Nevegal Ski Raid
Campionato Italiano Vert e Staffetta
Stanno arrivando da tutti i comitati regionali le iscrizioni per questo campionato italiano che oltre alla disputa della prova individuale di vertical vedrà anche la gara di staffetta che assegnerà il titolo al comitato di appartenenza.
Gli atleti giovani dovranno gareggiare in terzetti di cui facciano parte 1 cadetto, 1 junior e un'atleta femmina della categoria giovani, tutti rigorosamente appartenenti allo stesso comitato. Solo nella categoria senior femminile la staffetta sarà composta di due sole rappresentanti.
Il percorso della staffetta avrà un dislivello in salita complessivo di 255 metri spalmati su circa 3 chilometri. La zona coinvolta è ad anello fra Rifugio Bristot, Busa da Camp e Col Toront.
La prova Vert presenta invece un dislivello di 530 metri, di cui 40 a piedi, per i giovani e di 710, di cui 90 a piedi, per le categorie senior.
La zona in cui è stato allestito il tracciato è quella compresa fra la base della seggiovia e il Col Toront, la partenza dei giovani è posta nei pressi del Ristoro La Grava.
Le gare si disputeranno il 5 e il 6 gennaio.
Claut 2011
La macchina organizzativa in funzione
Il Comitato Valcellina Skimountaineering FVG ha iniziato il lavoro di supervisione e tracciatura dei percorsi che vedranno le gare dei mondiali in febbraio.
In particolare domenica 2 gennaio organizzatori e volontari stanno dando vita a una giornata di pulitura dei percorsi anche a scopo turistico. Le zone coinvolte sono state quelle del Pradut e del Ressetum dove dovrebbero disputarsi le gare.
Oltre alle potature e alla pulitura dalla vegetazione dei passaggi si è iniziato con la messa in sicurezza e all'ampliamento dei passaggi obbligati considerati critici sia in salita che in discesa.
Programma definitivo dei Campionati Mondiali di scialpinismo
venerdi 18 febbraio: arrivo delegazioni
sabato 19 febbraio: sprint + cerimonia d'apertura
domenica 20 febbraio: team race
lunedì 21 febbraio: individual race junior
martedì 22 febbraio: vertical race senior
mercoledì 23 febbraio: vertical race junior
giovedì 24 febbraio: individual race senior
venerdì 25 febbraio: team relay + cerimonia di chiusura
sabato 26 febbraio: partenza delegazioni
Piancavallo Express, vince Pivk
Riecco il fortissimo skyrunner
Il fortissimo sky runner Friulano dell' U.S. Aldo Moro si aggiudica per
distacco la 6^ edizione della Piancavallo Express.
Inutili i tentativi di attacco del compagno di squadra e altrettanto forte
skyrunner Alessandro Morassi e Del Misser portacolori della Fornese, che
sulla linea del traguardo accusano un distacco di quasi due minuti.
In campo femminile, ottima prestazione di Jennifer Senik portacolori del
Montanaia Racing con un tempo di tutto rispetto di 39.23 prima tra le donne
e ben 22a in generale, più staccate Sonia Tosoni dell'U.S. Raibl e Elena
Turchetto sempre dell' U.S. Aldo Moro.
Ottima partecipazione numerica con ben 160 partenti garisti e non con la
sciarpa... a conferma della sempre maggiore crescita del nostro sport.
Classifica Assoluta Uomini.
1) Pivk Tadei 31.43
2) Morassi Alessandro 33.17
3) Del Misser Marco 33.46
Classifica Assoluta Donne
1) Senik Jennifer 39.23
2) Tosoni Sonia 43.28
3) Turchetto Elena 47.52
Ozein - La Pierre
Ancora un grande Dennis Brunod
Ski-alp sotto le stelle e il sole, seconda tappa. La salita alla Pierre da Ozein è una grande classica in Valle d'Aosta: 1300 metri di dislivello in un ambiente unico, spettacolare, altamente panoramico. 114 i partenti, il via quest'anno dalla piazzetta del paese, un tratto da percorrere di corsa e poi via su per i ripidi pendii esposti ad ovest nel bosco. Traccetta abbastanza ripida e sempre impegnativa, poi, dopo 300 metri di dislivello, la neve cambia e da crostosa diventa farinosa e così fino in cima.
