Ski Alp sotto le stelle e il sole
Sabato 14 si recupera la prova di Valtournenche
Tutto pronto a Valtournenche per ospitare il recupero della quarta prova del circuito che avrebbe dovuto svolgersi la sera dell'Epifania. La partenza è confermata alle 18.30 e il percorso è quello originario con la prima salita di 836 m, cambio pelli e discesa rapida con breve salita di 100 m. Sicura la partecipazione di Denis Trento, Dennis Brunod, Francois Cazzanelli, Jean Pellissier e Gloriana Pellissier.
Trofeo Lorenzo e Mario a Sappada
Tutto pronto per la notturna di sabato 14 gennaio
Anche a Sappada, terra di grandi fondisti, è finalmente tempo di ski alp in notturna!Gli uomini dei Camosci, sodalizio locale nato per il fondo ma con attenzione anche per lo ski alp, organizza per sabato 14 gennaio alle ore 19,30 l'ormai tradizionale cronoscalata. La manifestazione è intitolata alla memoria di Lorenzo e Mario, due amici locali scomparsi in un incidente stradale otto anni fa.
Percorso rimaneggiato a causa dello scarso innevamento, che prevede il lancio su terreno pianeggiante dopodiché si scenderà con le pelli montate per circa 50 metri fino alla base della pista turistica del Monte Siera, che dovrà essere risalita fino all'omonimo rifugio dove sarà posto il traguardo.
Data la non difficile pendenza della salita ed il dislivello contenuto a 400 metri facile immaginare che la gara sarà corsa su ritmi forsennati. Gli organizzatori informano che la quota d'iscrizione ammonta a soli 10 euro (senza alcun gadget però), e che la cena e le premiazioni si terranno all'Hotel Corona Ferrea di Sappada.
Per info e dettagli www.camosci.it
I grandi numeri della notte
Fuochi d'artificio in tutti i sensi ieri sera al Ciampac
Dunque altra serata da ricordare, soddisfazione anche per il consiglio del Dolomitisottolestelle, con la manifestazione che ha raggiunto le 250 iscrizioni. Euforia anche da parte del patron Mario Deluca "Cruff" coadiuvato dal gruppo Bela Ladinia e dal Soccorso Alpino Alta Val di Fassa.
E come abbiamo anticipato nel live di questa notte, questa civetta Ivo Zulian sembra avere una marcia in più. Sulle rampe del Ciampac sembrava danzare, e a poco hanno valso i tentativi di uno scatenato Dario Steinacher e di un sempre presente Philipp Goetschl.
Poco dietro Martini, Craffonara Lois e un Pippo Beccari "stanco", dice lui, ma sempre lì.
Ottime performance anche al femminile con la vittoria di Birgit Klammer della società Peves Gherdenia in 44'05, che stacca di quasi un minuto Elisabeth Benedetti del Cauriol, e a completare il podio Esther Demetz un'altra atleta del Peves Gherdenia.
Soddisfazione di tutti e conclusione con fuochi d'artificio sulla piana del Ciampac.
Una buona anteprima in vista del "Vertical Ciampac" in programma il prossimo primo Marzo, la direttissima in pista con pendenze tipo "Streiff" a cui sono invati ciaspolari, skialper e runners. Un marchio questo dell'instancabile presidentissimo Ennio Dantone dei Bogn da Nia, ieri al settimo cielo per aver fatto l'ein plein sul podio.
Domani ci spostiamo in Paganella per la "Skialp Graphic Turist Line" a Fai della Paganella, partenza in linea ore 19.45, iscrizioni www.dolomitisottolestelle.it, per info: www.tourisline.it
Il Millet Tour du Rutor Extrême e' Grande Course
Gara spettacolare, parola di Pedranzini e Martinelli
Il fascino del Millet Tour du Rutor Extrême è contagioso. Non potrebbe essere altrimenti, dato che la celebre gara valdostana di scialpinismo a coppie, in programma dal 30 marzo al 1° aprile su tre tappe, è uno degli eventi del settore più rinomati e rappresentativi dell’intero arco alpino.
Parola di due “regine” dello scialpinismo mondiale come Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, atlete bormine diventate un’icona dello ski-alp italiano “in rosa” ed entrambe molto legate alla gara valdostana.
