Val Gardena, la rivincita di Wangari

Nella Mountain Run vittoria del kenyota gia' terzo l'anno scorso

Terzo l'anno scorso, quando vinse il connazionale Kosgei, primo nel 2013. Ecco la parabola del kenyota Francis Muigai Wangari che oggi ha vinto la seconda edizione della Valgardena Mountain Run, con partenza da Ortisei (Bz) e arrivo al Seceda, dopo circa 14,5 km e 1280 metri di dislivello. La gara gardenese ha visto al via anche il forte neozelandese Joanthan Wyatt, già campione del mondo di corsa in montagne che non ha bissato il secondo posto dell'edizione 2012, arrivando terzo. Al secondo posto Gerd Frick. Tra le donne sucesso della forestale Renate Rungger davanti alla kenyota Njeri Veronicah Maina e a Edeltraud Thaler.

Nella classifica di skialper le calssifiche ufficiali. 


Tre Rifugi Val Pellice Trail: ancora Paolo Bert

Vittoria e record femminile per Helen Bonsor

Paolo Bert vince ancora. Sul percorso di 54, 2 chilometri per 3818 metri positivi impiega 6h 11' 09", staccando di oltre 30' Claudio Garnier (6h 41' 54"). Al terzo posto Massimo De Petris in 6h 52' 53".

Gara più equilibrata tra le donne. Helen Bonsor vince e stabilisce il nuovo miglior tempo femminile con 7h 13' 38". A 13' giunge Raffaella Miravalle, ad altri 5' Daniela Bonnet dopo il duello finale in discesa.  

TRAIL DEGLI ALPEGGI - Sul percorso di 33,6 chilometri per 2205 metri positivi del Trail degli Alpeggi  vince Danilo Lantermino davanti a Paolino Rinaldi e a Fabio Bonetto. Tra le donne Raffaella Canonico precede Jenni Garda e Samanta Odino.  

Il Trail di 54 km ha assegnato ai finisher 2 punti qualificanti per The North Face Ultra Trail du Mont Blanc.
La partenza è stata posticipata per il maltempo e la gara è comunque partita sotto la pioggia, ma poi ha proseguito regolarmente fino all'arrivo dei primi concorrenti attorno alle 14.  


Bernard Dematteis vittoria con record a Chiavenna

Valentina Belotti record femminile sul tracciato omologato Fidal

Il tracciato dei record si conferma tale, ma poi ci vuole quello che fa il record!

IL RECORD DEL MONDO -
Ci ha pensato Bernard De Matteis questa mattina, salendo il Vertical Km Chiavenna-Lagunc in 30' 29", record del mondo sui 1000m+ ( senza bastoncini, percorso omologato Fidal, sviluppo 3300 metri). Secondo tempo per l'intramontabile Marco De Gasperi in 32' 41", terzo per Martin Dematteis in 32' 49", quarto per Emanuele Manzi in 33' 34".

LE DONNE -
Ha vinto Valentina Belotti in un grandissimo 37' 42", record anche per lei. Samantha Galassi seconda in 39' 58", Elisa Desco terza in 40' 52", Antonella Confortola quarta in 40' 58".


Gran Trail Courmayeur a Franco Colle'

Giuliano Cavallo e Severine Gaillard vincono sui 50 km

Bellissima giornata di sole sul Gran Trail Courmayeur. Erano previsti due percorsi: il corto di 50km x 2800m+, che si fermava a Courmayeur dopo aver completato il periplo della Val Veny fino al rifugio Elisabetta. E per il percorso lungo 80km x 4500m+ si proseguiva in Val Ferret toccando i rifugi Bertone e Bonatti.  

50 CHILOMETRI - Ha vinto la 50K Giuliano Cavallo in 5h 30' 26", precedendo Fulvio Chilo di 1' 14". Al terzo posto Davide Cheraz dopo altri 20'.  Tra le donne ha vinto Cinzia Bertasa (7h 14' 55'') davanti a Severine Gaillard in 8h 19' 33", davanti a Gessica Giusto (9h 24' 25").  

