Quasi pronto il film su Kilian
Si chiama 'Quello che conta i laghi' e uscira' a inizio 2013
'El comptdador de llacs' , 'Quello che conta i laghi'. Ecco il titolo del lungometraggio su Kilian Jornet, sulla sua storia, i suoi successi. Un film per raccontare la vita quotidiana di un grande campione che è rimasto una persona semplice. Il documentario, prodotto tra gli altri dalla televisione catalana e da France 3, sarà pronto all'inizio del 2013 ed è stato finanziato con donazioni volontarie. Il curioso titolo ha un suo perché. Da bambino i genitori di Kilian gestivano un rifugio sui Pirenei in una zona ricca di laghi alpini e a una domanda della mamma Kilian rispose che da grande voleva fare... 'quello che conta i laghi'. Da non perdere il trailer su Vimeo...
Ad Antolinos e Picas Les Templiers
Kilian Jornet e Nuria Picas vincono l'UltraSkyMarathon 2012
Il francese Fabien Antolinos e la spagnola Nuria Picas si aggiudicano la diciottesima edizione de La Grande Course des Templiers, corsa ieri e valida come prova conclusiva delle Ultra SkyMarathon® Series 2012. Temperature sotto lo zero, forte vento e due dita di neve hanno fatto da cornice alla grande classica francese ma non hanno di certo impedito di assistere a una gara molto avvincente dal punto di vista agonistico. Oltre 2.000 atleti hanno portato a termine la prova su un percorso di 72 chilometri e 3.250 metri di dislivello positivo. I numeri parlano: i primi 6 uomini sono scesi sotto lo strepitoso tempo di 6h 33 ’58’’ fatto registrare lo scorso anno dall’inglese Andy Symonds, il vincitore Fabien Antolinos di addirittura 21 minuti, le prime 4 donne hanno fatto meglio del 7h 38’ 32’’ di Maud Gobert sempre lo scorso anno, la vincitrice Nuria Picas, di ben 22 minuti.
Ore 5:10 Lungo Avenue de Millau Plage, poco distante dal centro di Millau, più di 2.500 concorrenti attendono intrepidi la partenza della gara. Due griglie iniziali e poi il resto dei concorrenti. In primissima fila, tra i tanti, si distinguono Patrick Bringer (FRA), Miguel Heras (SPA), Tom Owens (GBR), Julien Rancon (FRA), Dawa Sherpa (NEP), Andy Symonds (GBR) e Gregory Vollet (FRA). La foto di gruppo che ritrae nell’ordine Emelie Forsberg (SWE), Anna Frost (NZL), Elisabeth Hawker (GBR), Maud Gobert (FRA) e Nuria Picas (ESP) è un segno premonitore di quello che accadrà nelle ore successive. La corsa parte con una temperatura vicino allo zero.
Ore 6:55 - Peyreleau (22 km) Al primo punto di ristoro si attendono i primi passaggi per cercare di decifrare l’andamento della gara. La testa della corsa transita in meno di 1h 40’, segno che i principali protagonisti non sono intenzionati a risparmiarsi. Tra i favoriti della vigilia, Julien Rancon, Yann Currien, Miguel Heras, Andy Symonds e Patrick Bringer transitano in 1h 39’ . A distanza di una decina di minuti giunge Maud Gobert seguita a pochi secondi da Nuria Picas, Emelie Forsberg ed Elisabeth Hawker. Anna Frost si ritira e dice addio al titolo nelle Ultra SkyMarathon®.
Ore 9:30 - Pierrefiche (48,5 km) La luce del giorno offre una vista sulle valli circostanti degna delle migliori cartoline. Il vento gelido continua a far percepire temperature invernali. In testa alla gara transita per primo Julien Rancon in 3h 47’ e con 2 minuti di vantaggio su Miguel Heras e Fabien Antolinos. L’italiano Fulvio Dapit è diciassettesimo e il nepalese Dawa Sherpa transita intorno alla trentesima posizione. La spagnola Nuria Picas transita a Pierrefiche in 4h 19’ con meno di 5 minuti di vantaggio su Emelie Forsberg. Segue Elisabeth Hawker in 4h 28’ e appena dietro Maud Gobert. L’italiana Silvia Serafi è sesta in 4h 39’.
