Alessandro Rambaldini re del Blumone

La gara bresciana disputata sotto la pioggia battente

Blumon Marathon, domenica 15 luglio, piana del Gaver (Bs): Alessandro Rambaldini si è imposto nella classica gara con salita al passo del Blumone (2633 m). Una 'marathon' di 23 chilometri con un dislivello totale di 2.400 metri. L'atleta di Lavenone, già tre volte secondo, ha battuto Dino Melzani e Giovanni Gianola. Tra le donne si è imposta Anna Moraschetti. Al via, in totale, 360 skyrunner.


A Laura Orgué e Raul Garcia i titoli vertical spagnoli

I titoli assegnati sabato alla Sierra Nevada

Laura Orgué e Raul Garcia Castan sono i nuovi campioni spagnoli di km vertical. I due atleti si sono imposti nella gara di Sierra Nevada. Garcia è stato preceduto al traguardo dal marocchino Zaid Ait Malek e ha preceduto Jessed Hernandez, mentre la Orgué ha battuto Mireia Mirò e Silvia Leal.
 


Bernard Dematteis: titolo italiano e record mondiale

Il cuneese si è imposto nel km verticale a Chiavenna

Bernard Dematteis ha vinto il primo titolo tricolore FIDAL di km verticale e fatto registrare il nuovo record del mondo. Tempo di 30’ 55” (6” in meno rispetto al precedente primato siglato dal fratello Martin nel 2010) sui 3298 metri dello stoorico sentiero che da Chiavenna (So) porta a Lagünc. Da quota 352 a 1352. Dematteis ha battuto anche il sei volte campione di corsa in montagna Ahmet Arslan, giunto alla fine quinto assoluto. Secondo il talento colombiano Antonio Padua (31’41”) e terzo Nicola Golinelli (33’04”). Ad aggiudicarsi la gara in rosa la forestale Renate Rungger che in 40’31” è risultata essere la migliore delle donne davanti alla rumena Denisa Dragomira 40’36” e alla svizzera Bernadette Meier 40’53”.

TANTI BIG - Un vero e proprio 'parterre de roi' per la kermesse proposta da Nicola Del Curto, nonostante l'assenza per influenza di Valentina Belotti e il forfait di Marco De Gasperi per un fastidio al piede.  Lista partenti alla mano, spiccavano nomi altisonanti del calibro di Bernard Dematteis,  Gabriele Abate,  Alex Baldaccini, Xavier Chevrier, Alice Gaggi, Renate Rungger, Nicole Peretti, Enrica Perico e Mariagrazia Roberti. Non solo, vista l’internazionalità dell’evento al via vi erano pure il tedesco Marco Sturm, la svizzera Bernadette Meier, il colombiano Antonio Padua, suo padre Saul, la rumena Denisa Dragomira, il ceco Robert Krupicka e tanti altri campioni per una domenica di metà luglio davvero stellare.

I CAMPIONI ITALIANI - Classifiche alla mano i campioni italiani sono: Bernard Dematteis (senior), Xavier Chevrier (promessa), Nicola Golinelli (master A), Giuseppe Castelnovo (master B), Renate Rungger (senior), Sara Bottarelli (promessa), Marina Testini (Master B), Ivonne Martinucci (Master B).
 


Marco Moletto vince il primo k2000

Quasi due minuti di vantaggio su Dennis Brunod

Una prima mondiale, un K2000, vale a dire 2000 metri di dislivello, con partenza da Morgex (920 m), in Valle d'Aosta, e arrivo al Bivacco Pascal (2920) su un percorso di 8 km. La gara si è disputata oggi e ha visto la vittoria di Marco Moletto del Team Salomon Carnifast (che aveva già ben figurato al vertical della Marathon du Mont Blanc) su Dennis Brunod (Polisportiva Monte Avic) e Alfonso Rodriguez Paredes. Il tempo del vincitore è stato di 1h 24' 17'', mentre Brunod ha fermato il cronometro su 1h 26' 11'' e Rodiguez su 1h 31' 42''. La gara rosa ha visto trionfare Christiane Nex (1h 47' 55'') davanti a Tatiana Locatelli (1h 49' 36'') e Rachele Bontaza (1h 57' 32'').


