Doppio tricolore a Colere
Sabato vertical e domenica staffette per comitati
Doppio tricolore a Colere: sabato 30 e domenica 31 il trofeo intitolato a Angelo Castelletti assegnerà il titolo di campione italiano prima nella specialità vertical race e e poi nella staffetta per Comitati. Si parte dunque sabato con il Vertical: partenza in linea alle 15. Domenica invece le staffette: alle 9 la partenza della prova femminile e quella riservata alle categorie giovanili, alle 10.30 la gara maschile.
Guido, il ritorno
Una gradita sorpresa il suo sesto posto
La settimana prima eravamo saliti speranzosi a Vetan per vederlo all'opera ma niente da fare. Fra i convocati di Claut non compariva il suo nome e la sorpresa è stata grande quando lo abbiamo visto in gara.
La nostra postazione è sul Ressetum, al cambio pelli in cima alla seconda salita. I migliori sono già passati e alla fine ecco arrivare il nostro Guido: non ha la faccia sofferente delle ultime gare dello scorso anno e ci sembra tranquillo e sereno - per lui è un'uscita di prova e già essere lì in coda al gruppo di testa è importante - al punto da rispondere anche alla nostra domanda su come andasse il ginocchio.
Da come è partito in quel primo tratto di neve farinosa abbiamo capito tutti che questo era il grande ritorno avvalorato ancor più dalla sua prestazione superlativa se si pensa che nell'ultima, difficile discesa è riuscito a ricuperare parecchie posizioni. Lo abbiamo intervistato a fine gara: tranquillo e soddisfatto ci ha confidato che non si era accorto nemmeno lui di essere sceso così forte… Vedere il filmato con l'intervista.
Troillet dominatore a Claut
Ma è Guido Giacomelli il più atteso...
Claut ha fatto oggi le prove generali per i Campionati del Mondo del 2011 e il tempo ha voluto essere clemente: splendida giornata da cartolina e molta neve farinosa in quota. Sei chilometri di stradina all'ombra ma poi il tutto si trasforma in un paesaggio nevoso da favola. Dalla Casera Pradut si sale su terreno ampio e pieno di avvallamenti fino alla cresta del Ressetum. Gli atleti avevano già superato a quel punto il cambio pelli della Forcella Baldas. Lassù sulla cresta il primo ad affacciarsi al sole è Florent Troillet, lo segue Kilian. Reichegger e Brunod viaggiano come se fossero in coppia. Poi i francesi, Trento, Lanfranchi e tutti i migliori. Guido è fra di loro e sembra perfettamente padrone della situazione. Ma la differenza la fa l'ultima discesa nel bosco in cui è richiesta una grande tecnica: è quella che porta al paese dove ci sarà un breve cambio pelli per salire al traguardo. Se la cosa può colpire Guido si è buttato in discesa con grande determinazione e senza neppure strafare - dice lui - per ritrovarsi al cambio di Claut in quarta posizione: Brunod e Buffet lo superano sul filo del traguardo sull'ultima salitella ma lui è soddisfatto per il ritorno alla grande, e noi con lui.
Grande gara di Dennis Brunod che con il quinto posto conferma un buon stato di forma. Martin Riz perde una pelle in partenza e si ritira. Perrier c'è ma non è ancora da podio.
Nell donne c'è la Roberta che sale come una locomotiva e sul Ressetum si è già liberata della compagnia di Mireia Mirò. La Roux non era presente e la Martinelli è sul podio
maschile
1. Troillet Florent 1.46.26
2. Jornet Kilian 1.48.59
3. Reichegger Manfred 1.49.19
4. Buffet Yannich 1.50.45
5. Brunod Dennis 1.50.55
6. Giacomelli Guido 1.51.07
7. Bon Mardion William 1.52.17
8- Pelliccier Alexandre
9. Trento Denis 1.52.36
10. Perrier Florent 1.52.37
femminile
1. Pedranzini Roberta 2.11.44
2. Miro Varela Mireia 2.11.53
3. Martinelli Francesca 2.14.32
Fisi
1. Mair Friedl 1.57.23
2. Follador Alessandro 1.59.17
3. Dezulian Riccardo 2.00.36
News Sellaronda 2010
Una grande novità: iscrizioni a sorteggio
Dopo il grave lutto l'organizzazione del Sellaronda si è rimessa in moto. Presidente del Comitato Oragizzatore è stato nominato Alfredo Weiss mentre direttore tecnico sarà Oswald Santin.
