammirare la simmetricità delle tracce, saper rischiare. Una giornata nella polvere norvegese con Davenport.
THE SKIER'S VISION
Gli 82 quattromila delle Alpi con gli sci, la Patagonia, un corso di ripido per i ragazzi: Vivian Bruchez non si ferma mai. Con nella testa sempre la stessa visione, quella di uno sciatore di montagna.
THE NEXT BIG THING
Da anonimo paese pieno di caserme a destinazione sciistica glamour in poco più di un decennio: Andermatt è diventato uno degli spot più interessanti delle Alpi per chi cerca la neve fresca e la bella vita. Senza aver perso la sua autenticità.
VENNI, VIDI, VICI
Annapurna e Dhaulagiri con gli sci in meno di un mese. Nel secondo caso era la prima discesa integrale. Dietro le quinte dell’impresa di sci ripido dell’anno.
LATO A O LATO B?
Il giro di allenamento tipico, di qua e di là del Sassolungo. Con le incognite
e le emozioni della prima volta della stagione, quando si bada più alla qualità che alla quantità e un versante può bastare.
FRUGGEN TRAVERSE
Diario di due giorni molto intensi di battesimo del ripido. Benvenuti al Millet Steep Camp.
VAN TALK - MARTINA VALMASSOI
Una gita al Rifugio Fonda-Savio, nella zona dei Cadini di Misurina, dove l’ex azzurra di scialpinismo e atleta top del trail ama allenarsi. Una scusa per curiosare nel suo furgone Woody e parlare di van life e attrezzatura.
SCIARE È FIGO, MA SCALARE DI PIÙ
Riflessioni sull’alpinismo professionistico, l’arrampicata e i due legni con Matteo Della Bordella.
IL LATO NERD
La nuova linea di abbigliamento Alpine Tech di La Sportiva, la lavorazione dal pieno degli attacchi ATK, la linea Wayback di K2, il Garmin fēnix 7 Pro per un utilizzo escursionistico invernale, lo zaino airbag Scott Patrol UL E2 25, gli sci Atomic Backland 89 SL, Majesty Havoc 100 Carbon. Movement Fast 85, DPS Kaizen 105.
Il decalogo dello stile alpino del designer degli sci Zag, la playlist del mese e il decalogo satirico sulle frasi da non dire mai durante una gita, i consigli per le letture natalizie, un concorso per trasformare gli sci in oggetti di design a fine vita, la ricetta del mese e tanto altro nella sezione Après-ski.
Skialper 147
PREVIEW
SKIALPER 147 - CONDIVIDERE
«I veri amici condividono il meglio che hannno»
Luis Sepúlveda
SKIALPER 147 - INSIEME È PIÙ BELLO
SKIALPER 147 - INSIEME È PIÙ BELLO
Che senso avrebbe andare in montagna da soli, oppure, se ci si va da soli, per allenarsi, tenere tutto per sé e non raccontare niente agli amici, magari davanti a una birra o a un caffè? Il bello di salire leggeri e veloci su una cima e poi scendere a capofitto è farlo con gli altri, raccontarlo al bar, perché no, anche sui social. Il bello di una gara è fare fatica prima che contro, con gli altri. E l’estate è ancor di più il periodo della condivisione, dello stare insieme, complici le giornate più lunghe, il caldo che ci fa uscir di casa, quell’aria vacanziera che è lì, anche se non sei ancora in vacanza o sei già rientrato
MONTE ROSA CLASSIC
La Piramide Vincent, un quattromila da fare in giornata. Con Andrea Enzio, Guida alpina di Alagna, ultimo rappresentante di una famiglia che ha da sempre legato il proprio cognome alla montagna tra Piemonte e Valle d’Aosta.
RADICI
30 trail runner selezionati tramite il nostro account Instagram, panorami e un percorso che riportano allo spirito primordiale della corsa tra i monti, tante lattine di birra. Una giornata alla ricerca delle origini della nostra passione per il trail running e il terzo tempo.
