Mondiali, tre medaglie per l'Italia nei Cadetti
Argento per Stefano Confortola e Giulia Murada, bronzo per Andrea Prandi
Soddisfazioni e medaglie per l'Italia anche nei Cadetti. In campo maschile alle spalle dello svizzero Arno Lietha, argento per Stefano Confortola e bronzo per Andrea Prandi, quarto Davide Gusmeroli, quinto il francese Lucas Bertolini, sesto l'austriaco Jakob Siedler.
Nella gara rosa argento per Giulia Murada alle spalle della francese Fanny Meynet Cordonnier, quarta Melanie Ploner sesta Giorgia Felicetti.
Cuneo Ski-Alp, sabato gara a Frabosa Soprana
Percorso confermato dopo le abbondanti nevicate
Tutto alla Cronoscalata di Frabosa Soprana, tappa del Cuneo Ski-Alp che si terrà sabato 7 febbraio con partenza alle 18.30. Condizioni di innevamento perfette dopo le ultime, abbondanti nevicate: percorso che rispecchia quello dell’edizione 2014 con traguardi a cima Malanotte, punto d’arrivo degli impianti di collegamento fra la stazione sciistica di Frabosa Soprana a quella di Prato Nevoso. Anche quest'anno, partenza di fronte al Municipio, sci ai piedi, si prosegue in piazza Marconi , poi lungo via dei Plissè e parte di via Roma per poi congiungersi con le piste da sci. Di qui si proseguirà in direzione cima Malanotte, transitando in località Burrino, e dopo un dislivello di 970 metri di salita con 4.5 km di sviluppo. L’iscrizione può essere effettuata inviando una mail all’indirizzo skialpfrabosa@gmail.com.
Sci e Luci nella Notte, sabato la Sgrankisciti
Al Passo del Maniva partenza alle 18.30
Quarta prova del circuito Sci e Luci nella Notte, la Sgrankisciti al Passo del Maniva organizzata dal CAI Val Trompia, sabato 7 febbraio. Neve ottima e abbondante sul percorso con due salite e una discesa. Le iscrizioni si riceveranno dalle ore 16.30 fino alle ore 18 (tassativo) nel bar adiacente alla partenza. Il via alle ore 18.30.
Boom di iscrizioni all'Adamello Ski Raid
Sono solo 50 i pettorali ancora disponibili
Boom di iscrizioni all’Adamello Ski Raid di domenica 12 aprile, addirittura con una triplice validità: prova di Coppa del Mondo, tappa La Grande Course e finalissima della 23esima Coppa delle Dolomiti.
Ad oltre due mesi dalla data di svolgimento è infatti già stata superata quota 250 coppie iscritte e rimangono disponibili solamente 50 pettorali, escludendo gli atleti delle varie nazionali le cui adesioni verranno ufficializzate dalle rispettive federazioni solamente a ridosso dell’evento. «Per una questione di sicurezza degli atleti - spiega il presidente del comitato organizzatore Alessandro Mottinelli - non possiamo ammettere più di 350 coppie partenti. E’ un percorso lungo e impegnativo per i partecipanti, ma anche per il nostro staff che è dislocato sul tracciato e che deve essere in grado di vigilare sulla perfetta riuscita della manifestazione».
Ultimi giorni dunque per perfezionare l’iscrizione all’Adamello Ski Raid 2015, che si disputerà come nelle ultime tre edizioni nella formula di gara a squadre di due componenti. Procedura che dovrà essere effettuata esclusivamente via internet, collegandosi al rinnovato sito www.adamelloskiraid.com e utilizzando il sistema on line de La Grande Course. Un importante valore aggiunto è il premio di partecipazione, ovvero una giacca Montura El Chalten Uomo, prodotto di alta qualità, realizzato in tessuto tecnico leggero e caldo, con colorazione personalizzata.