La novità principale consiste nel sistema di iscrizione che avverrà a sorteggio: in pratica l'organizzazione si riserva 70 posti per atleti e vip mentre gli altri 280 a disposizione verranno sorteggiati fra quanti faranno pervenire le iscrizioni fra le ore 8.30 di lunedì 25 gennaio e le ore 12 di lunedì 1 febbraio.
Modalità e info precise sul sito www.sellaronda.it
Info: 0462.764111 E-mail: skiteamfassa@tin.it
Questa sera il trofeo Leonardo Follis
Questa sera appuntamento a Gressoney St Jean con il sesto trofeo Leonardo Follis. Per motivi di sicurezza, il percorso é stato ridotto, non prevedendo più la cresta finale e la successiva discesa al rifugio Wissomatto. Dunque solo una cronoscalata come l'anno passato, con partenza da piazzale Weissmatten quota 1350 e arrivo in salita a quota 2020, sempre al rifugio Wissomatto. Partenza in linea alle ore 19.30.
Per informazioni: www.sciclubgressoneymonterosa.it
Si lavora per la Transclautana
Sabato la seconda tappa di Coppa del Mondo
La macchina organizzativa della sesta edizione della Transclautana, seconda prova di Coppa del Mondo, è a pieni giri da alcuni giorni per allestire i tracciati, le zone di arrivo e di partenza, e gli uffici che gestiranno gli arrivi degli atleti. Nel cuore della Valcellina sono attesi circa duecentocinquanta concorrenti, poco meno di cento gareggeranno per i punti della Coppa del Mondo.
Le nazioni che sino a questo momento hanno dato la loro adesione sono Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Germania, Stati Uniti d’America, Polonia, Austria, Slovenia, Andorra e Bulgaria. Il Comitato Organizzatore è certo che in questi ultimi giorni qualche altra nazione europea si aggiungerà alla lista degli iscritti proprio per le ottime condizioni del tracciato.
A Claut parteciperanno i migliori interpreti della disciplina. Gli azzurri Manfred Reichegger, campione del mondo in carica, Dennis Brunod, Denis Trento e Guido Giacomelli dovranno difendersi dagli attacchi dello spagnolo Kilian Jornet Burgada, vincitore della prima prova di Coppa del Mondo, e dai francesi Toni Sbalbi, e Florent Perrier. Sicuro outsider sarà lo svizzero Florent Troillet. Guido Giacomelli è al suo rientro alle competizioni dopo l’infortunio al ginocchio che l’ha costretto a stare lontano dai campi di gara per tutta la prima parte di stagione. In campo femminile, oltre alle azzurre Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini, potranno aspirare a salire sul gradino più alto del podio la spagnola Miro Mireia e la francese Laetitia Roux. La spagnola Mireia ha già dominato la prima prova di Coppa del Mondo corsa a Pila nel mese di dicembre. In queste ore i responsabili del tracciato in collaborazione con il Soccorso Alpino stanno definendo gli ultimi aspetti del percorso: gli atleti affronteranno due tratti molto tecnici che non sono mai stati attrezzati nelle edizioni precedenti. Queste difficoltà tecniche daranno alla gara ancor più fascino, mettendo a dura prova le capacità degli atleti. Le condizioni del manto nevoso sono ottimali e costantemente monitorate dai tecnici dell’Osmer (Osservatorio Meteorologico Regionale) per garantire la massima sicurezza ai concorrenti e a tutti i volontari. Nella piazza principale di Claut sarà allestito un maxi schermo per dare la possibilità al pubblico di vedere le fasi cruciali della gara e giovedì si deciderà se portare l’arrivo della gara in centro al paese.
