Sabato a Prato Nevoso Sciando sotto le stelle
Partenza alle ore 18
Tutto pronto a Prato Nevoso per 'Sciando sotto le stelle' . «Le condizioni sono perfette - spiegano gli organizzatori dello sci club Tre Rifugi - e abbiano ricevuto già numerose iscrizioni: sarà una bella gara». Confermato il programma: partenza alle ore 18 di sabato 8 marzo. Percorso di 13 km, con un dislivello di 980 metri, con partenza dalla conca di Prato Nevoso e prima salita sulla pista illuminata, cambio d'assetto e nuova salita fino al Rifugio Balma, altro cambio pelli per l'ultima risalita sulla pista fino a Cima Nera, con obbligo di sci fissati allo zaino, sino alla discesa finale ancora nella conca illuminata.
Piemonte Ski Alp, Barazzuol vince in Val Sangone
Chiara Bertino prima nella gara 'rosa'
Tappa del Piemonte Ski Alp a L'Aquila in Val Sangone. Lotta serrata per la vittoria finale: Paolo Bert viaggia al comando per tre quarti gara, nell'ultimo tratto 'sorpasso' vincente di Filippo Barazzuol che a vincere con il tempo di 42'38, con Bert ad appena cinque secondi di ritardo. Al terzo posto Gianfranco Lantermino in 44'26", mentre ai piedi del podio si piazzano Amos Rosazza Buro e Giuseppe Ouvrier, primo tra i Master. Stesso copione nella gara rosa: vince Chiara Bertino in 59'52" davanti alla francese Sylvie Turbil in 59'53", prima Master. Terza Alessia Beux in 1h02'09".
Classifiche on line nel nostro calendario.
Atto finale al circuito 'Sci e Luci nella Notte'
Sabato a Colere la Mela meter in pe'
Ultimo appuntamento del circuito 'Sci e Luci nella Notte' sabato a Colere con la 'Méla méter in pè'. Condizioni ideali per l'ultimo atto del circuito lombardo che proclamerà i nuoci campioni. Nella festa finale ci sarà anche l'estrazione, tra tutti i partecipanti alla 'Méla méter in pè' di un paio di sci race offerti dalla Merelli in collaborazione con il GSA Sovere. Domenica, infine, al Trofeo Remdio al passo Maniva saranno premiati anche i tre migliori classificati al Trofeo Remedio che hanno partecipato anche alla gara di Colere.
Campionato nazionale Alpini di scialpinismo 2014
Il 16 marzo sul Pizzo Scalino correranno anche Antonioli e Boscacci
La sezione valtellinese degli alpini ha svelato le carte sulla 37ª edizione del campionato nazionale alpini di scialpinismo in programma in Valmalenco nelle giornate del 15 e 16 marzo p.v.
Location scelta per la conferenza stampa di presentazione è stata la sede sondriese del BIM. Qui a fare gli onori di casa hanno pensato il consigliere dell’ente Fernando Baruffi e, a nome delle amministrazioni locali, il sindaco di Lanzada Marco Negrini. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di un evento che va ben oltre lo sport, ma che vuole essere un vero e proprio momento di festa per una delle associazioni più sentite e radicate nel tessuto sociale della valle. Il loro motto? «Gli alpini per noi ci sono sempre, e noi ci saremo sempre per loro».
IL PROGRAMMA DEI DUE GIORNI - Ad entrare nei dettagli di una manifestazione che per la quarta volta tornerà a fare tappa sulle montagne della Valtellina ci ha invece pensato il neo presidente della sezioni alpini sondriese Gianfranco Gianbelli. «Il nostro obiettivo è provare a replicare la spettacolare edizione di tre anni fa ad Albosaggia. Stiamo lavorando perché tutto vada per il meglio a livello logistico organizzativo. Se il meteo dovesse darci una mano potremo regalare un indimenticabile fine settimana sportivo».
Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Rino Masa che è entrato nei dettagli tecnici della kermesse tricolore: «Ci aspettiamo qualcosa come 250/300 concorrenti. Come da programma, il sabato pomeriggio avremo la sfilata tra le vie di Lanzada con la Fanfara Alpina della sezione valtellinese. All’evento dovrebbe essere presente anche il presidente nazionale delle penne nere e questo per noi sarà motivo di orgoglio e soddisfazione. La domenica avremo la gara sulle pendici del Pizzo Scalino e le premiazioni con pranzo conclusivo a Caspoggio. Siamo determinati a fare bene, l’impegno sinergico di tutte le sezioni, di una valle intera e le capacità organizzativa della Sportiva Lanzada mi lasciano fiducioso».
PERCORSO ALLO STUDIO - Proprio il numero uno del club malenco Maurizio Masa ha fornito gli ultimi dettagli: «Avvalendoci della professionalità del nostro direttore gara, la guida alpina Elia Negrini, stiamo studiando un percorso che sia spettacolare, non troppo tecnico… e soprattutto sicuro. Un percorso che piaccia ai concorrenti e che permetta al pubblico di seguire con facilità la gara».
ANTONIOLI E BOSCACCI ALPINI IN ARMI - E in gara, pur non potendo lottare per il titolo tricolore, ci saranno anche i due campioni di casa Robert Antonioli e Michele Boscacci: «Ho promesso al mio presidente di sezione di esserci e di dare il meglio per dare lustro agli alpini valtellinesi – ha commentato il campione europeo di scialpinismo Robert Antonioli -. Allo scalino ho gareggiato diverse volte contro Michele Boscacci. Domenica 16 torneremo, contenti di correre insieme. Spero che anche le altre penne nere sondriesi siano presenti per provare a riportare il titolo tricolore in provincia».
Domenica 13 aprile il Colmen Trail
A Morbegno (SO) si torna a correre sulla ‘Montagna Magica’
Dopo gli ottimi feedback ottenuti nell’edizione d’esordio, Team Valtellina e Associazione Colmen rinsaldano la loro partnership riproponendo la gara podistica di trail running sulla ‘montagna magica’ che domina Morbegno. Stesso tracciato, stesso periodo e medesima formula, con il preciso intento di fare conoscere e valorizzare un’area dal grande potenziale escursionistico.
STESSA FORMULA, SUGGERIMENTI ACCOLTI - Come lo scorso anno, grazie alla collaborazione delle numerose associazioni presenti sul territorio, al supporto di enti pubblici e alla lungimiranza di alcune aziende locali, verrà riproposto un pacco gara a base di prodotti tipici al quale verrà aggiunto un gadget tecnico a ricordo dell'evento per ogni singolo concorrente: «Formula vincente non si cambia, al massimo si prova a migliorarla – ha esordito il presidente del sodalizio valtellinese Vitale Tacchini -. Seguendo quelle che sono state le indicazioni e i feedback raccolti, abbiamo apportato alcune migliorie a livello di ristori, provato a rendere ancora più festosa l’area arrivo e cercato di proporre un pacco gara più ricco».
IL PERCORSO NON VARIA - L’anello di gara, invece, sarà quello testato e promosso lo scorso anno: «Partenza e arrivo del nostro trail sono nei pressi del suggestivo Ponte di Ganda, una spettacolare opera architettonica dell’epoca romana che è poi anche il simbolo della ‘Città del Bitto’ – ha continuato Tacchini -. La competizione ha uno sviluppo di 19.5 km e un dislivello positivo di 1300 metri. Il tracciato è corribile, muscolare ed indicato anche ai neofiti della corsa in montagna. Lo abbiamo volutamente scelto non troppo lungo per dare a tutti la possibilità di correrlo e godere di uno scenario che in periodo primaverile è fantastico; con scorci sul vicino lago di Como e sulle montagne innevate della Valmasino».
TRACCIATO PANORAMICO - Regno incontrastato dei cervi che qui scorazzano indisturbati, dalla Colmen si gode un’impagabile vista sul fondovalle e l’alto Lario, sull’Alta Valtellina e sulle vette granitiche della Valmasino. Sport, turismo ed ecologia sono il mix vincente di questa competizione che aderirà alla campagna promossa dalla rivista di settore Spirito Trail “Io non getto i miei rifiuti’.
Fitz Roy, Supercanaleta non stop
Andata e ritorno dal Fitz Roy in 31 ore e 30 per Gietl e Fiegl
Il 23 gennaio 2014 Simon Gietl e Gerry Fiegl hanno effettuato non stop la salita della Supercanaleta impiegando 31 ore e 30 minuti per andare e tornare da El Chalten passando per la vetta del Fitz Roy.
