Seconda prova skialp Circuito Quattro Valli in Trentino
Mercoledi' si corre il Memorial Giacomuzzi
Ho sentito al telefono il capo della banda Carlo Zanon Inox, tutto in ordine e come sempre organizzazione perfetta quella della A.S Cauriol di Ziano di Fiemme.
Situazione iscritti Carlo «ora siamo a quota 280 ma è probabile che il numero salirà». Percorso, hai novità al riguardo? «No, direi che la formula va bene cosÏ, per cui partenza da Località Castelir, pista e poi a destra lungo una stradina, si riprende la pista a destra e si sale fino alla stazione della seggiovia Morea, qui si tolgono le pelli e picchiata in discesa controllata da delle porte direzionali. Arrivo sempre a Castelir, per un dislivello totale ottocento metri».
Hai altre cose da aggiungere Carlo? «Importante è ricordarsi l'uso casco dal momento che è obbligatorio, come la pila frontale. La partenza è alle ore 19.30, a coppie ogni venti secondi, per informazioni varie basta mandare una mail all'indirizzo info@cauriol.it. Ultima cosa per chi volesse consultare gli ordini di partenza. Numero di pettorale e orario di partenza saranno disponibili già nel primo pomeriggio di mercoledì al sito www.cauriol.it, dando a ognuno la possibilità di regolarsi in base all'orario di partenza».
Come al solito Carlo hai pensato a tutto, ma non avevo dubbi, volevi ringraziare qualcuno in particolare? «Ringrazio tutti i volontari che sono davvero in tanti, la Società Impianti Castelir, l'Associazione disabili per l'aiuto logistico e non per ultimo lo speaker, del quale non posso fare il nome…» Chissa il perchè!
Pasta Party presso il ristorante El Zirm e premiazione sul campo gara.
Iscrizioni aperte al sito www.cauriol.it.
Mercoledì sera collegatevi per il live da Castelir, prevista altra battaglia!
E brava la "nostra" Martina
Torna da Andorra con la vittoria nella categoria espoir
Eccola felice nel gradino più alto del podio a festeggiare una bella vittoria. Da tutta la redazione di Ski-alper le congratulazioni per questo meritato successo. Avanti tutta Martina!
Presentata a Trento la Coppa delle Dolomiti
Si parte domenica 29 gennaio con la Pitturina
È stata presentata questa mattina a Trento, presso la sede di Cassa Centrale Banca, la 20ª edizione del prestigioso circuito di sci alpinismo Coppa delle Dolomiti, che esordirà ufficialmente domenica 29 gennaio con la Pitturina Ski Race della Val Comelico. A fare gli onori di casa, oltre ad Andrea Gentilini responsabile dell’area relazioni esterne di Cassa Centrale Banca, ci ha pensato il presidente del circuito Mario Malossini, accompagnato dal segretario generale Alberto Stedile e dal direttore tecnico Franco Nicolini, onorati a loro volta per la presenza dell’assessore all’Agricoltura, Foreste, Turismo e promozione della Provincia Autonoma di Trento Tiziano Mellarini.
Sono state presentate nel dettaglio le sei gare in calendario, evidenziando lo spirito costruttivo e l’intraprendenza dei Comitati Organizzatori, le rinnovate partnership e in particolar modo quelle con Haglöfs Abbigliamento Outdoor e con Tata Motors, un marchio diventato quest’anno main sponsor della challenge, ma Mellarini si è soffermato sulla necessità di lavorare anche per consentire la pratica dello sci alpinismo nelle skiaree del Trentino, impegnandosi affinché venga messo un piedi un tavolo progettuale per regolamentare questa esigenza di un popolo di praticanti sempre più numeroso, come quello dello sci alpinismo.
È poi stata ripercorsa la storia. Vent'anni fa il responsabile del settore sci alpinismo del Comitato Trentino Bruno Garzetti ebbe la fantastica intuizione di mettere assieme alcune fra le più prestigiose gare di sci alpinismo provinciali, allora meglio conosciute come competizioni rally, dando vita alla prima edizione del circuito Coppa delle Dolomiti. Una magnifica idea, cresciuta negli anni anche grazie alla dinamicità di altri presidenti come Alberto Pedrotti, Ugo Merlo, Camillo Stedile ed attualmente Mario Malossini, tant'è che la challenge si è ormai ritagliata un posto di prestigio nel calendario agonistico nazionale e internazionale, distinguendosi sempre per intraprendenza e innovazione regolamentare e gestionale. Dopo la tragica scomparsa dell'alpinista Fabio Stedile nel 1994, in una spedizione sul Cerro Torre, il Comitato Organizzatore decise dall'anno successivo di intitolargli il circuito, denominazione che nelle ultime stagioni è stata orientata prima per il mini circuito dedicato ai giovani, da due anni specificatamente per la gara under 18-under 23 che va in scena ad inizio stagione e che quest'anno si è disputata a novembre sul ghiacciaio Presena.
