Tutto pronto per Night & Winter Vertical Kilometer
Sabato a Sansicario la salita al Fraiteve
Tutto pronto per la terza edizione del Night & Winter Vertical Kilometer, in programma sabato 6 dicembre a Sansicario. «Purtroppo - spiegano gli organizzatori - al momento le condizioni in partenza non sono innevate e per gli ski-alper ci sarà quasi un chilometro di corsa iniziale, ma la gara è confermata. Sperando che arrivi ancora un po' di neve in questa ultime ore prima del via». La sfida tra ski-alper e runner dunque si rinnova sui quattro chilometri e mille dislivello che da Sansicario portano sino ai 2700 metri del Monte Fraiteve.
ISCRITTI - Noi 'importanti' tra gli iscritti: ci saranno Matteo Eydallin e Mathèo Jacquemoud, oltre a Marco Moletto, Filippo Barazzuol, vincitore nel 2013, Dennis e Bruno Brunod. Nella prova rosa al via la francese Corinne Favre, Debora Cardone e Alma Rrika.
Iscrizioni online sul sito www.nightwintervertical.it o direttamente a Sansicario sino alle 16. La partenza dalla piazzetta di Sansicario alle ore 17.30.
Anche Limone nel circuito Cuneo Ski Alp
Il 'Winter vertical race' in programma il 5 gennaio
Nel circuito Cuneo Ski Alp entra anche il 'Winter vertical race' di Limone Piemonte. La data scelta è quella del 5 gennaio: l'obiettivo è quello di mettere la neve per le vie del paese in modo da permettere la partenza sci ai piedi, con striscione d'arrivo in cima alla seggiovia di Pian del Sole dopo 4,5 km e 760 metri di dislivello. Il via alle 19, al termine cena e premiazioni alla baita 'Tienni in località Maneggio.
CIRCUITO - Prima della tappa limonese, due le prove dl neonato circuito di notturne nelle vallate cuneesi: ai parte il 27 dicembre a Garessio con la 'Cronoscalata al Monte Berlino', mentre il 2 gennaio ad Argentera in programma lo 'Ski Alp della Luna'. Gli altri appuntamenti: il 31 gennaio la 'Cronoscalata di Sangiacomo di Roburent', il 7 febbraio la 'Cronoscalta al Monte Moro' a Frabosa Soprana con atto finale il 7 marzo a Prato Nevoso con 'Sciando con le Stelle'.
Aperte le iscrizioni alla Lavaronda
La notturna FISI del prossimo 20 dicembre
Aperte le iscrizioni alla terza edizione della Lavaronda, la notturna che si snoderà sulle piste del comprensorio sciistico di Lavarone in Trentino il prossimo 20 dicembre: sono 350 i pettorali a disposizione su sito www.enternow.it sino alle ore 12 di venerdì 19 dicembre,
Oltre alla gara FISI, ci sarà un raduno aperto a tutti che si svolgerà sullo stesso percorso, 1200 metri di dislivello diluiti in 12 chilometri con quattro cambi di assetto, per un anello che toccherà l’Alpe di Vezzena dopo sarà posto l’unico cancelletto della gara. La partenza sarà data alle ore 18 dalla Località Bertoldi a Lavarone.
Cambia il percorso del Trofeo San Nicolo'
Sabato la prima prova del Dolomitisottolestelle
Sabato apertura del circuito Dolomitisottolestelle con il Trofeo San Nicolò a Canazei, prima prova della Prowinter Cup e del Criterium Vigili del Fuoco. Viste le condizioni meteo è cambiato il percorso: partenza un centinaio di metri più in basso dall'Hotel Gonzaga (nei pressi del 'Garage dei Gatti'), si prosegue verso località Kristiania e poi lungo il percorso segnalato con fiaccole e bandierine fino al Col dei Rossi; inversione a 180° gradi e breve discesa senza togliere le pelli per poi affrontare la salita sino al Belvedere e una breve discesa con sci in mano fino al traguardo posto in prossimità del Rifugio Fredarola per un dislivello di circa 500 metri.