80 CHILOMETRI - Sulla gara lunga duello a distanza tra Franco Collè e Gianluca Caimi: per ben sette ore il vantaggio di Collè oscillava costantemente tra i 20' e i 25', per poi raddoppiare nelle ultime due ore di gara sopra la Val Ferret. A Courmayeur Collè ha completato gli 80 km con forte dislivello relativo in 9h 10', lasciando Caimi a 51'. Ad altri 51' è giunto Pablo Criado.   Paola Marciandi è la vincitrice del GTC 80k femminile in 14h 55'. Seconda piazza per Danila Guida in 16h 13', terza per Ana Bustamante Velez in 17h 07'.


Licony Trail a Xavier Chevrier e Marlene Jocallaz

Matheo Jacquemoud record sul doppio VK 2000

Alle due gare hanno partecipato circa 460 iscritti, di cui 370 al Trail di 25 chilometri per 1300 metri positivi e 90 al doppio Vertical Km di 2000 metri positivi fino al bivacco Pascal. Partenza in linea alle 9.00 per il Trail, e a cronometro ogni 30" dalle 9.30 per il doppio vertical. Giornata di tempo perfetto, con sole pieno che ha messo un po' in difficoltà chi non si è idratato a sufficienza.  

LICONY TRAIL VELOCISSIMO
- Il trail si è rivelato molto veloce e ha vinto come da pronostico Xavier Chevrier in 2h 12' 15". Secondo classificato Klaus Mariotti in 2h 23' 34" allo sprint per 4" su Davide Ansaldo. Marlene Jocallaz ha vinto tra le donne in 2h 51' 02" su Stefania Canale (2h 58' 56") e Laura maria Maschi (3h 15' 22")  

IL DOPPIO VERTICAL KM - Mathéo Jacquemoud, partito per ultimo, ha risucchiato i suoi diretti avversari salendo con una facilità disarmante, come ha raccontato Denis Trento partito poco prima di Mathéo.
In attesa dei crono ufficiali, ecco le valutazioni dei protagonisti. Il tempo del vincitore si aggira attorno a 1h 21', nuovo record del tracciato dopo l'ora e 24' di Moletto del 2012.
Bella gara anche per Trento secondo classificato in 1h 25' e poco (rilevazione personale), che pur non avendola programmata ha avuto buone sensazioni «…migliori che in tutto l'inverno!», come ha affermato.
Daniel Yeuille ha colto la terza posizione in 1h 27'. Corinne Favre vince  il vertical delle donne.


Dolomites Skyrace 2013, presenti tutti i big

16 nazioni rappresentate al doppio appuntamento europeo

Ad una settimana dall'attesa terza edizione dell'European Skyrunning Championships in programma da venerdì 19 a domenica 21 luglio a Canazei in Val di Fassa, la Federazione Internazionale ha comunicato la lista dei big che saranno al via del duplice appuntamento con la Dolomites SkyRace (il vertical venerdì e la skyrace la domenica).

CI SARANNO TUTTI - E come era preventivato sarà presente nella valle ladina trentina la créme delle due discipline, a dimostrazione del prestigio che la kermesse si è guadagnata in sedici edizion per la straordinaria peculiarità del tracciato immerso nelle Dolomiti di Fassa.

Presenti dunque tutti i team ufficiali e in particolar modo i due recordman e vincitori dell'ultima edizione, lo spagnolo Kilian Jornet Burgada e la svedese Emelie Forsberg. La novità più importante è che entrambi parteciperanno sia al Dolomites Vertikal Kilometer sia alla Dolomites SkyRace. Sarà in gara anche la forte squadra spagnola, capitanata dal campione del mondo 2011 Luis Alberto Hernando Alzaga e dalla specialista delle lunghe distanze Nuria Picas, ed ancora Augustì Roc e Laura Orgue. 

Per quanto riguarda le altre nazioni si annuncia particolarmente competitivo il team francese con Michel Lanne, Emilie Lecomte, Matheo Jacquemoud, Didier Zago, Celine Lafaye, Philipp Reiter. E' pure da tenere d'occhio il promettente giovane skyrunner tedesco Florian Reichert; così come i due alfieri della Repubblica di Andorra Ferran Teixido e Oscar Casal Mir, la russa Zhanna Vokueva, l'ungherese Csaba Nemeth, il rumeno Ionut Zinca e la britannica Tessa Hill.