Cavallo e Koerner s'impongono nelle gare del sabato

Giluliano vince il Gran Trail Valdigne e Hal la Hard Rock 100

Giuliano Cavallo si è aggiudicato il Gran Trail Valdigne, versione 100 chilometri. L'atleta del team Salomon Carnifast è arrivato al traguardo di Morgex (Ao) con il tempo di 12h 3' 48'', precedendo Daniele Fornoni (12h 24' 22'') e Jules Henri Gabioud (12h 31' 15''). Nella gara corta (57 km) vittoria di Franco Colle (5h 32' 31'') davanti a Nadir Maguet (5h 45' 32'')  e Andre Turcotti (5h 46' 11''). Tra le donne vittoria si Sonya Glarey nella 100 km (su Alessandra Carlini) e di Lara Mustat (su Eugenia Maria Rossi) nell 57 km. Negli Stati Uniti, nella Hard Rock 100, vittoria di Hal Koerner (24h 50' 13'') davanti a Joe Grant 25h 06' 30'' e Dakota Jones 25h 45' 05''. Tra le donne, dopo che per 87 miglia è ststa al comando Diana Finkel, poi ritiratasi per problemi di salute (sta bene), si è imposta Darcy Africa (29h 09' 47'') su Rhonda Claridge.
 


Julbo Bivouak

Lenti fotocromatiche e schermi laterali magnetici

Dedicati a quanti affrontano i terreni più impegnativi, ghiacciai inclusi, gli occhiali della linea Bivouak sono dotati di lenti fotocromatiche Cameleon e di schermi di protezione laterali a fissaggio magnetico, amovibili. Le lenti reagiscono alla luminosità diventando automaticamente più o meno scure indipendentemente dalla temperatura ambientale. Finiture polarizzata per limitare i riflessi e “antinebbia”, ovvero antiappannante. Schermano al 100% dai raggi UVA, UVB e UVC. In corrispondenza dell’estremità delle astine sono previsti dei fori onde agganciare il cordino di sicurezza. Laccetto compreso nella confezione.


Raidlight Team R-Light 001

La scarpa francese da trail è personalizzabile e rigenerabile

La specialista francese Raidlight, da 12 anni dedita allo skyrunning, presenta Team R-Light 001, calzatura da trail personalizzabile via internet. Caratteristica saliente è la possibilità d’adattare la scarpa alla morfologia del piede scegliendo taglia, plantare (neutro, per supinatori o pronatori), supporto e ammortizzatore in corrispondenza del tallone nonché svariati componenti intercambiabili. Questi ultimi disponibili sotto forma di ricambi, come nel caso della suola bimescola Grip Pad e delle ghette anti acqua integrabili, così da intervenire in caso d’usura e riportare la scarpa alle condizioni originarie. Team R-Light 001 pesa 340 g e costa 149,00 euro.


9 settembre: ecco la Sky Race della Rosetta

Percorso di 21 chilometri e pacco gara ricco

Interamente disegnata all’interno del Parco delle Orobie Valtellinesi, domenica 9 settembre la prestigiosa gara podistica Sky Race della Roetta, in Val Gerola, tornerà a vestirsi di verde, bianco e rosso per assegnare i tricolori 2012 Fisky nella specialità Skyrace. Per l’occasione, grazie al recentissimo accordo siglato con Dynafit a ogni concorrente verrà consegnato uno splendido gilet ultralight in ripstop waterproof dal valore commerciale  di 80 euro versando i 25 euro della quota d'iscrizione.