INTORNO ALL'ABISSO
Il giro del Marguaréis in tre giorni, da rifugio a rifugio. Intorno a un massiccio solcato da diversi canaloni dove salgono le vie classiche con i nomi seri di un alpinismo d’antan. E bucherellato da profondità carsiche ricche di fascino.
GRIGNE, SKYRUNNING CON VERTIGINI
Sul percorso della Skymarathon che ha raccolto l’eredità del Trofeo Scaccabarozzi. Un’idea per mettere alla prova i propri muscoli anche fuori gara, sulle tracce di Kilian e dei più grandi skyrunner.
VOGLIO UNA VITA SPERICOLATA
Fast & light con difficoltà alpinistiche, il Cervino nel mirino, un piede in Valle d’Aosta e uno in Val di Fiemme. Ma le prestazioni nelle gare continuano a stupire, dallo skyrunning più tecnico alle 50k corribili, Nadir Maguet è sempre più sulla cresta dell’onda.
VAL GRANDE, LE VOCI DEL SILENZIO
Tre giorni da Trontano a Cicogna, in una delle aree più selvagge d’Italia, dove un tempo c’era la vita e oggi domina la natura. Alla scoperta di un mondo pieno di storie umane, con tutte le loro tensioni, tragedie ed eccentricità.
TUBISOEL, IL PANNELLO CHE NON C'È
Non esiste su Google Maps, si entra solo se invitati. Da 30 anni a Calco, nel lecchese, un gruppo di amici si ritrova due volte la settimana tra le prese e la magnesite di uno scantinato dai muri scrostati.
SELLARONDA NORMAL HEROES
Marco e Andreas. Un idraulico e un negoziante a sfidarsi nella notte sui passi dolomitici, nella gara più attesa. Una serata normale di due persone apparentemente normali.
ALPINISMO 1.0
Saremmo capaci di fare alpinismo 50 anni fa? Lungo la via Eötvös-Dimai alla Tofana di Rozes con l’attrezzatura e l’abbigliamento dei nonni.
PROVE E ANTEPRIME
La nuova Tecnica Agate S GTX, scarpa da speed hiking solo per donne, gli sportwatch Garmin fēnix 7 Pro ed epix Pro, la scarpa da trail running Altra Olympus 5.
Il decalogo dello stile alpino della designer del marchio che ha inventato la tutina da scialpinismo, la playlist del mese, il decalogo per superare l’estate senza troppi danni, i libri da leggere in estate e una ricetta per recuperare le energie dopo una lunga gita nella sezione Après-ski.
Il decalogo dello stile alpino della designer del marchio che ha inventato la tutina da scialpinismo, la playlist del mese, il decalogo per superare l’estate senza troppi danni, i libri da leggere in estate e una ricetta per recuperare le energie dopo una lunga gita nella sezione Après-ski.
Skialper 146
PREVIEW
SKIALPER 146 - CERCARE
«L’importante è cercare,non importa se si trova
o non si trova»
Antonio Tabucchi
SKIALPER 146 - PERCHÉ L’IMPORTANTE È NON ARRENDERSI
SKIALPER 146 - PERCHÉ L’IMPORTANTE È NON ARRENDERSI
Gli Indiani Lakota hanno un termine per indicare il ritmo naturale: Taku Wakan Skan Skan. È un concetto che esprime perfettamente la comprensione che le cose possono andare molto diversamente, nel bene e nel male, rispetto alle nostre aspettative. Non ci resta che fare gli acchiappaneve. Dopotutto, il bello non è la meta, ma il viaggio per raggiungerla. Nella consapevolezza che si è fatto di tutto per ritrovarsi nel posto perfetto, con la linea giusta, nelle condizioni migliori. Perché, alla fine, succederà più spesso di quanto possiate immaginarvi. 176 pagine alla ricerca della neve.
TRADURRE L’INEFFABILE
che va oltre la distinzione tra scienza e spiritualità. Per riscrivere il nostro rapporto con la Terra partendo dalla lingua dei nativi americani. È la missione dello sciatore Lakota Connor Ryan.
POLISH COFFEE
Canali, curve e bufere dei Monti Tatra. Con un paio di sci made in Polonia ai piedi, per entrare al cento per cento nel genius loci.