Da non dimenticare poi il team italiano, capitanato nel vertical kilometer dai due fuoriclasse Urban Zemmer (campione del mondo in carica) e Antonella Confortola, ed ancora il trentino Marco Facchinelli, il lecchese Nicola Golinelli, quindi Marco e Silvia Serafini. Nella gara lunga è sicuramente candidato ad una posizione di vertice il friulano Tadei Pivk, campione italiano in carica e al momento il miglior interprete azzurro.


16 NAZIONI PRESENTI - Per il momento sono ben 16 le nazioni rappresentate. Nel dettaglio Andorra, Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Romania, Russia, Spagna, Svizzera, Svezia.


LE CONDIZIONI DEI PERCORSI - Lo staff tecnico del Comitato organizzatore, presieduto da Diego Salvador, in questi giorni ha effettuato alcuni sopralluoghi del percorso sia sul Dolomites Vertical Kilometer, il cui tracciato è confermato con i tradizionali 1000 metri di dislivello e i 2400 metri di sviluppo con partenza in località Ciasates ad Alba di Canazei ed arrivo alla Crepa Neigra, sia sulla Dolomites SkyRace. In quota, e in particolare sul punto più alto della gara ossia il Piz Boè con i suoi 3152 metri c'è ancora tanta neve ma ci sono tutte le condizioni, meteo permettendo, per mantenere il tracciato originale (con alcuni accorgimenti legati alla sicurezza), ovvero 22 km, dei quali 10 in salita, con un dislivello positivo di 1750 metri.

IL TERMINE PER ISCRIVERSI - Importanti novità per quanto riguarda il programma del Dolomites Vertical Kilometer. Il Comitato organizzatore ha infatti stabilito che le iscrizioni sono fissate tassativamente entro e non oltre le 9 di venerdì 19 luglio, mentre la gara prenderà il via con la nuova formula delle partenze scaglionate per gruppi. I primi partiranno alle 10, mentre i big verso le 11. Confermato invece l'orario di partenza della Dolomites Sky Race, ovvero le 8.30 di domenica 21 luglio.
Per entrambe le competizioni il briefing è previsto per le 18.30 al cinema Marmolada di Canazei, giovedì per il vertical, sabato per la gara lunga.

E SUBITO LA TRANS D'HAVET - Il campionato europeo si concluderà con la gara Trans d'Havet, prova di ultra trail in località Piovene Rocchette, in provincia di Vicenza, programmata per il 27 luglio.

MARCO OLMO A CANAZEI - Per tutti gli appassionati di montagna da non perdere la serata di venerdì 19 luglio, al Cinema di Canazei, dove sarà presente l'ultra sessantenne atleta piemontese Marco Olmo, che racconterà le sue esperienze raccolte in un libro particolarmente interessante.


Hardrock 100 Miles: vince Sebastien Chaigneau

Il francese abbassa di 13' il record della corsa

Hardrock 100 miles 2013 sembrava in forse per il rischio incendi sui San Juans attorno a Silverton, Colorado. Poi un rischio di segno opposto ha convinto gli organizzatori: forti rovesci con piogge torrenziali potrebbero addirittura colpire la zona nel pomeriggio, dopo circa sei ore dall'arrivo dei primi.

LE PRIME 50 MIGLIA - Tra i favoriti della vigilia la lotta per la vittoria finale sembrava ristretta a Seb Chaigneau. Ma il confronto si è prolungato solo per la prima metà del percorso. Grant aveva dalla sua la conoscenza della Hardrock 100 miles dopo il secondo posto nel 2012, e la preparazione specifica per questo appuntamento per il quale aveva rinunciato alla Ronda des Cims 2013. Al contrario Sebastien Chaigneau aveva confermato la propria partecipazione solo all'ultimo momento.   Al comando della corsa dalle prime miglia, i due hanno corso insieme per circa 45 miglia. Al check point Grouse Gulch a 41,1 miglia i primi segnali: Seb aspetta circa 2' che Joe sia pronto a ripartire. Grant dice di avere qualche problema, anche se i due continuano ad accumulare minuti sugli inseguitori.  