LA STORIA - Nata inizialmente come gara a coppie, la Sky della Rosetta è cresciuta edizione dopo edizione sino ad assegnare nel 2009 i titoli italiani team. Per scelta, il comitato organizzatore ha poi deciso di trasformarla in prova individuale e di apportare nel contempo alcune migliorie al percorso che le hanno permesso di toccare tutti gli alpeggi della zona. Proposta con il preciso intento di fare conoscere e valorizzare delle zone e dei sentieri che ottimamente si prestano alla corsa in montagna d’alta quota, la SkyRace della Rosetta offre alloggio gratuito ai primi 30 iscritti provenienti da fuori regione nella casa vacanze del paese.

IL PERCORSO - I ventuno chilometri del tracciato di gara sono interamente disegnati all'interno del Parco delle Orobie Valtellinesi. In una lunga cavalcata a fil di cielo, i concorrenti attraversano luoghi incontaminati e ricchi di storia quali gli alpeggi dove si produce il famoso formaggio Bitto; il tutto  affrontando 1550 metri di dislivello positivo e altrettanti di discesa. Partendo dagli 850 m del Polifunzionale di Rasura, si sale passando dalla località Larice, Ciani e si continua raggiungendo gli alpeggi di Combana, Combanina e Stavello. Il percorso scende quindi in direzione Baita del Ven, per poi iniziare nuovamente a salire sfiorando il Lago di Culino e raggiungendo la Cima Rosetta (2140 t). Si perde quota tra i rododendri sino a 1700 m  per poi risalire lievemente verso la pozza dell'Alpe Olano. Ancora discesa, passando dal Rifugio della Corte e dall'abitato di Mellarolo. Rampa finale verso Rasura e arrivo al Polifunzionale. I record sono quelli del 2010: 2h00'13" Gil Pintarelli, 2h33'56" Raffaella Rossi. Nell’ottica di avvicinare le giovani leve alla specialità, nella mattinata del campionato italiano, verrà proposta una mini competizione con oltre cento piccoli concorrenti. www.sportracevaltellina.it
 


Campestrin e Morbelli in vetta al Salomon Trail Tour

Mancano due gare alla fine del circuito italiano

Si sono svolti il 23 e 24 giugno il Grand Raid du Cro-Magnon di 112 km e il Neander Trail di 58 km, validi come terza prova del circuito Salomon Trail Tour Italia 2012. Complice la distanza della prova più lunga e il meccanismo di calcolo dei punteggi che contempla una ponderazione per i chilometri, dopo le due prove italo francesi la testa della classifica ha subito un vero e proprio stravolgimento. Al termine del circuito Salomon Trail Tour Italia 2012 mancano ancora due prove, il Cima Tauffi Trail, di 60 km e 4.500 metri D+ in programma il 22 luglio, e il Sellaronda Trail, di 54 km e 3.487 metri D+ in programma il 16 settembre. In campo maschile, la classifica provvisoria vede ai primi posti Cristiano Campestrin (245.695 punti) seguito da Pablo Barnes (229.975 punti), vincitore del Grand Raid du Cro Magnon e da Sergio Vallosio (190.200 punti). Considerando i soli atleti che hanno già disputato il numero minimo di 3 gare necessario per entrare nella classifica finale, la prima posizione è sempre di Cristiano Campestrin (245.695 punti) seguito da Davide Ansaldo (189.365 punti) e da Stefano Dotti (150.315 punti). A livello aritmetico, le ultime due gare in programma possono ancora assegnare un massimo di 153.765 punti (in caso di due vittorie), e i giochi per i primi 20 nella classifica parziale sono quindi ancora aperti. In campo femminile, la classifica provvisoria vede ai primi posti Simona Morbelli (235.685 punti, seguita da Simonetta Castelli (193.660 punti) e da Sabina Bacinelli (178.125 punti). A differenza degli uomini, tutte le prime tre donne hanno già disputato le tre prove richieste come requisito minimo per la classifica finale. Anche per la classifica femminile, i giochi per la vittoria finale sono ancora aperti per le prime venti.
 


