Un caso di doping al Mezzalama?
Un atleta riscontrato positivo ad un diuretico. Doping o disattenzione?
Notizie che non fanno certo piacere… Riportiamo il comunicato stampa diffuso dall'organizzazione della gara valdostana.
È giunta in questi giorni nella sede della Fondazione Trofeo Mezzalama la lettera da parte della società Antidoping Suisse, che gestisce i controlli anti-doping per le gare Grande Course, in cui si annuncia una positività riscontrata durante i prelievi effettuati il 4 maggio 2013. La sostanza riscontrata nei test è il Furosemide. L’Antidoping Suisse ha inoltrato il fascicolo agli organi preposti, che informeranno l’atleta interessato. «Questa positività l’abbiamo appresa da pochi giorni - ha detto Adriano Favre, direttore tecnico del Trofeo Mezzalama e non avremmo mai voluto ricevere una notizia simile. La sostanza che è stata rilevata fa parte del gruppo dei diuretici e l’atleta risultato positivo non è tra i top skiers. Anche se la positività esiste, posso pensare a una mera superficialità dell'atleta, non finalizzata al miglioramento della prestazione sportiva. Nei prossimi giorni seguiremo attentamente gli sviluppi della vicenda».
Le altre gare del fine settimana
Appuntamenti in Sicilia, Abruzzo, Lombardia e Valle d'Aosta
Oltre agli eventi di cui skialper.it si è già occupato come il Gran Paradiso Trail, Granta Parey Tour, il Rally Estivo della Val Tartano, e l'Avatrail, il fine settimana prevede altri appuntamenti per gli amanti dell'outdoor running. A Ponte di Legno (Bs) domenica si corre il Kmille Vertical Mauri (3,9 km - 1000 m D+). Appuntamento sempre domenica a Guardiagrele (Ch) con la 15 km x 1000 m D+ Sulle Tracce del Lupo, mentre in Sicilia si correrà l'Ecotrail della Valle dell'Imera (16 km) a Borgo Turolifi (CL). Nel calendario interattivo di skialper.it tutte le informazioni pratiche.
Katia Fori, dal Mezzalama al mondiale in Galles
L'atleta emiliana domenica seconda in Francia
Katia Fori, classe 1972, sarà una delle componenti della squadra azzurra ai prossimi Mondiali in Galles. Atleta di punta del Team Tecnica, lo scorso anno, dopo innumerevoli vittorie in campo nazionale, ha centrato il quinto posto all'Ultra-Trail du Mont-Blanc, diventando di fatto una delle migliori specialiste italiane di ultra distanza.
Dopo una stagione invernale dedicata allo scialpinismo in coppia con il marito Nicola, Katia è tornata a correre, vincendo l'Alta Val Nure a maggio e arrivando seconda domenica scorsa in Francia al Trail de l'Absinthe di 74 km. Il 7 luglio si avvicina e Katia si prepara per il suo secondo Mondiale dopo il settimo posto ottenuto in Irlanda nel 2011.
Katia, raccontaci cosa hai fatto di bello quest’inverno.
Mi sono riposata e soprattutto ho fatto tantissimo ski-alp
Il ricordo più bello sugli sci?
Beh senz’altro il Mezzalama!! Solo ad inizio stagione era impensabile solo provarci, poi mio marito prima ci ha iscritto e me l’ha comunicato. Certo che il terzo componente Sergio Vallosio ci ha dato un grosso aiuto e non finirò mai di ringraziarlo.
Lo sci alpinismo, una passione, un modo per allenarsi per la stagione delle corse a piedi o entrambi?
Passione per la montagna da conoscere sotto tutti i suoi aspetti e variare dalla corsa, fare solo quello mi annoierebbe. Certo che abitare a Parma non mi aiuta.
Non ti abbiamo visto correre nei primi appuntamenti importanti in Italia, come mai questa scelta?