LA SVOLTA -
Al check point Engineer, 49 miles cioè quasi metà della distanza di 100,5 miglia, Seb Chaigneau transita con 2' di vantaggio su Joe Grant. Intanto nella Hardrock 100 delle donne la favoritissima Diana Finkel ha scavato un abisso superiore a 1h 30' a 42,1 miglia su Darcy Africa (winner 2012 tra le donne dopo l'abbandono di Finkel per problemi di salute quando era in vantaggio di oltre un'ora). In realtà Diana Finkel è perfettamente in gara per la classifica assoluta, nella quale a metà run si trova in quinta posizione!   Alle 56,6 miglia di check point Ouray  Seb Chaigneau arriva con 21' di vantaggio su Joe Grant e si può permettere un resting di oltre 10'. Ma dal check point esce in seconda posizione Troy Howard a 25' da Chaigneau, mentre Grant ci resta 16' e riparte terzo, in cattive condizioni. Si ritirerà poco dopo.  

CACCIA NOTTURNA -
L'inseguimento di Troy Howard a Seb Chaigneau prosegue di notte, in compagnia dei rispettivi pacer. European style per Chaigneau che ai check point si ferma lungamente, anche oltre i 10'. Resting di due-quattro minuti invece per Howard, che resta  sempre a 15'-20'  di distacco. A metà della notte, al check point Chapman delle 81,6 miglia, i due i fermano solo 5' e Chaigneau ne esce con 35' di margine su Howard.   

Intanto Diane Finkel risale fino alla terza posizione assoluta, che manterrà a lungo. La sua velocità di crociera è crollata, ma  il suo margine su Darcy Africa è ben oltre le due ore a metà corsa. Viene risucchiata poi da Scott Jaime che si prende la terza posizione overall alle 89 miglia, e poi anche da Chris Price.   

VITTORIA CON RECORD -
Seb Chaigneau abbandona gli indugi e negli ultimi due check point transita quasi senza fermarsi. Il suo vantaggio su Howard sale così a 51' all'ultimo check point, circa 5 miglia prima di Silverton. La sua tabella di marcia è sotto il record del percorso, ed effettivamente taglia il traguardo a Silverton alle 6 e 25 del mattino locali, 24h 25' 50" dopo averla lasciata per affrontare 100,5 miglia e 10.000 metri positivi. Dopo 55' giunge Troy Howard in 25h 20' 09". Scott Jaime conquista la terza piazza concludendo le sue 100 miglia in 26h 38' 43", seguito da Chris price a 13'.

FINKEL ABBANDONA AL NOVANTESIMO -
Colpo di scena a KT check point, miglio 89: Diana Finkel è costretta al ritiro quando conduce con 2h 20' di margine la corsa delle donne, dopo 24h 16'. E' l'atleta che ha percorso più strada prima di ritirarsi. Darcy Africa vede così ripetersi la situazione del 2012 e va a conquistare la sua seconda vittoria consecutiva in 29h 55', piazzandosi anche al nono posto overall. Darla Askew si ritrova così in terza posizione quando rientra a Silverton dopo 31h 09'.


Vertical KM Chiavenna-Lagunc 2013

Domenica si assegna il tricolore Fidal sul tracciato dei record

Iscrizioni chiuse a quota 167 e doppia investitura per la 'gara dei record' che domenica, oltre ad assegnare i titoli tricolori della Federazione Italiana di Atletica Leggera, sarà pure prova conclusiva del neonato SCOTT Vertical Circuit.

PARTERRE DI LIVELLO ASSOLUTO -
Il tutto con un cast partenti di caratura internazionale. Sfogliando la lista partenti, oltre a big di casa Marco De Gasperi, Emanuele Manzi,  Valentina Belotti, Alice Gaggi ed Elisa Desco, ai nastri di partenza sono attesi atleti del calibro di Martin Dematteis, Bernard Dematteis, Massimiliano Di Gioia, Robbie Simpson, Antonella Confortola, Renate Rungger, Romina Cavallera, Francesca Bellezza, Samantha Galassi, Denisa Dragomira….  

