Incredibile Reiter
Il ventenne tedesco, dopo il Maxi Race Trail di Annecy, vince la 4 Trails
Pihilipp Reiter, nazionalità tedesca, membro del team Salomon. Segni particolari: ventenne e già vincente. Il giovane atleta, dopo il successo al Maxi Trail di Annecy, si è imposto sabato nella Salomon 4 Trails, un'avvincente gara di 152,1 km con dislivello di quasi 10.000 metri da Garmisch (Germania) a Samnaun (Svizzera), attraverso l'Austria. La gara, partita il 4 luglio, ha visto Reiter raggiungere Samnaun il 7 luglio davanti a Thomas Lorblanchet e Francois d'Haene.
Kilian's Classik, un video per rivivere le emozioni
Spettacolari immagini della gara di sabato a Font Romeu
Un clip per vivere l'emozione del Kilian's Classik, il trail di sabato a Font Romeu con le star Salomon...
Silvia Serafini, e' nata una stella
La settimana pazzesca della veneta, pronta per Dolomites e Giir di Mont
Silvia Serafini, due gare internazionali, due secondi posti. Una maratona e un'ultra in meno di una settimana. Come partire da Oderzo (Tv) per un fine settimana a Chamonix e non tornare a casa prima di dieci giorni, con un autista d'eccezione e un invito nell'olimpo del team internazionale Salomon… Ecco chi è e come è arrivata alla ribalta la nuova stella azzurra. Un'atleta molto veloce, ancora giovane, che deve avere il tempo per crescere, che deve migliorare sui terreni tecnici e nelle discese ma che ha dimostrato di avere grandi doti. Non resta che guardare il video.
Marc Pinsach vince la seconda 'Dynafit goes summer'
Triathlon alpino dedicato agli atleti Dynafit sulle pendici del Dachstein
Prendete nota: 27 chilometri, 2.800 metri di sviluppo altimetrico, tre discipline e un gruppo di 23 atleti fortemente motivati. Questa è la 'Dynafit goes summer - The Race' dove gli atleti del team Dynafit si sono sfidati in una triplice gara di mountain bike, corsa a piedi e sci alpinismo, raggiungendo la vetta del Dachstein a 2.995 metri di quota. Dopo la vittoria di un anno fa, lo spagnolo Marc Pinsach ha conquistato il successo, tagliando il traguardo con un vantaggio di cinque minuti sul connazionale Javier Martin de Villa.
UN TRIATHLON PARTICOLARE SUL DACHSTEIN - Una seconda edizione che è andata in scena nello scorso weekend in Austria in condizioni meteo davvero eccellenti Mentre il sole scaldava l'atmosfera nel parterre poco prima del via, i 23 atleti Dynafit si schieravano sul nastro di partenza a 'Planet Planai' (750 m), pronti ad affrontare una sfida davvero entusiasmante.
Gli atleti si sono lanciati subito in un'avvincente testa a testa fino alla stazione a monte dell'impianto, a quota 2.687 metri: il gruppo dei primi era composto dallo spagnolo Marc Pinsach, vincitore della scorsa edizione, dal suo connazionale Javier Martin de Villa e dagli austriaci Markus Stock e Andreas Trockner.
Gli atleti sono partiti in mountain bike e, arrivati alla stazione a valle del Dachstein, hanno abbandonato la bici per indossare le scarpe da running. Una corsa mozzafiato per percorrere a piedi 400 metri di dislivello prima di arrivare a Edelgrieß e calzare sci, pelli e scarponi. Il primo a tagliare il traguardo è stato il ventitreenne Marc Pinsach, con un tempo di 2h30'36", e dopo pochi minuti sono arrivati Javier Martin de Villa, Markus Stock, Andreas Trockner e Rene Fischer. La prima atleta a raggiungere il traguardo è stata la scialpinista austriaca Andrea Höller.