Beh dal momento che ci hanno comunicato che la nostra squadra era stata accettata al Mezzalama ho pensato solo a questo appuntamento e non potevo fare altrimenti, visto che il mio livello nello ski-alp è purtroppo molto inferiore a quello dell’Ultra.
Hai fatto un bel podio in Francia al Trail de l'Absinthe di 75 km. Sensazioni?
Prima gara lunga della stagione, ho fatto fatica ma credo di aver fatto un discreto tempo, certo che la forma dell’UTMB 2012 è ancora ben lontana
Quali sono i tuoi prossimi appuntamenti importanti?
Galles e UTMB già definiti. Poi in luglio vediamo, ci sono tantissime gare a cui mi piacerebbe partecipare.
Come ti stai preparando per il Mondiale in Galles?
Sto cercando di rientrare in forma in questo mese di preparazione, sto facendo una gara tutte le domeniche!!
Cosa vuol dire indossare la maglia azzurra?
È un onore e un onere, non corri solo per te stessa e per divertimento ma per onorare la nazione. Comunque da quanto ho visto nel ritiro di Gualdo Tadino il livello delle mie colleghe è veramente altissimo per cui sono sicura che l’Italia sarà ben rappresentata.
Che tipo di gara ti aspetti?
A prima vista direi una gara velocissima quindi non congeniale alle mie caratteristiche, ma chissà... magari ci saranno sorprese come in Irlanda…..
Tante squadre al Rally estivo della Valtartano
La neve si è ridotta: domenica al via sul percorso confermato.
Iscrizioni chiuse, numeri e livello per l’11. Rally Estivo della Valtartano.
A due giorni dal via della piu’ importante gara a coppie di Sky Race della Valtellina, alla segreteria del comitato organizzatore sono arrivate ben 127 iscrizioni. Non è record di partecipanti ma poco ci manca: dopo un paio di anni in calo si è tornati a superare ampiamente i 200 atleti al via.
PARTECIPAZIONE DI QUALITA' - Sfogliando la lista di partenza troviamo numerose squadre di livello, che si contenderanno l’ambito Trofeo Crazy Idea. I favori dei pronostici sono per i plurivincitori a Tartano, Paolo Gotti e Fabio Bonfanti. Gli atleti del Gs Altitude dovranno però vendere cara la pelle, vedendosela con le due coppie griffate Crazy Idea, composte da Stefano Butti-Gil Pintellin e Fabio Bazzana-Davide Pierantoni. Ruolo di outsider per le alcune delle compagini del Team Valtellina.
Al femminile è prevista bagarre tra la coppia di amiche Raffella Rossi e Laura Besseghini (Team Crazy) e il duo della Valetudo Skyrunning Rosa composto dalla pluricampionessa Emanuela Brizio e Debora Cardone.
PERCORSO OK - Sul fronte del tracciato, dopo la ricognizione di domenica, il direttore di percorso Fabio Fondrini si dichiara fiducioso: «Sull’ultima discesa avevamo parecchia neve, ma nulla di preoccupante. Viste le alte temperature di questi giorni, il manto sta calando notevolmente, quindi per domenica prevediamo di avere solo alcune chiazze. Scioglieremo però le riserve sulla possibilità di una variante solo venerdì mattina, dopo l’ultima ricognizione». Troverete quindi ulteriori news ed aggiornamenti nei prossimi giorni sul sito www.valtartano.com.
ISCRIZIONI ANCORA APERTE - Per gli ultimi indecisi, restano ancora aperte con sovratassa di € 40 a coppia. Per loro, pur essendo esauriti gli short running MMS (riservati alle prime 100 coppie), ci sarà nel pacco gara un’altro interessante gadget, sempre Crazy Idea.
INFO - www.valtartano.com - rallyestivo@valtartano.com - tel. 338 7296149.