SEE YOU SUD
Diario di dieci giorni indimenticabili, dalla Sicilia al Cuneese. Alla ricerca della neve. E degli scialpinisti locali, senza i quali questo viaggio non avrebbe avuto senso.
SCIALPINISMO IN PUNTA DI PIEDI SULL’APPENNINO EMILIANO
Ogni azione lascia una traccia nella natura, anche quelle di noi amanti degli sport outdoor. Ma si può usare la testa e inquinare il meno possibile. Diario di un fine settimana alla ricerca dell’equilibrio della sostenibilità.
ALTERNATIVA MONTAGNA
Farfalle a quota 2.500 a marzo, neve umida e ghiacciai tirati a lucido. Una due giorni in Valgrisenche con la Guida alpina, per riflettere su come sta cambiando
e cambierà la professione. E su come suscitare aspettative diverse nei clienti.
JEAN-MARC BOIVIN, DALLA FORESTA ALLO SCI ESTREMO
Uno dei maestri del ripido e delle prime imprese spettacolari, nei ricordi di chi lo ha conosciuto da vicino.
INIMITABILE BODE MILLER
Quattro curve con uno dei più forti sciatori di tutti i tempi. Che è anche uno dei più grandi nerd dei materiali e delle tecnologie di sci e scarponi.
LA SENTINELLE. OD ORGANIZZARE IL CAOS
Nessuna edizione dell’evento inventato da Bruno Compagnet e Layla Kerley è andata come previsto. Neanche l’ultima, nella valle del Gran San Bernardo. Ma è il bello di un appuntamento che celebra lo sci di montagna e i veri sciatori.
FERMO IMMAGINE ADAMELLO SKI RAID
Il portfolio fotografico di una delle gare simbolo dello scialpinismo, quest’anno valida anche come Mondiale long distance.
PROVE E ANTEPRIME
L’attacco ibrido Ski Trab TR1 e lo scarpone Dynafit Tigard 130, a modo loro, due piccole-grandi rivoluzioni, in arrivo dalla prossima stagione invernale. Siamo stati nelle aziende e sulla neve per scoprire tutti i segreti delle due novità.
Il decalogo dello stile alpino del designer di un noto marchio di abbigliamento tecnico, la playlist del mese, un libro sulle vecchie stazioni sciistiche delle Valli di Lanzo, il decalogo per difendersi dal sole e dal caldo, un racconto tra sci e bici e una ricetta dolce per recuperare le energie nella sezione Après-ski.
DOSSIER - Ferrino
DOSSIER
SKIALPER x FERRINO
Un marchio che è sinonimo di outdoor da 150 anni, dalle tende ai sacchi a pelo, dagli zaini ai bastoni e all’abbigliamento. Ferrino ha collaborato con i più grandi alpinisti ed esploratori e testato i propri prodotti nei climi più estremi. Una storia lunghissima, che guarda al futuro e una collaborazione di lunga data con Skialper.
RAVANAGE 32
Abbiamo studiato uno zaino che potesse abbinare tutte le caratteristiche tecniche necessarie allo scialpinismo con un’estetica e uno stile inconfondibili.
Ravanage 32 nasce dalla collaborazione del nostro test team con il reparto R&D di Ferrino, il produttore storico di zaini da montagna.
Skialper 145
PREVIEW
SKIALPER 145 - RIPENSARE
«Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva»
John Keating
nel film L’attimo fuggente
SKIALPER 145 - PER GUARDARE LA MONTAGNA CON OCCHI DIVERSI
176 pagine per ripensare al nostro modo di affrontare la neve, dalla località sciistica abbandonata dove i parcheggi si riempiono di auto di scialpinisti, al nuovo comprensorio pensato per avvicinare le persone alla pratica dello scialpinismo, dallo sci nel bosco, ai nuovi attrezzi pensati per essere più amici dell’ambiente partendo da un approccio olistico. Senza dimenticare le innumerevoli possibilità di dare nuova vita ai vecchi sci e alle giacche da montagna.
