Eydallin e Holzeknecht dopo la prova individuale

I due azzurri adesso pensano al Colorado

 I due atleti portano in casa Italia una medaglia d'argento e un bronzo, ma appena rientrati in Italia, pensano subito a ripartire.


Matteo Eydallin e le gare Vertical

L’azzurro polemizza sulle gare poco scialpinistiche

Sabato mattina l’avevamo trovato a prendere il sole dietro al Rifugio, le sensazioni in gara non erano buone, e se aggiungiamo che a Matteo quel tipo di gare proprio non piacciono, il ritiro alla prova Vertical di Coppa del Mondo è venuto da solo.
Domenica alla prova individuale, un’altra storia sulle montagne andorrane. Eyda ha condotto una gara esemplare, nessun errore tattico e ai cambi d’assetto precisione assoluta... ma c’è un motivo! Eccolo!


Beccari e Righi, una grande vittoria a Vetan

In campo femminile Locatelli e Nex per distacco

Bellissima vittoria di Pippo Beccari e Pippo Righi sulle nevi di Vetan. Gara tirata fin dalla prima salita di 900 metri, un pugno di atleti in pochi secondi ad alternarsi alla testa della corsa. E’ Denis Trento a dare inizio alla bagarre sulla prima salita, mano a mano che passavano i minuti però Alen Seletto non in grande giornata perdeva leggermente terreno, a favore delle coppie Beccari Righi e Cazzanelli  Antonioli. Ed è all’inizio del tratto a piedi che i due "Pippi" cominciano a realizzare che possono fare il colpaccio, così Righi senza timori chiede a Beccari il cordino per tirarsi fuori da quella situazione ed avvantaggiarsi prima della lunga discesa finale.
Cambio perfetto ma l'esiguo vantaggio sugli inseguitori, Trento e Seletto,  non tranquillizzava Beccari che avvertiva la forte pressione di due grandi discesisti alle spalle. Senza perdersi d’animo e senza voltarsi mai indietro mette le punte degli sci a valle e via. Alla fine la spunteranno per 10 secondi su Trento e Seletto e 20 su Cazzanelli  Antonioli. Tra le donne conducono gara a sé le forti e affiatate atlete Valdostane Locatelli Tatiana e Nex Cristine che quest’anno stanno facendo ottimi risultati, ben lontane, ma comunque sul secondo scalino del podio, Gianatti Alessandra e Ferrandoz Marina terze con un grande recupero in discesa su Sartogo Monica e Comello Claudia. Da segnalare anche l’ottima prestazione dei Master Martin Elser e il presidentissimo del Sellaronda Ski marathon Oswald Santin con una vittoria di categoria e diciannovesima posizione assoluta. Successo di partecipazione oltre le aspettative con 120 squadre al traguardo in una splendida giornata di sole. Vetan è sempre Vetan.

Classifica maschile
Beccari Filippo - Righi Filippo 1.21.41
Trento Dennis - Seletto Alain 1.21.51
Cazzanelli Francois - Antonioli Daniel 1.22.11

Classifica Femminile
Locatelli Tatiana - Nex Christine 1.44.07
Gianatti Alessandra - Ferrandoz Marina 1.56.11
Sartogo Monica - Comello Claudia 2.04.33
 


Hagan X-Carbon

Inedito grantour con curvatura rocker per il 2012-2013

Come anticipato pochi giorni fa, Hagan nella stagione invernale 2012-2013 proporrà un inedito sci grantour con curvatura rocker. X-Carbon, questo il suo nome, avrà dimensioni discretamente generose sotto il piede (75 mm), anima in legno e struttura semi cap. Le lunghezze disponibili saranno 147, 155, 163 e 170 cm con sciancratura di 112/75/100 mm; cui consegue un raggio di 16,2 m nella misura 163 cm. Il peso dichiarato, per la medesima lunghezza, è 1.270 g. www.hagan-ski.com


Gloriana e Lorenzo protagonisti in Andorra

Mancano poche ore dalla gara individuale, cosa succedera'?

I nostri atleti hanno dimostrato ancora una volta di essere competitivi e di poter avvicinare sia la Roux sia Kilian. La giornata di domani si preannuncia impegnativa, una gara impegnativa ricca di cambi di ritmo e con discese molto tecniche e a detta di qualcuno pericolose per la neve ghiacciata.
Quello che è sicuro di domani è che conterà molto anche la testa, Holz, Reichegger e Lanfranchi cercheranno di ripetere l'ottima prestazione della Vertical, Eydallin e Lenzi sono a caccia del riscatto. Robert Antonioli in questi giorni è sembrato molto concentrato e convinto. Sorpresa in arrivo? 
In campo femminile Gloriana Pellissier ha voglia di confermare la prestazione della Vertical, ma non sarà facile.
Domani in gara non ci saranno solo loro, Martina Valmassoi, oggi a riposo, potrebbe fare un buon piazzamento e il diesel Corinne Clos ha annunciato che correrà per un buon piazzamento.
La tappa di Coppa del Mondo in Andorra vedrà anche la partenza dei giovani che gareggeranno su un percorso molto tecnico anche per loro, chi la spunterà?
Buona notte Andorra a domani.


