Azzurri in Marmolada
Seconda giornata sugli sci per i ragazzi della Nazionale
Più che un gruppo agonistico sembra una grande famiglia che ha come denominatore comune la passione per lo scialpinismo. E' questa l'impressione che si ha quando i nazionali mettono la freccia per salire in vetta alla Marmolada. Tutti salgono con il proprio ritmo, Lens rompe un bastoncino, qualcuno va in fuga, le ragazze, capitanate da Gloriana Pellissier, salgono parlando del più e del meno. I due tecnici chiudono il gruppo portando le bandierine per segnalare un percorso test, poche centinaia di metri con inversioni nervose, tratto e piedi e discesa tecnica in mezzo ai sassi.
Purtroppo la Marmolada non è al massimo del suo splendore, ma domani si replica.
Youth International Alta Valtellina
Il punto della situazione con Adriano Greco
Dal 2 al 4 dicembre torna l'Alta Valtellina Skirace con la nuova formula di gara internazionale riservata ai giovani. E' nel dna dello Sci Club Alta Valtellina focalizzare le proprie energie sul settore giovanile. Un progetto iniziato tanti anni fa che continua con rinnovato entusiasmo. Tante collaborazioni e tante iniziative, tra cui appunto il prossimo Youth International, un meeting rivolto esclusivamente alle categorie cadetti e junior. Quartier generale sarà ancora una volta l'hotel Cepina a Bormio considerata ormai la casa degli scialpinisti. Si inizia a Santa Caterina venerdì 2 in notturna alle ore 19 con una sprint. Sabato invece, sempre in Valfurva, sarà la volta del rally, mentre la chiusura sarà domenica a Bormio 2000 con la prova individuale.
Direttore tecnico sarà Adriano Greco, che abbiamo raggiunto telefonicamente stamattina proprio mentre si stava recando sui tracciati per verificare la situazione.
Allora Adriano, spiegaci un po' il significato di questo meeting. «Il nostro obiettivo è quello di far crescere e avvicinare sempre più ragazzi allo scialpinismo. Quello di Bormio è un appuntamento didattico e promozionale. Non vorrei che parlaste di vincitori, di tempi e classifiche, soffermatevi piuttosto a cogliere il valore di un simile appuntamento. Si portano tutti questi ragazzi a fare scialpinismo, affinando la tecnica, rendendoli sensibili alla sicurezza, insegnando loro come muoversi in ambiente di montagna, condividendo una passione. Il meeting deve rappresentare una grande opportunità per i ragazzi che possono condividere una passione, ma che serve per confrontarsi e crescere. Forse ancor più deve servire ai tecnici e alle federazioni, per fare il punto della situazione, per discutere di obiettivi comuni, per far crescere questa disciplina se davvero si crede in un futuro. Deve essere uno stimolo per tutti, questi meeting servono per promuovere lo scialpinismo giovanile e per uniformarsi su certi standard».
Andiamo ad analizzare il dettaglio tecnico della tre giorni. «Venerdì sera sarà la classica sprint. Non faremo qualificazioni, si rileverà il tempo di ognuno e poi verrà decretato il vincitore. Saranno poco meno di 100 metri di dislivello, circa 5 minuti di gara. Sabato invece è l'appuntamento a cui personalmente credo di più. Il rally è una prova mista. Si inizia con un trasferimento tranquillo, a cui seguiranno delle prove speciali in assetto di coppia. I ragazzi devono imparare a capire cosa significa muoversi in due, affinare l'intesa, aiutarsi e aspettarsi, mettere da parte l'istinto individuale per mettersi al servizio del compagno per un obiettivo comune. Ci sarà una prova sempre a coppie di salita ed infine organizzeremo anche una prova di slalom che quest'anno per motivi di neve sarà per forza in pista. La location sarà nella suggestiva conca antistante il rifugio Sunny Valley sempre in Valfurva. Domenica invece a Bormio 2000 effettueremo una prova individuale su un tracciato misto con 600 metri di dislivello per i cadetti e 800 metri per gli junior».
Quanti ragazzi sono previsti? «Non lo sappiamo ancora precisamente. Stiamo attendendo le iscrizioni dei Tedeschi e degli Svizzeri, mentre sono già pervenute quelli dei Francesi, degli Spagnoli e dei Polacchi».
Grazie Adriano e buon lavoro, ci si vede a Bormio da venerdì prossimo.
Aperte le iscrizioni del Trofeo San Nicolo'
Il 6 dicembre si apre il circuito Dolomiti sotto le stelle
Martedì 6 dicembre alle ore 20 dalla Piazza di Canazei partirà la gara organizzata dal Bogn da Nia che aprirà le danze della stagione agonistica delle notturne.
