International Skyrace, confermato il percorso corto
Appuntamento in Valmalenco e Valposchiavo il 9 giugno
A poco meno di un mese dal via si è messa in moto la macchina organizzativa della International SkyRace Valmalenco Valposchiavo, la storica gara tra Lanzada e Poschiavo lungo le alntiche vie dei contrabbandieri. Una competizione che ha segnato la storia dello skyrunning e che dall'anno scorso si è rinnovata, proponendo, accanto al percorso da 31 km, quello 'mini' da 16 (1.100 m D+). L'ultima edizione, in realtà, a causa del maltempo, si è corsa solo sul percorso corto che si sviluppa con partenza e arrivo in Svizzera. « Quello della scorso anno, complice la pioggia battente che ci ha obbligato a dirottare sul percorso breve tutti i concorrenti, è stato un eccellente banco di prova - ha esordito il presidente del comitato italo svizzero Moreno Raselli -. Ciò, unito ai consensi unanimi raccolti nei mesi seguenti, ci ha convinto a riproporre la corta con la medesima formula, ovvero con partenza da Poschiavo dalla sede Repower e arrivo in Plaza da Cumün dopo avere superato un itinerario vario e suggestivo che in parte ricalca quello tracciato della SkyRace principale. Il tutto, ovviamente, con tempistiche studiate ad hoc per evitare scomode sovrapposizioni e regalare a ogni singolo concorrente il proprio momento di gloria». Confermato anche l'inserimento della 31 km nel circuito La Sportiva Gore-Tex Cup. Le iscrizioni on line sono già attive sul nuovo portale www.international-skyrace.org e verranno assegnati 500 pettorali.
Super Gazzola a Salina
Lo svizzero ha dominato la seconda tappa del Volcano Trail
La seconda tappa del Lafuma Volcano Trail 2013 si è rivelata tanto impegnativa quanto affascinante. L’ascensione al Monte Fossa delle Felci (953 m), la più alta montagna dell’arcipelago eoliano, e la doppia ascesa al Monte dei Porri (860 m) hanno messo a dura prova la tenuta fisica dei partecipanti. Le discese estremamente tecniche hanno creato un grande divario tra la testa e la coda del gruppo: al traguardo il distacco tra il primo e l’ultimo atleta è stato di 3 ore e 20 minuti. Il tracciato della tappa ha consentito ai partecipanti di ammirare tutti gli scorci più belli dell’isola di Salina, in particolare l’ultimo tratto di sentiero da Pollara a Leni ha attraversato il lato più selvaggio dell’isola. Incredibile la prima salita dell’atleta svizzero Marco Gazzola che in soli 40 minuti ha raggiunto la cima del Monte Fossa delle Felci, partendo dal lungomare di Lingua. Fin dalle prime rampe Gazzola ha distaccato il francese Guillaume Besnard che lo ha sempre seguito a breve distanza concludendo sul traguardo di Leni con un distacco di 11 minuti, terzo classificato Davide Cappelletti con 35 minuti di distacco. Tra le donne vince con grande distacco Arianna Regis, precedendo Elisabeth Wyss ed Agne Puckaite. Per domani mattina è previsto il trasferimento in barca per l’isola di Stromboli dove alle 15 partirà la terza tappa. Nella classifica generale Gazzola ha quais 23 minuti di vantaggio su Besnard, terzo Cappelletti. Tra le donne più di trenta minuti il vantaggio di Regis su Wyss, mentre al terzo posto c'è Puckaite.
Campionati del mondo di trail in Galles
A meno di tre mesi dall’evento la IAU ha ufficializzato luogo e data
Il 19 aprile la International Ultrarunners Association (IAU) ha confermato il 6 luglio quale data per i quarti World Trail Running Championships. Si svolgeranno nel nord del Galles, nei pressi di Llanrwst (Conwy), su un percorso che è già stato sede nel 2011 dei Commonwealth Mountain and Ultra Distance Championships. Per l’evento si prevedono 150 atleti di 20 nazionalità differenti. Gli atleti percorreranno 75 km nella Conwy Valley, su quello che viene annunciato come un percorso duro e tecnico.
UN PAESE IN FESTA - Il ministro dell’Economia del Galles, Edwin Hart ha dichiarato che l’evento è l’ennesima dimostrazione delle capacità del Galles di organizzare eventi di portata mondiale. «È il primo Campionato del Mondo di atletica a essere organizzato proprio in Galles. Lavoriamo al futuro in collaborazione con i nostri partner, per offrire un evento memorabile che avrà un impatto positivo sull’economia locale».
