Meno di un mese alla Maga Skymarathon

La gara e' in programma domenica 7 settembre

Si avvicina il giorno della Maga Skymarathon: la settima edizione della gara bergamasca è in programma domenica 7 settembre. Percorso di 39 km che tocca le quattro cime di Menna, Arera, Grem e Alben (le cui iniziali compongono il nome 'Maga') per poi scendere in picchiata (ben 14 km di discesa) verso il traguardo di Serina.
Oltre alla Maga Skymarathon è previsto un percorso più breve, la Maga Skyrace, sulla distanza di 27 km.

ISCRIZIONI - Le iscrizioni alla Maga Skymarathon e alla Maga Skyrace si possono effettuare collegandosi al sito ufficiale della manifestazione (www.magaskymarathon.it). Fino al 31 agosto la quota da versare per la skymarathon è di 30 euro e per la skyrace di 25 euro. Successivamente il costo salirà a 40 euro per quanto riguarda la lunga e a 30 euro per la corta.


Il video ufficiale della Red Bull K3

Le spettacolari immagini della salita al Rocciamelone

Ecco le immagini spettacolari del Red Bull K3 di sabato 2 agosto da Susa al Rocciamelone, nel video ufficiale della manifestazione. 3030 metri di dislivello positivo in poco meno di 10 chilometri: vittorie di Marco Moletto e Laura Orguè.
Per vederlo questo è il link: www.redbull.com/it

 


Varmost, primi Riccardo Sterni e Francesca Rossi

Nella combinata vittorie di Piller Hoffer e Francesca Scribani

In 240 alla seconda edizione del Varmost Vertical Challenge, la cronoscalata di Forni di Sopra, in programma sabato scorso: 830 metri di dislivello con arrivo a Malga Varmost, lungo le piste sciistiche del Varmost. Una prova in combinata con la Ski Krono Varmost.

GARA MASCHILE - Vittoria di Riccardo Sterni che ha bissato il successo dello scorso anno, chiudendo in 30'25”; piazza d'onore per il giovane portacolori dell'US Aldo Moro Nicolò Francescatto, con terzo posto per il suo compagno di squadra Matteo Piller Hoffer, primo nella combinata davanti Olivo Da Pra e Beniamino Dereani.

PROVA ROSA - Affermazione di Francesca Rossi: la portacolori del Team La Sportiva si è imposta con il tempo di 36'38", con lei sul podio Lavinia Garibaldi e Francesca Scribani, quest’ultima prima nella combinata davanti a Linda Menardi.


Il ranking delle Skyrace Series dopo la Sierre-Zinal

Al comando Kilian Jornet e Stevie Kremer

La Sierre-Zinal era anche prova del circuito Sky delle World Series, la terza dopo Zegama e Dolomites.

GRADUATORIA MASCHILE - Tre su tre per Kilian: con tre vittorie e 300 punti il catalano del Team Salomon guida la generale a due prove dal termine, la Matterhorn Ultraks del 23 agosto e la tappa finale di Limone sul Garda (la Limone Extreme) dell'11 ottobre.
Alle sue spalle c'è adesso Ionut Zinca: il rumeno della Valetudo è a quota 266, seguito da Tadei Pivk del Team Crazy a 196. Quindi il marocchino Zaid Ait Malek a 164 e lo spagnolo Aritz Egea Caceres a 156. Nella top ten anche Fabio Bazzana: l'azzurro del team Salomon è nono con 120 punti.

CLASSIFICA ROSA - Stevie Kremer balza al comando: l'americana del team Salomon aveva vinto a Zegama e con i 100 punti della Sierre Zinal sale a 200. Alle sue spalle Laura Orguè Vila, anche lei 'targata' Salomon, a 168 (a segno alle Dolomites), con terza la svedese Emilie Forsberg, sempre del team Salomon, a 160. Quarta la spagnola del team La Sportiva, Maite Maiora Elizondo a 156; quinta la francese Christel Dewalle del team Adidas a 144. La prima azzurra in classifica è Silvia Rampazzo della Valetudo con 120 punti.