PROGRAMMA
Sabato: 16.30 / 18,30 Ritiro pettorali presso oratorio Tartano
Domenica: 7.30 Ritrovo e ritiro pettorali presso oratorio Tartano 9.00 Partenza gara 11.10 Arrivo Previsto prima Coppia 12.00 Inizio pranzo presso i Ristoranti Gran Baita e Vallunga 14.30 Premiazioni
Grandi nomi alla Stava Skyrace di domenica 30 giugno
Pivk contro Zinca nella Skyrace. Zemmer nel Vertical
Si sta delineando la starting list dell’ottava edizione della Stava Sky Race, in programma domenica 30 giugno nella località fiemmese di Tesero, e valida come duplice prova di campionato italiano, visto che saranno ben due le competizioni che l’Us Cornacci metterà in cantiere.
VERTICAL E SKYRACE - Toccherà infatti alla terza edizione del Verticale del Cornon alle 8 del mattino aprire ufficialmente il programma, che avrà validità come seconda delle tre prove del campionato italiano vertical, quindi alle 9 si alzerà il sipario sulla ottava Stava Sky Race, che avrà valore come prima prova del campionato italiano skyrace e come quarta prova de La Sportiva Gore-Tex Mountain Running Cup.
PARTERRE DI LIVELLO - Tanti i big attesi, a partire dal campione italiano in carica, il friulano Tadei Pivk che avrà come avversario più agguerrito proprio il vincitore dell’ultima edizione della competizione trentina, ovvero il rumeno con passaporto iberico Ionut Zinca, che però è al rientro dopo un infortunio che lo ha tenuto lontano dalle gare per oltre un mese.
In attesa di chiudere le iscrizioni sulla carta sono loro i favoriti per la Stava Sky Race, con gli altri azzurri Daniele Cappelletti, Matteo Piller Hofer e Michele Tavernano, quindi il rumeno Gyorgy Szabolcs pronti a giocarsi le rispettive chanche in una delle competizioni in assoluto più dure e difficili da interpretare.
Particolarmente interessante sarà anche la sfida femminile, che vedrà 3 atlete con le identiche possibilità di affermazione, vale a dire Emanuela Brizio (dominatrice a Tesero dodici mesi fa), Raffaella Rossi e Debora Cardone, con Nadia Scola e Chiara Gianola nel ruolo di outsider.
Nomi di rilievo dunque nella gara lunga, ma anche il Verticale del Cornon si annuncia di assoluto spessore, visto che hanno confermato di essere fra i protagonisti il recordman Urban Zemmer, Marco Facchinelli, il giovane Nadir Maguet, lo sloveno Nejc Kuhar e Davide Pierantoni.
I PERCORSI - Tanti dunque i motivi di interesse per le tre competizioni che si svilupperanno sui tracciati tradizionali, con la nuova partenza e arrivo variata lo scorso anno, e individuata presso il piazzale delle scuole di Tesero.
Il Verticale del Cornon, valido pure come prova della Felicetti Cup, avrà uno sviluppo di 4500 metri e un dislivello di 1080 metri, la Stava Sky Race uno sviluppo di 24.930, un dislivello in ascesa di 2125 metri, di ugual misura in discesa, per un dislivello complessivo di 4250 metri.
LE GARE PER I GIOVANI - Non mancherà neppure quest’anno il momento dedicato ai più piccoli, con la disputa della quinta Mini Stava Sky Race, una manifestazione a carattere promozionale, valida anche come combinata con la Mini Dolomites SkyRace di Canazei e riservata alle categorie ragazzi (nati fra il 2001 e il 2005) e allievi (nati fra il 1996 e il 2000), che mette in palio uno zaino dell’azienda La Sportiva di Ziano di Fiemme per chi prenderà parte ai due eventi.