La partenza in linea sabato 6 dicembre alle ore 20, iscrizioni su bogndania.com.
Ecco il Mountain Attack La Sportiva Team
La parola ai protagonisti
Ecco il video realizzato da Niccolò Zarattini a Salisburgo in occasione della presentazione della Mountain Attack: in Austria c'era anche il Team La Sportiva, impegnato poi anche in una serie di test di valutazione fisica.
E' gia' tempo di campionati italiani
Dal 12 dicembre tre giorni di gare con sprint, vertical e staffetta
Dopo l'opening dello scorso fine settimana, il Passo del Tonale e Vermiglio si apprestano ad ospitare i campionati italiani nelle specialità vertical, sprint e staffetta. L’evento è in programma il 12, 13 e 14 dicembre e sarà organizzato dallo staff dello sci club Brenta Team, che si avvarrà della collaborazione di Ski Alp Val di Sole, Società Impianti Presena, Pro Loco di Vermiglio e SAT di Vermiglio.
PROGRAMMA - Ad aprire il programma gare, nella giornata di venerdì 12 dicembre, sarà la gara sprint, una specialità che farà il proprio esordio assoluto ai campionati italiani. Il comitato organizzatore presieduto da Lodovico Magnini presenterà una novità nella novità, come spiegato dal direttore di gara e responsabile del settore sci alpinismo della Fisi trentina, Rino Pedergnana. «La gara, in programma sulla pista Valena del Passo del Tonale, interesserà anche lo snowpark e si annuncia particolarmente spettacolare - spiega Pedergnana -. Il tracciato prevede una salita con 80 metri di dislivello, un tratto da percorrere a piedi e successiva discesa, per un tempo di percorrenza complessivo non superiore ai 3’30”. La formula rispecchia quella delle sprint dello sci di fondo, con qualificazioni e successive batterie ad eliminazione. Lo sci alpinismo nel suo senso più stretto è visto sulle grandi distanze, ma questo format ha le potenzialità necessarie per poter ambire a entrare nel programma olimpico nel 2022. Il futuro è questo».
Sabato 13 dicembre, invece, sarà la volta della gara Vertical, che è in programma sulla pista Valbiolo-Contrabbandieri, mentre a chiudere il weekend dei campionati italiani toccherà alle staffette, che andranno in scena nel paese di Vermiglio domenica 14 dicembre. Una scelta altamente spettacolare e ideale per il pubblico. «Il percorso della staffetta, neve permettendo, verrà ricavato nel centro del paese di Vermiglio - aggiunge Pedergnana - Una soluzione ideale per garantire spettacolarità e visibilità a questo tipo di gara e per portare lo sci alpinismo in mezzo alla gente. Qualora dovessero esserci problemi di neve, invece, la gara verrà disputata sulla stessa pista della prova sprint».
Anton Palzer entra nel Team Dynafit
Il ventunenne tedesco tra gli emergenti nello ski-alp
Con l’arrivo del nuovo anno Dynafit arricchirà la propria squadra corse con Anton Palzer. Il ventunenne originario della Baviera è considerato l’astro nascente dello ski-alp internazionale. Il giovane tedesco condivide appieno la filosofia speed-up Dynafit, praticando in inverno lo scialpinismo e partecipando in estate alle gare internazionali di trail running.
«La montagna. Sempre. Tutto l’anno!». La risposta di 'Toni' è lapidaria a chi gli chiede quale sia la propria passione. Figlio d’arte (anche il padre è stato un atleta di successo) ha imparato a sciare a tre anni, a sette ha affrontato il suo primo tour con sci e pelli, e a sedici ha sorpreso tutti conquistando il titolo di campione nazionale di scialpinismo, nella categoria Cadetti. Tra i più importanti successi conquistati spiccano le due vittoria in Coppa del Mondo nel 2011 e nel 2012 (categoria Junior), la conquista di due ori e un argento durante i Campionati Mondiali del 2013 a Pelvoux, in Francia, e i due titoli di Campione Europeo nella categoria Espoir (Under 23). Nella passata stagione, oltre ad essersi piazzato più volte fra i primi cinque, ha conquistato il suo primo podio in Coppa, concludendo la stagione al sesto posto assoluto.