PARTY DOPO LA GARA - Non solo sfida sportiva e passione comune per lo sport alpino, ma soprattutto divertimento e allegria hanno caratterizzato questa gara un po' speciale. Anche quest’anno gli atleti hanno apprezzato l’atmosfera e la perfetta organizzazione di questa competizione che unisce tre diverse discipline in un innovativo triathlon alpino composto da mountain bike, skyrunning e scialpinismo.
La cerimonia di premiazione si è svolta all’hotel Türlwandhütte a Ramsau, seguita da una festa con barbecue e musica dal vivo. Come l’anno scorso è stato assegnato il premio 'Man of the Day', che quest’anno è andato a Michael Kurz, protagonista di una storia davvero straordinaria: diventato paraplegico a seguito di una grave caduta alla 'Pierra Menta' è tornato a camminare, correre e vincere con le sue forze.
Europei, doppia medaglia azzurra
Nella rassegna di corsa in montagna di Pamukkale oro e argento a squadre
Solo medaglie dalle squadre per gli azzurri ai Campionati Europei di Corsa in Montagna di Pamukkale, in Turchia, del 7 luglio. La prima soddisfazione arriva dalle senior che hanno portato l'argento alle azzurre grazie al settimo posto di Antonella Confortola, al nono di Alice Gaggi e al quattordicesimo di Maura Trotti. Nella prova senior maschile arriva l'oro grazie alle prestazioni di Gabriele Abate (quarto), Marco De Gasperi (quinto) e Xavier Chevrier (settimo). Peccato per Bernard Dematteis (ventitreesimo) ko per un problema intestinale. Tra i senior oro per Ahmet Arslan (terzo Ionut Zinca), tra le donne successo svizzero con Monika Furholz. Nelle gare juniores vittoria della britannica Annabel Mason e del turco Ahmet Ozrek. Da segnalare il terzo posto dello scialpinista tedesco Anton Palzer.
Hernando e Picas vincono la Marathon degli Sky Games
Fenaroli settimo, Mora quinta, Italia seconda nel medagliere
Si sono chiusi ieri a Ribagorza gli Sky Games con la Sky Marathon (42 km) e lo Sky Raid (21 km). Sei medaglie per la selezione spagnola, con la vittoria di Luis Alberto Hernando (4h 11' 54'') davanti a Miguel Caballero (4h 20' 14'') e David Lopez (4h 21' 59''). Quarto Tofol Castanyer, apparso un po' stanco dopo la partecipazione alla Marathon du Mont Blanc dello scorso fine settimana. Settimo posto per l'unico azzurro in gara, Maurizio Fenaroli (4h 54' 24''). Da segnalare la grande prestazione di Nuria Picas (4h 55' 15'') che ha dato poco più di due minuti alla connazionale spagnola Bianca Serrano e 26 minuti a Oihana Kortazar. La Kortazar è partita subito all'attacco ma è stata poi raggiunta e superata dalle due compagne di squadra. A seguire il quinto posto della francese Maud Gobert e il quinto dell'azzurra Cecilia Mora. La vittoria della combinata (Sky Marathon + Sky Speed + Km Vertical) è andata a Hernando e Picas, mentre il medagliere vede lo strapotere della Spagna con 1.404 punti, davanti all'Italia (448 punti) e alla Francia (282 punti).