TANTI APPUNTAMENTI OLTRE LA GARA - Oltre alle due competizioni gli organizzatori dell’Us Cornacci hanno previsto alcuni eventi collaterali particolarmente interessanti. La vigilia, sabato 29 giugno, sarà possibile correre assieme agli atleti del team La Sportiva per una serie di test utilizzando la collezione running 2013 della nota azienda di Ziano di Fiemme, che si concluderà con un rinfresco riservato a tutti i partecipanti. Alle ore 17 è poi previsto lo Stava Sky Race Spritz Party presso il Bar Dondio a Tesero, quindi alle 18.30 il briefing tecnico presso la Sala Bavarese del teatro del centro fiemmese. Seguirà alle 19.30 la Santa Messa nella chiesa parrocchiale e alle 21 il concerto finale del “work shop” per allievi bandisti 2013 organizzato dalla scuola “Il Pentagramma” delle Valli di Fiemme e Fassa. Domenica lo start del Vericale alle 8 e della Stava Sky Race alle 9.
Tutto pronto per l'Avatrail
Tra gli iscritti anche Olmo, il via domenica
Appuntamento domenica a Molini di Triora, in Liguria, con l'Avatrail Blue: 48 km, 2450 m D+. La gara, inserita nel circuito Trail dei Monti Liguri, prevede anche una versione 'corta' Red: 21,5 km, 700 m D+. Tra gli iscritti alla 48 km anche Marco Olmo, Pablo Barnes, Virginia Oliveri e Alberto Ghisellini.
GARA PIU' LUNGA - Solo lo scorso 11 giugno il comitato organizzatore ha potuto percorrere il percorso della gara lunga, correggendo la lunghezza effettiva in 48 km al posto dei 44 dichiarati precedentemente. Inoltre è stato deciso, per una scelta ecologica, di non distribuire bicchieri a nessun punto ristoro.
Julien Chorier favorito alla Ronda dels Cims
La gara e' partita alle 7, le ultime dichiarazioni del francese
È il favorito numero uno per la vittoria. Il francese Julien Chorier è un 'tiratore professionista', un cecchino: pochi obiettivi, due tre corse importanti a stagione, dove non sbaglia quasi mai. Quest'anno secondo alla Ultra Trail del Monte Fuji, vinta l'anno scorso, da questa mattina è in gara alla Ronda dels Cims di Andorra.
LE DICHIARAZIONI PRE-GARA - Intervistato da Ian Corless per talkultra.com (a questo link la video-intervista in inglese) ha 'abbassato i toni': «Sono molto felice di gareggiare, difficile fare delle previsioni perché c'è della neve sul percorso ed è difficile allenarsi. Sono reduce dal Giappone, dal secondo posto alla UTMF, ma Andorra è meglio, più tecnica. Le previsioni meteo non sono così male, probabilmente un po' di pioggia, ma non dovrebbe essere troppo freddo. Poi farò la UTMB, che non è poi così lontana se si considerano i tempi di recupero». Corless ha chiesto a Chorier anche se tenterà ancora il record sulla grande traversata della Corsica GR20, fallito nello scorso autunno a causa del maltempo e detenuto da Kilian: «Non lo so ancora, gli impegni sono tanti, vedrò».
GLI ALTRI - Per il podio potrebbero lottare anche due 'vecchie' conoscenze del Tor des Geants come Oscar Perez e Pablo Criado ma anche Jared Campbell e Terry Conway. Tra le donne favorita numero Nerea Martinez ma occhio anche a Francesca Canepa ed Emelie Lecomte. Ha dato forfait, invece, Bruno Brunod.
LA GARA - Partenza da Ordino questa mattina alle 7 e arrivo previsto dei primi concorrenti domani verso le 12… dopo 112 km e 9700 m D+.
Aspettando la Transpelmo
A piu' di due mesi dalla gara, iniziata la ricognizione del percorso
Quando mancano più di due mesi è mezzo al via sesta edizione della Transpelmo, i responsabili del percorso hanno già effettuato i primi sopralluoghi per verificare lo stato del percorso dopo l'inverno e soprattutto dopo le ultime precipitazioni di questa primavera. «In quota - ha detto Eris Costa, presidente della Pro loco Zoldo Alto - c'è ancora molta neve quindi non abbiamo potuto visionare l'interno tracciato. Nella parte bassa, ai piedi del Monte Pelmo i sentieri sono perfetti, non hanno risentito della pioggia che è caduta abbondante in queste ultime settimane».
