E' stata la giornata dei titoli italiani

Sul gradino più alto del podio gli atleti più in forma

 A Sega Digon è oramai buio quando gli ultimi volontari stanno sistemando gli allestimenti. Oggi sul campo sono stati dimostrati i valori degli atleti percepiti in queste settimane. La vittoria di Michele Boscacci e Robert Antonioli non deve stupire, anzi. Dopo la prova di Coppa del Mondo in Andorra eravamo stati avvisati che il Bosca era veramente in forma. A dimostrazione di questo buon periodo sono le parole del suo "socio". «E' sempre stato davanti a tirare!» Ha detto Robert Antonioli indicando Miki sorridente.
Dietro comunque vanno forte, Denis Trento forse un po' più di Lenzi, ma è difficile fare un'analisi, forse Lenzi era solo più affaticato dalla trasferta andorrana. Beccari e l'amico sloveno Nejic sono terzi dopo aver girato le gare di mezze Alpi per allenarsi. Pedergnana e Pozzi, passando quasi in passeggiata al Bivacco Piva hanno cambiato marcia e hanno recuperato posizioni. Incredibile, bellissimo terzo posto ai Campionati. Lanfra e Pedrini, Follador e Zulian hanno dimostrato di essere combattivi. Pellissier che qui lo scorso anno si era fatto male ha scacciato i fantasmi.
Tra le donne c'è l'ennesima conferma che le due bormine sono pronte per le grandi classiche, riusciranno ad avvicinarsi alla Roux e alla Mirò? La Clos e la Valmassoi hanno condotto una buona gara con Corinne in testa a fare il ritmo, ma senza allungare troppo il passo per non mandare fuori giri la compagna. Ottima decisione. In terza posizione una coppia inedita, Besseghini e Senik. Belle e brave, non serve aggiungere altro.
E tra i giovani? Abbiamo visto un mondo in continua crescita dove i Comitati regionali hanno portato a un Campionato Italiano atleti d'assoluto livello. Il tecnico Nicola Invernizzi ci è sembrato più sereno, anche tra i cadetti c'è fermento.
Magari di questo ne parleremo domani.


LIVE! I nuovi Campioni Italiani!

Boscacci, Antonioli e Martinelli Pedranzini si vestono con il tricolore

Prova d’autorità per i due giovani dell’Alta Valtellina che mettono in fila tutti e in Val Comelico vincono il Campionati Italiano di scialpinismo. In campo femminile Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini confermano le attese della vigili e si portano a casa l’ennesimo titolo italiano.
La gara di Boscacci e Antonioli è stata esemplare, in testa dall’inizio alla fine senza commettere nessun errore. Alle loro spalle la squadra del Centro Sportivo Esercito formata da Damiano Lenzi e da Denis Trento. In terza posizione Filippo Beccari e Nejc Kuhar che non figureranno nella classifica del Campionato Italiano.
 La medaglia di bronzo va a Matteo Pedergnana e a Valerio Pozzi.
In campo femminile dietro alle bormine si classificano le azzurre Martina Valmassoi e Corinne Clos. In terza posizione una squadra inedita formata da Laura Besseghini e Jennifer Senik.
Nelle categorie giovanili vittoria per Davide Magnini e Alba De Silvestro nella categoria Cadetti, mentre tra gli Junior dominano Stefano Stradelli e Alessandra Cazzanelli.