GAVERLAND
HUMAN POWER IS THE NEW TRENDY
LA NEVE NON È UN PROBLEMA
SEMPRE UGUALI. SEMPRE DIVERSI
Ode allo sci nel bosco. Che poi si fa presto a dire boschi e invece sappiamo che ne esistono di diversi. E per ognuno uno sciare, che è diverso. Certo, è vero che ci sono boschi dove non fai proprio tante curve. Però una certa esperienza nel muoversi tra gli alberi bisogna pur averla. Così come a individuare la radura giusta dove lasciarli correre, quegli sci.
ACCANIMENTO TERAPEUTICO
Seggiovie e skilift chiusi per sempre o tenuti in vita artificialmente sono diventati un leitmotiv di Alpi e Appennini. Da 15 anni il rapporto Nevediversa di Legambiente è un censimento della situazione, dei problemi, dei trend e delle (poche) buone pratiche.
LIVIGNO EXPERIENCE
Anche in un anno avaro di neve, gli itinerari freeride raggiungibili dagli impianti sanno regalare qualche gioia e il bollettino valanghe pubblicato dall’APT aiuta a sciare in sicurezza.
DR. JEKYLL L & MR. RATTI
Nato alpinista, a suo agio sul misto tecnico, Francesco Ratti, nonostante le sue sensazioni, sfoggia uno stile innato anche nello sci di montagna.
L’ULTIMA DISCESA DI DON SLAVINA
Don Claudio Sacco, già cappellano a Cortina, ha sciato diverse linee dolomitiche di ripido. Era soprannominato Don Slavina, non come avvertimento per i pericoli che correva, ma come omaggio alla tecnica da lui adottata di far staccare con gli sci le slavine nella parte alta dei canali prima di sciarli.
CAMBIO CANALE
Come in uno zapping dello sci in couloir, il versante settentrionale del Cristallo, sopra Cortina, offre diverse possibilità di sciare nelle ripide forcelle dolomitiche. Storia di una giornata partita con l’idea di fare il Prete e finita sull’Adriana.
PROVE E ANTEPRIME
Siamo stati in Austria a provare la gamma sci (e scarponi) 2023/24 Backland di Atomic, interamente riprogettava per essere più sostenibile. Poi abbiamo messo ai piedi e, se non possibile, al banco, buona parte delle altre novità, oltre allo scarpone da ghiaccio G-Tech di La Sportiva, alle pelli Kohla Vertical, a zaino Voyager e e casco Ski Raptor di Camp.
Una vecchia stazione della telecabina trasformata in hotel di design, un simpatico decalogo per combattere il freddo, una ricetta salata per recuperare le energie dopo la gita, playlist, libri e tanti curiosi oggetti artigianali o realizzati con sci e giacche nella sezione Après-ski.
Skialper 144
PREVIEW
SKIALPER 144 - UNEXPECTED
Arriverà un giorno come nessun altro e ciò che accade non si ripeterà mai più.
Dalla locandina del film
Un giorno da leoni
SKIALPER 144 - PER CHI SA ANCORA FARSI SORPRENDERE
192 pagine con l’inaspettato come tema di copertina. Vale a dire unire sci e surf, in uno dei viaggi sci ai piedi più memorabili, alle Lofoten, in Norvegia. Oppure come un viaggio ai confini con un Paese in guerra, pochi giorni dopo lo scoppio del conflitto. Con il timore di andare a cacciarsi nei guai, scoprendo invece che è tutto tranquillo, anche perché la maggior parte degli sciatori sono rimasti a casa, lasciando solo la neve a farti compagnia in Georgia. Oppure come lo spindrift sulle Alpi Apuane.
POINT BREAK
Alle isole Lofoten si passa con disinvoltura da una curva nella neve a un floater su un’onda marina in un ideale punto di rottura tra stati fisici, equilibri ed emozioni.
BREITHORN EXPERIENCE
Una giornata a spasso per montagne con François Cazzanelli, a quota quattromila alla ricerca delle prime sensazioni invernali e tentando di capire se siamo realmente pronti ad affrontare la stagione. Con la scusa di fare quattro domande a Franz.