Tutto pronto per la Red Rock

Ultima tappa del circuito La Sportiva Gore-Tex il 5 agosto a Vezza d'Oglio

Appuntamento domenica 5 agosto a Vezza d'Oglio (Bs) con la Red Rock nella consueta duplice formula da 43,1 km e 27 km. Nata da un’idea di uno sportivo DOC come Paolo Gregorini e dall’esperienza della Guida Alpina Renzo Zampatti, la kermesse bresciana è cresciuta edizione dopo edizione richiamando l’attenzione di atleti italiani e non solo e quest'anno sarà l'ultima tappa del circuito La Sportiva Gore-Tex Mountain Running Cup. Sono attesi ai nastri di partenza alcuni dei migliori interpreti europei della specialità. Già ora hanno infatti confermato la loro presenza campioni come il rumeno Ianut Zinca insieme ai compagni di club Mikhail Mamleev ed Emanuela Brizio. Non solo, dal team La Sportiva sono arrivate le adesioni del vincitore 2010 Michele Tavernaro e degli spagnoli Miguel Caballero Ortega e David Lopez Castan che saranno accompagnati dalla tenace Nuria Dominguez Azpeleta. Tanti campioni, quindi, ma anche molti, moltissimi amatori che si cimenteranno su un percorso altamente spettacolare, incastonato in scenari da favola ed interamente disegnato all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio. 

I PERCORSI - Sia quello della Skymarathon (43,1 km con dislivello totale di 2800 m), sia quello della Mezza (27,7 km con dislivello totale di 1550m) non sono tecnicissimi, ma molto aerei e panoramici.  Giunti in quota, si gode di un panorama splendido che spazia dal gruppo dell’Adamello fino alle cime del gruppo del Bernina e del Disgrazia. Il tutto, attraversando le fortificazioni della seconda e della terza linea del fronte italo-austriaco della prima guerra mondiale. Nell’ottica di promuovere e salvaguardare il territorio, ogni anno il comitato organizzatore ha cercato di apportare qualche miglioria, ripulendo i sentieri che poi sono frequentati dagli escursionisti, sistemato la traversata in quota che dal Rifugio Saverio porta a Cima Rovaia e preparando le discese nel migliore dei modi. Al termine di una lunga cavalcata, per tutti un’accoglienza unica nella suggestiva cornice di Piazza 4 Luglio di sicuro uno dei simboli e delle peculiarità della Red Rock. Info: www.redrockskymarathon.com 

LA SPORTIVA GORE-TEX MOUNTAIN RUNNING CUP - Cinque tra le migliori gare skyrunning internazionali riunite in un unico circuito con classifica dedicata e montepremi finale in denaro messo in palio da Gore e La Sportiva. Messe in archivio la International Valmalenco Valposchiavo Skyrace (10 giugno) e la Stava Skyrace (24 giugno), nel mese di luglio questo spettacolare challenge dedicato ai runner d’alta quota farà scalo a Canazei per la Dolomites Skyrace (22 luglio) e Premana con il Giir di Mont (29 luglio). Gran finale proprio a Vezza D’Oglio con la  Red Rock Skymarathon del prossimo 05 agosto. Per competere nel circuito è necessario partecipare ad almeno 4 delle 5 gare, seguendo il regolamento ufficiale di ogni singola manifestazione. I punteggi totalizzati in almeno 4 gare saranno sommati al fine di stilare una classifica generale che premierà i primi 10 uomini e le prime 10 donne con montepremi dedicato e calzature da mountain running La Sportiva in membrana Gore-Tex (modelli Raptor, Wild Cat 2.0, Electron e Crossover). E’ previsto un premio di partecipazione anche per gli atleti non di classifica che avranno corso almeno quattro delle cinque gare previste. A guidare il ranking provvisorio Brizio ed Hernando.


