Sellaronda, chiuse le iscrizioni
Record: in 28 ore raggiunto il numero massimo di 475 squadre
Chiuse le linee, stop alle iscrizioni. Al Sellaronda è record: le iscrizioni, aperte a mezzogiorno di mercoledì 8 gennaio, hanno registrato un’affluenza record e in 28 ore il numero massimo di 475 squadre è stato raggiunto. Il sovraccarico di richieste ha messo a dura prova il sistema di registrazione e di pagamento, ma dopo le prime ore i flussi si sono regolati e le domande d’iscrizione sono pervenute regolarmente.
«Siamo rimasti sorpresi - ha detto Oswald Santin, presidente del comitato organizzatore - lo scorso anno abbiamo chiuso le richieste in circa 80 ore, per questa edizione i sellarondisti hanno impiegato meno della metà delle ore per iscriversi. Alle ore 16 di giovedì 10 gennaio abbiamo chiuso, avendo raggiunto la quota limite di 500 squadre. Fra qualche giorno, precisamente il 20 gennaio, pubblicheremo on line la lista definitiva con i pettorali assegnati. Purtroppo questo sistema per raccogliere le iscrizioni deve essere rivisto. Ogni anno facciamo delle modifiche, ma gli atleti anche in questa situazione corrono velocissimi e sono sempre di più. In questi giorni la nostra segreteria e gli atleti sono stati messi a dura prova, mi dispiace tantissimo e me ne scuso».
A Canazei arriveranno mille sellarondisti da Italia, Austria, Germania, Svizzera, Slovenia, Polonia, Spagna, Svezia, Danimarca, Slovacchia e Gran Bretagna. E non mancheranno gli appassionati americani e canadesi.
42 chilometri di sviluppo e oltre 2700 metri di dislivello positivo per affrontare i quattro passi dolomitici del Sella, del Gardena e del Campolongo e del Pordoi: la partenza della diciannovesima edizione è fissata alle ore 18 del 21 febbraio a Canazei.
Monte Magnola Night Race, Adiutori non perdona
E oggi sempre al Magnola per ‘Appenninismo Ski Raid’
Terzo appuntamento dello Skialpdeiparchi con il Monte Magnola Night Race. Oltre ottanta i partecipanti arrivati nel nel territorio di Ovindoli, da Trentino (la gara è 'gemellata con il circuito 'Dolomitisottolestelle), Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise
LE GARE - Vittoria dell'onnipresente Raffaele Audiutori che ha chiuso in 14'39" davanti ad Armando Coccia in 14'44" e al cadetto Carlo Colaianni che ha chiuso terzo assoluto in 14'49"-
In campo femminile gradino più alto del podio per l'atleta di casa Giovanna Galeota in 20'41" seguita da Marisa Del Bene e Margherita Montevecchi.
Nella categoria Under 18 alle spalle di Colaianni, si piazzano Davide Sponta e Marco Daniele.
Oggi si replica con il più articolato ed impegnativo percorso dell'Appennismo Ski Raid, sempre all'interno dello stesso comprensorio, ma raggiungendo la cima di Monte Magnola attraverso passaggi tecnici più impegnativi.
Fabio Cavallo e Sonia Balbis primi ad Argentera
Nella Ski Alp della Luna in alta Valle Stura
Ad Argentera, in alta Valle Stura, nel Cuneese, in programma la Ski Alp della Luna, notturna di oltre mille metri di dislivello. Partenza a piedi, sci sullo zaino, nel centro del paese e poi tre cambi pelli e due lunghe discese nel bosco a fianco degli impianti. Successo di Fabio Cavallo davanti a Maurizio Enrici con Luca Calimodio sul gradino più basso del podio; quarto Alex Peraudo, quinto Gianfranco Lantermino.
In campo femminile affermazione di Sonia Balbis davanti a Paola Martinale e Raffaella Canonico; ai piedi del podio Livia Ferrua e Norma Martina.
Jacquemoud campione di Francia nell'individuale
Alla Pyramide d'Oz batte Kilian, Laetitia Roux prima in campo femminile
Mathéo Jacquemoud è il nuovo campione francese dell'individuale: l'atleta di Courchevel del Team Crazy Scarpa, ha vinto la Pyramide d'Oz, a Oz en Oisans, nella gara che assegnava i titoli transalpini, sul tracciato di 1630 metri di dislivello con quattro salite. Jacquemoud parte all'attacco con Kilian Jornet Burgada sulla seconda salita, arrivando al cambio pelli con un minuto di vantaggio sugli inseguitori. Vantaggio che aumenta ai due minuti sulla terza ascesa. Nell'ultima salita la stoccata vincente di Jacquemoud che taglia il traguardo con il tempo di 1h39'36". Alle sue spalle Kilian in 1h40'06, terzo Valentin Favre in 1h41'45", quindi Xavier Gachet in 1h42'33" e Alexis Sevennec in 1h43'46".