Categoria Senior M
1. Robert Antonioli, Michele Boscacci, SC Alta Valtellina, 1.39.14; 2. Denis Trento, Damiano Lenzi, CS Esercito, 1.42.24; 3. Filippo Beccari, Kuhar Nejic, Slovenia, 1.45.30; 4. Matteo Pedergnana, Valerio Pozzi, SC Alta Valtellina, 1.41.41; 5. Pietro Lanfranchi, Daniele Pedrini, SC Alta Valtellina, 1.48.48; 6. Alessandro Follador, Ivo Zulian, SC Dolomiti ski-alp, 1.48.52.
Categoria Senior F
1. Francesca Martinelli, Roberta Pedranzini, SC Alta Valtellina, 2.11.28; 2. Martina Valmassoi, Corinne Clos, SC Dolomiti ski-alp, 2.21.49; 3. Laura Besseghini, Jennifer Senik, SC Sondalo, 2.27.55.
Categoria Jun M
1. Stefano Stradelli, ASIVA, 1.15.30; 2. Federico Nicolini, SC Brenta Team, 1.15.40; 3. Luca Faifer, SC Alta Valtellina 1.17.02;
Categoria Jun F
1. Alessandra Cazzanelli, ASIVA, 1.17.25; 2. Elisa De Lorenzi, SC Alta Valtellina, 1.29.36; 3. Valeria Bonapace, Alpin go 1.30.17.
Categoria Cad M
1. Davide Magnini, Brenta Team, 1.12.38; 2. Omar Campestrini, SC Cima Dodici, 1.14.24; 3. Andrea Greco, SC Sondalo, 1.15.48.
Categoria Cad F
1. Alba De Silvestro, SC Val Visdende, 1.20.10; 2. Giulia Compagnoni, Sc Alta Valtellina, 1.27.52; 3. Natalia Mastrota, SC Alta Valtellina, 1.32.37.


Il Team Scarpa in cattedra in Colorado

E' successo questa sera dopo il breafing pre gara

Una bellissima appendice del briefing pre gara, con i nostri ragazzi chiamati a rispondere ad una raffica di domande del numeroso pubblico. Curiosità e tanta ammirazione, i ragazzi americani non hanno lesinato nelle domande, spaziando dalla tipologia di allenamento, l'alimentazione, la tecnica ed i materiali. E' stata evidenziata la grande tradizione dello scialpinismo italiano, ma sono stati affrontati anche temi come il doping ed il professionismo. Anche in America c'è il mito delle grande classiche in Europa, il loro obiettivo dichiarato sarà il Mezzalama del 2013. 
 


Live dal Passo Carezza

Vince Ivo Zulian

Bella la prima! Una skialp da tenere sott'occhio, bel tracciato con dei muri degni della più nota Mountain Attack, sul tracciato più impegnativo e valido per la Prowinter Cup ha avuto la meglio Ivo Zulian che si lascia dietro le spalle un grande come Hansjörg Lunger, terzo di serata Dario Steinacher.
Le donne vedono al primo pista con una buona prova Michela Rizzi, seconda Roberta Secco e terza Margit Zulian, pasta party e premiazione al Rifugio Coronelle, a breve classifiche.


LIVE - Memorial Corrado Gregori a Campiglio

Thomas Martini su tutti, tra le donne vittoria di Elena Nicolini

250 partenti, tra cui 60 donne,al terzo memorial Corrado Gregori a Campiglio. Continua il buon momento di Thomas Martini, che si impone su un ottimo Guido Pinamonti, terzo gradino del podio per Alex Salvadori. 
Da segnalare al quarto posto un fortissimo della corsa in montagna, Gil Pintarelli che si lascia dietro nientemeno che Ivan Antiga! Grande Gil. In ambito rosa vittoria per Elena Nicolini, atleta di casa che infligge due minuti a Giulia Botti e Federica Osler.