Sierre-Zinal, giornata no per Elisa Desco

Marco De Gasperi si e' fermato per aiutarla

Era tra la favorite alla vigilia della Sierre-Zinal, dopo il successo dell'anno scorso. Elisa Desco si è dovuta fermare per problemi fisici dopo essere passata quinta alla Chandolin. Marco De Gasperi ha cercato di sostenerla: l'ha aspettata, si è fermato per quasi un quarto d'ora, poi è ripartito. Ha risalito posizioni sino a raggiungere Stevie Kremer. L'americana è arrivata in 3h03'12", 'Dega' subito alle sue spalle (3h03'38", 62° nella classifica maschile). E alla fine si sono abbracciati

 


Sierre-Zinal, la gara degli orientisti

Dopo il successo nel 2013 di Marc Lauenstein, quarto il francese Gonon

Sierre-Zinal, la gara degli orientisti. L'anno scorso vinse lo svizzero Marc Lauenstein, due volte argento nei Mondiali di orienteering nella lunga distanza, oltre ad un terzo posto iridato a staffetta, quest'anno al quarto posto si è piazzato il francese François Gonon, anche per lui tre medaglie mondiali nell'orienteering, un argento a staffette e due bronzi nella lunga distanza.

 

Settimo l'atleta di casa David Schneider che nel 2003 proprio con Marc Lauenstein e Thomas Bührer chiuse al quarto posto con la squadra svizzera nella gara a staffette dei Mondiali.
Nono il finlandese Marten Boström: atleta polivalente dall'orienteering alla pista, con un personale di 2h18'51" nella maratona, ottenuto nel 2008 ad Ottawa. Nell'orienteering ha vinto la medaglia d'oro nella sprint ai Mondiali disputati nel 2013 in Finlandia a Vuokatti.
Senza dimenticare Ionut Zinca che nell'orienteering vanta, tra gli altri risultati, un quinto posto ai Mondiali del 2011 nella sprint.  


Corsa in Montagna, Bernard Dematteis ancora tricolore

In campo femminile titolo per Alice Gaggi

Chiusura dei Campionati italiani di corsa in montagna domenica a Pergine Valsugana. Dopo la prova di salita e discesa ad Oncino, la gara trentina è stata di sola salita, verso il Rifugio Panarotta.

GARA MASCHILE - Sul tracciato di 10,680 km e 1270 metri di dislivello, bis di Bernard Dematteis. Il portacolori della Podistica Valle Varaita sale nuovamente sul gradino più alto del podio e si riconferma così campione italiano. Piazza d'onore per Alex Baldaccini, con terzo Martin Dematteis, ai piedi del podio Xavier Chevrier e Massimo Mei.

GARA FEMMINILE - Nella gara trentina si impone Valentina Belotti che precede Antonella Confortola e Renate Rungger; quarta piazza per Alice Gaggi che, con il secondo posto di Oncino, si laurea Campionessa Italiana.


Sierre-Zinal, vincono Kilian e Stevie Kremer

Decimo Tadei Pivk, nona Silvia Rampazzo

Kilian Jornet Burgada e Stevie Kremer si aggiudicano la Sierre Zinal. Il catalano chiude i 31 km del tracciato in 2h31'54", precedendo lo statunitense Jo Gray, al comando sino al passaggio al Weisshorn, che taglia il traguardo in 2h32'58". Al terzo posto Cesar Costa in 2h34'07", quarto il francese François Gonon in 2h34'56", quinto il britannico Rob Simpson in 2h35'13". Completano la top ten il rumeno Ionut Zinca, lo svizzero David Schneider, il noezelandese Jonathan Wyatt, il finlandese Marten Bostrom, con decimo il primo azzurro Tadei Pivk. 26° Fabio Bazzana.
Nella gara rosa al primo passaggio allo Chandolin transitano per prime la francese Christel Dewalle e la spagnola Laura Orguè. Al Weisshorn Stevie Kremer passa al comando, seguita da Maude Mathys e Aline Camboulives: le posizioni non cambiano sul traguardo di Zinal. 3h03'12" il tempo dell'americana, 3h03'59" per la svizzera, 3h08'13" per la francese. Quarta la Dewalle in 3h08'32", quinta Laura Orguè in 3h13'04". Nella prime dieci l'altra statunitense Kasie Enman, la rumena Denisa-Ionela Dragomir, la francese Celine Lafaye, l'azzurra Silvia Rampazzo e la bulgara Milka Mihaylova.
Non ha concluso la gara Elisa Desco, passata per quinta a Chandolin.