«Il Tour du Rutor ci piace moltissimo», ha spiegato Francesca, «perché incarna per spettacolarità, tipologia e caratteristiche quello che è il vero scialpinismo, uno sport che in questi ultimi anni sta rischiando di perdere le sue peculiarità più autentiche».
In effetti il Millet Tour du Rutor Extrême vanta una lunga tradizione, dalla prima edizione del 1995 ha ospitato il Campionato Italiano, la Coppa Europa e la Coppa del Mondo e, dal 2009, si è fatto “Extrême” con tre tappe, tutte diverse e tutte improntate allo scialpinismo autentico, alla scoperta della montagna e dei suoi aspetti più affascinanti. Per la prima volta nella sua lunga storia, il Millet Tour du Rutor Extrême è inserito nel circuito La Grande Course, che racchiude cinque gare scelte tra quelle più significative dello scialpinismo nel mondo, tutte con cadenza biennale a parte la gara francese Pierra Menta, che si svolge annualmente. Un circuito di qualità, avviato la scorsa stagione e suddiviso su due annate, 2011 e 2012, con una classifica finale individuale che verrà stilata al termine del biennio.
Si tratta insomma di un “cocktail” di grandi gare classiche internazionali, come ha confermato anche Francesca Martinelli: «nel circuito Grande Course si va sul sicuro, le competizioni sono tutte all’altezza della situazione, cosa che non sempre accade in Coppa del Mondo dove le gare sono spesso individuali». La Grande Course muove in senso opposto, quello autentico dello “spirito di cordata”, che vive appieno anche al Millet Tour du Rutor Extrême grazie alla sua consueta formula a coppie.
Le due valtellinesi Pedranzini e Martinelli hanno già vinto il Millet Tour du Rutor Extrême, l’ultima volta nel 2009 quando la gara si disputò su tre tappe, proprio come avverrà quest’anno. Gli organizzatori dello S.C. Corrado Gex hanno approntato tre giornate di gara, le prime due con partenza da Mondange (Valgrisenche) e la terza da Planaval, con tracciati diversificati per le categorie Junior e Cadetti e per Senior e Master.
Una tre giorni da non perdere, che assegnerà punti validi per il “Premio Fedeltà” della Grande Course, destinati ai partecipanti del challenge internazionale, e con premi anche per la squadra con il miglior tempo in discesa (Trofeo Free Ride) e per i primi due ski-alper valdostani in classifica (Memorial Remo Bredy).
In attesa che il 16° Millet Tour du Rutor Extrême prenda il via sarà possibile visitare la mostra fotografica dedicata alla manifestazione valdostana e allestita nelle vie del borgo di Arvier, aperta fino a maggio 2012.
Nel frattempo, il 1° gennaio, hanno aperto i battenti le iscrizioni alla tre giorni di Valgrisenche ed Arvier, effettuabili anche online, i primi giorni hanno registrato un vero e proprio boom di accessi al sito mentre in quota la neve si è fatta sempre più alta.
Info: www.tourdurutor.com
Programma 2012 – seconda stagione
Pierra Menta (Arèches - Beaufort, Francia) 15/18 marzo 2012
Millet Tour du Rutor Extrême (Arvier e Valgrisenche, Italia) 30 marzo - 1 aprile 2012
Patrouille des Glaciers (Verbier, Svizzera) 25/28 aprile 2012
Finalmente lo possiamo dire: buona la prima!
Molti partecipanti e condizioni buone al Monte Pora
Un discreto numero di partecipanti e condizioni della neve tutto sommato niente male, hanno ieri fatto da cornice al Trofeo Gian Luca Bigoni al Monte Pora.
Finalmente!, ci permettiamo di aggiungere!
Ci ha provato Daniele Cappelletti a far saltare il banco: a tutta sulla prima salita sembrava voler scardinare i soliti schemi con il buon Lanfra, stranamente costretto a inseguire sulle nevi di casa sua.
Bastavano però due cambi pelli a rimettere le cose apposto, ed ecco così Pietro riprendere la testa della corsa e chiudere con quasi un minuto sul comunque eccellente atleta dell'Adamello Ski Team, che riusciva a mettersi alle spalle un'alta notorietà di casa, il sempre agguerrito Giovanni Zamboni.
