La scarpa di Kilian per l'Everest

Ecco i segreti del prototipo che Jornet sta usando in Himalaya

Proprio in questi giorni Kilian si trova sulle pendici dell’Everest per il tentativo di record nell’ambito del progetto Summits of My Life. Come anticipato tempo fa sulla pagina Facebook di Skialper, il catalano sta utilizzando uno speciale prototipo di scarpa realizzato appositamente dal reparto R&D di Salomon.

TRE IN UNO - Si tratta in pratica di tre modelli in uno. «È una scarpa per fare tutto, parti dalla base e aggiungi strati verso la vetta» ha detto Kilian, che ha ritirato il prototipo presso il Design Center Salomon di Annecy a fine luglio. Si tratta dunque di una scarpa modulare che permette di correre sui terreni non tecnici e affrontare passaggi su ghiacciaio e su roccia in quota. La base è una calzatura simile alle S-Lab Sense con uno strato base di isolamento fornito da una ghetta. Questa scarpa può essere inserita in un secondo midlayer più isolato  I due pezzi possono a loro volta essere inseriti in un ultimo strato, più isolato, con ramponi incorporati. «Il feeling iniziale è quello di una modello da running, così puoi correre fino al campo base, poi la sensazione è quella di uno scarpone da alpinismo, perfettamente rigido per quando sei sul ghiaccio» ha aggiunto Kilian.

ISOLAMENTO -
«Abbiamo voluto ridurre il più possibile il peso ma senza compromettere l’isolamento perché Kilian ha detto che la cosa più importante per lui è tornare con le dita integre» ha detto Patrick Leck, Senior Project Manager di Salomon Footwear R&D. Il know how per la realizzazione del prototipo, che rimarrà tale e non verrà commercializzato, arriva dalle diverse esperienze Salomon nelle attività outdoor in montagna.   


La Sportiva: in arrivo Akyra, Trango Tower e G5

Ecco alcune novita' esposte da domani alla fiera Outdoor

Aprirà domani la fiera Outdoor di Friedrichshafen, tradizionale appuntamento per scoprire le novità prodotto per la primavera estate 2017. Una delle aziende con più novità è La Sportiva, il brand si Ziano di Fiemme (TN) che proporrà nuovi articoli sia nel footwear, suo tradizionale mercato, che nell’apparel con una proposta sempre più completa, dalla testa ai piedi. Ecco alcuni focus della collezione spring summer 2017.

MOUNTAIN HIKING COLLECTION - All’interno della collezione di abbigliamento Fast, fino a oggi caratterizzata dalla presenza di capi tecnici dedicati al trail running anche nelle sue declinazioni più race e performance, si aggiunge una collezione completa di capi dedicati al Mountain Hiking: perfetti per trekking e walking in Montagna in qualsiasi periodo dell’anno.

MOUNTAIN RUNNING - Dopo l’inserimento di Akasha nel 2016, calzatura dedicate alle corse endurance, prosegue lo sviluppo di modelli dedicati alle corse Ultra Trail con l’arrivo di Akyra, modello che si affianca ad Akasha ed UltraRaptor, proprio a metà tra i due, richiamando nell’estetica l’arte degli origami giapponesi e introducendo nuovi concetti tecnici e un nuovo pacchetto suola.

MOUNTAIN - In ambito calzature da alpinismo La Sportiva introduce due novità importanti: Trango Tower Gore-Tex rappresenta l’ultima novità della linea Trango dedicata al mondo del backpacking e dell’escursionismo alpino, evolvendo il modello Trango S Evo con un nuovo pacchetto suola iper alleggerito e con una tomaia realizzata con l’esclusivo tessuto anti-abrasione Combo-Guard. Dedicato alle spedizioni alpinistiche è invece lo scarpone a doppio scafo G5, realizzato con sottopiede in carbonio e tecnologia BOA Quick Lacing System.