Ore 10:30 - Le Cade (64,6 km) Fabien Antolinos mantiene la testa della corsa e transita in 5h 22’. Seguono appaiati Julien Rancon e Miguel Heras con un ritardo di 2 minuti. Dietro di loro Andy Symonds in 5h 30’ e Yann Curien in 5h 32’. L’italiano Fulvio Dapit raggiunge l’undicesima posizione e transita in 5h 49’. Nuria Picas continua a condurre la gara femminile con il tempo parziale di 6h 18’ Nel bosco appena fuori dal ristoro si accende la sfida femminile per il secondo posto. Transitano appaiate Emelie Forsberg e Helisabeth Hawker in 6h 25’, lasciando presagire un finale di gara intenso di emozioni. Silvia Serafini è sempre sesta con il tempo di 6h 40’ e uno svantaggio da Natahalie Mauclair di solo un minuto e mezzo.
Ore 11:20 - Millau (72 km) Nessuno può resistere al ritmo di Fabie Antolinos che chiude la prova in 6h 10’ 35’’. Miguel Heras taglia il traguardo 4 minuti dopo e Andy Symonds ha la meglio su Nicolas Martin. Julien Rancon cede clamorosamente nel finale e deve accontentarsi di un quinto posto. L’italiano Fulvio Dapit raggiunge la decima posizione in 6h 47’ 08’’ e il nepalese Dawa Sherpa termina la sua lunga rimonta sedicesimo in 7h 02’ 08’’. Tra le donne vince Nuria Picas in 7h 16’ 58’’. Emelie Forsberg e Elisabeth Hawker danno vita a un finale incredibile con la svedese che allunga nell’ultima discesa a poche centinaia di metri dal traguardo e guadagna 9 secondi e la seconda posizione in classifica. Segue Maud Gobert in quarta posizione in 7h 30’ 00’’e l’italiana Silvia Serafini in quinta in 7h 41’ 37’’, autrice di una bella rimonta finale. Gli spagnoli Kilian Jornet e Nuria Picas sono i vincitori del circuito Ultra SkyMarathon 2012, prossimi appuntamenti… nel 2013.
Ufficializzati i calendari italiani di scialpinismo
Si parte a dicembre a Misurina
In questi giorni baciati dai primi fiocchi di neve la FISI ha reso ufficiale e quindi operativo il calendario nazionale delle competizioni in programma per la prossima stagione agonistica dello scialpinismo. La stagione della Coppa Italia Trofeo Scarpa si aprirà il 23 dicembre a Misurina (BL), all'ombra delle Tre Cime di Lavaredo in occasione della Misurina Skiraid.
La novità più interessante per il massimo circuito nazionale è stata la volontà di far disputare alcune tappe riservate ai Giovani separatamente dagli appuntamenti dei Senior e Master.
Volendo dare maggior visibilità alle giovani promesse anche il Campionato Italiano Individuale sarà per la prima volta assegnato in un'altra occasione rispetto al Campionato Italiano Individuale Senior e Master.
Da segnalare le due prove di Coppa del Mondo che si svolgeranno in Italia la prima il 12 gennaio, la tappa che alzerà il sipario sulla Coppa del Mondo si svolgerà in Valle Aurina in occasione della quinta edizione della Skialprace Weissenbache, mentre il 3 marzo a Clusone si correrà la penultima prova con la Skialp 3 Presolana.
Marathon du Mont Blanc: nuova 'Ultra'
Il Vertical e la Marathon nelle World Series 2013
Il Club des Sports di Chamonix ha presentato ieri, a Millau, alcune importanti novità per la Marathon du Mont Blanc del 2013. La prima riguarda l’inserimento del Vertical Kilometer del venerdì e della Marathon del sabato nel calendario delle Skyrunner® World Series 2013. La seconda è invece una nuova gara, completamente inedita, sulla distanza di 80 km (50 miglia) e 6.000 metri di dislivello positivo. Dal filmato di presentazione, il percorso sembra molto interessante sia dal punto di vista tecnico che, ovviamente, paesaggistico (http://www.montblancmarathon.fr). La partenza avrà luogo dal centro di Chamonix venerdì 28 giugno alle ore 4:00.
PERCORSO - L’itinerario prevede da subito la salita al Brévent per poi proseguire nella riserva naturale delle Aiguilles Rouges fino al col des Montets arrivando da La Flégere e da La Tetè aux Vents. Si passerà poi da Buet, da dove partirà un anello molto tecnico, Tré les Eaux, per poi affrontare le successive salite al col du Corbeau (2.602 m) e col de la Terrasse (2 643 m). Dall’alpeggio di La Loriaz si giungerà quindi nei pressi di Vallorcine (1 260 m) da dove partirà la salita all'Aiguillette des Posettes. Il finale di gara transiterà da Tour e Argentières (1.260 m) per poi raggiungere nuovamente Chamonix. Il numero massimo di iscritti è fissato a 700.