PARTENZA DA PALAFAVERA - Il percorso che correrà attorno al "Caregon del Padreterno" partirà da Palafavera alle ore 9.30 di domenica 1 settembre, la prima parte di salita è interamente nel bosco, per poi proseguire su pascoli e su distese di mughi verso il rifugio Venezia. Dopo il rifugio, effettuato il primo ristoro, gli atleti inizieranno a salire di quota, prima si toccherà una forcelletta con un tratto tecnico molto spettacolare, poi si affronterà un ripido ghiaione sino a raggiungere forcella di Val d'Arcia, la Cima Coppi della Transpelmo. In forcella si troverà il secondo ristoro con il rilevamento del tempo di passaggio. La discesa correrà lungo il ghiaione fino a immettersi nel sentiero che porta al passo Staulanza. Nei pressi del Passo s'incontrerà il terzo ristoro. Superata una breve salita, inizierà la fase finale della discesa, passando per il Pian dei Buoi si raggiungerà nuovamente Palafavera dov'è situato l'arrivo e il ristoro finale. In zona arrivo, gli atleti avranno anche la possibilità di fare una doccia rigenerante
SFIDA A PIERANTONI E SERAFINI - Il percorso ha uno sviluppo di quasi diciassette chilometri con un dislivello di 1296 metri. Lo scorso anno, sfidando la meteo avversa, Davide Pierantoni degli Alpini Vicenza ed Elia Costa dell'Atletica Zoldo hanno corso spalla a spalla, giocandosi la vittoria solamente negli ultimi metri. Nella gara femminile la skyrunner Silvia Serafini ha preso subito il largo staccando di qualche minuto Patrizia Zanette. La Serafini ha terminato la Transpelmo fermando il cronometro in 2.07.51, la Zanette è arrivata seconda con dieci minuti di ritardo, Angela De Poi è salita su terzo gradino del podio. Pierantoni ha vinto con il tempo di 1.42.52, mentre Elia Costa ha tagliato il traguardo con un solo secondo di ritardo. In terza posizione si è classificata Nicola Giovanelli.
Percorsi alternativi al GranParadiso Trail
La neve in quota non garantisce condizioni di sicurezza in alcuni passaggi
La situazione neve in quota, nonostante l'aumento delle temperature di questi ultimi giorni non permette condizioni di sicurezza e di tracciabilità che consentano di varcare il colle dell'Entrelor e scendere nella Valsavarenche. Ecco perché sabato 22 giugno il GranParadiso Trail e GrantaPareytour si correranno su percorsi alternativi.
PERCORSI - Il GranParadiso Trail, parte come il GrantaPareytour in direzione dell'alta Valle di Rhemes, passando dalla Chaudanne lungo il sentiero glaciale sino al Pont di Pontillette, breve salitina a Plan Folliez, discesina e breve salita verso Chantery. Strada poderale sino a Barmaverain, da qui salita dura verso Plan de l'Ane, Plan Pastour-bivacco Forestale, per proseguire sino alla congiunzione con il sentiero di Goletta sotto la Granta Parey. Discesa ripida e veloce verso il rifugio Benevolo. Discesa verso il Pont Romain e tratto di falso-piano sino al Thumel. Da qui si riprende il sentiero glaciale percorso in salita con la variante sino al Botzé, breve discesa verso Rhemes, transito nei pressi del foyer e inizio salita verso il casotto P.N.G.P del Sort, tratto in leggera discesa verso la Chausettaz e il casotto P.N.G.P. del Pechoy, da qui discesa tecnica e veloce su Artalle. Tratto di sentiero che costeggia la S.R. di Rhemes sino a Mélignon. Attraversata la strada regionale si prosegue verso la Barmaz per una salita dura verso Changer, bel tratto panoramico e ondulato verso Cussunaz, da qui discesa ripida e tecnica su Chanavey. Breve tratto di salita per agganciare il sentiero A.V. 2 di Torrent e discesa con tratto pianeggiate verso il foyer del fondo. Nuova discesa verso Chanavey lungo la passeggiata di Rhemes e ultima salita di giornata sino alla stazione di arrivo dell'impianto sciistico di Chanavey, infine rientro lungo il sentiero di discesa della Chausettaz e arrivo a Rhemes. Totale km. 47 D+ 3200.
