Pronti, via!… e vince Lanfranchi

Sci e luci nella notte a Montecampione

Montecampione questa sera ha portato fortuna: serata perfetta con temperature attorno allo zero, grande stellata, neve bella e quasi 200 partenti oltre ai numerosissimi spettatori che hanno colto l'occasione delle piste aperte.  

Pietro Lanfranchi vince in 24' 55" sui 700 metri positivi con più margine del solito su Fabio Bazzana, che questa volta rimedia 57". Ad altri 56" giunge Marzio Deho, uno che non molla mai.

Carolina Tiraboschi impiega 33' 17" sullo stesso percorso, precedendo Lisa Buzzoni (34' 39") e Paola Bonacina (37' 31").   Classifica sul calendario interattivo di skialper.it non appena disponibile!


Altitoy Ternua: cambio percorso

Confermata la gara di sabato e domenica

Le forti nevicate e il rischio di valanghe hanno costretto gli organizzatori dell'Open Altitoy Ternua a modificare i percorsi. La gara dei Pirenei francesi, nella zona di Luz-Saint-Sauveur, sarà comunque interessante dal punto di vista tecnico. Sabato 2 febbraio il percorso A avrà un dislivello positivo di 2.650 metri. con la salita al monte Agut, la traversata del Plateau de la Lumière e l'arrivo al Pic de l'Ayré. Il percorso B avrà un dislivello di 1.500 metri il sabato e la domenica. Per quanto riguarda la tappa di domenica gli scialpinisti affronteranno 2.000 metri di dislivello con salita al Pic de Bergons e al Mont Agut. Si terminerà con una discesa di 1.200 metri di dislivello. Tra i big confermati Kilian, Jacquemoud, Mirò, Roux. Nel calendario gare interattivo di skialper.it tutte le info sulla gara che quest'anno fa parte della Grande Course.    


Domenica e' tempo di Extreme Badalis

Appuntamento sulle Prealpi trevigiane per la gara a coppie

Appuntamento domenica 3 febbraio a Milies di Segusino (Tv) con la seconda edizione dell'Extreme Badalis, la prima gara di scialpinismo a coppie sulle Prealpi trevigiane. Dopo la prima edizione del 2011, che ha subito convinto anche i più scettici che le Prealpi riescono a offrire un percorso difficile e tecnico, all'altezza di altre gare classiche, nel 2012 l'Extreme Badalis è stata annullata a causa della scarsità di neve che ha penalizzato tutta la stagione nel Nord-Est.  

CONDIZIONI PERFETTE - Quest'anno la gara ritorna, con una condizione di neve ottimale e un percorso reso ancora più spettacolare: 1.850 metri di dislivello positivo per uno sviluppo di 15 chilometri. Partenza da quota 680 metri, nel centro del bellissimo borgo di Milies di Segusino, quota massima sulla cima del Monte Cesen, 1.580 metri, dalla quale i concorrenti potranno addirittura ammirare la laguna veneta, stanchezza permettendo...  

L'ULTIMA EDIZIONE A LENZI-EYDALLIN - Dopo la vittoria della prima edizione ad opera della coppia nazionale Damiano Lenzi e Matteo Eydallin, anche quest'anno diversi atleti di livello dovrebbero partecipare. La partenza è prevista domenica alle 9,30. Per info e iscrizioni: davidegeronazzo@gmail.comAppuntamento domenica 3 febbraio a Milies di Segusino (Tv) con la seconda edizione dell'Extreme Badalis, la prima gara di scialpinismo a coppie sulle Prealpi trevigiane. Dopo la prima edizione del 2011, che ha subito convinto anche i più scettici che le Prealpi riescono a offrire un percorso difficile e tecnico, all'altezza di altre gare classiche, nel 2012 l'Extreme Badalis è stata annullata a causa della scarsità di neve che ha penalizzato tutta la stagione nel Nord-Est.    


Lorenzensturm: Eisacktal Cup esce dalle piste

Sabato potrebbe gia' essere decisivo per la graduatoria finale

La quarta tappa della Eisacktal Cup andrà in scena sabato 2 febbraio 2013 a Latzfons, località di Chiusa (BZ), con la terza edizione della 'Lorenzensturm'.
Gli skialper si ritroveranno al parterre per l’unica prova fuori pista del circuito.

La partenza di questa gara a squadre di tre atleti nelle categorie Elite, Hobby e Mixed si terrà presso il parcheggio Steineben a Latzfons. Il tracciato si sviluppa su 8,8 chilometri e 934 metri di dislivello su una salita e una discesa.

Per la classifica del circuito sarà preso in considerazione il tempo singolo di ogni atleta. È anche possibile la partecipazione individuale, ma il risultato sarà comunque preso in considerazione solo per la classifica finale dell’Eisacktal Cup.  La partenza è prevista per le ore 10.00, e le premiazioni a valle per le ore 14.00 circa.