A fine corsa, scambiamo due parole con Pietro che come al solito modestamente dice «che l'inizio era tutto imballato e pensava di non recuperare su Daniele, ma che poi i cambi pelli lo hanno aiutato a riprendere il ritmo e a mettere la marcia giusta per vincere». Poi, con fare sornione, mi dice che parteciperà alla Mountain Attack: «magari è l'ultimo anno che mi capita» mi dice, «vado a fare un giro, a vedere com'è... Vincere??? Dove vuoi che vada con queste braccine su per quei muri?!?»
Mah... Se io fossi Kilian un poco mi guarderei le spalle da questo bergamasco sui muri di Salbach. Sai, sia mai che il Lanfra ci abbia preso gusto ad andare a rompere le uova nel paniere agli altri, dopo l'exploit della scorsa domenica a Ozein in Val d'Aosta.
Non riescono a battere Ivo Zulian
Bissa il successo del Valles vincendo anche al Ciampac
Grande serata di scialpinismo anche quest'oggi, un successo targato Dolomiti Sotto le Stelle con ben 230 atleti giunti al traguardo. Si sono visti i fuochi d'artificio al Trofeo Mario Iori, lungo le dure salite del Ciampac. Il solito fulmine Ivo Zulian non lascia scampo ai suoi compagni di squadra del Bogn da Nia Philipp Goetshl e Dario Steinacher, rispettivamente secondo e terzo. In campo femminile vince Birgit Klammer su Elisabeth Benedetti di Ziano di Fiemme. Ottima organizzazione diretta da Mario Deluca con il supporto del gruppo Bela Ladinia,…e adesso festa al Rifugio Tobia del Giagher.
Assegnata la sede dei titoli italiani giovanili
Anche i titoli tricolore junior e cadetti si assegneranno alla Pitturina
Dopo il rinvio della gara di Premana, la Commissione Scialpinismo, coordinata da Stefano Mottini, ha deciso di assegnare alla Pitturina Ski Race i Campionati Italiani Junior e Cadetti individuali.
«Abbiamo dovuto aspettare qualche giorno». Ha detto Mottini. «Ci siamo confrontati con gli organizzatori di Premana e con il referente Angelo Gianola del Comitato Alpi Centrali e dopo aver sentito anche i tecnici Oscar Angeloni e Nicola Invernizzi, abbiamo ufficializzato la decisione di portare in Val Comelico i Campionati Individuali per i giovani».
Adesso in Val Comelico si aspetta solo la neve in vista del 29 gennaio, ma anche se le condizioni dovessero rimanere invariate gli organizzatori sono pronti a spostare i campi di gara.
Serata spettacolare al Passo Valles
Luna piena per il criterium vvf
Successo oltre le attese per la Skialp Laresei al Passo Valles, valida come Criterium VVf, sotto la guida di un felicissimo Comandante Provinciale Mauro Luongo che ha esternato tutta la sua soddisfazione per il lavoro svolto dai suoi uomini e per il riscontro positivo che sta riscuotendo la manifestazione.
Entrando nel vivo della gara la "Civetta" Ivo Zulian si è imposto con il tempo di 26.53 staccando di sette secondi l'atleta del Cauriol Trettel Thomas e di dodici il portacolori del Brenta Team Thomas Martini. Medaglia di legno, in una giornata non brillantissima, per Alessandro Follador. Una gara tirata anche per le caratteristiche del percorso, ieri hanno vinto le pelli veloci e coloro che si sono adattati ai piani, infatti prima di raggiungere la forcella Predazzo c'era un lungo avvicinamento su una strada forestale senza pendenze significative. Dopo il cambio e la successiva discesa verso il lago Cavia, la musica cambiava decisamente dovendo affrontare il muro che, anche se breve, ha fatto un po' di selezione.
La corsa rosa ha visto una serata "stellata" della Martina Valmassoi, molto soddisfatta della condizione, che ha preceduto una indiavolata Sabrina Zanon che ha sprintato con l'atleta del Bogna da Nia Iellici Carla, quarta e quinta Annemarie Gross e Michela Rizzi.