Ora siamo alla vigilia dell'edizione del ventennale che, come le precedenti, si contraddistingue per il suo nome imponente, per una struttura all’avanguardia e sempre propositiva di novità tecniche e regolamentari, ma soprattutto per un cocktail di Comitati Organizzatori di grande dinamicità, lungimiranza e professionalità, senza dimenticare un montepremi particolarmente interessante.
Fra le particolarità è emersa senza dubbio la sempre maggiore interregionalità del circuito. Fino a qualche stagione fa, infatti, la challenge era ristretta solamente a competizioni su territorio trentino, ora invece racchiude alcune fra le gare più importanti d’Italia che hanno un comune denominatore, le Dolomiti, riconosciute come patrimonio dell’umanità Unesco. Anche per le sue nozze di cristallo la Coppa delle Dolomiti propone sei eventi di assoluto prestigio e con validità di primissimo rilievo che vanno ad abbracciare addirittura quattro regioni, il Trentino, la Lombardia, l’Alto Adige e il Veneto e se vogliamo pure con uno sconfinamento in Austria. Si va dal Marmotta Trophy che è gara di Coppa del Mondo alla Pitturina Ski Race che invece è prova tricolore (anche giovani) oltre ad essere in calendario internazionale. Certificato Ismf anche il Tour de Sas della Val Badia, che assegna pure i titoli provinciali, così come la Ski Alp Valrendena di Pinzolo che è prova nazionale e prova di campionato trentino. Non manca poi il prestigio con la Sci Alpinistica dell’Adamello al Passo del Tonale che festeggerà le 52 candeline e poi il gran finale con il PalaRonda Ski Alp a San Martino di Castrozza, nello splendido scenario dell’altopiano delle Pale di San Martino.
Particolarmente interessante anche quest'anno il montepremi, che complessivamente è di oltre 12.000 euro, considerando anche i premi tecnici, mentre fra le iniziative che contraddistingueranno la ventesima edizione di Coppa delle Dolomiti verrà riproposto il concorso fotografico per scegliere la copertina della brochure del 2013, e l’accordo con Trento Film Festival, che prevede la proiezione di film la vigilia di ogni gara del circuito. Prosegue inoltre la sfida nella sfida, ovvero il Premio Stakanovista che viene consegnato ai concorrenti maschi che parteciperanno a tutte le prove e alle concorrenti femmine che saranno classificate ad almeno cinque delle sei tappe del circuito.
Domenica 29 gennaio è previsto dunque l'esordio della ventesima edizione, con sei tappe diverse per peculiarità e percorso, ma uniche per spettacolarità e organizzazione, che avranno il compito di formare decretare i vincitori 2012. E come nelle precedenti stagioni a primeggiare saranno atleti di assoluto prestigio. Non è un caso che l’albo d’oro racchiuda nomi di campioni che hanno fatto la storia di questa disciplina, come Adriano Greco, Fabio Meraldi, Enrico Pedrini, Omar Oprandi, Carlo Battel, Mirco Mezzanotte, Franco Nicolini, Hansjorg Lunger, Martin Riz, Bice Bones, Orietta Calliari, sino a giungere ai trionfatori dell’ultima edizione, vale a dire i valtellinesi Guido Giacomelli e la coppia Roberta Pedranzini-Francesca Martinelli, che hanno concluso con l’identico punteggio.