Inaugurato il Salewa Store di Milano
Presenti i testimonial Glen Plake e Daniele Nardi
Si è svolta nella giornata di ieri a Milano l'inaugurazione del nuovo 'campo base' (così l'hanno definito loro) del noto brand altoatesino. Per l'occasione il Gruppo Oberalp si è assicurato due madrine d'eccezione: le conduttrici televisive Fiammetta Cicogna e Ellen Hiddings che hanno presenziato al taglio al fianco di Heiner Oberrauch, presidente e fondatore del Gruppo Oberalp, e dei testimonial dell'azienda.
I big di Salewa
Per l'occasione erano presenti due dei big del team Salewa: Glen Plake, vera e propria leggenda del Free Ski Mountaineering, e Daniele Nardi, il forte alpinista laziale che a fine dicembre tenterà la scalata in prima invernale del Nanga Parbat, la nona montagna al mondo per altezza.
Perché un nuovo punto vendita a Milano?
«L’apertura di un punto vendita a Milano è per la nostra azienda un traguardo storico, perché conquistiamo una vetrina in un luogo strategico dell’economia del Paese – ha commentato Heiner Oberrauch – e lo facciamo in una città che rappresenta il simbolo della moda, proprio quel mondo fashion che si sta avvicinando a marchi autentici come Salewa che hanno profonde radici nella tecnicità di soluzioni studiate per la montagna e per l’outdoor».
L'apertura del Salewa Store di Milano rientra nella politica si sviluppo dell'azienda di Bolzano che punta su negozi monomarca per garantire un'esposizione di grande qualità di tutta la proposta commerciale dell'azienda.
«Il nuovo Salewa Store rappresenta una grande opportunità per condividere la nostra passione per la montagna con i cittadini di Milano – ha commentato Gianluca Coneglian, General Manager Sales and Marketing di Salewa Italia - in un ambiente moderno con personale qualificato in grado di trasmettere la nostra competenza alpina ed esaltare i valori del marchio».
Un premio speciale per i nuovi 'Like'
Da oggi il Salewa Store di Milano apre al pubblico con una simpatica iniziativa: tutti coloro che metteranno il loro 'Mi Piace' sulla pagina facebook del negozio riceveranno una mail che darà diritto a ritirare gratuitamente presso il negozio un moschettone a forma di cuore.
Vibram FiveFingers
Da 11 anni sono le icone del minimalismo
26 ossa, 33 articolazioni, 114 legamenti, 20 muscoli, 250.000 ghiandole sudorifere. Che strano animale potrebbe essere? Semplice. Il piede umano. Dal quale dipendono funzioni d’importanza vitale come la stabilizzazione della posizione eretta, la possibilità di percepire il terreno calpestato, il controllo e l’ottimizzazione della postura. Logico dedurre che il benessere del piede influenzi anche il benessere psico-fisico d’insieme. La scarpa perfetta non dovrebbe interferire con quest’intima relazione. Deduzione raccolta da Vibram che 11 anni fa ha inventato FiveFingers, le prime e originali calzature a cinque dita, creando così un nuovo segmento di mercato: il minimalist footwear (minimalismo). Sfidando il paradigma della scarpa convenzionale e reinventando la calzatura sportiva in funzione dell’anatomia del piede. Grazie all’esperienza nella lavorazione della gomma è stata creata una suola super sottile, simile a un guanto, per facilitare il movimento biomeccanico del piede. Una vera e propria rivoluzione in chiave minimalista, volta ad abbinare la raffinatezza percettiva dell’arto nudo con un’efficace protezione. Oggi la gamma Vibram FiveFingers si estende dal running al trekking, dall’escursionismo al trail running sino a toccare le attività fitness outdoor e indoor. Tra i modelli più tecnici vi sono le FiveFingers Spyridon LS, destinate al trail e dotate di allacciatura rapida, tomaia in nylon e mesh, suola Vibram XSTrek da 3,5 mm di spessore e, soprattutto, d’intersuola in nylon ‘rock block’: in grado di dissipare e distribuire la pressione plantare dovuta alle sollecitazioni provocate dagli impatti con le rocce. Costano 135,00 euro.