Il percorso salirà da Canazei (1450 metri) sino alla Hotel Pordoi (2140 metri) avendo un dislivello di 690 metri.
Dalla piazza Marconi si partirà con gli sci in mano sino alla segheria, si prosegue poi con gli sci ai piedi lungo la pista da sci fino al Passo Pordoi.
Le iscrizioni on line sono aperte sul sito www.bogndania.com Info APT di Canazei 0462 609600 - Ennio Dantone 335 1305801.
Sci d'aMARE
La goliardia dei Bogn da Nia
Questo video è stato girato in occasione della trasferta sull'Etna lo scorso febbraio. Dopo i festeggiamenti del post gara, la mattina seguente, giusto per far passare il tempo prima di riprendere l'aereo, i Bogn da Nia hanno pensato bene di fare un allenamento in assetto da scialpinismo in spiaggia a Taormina. Trettel, Facchinelli, Varesco e Macha gli attori, alle riprese Inox, alias Carlo Zanon, e come regista il presidentissimo Ennio Dantone.
Visto il grande successo, domenica 26 febbraio in spiaggia a Giardini Naxos, verrà organizzata una gara sulla sabbia con le pelli, chiaramente organizzata dai Bogn da Nia con il supporto dei ragazzi di Nicolosi. Il giorno prima sull'Etna sarà coppa del mondo, sia mai che ci scappi qualche special guest …!! Noi chiaramente ci saremo, e voi?
Memorial Stedile, l'analisi
Murada e Cometti fanno l'analisi della gara
Domenica si è svolta la prima gara della Coppa delle Dolomiti riservata alle categorie Cadetti, Junior ed Espoir. Ivan Murada e "Droga", stimolati dal nostro Carlo Ceola, tracciano un'analisi della gara.
Gli azzurri a Falcade
Da giovedì a domenica la nazionale sarà in ritiro tra le Dolomiti
Da giovedi a domenica la nazionale Italiana di scialpinsmo sarà in raduno a Falcade presso l'hotel Dolomiti di Caverson.
Molto probabilmente sarà la regina delle Dolomiti, la Marmolada, a ospitare gli azzurri impegnati negli allenamenti sulla neve.
A Falcade, grazie all'interessamento dei due tecnici Angeloni e Invernizzi, gli azzurri saranno accompagnati anche dalla nazionale Polacca, una sorta di gemellaggio che permetterà alla nazionale Polacca di scoprire alcuni segreti sul metodo di allenamento.
Sabato sera, con inizio alle ore 20, a Falcade ci sarà la presentazione ufficiale delle due squadre presso la sala polifunzionale del Comune, durante la serata saranno proiettati dei video e delle immagini della passata stagione.
Le migliori marche del settore saranno presenti all'interno dell'Expo, dove tutti gli appassionati potranno vedere le novità della prossima stagione.
Terminata la presentazione inizierà la festa con musica e un ricco buffet, un momento d'aggregazione per scambiare due chiacchere con gli atleti.
«Per il secondo anno - ha detto Angeloni - ci alleneremo a Falcade ospiti dell'Albergo Dolomiti di Caverson. In questi tre giorni oltre a fare qualche sciata in Marmolada, abbiamo programmato delle riunioni tecniche per pianificare la prossima stagione agonistica».
Questi gli atleti presenti a Falcade: Manfred Reichegger, Matteo Eydallin, Damiano Lenzi, Lorenzo Holzknet, Alessandro Follador, Dennis Brunod, Robert Antonioli, Michele Boscacci, Gianluca Vanzetta, Federico Nicolini, Luca Faifer, Nadir Maguet, Stefano Stradelli, Gloriana Pellissier, Corinne Clos, Elena Nicolini, Martina Valmassoi, Elisa Compagnoni, Alessandra Cazzanelli, Giorgia Della Zanna.
Tecnici: Oscar Angeloni, Nicola Invernizzi. Medico: Andrea Sartori.
Forum SportAccord a Losanna
Sessioni di lavoro interessanti per gli eventi dei prossimi anni
Mercoledì si è concluso a Losanna il 5° Forum SportAccord. Il presidente ISMF Mariotta e il consigliere Dollo hanno partecipato al forum nel quale il tema dominante è stato: ”Sport and the City/Building an Effective Federation”. Le giornate di lavoro sono state suddivise in due grandi momenti, lo sviluppo di temi d’interesse generale, e i seminari su specifici argomenti con il supporto di vari case history.