MOUNTAIN HIKING -
 Prosegue l’allargamento della gamma Mountain Hiking La Sportiva con scarponcini realizzati con tecnologia Gore-Tex Surround, applicata ora a modelli in pelle quali Nucleo GTX (di taglio alto) e Genesis GTX (low cut) che accanto alle apprezzate e traspiranti Nano-Cells proposte sui modelli precedenti, affiancano la pelle per utilizzatori che prediligono un look più tradizionale senza rinunciare alla tecnologia e ai benefici della membrana Gore-Tex Surround che rende la calzatura traspirante a 360°.


La nuova serie Oregon 700 di Garmin

Meteo con immagini radar, active routing e tante altre funzioni

C’era una volta la cartina. C’era, perché ora per chi non vuole perdersi in montagna ci sono tanti aiuti tecnologici, primi fra tutti i GPS cartografici. Garmin propone la nuova serie Oregon 700, GPS portatili per l’outdoor e l’attività all’aria aperta: 700, 750 e 750t.

NOVITÀ - Diverse le novità introdotte tra cui l’antenna GPS rinnovata e ridisegnata per avere una ricezione ancora più precisa in ogni situazione e la funzione Active Weather che permette di avere indicazioni sulle previsioni meteo con immagini radar, aggiornate in tempo reale per poter organizzare le proprie escursioni evitando spiacevoli imprevisti. I nuovi Oregon 700, 750 e 750t supportano le Smart Notification per non perdere SMS, chiamate ed e-mail, ricevendole direttamente dal proprio smartphone compatibile, e gli aggiornamenti automatici. Sono inoltre i primi dispositivi portatili ad essere compatibili con la piattaforma Garmin Connect, su cui poter scaricare i dati della propria escursione, e con Connect IQ, per personalizzare con nuovi campi dati, nonchè app e widget disponibili da ottobre 2016. Tutti i modelli prevedono un base map cartografico mondiale con rilievi non navigabile, mentre l’Oregon 750t aggiunge precaricata la mappa Topo Active Europa con funzioni di Routing, Round Trip Routing ed Active Routing. Ovviamente ogni nuovo Oregon è dotato di uno slot per microSD in cui inserire tutte le mappe TOPO di Garmin.

TANTE FUNZIONI - La nuova serie Oregon 700, 750 e 750t dispone di un GPS ad alta sensibilità, ed è compatibile anche con il sistema satellitare russo Glonass. Questo garantisce un’acquisizione ancora più precisa del segnale e quindi un’indicazione estremamente affidabile della propria posizione, oltre che a mantenere il fix anche nelle zone più problematiche o impervie. Inoltre, tutti i nuovi modelli della serie Oregon 700 hanno precaricata una cartografia mondiale con rilievi ombreggiati che consente di avere l’esatto punto geografico con un solo colpo d’occhio ed in modo georeferenziato. Prevedono un abbonamento gratuito di un anno al servizio di immagini satellitari Birds-Eye, per vedute del terreno precise e particolareggiate in alta risoluzione e con dettagli real-life. Previsto un alloggio per scheda microSD per poter salvare più dati o per consultare mappe aggiuntive come la cartografia Trek Map V4 PRO con Active Routing. Tutti e tre i modelli sono dotati dell’innovativo calcolo di navigazione Round Trip Routing che consente di programmare, ad anello e per un numero desiderato di chilometri, un’escursione direttamente dal dispositivo minimizzando il tempo, la distanza o la salita di percorrenza. Funzione attiva sin da subito con Oregon 750t grazie alla mappa TopoActive preinstallata, è ideale per chi è sempre in cerca di nuovi itinerari da scoprire e percorrere, con tutta l’affidabilità e sicurezza garantite dalla strumentazione Garmin. Tutti i dispostivi della nuova serie Oregon 700 sono dotati dei sensori ABC, ovvero altimetro, barometro e bussola a 3 assi Altimeter, Barometer e Compass. L’altimetro barometrico registra le variazioni di pressione per fornire un dato preciso sulla quota; tramite il barometro si possono prevedere i cambiamenti del tempo, mentre la bussola elettronica a 3 assi aiuta gli escursionisti a mantenere la giusta via, anche quando non si è in movimento. I prezzi vanno da 449,99 a 599,99 euro.