Vento forte e cielo sereno ma la temperatura è bassissima, difficile lavorare con macchine fotografiche e cinepresa.
Partenza alle 10. I primi non si fanno attendere troppo e Dennis Brunod è il primo ad affacciarsi sulla cresta che domina la conca di Pila dopo nemmeno un'ora.
Lui qui ha quasi sempre vinto, davanti sullo sfondo c'è anche la Becca di Nona innevata, altre sensazioni positive e la vittoria è sua, alla grande come nei giorni migliori. Mancano una cinquantina di metri al traguardo e nell'aria gelida della vetta seguono Trento e Righi: il giovane sembra pensare un attacco, cambia corsia, mette la freccia ma poi rientra… Perché? Timore riverenziale o paura di un trabocchetto da parte di un volpone come Denis Trento? E la classifica rimane tale.
Al quarto posto staccato di un niente c'è Cazzaneli, Cazzy per gli amici. Al quinto Stacchetti.
Passa qualche atleta e poi arriva un trenino del quale fanno parte Nadir Maguet, diciassettesimo assoluto, e Gloriana Pellissier che è ritornata alla grande. Un po' più indietro Corinne Clos.
Un grande banco di prova la salita alla Pierre che ci regala un Brunod in piena forma e ci restituisce una Gloriana Pellissier più motivata che mai. Classifica
1. Dennis Brunod 59.29
2. Denis Trento 1.02.06
3. Filippo Righi 1.02.11
4. François Cazzanelli 1.02.23
5. Matteo Stacchetti 1.04.08
Femminile
1. Gloriana Pellissier 1.12.38
2. Corinne Clos 1.16.53
3. Tatiana Locatelli 1.20.13
Bormio, giovani individuale
Spettacolare gara nei boschi di Oga
La gara più attesa quella di oggi in cui si sono visti i valori in campo nella categoria giovani. Tre salite di cui una con tratto a piedi per i maschi e due per le categorie femminili. Partenza alle ore 10 dal Forte di Oga e subito battaglia fra i pretendenti alla vittoria: al primo cambio si presentano in tre con Nicolini, Stradelli e Pedergnana subito tallonati da Faifer, Ferrari e Maguet.
Subito spettacolo alla prima discesa con il primo muretto passato a fuoco da tutti i primi, mentre un certo Salvadori pur non fra i primissimi si è prodotto in un gesto tecnico di alto livello.
Secondo giro con discese nel bosco lungo una traccetta che via via si è trasformata in un passaggio obbligato con neve compatta.
All'ultimo giro si definiscono le posizioni di vertice con Stradelli primo assoluto davanti a Nicolini, Pedergnana e Maguet.
Così la Valle d'Aosta porta a casa il primo posto di Stradelli, il terzo di Maguet, il primo di Alessandra Cazzanelli nelle junior.
Soddisfazione anche in casa Trentino con la vittoria di Nicolini nei cadetti e un po' di rammarico per l'abbandono di Ferrari per rottura che già al primo schuss incappa nell'inconveniente fatale.
Bormio, gara rally
Simpatica manifestazione con prove speciali
Nel gelido clima di Bormio 2000 i giovani in gara si sono cimentati in una gara d'altri tempi che è molto piaciuta ai partecipanti. Alle dieci il via con un trasferimento alla partenza di uno slalom gigante fuoripista, secondo breve trasferimento e prova cronometrata in salita dove abbiamo visto all'opera alcuni bravi salitori. Particolarmente valida la prova di Stacchetti - Maguet che tuttavia non hanno avuto la meglio nel tratto in salita: Salvadori e Secchi hanno fatto segnare il miglior tempo con appena 3 secondi sui valdostani.
In campo femminile nessun problema per la coppia Cazzanelli - Dalla Zanna che nonostante la seconda fosse alle prime armi si sono imposte d'autorità per distacco. La gara si è conclusa con la prova di ricerca arva che ha assegnato punti preziosi per la classifica conclusiva.