Elenco atleti azzurri presenti a Claut
Senior maschile
Manfred Reichegger
Dennis Brunod
Denis Trento
Matteo Eydallin
Pietro Lanfranchi
Daniele Pedrini
Lorenzo Holzknet
Senior femminile
Roberta Pedranzini
Francesca Martinelli
Corinne Clos
Espoir maschile
Damiano Lenzi
Michael Moling
Espoir femminile
Martina Valmassoi
PROGRAMMA
Venerdì 22 gennaio
Ore 10 - 19
Apertura Ufficio Gara - Accreditamento atleti
Ufficio gara - presso la Palestra Scuole Medie - Viale D.P.Bortolotto
Ore 10 - 15
Prove tracciati di gara
Ore 17
Cerimonia di benvenuto
Ore 17.30
Breifing pre gara presso la Sala polifunzionale Casa Dolomiti Vacanze - via A. Giordani
Ore 19
Buffet di benvenuto con prodotti tipici e musica dal vivo
Sabato 23 gennaio
Ore 6.30 - 8.30
Ufficio gara - Consegna pettorali pacco gara presso la Palestra Scuole Medie – Viale D.P.Bortolotto
Ore 9.30
Partenza Categorie Cadetti - Juniores (Fisi)
Ore 9.45
Partenza Espoir - Seniores - Master (Coppa del mondo Ismf, Fisi)
Ore 11
Sfilata banda e gruppo Majorettes in Piazza San Giorgio a Claut
Ore 16
Sfilata Team accompagnati dalla banda e gruppo Majorettes
Ritrovo parcheggio via Roma e sfilata fino in Piazza San Giorgio
Ore 16.30
Premiazione
Lotteria con premi a sorteggio
Ore 19
Cena finale riservata ad atleti e volontari organizzazione
Vetan, Coppa Italia
Dalla tormenta esce un grande Manny Reichegger
Una giornata che sembrava partita male: sia per noi che stavamo salendo con le pelli per seguire la gara che, soprattutto, per i concorrenti - oltre 200 - accorsi a Vetan per disputare questa entusiasmante gara.
Mancano Giacomelli, Holzknecht, Eydallin, Lenzi, Boscacci junior e le bormine, per il resto c'è il meglio dello ski-alp nazionale.
Vento e neve sembrano compromettere la manifestazione ma ad un certo punto il tempo si rasserena regalando a tutti uno spettacolo entusiasmante di montagne.
Già al primo passaggio in alto è Reichegger a menare, Brunod e Lanfranchi lo marcano stretto. Al secondo passaggio il bergamasco concede qualche metro e sull'erta finale Manny si libera anche del suo compagno di sempre per andare a vincere alla grande come gli è solito nelle ultime gare.
Alle spalle dei tre c'è grande battaglia fra Trento, Pedrini e Sbalbi che si piazzeranno nell'ordine.
Tony Sbalbi, per la cronaca, è da ieri campione francese di vertical e forse anche per questo doveva ancora smaltire qualche tossina...
Alle loro spalle un ritrovato Pedergnana e Bulanti che fanno gara parallela.
L'ultima discesa regala spettacolo: soprattutto Robert Antonioli, primo fra i giovani, e Cazzanelli secondo, interpretano l'ultimo tratto della discesa come nessuno ha osato dei grandi: una linea retta nonostante la visibilità non ancora perfetta.
Righi ha un grande distacco ma riesce a salvare il terzo posto nonostante il duro attacco di Pierantoni.
Stradelli fra i cadetti è ormai una realtà: accetta la sfida dei grandi e non ci sta a subire pesanti distacchi. Ormai è una certezza. Secondo è Ferrari Mirco e alle sue spalle un figlio d'arte: Federico Nicolini, un figlio d'arte.
Che dire delle donne? Quando i gatti non ci sono il topo balla... E così la simpatica Corinne Clos vince in patria con un distacco abissale sulla Rocca. Quest'anno la pattuglia con la Pellissier sarebbe stata certo molto competitiva: dovremo aspettare la prossima stagione...