CAUCASO FRONTIERA BIANCA
Esistono ancora posti dove le persone sono pronte ad accoglierti in casa loro e a trattarti come un parente, senza fare troppe domande. E la neve cade a metri in forma di soffice polvere, alla frontiera con un Paese in guerra. Benvenuti in Georgia.
ULTIMA CURVA A CHAMONIX
Il cimitero della cittadina ai piedi del Monte Bianco e quello della vicina Argentière sono musei a cielo aperto della storia dell’alpinismo e dello sci ripido. Un inaspettato tour sugli epitaffi di alcuni dei più grandi alpinisti e ripidisti, da Whymper a Siffredi, passando per Terray, Herzog, Frison-Roche, Boivin, Rhem…
HOME SWEET HOME
Diario di un inverno per rocce e canali sulle Alpi Apuane. Perché per divertirsi non sempre bisogna andare lontano, soprattutto quando dietro casa hai un piccolo mondo sorprendente.
GENIUS LOCI
Pur non essendo nata nella valle di Chamonix, dove si è trasferita nel 2010, Zag rappresenta in pieno lo spirito chamoniard dello sci. E i suoi prodotti sono forgiati dal carattere delle linee delle Grands Montets, a due passi dal lab.
LA (QUASI) PRIMA DELL’ADAMELLO CON GLI SCI
È un’impresa semi-sconosciuta, poco citata perfino nelle storie dell’andare per montagne, ma nel 1902 Ubaldo Valbusa sfiorò la vetta del gigante di ghiaccio con gli sci. Una traversata in solitaria che si sarebbe dovuta concludere a Trento, allora in mano austriaca.
NON CHIAMATELO (PIÙ) CITY-TRAIL
Altra, Asics e Saucony hanno presentato delle collezioni di scarpe da running ibiride. Ne abbiamo messe alla prova quattro tra città e sterrati pochi tecnici.
LO SCIALPINISMO PERDE UNA MEDAGLIA OLIMPICA, QUELLA PIÙ PESANTE
Niente individual e solo due atleti per nazione a Milano-Cortina 2026. Polemiche e opinioni degli addetti ai lavori, dal DT azzurro Meraldi al neo capo-allenatore cinese Angeloni.
PROVE DI STAGIONE
Abbiamo portato sulla prima neve 4 sci e 2 scarponi: Atomic Backland 85 UL e 86 SL, Movement Alp Tracks 95, Whiteland Balma 95, La Sportiva Vanguard e Scarpa Maestrale Re-Made.
Nell’inserto Après-ski: lo stile alpino secondo un guru del design, un attacco a pin e uno sci pieghevole degli anni ’30, un gioco in scatola sullo scialpinismo, la nostra playlist e i consigli culinari per un doposcì perfetto. Non perdere Skialper 144, il numero più inaspettato di sempre, 192 pagine di strenna natalizia. Lo trovi in edicola e puoi riceverlo anche a casa, ordinandolo qui.
Skialper 143
PREVIEW
SKIALPER 143 - SKI NOMADS
«Ci sono persone, ormai molte, per le quali gli sci non sono solo oggetti, sono strumenti magici. Chi li usa, e li sa usare, scopre il ponte che collega il quotidiano con i grandi spazi e gli orizzonti lontani, prova le sensazioni del viaggio e della libertà. La nostra vera natura si ricorda allora di sé e nulla può rimanere come prima. Fuoripista, sci estremo, freeride, big mountain, cosa importa? Sono tutti nomi della stessa cosa»
Stefano De Benedetti
SKIALPER 143 - PER I NOMADI DELLO SCI
In copertina, alla ricerca della neve a inizio ottobre sul Monte Rosa. «Ne vale la pena? Se ci si limita a guardare i nu- meri, certamente no. Se si guarda tutto il resto – e andare in montagna significa nella maggior parte dei casi proprio guardare tutto il resto – certamente sì».
© Federico Ravassard
BALKAN EXPRESS
Un biglietto ferroviario di sola andata Monaco-Salonicco. Due biciclette e gli sci legati al telaio. Duemilacinquecentoventi chilometri in autosufficienza per tornare a casa ed esplorare i Balcani, tanto sulle Alpi c’era poca neve. Diario di 31 giorni indimenticabili.