CANCELLI - Per il comitato organizzatore e per lo staff dei settori agonistico, della sicurezza e tecnico, questi sono giorni di riunioni e pianificazioni e proprio nell’ultimo briefing sono stati decisi i termini di chiusura dei cancelli. Per la gara maschile lo start è previsto per le ore 5. 30, con chiusura alle ore 7.40 sul ghiacciaio Presena, quindi alle 10.15 alla Lobbia, alle 11.45 a Pian di Neve e alle 14.00 al Rifugio Garibaldi. Per quanto riguarda la sfida femminile lo start è previsto per le ore 6.10, con gli identici termini massimi di passaggio.
Un tracciato di gara che verrà definito nei prossimi giorni con gli ultimi dettagli e che dovrebbe superare i 40 km di sviluppo e un dislivello di oltre 4000 metri, anche perché la neve in quota quest’anno davvero non manca, grazie alle abbondanti precipitazioni autunnali. Le certezze riguardano l’innovativa partenza dedicata alle donne, che avrà come location Passo Paradiso e non Ponte di Legno, creando dunque un momento esclusivo per le rappresentanti del gentil sesso. Le altre novità riguardano il ritorno della discesa dal Passo degli Inglesi e il passaggio nei pressi del cannone, ovvero il simbolo della Grande Guerra che viene valorizzato anche dal fatto che siamo nelle stagioni che ricordano il centenario dal conflitto che sconvolse il mondo.
'Se il buongiorno si vede dal mattino...'
Grande soddisfazione in casa Italia per il debutto mondiale
«Se il buongiorno si vede dal mattino...». Non nasconde la sua soddisfazione il dt azzurro Stefano Bendetti dopo la prima giornata dei Mondiali a Verbier: due titoli iridati, quattro argenti e quattro bronzi. «Ma non dimentichiamoci tutti gli altri piazzamenti, è stata una vittoria di squadra».
Percorso decisamente più lungo rispetto a quello di Coppa del Mondo in Francia, molto spettacolare e godibile appieno dal parterre. «La difficoltà maggiore è stata proprio quella di gestire i tempi di recupero - continua Bendetti - dopo un giro da quattro minuti a mille».
I CAMPIONI DEL MONDO - Antonioli dopo la vittoria in Coppa del Mondo lo avevamo visto sempre più calato nel ruolo di specialista. «Robert - prosegue il dt azzurro - ci crede e sente che questa è la sua gara: era determinato anche perché è in gran forma. Una gara dove basta un nulla per rimanere dietro, soprattutto con atleti del calibro di Rottmoser. Non ha sbagliato nulla, una prova perfetta la sua».
Così come quella di Davide Magnini. «Ha gestito benissimo la finale: era in ritardo all'inizio, ma ha saputo rimontare sino a vincere in volata. Un titolo mondiale conquistato con grande personalità».
LE ALTRE MEDAGLIE - Tra le Junior femminile si immaginava una lotta in famiglia tra Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro, invece è spuntata l'atleta di casa Marianne Fatton. «Nulla da dire, la svizzera è stata molto brava, - conclude Bendetti - vedremo se si confermerà anche nelle altre prove. Ma a livello giovanile abbiamo dimostrato di avere un bel vivaio. E anche tra gli Espoir siamo cresciuti molto anche in questa specialità. Ma un complimento speciale va a Denis Trento che è venuto solo per questa gara e alla fine ha saputo dimostrare la sua classe con un grande sesto posto».
VERTICAL - Sabato sarà dedicato al vertical: nel team azzurro, insieme ad Antonioli, al via Lorenzo Holzknecht, Davide Galizzi e Manfred Reichegger (Lenzi ha deciso di non partire per preparare al meglio l'individuale), oltre agli Espoir Luca Faifer, Nadir Maguet e Federico Nicolini e Nicola Pedergnana, mentre nel team femminile tocca a Katia Tomatis con le tre Espoir, Alessandra Cazzanelli, Martina De Silvestro e Dimitra Theocharis. Il via alle 16.
