EC Pelvoux 2012 – Vertical, cronaca e classifiche

In tutto sono quattro medaglie, un oro, due argenti e un bronzo che l’Italia porta nel suo medagliere nella gara Vertical.
Alba De Silvestro conquista un’altra medaglia, d’oro se non bastasse, la Compagnoni un argento, Nicolini e Maquet sono argento e bronzo.
Sono mancate le medaglie tra i Senior e tra gli Espoir, ma dopo una settimana di gare può succedere di tutto e comunque gli azzurri hanno dimostrato di essere combattivi più che mai. Manni e Lanfra sono quarti e quinti, con rispettivamente ventuno e quarantadue secondi dal podio.
Kilian è davvero imprendibile, Buffet ha provato in tutti i modi di stare sulle code dello spagnolo, ma niente da fare. Anthamatten, a mio giudizio vince il premio del pubblico e della critica in questi Europei a eccezione della sprint non c’è stato podio dove non sia salito, sempre terzo!
Antonioli chiude quattordicesimo e quinto tra gli espoir, evidentemente le gambe come aveva anticipato nella video intervista di ieri non avevano recuperato del tutto le fatiche della gara individuale. Boscacci e Lenzi purtroppo si ritirano.
In campo femminile era facile fare i pronostici per i primi due posti, ma con l’arrivo di Gloriana ieri sera c’era stata una ventata di fiducia invece «Sono parecchi giorni che sono ferma – ha detto la Glo – non riuscivo ad aumentare il ritmo. Pazienza, ci ho voluto provare, l’importante era esserci».

Elisa Compagnoni sale ancora sul podio e si mette al collo l’argento tra gli Espoir a soli ventitré secondi dal gradino più alto del podio.

Tra gli Junior il tedesco Palzer non molla il colpo e vince l’oro. Nicolini, si prende la rivincita sul Mago Maquet e gli sta davanti di quattro secondi. I due azzurri sul podio ridono e scherzano. Giusto così!
Luca Faifer è quinto mentre Stefano Stradelli è ottavo. «Dopo metà gara avevo le gambe dure!» Ha detto Faifer. «Poco dopo anche la testa è andata in sciopero… non capivo più nulla!» Ha concluso sorridendo Luca.

Nella categoria Junior donne la vittoria è andata alla francese Axelle Mollaret, Alessandra Cazzanelli è settima al traguardo, con appena dietro Elisa De Lorenzi.
Tra i cadetti è lo spagnolo ha dominare la gara con 17.05. Davide Magnini è sesto, Andrea Greco è undicesimo, mentre dodicesimo si classifica Omar Campestrini.
Nelle cadette oltre al bellissimo oro della De Silvestro c’è il quarto posto di Giulia Compagnoni con solo ventitré secondi dal podio.

Senior M
1. Kilian Jornet Burgada (ESP), 00:38:44;
2. Yannick Buffet (FRA), 00:39:43;
3. Martin Anthamatten (SUI), 00:40:10;

Senior F
1. Laetitia Roux (FRA), 00.25.16;
2. Mireia Mirò Varela (ESP), 00.26.28;
3. Gemma Arrò Ribot (ESP), 00.27.54.

Espoir M
1. Marc Pinsach Rubiola (ESP), 00.41.34;
2. Matheo Jacquemoud (FRA), 00.41.46;

3. Josef Rottmoser (GER), 00.42.11.

Espoir F
1. Emilie Favre (FRA), 00.31.03;
2. Elisa Compagnoni (ITA), 00.31.26;
3. Mireille Richard (SUI), 00.32.11.

Junior M

1. Anton Palzer (GER), 00.23.12;
2. Federico Nicolini (ITA), 00.25.30;

3. Nadir Maguet (ITA), 0.25.34.

Junior F
1. Axelle Mollaret (FRA), 00.19.55;
2. Jennifer Fiechter (SUI), 00.20.33;
3. Marta Garcia Farres (ESP), 0.20.44.

Cadet M
1. Aleix Domenech (ESP), 00.17.05;
2. Dominik Sàdlo (CZ), 00.17.34;
3. Manuel Picon Bravo (ESP), 00.18.04.

Cadet F
1. Alba De Silvestro (ITA), 00.21.10;

2. Louise Borgnet (FRA), 00.21.58;

3. Ina Forchthammer (AUT), 00.22.07