IL SAPORE DELLA LIBERTÀ
A Sisimiut, in Groenlandia, la neve è tra le più leggere al mondo. Eppure sono in pochissimi a salire con le pelli. Ma, da quando un valtellinese laureato in ingegneria ha passato un inverno al campus universitario e creato un bollettino valanghe, la febbre sta crescendo.
CI VEDIAMO A CRETA
C’è stato un momento, tra la fine di febbraio e l’inizio di aprile del 2022, in cui tutti si davano appuntamento con sci e pelli nell’isola greca. Per una stagione, in un mondo capovolto, è stata la meta più desiderata dagli sciatori di montagna.
CERCANDO LA NEVE
Un gruppo di sciatori diversi fra loro, un massiccio svuotato dall’affluenza dei mesi estivi e ghiacciai sofferenti a causa della siccità. Sul Monte Rosa a ottobre, per ritrovare sensazioni che sono mancate per troppo tempo. Un servizio completamente autoprodotto.
RIPIDO CREATIVO
Sciare a telemark i pendii estremi è un gioco di equilibri, esplorato da pochi pionieri a partire dalla metà degli anni Ottanta e portato avanti da una manciata di interpreti.
ORTLES FRIENDS
Gabriel Tschurtschenthaler soffre di un disturbo degenerativo della vista, così per salire in vetta ha creato una cordata perfetta con le Guide Vittorio Messini e Matthias Wurzer. Che è arrivata sul Cerro Torre e sulla cresta Hintergrat.
RIDARE VITA ALLA PLASTICA
Maestrale Re-Made è il primo scarpone con lo scafo e il gambetto realizzati al cento per cento con gli scarti della produzione degli altri scarponi. Siamo stati a vedere come è nato. E presto lo metteremo ai piedi per sciarci.
LA PERFEZIONE DEI PARTICOLARI
Un attacchino lavorato dal pieno è il risultato di un lavoro di estrema precisione, nel quale i dettagli fanno la differenza. Lo sanno bene a Spezzano di Fiorano Modenese, nella pianura emiliana, che ATK ha trasformato in capitale dei pin.
GUILLAUME PIERREL
Una laurea in Economia, il diploma di Guida alpina, la passione per linee all’antica, senza doppie o dry skiing. E per il ripido lontano, come il Gasherbrum II o il Tocllaraju. Ma il ripido non è mai vicino, se sei originario dei Vosgi.
SAPERE DI NON SAPERE
Quanto più ti avvicini alla perfezione, tanto più ti accorgi che manca ancora un passo, sempre più piccolo. È quello che impari dopo due giorni molto intensi ad Altenmarkt, nella sede di Atomic. Scoprendo che lo scialpinismo è una delle anime fondamentali di uno dei marchi più importanti del mercato globale dello sci.
E in più il nuovo inserto Après-ski: 15 pagine leggere come le birrette post-sciatorie: playlist, storie simpatiche, decaloghi per non prendersi troppo sul serio, ricette. Non perdere Skialper 143 di ottobre-novembre, un numero di 192 pagine per cominciare bene la stagione. Lo trovi in edicola e puoi riceverlo anche a casa, ordinandolo qui!
Skialper 142
PREVIEW
SKIALPER 142 - ESTATE 2022SENZA LASCIARE TRACCIA
«Con la bici e le mani sulla roccia non lasciamo segni del nostro passaggio, che non vuol dire solo non inquinare, ma prima di tutto essere leggeri. A differenza che con gli sci, ma quelle sono tracce effimere, che spariscono subito. Quasi altrettanto leggere. Leggere nel senso positivo del termine, che non significa vuote o superficiali, ma liberate da tutto quello che è superfluo».