A Losanna si è parlato delle città del domani che ospiteranno eventi sportivi, dell’importanza della trasparenza, di come attivare una buona “sport governance”, di come utilizzare il processo di selezione di una città ospitante per portare vantaggio al proprio sport e l’uso della tecnologia come catalizzatore per l’innovazione di una Federazione.
Armando Mariotta è molto soddisfatto della tre giorni dedicata agli eventi e alle città che li ospitano. «Le relazioni sono state interessanti – ha detto Mariotta - anche se quelle collegate alle città ospitanti gli eventi non sono ancora così attuali per l’ISMF. La riflessione importante da farsi é che gli eventi come i Campionati del Mondo dovranno essere possibilmente localizzati in destinazioni che possano attrarre e coinvolgere pubblico locale e turisti, per vitalizzare al meglio l’evento. Gli organizzatori dovranno inoltre poter coinvolgere anche il mondo politico e in particolare i Ministeri dell’Educazione, della Salute, dello Sport e del Turismo, oltre a tutte le Business Communities. I relatori che si sono alternati sul palco hanno dimostrato con le loro esperienze i risultati ottenuti. Le nostre strategie dovranno comunque cercare di andare, almeno per i grandi eventi, in quella direzione. Una soluzione anche più efficace per attrarre nuovi sponsor».
Oltre a esaminare gli elementi essenziali per un evento di successo a Losanna si è anche parlato di antidoping, della necessità di fare i controlli e di educare gli atleti a non cedere alla tentazione di doparsi.
I vertici della ISMF hanno interagito con i rappresentanti di Eurosport, di Eurovisione e di YouTube. Con Eurosport e Eurovision Mariotta e Dollo si sono incontrati per verificare un possibile loro coinvolgimento per fare le riprese e la diffusione delle nostre gare. In questi incontri sono serviti per illustrare e spiegare come sarà il nuovo format delle competizioni di Coppa del Mondo, ponendo l’attenzione sull’appeal televisivo che potrebbero avere la sprint, la relais e la verticale race.
Nella sessione lavorativa con YouTube c’è stata l’ennesima conferma di come sia fondamentale utilizzare questo canale per diffondere a basso costo le immagini, non solo attraverso i siti web, ma anche attraverso i social networks, i telefoni cellulari e i nuovi tablet.
Grande festa dello ski-alp
Venerdì sera a Belluno la prima festa dedicata allo scialpinismo
Che i ragazzi di Longarone (Tuttosport) fossero "vulcanici" già si sapeva, qualche anno fa i primi ski-alp test, poi la nascita dello Ski'd alp Tour, ma adesso con l'Apres-ski..alp si sono superati.
Una festa dello scialpinismo nel cuore elegante di Belluno, al Caffè Deon, nella centralissima piazza dei Martiri. Venerdì sera non ci saranno presentazioni dei nuovi prodotti, non ci sarà la possibilità di tastare di che pasta sono fatti gli sci, non biglietti d'entrata, ma ci sarà solamente la voglia di stare insieme e di parlare di scialpinismo o più in generale di neve, da salire o da scendere.
Ospiti speciali della serata saranno i ragazzi delle squadre nazionali dell'Italia e della Polonia che da giovedì saranno in raduno a Falcade ospiti all'albergo Dolomiti della famiglia Secchi.
La serata è aperta a tutti, nessuno escluso, nei giorni scorsi è stato diramato un invito speciale a tutti quelli che si lamentano delle "tutine"…per loro ci sarà una sorpresa speciale.
Per l'occasione, In queste ore, si è aperta una battuta di caccia per recuperare e portare in città il Gorilla Bruce, se qualcuno di voi lo avvistasse vi preghiamo di contattare il negozio Tuttosport con le coordinate dell'avvistamento.
Non temete, il veterinario assicura che, anche se molto affamato, il Gorilla non è aggressivo. Le scialpiniste sono però avvisate… il Gorilla è single!
Situazione giovani
I comitati regionali fanno il punto della situazione
In occasione della prima gara di Coppa delle Dolomiti riservata alle categorie giovanili i responsabili dei comitati Davide Canclini, Allessandro Platter e Luciano Fontana analizzano il movimento.
Ma che spettacolo!