Kilian, Owens e Vollet: vittoria per tre a Font Romeu
LIVE - Tra le donne grande Silvia Serafini seconda nella 45 km
Una grande giornata di sport, una di quelle feste che fanno bello il trail. Oggi a Font Romeu, sui Pirenei francesi, si sono corse le due gare da 45 e 25 km in uno scenario spettacolare, con il sole a brillare nel cielo azzurro. Partenza alle 9, quasi 2.000 persone accalcate nella stretta via centrale con la prima e l'ultima parte del percorso uguali. Subito bagarre in partenza con code sui primi, stretti sentieri nel bosco, ma Kilian Jornet, Tom Owens e Greg Vollet sono scappati alle prime curve e hanno fatto gara da soli nella 45 km. Gara dura, con salite che 'strappavano' e discese ripide su terreno tecnico. Alla fine Kilian, Owens e Vollet hanno voluto tagliare il traguardo insieme (4h 17' 14''). Grande prestazione di Matteo Ghezzi del Team Salomon Carnifast, sesto nella 45 km (4h 57' 24''). Gara vera invece nella 45 km donne, dove la svedese Emelie Forsberg (5h 02' 30'') è giunta prima al traguardo davanti a Silvia Serafini (5h 26' 59'') del Team Salomon Carnifast, che bissa il secondo posto della Marathon du Mont Blanc di domenica scorsa. Due secondi posti alle due prime vetrine internazionali, due secondi posti in meno di una settimana sulla distanza maratona e ultra: grande Silvia! Terza Laureline Gaussens (5h 39' 29''). Quarte a pari merito Zhanna Vokueva e Claire Price. Nella 25 km maschile, successo per il greco Dimitris Theodorakakos (2h 10' 25'') davanti al kenyota Meshack Kandie (2h 12' 02'') e al forte fondista finlandese Matti Heikinen (2h 13' 39'').
Domani la Kilian's Classik, le donne fanno la 45 km
LIVE - tutto pronto per i trail di sabato
L'attesa per la Kilian's Classik, la gara di trail di Font Romeu che domani vedrà in gara diversi big Salomon, sta per finire. Domani, dunque, alle 9 partiranno le due gare, su percorsi di 25 e 45 km. Curiosamente quasi tutte le donne hanno scelto il percorso lungo, mentre tra gli uomini ci sono scelte diverse. La gara femminile vede al via, tra le altre, la nostra Silvia Serafini (team Salomon Carnifast), seconda alla Marathon du Mont Blanc, la svedese Emelie Forsberg, la russa Zhanna Vokueva, Claire Price. Non parteciperanno Mireia Mirò, che sta riprendendo dopo il fastidio al ginocchio, e Anna Frost, affaticata. Anna ci ha però assicurato che sarà sul percorso a fare il tifo. Gli uomini al via sono Kilian Jornet (45 km), Ryan Sandes (25 km), Adam Campbell (25 km), Matti Heikkinen (25 km, fondista finlandese), Dimitris Theodorakakos (25 km) e Greg Vollet (45 km). Alcuni atleti sono affaticati o hanno piccoli infortuni, quindi correranno 'just for fun' e lo spirito della gara è proprio quello di divertirsi e poter sfidare i propri campioni preferiti, ma comunque sarà gara vera. In corsa anche Matteo Ghezzi del team Salomon Carnifast, sulla distanza lunga. Intanto oggi c'è stata una sessione di trail-ricognizione lungo una piccola parte del percorso. Sulle pagine Facebook dei vari atleti, inoltre, sarà possibile vederli passare 'live' in un paio di punti della gara. Da non perdere!
Mireia Miro', il ginocchio va meglio
La catalana in gara alla Dolomites Sky Race e al Vertical
Mireia Mirò ha ripreso a correre dopo l'infortunio (tendinite e condropatia rotulea) che l'ha costretta a fermarsi nelle scorse settimane. «Ho ripreso da una decina di giorni, mi sento bene, con Arnaud (l'osteopata Salomon) ho fatto un buon lavoro» ci ha detto a Font Romeu. Mireia sarà Canazei per la Dolomites dove farà il vertical e la sky race della domenica ma non sarà al Giir di Mont. «Vorrei fare la Pikes Pike, forse la Sierre-Zinal» ci ha detto la catalana.