Fra i giovani una nota positiva è venuta dal forte Gianluca Vanzetta, dodicesimo assoluto che si è lasciato alle spalle la promessa del Bogn da Nia Giovanni Lastei. Nella categoria giovani femminile prestazione super di Laura Corazza,classe 1997, una giovane del Dolomiti skialp da tenere sott'occhio .
Viene messa così in cantiere anche la terza tappa PROWINTER CUP, con soddisfazione a fior di pelle per il corpo dei VVF di Belluno. Alla fine grande festa e ottimo servizio al Rif. Laresei, con le premiazioni e poi il rientro verso il Passo Valles. Stasera altra gara con il Trofeo Mario Iori al Ciampac, parenza da Alba di Canazei ore 20.00, restate connessi per il solito live.
Ancora Pietro Lanfranchi
Vittoria del Lanfra al Monte Pora
Pietro Lanfranchi non smette di stupire, alla scialpinistica del Monte Pora, dopo una partenza a ritmo controllato vince su Davide Cappelletti con il tempo di 33.10. Cappelletti era transitato al primo cambio in prima posizione, poi finisce secondo con un minuto di ritardo dal vincitore. In terza posizione Giovanni Zamboni in 33.26. In quarta e quinta posizione si classificano rispettivamente Andrea Omodei e Paolo Moriondo.
Tra le donne vittoria di Maddalena Mognetti.
Il tracciato di gara suddiviso in due salite con altrettante discese aveva un dislivello positivo di seicento metri.
Mountain Attack e' sold out!
Con Kilian abbiamo fatto il punto della situazione
Iscrizioni chiuse, a Saalbach è tempo di spettacolo per la Mountain Attack di venerdì 13 gennaio. L'innevamento è quello delle grandi occasioni, il parterre è di prim'ordine con tutti i migliori atleti al via. Certi della presenza di Kilian, Pinsach, Anthamatten e Boscacci, ma anche di Mireja Mirò e Laetitia Roux. Appuntamento dunque sui muri di Saalbach…noi come sempre saremo in vetta e poi al parterre per le interviste.
Aggiornamento live dal Passo Valles
Zulian e Valmassoi vincono la Ski Alp Laresei
Ivo Zulian non fa sconti a nessuno, vince anche la tappa di Passo Valles confermando un ottimo stato di forma. In oltre 200 per una bellissima serata con luna piena. In campo femminile coma da pronostico Martina Valmassoi vince su Sabrina Zanon e Carla Jellici
Classifica maschile
1. Ivo Zulian 26.53
2. Thomas Trettel 27.00
3. Thomas Martini 27.05
4. Alessandro Follador 27.25
5. Filippo Beccari 27.58
Classifica femminile
1. Martina Valmassoi 34.28
2. Sabrina Zanon 35.34
3. Carla Jellici 35.39
4. Annamarie Grosse 36.45
5. Michela Rizzi 37.33
Prima prova di Coppa del Mondo, la situazione neve
Ricognizione sul percorso della Font Blanca
Da venerdì 6 a domenica 8 gennaio gli organizzatori della gara, insieme a un gruppo di volontari, hanno effettuato dei sopralluoghi lungo i tracciati delle due prove di Coppa del Mondo in programma in Andorra il 21 e il 22 di gennaio.
I venti molto forti dei giorni scorsi, con raffiche fino a 120 chilometri all'ora, hanno modificato le condizioni del manto nevoso. Questo non ha influito sul tracciato del Vertical di Arinsal visto che sale lungo le piste da sci, ma ha reso poco sicuro il percorso della gara individuale di Arcalis.
I responsabili della sicurezza, a causa delle condizioni pericolose (neve ghiacciata nella parte della Tristaina e della cima Forcat), hanno modificato il percorso originario. Il nuovo tracciato di gara si svilupperà tra il Cap del la Serra de la Coma e la cima di Peyreguils.
Il nuovo percorso è composto da cinque salite con 1700 metri di dislivello positivo per gli uomini, e da quattro salite con 1350 metri di dislivello positivo per le donne.
I giovani correranno su un percorso di circa 1000 metri di dislivello.