Per sfruttare una piccola finestra di bel tempo la loro strategia è stata quella di effettuare l’avvicinamento al buio e col brutto tempo per poi attaccare la prima parte della Supercanaleta, considerata la più semplice, con il brutto ed uscire sulla parte alta, più impegnativa, all’arrivo del bel tempo.
La partenza è avvenuta il 22 alle 18.00, dopo aver attraversato con le ultime luci del giorno Passo Quadrado, si sono diretti all’attacco e hanno salito la sezione iniziale di notte sotto una nevicata, raggiungendo la sezione superiore dove iniziano le difficoltà maggiori alle 4.00, qui si sono fermati ad attendere l’arrivo dell’alba e del miglioramento della meteo.
All’arrivo del giorno il tempo non ha dato cenni di miglioramento ma i due hanno deciso comunque di provare ad attaccare e dopo aver scalato tutta la mattina con piccozze e ramponi sotto la neve, vengono raggiunti dal sole e dal cielo blu soltanto sulla cresta sommitale.
Esattamente 21 ore e 30 minuti dopo la partenza hanno raggiunto la vetta del Fitz Roy alle 15 e 30.
Prima di questa salita in velocità Gietl e Fiegl hanno salito la via Exocet al Cerro Standhart e la Amy-Vidailhet all’Aiguille Guillaumet.
Percorso definitivo alla Skialp Dimon
Domenica in palio i titoli regionali FISI FVG
Definito il percorso definitivo della Skialp Dimon che domenica assegnerà i titoli regionali FISI FVG. Partenza poco sopra Forcella Lius, a quota 1200 metri, in direzione di Castel Valdajer dove si affronta la forestale che porta al lago Dimon per poi lasciarla salendo a destra per la cresta ovest fino alla Cima del monte Neddis (1997 metri). Lunga discesa verso Cima val di Legnan, Costa Robbia Alta, Costa Robbia Bassa per poi scendere fino a quota 1195. Cambio pelli, salita a casera Foranc e poi a malga Culet (1543 metri) sino alla cresta est che porta direttamente alla cima del monte Dimon (2043 metri) con tratto a piedi, senza ramponi, dai 1950 metri alla cima. Corta discesa e altrettanto corta salita di nuovo alla vetta del monte Neddis, con classica discesa finale verso l’arrivo di Castel Valdajer. Dislivello totale 1720 metri in circa 17 km.
Lagorai Cima d’Asta, che sfida domenica
In palio i titoli italiani a squadre
Domenica alla ventiquattresima edizione della Lagorai Cima d’Asta verranno assegnati gli 'scudetti' a squadre. La gara trentina, organizzata dal Ski Team Lagorai, varrà, infatti, come campionato italiano a coppie, tornando così alla sua antica formula.
ISCRITTi - Ci saranno Matteo Eydallin con Manfred Reichegger, Robert Antonioli con Michele Boscacci, Thomas Martini con Roberto de Simone, Michael Moling con Davide Pierantoni, Denis Trento con Daniel Antonioli, mentre in campo femminile Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli gareggeranno assieme, Martina Valmassoi con Laura Besseghini, Birgit Stuffer con Nadia Scola e Stefanie De Simone con Julia Kompatscher. Fra i master i pronostici sono puntati tutti su Omar Oprandi e Franco Nicolini. Un parterre importante, in attesa delle ultime adesioni, visto che le coppie attualmente iscritte sono 200. La gara sarà anche valida come prova di Coppa Italia, gara internazionale vista la presenza di coppie austriache e scozzesi, e pure come tappa della combinata con la Hohe Tauern Trophy.
GIOVANI - In gara anche cadetti e juniores, visto che è prevista, su un percorso ridotto, anche una doppia gara giovani nella formula individuale. Sicuro presente Federico Nicolini e l’altro alfiere del Comitato Trentino e del Brenta Team Davide Magnini, che ha vinto quest’anno tutto quello che si poteva vincere fra i cadetti. Questa competizione avrà validità come prova nazionale, ma anche come gara del campionato trentino.