LA SODDISFAZIONE DELLA IAU - Hilary Walker, segretaria generale della IAU ha dichiarato: «Vediamo la quarta edizione dei World Trail Running Championships nel Galles del nord come una straordinaria opportunità per realizzare il nostro obiettivo di eventi di trail running di livello mondiale. I preparativi iniziali per i campionati sono stati impressionanti e gli atleti, insieme alle federazioni partecipanti, sono impazienti di competere in questi campionati molto popolari nel loro calendario gare e di visitare il Galles per affrontare alcuni dei migliori percorsi del mondo».
LE SELEZIONI NAZIONALI AL LAVORO - Le rappresentative nazionali, in attesa di avere ulteriori dati tecnici sul percorso, si apprestano quindi a effettuare le ultime fasi di selezione. Per l’Italia, la prova decisiva si svolgerà questo sabato in occasione della Tuscany Crossing in Val d’Orcia - Castiglione d’Orcia (Si) su una distanza di 100 km. Gli atleti rientranti nella lista d’interesse nazionale diramata dalla IUTA sono:
UOMINI
CANETTA Filippo, CARONI Francesco, CAVALLO Giuliano, COLLÉ Franco, FEDEL Silvano, FORNONI Daniele, LUCCHESE Matteo, MARAZZI Giuseppe, PIGONI Matteo, ROUX Fabrizio, RUZZA Stefano, TAGLIAFERRI Massimo, TRINCHERI Lorenzo, VALLOSIO Sergio, ZANCHI Marco e ZARANTONELLO Marco
DONNE
ARRIGONI Giuliana, BERTASA Cinzia, BORZANI Lisa, CANEPA Francesca, CARLINI Alessandra, FORI Katia, GLAREY Sonia, MORA Cecilia, OLIVERI Virginia, PENSA Patrizia e ZANTEDESCHI Cristina
12 maggio, c'e' il Walser Winter Triathlon
Bici, corsa e ski-alp, individuale o in staffetta
Un nuovo grande evento si affaccia alla ribalta nella Provincia del Verbano Cusio Ossola: è il
Walser Winter Triathlon, la cui prima edizione si terrà domenica 12 maggio.
La gara, organizzata dall'UC Valdossola in collaborazione con Sci Club Valle Antigorio, Formazza
Event, Atletica Cistella e la 'Veia di cuntrabbandie', è una competizione internazionale, che unisce
una gara di corsa in bicicletta, una a piedi e una gara scialpinistica con attrezzatura classica, con
partenza dalle Terme di Premia e arrivo ai 2.950 m del rifugio 3A, in Alta Valle Formazza.
BICI - Il percorso del Walser Winter Triathlon è davvero spettacolare, non solo per la sua durezza, ma
anche e soprattutto per i maestosi paesaggi in cui si svolge. Il WWT si potrà correre sia da soli, e gli atleti di questo gruppo sono nominati 'iron', sia in
staffetta, ovvero con una squadra di tre frazionisti, uno per ogni sport. La partenza sarà alle 8.30. La prima parte di gara è da percorrere in bicicletta. La partenza è dalle Terme di Premia, nella frazione Cadarese di Premia, a circa 750 m, mentre l'arrivo è posizionato a Riale - Formazza, a quota 1.731 m, nei pressi del Centro del Fondo. Fino alla Cascata del Toce (uno dei salti più spettacolari d'Europa con i suoi 143 m di dislivello) a quota 1.684 mslm, il percorso ricalcherà i chilometri finali della diciannovesima tappa del Giro d'Italia 2003, che videro gli ultimi scatti dell'indimenticabile Marco Pantani. La lunghezza della prima frazione non è esagerata, 22 km, ma ci saranno due punti in cui fare la differenza: il primo è la zona de Le Casse (ormai riservata alle bici, visto che il traffico delle auto passa dalla galleria di circa 3 km) dove in 2 km ci sono 9 tornanti; il secondo, quello decisivo,
è rappresentato dall'ultimo chilometro e mezzo prima della Cascata, che sfiora il 9% di pendenza
media.
CORSA - Da Riale inizierà la frazione a piedi: gli Iron lasceranno la bicicletta e proseguiranno di corsa; gli
staffettisti a piedi daranno il cambio ai loro compagni con la bici. Il percorso di corsa sarà di circa 7
km e dopo un giro intorno alla piana di Riale, attraverso un tracciato piuttosto mosso che in parte
ricalca il percorso della pista di sci di fondo dove si sono recentemente svolti i Campionati Italiani
di Sci di Fondo, gli atleti si dirigeranno fino alla Diga di Morasco, a circa 1.815 mslm, per arrivare
fino in fondo al lago omonimo. I km non sono molti, ma visti i saliscendi presenti sicuramente si
faranno sentire nelle gambe degli atleti.