Già vincitori di questa gara e detentori delle migliori prestazioni cronometriche mondiali sul km verticale (tracciato omologato) il campione Europeo Bernard De Matteis (best time 30’55”) e la vice campionessa continentale Valentina Belotti (best time 38’50”) restano gli atleti da battere anche nell’edizione 2013.  

I PRONOSTICI - «E’ mia convinzione che il Bernard e la Valentina visti sabato scorso nella prova di campionato europeo  siano quasi imbattibili – ha esordito il responsabile del comitato organizzatore Nicola Del Curto -. Anzi, in condizioni meteo ottimali, entrambi potrebbero addirittura provare a limare i rispettivi record».   

IN PALIO IL TITOLO ITALIANO FIDAL - Date tali premesse, in Valchiavenna sale la tensione per una competizione che nel corso degli anni è passata da semplice 'gara di paese' a prova unica di campionato tricolore aperta anche ad atleti stranieri che danno all’evento un pizzico di internazionalità che non guasta: «Siamo soddisfatti del livello raggiunto e ci auspichiamo che i numerosi appassionati di corsa in montagna rispondano in massa – ha incalzato il numero uno del Mera Athletic Gino Valentini -. Il Km verticale è gara dall’alto contenuto tecnico-atletico, ma anche competizione spettacolare resa ancora più avvincente dalla partenza a cronometro che rimescola le carte in tavola.

La nostra è una prova open ovvero aperta a tutti i tesserati Fidal che possono quindi misurarsi con i big della specialità.  Spero quindi in una nutrita partecipazione di pubblico vista inoltre l’importante valenza sociale data dalla partnership con l’associazione 'Gianluigi Nonini'».   

Da non dimenticare che, sempre domenica, per i non agonisti è confermata la non competitiva 'Una Corsa con i Campioni… Insieme per la Vita'; una  camminata a scopo benefico a sostegno della ricerca contro il cancro.   
Da ricordare inoltre che, rispetto alle precedenti edizioni, non è prevista la festa in alpeggio.

Al termine della competizione un servizio navetta riporterà i concorrenti a Chiavenna per pranzo e premiazioni.  

CLASSIFICA SCOTT VERTICAL CIRCUIT DOPO DUE PROVE:

Uomini  
1 Marco Moletto 
2 Xavier Chevrier 
3 Danilo Bosio 
4 Marco De Gasperi     

Donne   

1 Samantha Galassi 
2 Ilaria Bianchi  
3 Bellezza Francesca 
4 Sara Ruffoni        

PROGRAMMA: 
 
Sabato 13 Luglio:    
Ore 15.00 Apertura manifestazione Piazza Bertacchi – Chiavenna 
Ore 17.30 Consegna Pettorali agli atleti     

Domenica 14 Luglio  
Ore 8.00 Ritrovo Chiavenna Piazzale Chiesa Loreto 
Ore 8.15 Da Pianazzola partenza camminata 
Ore 9.15 Partenza del Kilometro Verticale Chiavenna Lagünc 
Ore 14,30 Premiazione Piazza Bertacchi – Chiavenna


La Tre Rifugi Val Pellice vale 2 punti UTMB

Ai finisher della 54 km

La trentottesima edizione della Tre Rifugi Val Pellice, in programma il 14 luglio a Bobbio Pellice, entra nel circuito delle prove che valgono come qualificazione per la partecipazione all’Ultra Trail du Mont Blanc, attribuendo due punti ai finisher sulla distanza dei 54 km. I punti assegnati saranno utili per la partecipazione nella edizione 2014.


Vertical KM Col de Lana 28 luglio 2013

Il Vertical più verticale a casa di Filippo Beccari

A Livinallongo (BL) il 28.07.2013 per festeggiare una bella sagra paesana e la bella stagione del Becca con il Vertical più verticale di tutto l'arco alpino: 1000 metri di dislivello per soli 2 chilometri di sviluppo

Domenica 28 luglio 2013 la gara partirà alle 10.00 in località Vara del Plevàn, appena sotto l’abitato di Pieve di Livinallongo. La partenza è in linea.