Ulteriori informazioni e iscrizioni tramite www.asv-latzfons.it     

Questa gara potrebbe essere già decisiva per la classifica finale del circuito. Attualmente troviamo al vertice della graduatoria di circuito Filip Götsch, Ivo Zulian e Roberto De Simone, che si sfideranno direttamente.
Nel ranking femminile invece Valentina Danese sembra già aver definito l'esito finale con tre vittorie nette su tre gare disputate.  


Trofeo Quattro Valli: la seconda prova a Falcade

Mercoledi' il diciottesimo Trofeo 'Valle del Biois'

Dopo la prima sfida sulle nevi di Bellamonte, il trofeo 'Quattro Valli' si sposta in Veneto per la seconda tappa del circuito.
Mercoledì, a Falcade, è in agenda infatti la diciottesima edizione del 'Trofeo Valle del Biois Molino-Caverson', organizzata dal Team Caverson Night, che fa parte anche del calendario di Dolomitisottolestelle.   

Una vera e propria gara sprint, quella che mercoledì sera illuminerà le piste di Falcade: dalla partenza di Molino gli atleti dovranno percorrere i due chilometri che portano fino all’albergo Dolomiti di Caverson, per un dislivello complessivo di 400 metri.
E la competizione si preannuncia combattutissima: dopo la prima vittoria di Bellamonte, Thomas Trettel (AS. Cauriol) tenterà di allungare le distanze su una pista che lo aveva visto trionfare (con record) anche lo scorso anno.
Tra le donne la vittoria era andata a Emma Menapace (Brenta Team).   La partenza sarà data alla base degli impianti di Molino: gli atleti partiranno a coppie ogni 20 secondi.   


Coppa dell' Appennino terza tappa: Pratospilla

Sabato 9 febbraio alla scoperta dell'Appennino parmense

Torna la Coppa dell'Appennino con l'appuntamento di Pratospilla, rinviato a sabato 9 febbraio. Non solo gara,ma soprattutto evento promozionale e divulgativo per lo scialpinismo e per il Crinale appenninico.  

Pratospilla è un comprensorio sciistico che fa parte del comune di Monchio delle Corti (PR) all'interno del Parco dei 100 laghi.
 
Il percorso - Si sviluppa lungo i dorsali appenninici del comprensorio sciistico di Pratospilla, e sarà regolarmente tracciato e segnalato. Nelle zone di cambio assetto e in punti identificati dall’organizzazione sarà presente personale di assistenza oltre al personale del soccorso alpino.
Inoltre saranno previsti due  ristori / punti di controllo, presso i quali gli atleti riceveranno bevande e integratori energetici. L’organizzazione si riserva di cambiare il tracciato secondo le condizioni nivo – meteorologiche. Prima della partenza sarà comunque tenuto un breve briefing, durante il quale saranno evidenziate le particolarità del percorso. La lunghezza del percorso è stimata intorno ai 15km con un dislivello positivo di circa 1500mt.  

Come arrivare da Parma -
Seguire la strada per Langhirano, quindi proseguire per la Provinciale 665 'Massese'; in località Pastorello proseguire per la provinciale in direzione di Monchio delle Corti in Val Cedra, e da Selvanizza proseguire verso Rigoso percorrendo la SP Valcieca e attraversando i paesini di Vaestano, Vairo e Valcieca. Arrivati a Rigoso voltare a destra, direzione Monchio per circa 3 km. E' inoltre possibile arrivare a Pratospilla da Selvanizza proseguendo per Palanzano, Monchio delle Corti e Trefiumi.  

Come arrivare dal versante tosco-ligure -
Autostrada A15 uscita di Aulla, quindi la S.S. 665 del Passo del Lagastrello, passando per Licciana Nardi e Tavernelle per raggiungere Rigoso in provincia di Parma.  


Corsi e Trisconi si impongono nella Devero Ski Alp

Primo resoconto 'live' di un nostro nuovo collaboratore: Matias Lindner

Splendida 9° edizione di una gara, da quest’anno Memorial Mario Merelli, che nel tempo ha subito varie vicissitudini, ma che vuole tornare e diventare grande, e ne ha tutte le ragioni. Il percorso di gara, a tratti tecnico viste le condizioni della neve, si sviluppava tra i piani della Rossa, lo Stange e il Pizzo Bandiera, con un dislivello di 1.450 metri per Senior e Master e di 700 m per la categoria Giovani. A vincere sono stati l’abruzzese Andrea Corsi e il cusiano Stefano Trisconi, seguiti dal team elvetico Biffiger-Zenklusen e da Deini-Darioli. Tra le donne vittoria della coppia Gisella Bendotti-Giulia Tosi che precedono il duo Barbuto-Astori e Mancini-Cerlini. Nella speciale classifica under 18 primeggiano Marcello Ugazio e Alessia Re. La lotta per i punti di questo interessante International Ski Tour continuerà il prossimo venerdì 1 febbraio con la 4° tappa del circuito. E’ confermata, infatti, la “Mottarone Moon Ski Alp”, gara a staffetta in notturna che si svolge in uno dei punti più panoramici sul lago Maggiore.    