GRANTAPAREYTOUR - Coincide per la prima parte con il GranParadisotrail sino alla Chaussettaz, da qui si scende lungo il sentiero fino al foyer del fondo a Rhemes, passaggio e discesa verso Chanavey lungo la passeggiata di Rhemes e ultima salita fino alla stazione di arrivo dell'impianto sciistico di Chanavey, rientro lungo il sentiero di discesa della Chausettaz e arrivo a Rhemes. Totale km. 34 D+2000.
UN PREMIO AMBITO - Al primo assoluto classificato maschile e alla prima assoluta classificata femminile sarà assegnato un contratto Opinion Leader con Puma running per 1anno.
Kilian's Quest, l'ultimo episodio
La serie di video su YouTube ha cambiato il trail running
Time to move. Tempo di cambiare, di partire. Perché tutto ha una fine. E anche Kilian's Quest, al suo quarto anno, finisce. Stiamo parlando della serie di episodi video realizzati da Salomon Trail Running con Kilian Jornet e caricati sul canale YouTube del brand. Un progetto ambizioso, innovativo, con l'intento (riuscito) di 'sdoganare' il trail running grazie a un atleta unico, che è stato capace di portare il nostro amato sport fuori dai suoi confini, di farlo crescere velocemente. Ora, dopo quattro anni di riprese fantastiche, dalla traversata della Corsica al Monte Olimpo, dal Kilimangiaro, fino alle memorabili sfide con Marco De Gasperi sulle pietraie della Valtellina, Kilian's Quest va in pensione con l'episodio S4 E11. Ora è tempo di Summits of my life.
Tutto pronto per la prima Skyrace Alta Valtellina
Al via anche De Gasperi e Desco
A meno tre giorni dal via della prima edizione della Skyrace Alta Valtellina, già spiccano nomi di grande rilievo scorrendo la lista iscritti. Sicuramente il duo da battere sarà la coppia formata dal sei volte campione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi con la compagna (appena laureatasi neo campionessa italiana di lunghe distanze il mese scorso) Elisa Desco. Il forestale sembra essersi ben ripreso dall’infortunio al ginocchio che lo ha colpito nei mesi scorsi. Accanto a lui altri nomi di spicco come il giovane talento del Team Scott Italia Luca Cagnati e il forte skyrunner lecchese Stefano Butti. In campo femminile troviamo invece la bergamasca Michela Benzoni, ex azzurra di MTB con un passato anche da skyrunner. In forse la valtellinese Raffaella Rossi, alle prese con alcuni acciacchi fisici. Si correrà lungo i sentieri della val Viola, dove lo scorso anno è stato girato uno degli episodi del ‘Kilian Quest 2012’, con Kilian Jornet Burgada e Marco De Gasperi (nella foto - credit Seb Montaz - proprio Burgada e De Gasperi presso l’Alpe Dosdè, in uno dei passaggi della gara che precede il Rifugio Federico, e sullo sfondo le cime di Lago Spalmo 3921m).
METEO - Previsti sole e temperature gradevoli con la neve che si sta rapidamente sciogliendo anche nei punti più alti del tracciato. «Il tracciato è ormai pronto al 90%, mancano solo alcuni accorgimenti - ha detto Adriano Greco, presidente dell'Atletica Alta Valtellina e 'patron' della Skyrace Alta Valtellina -. La neve, fortunatamente, sembra essersene andata, quindi non dovrebbero esserci problemi. Unica eccezione il tratto tra Rifugio Viola e Rifugio Dosdè, dove però entro domenica la situazione sarà ok». Tutto pronto dunque per la prima Skyrace Alta Valtellina.