Seniores maschile
1. Reichegger Manfred 1.31.21
2. Brunod Dennis 1.33.22
3. Lanfranchi Pietro 1.33.55
4. Trento Denis 1.35.53
5. Pedrini Daniele 1.36.20
6. Sbalbi Toni 1.37.28
7. Pedergnana Matteo 1.39.11
8. Bulanti Marco 1.41.08
9. Pellisier Jean 1.42.00
10. Stacchetti Matteo 1.42.41
Seniores femminile
1. Clos Corinne 1.55.48
2. Rocca Silvia 2.06.51
3. Wegher Maddalena 2.13.12
4. Gianatti Alessandra 2.13.30
5. Nex Christiane 2.13.30
Juniores maschile
1. Antonioli Robert 1.12.39
2. Cazzanelli Francois 1.13.44
3. Righi Filippo 1.19.44
4. Pierantoni Davide 1.20.49
5. Curtoni Filippo 1.25.39
Cadetti maschile
1. Stradelli Stefano 1.22.15
2. Ferrari Mirko 1.25.14
3. Nicolini Federico 1.26.40
4. Faifer Luca 1.27.21
5. Bettega Simone 1.30.05
Juniores femminile
1. Cazzanelli Alessandra 1.40.02
2. Sertorelli Maria 2.05.31
3. Antonioli Maura 2.11.15
4. Casari Stefania 2.14.06
Gli azzurri per la Coppa del Mondo
I convocati per la Transclautana
In vista del prossimo appuntamento agonistico, la seconda prova di Coppa del Mondo a Claut, i tecnici Emanuel Conta e Oscar Angeloni, coordinati da Fabio Meraldi, hanno diramato la lista dei convocati.
La prova Transclautana, gara valevole come seconda prova di Coppa del Mondo si correrà sulle nevi della Valcellina sabato 23 gennaio. La nazionale italiana sarà a Claut da giovedì pomeriggio.
Questa la lista dei convocati.
Senior maschile
Manfred Reichegger
Dennis Brunod
Denis Trento
Matteo Eydallin
Pietro Lanfranchi
Daniele Pedrini
Lorenzo Holzknet
Senior femminile
Roberta Pedranzini
Francesca Martinelli
Corinne Clos
Espoir maschile
Damiano Lenzi
Michael Moling
Espoir femminile
Martina Valmassoi
Il regolamento della Coppa delle Dolomiti
La Coppa delle Dolomiti di sci alpinismo per la diciottesima edizione ha deciso di prendere spunto da un vecchio regolamento di Formula Uno degli anni Settanta. Nulla di rivoluzionario, solamente una variazione nel calcolo della classifica finale del circuito, per rendere la sfida più avvincente ed incerta, ma anche per rendere la partecipazione alla manifestazione meno impegnativa rispetto al passato per chi non ha ambizioni di podio ma vuole ugualmente vedere iscritto il proprio nome nella classifica generale. Questa la novità partorita dal nuovo consiglio direttivo, ora presieduto da Mario Malossini e coordinato dal segretario generale Alberto Stedile, che assieme agli organizzatori delle singole gare ha ratificato una proposta esposta dal responsabile tecnico della Coppa delle Dolomiti, Franco Nicolini. Di che si tratta? È lo stesso alpinista di Molveno a raccontarcelo: «Si tratta di una decisione inevitabile per salvaguardare la partecipazione e per rendere ancora più avvincente il circuito, che ogni anno conta nuove richieste da parte di organizzazioni anche extra regionali e che in Italia ha ormai conquistato un ruolo di primo piano per tutti gli appassionati di sci alpinismo, allo stesso livello se non superiore alla Coppa Italia».
Come anticipato anche per l’edizione numero 18 saranno 9 le gare di Coppa delle Dolomiti in calendario, da febbraio ad aprile. Considerando che non tutti gli atleti potranno partecipare a tutte le competizioni è stato deciso di applicare ad una vecchia regola che aveva utilizzato la Formula Uno, ossia di suddividere il calendario in due fasce, offrendo l’opportunità di scartare uno o più risultati all’interno di ciascuna di esse.
«Concorreranno alla vittoria finale – prosegue Nicolini – coloro che, nelle categorie femminili e maschili, avranno totalizzato la cifra più alta sommando i punti raggranellati attraverso le tre migliori prestazioni della prima fase (di cui fanno parte la 2ª Pitturina Ski Race della Val Comelico, il 2° Tour de Sas di Badia, la 16ª Sellaronda Ski Marathon, la 6ª Ski Alp Val Rendena e la 20ª Lagorai Cima d’Asta) e i tre migliori piazzamenti ottenuti nella seconda fase (il 3° Trofeo Marmotta in Val Martello, la 34ª Pizolada delle Dolomiti a Passo San Pellegrino, il 2° Palaronda Ski Alp a San Martino di Castrozza e la 36ª Ski Alp Race Dolomiti di Brenta a Madonna di Campiglio».
Per quanto riguarda le gare che prevedono la partecipazione a coppie il punteggio sarà assegnato ad entrambi gli atleti in egual misura. In caso di parità nella classifica generale si terrà in considerazione il numero di gare svolte e in subordine la somma dei tempi delle singole gare in cui i concorrenti sono stati avversari.