Torgnon, grandi consensi per il nuovo percorso

L'analisi tecnica della Torgnon Ski Race

Percorso totalmente rinnovato rispetto lo scorso anno quella della 2’ Torgnon Ski Race che è andata in scena domenica 27 gennaio, in una bella giornata di sole e temperature ottimali.   Partenza dalla frazione Mongnod di Torgnon e dopo un breve tratto di lancio si imboccava una stradina che portava ad attraversare i ripidi muri della pista di discesa. Da lì si saliva sfruttando dapprima le lingue di neve, con qualche passaggio obbligato sull’erba, e poi la traccia si inoltrava nel bosco fino all’arrivo della seggiovia degli impianti di Torgnon. I primi a sbucare dal bosco sono stati Holz, Brunod e Boscacci, seguiti a poca distanza dal duo dell’esercito composto da Lenzi e Eydallin. Rapida discesa in pista per poi imboccare la seconda salita, primo pezzo di inversioni su neve dura, che ha messo a dura prova la tenuta delle pelli, per arrivare al primo pezzo da fare con gli sci legato allo zaino. Rimessi gli sci ci si portava all’imbocco del secondo pezzo a piedi che terminava ai 2350 metri della cima del monte Meabé da cui si può ammirare il gruppo del Rosa e del Bianco. Dalla punta discesa intervallata da due rapide salite. L’ultimo parte di discesa era un divertente tratto di una stradina nel bosco. Sotto l’arco di arrivo il primo a presentarsi è Holzknecht, a poca distanza il recente campione italiano Eydallin e il giovane Boscacci a chiudere il podio. Ha partecipato anche, unica Junior su un percorso più breve, la portacolori della nazionale Natalia Mastrota, di ritorno dalla doppia prova di Coppa del Mondo a Les Marecottes. A seguire Tatiana Locatelli e Katia Tomatis. Percorso che ha avuto l’approvazione di molti atleti ed è forte la voglia degli organizzatori di continuare a far crescere la manifestazione.


Marco Moletto: vince e convince!

Inseguono i fratelli Fazio. Buon risultato per Pettavino

Nomi  prestigiosi alla notturna di Frabosa Soprana nel Cuneese con il giovane talento Moletto che, a conferma di un livello in continua e costante crescita è riuscito a mettere dietro i Garessini Alberto e Fulvio Fazio. Dopo il collaudo della passata edizione , il suggestivo percorso si è rivelato ottimale per una gara di vertical. «Con la partenza a piedi dal centro del paese, siamo riusciti a far vedere ed apprezzare lo scialpinismo moderno ai numerosi turisti accorsi  ed incuriositi da questa disciplina praticata di solito lontano dai centri abitaiti». Questo è il commento di uno degli organizzatori, i quali si sono prodigati ad ospitare, assistere e rifocillare con un'ottima cena gli atleti.          

La cronaca
I 58 concorrenti dell'edizione 2013 si sono confrontati sui 4.8 km e  900 m di dislivello. Già dai primi 4 minuti di gara si è capito che Marco Moletto aveva smaltito l'influenza e avrebbe dato del filo da torcere ai fratelli Fazio.
Dopo il tratto da percorrere di corsa, calzati gli sci e sulla stradina di collegamento tra il Monte Moro e Malanotte, ottimamente battuta, si sono già visti i primi distacchi. Marco Moletto procedeva con un passo quasi alternato seguito a circa mezzo minuto da Alberto Fazio e tallonato a pochi secondi dal fratello Fulvio.
Il gap con gli inseguitori si quantifica intorno al minuto. Stupisce vedere nel gruppetto dei 5/6 inseguitori il giovanissimo portacolori della Squadra Regionale Piemontese Erik Pettavino.

All'incrocio con la pista di Malanotte iniziano i tre muri impegnativi, qui gli atleti hanno dovuto mettere 'le marce ridotte'. I distacchi si allungano, il gruppo si allinea. Molto suggestivo vedere la fila di luci frontali percorrere le piste da sci di Frabosa Soprana con la luna piena che illuminava il Monte Moro.
Al traguardo il vincitore Moletto raccoglieva un distacco di 2 minuti e 47 secondi su Alberto Fazio e 3'16 sul fratello Fulvio, a seguire Lanternino Gianfranco e Armando Fabrizio a 5 minuti. Grande sesto posto per Mario Moletto, papà di Marco 'classe 1964', ad appena 6'31. Ottavo assoluto il giovanissimo Erik Pettavino a soli 7'55 dal vincitore.    