SUL PODIO ANCHE NELLA CORSA - Dallo scialpinismo in inverno, alla corsa in montagna durante l’estate: l'atleta di Ramsau ha coltivato sin da bambino una grande passione anche per il trail running, coronata dai primi successi a livello internazionale. Nel 2012 in Turchia ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati europei di corsa in montagna, categoria Under 20 e un anno dopo si è laureato campione nazionale tedesco, sempre per la categoria Under 20.
Il Dynafit Race Team avrà quindi a disposizione un atleta in grado di far brillare anche in estate il leopardo delle nevi. Oscar Angeloni, ex direttore agonistico della nazionale italiana di scialpinismo, e dal primo novembre entrato nell’orbita Dynafit come responsabile atleti ed eventi, è entusiasta di questa collaborazione: «Anton è un atleta ambizioso e sempre focalizzato sull’obiettivo, con una marcia in più rispetto a molti avversari – afferma Oscar - non ha paura dei terreni ripidi, né in salita, tanto meno in discesa, dove si avvale di una tecnica eccellente. Un giovane di talento, a cui non manca la voglia di emergere».
La fotogallery dell'Adamello Ski Raid Junior
Sul Presena al via la LGC giovanile
Per le categorie giovanili un debutto 'importante' con l'Adamello Ski Raid junior prova d'apertura del circuito La Grande Course des Jeunes. Palcoscenico ancora il ghiacciaio del Presena. Ecco una gallery firmata Ralf Brunel con alcuni dei momenti più belli della giornata.
Sul Presena l'Adamello Ski Raid junior
Prima tappa della LCG giovanile
Seconda giornata sul Presena: questa volta tocca ai giovani, Junior e Cadetti, con la prova dell'Adamello Ski Raid che apre la LGC junior.
Il percorso ricalca quello del Trofeo Crazy: due giri per gli junior, uno solo per le altre tre categorie. E si gareggia a coppie. Qualche nube in più, ma alla fine il tempo ha 'tenuto'.
PROVE MASCHILI - Tra gli Junior successo di Pietro e Nicolò Canclini che hanno chiuso con il tempo 1h00'40"; piazza d'onore per Nicola Brida e Davide Magnini in 1h02'03", terzi Enrico Loss e Fabio Pettinà in 1h03'44".
Nei Cadetti a segno Patrick Bertolina e Daniele Soppelsa in 33'42" su Michele Garelli e Sebastien Guichardaz in 33'29", con terzi Stefano Confortola e Andrea Prandi in 34'46".
GARE FEMMINILI - Nelle Junior gradino più alto del podio per Giulia Compagnoni ed Erica Rodigari in 37'22" su Giorgia Dalla Zanna e Alba De Silvestro in 40'39" con terze Natalia Mastrota e Laura Corazza in 42'19". Tra le Cadette successo di Giulia Murada e Elisa Pedrolini in 45'16" su Valentina Giorgi e Alessia Re in 47'14".
Adamello Ski Raid Junior, la parola ai protagonisti
Ecco le classifiche ufficiali
L’anteprima assoluta della gara a coppie giovanile tenuta a battesimo in occasione della prima edizione dell’Adamello Ski Raid Junior, valida anche per l’assegnazione del 21° Memorial Fabio Stedile è piaciuta. Smussate alcune incomprensioni regolamentari della vigilia la competizione, che è andata in scena sul ghiacciaio Presena, ha davvero riscosso grandi consensi e in particolar modo da parte dei vincitori ovvero gli omonimi Pietro e Nicolò Canclini dello sci club Alta Valtellina, dominatori nella categoria Junior, ed ancora Daniele Soppelsa dello sci club Dolomiti Ski Alp e Patrick Bertolina dell’Alta Valtellina fra i Cadetti, Giulia Compagnoni ed Enrica Rodigari dell’Alta Valtellina fra le Junior, per finire con le due portacolori della Polisportiva Albosaggia Giulia Murada ed Elisa Pedrolini.