RITIRO PETTORALI E PACCO GARA -
Ad ogni partecipante alla gara verrà consegnato pettorale e il pacco gara che potrà essere ritirato solo dall’atleta iscritto alla competizione presso l’ufficio gare nel tendone nella piazza di Pieve di Livinallongo “Plaza Nuova”. Non verrà consegnato il gadget ad atleti iscritti che non si presenteranno personalmente a ritirarlo. Non è previsto il ritiro successivamente alla data di svolgimento della gara. 

PASTO DOPO LA GARA -
Nel tendone in occasione della festa Patronale di San Jaco. Bande musicali allieteranno la festa.

PARCHEGGI -
Per auto e camper è possibile parcheggiare all’inizio della strada per Palla – Agai alle pendici del Col de Lana. L’area parcheggio dista 500m dalla zona di partenza della gara. 
Eventualmente c’è un parcheggio attrezzato per camper ad Arabba, 7 km di distanza.

CONTATTI ED INFO

Gianpaolo cell. 3387226123
Lucky cell. 3356971577
e-mail info@v-km.it  
sito: www.v-km.it  


La 'prima' del Gran Trail Courmayeur

Sabato e domenica su percorsi di 80 e 50 km

Gran Trail Courmayeur al debutto: sabato 13 e domenica 14 luglio la prima edizione di una gara che promette di entusiasmare il mondo delle ultra-maratone d’alta quota. Sono 235 gli iscritti in questa nuova 'avventura' targata Vda Trailers. Oltre l'85% dei concorrenti proviene da fuori Valle d'Aosta con molte le nazioni rappresentate: oltre all’Italia (il 70% dei partecipanti), ci sono Francia, Svizzera, Spagna, Polonia e Canada. Il percorso è in buona parte inedito, in quanto si discosta dai sentieri attraversati dal Tour du Mont Blanc; in particolare, i concorrenti scopriranno, in Val Vény, il tratto che dal Colle di Youlaz porta al Col de la Seigne e infine si riallaccia al giro del Monte Bianco per rientrare a Courmayeur, offrendo ai concorrenti una vista superba sul massiccio.

PROGRAMMA - Venerdì 12 luglio verranno distribuiti i pettorali, mentre le partenze della 50 e della 80 km sono previste all’alba di sabato 13 luglio, alle ore 6, al Courmayeur Forum Sport Center. I primi arrivi, al Jardin de l’Ange: i più veloci tra i concorrenti della 50 km saranno a Courmayeur verso le 10.30, mentre quelli della gara da 80 km arriveranno dalle ore 14 in poi. Gli ultimi corridori sono attesi alle ore 19 (50 km) e alle ore 4 di domenica 14 luglio (80 km). Il Gran Trail Courmayeur si chiude ufficialmente domenica 14 luglio alle ore 12, al Jardin de l’Ange, con la premiazione dei vincitori.


Ice Trail Tarentaise, battaglia da giganti

Kilian favorito e partecipazione top nella gara del fine settimana

L'appuntamento è domenica prossima, 14 luglio. A Val d'Isère (Fra) si correrà l'Ice Trail Tarentaise, la corsa 'dei giganti'. Prima di tutto perché la gara di 65 km e 5000 m D+ toccherà quota 3653, come agli albori dello skyrunning e poi perché, essendo inserita nel calendario delle World Series, vedrà al via tantissimi big in una sfida avvincente.

UOMINI - Inutile dire che Kilian Jornet sarà l'uomo da battere. Dovrà vedersela con Francois D'Haene, vincitore dell'ultimo UTMB, con il giovane tedesco Philipp Reiter, con lo spagnolo Jordi Bes, con lo statunitense Rickey Gates, con il nostro Fulvio Dapit e con il francese Nicolas Pianet.

DONNE - Ancora più avvincente la sfida rosa, con Francesca Canepa fresca vincitrice della Ronda dels Cims che sfiderà Nuria Picas ed Emelie Forsberg. Ci saranno poi Anna Frost, Shona Stephenson, Emelie Lecomte e Julia Boettger, che l'anno scorso arrivò seconda alla Diagonale des Fous.

RECORD - Sul percorso della gara sono stati registrati diversi record del mondo vertical (1000 metri tra quota 2000 e 3000 su un percorso di 3 km circa). L'ultimo, nel 2002, porta la firma di Marco De Gasperi (34'51'').