Domani al via la stagione Coppa Italia Trofeo Scarpa

Trento/Lenzi la coppia da battere

Toccherà alla Pitturina Ski Race, valevole come Campionato Italiano inaugurare la stagione della Coppa Italia. Dopo i due rinvii della gara di Misurina e dei Campionati Italiani di Premana dovuti alla mancanza di neve, finalmente domani mattina in Val Comelico in provincia di Belluno gli atleti gareggeranno per vestire il tricolore.
Nella lista di partenza sono presenti i migliori atleti italiani. Gli organizzatori hanno assegnato il pettorale numero uno alla squadra formata da Denis Trento e Damiano Lenzi. I portacolori del Centro Sportivo Esercito dovranno difendersi dagli attacchi di Robert Antonioli in coppia con Michele Boscacci. I due giovani dopo la prova di Coppa del Mondo, dove hanno dimostrato di essere in ottima forma, hanno buone possibilità di contendere il titolo ai due alpini. Con il pettorale numero tre partiranno Daniele Pedrini e Pietro Lanfranchi, una coppia ritrovata dopo il recupero degli infortuni estivi. Da non sottovalutare le due squadre formate da Dennis Brunod e da Jean Pellissier, da Alessandro Follador e da Ivo Zulian, lo specialista delle notturne. Domani di sicuro interesse sarà la gara della giovane coppia formata da Francois Cazzanelli e da Filippo Righi.
Per quanto riguarda la gara al femminile c'è stata la conferma della partecipazione delle due bormine Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini, per loro si preannuncia un nuovo titolo tricolore. Ci saranno le azzurre Martina Valmassoi e Corinne Clos che proveranno in tutti i modi di mettere in difficoltà la coppia che ha segnato la storia dello scialpinismo rosa internazionale. Silvia Rocca ed Elisa Compagnoni, Laura Besseghini e Jennifer Senik, e Tatina Locatelli e Christiane Nex sono, incrociando le dita, le tre squadre in grado di salire sul terzo gradino del podio.
In Val Comelico correranno anche le categorie Cadetti e Junior, per lo due percorsi più brevi.
I Senior affronteranno 1500 metri di dislivello positivo con tre tratti da percorre a piedi, il primo per raggiungere il Bivacco Piva mentre gli altri due saranno in Austria. Il percorso degli Junior avrà un dislivello di 1050 metri con tre salite e un tratto a piedi. I cadetti invece si contenderanno i titoli italiani su un percorso di 800 metri.
La partenza per tutte le categorie sarà nei pressi di Pian della Mola. Lo striscione d'arrivo sarà invece a Sega Digon, e lo si taglierà con gli sci in mano dopo aver attraversato le vie del paese.
Lo Spiquy Team ha voluto inserire nel programma anche la seconda edizione del raduno Ski Alp Val Comelico. Appuntamento nel Cadino di Cima Vallona per applaudire e festeggiare il passaggio dei concorrenti.
Il prossimo appuntamento per la Coppa Italia sarà il 5 febbraio in occasione del 31° Trofeo Maurizio e Carlo Fiou a Flassin in Valle d'Aosta.


Alla fine e' stata powder

Dopo le disavventure della mattinata nel pomeriggio tutto ok

Oggi è stata giornata di transizione prima della due giorni di gare. E così ci siamo dilettati a sciare in questa neve così leggera, fredda e terribilmente polverosa! Davvero uno sballo. Oggi pomeriggio per i ragazzi altra sessione di allenamento,  stasera briefing e domani la sprint, senza Eydallin per le note vicende della mattinata.


Vaude Nevis

Nuovo zaino per lo ski-alp

Per il 2012-2013 Vaude presenta lo zaino tecnico Nevis dedicato allo scialpinismo. Pesa 1.200 g ed è corredato di passanti laterali flessibili per il fissaggio degli sci, in grado di ospitare anche gli attrezzi con inclinazioni freeride. Lo scomparto di sicurezza contiene pala, sonda, rampanti e pelli, laddove bastoncini e piccozze possono essere agganciati esternamente grazie all’apposito supporto rimovibile. Sarà disponibile nelle versioni da 25 o 30 litri.


Ispo Award per Atomic e Salomon

Tracker 16 e Guardian 16 sono gli attacchi più innovativi

L’Ispo di Monaco (fiera internazionale dell’attrezzo e degli sport invernali) deve ancora iniziare, ma già vengono assegnati i primi premi. Vincono il riconoscimento quale attacco più innovativo del 2012-2013 Atomic Tracker 16 e Salomon Guardian 16. Atleti, rivenditori e giornalisti specializzati di tutto il mondo hanno eletto i prodotti austriaci dedicati al backcountry quali massima espressione dello sviluppo in termini di design e funzionalità nella categoria "scarponi e attacchi". Merito soprattutto del rapido passaggio dalla modalità salita a quella discesa, possibile con la sola azione del bastoncino e senza togliere gli sci, nonché della ridotta altezza da terra a tutto vantaggio di una maggiore sensazione di contatto col terreno.