Trail del Monte Casto: domenica 800 atleti al via
Ci sono anche Zanchi, Fornoni, Bazzana, Bert e Colle'
Domenica 28 ottobre si svolgerà ad Andorno Micca (BI) la settima edizione del Trail del Monte Casto, gara rientrante nel primo Grand Prix IUTA Ultratrail. Quest’anno saranno 800 gli atleti impegnati lungo i percorsi in programma, di 46 e 21 km. Nata nel 2006 per volere di Maurizio Scilla, la gara è diventata uno degli appuntamenti più importanti nel panorama italiano del trail running e quello che mentalmente ne decreta il fine stagione. Una gara che ha saputo negli anni attirare anche atleti stranieri di indubbio spessore tecnico come il nepalese Dawa Sherpa, terzo nel 2011 o i francesi Alexander Daum e Corinne Favre, rispettivamente primo e seconda nel 2010.
I POSSIBILI PROTAGONISTI - Al via quest’anno molti atleti accreditati per la vittoria finale, a partire dal piemontese Daniele Fornoni presente alla manifestazione fin dalla sua prima edizione (terzo nel 2006, quarto nel 2007, primo nel 2008, terzo nel 2009, terzo nel 2010 e primo nel 2011). Tra gli altri, Fabio Bazzana, Paolo Bert, Franco Collè, Silvano Fedel, Marco Gazzola, Christian Insam, Matteo Pigoni e Marco Zanchi. Tra le donne, presenti le vincitrici delle ultime edizioni, Marcella Belletti (2011), Virginia Oliveri (2010) e Cecilia Mora (2009).
Nel percorso più lungo, tra le località attraversate, Bocchetto Sessera (14,3 km), Campeggio Verde (21,8 km), Bocchetto Sessera (29,3 km), Selle di Pratetto (33,3 km), Locato Sup. (38,5 km), Selve Marcone (41 km). La partenza della 46 km è prevista per le ore 7:00.
Anche Michele Boscacci al Winter Weekend Crazy
Ecco un'intervista al forte scialpinista valtellinese
Il countdown è cominciato e le previsioni meteo che danno una domenica baciata dal sole sono incoraggianti in vista della seconda edizione del 'Winter Weekend Crazy Idea'. Dopo il successo 2011 questo raduno internazionale di scialpinismo vedrà la partenza di alcuni big di caratura mondiale come Matheo Jacquemoud, Valentine Favre, Alexis Sevennec e Michele Boscacci. In vista di questa prima assoluta abbiamo incontrato e intervistato quest’ultimo che, lo scorso anno, diede spettacolo con un assolo che diede 'il là' a un successo ricco di soddisfazioni.
«Il Winter Weekend di Crazy Idea mi sembra un’ottima iniziativa e per questo vi prenderò parte - ha esordito lo stesso Boscacci -. La festa di venerdì sera presso lo showroom Crazy di Castione sarà una bella occasione per rincontrarsi, fdivertirsi e vedere i video più belli della passata stagione…. Poi, domenica, tutti allo Stelvio a testare gambe, prodotti e condizione».
La stagione è alle porte, quali sono i tuoi obiettivi? «Questo sarà il mio ultimo anno da espoir. Anche se non ho ancora guardato con attenzione il calendario, mi piacerebbe prima di tutto restare nella squadra azzurra per poi potere puntare a un buon mondiale. Nei miei programmi c'è anche una Coppa del Mondo che sembra essersi rifatta il look e si preannuncia ancora più spettacolare. Impegni permettendo mi piacerebbe prendere parte ad alcune classiche come il Sellaronda; se per la Mountain Attack la concomitanza con la Valle Aurina mi impedirà di essere al via, a fine stagione ho già preventivato di essere al Mezzalama».
Un’agenda a dir poco densa di appuntamenti… Sei pronto? «Rispetto allo scorso anno sono un poco in ritardo di condizione, ma è una cosa voluta. L’obiettivo è arrivare al top nella settimana dei mondiali, per questo ho ritardato le prime uscite con gli sci privilegiando la MTB in estate e camminate con bastoncini o gli allenamenti con skiroll in autunno».
Domanda che tutti vorrebbero farti: con Robert Antonioli passato all’Esercito con chi farai coppia? «Difficile dirlo. Mi piacerebbe correre con lui non solo perché lo ritengo un fortissimo atleta, ma perché siamo amici e tra noi c'è sempre stato un ottimo feeling. Sono però consapevole che la scelta di non essere nuovamente al mio fianco non dipenderà solo da lui, ma anche dalle necessità del suo team. Beh, io comunque sono convinto di una cosa: l’importante è riuscire ad andare forte, poi quando sei in forma un socio lo si trova sempre… Già se quel socio è pure un amico, tanto di guadagnato».
