BUYER'S GUIDE 2K24
Un prodotto editoriale di culto.
La guida test che ha cambiato l'approccio all'attrezzatura da scialpinismo. E continua a farlo.
640 pagine
Un vero e proprio tomo. Non a caso gli appassionati la chiamano la Bibbia. Ma attenzione, trovano spazio solo i prodotti che noi riteniamo interessanti.
Indipendente. Autorevole. Completa.
La scelta dei prodotti, il set-up, il criterio di test e valutazione, sono totalmente slegati da ogni tipo di accordo con le aziende.
Hardware only
Sulla Buyer's Guide vengono inseriti sci, scarponi, attacchi, pelli, bastoni, dispositivi di sicurezza. Prodotti che vengono testati uno ad uno con grande senso di responsabilità.
Un team imbattibile
Dal magazzino, al montaggio degli attacchi. Dalla fotografia ai test sulla neve, al banco, in laboratorio. La nostra squadra è composta da super professionisti con 34 testatori italiani e stranieri.
Nove mesi di lavoro
Per arrivare al prodotto stampato, occorrono almeno nove mesi di lavoro, tempo in cui i materiali non escono dalla redazione di Skialper. Il percorso di test, per essere attendibile, è lungo e articolato.
I nostri awards
Testare vuoi dire anche scegliere i prodotti migliori e non avere paura di scontentare nessuno. Ogni anno premiamo sci, scarponi e attacchi dell'anno nelle diverse categorie. E da questa edizione abbiamo introdotto anche tre choice: pro, people e smart, e il green award.
NOVITÀ 2024
Da quest'anno disponibile anche in versione digitale e in lingua inglese
La Buyer’s Guide di Skialper, dall’edizione 2024 è disponibile anche in un’innovativa e interattiva versione digitale. Ottimizzata per la navigazione su smartphone e tablet, è un prodotto senza eguali in questo ambito. Naturalmente è disponibile anche in lingua inglese.
SPLITBOARD
Tavole, attacchi e scarponi per chi vuole provare quella sensazione surf che solo le tavole sanno dare. Un mondo in grande evoluzione con sistemi di fissaggio sempre più efficienti. Abbiamo diviso l’attrezzatura in due categorie: All mountain e Powder.
LIGHT
La doppia anima del leggero: meno fatica per fare le stesse cose di sempre, quindi il più classico scialpinismo finalizzato a raggiungere la cima, per poi rientrare con serpentina o corto raggio in controllo, con tanto uso del piede per iniziare la curva, sequenza saltata dove serve. Oppure interpretazione sportiva per grandi dislivelli, concatenamenti in giornata, con ambizioni di buono sci e di ripido se fatto con i materiali più tonici della categoria.
RACE
Si tratta di materiali estremamente performanti, votati alla prestazione agonistica o sportiva, frutto di anni di sperimentazione per abbinare una sufficiente affidabilità ad una leggerezza ai limiti delle leggi della meccanica. Scarponi full carbon o ibridi, sci leggerissimi da circa 65 al centro, attacchi minimali, super rapidi, senza ski-stopper. Si sale veloci, per lunghi dislivelli, si scende cercando di perdere quota più velocemente possibile.
TOUR
La versione più sciistica dello scialpinismo, alla ricerca del pendio bello da sciare, in condizione, prima ancora che di una cima da raggiungere (o di più cime da concatenare). Leggerezza, agilità, ma con un occhio di riguardo alla performance sciistica. Il grande compromesso tra il peso che si è disposti (o in grado) di portare in salita e il livello di soddisfazione sciistica su tutte le nevi che si chiede alla discesa (e al proprio bagaglio tecnico). Il punto di convergenza in fase di progettazione tra le sperimentazioni sul leggero e le alte prestazioni di derivazione Free.
FREE
Un unico obiettivo, la linea, da perseguire ad ogni costo, anche quello di camminare per 500-700 metri di dislivello, ma sempre con scarponi tonici (risposta laterale e supporto posteriore), con o senza linguettone, muovendosi sui pin di progetti come Shift, Duke, o per chi se la sente su attacchini dotati di molle più robuste e capacità di sgancio come ST Rotation, Vipec, Kingpin o anche Freeraider 16 per la fascia di sci più leggeri. Assi forti, con sidewall e qualche strato in più di fibra, sempre votati al galleggiamento ma sempre meno (esageratamente) sbananati in punta e coda e tanta più lamina a contatto.
LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI
La Buyer’s Guide in questa forma, cioè di tomo enciclopedico, esce da dieci anni (eh, sì, sono passati già dieci anni), ma è da almeno altrettanti che ci occupiamo di testare attrezzatura per lo scialpinismo e la montagna. Il nostro metodo ha a che fare con la serietà, innanzitutto. Nel nostro lavoro ci troviamo ad avere tra le mani e molto spesso ai piedi attrezzi su cui l’R&D delle aziende hao lavorato a lungo, alla ricerca di soluzioni e di prestazioni. Valutare tutto questo e indirizzare l’acquisto degli appassionati è una questione estremamente seria, per quanto l’aggettivo serio possa esser declinato con l’andare per montagne con gli sci. Ma è il nostro lavoro e a questo campo ci limitiamo.
UN TEST COMPARATIVO
Il nostro lavoro consiste nel rendere confrontabili e nel confrontare i diversi prodotti all’interno di categorie ben definite. Tutte le review hanno lo stesso spazio. Per ognuno di questi sci, scarponi e attacchi probabilmente si potrebbero scrivere dieci pagine, la nostra sfida è far stare tutto in una sola pagina, uguale per tutti. Sintesi e uniformità.
CI SONO TUTTI GLI SCI E GLI SCARPONI IN COMMERCIO?
No, non ci sono tutti. Facciamo una selezione di ciò che a nostro giudizio è interessante e utile per il tipo di attività che si svolge sulle Alpi. È una scelta completamente svincolata da ogni tipo di rapporto con le aziende.
SONO LE AZIENDE A SCEGLIERE QUALI PTODOTTI TESTARE?
No, nel modo più assoluto. La selezione è fatta da noi sulla base della nostra esperienza e della conoscenza del settore. Accettiamo soltanto i prodotti da noi scelti e secondo le condizioni previste dal nostro protocollo
"BELLO, MA NON C’È NEANCHE…"
No, non c’è. Non possiamo richiedere tutti i modelli di tutti i cantinari italiani, europei ed americani. Per quanto magari potenzialmente interessanti. Oltretutto si tratta di materiali che poi non sarebbero nemmeno facilmente reperibili in negozio.
PERCHÉ NON COINVOLGETE SCIATORI COMUNI NEL TEST?
Perché le valutazioni date da uno sciatore non professionista, senza una base di formazione che lo accomuni agli altri testatori e senza un’esperienza specifica in materia, forniscono solo feedback che parlano delle sue lacune tecniche e di come lo sci o lo scarpone le possano accentuare o assecondare.
MA QUANTO VI PAGANO?
Niente. La partecipazione alla Buyer’s Guide è gratuita. Nessuna azienda paga per essere presente e tutti i prodotti vengono restituiti a test completato. Nessun testatore o coordinatore delle sezioni è a conoscenza di eventuali investimenti pubblicitari delle aziende su Skialper.
ERRATA CORRIGE
Controlliamo e ricontrolliamo decine di volte. Purtroppo, con tutti questi dati, l’errore scappa. Se trovate qualcosa, segnalatecelo con una mail a skialper@mulatero.it, per ricompensa vi spediremo i nostri fighissimi stickers.
DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI
Il successo dell Buyer's Guide ha portato tanti a cercare di imitarla, provando a confondere le acque. Se vedete altre pubblicazioni in Italia che portano il nome Buyer’s Guide, se non c'è il logo di Skialper non siamo noi. Occhio che ci sono un sacco di cialtroni là fuori…
COMPLETA LA TUA COLLEZIONE!
Le edizioni disponibili della Buyer’s Guide da ordinare come arretrati. Per veri collezionisti e amanti dell’attrezzatura.
Ci mettiamo la faccia
Ecco lo staff che ha curato l’edizione 2024 della Buyer’s Guide e i testatori che hanno provato i materiali sulla neve e a secco. Un mix di esperienza e novità, allo zoccolo duro del team ogni anno aggiungiamo qualche faccia nuova, in cerca di nuove idee e di nuovi spunti tecnici.