Domani una gara classica individuale: 800 metri di dislivello per i maschi e 600 per le categorie femminili. Dopo questa classifica verrà designato il vincitore della classifica overall ma da sola la gara di domani mattina farà da selezione per le convocazioni di Coppa del Mondo di Pelvoux.
A Bormio stanno arrivando i comitati mancanti: Trentino e Veneto hanno preso alloggio questa sera all'Hotel Cepina.
Da segnalare il pranzo in quota presso il Ristorante La Rocca che ha riservato un salone per tutti i concorrenti e gli organizzatori.
Partita oggi la tre giorni giovani
A Bormio prima gara: la sprint
Gara divertente e veloce in località Le Motte che ha visto al via più di 30 concorrenti: è stato questo il prologo che ha aperto la tre giorni di Bormio completamente destinata ai giovani. Vittoria di Cioccarelli fra gli junior e di Faifer nei cadetti. Domani altra gara con salita e discesa in stile rally che si concluderà con un'interessante iniziativa: la prova di ricerca arva.
Il clou domenica con una gara individuale alla quale parteciperà il meglio del nostro ski-alp giovanile con la presenza di qualche forte straniero della Slovacchia e della Germania.
Corso allenatori di scialpinismo
La nuova figura di tecnici approvata dal Consiglio Federale
Ne abbiamo parlato con il Presidente della Commissione Stefano Mottini che ci ha confermato l'avvenuta approvazione da parte della Fisi di questa nuova categoria di tecnici federali.
Quali saranno i requisiti per accedere al primo corso?
Vi potranno accedere tutti coloro che sono in possesso del titolo di guida alpina o maestro di sci. 5 posti sono riservati ad atleti che abbiano fatto parte della nazionale di scialpinismo negli ultimi 3 anni. Altri 5 posti sono riservati a persone non in possesso dei precedenti requisiti ma che vengano ritenuti idonei dalla Commissione Nazionale Scialpinismo (solo per quest'anno).
Da chi è composta questa commissione?
Dal Presedente Mottini, dal consigliere Conci, da Angeloni e Invernizzi e dai rappresentati dei comitati regionali.
Quando si terrà il primo corso?
Certamente entro la fine di questa stagione: il bando verrà pubblicizzato quanto prima.
Durata del corso?
Si pensa di destinare 5 giornate alle prove pratiche e 4 a quelle teoriche.
Roux e Buffet campioni di Francia 2011
Campionati francesi di scialpinismo
Il primo grande appuntamento di ski-alp si è tenuto lo scorso week end a Orcieres Merlette dove non sono mancati né la neve né il sole.
Il percorso, modificato all'ultimo per pericolo valanghe, prevedeva 5 cambi con 1600 metri di dislivello. Tre tratti con sci nello zaino hanno favorito gli atleti ben allenati nelle operazioni di togli e metti.
Ed è Yannich Buffet che conquista il titolo con un vantaggio di un minuto e trenta su Bon Mardion e Blanc.
Laetitia REoux conquista il titolo con 13 minuti di vantaggio sulla Fabre e sulla Silitch.
Xavier Gachet vince il titolo fra gli espoir alla prima uscita dal passaggio di categoria.
Meeting Internazionale Giovani di Scialpinismo
Fine settimana di gare a Bormio
Sono già più di 60 i giovani iscritti per questo importantissimo meeting riservato a juniores e cadetti.
Al via a partire da venerdì i migliori rappresentanti dei vari comitati regionali e qualche atleta dei team stranieri come Germania e Slovacchia.
Il Piemonte non schiererà ancora i suoi rappresentanti dal momento che l'attività è agli esordi e necessita di fondamentali approfondimenti tecnici prima di scendere in gara.
Programma fitto a partire da venerdì mattina in località Le Motte di Oga.
17 dicembre 2010
GARA SPRINT – Località Motte di Oga
come da regolamento ISMF per gare di staffetta;
n. 2 distinte salite e discese per un dislivello complessivo di circa 150÷180 m;
nella seconda salita verrà inserito un tratto da percorrere a piedi.
Partenza individuale.