Salomon e Suunto sempre piu' outdoor

In arrivo una nuova S-Lab Sense Ultra e Spartan Racer

Sarà ricca di novità la primavera-estate 2017 di Salomon e Suunto, i due brand del gruppo Amer Sports più vocati all’outdoor. Come da tradizione, a qualche settimana dalla fiera Outdoor di Friedrichshafen, la multinazionale finlandese ha infatti presentato ieri le principali novità delle collezioni a un selezionato gruppo di negozianti e ancora più ristretto numero di giornalisti, tra i quali noi di Skialper. L’appuntamento era a Pescantina, nei pressi di Verona.

MOUNTAIN & HIKING - Si amplia la collezione Salomon per la montagna, con un nuovo guscio (ma non è proprio corretto chiamarlo così…) nato dalla collaborazione con Kilian Jornet e pensato per chi vuole andare in quota veloce e leggero. La giacca (e pantaloni) S-Lab X Alp Engineered, infatti, vanno a posizionarsi a metà tra guscio e midlayer. Si tratta infatti di un guscio che garantisce molta più libertà di movimento grazie a un tessuto particolarmente stretch con zone ancora più flessibili nei punti dove è richiesta maggiore traspirazione. Inoltre il prodotto è a prova di vento e di acqua, grazie a un trattamento DWR. Verrà lanciata anche la versione due della scarpa S-Lab X Alp Carbon, in Gore-Tex, per muoversi leggeri in quota. Nel footwear però ci sono due altre interessanti novità: un modello da montagna/trekking evoluto con predisposizione per ramponi semi-automatici e un modello per trekking evoluto. In crescita la linea da hiking X Ultra che ora può contare su ben 44 varianti colore/materiali e 18 nuove tonalità. Sempre più attenzione, inoltre, per il pubblico femminile, con scarpe e abbigliamento studiati appositamente.

RUNNING - Cambia la filosofia del brand leader nel trail running con una collezione da strada ancora più completa. Questo non vuol dire però che cambi la visione: la strategia infatti diventa quella di continuare a presidiare e fare crescere il trail espandendosi anche nel segmento strada e facendo crescere il trail proprio attingendo dal mondo della strada. Ecco così che la linea Sense diventa centrale, garantendo protezione e sensibilità, mentre sotto si posiziona la Sonic da strada, sopra la XA, per l’avventura, e ai lati la Speed, che punta sul grip, e la Wings, con obiettivo confidenza. Focus sulla linea XA, con la Pro 3D rivisitata (versione 7), ma anche un nuovo modello di punta, la Enduro Run, e la XA Lite. Novità anche nel top di gamma da gara, con qualche aggiornamento delle classiche S-Lab Sense Ultra, arrivate alla versione 6, che però, pur mantenendo la divisione tra hard e soft ground, perdono ultra dal nome, mentre entra un nuovo modello, S-Lab Sense 6 Ultra, con altezza dal suolo maggiorata e superficie d’appoggio più ampia. Una scarpa che strizza l’occhio, con garbo, al massimalismo, indicata per le ultra distanze, che utilizza, come diversi modelli da strada, la novità Vibe all’intersuola. Si tratta di un materiale che garantisce un migliore assorbimento delle vibrazioni. Un modello interessante da provare…

ZAINI E ABBIGLIAMENTO -
Novità anche per i pluripremiati zaini-vest da trail (Sense 5 Ultra, Sense 8 Ultra e Sense 2), sempre più ‘vestibili’ e con un nuovo porta bastoni che potrà essere anche acquistato a parte. Tutto nuovo anche il flask, con tappo tondo bello ampio, che facilita il riempimento, e superficie d’appoggio maggiorata. Per quanto riguarda la linea abbigliamento S-Lab, si punta sulla modularità ma i dettagli verranno svelati alla fiera Outdoor. Non resta che attendere…

SUUNTO SEMPRE PIÙ... HEAT -
La star del marchio che produce GPS è naturalmente Spartan Ultra, già presentato da Skialper, il nuovo orologio GPS touch. È infatti in arrivo anche una versione Racer, che si posiziona leggermente più in basso in quanto ha altimetro satellitare ma non barometrico. Inoltre è stata annunciata la novità heatmap per Movescount, il sito di riferimento per condividere le proprie esperienze outdoor con Suunto. Si tratta infatti delle mappe dei percorsi (per tutti gli sport) più frequentati dagli utenti nella zona dove ci si trova. Una interessante novità per allenarsi sempre al top.