— CLAUDIO PRIMAVESI, chief editor Skialper
SKIALPER 142 DEDICATO ALLE VACANZE ESTIVE NELLA NATURA
In copertina, di corsa lungo la Via dei Remi, dall’Emilia Romagna al mare della Liguria, perché il cammino a piedi è una scintilla che genera incontri e connessioni, ispirate alla libertà della strada e dagli avvenimenti. Foto © Nicola Damonte Foto © Layla Kerley
BENVENUTI IN SNOWDONIA
Partire alla scoperta di una terra pressoché sconosciuta tranne che per alcune tracce, lette in un romanzo scritto nel 1951. Riscoprire, attraverso le persone che lo frequentano, la bellezza di un luogo che, per gli standard attuali, non prenderemmo mai in considerazione e lasciarsi guidare da un’idea di montagna dove non conta la difficoltà, ma l’esperienza. Siamo stati nel cuore del Galles a fare scrambling, mangiare sausage roll, ma soprattutto alla scoperta dei luoghi del romanzo giallo ‘Morte dietro la cresta’ di Glyn Carr.
CONCHIGLIE DI MONTAGNA
La Via dei Remi collega la Val di Taro con il mare della Liguria, toccando piccoli borghi dimenticati, locande genuine e mille storie di resilienza appenninica. Il paesaggio è aspro e brullo, eppure solenne e maestoso. Potrebbe essere benissimo una cartolina presa in prestito da una tipica scena ultrarunning americana.
SEGMENTI SOTTO L'ORA
In principio era la Superpippo, la prima sfida per i corridori del cielo tra le Piccole Dolomiti, poi sono arrivati il Club del sotto l’ora, Strava e un curioso albo d’oro, che unisce sentimento e tecnologia, con tanto di sito e pagina Instagram. Ma l’obiettivo rimane lo stesso: portare più gente possibile in vetta, local e atleti élite
14 MILIONI DI PASSI
Da Muggia a Messina, percorrendo tutto il Sentiero Italia. Tre anni di cammino, alla ricerca dell’Italia più autentica, delle persone e di se stessi. Diario della seconda parte della spedizione Va’ Sentiero, da Visso a Messina, isole comprese. Migliaia di chilometri sotto le suole che, oltre che le montagne, i paesaggi e le vallate, hanno visto scorrere le vite dei protagonisti, completamente miscelate col cammino e con i personaggi incontrati.
TRE RACCONTI PER LE VACANZE
Abbiamo selezionato tre storie tutte da leggere, che narrano di persone e luoghi, vicini e lontani, dalle Alpi Giulie all’Ararat, passando per il Lagorai.
LA COMPAGNIA DEL VINELLO
Boulder, corda, trekking, spa e cavolate: un’estate in Val di Rava. Si sale pesantissimi, in stile himalayano, per avanzare giorno dopo giorno di malga in malga, prendendo quota, sempre più leggeri perché ogni sera è una festa, un banchetto.
FROM ZERO TO ARCA
Dalla pianura alla vetta dell’Ararat in bici e di corsa. Tra cani randagi e personaggi profetici come Angelo Palego, 86 anni, ingegnere di Novara che ha dedicato la sua vita alla ricerca dell’Arca di Noè. Ecco l’ultima avventura di Nico Valsesia.
IL SENSO DELLE STELLE CHE HO DENTRO
Un racconto liberamente ispirato alla storia delle sorelle Angelina, Giacomina e Anna Grassi.alpiniste tolmezzine a cavallo tra Ottocento e Novecento, con in palmarès la traversata del Canin dalla Val Resia a Sella Nevea, la scalata del Sernio e dell’Antelio, le ultime due a opera di Giacomina e Anna.
MATHÉO JACQUEMOUD
Atleta, alpinista-esploratore, Guida alpina, Istruttore delle Guide? Chi è Mathéo Jacquemoud? Dopo la vittoria in coppia con Samuel Equy al Tour du Rutor e la traversata del Monte Bianco da Ovest a Est con Benjamin Védrines, siamo andati a trovarlo.
ANDREAS REITERER
Per tre anni consecutivi campione italiano di trail lungo, atleta di riferimento del panorama ultra, Reiterer, fresco di passaggio al team Asics, ha un segreto che non è un segreto: semplicità e cura dei dettagli. Come in cucina, dove prepara deliziosi dolci per gli ospiti dell’albergo di famiglia.