TRACCIATO - Per lo staff tecnico, coordinato dalla storica guida alpina Franco Melchiori, questi sono invece giorni di lavoro intenso per individuare le tracciature ideali. Nella giornata di mercoledì, dieci esperti sono saliti in elicottero al rifugio Brentari iniziando ad allestire la parte bassa. L’obiettivo è quello di attrezzare la Cima d’Asta (2847 metri), il passaggio che rende spettacolare ed unica questa competizione immersa in un paradiso paesaggistico come il Lagorai. Un’altra squadra ha invece ispezionato il tracciato dei giovani, dove è ancora da allestire un breve tratto a piedi.
PROGRAMMA - Prevista una variazione della zona di partenza e arrivo rispetto agli altri anni. Il ritrovo è dunque al Camping Valmalene, dove dalle 7.40 alle 8 è in programma il controllo Artva e alle 8.00 l’inizio del trasferimento fino a Pra De la Regola, fino alle 8.30 quando verrà dato lo start ufficiale alla ventiquattresima edizione. Per quanto riguarda invece i cadetti il controllo attrezzature è previsto dalle 8, quindi l’avvicinamento allo start, previsto alle ore 8.50.
Il debutto del Memorial Karl Unterkircher
Domenica 23 marzo a Selva di Val Gardena
Una nuova gara debutta nel calendario scialpinistico: domenica 23 marzo a Selva di Val Gardena, in programma la prima edizione del Memorial Karl Unterkircher, una gara nazionale FISI, quarta prova Sudtirol-Cup e campionato provinciale FISI Alto Adige. «La gara vuole onorare il grande alpinista - spiegano gli organizzatori del Peves Gherdeina -, il nostro amico Karl Unterkircher, e visto che tutte le sue avventure erano 'extreme' abbiamo disegnato un percorso degno del suo nome.
Il tracciato per i Master e Senior sarà di circa 2000 metri di dislivello per più di 20 km, con tre salite, oltre a quella sprint nel finale. Si passerà su Juac, Sas dla Porta e Nives, sempre all'interno del parco naturale del Puez Odle. La gara sarà aperta anche alle categorie Junior e Cadetti con tracciati più semplici e contestualmente per tutti gli appassionati ci sarà anche un raduno amatoriale, esteso anche al telemark, che passerà nello stesso tracciato della categoria Junior».
Partenza è fissata alle ore 8, nei pressi della stazione a valle dell’impianto Col Raiser a Selva di Val Gardena. Iscrizioni aperte sul sito www.pevesgherdeina.it.
Valtrompia Ski Trofeo Remedio domenica 9 marzo
E’ anche prova di Coppa Alpi Centrali per i giovani
Dopo il rinvio dello scorso mese, dovuto alle condizioni proibitive (confermate anche dalle ripetute chiusure della strada provinciale che porta al Passo Maniva), lo sci alpinismo sta per tornare sulle nevi del Maniva con l’edizione 2014 del Valtrompiaski – Trofeo Remedio. Con le previsioni che chiamano finalmente alta pressione i ragazzi del CAI Valtrompia stanno ultimando i preparativi per quella che sarà una vera festa dello sci alpinismo sulle montagne bresciane.
COPPA ALPI CENTRALI - Oltre alla gara FISI Senior e Master, infatti, in Maniva si disputerà una nuova tappa del circuito Coppa Alpi Centrali, il circuito dedicato esclusivamente alle categorie giovanili che sta riscuotendo un successo crescente grazie alla grande passione dei ragazzi e dei loro accompagnatori. La gara per le categorie giovanili partirà appena dopo quella senior e vedrà un percorso suddiviso in 2 salite ed 1 discesa per i cadetti ed in 3 salite e 2 discese per gli junior.
IL CORSO DEDICATO AI RAGAZZI SEGUIRÀ LA GARA - E c’è dell’altro: quest’anno anche in Val Trompia si è mosso qualcosa a livello giovani grazie ad un’iniziativa coordinata dallo Sci club Ugolini e dallo Sci Club Pezzoro che ha spinto una decina di ragazzi ad avvicinarsi allo sci alpinismo e ad intraprendere una serie di uscite alla scoperta di questo fantastico sport. Domenica sarà l’ultima uscita in compagnia per i ragazzi dell’avvicinamento allo sci alpinismo, e quale occasione poteva essere migliore per fare vedere cosa è lo ski alp agonistico alle giovani leve della Val Trompia?