Torniamo alla stagione 2011/2012. Più grande soddisfazione e più rande amarezza… «Premesso che sono convinto di avere portato a termine una bella stagione, direi che la soddisfazione più grande me l’ha data vincere il Sellaronda. Era una gara che non avevo mai corso, ma che conoscevo bene, visto che in passato l’aveva vinta anche mio padre. Mi è piaciuta molto, nonostante il gran freddo e mi piacerebbe poterla correre nuovamente. L’unica amarezza è stato un finale di inverno in netto calo. In gara ero sempre stanco, non ho mai dato peso alla cosa e non ho quindi fatto alcuna analisi. Quando invece mi sono convinto a capire il motivo di tale spossatezza, ho realizzato di essere affetto da mononucleosi. Ora però sono guarito e pronto a ripartire».
VENERDI’ 26 OTTOBRE - CRAZY STORE CASTIONE (SO)
Dalle ore 9,00 clinic aziende rivolta ai consumatori LA SPORTIVA - SCARPA - BLACK DIAMOND - K2 - ATOMIC - DAL BELLO - DYNAFIT - VOELKL Dalle ore 18,30/19,30 free aperitif CRAZY Dalle ore 19,30 free buffet tipico Crotto Quartino - OPEN KUNDALUNA BAR Ore 20,30 anteprima video TOUR DU RUTOR 2012 – con gli atleti del Team Crazy - Ore 20,45 sfilata CRAZY nuova collezione WINTER 12/13 Ore 21,15 DIRTY DEETS in concert - AC/DC OFFICIAL TRIBUTE BAND
SABATO 27 OTTOBRE
CRAZY STORE CASTIONE Tutto il giorno clinic aziende rivolta ai consumatori LA SPORTIVA - SCARPA - BLACK DIAMOND - K2 - ATOMIC - DAL BELLO - DYNAFIT- VOELKL
DOMENICA 28 OTTOBRE
Lo Sci Club Alta Valtellina organizza al Passo Stelvio il secondo Trofeo CRAZY - gara di scialpinismo FISI senior.
Iscrizioni on line sul sito www.crazyidea.it
Costo iscrizione euro 25,00 compreso 'paracollo CRAZY' - Pasta Party Hotel Folgore
ATTENZIONE: materiale obbligatorio e tessera FISI Mail: castione@crazyidea.it - Giovanni tel. 0342.350257 Dalle ore 8,00 alle ore 9,30 meeting HOTEL FOLGORE - P.sso Stelvio
Ore 10,30 start TROFEO CRAZY Ore 13,00 Pasta Party Hotel Folgore Ore 14,30 premiazioni
L'incredibile stagione di Kilian
621.000 metri di dislivello, 49 gare
Lo ha scritto lui stesso ieri sul suo blog: «Oggi è finita la mia stagione 2012, senza dubbio la più emozionante, la migliore e la più dura». I numeri dell'ultimo anno di Kilian Jornet sono impressionanti: 1.100 ore, 621.000 metri - 494 ore di scialpinismo, 535 di trail, 346.000 metri con gli sci, 265.000 con le scarpette, 10 ore di bici, 37 di altri sport, molte ore ad allenarsi con la slackline, 49 gare di cui 30 di sci (15 vittorie, 6 secondi posti) e 19 di corsa (3 ultra, 4 vertical, 12 skyrace, con 17 vittorie e due terzi posti). Kilian alla fine del suo post ringrazia compagni di squadra, famiglia e tanti altri. No Kilian, siamo noi che ringraziamo te per quello che hai dato allo ski-alp e al trail...
Ultra SkyMarathon® Series: la finale ai Templiers
Tanti big nella gara francese di domenica
L’ultima tappa delle Ultra SkyMarathon® Series 2012, in programma a Millau (FRA) domenica 28 ottobre, in occasione della 18° edizione de La Grande Course des Templiers (71 km e 3.800 m D+), si preannuncia come una delle più interessanti dell’intera stagione.
Nella cittadina francese dell’Aveyron sembrano essersi dati appuntamento tutti i migliori specialisti europei della disciplina. La lista dei pretendenti alle posizioni che contano è talmente lunga da rendere difficile, se non impossibile, qualsiasi tipo di pronostico, se ne contano infatti più di 40.