Parola all'imputato Eydallin

E' appena rientrato dal processo difeso dall'avvocato Oscar Angeloni

Entrambi sono stati condannati. Matteo Eydallin non potrà gareggiare questo fine settimana, l'avvocato Angeloni condannato a tracciare la sprint di oggi. Sentiamo da Eyda come si è svolto il processo, con tanto di giudice, polizia e..... 


11° Trofeo Maurizio Zandegiacomo a Misurina

Vincono Marzio Bombassei e Linda Menardi

Anche quest'anno a Misurina  gli  appassionati  di  sci  alpinismo hanno potuto partecipare all'undicesima edizione del "Trofeo   Maurizio  Zandegiacomo" in programma ieri sera. Numerosi gli atleti alla partenza della gara, 130 appassionati di pelli, sci e natura. Il percorso di questa edizione prevedeva una partenza in piano, a differenza degli scorsi anni, questo ha permesso ai partecipanti di "scaldare" i motori prima di affrontare il primo muro e le successive salite.  
Buone anche le condizioni climatiche, viste le temperature non troppo rigide che hanno accompagnato i partecipanti. L'arrivo,  presso il rifugio "Col de Varda", ha visto l'atleta di casa Marzio Bombassei terminare il percorso con un  tempo di 16' 54'', con cui si è aggiudicato il primo posto. A seguire Olivo Da Pra, con un tempo di 17'37'', e Piller Hoffer Matteo, che ha concluso la gara in 17'42''.
«Nelle scorse edizioni non ero mai riuscito a vincere, quest'anno è andata bene - dice  il  vincitore - sono molto contento, non solo perché corro in casa, ma anche perché questa gara rappresenta la figura di Maurizio Zandegiacomo, una grande persona e un amico vero».
Prima fra le donne Linda Menardi, con 22'56'', seguita da Serena Menardi, con il tempo di 23'33'', e da Alessia  Molin che sale sul terzo gradino del podio con il  tempo di 25'30''. 
Nella  categoria  juniores  femminile,  prima  Tamara  Buzzetto, seguita da Gaia Colli. In quella maschile, il primo a terminare la gara è stato Michele De Martin, seguito da Matteo Unterpertinger e da Simone Buzzetto.
Alessia Molin, presidente della "Cadini   Promotion", associazione organizzatrice dell'evento, è soddisfatta di questa undicesima edizione: «voglio ringraziare la "Misurina  Neve", che ha messo a disposizione le piste, gli impianti diverse persone che hanno dato la propria disponibilità, il Comune di Auronzo e tutti gli operatori di Misurina che collaborano per l'ottima riuscita di questa gara, non per ultimi i moltissimi e preziosi volontari!»


Manny si impone nella sprint in Colorado

L'ottimo Canadese Thoni Rainer beffa il nostro Holzknecht

Partenza alle 8 a 3000 metri a - 25. Bastano questi dati per far capire che oggi è stata davvero dura. Ci ha pensato però la location a scaldare gli animi e far dimenticare il freddo. Semplicemente una magia. Uno chalet incastonato ai piedi di un bosco ed immerso nella neve rappresentava il quartier generale della gara di oggi. Manny ha dichiarato che è stata la sprint più bella disputata sinora. Una prima parte con delle zeta ricavate nel bosco, cambio e discesa con porte direzionali in fuori pista. Cambio, nuova salita nel bosco, tratto a piedi, di nuovo gli sci, e ultima discesa sempre con porte direzionali in fuori pista. Manny vince d'autorità, al secondo posto invece si piazza il Canadese Thoni Rainer che per solo 1 secondo beffa il nostro Lorenzo Holzknecht.
Domani l'individuale con dislivello di 1650 metri, con l'ultimo tratto da affrontare in assetto alpinistico per raggiungere i 4 mila metri del Peak.