PUNTI DI RISTORO - I punti di ristoro saranno sei: il primo, a 3,7 km presso la località Sattarona, seguono quelli posti ad Altumeira al 7,4km, al Rifugio Viola e successivamente al Federico al km 11 e 14, per poi concludere con gli ultimi due posti all’agriturismo Caric, al km 15,6 e quello situato in località Paluetta, a quasi 3 km dall’arrivo.
ANCHE LA MINI - La Skyrace Alta Valtellina ha in più una peculiarità: oltre alla prova classica, si affianca la Mini Skyrace, la competizione dedicata ai più piccini. «l nostro scopo non è solo quello di coinvolgere gli adulti, ma soprattutto quello di prestare attenzione ai più giovani. Loro sono il futuro e solo in questo modo l’intero movimento della corsa ne può trarre beneficio - continua Greco - ora, essendo solo alla prima edizione, partiamo tranquilli, senza nessuna grande pretesa, anche se sicuramente il nostro obiettivo sarà quello di trasformarla, perché no, in una gara internazionale. Proprio in vista di questo ci aspettiamo nomi di prestigio nella starting list» . Quindi spettacolo garantito e appuntamento a domenica in Alta Valtellina, in località Arnoga.
Fra 10 giorni la Lavaredo Ultra Trail
In 800 al via, 700 al Cortina Trail
Mancano dieci giorni al via della LUT e nella conca ampezzana inizia a salire la tensione in vista della partenza della The North Face® Lavaredo Ultra Trail in programma per venerdì 28 giugno alle ore 23. I numeri: 118 km e 5.700 metri di dislivello positivo corsi lungo i sentieri più belli delle Dolomiti, a un’altitudine compresa tra i 1200 e i 2500 metri di quota.Saranno in tutto 1500 gli atleti, suddivisi tra Ultra Trail (800) e Cortina Trail (700).
STATISTICHE - Saranno 32 le nazioni rappresentate il giorno della gara, una percentuale di presenze straniere che supera il 30%. I gruppi più numerosi provengono da Francia, Spagna, Germania e dall’Europa dell’Est, ma non mancano atleti da Paesi molto lontani come Australia, Stati Uniti e Giappone. Il comune denominatore che lega questi trail runner, oltre alla passione per la corsa nelle lunghe distanze, sono le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità Unesco e il loro simbolo: le Tre Cime di Lavaredo. I concorrenti alle prime ore di sabato 29 giugno, con i riflessi rossi dell’alba, passeranno sotto lo Spigolo Giallo della Cima Piccola, accompagnati dalla maestosità della Cima Ovest e della Cima Grande, la più alta del gruppo con i suoi 2999 metri di quota.
ANCHE I LOCAL - Oltre a richiamare concorrenti internazionali anche gli atleti locali vogliono partecipare alla The North Face® Lavaredo Ultra Trail, tra i favoriti alla vittoria risulta iscritto Ivano Molin, forestale di Auronzo di Cadore, fresco vincitore a pari merito con Eugen Innerkofler della Dolomiti Extreme Trail.
CORTINA TRAIL - Oltre ai 118 chilometri della gara più lunga, sabato mattina, sempre dal Corso Italia di Cortina d’Ampezzo, partirà la Cortina Trail, giunta alla sua seconda edizione, e attraverserà le catene montuose che circondano la Regina delle Dolomiti: Tofane, Cinque Torri e Croda da Lago. Alla Cortina Trail ci saranno anche 30 cortinesi al via, a dimostrazione dell’amore e la passione per le proprie montagne. In questi giorni i responsabili del tracciato hanno effettuato alcune ricognizioni lungo il percorso per verificare la percorribilità dei sentieri in quota dopo le intense nevicate primaverili. La situazione neve, grazie all’anticiclone in arrivo, dovrebbe migliorare e quindi permettere di correre sul percorso originale.