Stralunata, vittoria di Guido Giacomelli
In campo femminile a segno Roberta Pedranzini
Notturna giovedì sera all'Aprica con la Stralunata. Vittoria di Guido Giacomelli che ha chiuso in 35'32", precedendo Matteo Bignotti in 35'46" con Marino Zanetti in 36'39" a completare il podio. Quarto Michel Cinesi, quinto Paolo Venturini. In campo femminile a segno Roberta Pedranzini in 39'34" con lei sul podio Raffaella Rossi in 40'26" e Corinna Ghirardi in 42'28".
Sabato la decima edizione della Devero Ski Alp
In programma anche un camp sulla sicurezza
Il Monte Cazzola è la 'casa' per lo sci alpinista ossolano e sabato 7 febbraio su questa montagna andrà in scena, con l'organizzazione dello sci club Antigorio, la decima edizione della Devero Ski Alp, una gara a staffetta in cui ciascun frazionista dovrà percorrere 600 metri di dislivello in salita e discesa con due salite e un tratto a piedi con gli nello zaino.
PERCORSO - Partenza di fronte al ponte della Lanca, prima parte di salita sulle piste sul lato sinistro fino a metà della seggiovia dove si entra nel bosco e dopo un tratto con alcune inversioni ci sarà il cambio di assetto e si effettuerà un breve tratto a piedi, dopo si ricalzano gli sci e si percorre un tratto sempre fuori pista che porta alla partenza del secondo skilift, si segue il tracciato sotto gli impianti fino a metà sciovia dove si devia a sinistra in un breve tratto di inversioni che porta alla cima del terzo skilift, qui cambio pelli e discesa in pista fino alla fine del piano a metà del primo impianto, nuovamente cambio pelli e risalita fino all'arrivo del vecchio skilift passando sotto la seggiovia, cambio pelli e ritorno alla partenza girando attorno alla lanca per il passaggio del testimone al 2 partente.
Le Iscrizioni aperte dalle ore 15:30 presso lo Ski Bar Devero. Start alle ore 17 (obbligo di certificato medico, ARTVA, pala, sonda, casco, frontale, zaino e antivento per la parte superiore e inferiore del corpo). Cena a Devero presso il Ristorante La Lanca e lo ski bar Devero, al termine premiazioni e festa con dj alla Locanda Walser La Slitta.
SICUREZZA - Dalle 14.30 alle 16 di sabato il CNSAS, X delegazione Valdossola, mette a disposizione degli atleti del circuito International Dynafit Ski Tour il Campo ARTVA allestito per la giornata 'Sicuri sulla neve' in programma domenica 8 febbraio. Tecnici del Soccorso Alpino e Guide Alpine saranno a completa disposizione di chi vorrà partecipare. L'associazione Linea Verticale, promotrice dell'iniziativa, invita tutti gli skialper a partecipare, offrendo anche una fascia paraorecchie del main sponsor Dynafit.
Sabato la finale della Eisacktal Cup 2015
Con la gara a squadre di Lazfons
Tutto pronto per la finale della Eisacktal Cup 2015, che si terrà sabato 7 febbraio a Lazfons. Partenza alle ore 10, su percorso ridotto a causa della poca neve. La gara, a squadre formate da tre atleti (con classifica con somma dei tempi), si terrà solo in salita, con 934 metri di dislivello da percorrere fuori pista. Nelle categorie race i vincitori dell'Eisacktal Cup 2015 sono praticamente già sicuri; è lotta aperta per i gradini del podio. In campo maschile dietro alle spalle di Martin Stofner battaglieranno Philipp Götsch, Alex Polig e David Thöni, con possibilità anche per Roberto De Simone, Franz Pfattner, Noe Thaler, Martin Renzler e Franz Hofer. Sfida incerta anche in campo femminile, dove Annemarie Gross, Barbara Oberhauser e Maria Kemenater saranno in gara per affiancare Tatiana Kutlikova sul podio.