SKI-ALP - Il bello però dovrà ancora venire, perché dal Lago di Morasco inizierà l'ultima frazione, in ski-alp
con attrezzatura classica, di circa 6 km, che porterà gli atleti ai 2.950 m del rifugio 3A, sede di
arrivo di questa spettacolare gara che avrà quindi un dislivello totale di oltre 2.200 m.
Il Winter Walser Triathlon si svolge sotto l’egida dell'ACSI-Udace.
Gazzola vince la prima tappa del Volcano Trail
Tra le donne sucesso di Arianna Regis
Questa mattina è iniziato il Lafuma Volcano Trail, corsa a tappe che toccherà le vette vulcaniche siciliane. Partiti dal porto di Vulcano i trail runner hanno affrontato la prima salita di Vulcanello per poi dirigersi verso la spiaggia nera e portarsi alla base del Gran Cratere di Vulcano. La coppia di testa formata da Guillaume Bensard e Marco Gazzola ha iniziato insieme la salita, ma già sulle prime rampe il forte atleta ticinese ha distaccato il transalpino. Il passaggio nelle fumarole ha riservato emozioni per tutti i partecipanti che, nonostante la giornata nuvolosa, hanno apprezzato i bellissimi colori presenti sul bordo del cratere. La prima tappa del Lafuma Volcano Trail 2013 ha visto trionfare il ticinese Marco Gazzola che si è imposto con il tempo di 48’18” precedendo di circa un minuto il transalpino Guillaume Besnard giunto sul traguardo della spiaggia nera in 49’53” e lo spagnolo Jorge Sole Corbillo che ha concluso con il tempo di 56’16”. Tra le donne vince la biellese Arianna Regis (1.01’43”) con un buon margine di vantaggio sulla seconda Elisabeth Wyss (1.07’32”) e sulla lituana Agne Puckaite (1.12’20”). Domani è prevista la seconda tappa sull’isola di Salina, partenza da Lingua e ascensione del Monte Fossa delle Felci e Monte dei Porri, per poi giungere sul traguardo di Leni.
Mezzalama, i segreti del percorso
A pochi giorni dalla gara delle gare i consigli di Adriano Favre
Mancano ormai pochi giorni al via della gara più attesa, il Trofeo Mezzalama. In questo interessante video il 'patron' Adriano Favre spiega il percorso, indicando i tratti da fare in cordata, quelli con le pelli o senza, con i ramponi... Buona visione!
A Hoffmann e Brenn la Oetzi Marathon
Nelle staffette successi azzurri
Il campione olimpico di sci nordico a Salt Lake City, Christian Hoffmann (già vincitore dell'ultima Mountain Attack) e la triatleta svizzera Nina Brenn hanno vinto ieri la decima edizione della Ötzi Alpin Marathon, la maratona estrema da Naturno a Senales che è stata disputata per la prima volta su un percorso abbreviato per le cattive condizioni metereologiche. Nella staffetta maschile si è imposta la squadra italo-austriaca del team Flachau, composta da Hans Peter Obwaller, Emanuele Manzi e Ivo Zulian. In campo femminile hanno vinto Sofia Pezzati, Elisa Desco ed Elisa Compagnoni della squadra www.corsainmontagna.it. Con 538 iscritti la manifestazione ha raggiunto un nuovo record di partecipanti.
Aperte le iscrizioni al Giir di Mont
850 posti per la gara e la Mini SkyRace
A poco più di tre mesi dal Giir di Mont (28 luglio) l'ASD Premana ha aperto le iscrizioni alla gara di 32 km e 2.400 metri di dislivello positivo e alla Mini SkyRace di 20 km con 1.110 metri di dislivello positivo. L'anno scorso a partecipare alle due gare furono ben 830.
CIRCUITO - Il Giir di Mont fa parte della La Sportiva Gore-Tex® Mountain Running® Cup. Il circuito, nato grazie al grande impegno delle aziende La Sportiva e Gore, ora supportato anche da Garmin che riserverà premi importanti per i migliori in classifica, annovera sei tra le più qualificate manifestazioni del settore tra cui, da quest’anno, anche la spagnola Arratzu Urdaibai, prova di apertura il 27 aprile.
La classifica del circuito La Sportiva Gore-Tex® Mountain Running® Cup, vinta lo scorso anno da Luis Hernando Alzaga ed Emanuela Brizio, è redatta sommando i risultati delle singole gare aderenti e richiede la partecipazione ad un minimo di quattro tappe su sei, col Giir di Mont nel ruolo di gara regina in quanto a numeri.