GLI ULTIMI VINCITORI - Un dato su tutti: saranno presenti al via i vincitori delle ultime 7 edizioni: 2011- Andy Symonds (GBR – Team Salomon), 2007,2008 e 2010 - Thomas Lorblanchet (FRA – Team Salomon), 2009 - Thierry Breul (FRA – Team Adidas), 2006 - Gilles Guichard (FRA – Team Adidas), 2005 - Dawa Sherpa (NEP – Team Quechua).
Legittimi pretendenti al titolo, gli atleti impegnati nel circuito Ultra SkyMarathon® Series 2012: Terry Conway (GBR – Team Arc’Teryx), Francois D’Haenne (FRA – Team Salomon), Fulvio Dapit (ITA – La Sportiva), Miguel Heras (SPA – Team Salomon Santiveri), Tom Owens (GBR – Team Salomon), Philipp Reiter (GER – Team Salomon), Gregory Vollet (FRA – Team Salomon). Ma la lista continua con gli atleti francesi altrettanto quotati: Patrick Bringer (Team Sigvaris), Sebastien Camus (Team Garmin), Silvain Camus (Team Garmin), Maxime Cazajous (Team Brooks), Sylvain Court (Team Adidas), Yann Curien (Team Sigvaris), Emmanuel Gault (Team Asics), Julien Jorro (Semeac Olympique), Julien Navarro (Team New Balance), Mikael Pasero (Team New Balance), Nicolas Pianet (Team Scott Odlo) e Julien Rancon (Team New Balance) Tra gli italiani in gara, Filippo Canetta (Team Salomon Carnifast) e Giuseppe Marazzi (Team Vibram).
LE DONNE - Anche in ambito femminile la gara si presenta come la più avvincente di sempre. Sarà l’occasione per assistere al confronto diretto tra quasi tutte le migliore specialiste della disciplina. La vincitrice del 2011, Maud Gobert (FRA – Team Adidas)cercherà di difendere il titolo da molte avversarie, a partire da Anna Frost (NZL – Team Salomon) e Nuria Picas (ESP - FEEC)appaiate in testa alla classifica delle Ultra Skymaraton® Series 2012. Ma la lista continua con Francesca Canepa (ITA - Team Vibram), Emelie Forsberg (SWE – Team Salomon), Elisabeth Hawker (GBR – The North Face), Stephanie Jimenez (ITA – Team Salomon Carnifast), Stephane Jouvance (FRA – Team New Balance), Sandra Martin (FRA – Team Altecsport), Sandrine Motto Ros (FRA – Team Tecnica), Teresa Nimes (ESP – Team Lafuma Iberica), Fiona Porte (FRA – Team Adidas), Silvia Serafini (ITA – Team Salomon Carnifast) e Aurelia Truel (FRA – Team Tecnica).
La partenza domenica mattina alle ore 5:15.
Presolana, ecco il percorso sul versante sud
Ecco la prima ipotesi di itinerario per la Coppa del Mondo di ski-alp
Sono due i percorsi che potrebbero essere utilizzati per la Coppa del Mondo di scialpinismo del prossimo 3 marzo alla Presolana in provincia di Bergamo. Il primo si sviluppa sul versante sud del massiccio bergamasco. 14 chilometri per 1900 metri di dislivello: questi i dati tecnici di un tracciato interessante, con passaggi tecnici e discese ripide, 10 invece i chilometri di sviluppo del percorso giovani con il 1.100 metri di dislivello. Nell'immagine il tracciato della salita e della discesa. L'alternativa è un itinerario sul versante nord della Presolana, che dà maggiori garanzie di innevamento a marzo. In una prossima notizia presenteremo questa seconda alternativa.
Dolomiti sotto le stelle 2012-13
Il circuito di scialpinismo in notturna prevede 27 eventi
Manca poco più di un mese alla ripresa dell'ormai collaudato circuito di gare di scialpinismo in notturna 'Dolomiti sotto le stelle'. Quest'anno il calendario prevede 26 gare e un raduno. Si parte l'8 dicembre a Canazei con il trofeo San Nicolò per finire, sempre nelle Dolomiti, il primo aprile ad Alleghe con il Vertical Civetta. 25 gare tra i Monti Pallidi con un excursus interessante in quel di Paglio, in provincia di Lecco, il 16 febbraio. Il 24 marzo invece sarà la volta del raduno al Passo del Manghen. Non resta che scaricare il calendario e studiarselo attentamente.