NUMERI IN CRESCITA -
2.534,4 milioni di euro le vendite nette 2015, contro 2.228,7 nel 2014. Crescita trainata dai soft goods ma continua a crescere anche l’attrezzo. Valori positivi anche in Italia dove la lancetta è salita sopra agli 80 milioni di euro. A conferma della salute della filiale italiana, la promozione del country manager Emilio Morabito nel più prestigioso ruolo di responsabile EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).


2017, nuove scarpe trail Arc’Teryx e Mizuno

Suola bi-mescola Vibram per il brand americano e Michelin per i giapponesi

Si avvicina la fiera Outdoor di Friedrichshafen, in programma a metà luglio, e cominciano a filtrare le prime indiscrezioni sui nuovi modelli di scarpe da trail per la stagione 2017. Proprio in questi giorni sono arrivati i comunicati ufficiali di due importanti marchi. La prima novità riguarda Arc’Teryx (controllata da Amer Sports, la stessa di Salomon) che fa il suo ingresso nel mondo del trail con una scarpa che si prospetta abbastanza innovativa.

NON SOLO TRAIL - La Norvan VT (disponibile anche in versione Gore-Tex) infatti va oltre, almeno nelle intenzioni dell’azienda, il concetto di puro trail, per diventare un ibrido spinto anche verso l’approach e qualche tratto di arrampicata. Le caratteristiche che ci hanno colpito di più leggendo il comunicato ufficiale riguardano la suola, che è in bi-mescola Vibram. La parte posteriore e centrale nella tradizionale Megagrip, utilizzata dalle migliori scarpe da trail e da hiking, con valide caratteristiche di grip e trazione in particolare su roccia bagnata; la parte anteriore in Idrogrip che è la mescola in assoluto più aderente (a scapito di un maggiore consumo) su roccia e roccia bagnata, utilizzata sui modello da approach e da canyoning. In punta è stata disegnata anche una zona simile alla climbing zone. L’azienda segnala inoltre che l’allacciatura è stata progettata per passare velocemente da una fasciatura stretta della punta, per arrampicare, a una maggiore libertà davanti, per correre.

MIZUNO CON MICHELIN - Tante novità anche da Mizuno, che propone tre nuovi modelli, Wave Daichi, Wave Mujin e Wave Mujin 3 G-TX. Si tratta delle evoluzione, nel caso, della famosa scarpa giapponese ma con una novità sostanziale: tutte le scarpe utilizzeranno suole Michelin. Wave Daichi è una scarpa progettata per tracciati dalla lunghezza intermedia, pensata per una corsa veloce su superfici dure come roccia e pietrisco. Le sorelle Wave Mujin e Wave Mujin 3 G-TX nascono invece per i trail su distanze lunghe e su ogni tipo di superficie, adatte a corridori con appoggio neutro: trazione elevata anche sui terreni morbidi e fangosi. Una co-progettazione per lo sviluppo di due suole con un unico denominatore comune: la scanalatura a X di Mizuno posta all’altezza del mesopiede è perfettamente integrata nella tassellatura appositamente sviluppata da Michelin Technical Soles per permettere alla scarpa di adattarsi alla discontinuità del terreno, a tutto beneficio dell’aderenza.


Gore-Tex Surround su 180 modelli di scarpe

Alla scoperta tecnologia più traspirante (e impermeabile) del brand

Più di un terzo degli italiani identifica il trekking con la felicità. Questo almeno è quanto emerge da uno studio rappresentativo commissionato da Gore-Tex® a Research Now su un campione di persone di età compresa tra 20 e 59 anni. Camminare nella natura rende sereni e felici dunque ma è importante andarci con la giusta attrezzatura. Il 61% del campione ha inoltre affermato che comfort  e traspirabilità sono particolarmente importanti, mentre l’impermeabilità ha raggiunto il 51% dei consensi. Nasce proprio da queste esigenze la tecnologia più traspirante del marchio, Gore-Tex® Surround®.