Sono state queste le quattro coppie vincitrici della prima gara giovanile stagionale organizzata dall'Adamello Ski Team in collaborazione con il circuito Coppa delle Dolomiti e prova d’apertura de 'La Grande Course Jeunes', un circuito internazionale affiliato al calendario long distance Ismf e interamente dedicato alle categorie giovanili che comprende sette gare nel biennio 2015/2016, ovvero anche le francesi Pierra Menta France e Altitoy-Ternua, le italiane Trofeo Mezzalama e Tour du Rutor, quindi la svizzera Patrouille des Glaciers.
LE GARE - Valtellinesi dunque dominatori incontrastati di questa edizione dell’Adamello Ski Raid Junior, che ha visto la presenza di 50 coppie provenienti da tutta Italia e che si è sviluppata su un percorso lungo 3300 metri, con un dislivello di 450 metri, comprensivo di tre salite e due discese nella conca del ghiacciaio Presena. Un tracciato che la categoria junior maschile ha affrontato per due tornate, mentre le altre sfide si sono disputate su un unico giro.
La notizia di giornata riguarda il fatto che per una volta non ha vinto il solandro Davide Magnini, campione del mondo cadetti in carica, nonché assoluto protagonista anche nelle competizioni di corsa in montagna. Al primo anno da junior, inizialmente iscritto con il compagno del Brenta Team Valentino Bacca, ha invece gareggiato con Nicola Brida, con il quale hanno interpretato e gestito una prestazione di livello essendo ad inizio stagione, cercando di mantenere la seconda piazza, visto che i due valtellinesi Canclini erano irragiungibili. Sul traguardo i vincitori hanno chiuso con il tempo di 1h00’40”, staccando di1’22” appunto Magnini e Brida, quindi di 3’03” la coppia veneta formata dal primierotto Enrico Loss e dal vicentino Fabio Pettinà.
Fra i Cadetti si è imposta un duo misto come provenienza, visto che era composto dal bellunese Daniele Soppelsa e dal valtellinese Patrick Bertolina, capaci di fermare il cronometro sul tempo di 33’22”, pre cedendo di solamente 6 secondi il binomio Michele Carelli e Sebastien Guichardaz, quindi in terza piazza Andrea Prandi e Stefano Confortola dell’Alta Valtellina.
In campo femminile sono state registrate due affermazioni perentorie con le quotate Giulia Compagnoni ed Erica Rodigari, che hanno concluso il giro del tracciato, comprensivo anche di un passaggio con gli sci nello zaino sullo spigolo del Lago Scuro, con il tempo di 37’22”. Seconde, a 3’17” sono transitate la veneta Alba De Silvestro e la valdostana Giorgia Dalla Zanna, quindi terza Laura Corazza e Natalia Mastrota.
Infine nella categoria Cadetti successo della figlia d’arte Giulia Murada, in coppia con Elisa Pedrolini, entrambe della Polisportiva Albosaggia, che hanno concluso la propria fatica con il tempo di 45’16”. Seconde a 1’58” Alessia Re e Valentina Giorgi, quindi terza la coppia dello Sci club Sondalo formata da Anna Casolini e Marta Biffi.
Nella graduatoria per società si è imposto lo sci club Alta Valtellina, davanti alla Polisportiva Albosaggia e allo sci club Sondalo.
INTERVISTE AI PROTAGONISTI - Soddisfatti i Canclini dello sci club Alta Valtellina al traguardo, con Pietro che è figlio d'arte, sua mamma è la fortissima Francesca Martinelli, il più loquace. «Ci siamo impegnati a fondo, siamo andati via sul primo giro e nel secondo abbiamo tentuto il ritmo e cercato di controllare. Un ottimo esordio stagionale».
Nella cadetti femminile la coppia lombarda composta dalle due albosaggine Elisa Pedrolini e Giulia Murada ha vinto nettamente. Anche Giulia è figlia d'arte, visto che suo papà Ivan dominò le scene della gare senior una decina di anni fa. «Siamo molto contente, - dice Giulia - non ho la speranza di emulare il papà, ma a lui devo la mia preparazione e la passione per lo sci alpinismo».