IL CALENDARIO DI COPPA DELLE DOLOMITI 2012
29 gennaio in Val Comelico (BL) - 4ª Pitturina Ski Race
Gara FISI a squadre di 2 atleti - Campionato italiano - Coppa Italia
Gara Internazionale ISMF - Tecnica classica - www.lapitturina.it
5 febbraio in Val Badia (BZ) - 4° Tour de Sas
Gara FISI individuale- Südtirol Cup - Tecnica classica - Gara Certificata ISMF
www.tourdesas.it
26 febbraio a Pinzolo (TN) - 8ª Ski Alp Val Rendena
Gara FISI individuale - Campionato Trentino - Tecnica classica - www.alpingovalrendena.it
11 marzo al Passo del Tonale (BS) - 15ª Sci Alpinistica dell’Adamello
Gara FISI individuale -Tecnica classica - www.ugolini-bs.it
25 marzo in Val Martello (BZ) - 5° Marmotta Trophy
Gara FISI individuale - 4a prova di Coppa del Mondo - Tecnica classica - www.marmotta-trophy.it
15 aprile a San Martino di Castrozza (TN) - 4° PalaRonda Ski Alp
Gara FISI individuale - Tecnica classica - www.palaronda.it
Eydallin e Holzeknecht dopo la prova individuale
I due azzurri adesso pensano al Colorado
I due atleti portano in casa Italia una medaglia d'argento e un bronzo, ma appena rientrati in Italia, pensano subito a ripartire.
Matteo Eydallin e le gare Vertical
L’azzurro polemizza sulle gare poco scialpinistiche
Sabato mattina l’avevamo trovato a prendere il sole dietro al Rifugio, le sensazioni in gara non erano buone, e se aggiungiamo che a Matteo quel tipo di gare proprio non piacciono, il ritiro alla prova Vertical di Coppa del Mondo è venuto da solo.
Domenica alla prova individuale, un’altra storia sulle montagne andorrane. Eyda ha condotto una gara esemplare, nessun errore tattico e ai cambi d’assetto precisione assoluta... ma c’è un motivo! Eccolo!
Beccari e Righi, una grande vittoria a Vetan
In campo femminile Locatelli e Nex per distacco
Bellissima vittoria di Pippo Beccari e Pippo Righi sulle nevi di Vetan. Gara tirata fin dalla prima salita di 900 metri, un pugno di atleti in pochi secondi ad alternarsi alla testa della corsa. E’ Denis Trento a dare inizio alla bagarre sulla prima salita, mano a mano che passavano i minuti però Alen Seletto non in grande giornata perdeva leggermente terreno, a favore delle coppie Beccari Righi e Cazzanelli Antonioli. Ed è all’inizio del tratto a piedi che i due "Pippi" cominciano a realizzare che possono fare il colpaccio, così Righi senza timori chiede a Beccari il cordino per tirarsi fuori da quella situazione ed avvantaggiarsi prima della lunga discesa finale.
Cambio perfetto ma l'esiguo vantaggio sugli inseguitori, Trento e Seletto, non tranquillizzava Beccari che avvertiva la forte pressione di due grandi discesisti alle spalle. Senza perdersi d’animo e senza voltarsi mai indietro mette le punte degli sci a valle e via. Alla fine la spunteranno per 10 secondi su Trento e Seletto e 20 su Cazzanelli Antonioli. Tra le donne conducono gara a sé le forti e affiatate atlete Valdostane Locatelli Tatiana e Nex Cristine che quest’anno stanno facendo ottimi risultati, ben lontane, ma comunque sul secondo scalino del podio, Gianatti Alessandra e Ferrandoz Marina terze con un grande recupero in discesa su Sartogo Monica e Comello Claudia. Da segnalare anche l’ottima prestazione dei Master Martin Elser e il presidentissimo del Sellaronda Ski marathon Oswald Santin con una vittoria di categoria e diciannovesima posizione assoluta. Successo di partecipazione oltre le aspettative con 120 squadre al traguardo in una splendida giornata di sole. Vetan è sempre Vetan.
Classifica maschile
Beccari Filippo - Righi Filippo 1.21.41
Trento Dennis - Seletto Alain 1.21.51
Cazzanelli Francois - Antonioli Daniel 1.22.11
Classifica Femminile
Locatelli Tatiana - Nex Christine 1.44.07
Gianatti Alessandra - Ferrandoz Marina 1.56.11
Sartogo Monica - Comello Claudia 2.04.33
Hagan X-Carbon
Inedito grantour con curvatura rocker per il 2012-2013
Come anticipato pochi giorni fa, Hagan nella stagione invernale 2012-2013 proporrà un inedito sci grantour con curvatura rocker. X-Carbon, questo il suo nome, avrà dimensioni discretamente generose sotto il piede (75 mm), anima in legno e struttura semi cap. Le lunghezze disponibili saranno 147, 155, 163 e 170 cm con sciancratura di 112/75/100 mm; cui consegue un raggio di 16,2 m nella misura 163 cm. Il peso dichiarato, per la medesima lunghezza, è 1.270 g. www.hagan-ski.com
Gloriana e Lorenzo protagonisti in Andorra
Mancano poche ore dalla gara individuale, cosa succedera'?