È poi stato definito il montepremi della 18ª Coppa delle Dolomiti che risulta particolarmente ricco. Il vincitore del circuito si poterà a casa 2.500 euro, il secondo classificato 1.500 e il terzo classificato 1.200, a scalare sino al decimo, che riceverà dall’organizzazione 200 euro. Alla vincitrice della categoria femminile andranno invece 1.300 euro, alla seconda classificata 800, alla terza 600, alla quarta 350 e alla quinta 300 euro.
'Ski-alp sotto le stelle e il sole' a Torgnon
Vittoria di Dennis Brunod
Il circuito 'Ski-alp sotto le stelle e il sole' ha fatto tappa a Torgnon per un vertical in notturna. Vittoria di Dennis Brunod che chiude il 33'00 davanti a Jean Pellissier (35'41) e Matteo Stacchetti (37'09), quarto posto per Filippo Righi (37'24), quinto Ezio Bordet (37'42). Nella gara femminile si impone Alessandra Gianatti, al traguardo in 45'00, davanti a Christiane Nex (46'48.4) e Tatiana Locatelli (46'48.8). Tra gli Over 45 affermazione di Roberto Canonico, mentre nei Cadetti gradino più alto del podio per Nadir Maguet. Infine nella classifica della tecnica libera vittoria di Marco Bordet (ottavo assoluto), davanti a Giuseppe Ouvrier (undicesimo) e Donato Stevenon (ventottesimo).
Florent Troillet nel Team Scarpa
Ufficializzato l'arrivo del fuoriclasse svizzero
Il fuoriclasse Svizzero, neo campione nazionale nella disciplina Vertical, da oggi utilizzerà il nuovo prodotto da gara di Scarpa F1 Carbon.
Sia Scarpa che Florent sono soddisfatti di questa nuova sponsorship e riscontrano in queste collaborazioni il giusto approccio per apportare nuovi stimoli alla disciplina dello sci alpinismo e allo sviluppo di futuri concept utili per lo sviluppo di prodotti race.
Nei giorni scorsi sono stati effettuati dei test insieme al fuoriclasse svizzero, il quale ha dichiarato che le prestazioni dello scarpone F1 Carbon sono eccezionali e gli serviranno di stimolo per migliorarsi nelle prossime competizioni nazionali ed internazionali.
L'atleta svizzero si aggiunge al numeroso gruppo di atleti di alto livello che già utilizzano i prodotti Scarpa: il francese Florent Perrier, gli italiani Denis Trento, Damiano Lenzi, Martin Riz, Friedl Mair, Daniele Pedrini, Alessandro Follador e le atlete Francesca Martinelli, Roberta Pedranzini, Corinne Clos, Silvia Rocca e Orietta Calliari.
Scarpa inoltre supporta anche giovani talentuosi come Robert Antonioli, Fillippo Righi, Francois Cazzanelli e tra le ragazze Martina Valmassoi e Alessandra Cazzanelli.
Con questo TEAM di atleti, SCARPA sarà sicuramente protagonista nella stagione di gare di sci alpinismo A/I 2009-2010 e tutto questo impegno avrà anche una ricaduta positiva per tutti gli appassionati sci alpinisti visto che negli ultimi dieci anni grazie proprio al mondo delle competizioni, tutte le innovazioni apportate da SCARPA sono state sviluppate dal team R&D grazie anche ai prodotti race e alle esigenze degli atleti stessi, dove queste soluzione tecniche vengono messe in pratica nella collazione Scarpa, a beneficio di chi ricerca prodotti leggeri, performanti ed innovativi.
Le fate del Brenta
Escursioni notturne in chiave femminile ad Andalo
Una simpaticissima abitudine quella di riunirsi per effettuare delle escursioni con la pila frontale e le pelli da parte di un gruppo di simpatiche signore di Andalo e Molveno.
Questa sera abbiamo voluto essere della partita e vivere questa esperienza per sfuggire dalla routine della quotidianità. Un modo come un altro per rilassarsi e stare in forma quello ideato da un gruppo di pimpanti donne della località trentina. Sul prossimo numero di Ski-alper un ampio servizio sulla serata speciale nei boschi di Andalo...