La Coppa delle Dolomiti apre con il botto
Non si poteva avere miglior inizio, sole, neve e tanta gente sul ghiacciaio Presena per il memorial Stedile, prova di apertura della Coppa delle Dolomiti. Una gara riservata alle categorie giovanili, ed iniziare da loro è davvero un'iniezione di fiducia e motivo per guardare al futuro con ottimismo. Tanti giovani, ben 108, carichi e motivati nonostante sia il 20 di novembre ed in molti abbiano sciato davvero poco causa la mancanza di neve alle quote medie. Oggi ha vinto lo scialpinismo, un plauso agli organizzatori che ci hanno creduto ed hanno saputo mettere insieme un grande evento. Per la categoria espoir si è trattato di una passerella d'onore, tutt'altra musica invece per i cadetti che hanno dovuto dare fondo a tutte le loro riserve per finire la gara. Michele Boscacci senza storia, di un'altra categoria, fa gara a sè e chiude con il sorriso. Ottimo anche Filippo Righi che nella prima salita prova ad attaccarsi alle code del fenomeno, contenendo il ritardo in 4'. Molto combattuta la categoria junior con i primi tre racchiusi in un minuto. Ad avere la meglio Mirko Ferrari su Stefano Stradelli e Luca Faifer. Nella categoria cadetti ottima performance di Riccardo Bonavetti (classe 1996) dell'Adamello Ski Team che stacca i due compagni di squadra dello Sci Club Altavaltellina Toniatti e Martinelli. In campo femminile c'è da registrare la grande prova tra le espoir di Marta Vinante dei Cornacci di Tesero. Tra le junior Gloria Tona del Dolomiti Ski-alp vince e convince, a completare il podio Valeria Bonapace e Arianna Majocchi dello Sci Club Altavaltellina. Tra le cadette Giorgia Dalla Zanna del Corrado Gex si conferma ai vertici della categoria, ma nella sua scia si mette in mostra una promettente Michela Martinelli dello Sci Club Alta Valtellina che chiude a meno di 2 minuti.
Oggi le classifiche servono per le statistiche, di certo il nostro movimento giovanile dimostra una grande verve. Ho visto tanti ragazzini fuori gara seguire le gesta dei più grandi con occhi ammirati. E poi c'era addirittura una categoria promozionale, ragazzini del 1997 che per motivi di regolamento non possono gareggiare. Erano in sette, più una ragazza del 1998, una figlia d'arte, Giulia Murada, che si è lasciata alle spalle ben tra ragazzi di un anno più grandi. Per non parlare di suo fratellino Simone che l'ha preceduta nella prima salita … Proprio uno spettacolo oggi!
Classifiche maschili
Espoir
1. Michele Boscacci 50.56
2. Filippo Righi 54.33
3. Curtoni Filippo 1.06.17
Junior
1. Mirko Ferrari 57.37
2. Stefano Stradelli 58.03
3. Luca Faifer 58.33
Cadetti
1. Riccardo Bonavetti 50.37
2. Matteo Toniatti 50.41
3. Federico Martinelli 51.14
Classifiche femminili
Espoir
1. Marta Vinante 1.05.33
2. Anna Recla 1.34.22
Junior
1. Gloria Tona 1.10.49
2. Valeria Bonapace 1.14.59
3. Arianna Majocchi 1.16.34
Cadetti
1. Giorgia Dalla Zanna 1.09.23
2. Michela Martinelli 1.10.59
3. Giulia Compagnoni 1.21.52
Live direttamente dal ghiacciaio Presena
Giornata meravigliosa, tanta gente e tanta neve
Boscacci, Ferrari e Bonavetti le prime medaglie della nuova stagione agonistica. In campo femminile Vinante, Tona e Dalla Zanna. Più tardi aggiornamento completo con fotogallery.
Memorial Stedile: la carica dei 108
Al Tonale prende il via ufficialmente la stagione
La stagione non poteva iniziare sotto miglior auspicio, sono infatti ben 108 i ragazzi che si sono presentati al via del Memorial Stedile per la prova di apertura del circuito Coppa delle Dolomiti riservata alle categorie giovanili. E dato che siamo al 20 di novembre, è davvero un grande risultato per lo scialpinismo italiano. Ci sono tutti i migliori ragazzi dei vari comitati, ma anche tanti sci club ne hanno approfittato per portare al Tonale i loro ragazzi per un allenamento in quota e per saggiare la condizione. Tanto entusiasmo, la giusta rivalità, ma anche tanta allegria. Hanno già vinto tutti, e comunque vada sarà un successo. Partenza alle 10 dal Passo Paradiso in ghiacciaio Presena per affrontare gli 800 metri di dislivello con uno sviluppo di 8 km. Percorso unico per tutte e tre le categorie che, se per gli espoir rappresenta una passeggiata, per i cadetti è un duro banco di prova. Li aspetteremo in vetta a Cima Sgualdrina, forza ragazzi ….