Fantastici i nostri giovani in Andorra

In tutte le categorie i ragazzi vanno a podio

Nella categoria junior maschile il fuoriclasse tedesco Anton Palzer fa gara a sè rifilando quasi 5' ai nostri Faifer e Nicolini che chiudono rispettivamente in seconda e terza posizione. Al femminile Alessandra Cazzanelli conquista uno splendido bronzo alle spalle della svizzera Fiechter e della spagnola Garcia. Nelle cadette Giulia Compagnoni se la gioca sino alla fine con l'austriaca Forchthammer alla quale cede poco più di un minuto conquistando un argento di valore. Tra gli espoir Boscacci e Antonioli rispettivamente oro e argento, piazzamento replicato nella categoria femminile con Martina Valmassoi ed Elisa Compagnoni.
Ora ci apprestiamo a rientrare, voliamo direttamente su Milano nel pomeriggio. Da stasera altri aggiornamenti e foto.
 


Grande Italia in questa prima tappa di Coppa

I nostri oggi le hanno provate tutte per detronizzare re Kilian

Riccardo direttamente con Oscar fa il punto della situazione di questa due giorni in Andorra per l'apertura di Coppa. Dopo le ottime performance nel vertical, oggi nell'individuale i nostri sino alla fine hanno conteso lo scettro a Kilian. Ad un certo punto sembravano avercela anche fatta, ma il fuoriclasse Spagnolo, nella penuktima salita, ha saputo resistere e rilanciare con un'azione fantastica. Onore a Kilian, ma grande Italia. Eydallyn, Holzknecht e Reichegger oggi sono stati autori di una grandissima prova, c'è mancato solo l'acuto finale.  Sarà per la prossima volta.
Classifica senior uomini
1. Kilian Journet Burgada 1h.27.02 
2. Matteo Eydallin 1h.27.27
3. Lorenzo Holzknecht 1h.27.48
4. Manfred Reichegger 1h.28.11
5. Martin Anthamatten 1h.29.57
6. Michele Boscacci 1h.29.58
7. William Bonmardion 1h.30.31
 


Kilian e Roux vincono la Vertical in Andorra

L'Italia c'è! Eccome!

In Andorra questa mattina è partita la prima prova della Coppa del Mondo, a dominare la gara, confermando i pronostici, sono stati lo spagnolo Kilian Jornet Burgada e la francese Laetitia Roux. 
Ottima la prestazione dell'Italia che con Lorenzo Holzeknecht e Manfred Reichegger portano a casa la medaglia d'argento e quella di bronzo. Superlativa anche la prova della valdostana Gloriana Pellissier terza al traguardo, ma molto più "pimpante" sul finale di Mireia Mirò.
La partenza è stata divisa in due momenti, alle ore 10 hanno preso il via le donne, e alle ore 10.30 gli uomini. Per le donne 580 metri di dislivello da percorrere mentre erano 950 i metri di dislivello positivo per gli uomini.
Subito dopo la partenza, la francese Laetitia Roux prende il comando della gara davanti alla spagnola Mirò Varela e all’italiana Pellissier, sia per Mirò Varela sia per la Pellissier il ritmo della battistrada è troppo forte, entrambe salgono con il loro passo lasciando andare la Roux verso una sicura vittoria. La gara termina in un attimo, la vincitrice taglia il traguardo con il tempo di 25.22, Mirò Varela chiude con un minuto e tre secondi di ritardo mentre l’italiana accusa ventotto secondi dalla seconda piazza.
Per quanto riguarda le altre azzurre Elisa Compagnoni è decima, Corinne Clos undicesima ed Elena Nicolini tredicesima.
Al maschile Kilian prende subito la testa della gara, alle sue spalle gli inseguitori non mollano la presa. Insieme a Lorenzo Holzeknecht c’è il Bosca, i due salgono decisi e in comune accordo. Boscacci dopo circa quattrocento metri di dislivello lascia passare Holzeknecht per fargli fare un po’ il ritmo, nel frattempo si avvicina il francese Yannik Buffet che involontariamente con il bastoncino gli tocca l’attacco frontale dello sci. L’azzurro continua a salire, ma senza la sicurezza dell’attacco bloccato, appena dopo, su un tratto più duro, l’attacco si apre e lo sci inizia a scivolare in dietro.
Boscacci lascia la corsa al podio e si va a riprende lo sci. Buffet lo supera e così anche Manfred Reichegger. Agganciato lo sci, Boscacci riparte alla massima velocità, riprende Buffet e Reichegger, ma la lancetta dei giri è fuori scala, la concentrazione è sfumata e in una prova così breve è impossibile recuperare. «Sono ugualmente contento - ha raccontato il valtellinese - le gambe mi sembrava che girassero molto bene e Kilian non si allontanava da noi più di tanto. Purtroppo in queste gare così brevi dopo un fatto del genere non puoi recuperare. Ci ho provato, ma nulla da fare, ho spinto troppo sul gas. Anche Holz oggi era veramente in palla!» 
Tornando alla gara Reichegger stacca Buffet e si porta dietro lo svizzero Martin Anthamatten. 
La classifica sul traguardo non cambia, Kilian Jornet Burgada chiude con il tempo di 35.17, Holzeknecht conferma la seconda piazza con il tempo di 36.01, mentre Manfred Reichegger completa il podio con 36.15. Boscacci è sesto, Lanfranchi è subito dietro con 37 minuti netti, mentre Follador è ventunesimo e Denis Brunod venticinquesimo.
Da segnalare il ritiro di Matteo Eydallin e Damiano Lenzi. Domani ad Arcalìs si correrà la prova individuale, circa 1700 metri di dislivello positivo da affrontare in cinque salite, sia donne sia giovani gareggeranno su un percorso più breve.