Nella gara rosa detta legge Laetitia Roux con il crono di 2h05'40", davanti alla svedese Emelie Forsberg in 2h11'37", terza l'Espoir Axelle Mollaret in 2h14'14, seguita da Melanie Bernier in 2h20'55 e Marion Maneglia in 2h21'37".
Dopo Canaday, anche Chorier passa ad Hoka
Fuoriuscite pesanti per Scott e Salomon
Il mercato invernale del trail incomincia a offrire i primi colpi di scena. In questo caso, ne sono protagonisti due degli atleti di livello internazionale più rappresentativi nelle lunghe distanze.
Dopo Dave Mackey, Christophe Le Saux, Ludovic Pommeret, Maud Combarieu, Emma Roca e Karl Meltzer, anche il francese Julien Chorier (ex Salomon) e l’americano Sage Canaday (ex Scott) entrano ufficilamente nel Team Hoka Pro. Si tratta di due rinforzi strategici perché coprono nel migliore dei modi le distanze fino ai 100 km (Canaday) e quelle più lunghe, in modo particolare le 100 miglia (Chorier).
JULIEN - Julien Chorier, classe 1980, insieme al suo ex compagno di team Francois D’Haene e a Seb Chaigneau, può essere considerato uno dei migliori interpreti francesi delle lunghe distanze. Al suo attivo, vanta vittorie e piazzamenti di prestigio in molte delle gare più prestigiose al mondo; 1° CCC (2007), 3° UTMB (2008), 1° Grand Raid Réunion (2009), 1° Ultra Mitic (2010), 1° Hardrock (2011), 1° La Diagonale des Fous (2011), 1° Ultra Trail Mt. Fuji (2012), 2° Ultra Trail Mt. Fuji (2013) e 1° Ronda dels Cims (2013). Nei suoi programmi per il 2014, sembra dato per certo il suo ritorno in America alla Hardrock.
SAGE - E’ una delle rivelazioni stagionali nelle ultra distanze americane. Tolta la UROC di fine settembre dove è arrivato sesto, nel corso del 2013 ha disputato altre sei gare e di queste ne ha vinte cinque (Bandera 100 km, Tarawera 100 km, Lake sonoma 50 mile, Cayuga Trails 50 e SpeedGoat 50 km), di cui tre stabilendo il nuovo record del percorso. Al momento, Canaday non ha ancora rivelato i suoi programmi per il 2014. Vanta inoltre un terzo posto alla Transvulcania Ultramartahon in Spagna.
Ahrntal, cambia il tracciato femminile
Tutto pronto per i Tricolori di domenica
In Valle Aurina è tutto pronto per i campionati italiani Senior, con l'assegnazione degli scudetti nell'individuale, valida anche come Coppa Italia. L'unica modifica riguarda i percorsi di gara per le categorie femminili e giovanili con la riduzione della lunghezza del tracciato e del dislivello da affrontare, per motivi di sicurezza e organizzativi: sarà di 11,7 km con un dislivello totale positivo di 1.350 metri, mentre per le categorie Cadetti e Juniores femminile la gara si svilupperà su 7,5 km con 700 metri di dislivello. Rimane invariato, invece, il tracciato per le categorie Master, Senior e Espoir maschile.
ORARI - Cambia anche il piano delle partenze. Domenica 12 gennaio, alle ore 10 lo start per Seniores, Master, Espoir (maschile e femminile) e Juniores maschile, alle 10.10 quello per Juniores femminile e Cadetti. Premiazione alle 14.30
ISCRITTI - Oltre trecento i partecipanti. Tutti presenti i 'big' italiani con Reichegger, Eydallin, Trento, Antonioli, Lenzi, Boscacci, Cazzanelli, oltre ai tanti atleti in gara per il Trofeo Alto Adige 2014. Ben sette le nazioni al via (visto che una ISMF series) provenienti da Austria, Germania, Belgio, Finlandia, Bulgaria e Romania.
Vinschgau, Anna Pircher e Lukas Arquin primi a Trafoi
Miglior tempo per Gunther Angerer in gara con le ciaspole
Seconda tappa della Dynafit Vinschgau Cup a Trafoi con oltre duecento partecipanti sul tracciato di circa tre chilometri e 650 metri di dislivello. Gara molto veloce con i primi dieci della classifica skialp sotto la mezz'ora. La gara era aperta anche ai ciaspolatori, ed è stato proprio un ciaspolatore il più veloce, Günther Angerer, firmando il miglior tempo in 26'17.