PERCORSO - L’idea geniale e vincente, fin dall’inizio, è stata quella di coinvolgere la gente, collegando praticamente i dodici alpeggi più suggestivi di Premana, che nel giorno del Giir di Mont si popolano con residenti, turisti, sportivi e curiosi. Il percorso si snoda attraverso l’Alta Valsassina, la Valvarrone e la Valfraina, un autentico tour della fatica che si porta in dote anche il marchio del Campionato del Mondo 2010. La gara sale fino ai 2.063 metri di Bocchetta Larec, che il 28 luglio si trasformerà in autentica arena sportiva in alta quota. Lo start è fissato in centro paese a Premana, poi il Giir di Mont conduce gli skyrunners a toccare una dopo l’altra l’Alpe Chiarino, poi Barconcelli (1.386 m.), Casarsa (1.180 m.) e Forni (a 1.164 metri di altitudine). Dall’Alpe Vegessa, al nono chilometro di gara, inizierà la seconda salita, la più dura dell’intera gara con i suoi 5,5 km e un dislivello di quasi 900 metri, fino alla citata Bocchetta Larec, sulle pendici del Monte Melasc. La Valvarrone si chiuderà così, e inizierà la lunga discesa di quasi 5 km in Valfraina che porterà all’Alpe Fraina (1.395 m.), all’Alpe Caprecolo (1.360 m.) e all’Alpe Rasga, ottavo alpeggio del percorso, a quota 1.090 metri. A questo punto si sarà oltrepassata la metà della gara e avrà inizio la terza e ultima salita, che traghetterà i corridori del cielo prima all’Alpe Premaniga (1.403 m.) e poi in sequenza a toccare l’Alpe Solino (1.600 m.), l’Alpe Piancalada (1.480 m.) e l’ultimo alpeggio, il dodicesimo, il Delaguaggio, a 1.690 metri di altezza.
ISCRIZIONI - Intanto la corsa, quella per il pettorale, è già aperta e le iscrizioni si possono effettuare dal sito www.aspremana.it oppure su www.tds-live.com. Numero massimo degli ammessi, 500 concorrenti per la Sky Marathon e 350 per la Mini SkyRace. Meglio affrettarsi! Info: www.aspremana.it
Calendario gare La Sportiva Gore-Tex® Mountain Running® Cup:
ARRATZU URDAIBAI (SPAGNA) 27 aprile
TRAIL DEL MONTE SOGLIO 25 maggio
VALMALENCO VALPOSCHIAVO SKYRACE 9 giugno
STAVA SKYRACE 30 giugno
GIIR DI MONT 28 luglio
RED ROCK SKYMARATHON 25 agosto
Boscacci e Holzknecht vincono il Parravicini
Tra le donne successo di Pellissier-Nicolini. La classifica assoluta
Questa mattina appuntamento nella bergamasca con lo storico Trofeo Parravicini, ultima tappa di Coppa Italia. La partenza, su percorso alternativo a causa delle forti nevicate degli ultimi giorni e ulteriormente accorciato 15 minuti prima del via e è avvenuta... sotto una fortissima nevicata. Poi il maltempo ha dato una tregua ma, dopo che i primi hanno tagliato il traguardo, la neve ha ricominciato a cadere dal cielo. E' stata comunque una competizione completa, di oltre un'ora e trenta minuti. La vittoria della gara è andata a Michele Boscacci-Lorenzo Holzknecht, davanti a Matteo Eydallin-Davide Galizzi, Manfred Reichegger-Damiano Lenzi, Matteo Pedergnana-Thomas Martini, Filippo Beccari-Fabio Bazzana. Nella gara femminile vittoria della coppia Pellissier-Nicolini davanti a Francesca Martinelli- Federica Osler ed Elisabeth Benedetti-Sabrina Zanon.
Leggi la classifica assoluta: link nel riquadro a fianco.
A seguire gli aggiornamenti dal nostro inviato Guido Valota e le graduatorie finali di Coppa
Kilian e Matheo si arrendono agli svizzeri
Nella Matterhorn Ultraks vittoria di Anthamatten & co
Matterhorn Ultraks… appuntamento sabato sulle nevi del Cervino, versante svizzero di Zermatt, per testare condizione e ambiente in vista del Mezzalama. Ecco perché la scialpinistica del 20 aprile ha attirato diversi big. Peccato, però, che la gara sia stata stravolta dal maltempo, con tracciato corto a causa del pericolo valanghe e una salitella di 600 metri. Si trattava di un appuntamento a squadre di 2 o 3 componenti. La vittoria è andata agli svizzeri Martin Anthamatten, Florent Troillet e Yannick Ecoeur (38.30,1 il tempo), davanti ai 'mostri' Kilian Jornet e Mathéo Jacquemoud (39.12,1) e ai francesi Tanguy Roche, Morgan Simon e Yann Gachet (42.11,1). Al quinto posto i valdostani Francois Cazzanelli e Stefano Stradelli (42.30,2). Tra le donne successo della forte atleta statunitense della corsa in montagna e dello skyrunning Stevie Kremer in compagnia di Victoria Kreuzer.