Classifica uomini
Kilian Jornet Burgada (ESP), 35.17; 2. Lorenzo Holzeknecht (ITA), 36.01; 3. Manfred Reichegger (ITA), 36.15; 4. Martin Anthamatten (CH), 36.27; 5. Yannik Buffet (FR), 36.32.

Classifica donne
1. Laetitia Roux (FR), 25.22; 2. Mireia Mirò Varela (ESP) 26.25; 3. Gloriana Pellissier (IT), 26.53; 4. Maude Mathys (CH), 28.13; 5. Michaela Essl (AT), 28.31.


Kilian sempre e solo lui, imbattibile!

Mireia a mezzo servizio agguanta il secondo posto

Kilian in questo momento è l'uomo da battere. Non basta una grande prestazione di Lorenzo Holzcknecht per strappargli la vittoria. Peccato per Michele Boscacci che per problemi tecnici  ha perso il treno dei migliori, ma ha dimostrato grande carattere ed un ottimo stato di forma. Comunque grande Italia! In campo femminile Laetitia Roux vince su Mireia Mirò ancora a mezzo servizio a causa dall'infortunio al ginocchio subito quest'estate. Appena dietro Gloriana Pellissier, poi il vuoto. Domani sarà un altro giorno, staremo a vedere.
 


Matteo Eydallin: "domani e' un altro giorno'

Commento a caldo dopo la prima giornata di gara ad Andorra

Non completamente soddisfatto dell'andamento della vertical di oggi l'alpino Matteo Eydallin, si capisce dalle sue parole. «Quando ho capito che davanti andavano troppo, ho preferito risparmiare energie per la gara di domani. Anche se mi sarebbe piaciuto giocarmela con i primi. Domani è un altro giorno, la formula mi si addice di più, vediamo se riesco a rimanere con i migliori, nel caso mi inventerò qualcosa sul finale...». Staremo a vedere. Forza Eyda!


Pivk e Schorn vincono la CronoCanin

Scarica la classifica ufficiale

Tadei Pivk, il forte atleta dell'Us Aldo Moro, sul gradino più alto a Sella Nevea per la sesta edizione della CronoCanin. Vince per distacco sullo sloveno Mattias Niklosa che ha la meglio al fotofinish su Alessandro Piccoli. In campo femminile vince l'austriaca Bettina Schorn seguita da Marita Staufer e Theodora Dimitra.
 


Ski test La Sportiva

Provati i nuovi sci e scarponi della Casa di Ziano di Fiemme

La neve tarda ad arrivare, non così le novità. La Sportiva ha infatti “bruciato” di una decina di giorni l’Ispo di Monaco, esposizione internazionale dedicata alle attrezzature e agli sport invernali, presentando sul campo, ovvero all’Alpe di Pampeago (TN), un’inedita linea di abbigliamento affiancata da nuovi modelli di sci e scarponi. Novità, oltretutto, a breve disponibili nei negozi. Noi di Ski-alper eravamo presenti e abbiamo testato gli sci GTR, grantour accreditato di un peso di 1.250 g nella misura 168 cm, e LO5, XXL che abbina grande portanza a una massa non eccessiva (1.450 g su 178 cm), nonché gli scarponi Spitfire destinati a dislivelli impegnativi. Sul prossimo numero di Ski-alper troverete una prova particolarmente approfondita proprio dello scarpone Spitfire; protagonista il nostro tester Niccolò Zarattini.