Anna Frost ferma, deve recuperare
La neozelandese è affaticata ma spera di correre la Speedgoat
Anna Frost, la forte atleta neozelandese che quest'anno ha vinto la Transvulcania, non sta correndo qui a Font Romeu. «Ho un problema alle gambe, i muscoli sono rattrappiti perché troppo sfruttati nelle ultra trail di quest'anno, probabilmente ho calcolato male i tempi di recupero». Anna ci ha confidato che ha ancora poca esperienza nelle ultra trail e ha sottostimato lo sforzo. «Il mio obiettivo è di correre la Speedgoat che si terrà a Park City in luglio, poi vorrei fare Cavalls del Vent e la 50 Miglia di San Francisco». La UTMB? L'anno prossimo mi piacerebbe farla, o la UTMB o la Hardrock, vediamo come va la lotteria per quest'ultima gara e poi deciderò.
Kilian's Classik, oggi corsa e relax
Live - Questa mattina abbiamo fatto trail running con i big Salomon
L'evento, the race, è sabato. La Kilian's Classik, 25 o 45 chilometri, vedrà sfidarsi i big 'griffati' Salomon, alcuni tra i migliori atleti del mondo di trail running. Primo fra tutti Kilian Jornet Burgada. La strada per arrivare alla gara prevede alcuni giorni 'in famiglia' con responsabili Salomon e giornalisti internazionali. Il programma di oggi ha visto una corsa di 2 ore in mattinata, percorso da 11,5 o 16,5 km, conferenza stampa degli atleti e pomeriggio alle terme, con bagno nella vasca di acqua calda. Nella corsetta di questa mattina, tutti in fila sullo stretto sentiero, ma poi, dopo pochi passi, l'andatura è aumentata. E' stata una sorta di allenamento collettivo. Con qualche pausa nel bel bosco di Font Romeu e deviazione finale: i forti hanno allungato di circa 5 km, facendo anche una salita ripida sulle piste, gli altri hanno ripiegato verso l'albergo. Su una delle ultime salite, quando le gambe iniziavano a non volerne sapere più, sento una mano che mi spinge. Mi giro e una voce mi dice: «Sei di Ski-alper? Io vi seguo sempre su internet, anche se capisco poco l'italiano, sono Adam Campbell». Una conversazione che vale più di tante barrette energetiche.
Kilian's Classik, tante star a Font Romeu
LIVE - novita' tecnologica nella gara di sabato
Siamo arrivati a Font Romeu nel pomeriggio. Pirenei, Francia... ma tante bandiere catalane. Eccoci, pronti per partecipare a questa settimana con tutti i big del trail running targati Salomon. La lista è lunga: Kilian Jornet, Mireia Mireia Mirò, Anna Frost, Zhanna Vokueva, Ryan Sandes, Emelye Forsberg, Adam Campbell, Claire Price, Matti Heikkinen, Jeremy Ritcey, Cassandra Scallon, Dimitris Theodorakakos, Michael Donges, Matteo Ghezzi, Silvia Serafini, prelevata 'di forza' dopo l'exploit della Marathon du Mont Blanc (seconda alla prima prova sulla distanza) e arrivata a Font Romeu (almeno per buona parte del viaggio) con un autista d'eccezione, Mr. Kilian.
IL PROGRAMMA - Gli atleti hanno ultimato i test dei prototipi nei giorni scorsi e oggi c'è stato il vernissage ufficiale con giornalisti e 'brand ambassador'. Tante le novità presentate, a partire dal nuovo logo Salomon. Domani e dopodomani è tempo di trail, conferenze stampa, interviste. Poi sabato la gara, 45 o 25 km, e domenica la versione corta da 10 km.
RUNNER LIVE SABATO - Il vernissage è stato l'occasione per presentare un'interessante 'chicca' in arrivo dal mondo dello snowboard. Nella gara di sabato gli atleti verranno filmati 'live' in due passaggi e il video verrà trasmesso in diretta sui rispettivi accounta Facebook. Non vi resta che collegarvi alla pagina del vostro preferito(a) e aspettare... Stay tuned!