GORE-TEX SURROUND -
La membrana Gore-Tex, nelle sue diverse versioni, è già impermeabile e traspirante, grazie al fatto che il politetrafluoretilene espanso (ePTFE) è un materiale microporoso con oltre 1,4 miliardi di fori per centimetro quadrato 20.000 volte più piccoli di una goccia d’acqua e 700 volte più grandi di una molecola di vapore acqueo. La membrana viene poi laminata tra la fodera e il tessuto esterno.

TECNOLOGIA, NON MEMBRANA - Gore-Tex® Surround® non va confuso con le diverse membrane Gore-Tex®, in quanto si tratta di una vera e propria tecnologia che utilizza sempre la versione Extended Comfort, vale a dire quella più adatta a climi caldi, impiegata soprattutto sulle scarpe da running e adatta per attività aerobiche. La maggiore traspirazione è dovuta al particolare tipo di costruzione delle scarpa ed è realizzata grazie a una perfetta sinergia tra fodera, sottopiede e tomaia.

COMFORT CLIMATICO - La formula per garantire un comfort migliore per i piedi è già stata sviluppata da Gore per le scarpe per il tempo libero. La caratteristica distintiva della struttura della suola aperta è stata quindi adattata, per le scarpe da trekking, alle esigenze legate a un impiego nell’ambito di attività outdoor. La membrana Gore-Tex® impermeabile e traspirante viene integrata nella scarpa da trekking e avvolge il piede sia da sotto sia da sopra. Tra piede e suola è inserita una schiuma a celle aperte che assorbe il sudore del piede che penetra nella membrana Gore-Tex® e lo espelle all’esterno attraverso le aperture laterali nella suola. Il risultato: scarpe che garantiscono il massimo comfort climatico a temperature medie ed elevate e allo stesso tempo offrono una protezione affidabile contro l’umidità quando lungo il percorso si incontrano prati umidi, pozzanghere o fango. Sono circa 180 le scarpe con tecnologia Surround® con un’ampia scelta di marchi tra i quali La Sportiva, Salewa, Scarpa e Dolomite.


Sabato tutti al The Summer Skialper Point

All'Hotel Folgore al Passo dello Stelvio

Una festa, più che una vera gara. Sabato 11 giugno al Passo dello Stelvio ci sarà The Summer Skialper Point. Tra gli organizzatori c’è anche Robert Antonioli e alla fine un po’ d’agonismo non mancherà visto che al via vedremo anche Michele Boscacci e un bel po’ di skialper valtellinesi. Sarà uno ‘staffettone’, ma il format è ancora top secret. Appuntamento all’Hotel Folgore, dalle 9, lo start alle 10 e a seguire pasta party e premiazioni. Iscrizioni a info@albergofolgore.com


In arrivo Suunto Spartan Ultra

Il nuovo orologio GPS avra' touch screen e sensore battiti cardiaci

Anticipati da parecchi rumors, sono in arrivo i nuovi orologi-GPS Suunto Spartan Ultra. L’azienda finlandese ha ufficializzato oggi con un comunicato la prossima commercializzazione del prodotto. Realizzati a mano in Finlandia e progettati per resistere a ogni condizione, gli Spartan Ultra saranno disponibili in quattro versioni: Suunto Spartan All Black Titanium, Suunto Spartan Stealth Titanium, Suunto Spartan White e Suunto Spartan Black. Impermeabili fino ad una profondità di 100 metri, gli orologi sono dotati di un resistente e colorato touch screen con un ampio angolo di visuale e una grande visibilità anche in condizioni di elevata luminosità e realizzati con un involucro di poliammiderinforzato da fibra di vetro, vetro zaffiro e lunetta in acciaio inossidabile o titanio di grado 5. Suunto Spartan Ultra offre un sistema di navigazione guidata, altitudine barometrica con FusedAlti e una bussola digitale in aggiunta a una batteria dalla lunga durata. Inoltre tutte le versioni sono disponibili anche con misuratore dei battiti cardiaci. La misurazione dell’attività cardio e l'accelerometro integrato insieme a una serie di modalità predefinite di sport, ad esempio come triathlon, nuoto, ciclismo, running, adventure sports e sport invernali, consentono di monitorare i propri allenamenti. Per il running si può scegliere tra una modalità di corsa base che offre le informazioni essenziali, oppure una modalità di corsa a intervallo, di corsa su pista o altro ancora. Spartan fornisce inoltre una visuale d'insieme sul carico fisiologico, sullo stato di riposo, sul recupero e suoi progressi. Il prezzo di partenza è di 649 euro. 