Informazioni e iscrizioni su http://www.asv-latzfons.it/de/ski.html
Rinviato il memorial Testino nel Cuneese
Era in programma giovedi' sera a Lurisia
Questa volta a causa del maltempo: viste le copiose nevicate sul Cuneese rinviato il memorial Testino, prima prova del Piemonte ski alp, la notturna di giovedì sera in programma sul Monte Pigna a Lurisia. Sarà recuperata la prossima settimana.
A proposito di convocazioni...
Abbiamo sentito il dt Bendetti sulle scelte per i Mondiali
La squadra azzurra è in partenza per Verbier. Tutti pronti a fare tifo, ma non sono mancate sui social le polemiche sulle convocazioni. Abbiamo sentito allora il dt Stefano Bendetti.
«Faccio una premessa - spiega il tecnico azzurro -, la FISI ci ha dato una grossa mano sostenendo una trasferta così dispendiosa come quella svizzera, soprattutto in questo periodo con il cambio euro-franco, ma ovviamente non siamo riusciti a convocare tutti quelli che avremmo voluto. Abbiamo dovuto fare delle scelte, considerando il nostro budget».
La chiamata di Denis Trento?
«Farà soltanto la sprint, facendo andata e ritorno praticamente in giornata, visto che è valdostano. E con la sua esperienza potrà dare una mano ad Antonioli».
E la mancata convocazione di Pivk?
«Il valore di Tadei non si discute. Abbiamo sempre monitorato le sue gare e i suoi risultati. Per l'individuale abbiamo puntato su Barazzuol, per il vertical, dove è sicuramente tra i più forti, non avevamo invece un riferimento dai campionati italiani visto che non era presente. Ripeto, se avessimo avuto carta bianca per le convocazioni ci sarebbe stato. Purtroppo non era possibile».
Tra le new entry quella di Nicola Pedergnana.
«Vale il discorso opposto di Pivk: agli italiani ha vinto il titolo nel vertical. E dunque abbiamo pensato che fosse giusto chiamarlo. Tra gli Espoir anche Boffelli avrebbe meritato un posto, é un atleta in forte crescita e lo stiamo osservando da tempo, sicuramente da tenere in considerazione per le prossime tappe italiane di Coppa del Mondo».
In 1200 al raduno Ai piedi del Vioz
Venerdi' grande festa dello ski-alp a Peio
Iscrizioni ormai chiuse da tempo: raggiunta quota 1200 e con oltre 150 nominativi in lista d'attesa. Ai piedi del Vioz si conferma il raduno più partecipato e quest'anno festeggia le venti edizioni. Appuntamento venerdì a Peio con partenza in linea alle 19: il tracciato prevede la salita sino al rifugio Doss dei Gembri.
La Valtellina Orobie si recupera il 15 febbraio
Sara' una gara FISI a coppie
Fissata la data del recupero della XXIX° Valtellina Orobie. «Per il secondo anno consecutivo - spiegano gli organizzatori della Polisportiva Albosaggia - abbiamo dovuto posticipare la nostra gara più importante: la scorsa stagione per la troppa neve, adesso per la poca. Ma ora grazie ad un innevamento perfetto su tutto il percorso siamo pronti per domenica 15 febbraio. Purtroppo la competizione non sarà valida per il campionato italiano individuale (che si è corso lo scorso week end in Valgerola): ad Albosaggia si correrà una gara FISI a coppie, come da tradizione sulle pendici del Meriggio».
Intanto la Polisportiva Albosaggia è pronta a fare il tifo per i suoi atleti in gara ai Mondiali di Verbier: due giovani figli d’arte, Michele Boscacci e Giulia Murada, figli della famosa coppia Graziano Boscacci e Ivan Murada che una quindicina di anni fa era leader incontrastata dello ski-alp.