Lukas Arquin ha vinto tra gli skialper con il tempo di 26'20 (nuovo record della gara), precedendo Oswald Weisenhorn in 27'13 e Alexander Erhard in 28'21. Ai piedi del podio, Frowin Stecher in 28'45 e Andreas Gufler in 28'47.
In campo femminile a segno Anna Pircher in 36'13 minuti, seguita da Petra Waldner in 38'54 e Claudia Aufderklamm in 40'32.
Classifica on line nel nostro calendario.
A Tadei Pivk il Trofeo Lorenzo e Mario di Sappada
Cecilia De Filippo vince la gara femminile
A Sappada oltre centocinquanta concorrenti al via del Trofeo Lorenzo e Mario, gara in notturna con partenza in linea da Borgata Kratten, nei pressi della seggiovia Sappada 2000 e arrivo al rifugio 2000 per un totale di cinque chilometri con un dislivello complessivo di 700 metri. Nuovo successo di Tadei Pivk in 33'59 davanti a Marco Del Missier in 35'37 e Olivo Da Pra' in 36'03. In campo femminile affermazione di Cecilia De Filippo in 46'00, nell'arrivo in volata con Martina Festini Purlan (46'01) con Lucia Boschetti a completare il podio il 51'05.
Le classifiche on line nel nostro calendario.
Oltre cinquecento iscritti alla Altitoy
Previsto il passaggio ai 2877 metri del Pic de Midi de Bigorre
Una Altitoy diversa dalle altre, senza il suo storico direttore, Andoni Areizaga, scomparso insieme a Joxi Hernández, Iñaki Cuéllar e Bernard Dumerq in un incidente stradale mentre rientravano da una spedizione alpinistica nelle Ande. Un minuto di silenzio prima del via, ma soprattutto la volontà di continuare il lavoro di Andoni Areizaga che era riuscito a portare la corsa pirenaica nella famiglia de La Grande Course. Due giorni di gare, l'8 e 9 febbraio, sulle montagne di Luz-Saint Sauveur. Con una novità, quella dello spettacolare passaggio ai 2877 metri del 'Pic de Midi de Bigorre'. Anche l'Altitoy Ternua segue la strada delle altre gare La Grande Course, proponendo la gara riservata ai giovani.
Per la settima edizione, organizzata dal 'Club Vasco de Camping' e dal 'Club Altitoy Luz', sono già 530 gli iscritti: c'è tempo sino al 31 gennaio per aggiungersi alla lista attraverso il sito www.kirolprobak.com.
Eisacktal Cup, Philipp Goetsch vince il Night Trophy
Nella gara rosa affermazione di Valentina Danese
A Ladurns seconda tappa dell'Eisacktal Cup con il Night Trophy.
Philipp Götsch copre i 7,7 km del tracciato (e 1330 metri di dislivello) in 55'22"; piazza d'onore per Roberto De Simone che resta sotto l'ora chiudendo in 59'07", con Alexander Polig a completare il podio in 1h00'05".
Valentina Danese si impone in campo femminile con il tempo di 1h14'57", davanti ad Annemarie Gross in 1h15'49", con terza Tatiana Kutlikova in 1h16'34".
Eisacktal Cup, secondo atto a Ladurns
Questa sera in programma il Night Trophy
Secondo appuntamento dell'Eisacktal Cup questa sera a Ladurns in Val di Flares con il Night Trophy: sarà una gara con salita e discesa di 7,7 km e 1330 metri di dislivello. Partenza alle 19.30 dalla stazione a valle di Ladurns con arrivo al rifugio Edelweiss, dove si svolgerà la premiazione finale.
I percorsi delle gare di Coppa del Mondo a Verbier
Individual il 18 gennaio, Vertical il giorno successivo
Countdown per la tappa di Coppa del Mondo ISMF a Verbier-Val de Bagnes, sede nel 2015 dei Mondiali. Confermato al momento il tracciato di gara Individuale del 18 gennaio -, 'scaricabile' dal sito della manifestazione www.verbier2015.ch -: partenza ai 1550 metri de La Cȏt, salita verso Les Otanes, sino ai 2160 di La Pasay. Breve discesa ai 2000 metri di Revers de Moay, poi salita-discesa-salita al Six Blanc (quota 2445), con lunga discesa ai 2000 metri di Ecurie di Six Blanc. Strappo di 200 metri di dislivello e lunga discesa finale di nuovo verso La Cȏt.
Il giorno successivo appuntamento con il Vertical (anche in questo caso si può vedere il tracciato su www.verbier2015.ch): partenza da Médières a quota 1395 metri, passaggio nel cuore di Verbier per affrontare la salita ai 2150 metri di Les Ruinettes.