Salomon, arriva la scarpa semplificata?

Il modello di Kilian a Zegama molto simile a un brevetto del 2014

Ricordate la strana scarpa di Kilian a Zegama? Il modello indossato dal catalano sembra molto simile a due brevetti depositati da Salomon nel 2014. A rivelarlo il blog La Cave à Jaife (in lingua francese) solitamente ben informato sui brevetti. I brevetti in questione sono il R2999881A1 e FR2999882A1 e potrebbero nascondere una piccola rivoluzione. Si tratterebbe infatti di una scarpa semplificata rispetto ai modelli tradizionali con decine di pezzi che compongono la tomaia e tempi di realizzazione che possono andare da 40 minuti a un’ora e mezza. In pratica il principio di fabbricazione è abbastanza semplice: viene realizzato un manicotto in parte costruito con fili termofusibili che costituisce la parte esterna della calzatura e viene infilato su una forma del piede come una calza. All’interno viene inserita una struttura rinforzata, quasi un sandalo, che comprende l’allacciatura. Il manicotto viene poi ripiegato e tutto l’insieme riscaldato per fare fondere i fili termofusibili e prendere forma a una struttura leggera, senza lacci esterni, che potrebbero impigliarsi o dare fastidio. Il manicotto dovrebbe avere uno spessore di soli tre millimetri. Che in futuro si possa pensare di andare in negozio e farsi fare la scarpa su misura scegliendo tra diverse strutture e forme? Staremo a vedere, intanto a breve, alla fiera Outdoor di Friedrchshafen e probabilmente nel corso di un evento a fine giugno Salomon presenterà ufficialmente la sua nuova linea di scarpe running dove secondo alcuni rumors ci saranno anche diversi modelli da strada.


Con Salewa si puo’ vincere una base camp experience

Fino al 30 aprile il concorso Get Vertical mette in palio vacanze avventura

«Arrampicare è un’attività che ti costringe a essere onesto, ad abbandonare la maschera della vita quotidiana. Arrampicando ho imparato molto su me stesso. Ma questo vale per chiunque affronti questa avventura verticale. Non importa quanto lunga o difficile si la parete, quello che conta veramente sono la passione e l’intensità. Che possono essere le medesime per un principiante e per un esperto professionista». A parlare è Roger Schaeli, alpinista che si è costruito la reputazione tra Patagonia ed Himalaya come sulla nord dell’Eiger. Schaeli sarà proprio uno dei testimonial Salewa che accompagnerà 50 fortunati vincitori a vivere un’esperienza verticale nelle più belle destinazioni alpine. Il nostro secolo è dominato da uno stile di vita urbano. I ritmi della città diventano sempre più veloci e noi siamo costretti ad accelerare ogni giorno di più. Appuntamenti e orari regolano le nostre giornate. Così la montagna è diventata per molti il luogo dove mettersi alla prova, tracciare la propria strada e ritrovare se stessi. Salewa, lo specialista di sport di montagna, invita a scoprire le vette della propria vita offrendo la possibilità di vincere un’esperienza di base camp in quota sulle Alpi. Dal primo aprile infatti è online il concorso Get Vertical.