Davide Magnini il ragazzo della val di Sole, che ha vinto tutto e sempre nella categoria cadetti, al suo esordio tra gli junior si deve inchinare a Pietro e Ni colò Canclini: «Correre in coppia significa adattarsi e fare lo stesso ritmo non è facile. I due Canclini sono andati molto forte e ci hanno staccati. Va comunque bene così».
Un prologo perfetto al Trofeo Crazy Idea
Percorso divertente, condizioni ottimali e un Antonioli al top
Quando si dice una gara contro il tempo. Quella di Robert Antonioli al Trofeo Crazy Idea oggi è stata una rimonta perfetta. Il valtellinese, infatti, è arrivato ‘al pelo’ alla partenza della gara, fissata alle 11 da Capanna Presena, all’arrivo della telecabina che sale dal Tonale. «Sono arrivato verso le undici meno dieci insieme a Luca Faifer e ho avuto giusto il tempo di togliermi la giacca» ha detto poi Robert. Entrato in fondo al cancello, Antonioli è poi partito subito forte, in forcing, prendendo il comando dopo la salita, nel primo tratto tecnico di 50 metri a piedi. Poi in discesa, su perfetta neve polverosa, ha dato spettacolo e ha sempre condotto fino a chiudere in 54’08’’. «Bella gara, stavo bene, il tracciato era divertente e non avrebbe sfigurato per la Coppa del Mondo» ha detto al traguardo, dove è arrivato con ancora tante energie.
TRACCIATO OK - Soddisfazione per il tracciato allestito al Presena: circa 900 metri di dislivello positivo in due giri con salita, falsopiano, tratto tecnico a piedi, discesa e arrivo in salita. Neve bella, meteo perfetto per la gioia dei quasi 200 iscritti. Le condizioni hanno reso ideale il percorso anche se ci si trovava in quota dove lo sforzo si sente di più.
BECCARI E PIVK - Al secondo posto Filippo Beccari (56’44’’) autore di un ‘garone’ in discesa che gli ha permesso di avere la meglio su Tadei Pivk, al comando nelle fasi iniziali. Ai piedi del podio Davide Pierantoni in 58'47" e Daniele Cappelletti in 59'27".
DONNE - Gara sempre in testa, tranquilla, per Martina Valmassoi, che ha tirato e controllato. Era la favorita della vigilia e l’ha dimostrato. 1h10’57’’ il suo crono. «Bella gara, ho tirato bene, il tempo era ottimo e la forma buona» ha detto al traguardo. Più affaticata Laura Besseghini, terza in 1h12’14’’: «Alla mia età (la Besseghini è del 76 contro l’89 della Valmassoi, ndr) mi trovo meglio nelle gare più lunghe» il commento al traguardo. Al secondo posto Katia Tomatis in 1h11’42’’. Appena fuori dal podio Corinna Ghirardi (1h14’21’’) e Federica Osler (1h20’59’’).
LA GRANDE COURSE GIOVANI - Domani alle 10 è in programma il Memorial Fabio Stedile, prima tappa della Grande Course Giovani (Adamello Ski Raid Junior). Programma confermato con partenza alle 10 sfruttando come base (in funzione delle categorie) il percorso di oggi. Le previsioni parlano di tempo nuvoloso e la gara sarà, nello spirito LGC, a coppie.
Quante emozioni alla prima gara stagionale
Ecco le prime foto del Trofeo Crazy Idea
La prima volta è sempre bello. Se poi il meteo garantisce condizioni ottimali, meglio ancora. È quello che è successo oggi al Tonale-Presena per il Trofeo Crazy Idea, primo appuntamento stagionale dello skialp. Tante emozioni, tanti sprint, ma soprattutto tanti visi sorridenti. Ecco una gallery firmata Ralf Brunel con alcuni dei momenti più belli della giornata. Stay tuned!