Classifica individuale con assegnazione punteggi per classifica finale Overall; premiazione gara sprint per Team (1 cadetto-1 cadetta-1 junior f-1 junior m).
18 dicembre 2010
GARA RALLY – Località Trosc (Bormio 2000)
Percorso vario con dislivello complessivo di circa 800 m, con tratti di regolarità, n. 1 prova cronometrata di discesa (slalom gigante in pista), n. 1 prova cronometrata in salita (circa 180-200 m dislivello) e prova cronometrata di ricerca Artva.
La gara si svolgerà a coppie suddivise per categoria; possibilità di formare squadre junior-cadetti se non ci sono compagni/e della propria categoria, in questo caso si verra' classificati nella categoria superiore (es. junior + cadetto vengono classificati nella categoria junior)
Partenza in linea per i tratti di regolarità;
Classifica a coppie per ogni categoria; dalla classifica a coppie si estraggono i punteggi per la classifica individuale Overall; premiazione gara coppie.
19 dicembre 2010
GARA INDIVIDUALE – Località Forte di Oga
Il percorso prevede un giro di circa 300 m di dislivello da ripetere n. 2 volte per le categorie femminili e n. 3 volte per le categorie maschili; nel percorso sarà inserito un breve tratto da percorrere a piedi con gli sci nello zaino.
Categorie femminili: dislivello totale circa 600 m
Categorie maschili: dislivello totale circa 900 m
Partenza in linea per categorie;
Classifica individuale per ogni categoria; dalla classifica individuale si estraggono i punteggi per la classifica individuale Overall; premiazione gara individuale e Overall.
La sera di sabato inoltre le aziende partner della manifestazione presenteranno ai giovani atleti ed ai tecnici i materiali e le novità prodotte per la stagione invernale ormai alle porte.
Allo Stedile protagonisti i giovani
E l'assoluto va a Mirko Ferrari
Brenta Team pigliatutto o quasi: tre delle quattro categorie in gara hanno visto la vittoria di giovani del Comitato Trentino. Una grande festa per lo ski-alp giovanile. Un percorso rimaneggiato ma altrettanto selettivo con i suoi 900 metri di dislivello. Gara solitaria per Mirko Ferrari seguito a ruota da Stradelli e da Nicolini che si è anche aggiudicato il primato nella categoria cadetti. Se in campo maschile c'è stata battaglia in quella femminile la dominatrice è stata Alessandra Cazzanelli che non ha avuto avversarie: la Piccagnoni è giunta al traguardo con 11 minuti di ritardo…
Se i tecnici Angeloni e Invernizzi potevano trarre interessanti spunti dalle prestazioni dei giovani, visto il buon zoccolo duro rappresentato dai primi cinque in classifica, non hanno potuto fare altrettanto in campo femminile: un settore decisamente carente e da incrementare.
In ogni caso il Trofeo Stedile è stato confortato dalla partecipazione di più di 50 atleti: un successo che ha gratificato gli organizzatori. Particolarmente soddisfatti Carlo Zanon, Franz Nicolini e Rino Pedergnana.
Da segnalare ovviamente lo Sci Club Alta Valtellina che si è aggiudicato la classifica per club.
Appuntamento a Bormio il prossimo fine settimana sempre con le categorie giovanili.
XII Trofeo Monte Agnello
Ed è subito Ivo Zulian ma anche Pierantoni fra i giovani
420 metri di dislivello in un tracciato rimaneggiato a causa del forte vento che spegneva le fiaccole e del freddo polare. In ogni caso hanno preso il via in 300 e la lotta è subito stata epica: come c'era da aspettarselo il forte verticalista Cappelletti ha da subito cercato di prendere il largo ma poi è stato riagganciato dalla coppia Trettel - Zulian seguita a vista da Follador e Kuhar.
Il finale è stato spettacolare con Zulian a sprintare sullo sloveno e Follador superare di poco il compagno Trettel. Al quinto posto Facchinelli e sesto il primo dei giovani: Davide Pierantoni, grande promessa del nostro ski-alp seguito da Michele Boscacci (nono assoluto). In campo femminile, nell'ordine Margoni, Valmassoi e Rizzi.