COME FUNZIONA - Partecipare è facile. Infatti è sufficiente accedere al microsito getvertical.salewa.com, registrarsi, rispondere ad alcune domande e lasciare un commento motivazionale. Una giuria sceglierà i vincitori dei premi, che consistono in esperienze di base camp di quattro giorni con fornitura gratuita di un pacchetto di prodotti Salewa con tecnologia Polartec®, come il nuovo tessuto Polartec® Alpha® active insulation e un test drive a bordo delle BMW 2 Series tra cui la nuova BMW 2 Series iPerformance Active Tourer con propulsione ibrida (una combinazione di electric drive e motore a benzina).

I PREMI - I vincitori selezionati per i base camp in quota verranno invitati, in base al proprio livello e alle preferenze espresse, in una delle quattro località partner del concorso, scelte tra le più iconiche destinazioni alpine: Obergurgl-Hochgurgl in Ötztal (Austria), San Martino di Castrozza in Trentino (Italia), Pontresina (Svizzera) e Val d’Isère (Francia). A seconda della località Salewa accompagnerà i vincitori a scoprire la vertigine dell’alpine climbing o l’emozione della via ferrata, pernottando in tenda in altitudine, a un passo dalle stelle. Inoltre, per celebrare la partnership tra Salewa e BMW, i due brand hanno unito le proprie forze per offrire un’esperienza in montagna fuori dell’ordinario. Tutti i partecipanti al concorso potranno infatti vincere un premio addizionale: una driving experience di tre giorni a bordo di una BMW 2 Series per raggiungere la Zillertal (Austria), dove godere in libertà dei sentieri del Tirolo rilassandosi in un hotel a quattro stelle.

I PARTNER - Il concorso, attivo fino al 30 aprile 2016, vede impegnati al fianco di Salewa brand prestigiosi come BMW, Polartec in qualità di main partner, e Vibram, Polygiene, Pertex e Manfrotto come partner. Maggiori informazioni e i termini del concorso sono disponibili su getvertical.salewa.com


Arriva Mysnowmaps, per sapere tutto su gite e neve

La app e' disponibile per smartphone Android e Apple

Quanta neve ci sarà nella zona dove vorremmo andare con pelli e sci nel prossimo fine settimana? In che condizioni? Che tempo farà? E lo zero termico? Che pendenza hanno i pendii? Tutte domande che ci poniamo prima di ogni fatidico fine settimana. Domande alle quali troviamo risposte varie, consultando community on-line, Bollettini Valanghe (da consultare assolutamente sempre!), siti internet vari. Ora è nata anche una app che potrà rivelarsi molto utile, Mysnowmaps, sviluppata con il supporto di Montura.
Mysnowmaps può essere scaricata gratuitamente per smartphone Android e iOs (Apple) dagli appositi store, funziona però solo su smartphone per ora e non su tablet. Può inoltre essere consultata attraverso il portale internet mysnowmaps.com.

FUNZIONALITÀ E AMBIENTI - Nella App, sezione Gite, potrai cercare la tua località preferita e scoprire quanta neve c’è in alta montagna così come l’eventuale presenza di vento in quota e l’altitudine nella quale è previsto lo zero termico. Registrandoti con il tuo profilo diventerai parte della community e avrai l’accesso alle recensioni di nuovi e vecchi itinerari oppure potrai registrare la tua gita, evidenziando se durante l'escursione hai trovato elementi critici (es. accumuli eolici, valanghe recenti) e dando una valutazione della neve. Selezionando la voce Misura Neve avrai la possibilità di condividere e informare gli utenti di quanta neve troveranno nel posto in cui effettuerai la misurazione. Tramite la condivisione di questi dati aggiornerai la community sullo strato di neve presente in alta quota, sulle condizioni del versante e permetterai agli utenti di pianificare al meglio l’escursione.

MAPPE - Nella sezione Mappe avrai accesso a tutte le informazioni necessarie per pianificare la prossima escursione e visualizzare la presenza di neve nell’arco alpino: Francia, Italia, Svizzera, Austria e Slovenia. Troverai molte funzionalità utili tra cui: altezza neve, neve fresca, previsione neve nelle prossime 24 ore, zero termico, massima pendenza del versante. Per scoprire maggiori dettagli basterà aumentare lo zoom della mappa e visualizzare gli itinerari possibili nelle varie regioni così come vedere in tempo reale le nevicate in corso. Loggandosi e attivando i servizi di localizzazione, nella sezione Nevicate si può fare sapere agli altri utenti dove sta nevicando tramite l’apposita sezione.