Kilian, prossima fermata Canazei

La star catalana dovrebbe correre anche Speedgoat e Pikes Peak

In questo momento probabilmente Kilian Jornet trova più motivazioni per imprese in solitaria tra le montagne, ma il suo cuore batte ancora anche per le gare di trail e i vertical. La prossima apparizione è al Dolomites Sky Race, nel fine settimana 20-22 luglio, dove farà sia vertical che skyrace. Poi dovrebbe essere alla Speedgoat (nello Utah, Stati Uniti) il 30 luglio, alla Pikes Peak il 19 agosto e al Trofeo Kima in Val Masino (So) il 26 agosto. Probabilmente in autunno potrebbe fare la Kinabalu Klimbathlon di Borneo del 14 ottobre e il Grand Raid de la Reunion del 19 ottobre.


Tutto pronto per il Gran Trail Valdigne

1000 iscritti nelle tre gare del fine settimana

L'appuntamento clou del fine settimana è sabato 14 e domenica 15 luglio a Morgex (Ao) con il Gran Trail Valdigne, organizzato da VDA Trailers, che gestisce anche il Tor des Geants e la parte italiana della UTMB. Sabato al via le due gare da 100 (D+ 5.600 m) e 57 km (D+ 2.600 m), mentre domenica ci sarà la grande novità del k2000: 8 km e 2000 metri di dislivello. In totale ci sono circa 1.000 iscritti e il percorso della gara lunga sarà identico a quello della scorsa edizione ma con il cambio del senso di percorrenza: partenza e arrivo a Morgex con passaggio per Pré St Didier, Courmayeur e La Salle.

I FAVORITI DEL GTV 100 - Giuliano Cavallo (Team Salomon-Carnifast), quest’anno ha corso e vinto solo una volta in Italia (Montereggio Trail), due settimane fa ha corso il Cross du Mont Blanc classificandosi in settima posizione. Ha già vinto la gara nel 2010. Jules Henry Gabioud, il giovane svizzero (1987) l’anno scorso ha vinto il GTV55 sopravanzando Matteo Ghezzi ritiratosi a pochi chilometri dal traguardo, poi è salito sul gradino più alto del Tor dés Geantes grazie alla squalifica di Gazzola. La discesa non è la sua specialità, in salita però è davvero difficile da battere. Daniele Fornoni, avrebbe dovuto partecipare alla LUT, ma ha dato forfait causa infortunio. Quest’anno ha già vinto 4 volte. Non è uno specialista nelle lunghe distanza, la gara più lunga affrontata è la CCC nel 2010 (undicesimo posto). Senza dimenticare Marco Zanchi del Team Tecnica e Beppe Marazzi, giunto tra i primi 10 alla LUT della settimana scorsa.Le favorite in campo femminile: Giuliana Arrigoni, Patrizia Pensa, e Cinzia Bertasa, tutte Team Tecnica, senza dimenticare la valdostana Sonia Glarey del Team Lafuma Italia che gioca in casa. Tutte le 4 ragazze sono atlete osservate dal selezionatore della nazionale di Trail.

I FAVORITI DEL GTV 57 - Matteo Ghezzi (Team Salomon Carnifast), che dopo l'amaro ritiro a pochi chilometri dal traguardo nel 2011 proverà a vincere sui sentieri che l'hanno già visto primeggiare nel 2009. Da citare anche la partecipazione di Theophile Camp, Marco Bethaz e Jean Marc Chanoine.


Iscriviti alla newsletter


Mulatero Editore utilizzerà le informazioni fornite in questo modulo per inviare newsletter, fornire aggiornamenti ed iniziative di marketing.
Per informazioni sulla nostra Policy puoi consultare questo link: (Privacy Policy)

Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento a piè di pagina delle nostre e-mail.

Abbonati a Skialper

6 numeri direttamente a casa tua
43 €per 6 numeri

La nostra sede

MULATERO EDITORE
via Giovanni Flecchia, 58
10010 – Piverone (TO) – Italy
tel ‭0125 72615‬
info@mulatero.it – www.mulatero.it
P.iva e C.F. 08903180019

SKIALPER
è una rivista cartacea a diffusione nazionale.

Numero Registro Stampa 51 (già autorizzazione del tribunale di Torino n. 4855 del 05/12/1995).
La Mulatero Editore è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 21697

Privacy Policy - Cookie Policy

Privacy Preference Center

X