I nostri atleti hanno dimostrato ancora una volta di essere competitivi e di poter avvicinare sia la Roux sia Kilian. La giornata di domani si preannuncia impegnativa, una gara impegnativa ricca di cambi di ritmo e con discese molto tecniche e a detta di qualcuno pericolose per la neve ghiacciata.
Quello che è sicuro di domani è che conterà molto anche la testa, Holz, Reichegger e Lanfranchi cercheranno di ripetere l'ottima prestazione della Vertical, Eydallin e Lenzi sono a caccia del riscatto. Robert Antonioli in questi giorni è sembrato molto concentrato e convinto. Sorpresa in arrivo?
In campo femminile Gloriana Pellissier ha voglia di confermare la prestazione della Vertical, ma non sarà facile.
Domani in gara non ci saranno solo loro, Martina Valmassoi, oggi a riposo, potrebbe fare un buon piazzamento e il diesel Corinne Clos ha annunciato che correrà per un buon piazzamento.
La tappa di Coppa del Mondo in Andorra vedrà anche la partenza dei giovani che gareggeranno su un percorso molto tecnico anche per loro, chi la spunterà?
Buona notte Andorra a domani.
Fantastici i nostri giovani in Andorra
In tutte le categorie i ragazzi vanno a podio
Nella categoria junior maschile il fuoriclasse tedesco Anton Palzer fa gara a sè rifilando quasi 5' ai nostri Faifer e Nicolini che chiudono rispettivamente in seconda e terza posizione. Al femminile Alessandra Cazzanelli conquista uno splendido bronzo alle spalle della svizzera Fiechter e della spagnola Garcia. Nelle cadette Giulia Compagnoni se la gioca sino alla fine con l'austriaca Forchthammer alla quale cede poco più di un minuto conquistando un argento di valore. Tra gli espoir Boscacci e Antonioli rispettivamente oro e argento, piazzamento replicato nella categoria femminile con Martina Valmassoi ed Elisa Compagnoni.
Ora ci apprestiamo a rientrare, voliamo direttamente su Milano nel pomeriggio. Da stasera altri aggiornamenti e foto.
Grande Italia in questa prima tappa di Coppa
I nostri oggi le hanno provate tutte per detronizzare re Kilian
Riccardo direttamente con Oscar fa il punto della situazione di questa due giorni in Andorra per l'apertura di Coppa. Dopo le ottime performance nel vertical, oggi nell'individuale i nostri sino alla fine hanno conteso lo scettro a Kilian. Ad un certo punto sembravano avercela anche fatta, ma il fuoriclasse Spagnolo, nella penuktima salita, ha saputo resistere e rilanciare con un'azione fantastica. Onore a Kilian, ma grande Italia. Eydallyn, Holzknecht e Reichegger oggi sono stati autori di una grandissima prova, c'è mancato solo l'acuto finale. Sarà per la prossima volta.
Classifica senior uomini
1. Kilian Journet Burgada 1h.27.02
2. Matteo Eydallin 1h.27.27
3. Lorenzo Holzknecht 1h.27.48
4. Manfred Reichegger 1h.28.11
5. Martin Anthamatten 1h.29.57
6. Michele Boscacci 1h.29.58
7. William Bonmardion 1h.30.31
Kilian e Roux vincono la Vertical in Andorra
L'Italia c'è! Eccome!
In Andorra questa mattina è partita la prima prova della Coppa del Mondo, a dominare la gara, confermando i pronostici, sono stati lo spagnolo Kilian Jornet Burgada e la francese Laetitia Roux.
Ottima la prestazione dell'Italia che con Lorenzo Holzeknecht e Manfred Reichegger portano a casa la medaglia d'argento e quella di bronzo. Superlativa anche la prova della valdostana Gloriana Pellissier terza al traguardo, ma molto più "pimpante" sul finale di Mireia Mirò.