GARA SENIOR E MASTER - La partenza della gara senior è fissata alle ore 9.30 e si disputerà su un percorso di circa 1500 metri di dislivello positivo suddiviso in 4 salite. L’ufficio gara per le iscrizioni sarà situato presso il Passo Maniva allo Chalet mentre la partenza sarà posta sopra l’Hotel Bonardi, e si dovranno fare quindi 15 minuti di trasferimento con le pelli per arrivare in zona partenza.
INFO E ISCRIZIONI - Per iscriversi sarà necessario inviare come sempre il mod.61 entro le 19 di venerdi sera (via mail: info@valtrompiaski.it ) oppure entro le 23 di venerdi via fax ( 030 927820) . Il pagamento sarà da effettuare domenica mattina all’ufficio gara e le quote d’iscrizione saranno le seguenti: - 20.00 euro per le categorie senior e master - 15.OO euro per le categorie giovanili
Nell’obiettivo di contenere il costo d’iscrizione, quest’anno il comitato organizzatore ha deciso di non fare il consueto pacco gara. La quota d’iscrizione darà quindi diritto all’assistenza sul percorso, ad un abbondante pranzo e al rinfresco all’arrivo.
Maggiori info : www.valtrompiaski.it
Monterosa Skialp al via alle 18
La notturna prevede 25 km e 2350 m D+
Tutto pronto per la Monterosa Skialp, la scialpinistica che questa sera colorerà di mille luci i pendii del Monterosa Ski, tra Champoluc e Gressoney, in Valle d'Aosta. La partenza verrà data alle 18 da Champoluc (arrivo pistone 'Del Bosco') e i concorrenti percorreranno 25 km e 2.350 m di dislivello positivo, raggiungendo la valle di Gressoney (S. Anna) via Belvedere, per poi ritornare via Alpe Ciarcerio. L'arrivo dei primi concorrenti è in programma verso le 20 a Champoluc. Condizioni ottimali, tanta neve e tanta attesa. Il pacco gara riservato agli iscritti prevede una sacca porta-sci Dynastar e un buff Menterosa.
Nasce il New Circuit Lombardia
Assegnerà il titolo di campione lombardo di skyrunning
Il Valetudo Team, in collaborazione con le associazioni sportive del territorio lombardo Promosport Valli Bresciane, Sport Race Valtellina, A.S.D. Team Pasturo, G.S Strozza organizza il primo New Circuit Lombardia Skyrunning 2014. Il circuito è patrocinato della Fisky e assegnerà il titolo di campione Lombardo di Skyrunning per le categorie assolute femminile e maschile e Over 50 femminile e maschile. La prima prova è il Gir de le Malghe a Caregno Valletrompia (BS) in Valtrompia, il primo giugno. È una gara di 22 km con un dislivello complessivo di 2000 metri con il Gpm sul cupolone del monte Guglielmo con l’imponente statua del Redentore. La seconda prova è l’International Rosetta Skyrace a Rasura (SO) in Valgerola all’interno del parco regionale delle Orobie Valtellinesi in provincia di Sondrio. È in programma il 7 settembre. I km sono 21 per un dislivello complessivo di 3100 metri. Terza race, il 21 settembre, è la Zacup a Pasturo (LC) in Valsassina provincia di Lecco ai piedi della Grigna settentrionale. La Zacup con i suoi 27 km e un dislivello complessivo di 4.950 metri risulta la gara più impegnativa del New Circuit Lombardia skyrunning; il tetto di questa gara, il Grignone, è la cima Coppi di tutto il circuito con i suoi 2410 metri. Quarta e ultima tappa, il 23 novembre, il Pico Trail a Strozza (BG) in Valle Imagna. Il Pico è la gara più breve del circuito ma i suoi 16 km sono disseminati di saliscendi che lasciano a piedi gli atleti che mal digeriscono continue variazioni di ritmo, il dislivello complessivo è di tutto rispetto con i suoi 2700 metri complessivi. Sono previste 4 classifiche: assoluta femminile e maschile, over 50 femminile e maschile: a partire dall’anno di nascita 1964.