Sara' un Parravicini in versione invernale
Domani la 64. edizione su percorso modificato per le recenti nevicate
Domani si chiuderà la stagione della Coppa Italia - Trofeo Scarpa e, come vuole la tradizione, saranno le nevi dell'anfiteatro del rifugio Calvi a decretare i vincitori dopo nove prove disputate in tutto l'arco alpino.
ANCORA NEVE NUOVA SUL PERCORSO - Le squadre dei tracciatori, ospiti in rifugio già da alcuni giorni, dal momento che le previsioni non promettevano bel tempo avevano già programmato un percorso di riserva. Questa mattina dopo la nevicata della notte sono ripartiti per tracciare nuovamente il percorso.
«I ragazzi che sono al rifugio - ha detto Gianni Mascadri coordinatore della macchina organizzativa - mi hanno comunicato che far correre gli atleti lungo il tracciato originale sarebbe stato impossibile. Le creste e i passaggi in quota sono carichi di neve fresca, e nelle prossime ore ne scenderà ancora».
La partenza della gara è prevista per le ore 9.30.
SITUAZIONE COPPA ITALIA - Per quanto riguarda la classifica di Coppa Italia - Trofeo Scarpa, Matteo Eydallin (Esercito) è in prima posizione con 166 punti. In seconda posizione troviamo il valtellinese Lorenzo Holzknecht (sc Alta Valtellina) con soli 4 punti di svantaggio. Damiano Lenzi (Esercito), autore di una stagione in crescendo, è sul terzo gradino del podio virtuale con 146 punti.
In campo femminile, Gloriana Pellissier proverà ad attaccare la prima posizione nella classifica generale. Federica Osler del Team l'Arcobaleno è prima con 179, mentre la valdostana, portacolori del Centro Sportivo Esercito è seconda a soli 9 punti dalla vetta della classifica. In terza posizione con 155 punti un'altra atleta sempre competitiva, Francesca Martinelli dello Sci Club Alta Valtellina.
PREMIO MARIO MERELLI - Anche quest'anno lo Sci CAI Bergamo ha istituito il premio Mario Merelli che consiste in riconoscimenti d'assoluto valore come sci da scialpinismo in carbonio, pala e pelli. Gli attrezzi invernali saranno vinti in base a delle percentuali rispetto al tempo della squadra prima classificata. Saranno quindi gli atleti della "pancia del gruppo" ad aggiudicarsi gli ambiti premi.
Domenica al via il Lafuma Volcano Trail
Gara a tappe sui vulcani siciliani con 50 atleti
Domenica prenderà il via la nona edizione del Lafuma Volcano Trail, un trail in 5 tappe sui vulcani e le vette di origine vulcanica delle Isole Eolie (Vulcano, Salina e Stromboli) e dell’Etna. L’evento prevede un percorso complessivo di 80 km con oltre 5.800 metri di dislivello positivo. Il limite massimo di 50 atleti è stato raggiunto con grande anticipo e si sfideranno concorrenti provenienti da tutta Europa, in particolare da: Francia, Germania, Svizzera, Spagna e Lituania, oltre a due canadesi. Parallelamente alla corsa un gruppo di accompagnatori effettuerà un trekking sui tratti più spettacolari del percorso di gara. Per la giornata di domenica è previsto il ritrovo degli atleti all’aeroporto di Catania, a seguire un trasferimento in autobus per Milazzo e l’imbarco in aliscafo per l’Isola di Vulcano. Lunedì 22 aprile alle 10.00 partirà la prima tappa con l’ascensione al gran cratere di Vulcano (11 km, D+ 500 m) lo spettacolare passaggio nei pressi delle fumarole e l’arrivo sulla spiaggia nera. Il giorno successivo si correrà a Salina, il 24 aprile a Stromboli, il 26 e il 27 sull'Etna. La manifestazione è organizzata dall’A.S.D. Mandala Trail in collaborazione con il Tour Operator Mandala Tour di Catania ed il supporto del Soccorso Alpino del CAI, il Corpo Forestale dello Stato e il patrocinio del Parco dell’Etna, oltre ai comuni di Lipari, Leni, Santa Marina di Salina e Malfa.