La partenza è stata divisa in due momenti, alle ore 10 hanno preso il via le donne, e alle ore 10.30 gli uomini. Per le donne 580 metri di dislivello da percorrere mentre erano 950 i metri di dislivello positivo per gli uomini.
Subito dopo la partenza, la francese Laetitia Roux prende il comando della gara davanti alla spagnola Mirò Varela e all’italiana Pellissier, sia per Mirò Varela sia per la Pellissier il ritmo della battistrada è troppo forte, entrambe salgono con il loro passo lasciando andare la Roux verso una sicura vittoria. La gara termina in un attimo, la vincitrice taglia il traguardo con il tempo di 25.22, Mirò Varela chiude con un minuto e tre secondi di ritardo mentre l’italiana accusa ventotto secondi dalla seconda piazza.
Per quanto riguarda le altre azzurre Elisa Compagnoni è decima, Corinne Clos undicesima ed Elena Nicolini tredicesima.
Al maschile Kilian prende subito la testa della gara, alle sue spalle gli inseguitori non mollano la presa. Insieme a Lorenzo Holzeknecht c’è il Bosca, i due salgono decisi e in comune accordo. Boscacci dopo circa quattrocento metri di dislivello lascia passare Holzeknecht per fargli fare un po’ il ritmo, nel frattempo si avvicina il francese Yannik Buffet che involontariamente con il bastoncino gli tocca l’attacco frontale dello sci. L’azzurro continua a salire, ma senza la sicurezza dell’attacco bloccato, appena dopo, su un tratto più duro, l’attacco si apre e lo sci inizia a scivolare in dietro.
Boscacci lascia la corsa al podio e si va a riprende lo sci. Buffet lo supera e così anche Manfred Reichegger. Agganciato lo sci, Boscacci riparte alla massima velocità, riprende Buffet e Reichegger, ma la lancetta dei giri è fuori scala, la concentrazione è sfumata e in una prova così breve è impossibile recuperare. «Sono ugualmente contento - ha raccontato il valtellinese - le gambe mi sembrava che girassero molto bene e Kilian non si allontanava da noi più di tanto. Purtroppo in queste gare così brevi dopo un fatto del genere non puoi recuperare. Ci ho provato, ma nulla da fare, ho spinto troppo sul gas. Anche Holz oggi era veramente in palla!»
Tornando alla gara Reichegger stacca Buffet e si porta dietro lo svizzero Martin Anthamatten.
La classifica sul traguardo non cambia, Kilian Jornet Burgada chiude con il tempo di 35.17, Holzeknecht conferma la seconda piazza con il tempo di 36.01, mentre Manfred Reichegger completa il podio con 36.15. Boscacci è sesto, Lanfranchi è subito dietro con 37 minuti netti, mentre Follador è ventunesimo e Denis Brunod venticinquesimo.
Da segnalare il ritiro di Matteo Eydallin e Damiano Lenzi. Domani ad Arcalìs si correrà la prova individuale, circa 1700 metri di dislivello positivo da affrontare in cinque salite, sia donne sia giovani gareggeranno su un percorso più breve.
Classifica uomini
Kilian Jornet Burgada (ESP), 35.17; 2. Lorenzo Holzeknecht (ITA), 36.01; 3. Manfred Reichegger (ITA), 36.15; 4. Martin Anthamatten (CH), 36.27; 5. Yannik Buffet (FR), 36.32.
Classifica donne
1. Laetitia Roux (FR), 25.22; 2. Mireia Mirò Varela (ESP) 26.25; 3. Gloriana Pellissier (IT), 26.53; 4. Maude Mathys (CH), 28.13; 5. Michaela Essl (AT), 28.31.
Kilian sempre e solo lui, imbattibile!
Mireia a mezzo servizio agguanta il secondo posto
Kilian in questo momento è l'uomo da battere. Non basta una grande prestazione di Lorenzo Holzcknecht per strappargli la vittoria. Peccato per Michele Boscacci che per problemi tecnici ha perso il treno dei migliori, ma ha dimostrato grande carattere ed un ottimo stato di forma. Comunque grande Italia! In campo femminile Laetitia Roux vince su Mireia Mirò ancora a mezzo servizio a causa dall'infortunio al ginocchio subito quest'estate. Appena dietro Gloriana Pellissier, poi il vuoto. Domani sarà un altro giorno, staremo a vedere.