La gara in rosa
Per quanto riguarda invece la gara in rosa, si è rivelata imbattibile Katia Tomatis distaccando di ben 4.52 Paola Martinale e di 5'27 Debora Cardone.

Le classifiche nel calendario gare di Ski-alper.


Ski Alp della Luna: ottimo l'innevamento sul percorso

Appuntamento ad Argentera il 9 febbraio

E' in programma per il 9 febbraio ad Argentera, la prima edizione di una gara, che si promette avvincente. La competizione, organizzata con il patrocinio del Comune di Argentera, della  Comunità Montana Valle Stura e del Consorzio Valle Stura Ski, prenderà il via direttamente dalla Piazza Centrale di Bersezio.

Il percorso di gara

Tracciato impegnativo e tecnico quella della prima edizione della Ski Alp della Luna: dopo la partenza dalla piazza si percorreranno a piedi poche centinaia di metri lungo la via centrale del paese per raggiungere la neve da dove si calzeranno gli sci.
Prima salita tracciata completamente fuori pista per arrivare  alla cima dello ski lift il Baby da dove ci si lancerà lungo la prima facile discesa.
Dopo un primo passaggio in zona partenza della seggiovia, inizierà la salita più impegnativa di questa serata: con un tracciato quasi completamente fuori pista, si salirà fino al Pian del Beu superando un dislivello di circa 650 m +.
Una lunga e bellissima discesa in pista, illuminata per l’occasione da una serie di fiaccole, riporterà gli atleti a valle e con un secondo passaggio nei pressi della stazione iniziale della seggiovia si inizierà l’ultima fatica. Con una semplice salita di circa 290 m di dislivello gli atleti arriveranno a monte dello ski lift Frustagno, concludendo così i 1.050 m di dislivello positivi della gara.
Soltanto una breve discesa separerà i partecipanti dall’arrivo posto in zona partenza seggiovia; quest’area sarà il vero fulcro dell’intera manifestazione, dove gli spettatori potranno vedere ben tre volte gli atleti sul percorso accompagnati da musica e bevande calde.

Per coloro che non amano faticare 'troppo', possibilità di un percorso ridotto, che prevede di affrontare solo due salite.

E per rinfrancarsi e festeggiare dopo la gara: appuntamento a cena al ristorante Polar Cafè.
 


Trofeo Alto Appennino: il ritorno di una gara storica

Alle Piane di Mocogno pieno successo della prima edizione della nuova era

Una splendida luna piena e il freddo a -7°C hanno incorniciato le Piane di Mocogno (MO), teatro di gara.
Un metro di neve, di cui trenta centimetri recentissima e ancora ben appoggiata sulle piante, ha accolto i partecipanti alla prima edizione del Trofeo Alto Appennino. Esperimento che vuole riprendere in chiave attuale la tradizione storica del Trofeo, che si disputava già negli anni '30.   
Percorso estremamente vario con una prima salita di 300 metri positivi sul notevole sviluppo di tre chilometri, seguita dalla corrispondente discesa su pista. Ben due salite con relative discese, anche se limitate a circa 100 metri positivi ognuna, hanno poi impegnato i concorrenti nei numerosi cambi di assetto conseguenti.  

PODIO FEMMINILE -
1° Katia Fori 37' 08", 2° Katia Marzani 38' 08", 3° Sabrina Polito 39' 29".  
PODIO MASCHILE - 1° Nicola Pesciulli 29' 33", 2° Jacopo Benedetti 30' 38", 3° Davide Varini 30' 46".

Classifica completa sul calendario interattivo non appena verrà diffusa!


Tadei Pivk vince il Vertical sullo Zoncolan

A Dimitra Teocharis la gara femminile

A Ravascletto (UD) il Memorial Rudi De Infanti era valido come campionato regionale FISI di Vertical race 2013.

Il percorso prevedeva 860 metri positivi su uno sviluppo di 4 km, lungo la pista del Canalone fino alla stazione di monte della funivia a 1750 metri sul monte Zoncolan.
Ben 270 partecipanti a una gara resa più dura dal freddo, -9°C.

I PODI - Il podio maschile è costituito dal forte specialista Vertical Tadei Pivk, seguito da Del Missier e da Giuseppe Della Mea.

Tra le donne ha vinto Dimitra Teocharis su Alessia Krattere e Anna Finizio.  

Classifiche non appena disponibili, cliccando sul calendario multimediale di skialper.it.