COSTI - L'utilizzo del Portale (es. visualizzazione delle recensioni, l'invio dei dati, consultazione mappe) è gratuito. Viene mantenuto un limite massimo allo zoom disponibile per gli utenti ‘free’. Per potere vedere nel dettaglio le mappe e ‘zoommare’ a piacimento è possibile acquistare una singola area (4,90 euro) oppure l’acceso all’intero database delle Alpi (9,90 euro). L’acquisto deve essere fatto da computer, tramite il sito mysnowmaps.com ed effettuato con Paypal. Le mappe si aggiorneranno tutti i giorni alle ore 14.   


Con Pomocup tutti i dati che interessano allo skialper

Per sviluppare il dispositivo hi-tech lanciata una raccolta fondi

Sapere quanto è ripido il pendio che si sta affrontando o che si è affrontato, ma anche quante curve abbiamo fatto. Poi, certo, dislivello, distanza, velocità di salita. È quello che potrà fare Pomocup, una interessante innovazione hi-tech che abbiamo avuto modo di ‘sbirciare’ alla fiera ISPO di Monaco di Baviera. Un progetto che potrebbe essere completato entro la prossima stagione invernale con la firma di Pomoca, il marchio che da 85 anni opera nel settore delle pelli da scialpinismo, e la consulenza di Kilian Jornet. Di cosa s tratta?

SCATOLA HI-TECH - In pratica è una scatoletta che, una volta applicata sullo sci, è in grado di misurare le performance scialpinistiche attraverso una serie di dati consultabili in tempo reale tramite il display di cui è dotata o direttamente sul proprio smartphone attraverso una App specifica. Una analisi approfondita dei dati può inoltre essere effettuata una volta rientrati a casa sul proprio computer grazie all’apposita interfaccia web. Gli strumenti al momento disponibili sul mercato, in grado di fornire dati relativi a velocità di salita, distanza e tempo, non sono abbastanza esaustivi per chi pratica scialpinismo. Gli skitourer, infatti, hanno bisogno anche di altre misure come la pendenza del tracciato o il numero di curve effettuate. Le Guide Alpine potranno, ad esempio, utilizzare Pomocup per analizzare con maggiore affidabilità il rischio valanghe comparando la pendenza della salita con la temperatura dell’aria. E ancora gli agonisti troveranno in Pomocup Pro, la versione potenziata del modello base, uno strumento per misurare e quindi migliorare i propri cambi di direzione, il passo e la capacità di far scorrere lo sci.

CROWFOUNDING -
Il progetto Pomocup è giunto a una fase molto avanzata, ma ha bisogno ancora di un piccolo aiuto per essere industrializzato e lanciato definitivamente sul mercato. Dal 21 gennaio al 29 febbraio è possibile co-finanziare l’iniziativa sul sito kickstarter.com/profile/pomocup, piattaforma di finanziamento collettivo. L’azione di crowfounding punta a ottenere un sostegno finanziario di almeno 50.000 franchi svizzeri così da poter sviluppare il prodotto e consegnare i dispositivi a tutti i sostenitori entro dicembre 2016. Il progetto può essere sostenuto versando un contributo tra i 12 CHF (10 euro) e i 2.500 CHF (2315 euro). Chi verserà più di 100 franchi avrà diritto a ricevere un Pomocup. Ai primissimi sostenitori sarà inoltre riservato uno sconto speciale, dal 10% al 40%, per l’acquisto di quantità limitate di dispositivi. Pomocup pesa meno di 50 grammi e misura 64 x 42 x 18 mm e il costo si collocherà tra i 200 CHF (185 euro) per la versione normale e 350 CHF (315 euro) per la versione Pro. E per chi vuole monitorare anche la propria simmetria sarà possibile acquistare due dispositivi da disporre su entrambi gli sci.