Tutto pronto al Vertikal 2000

Doppio km verticale il 14 agosto a Morgex

Giovedì 14 agosto appuntamento a Morgex con il Vertikal 2000, tappa del circuito Tour Trail Valle d'Aosta. Un doppio km verticale, organizzato dallo sci club Valdigne Mont Blanc: la gara si sviluppa su un percorso di 8km con partenza da quota 920 metri di Morgex e arrivo ai 2920 del Bivacco Luigi Pascal.

PROGRAMMA - Appuntamento dalle 7.30 alle 9 per la consegna pettorali, seguirà il briefing, con start del primo concorrente alle 9.30 (con partenze ogni 30 secondi). Le premiazioni alle 15.30.

ISCRITTI - Quella del 14 agosto è la terza edizione della gara valdostana: al debutto la vittoria è andata a Marco Moletto, l'anno scorso successo di Mathéo Jacquemoud (con il tempo record di 1h23'19") e di Corinne Favre. Sono già 150 iscritti per il 2014: tra gli altri, al via Bruno e Dennis Brunod, Corinne Favre, Sonia Glarey, Gloriana Pellissier, David Thoeni e Denis Trento.
Info su www.vertikal2000.com
 


Kilian verso la sesta Coppa del Mondo

Alla Sierre Zinal il catalano potrebbe andare a quota 300

Kilian Jornet questo fine settimana potrebbe mettere una seria ipoteca per la vittoria nelle Skyrunner World Series sulla distanza Sky anche se la certezza matematica non esiste ancora. Inutile negare che la vittoria finale - sarebbe la sesta volta (nel palmarès vanno poi aggiunte due World Series sulla distanza Ultra) - vede Kilian strafavorito anche se un regolamento che punta tutto sulle finali (dove i punteggi sono maggiorati del 20 %) garantisce lo spettacolo fino alla fine. Il catalano ha 40 punti di vantaggio su Ionut Zinca e con una vittoria andrebbe a quota 300. Certo, se Zinca, ora secondo in classifica, vincesse le ultime due gare, finali incluse, andrebbe a 308 ma... è francamente difficile immaginarlo se Kilian sarà in gara. A ostacolare Kilian alla Sierre Zinal ci saranno diversi top runner, da Tofól Castanyer a Zaid Ait Malek, da Marco De Gasperi a Tom Owens, Jonathan Wyatt e Thorbjorn Ludvigsen. Se qualcuno vincerà le ultime tre gare, Sierre Zinal inclusa, sarà sicuramente vincitore delle World Series Sky. Se...


Tor & Science, incontro a Courmayeur

Sabato 9 agosto al Jardin de l'Ange

Manca meno di un mese al via del Tor des Géants. Intanto, sabato 9 agosto alle ore 18, presso il Jardin de l'Ange di Courmayeur, si terrà un incontro che tratterà di Tor & Science: quando lo sport diventa ricerca scientifica. Interverranno l'assessore al Turismo e Sport della Valle d'Aosta Aurelio Marguerettaz, la presidente del Vda Trailers, Alessandra Nicoletti, il dottor Guido Giardini, dirigente medico Usl e responsabile dell'Ambulatorio di Medicina di Montagna AUSL Valle d'Aosta, e la dottoressa Lorenza Pratali, medico ricercatore, cardiologo presso il CNR e membro del direttivo della Società italiana di medicina di Montagna, oltre al trailer Mauro Saroglia.

AOSTA - E ad Aosta inaugurata all'Osteria La Cave, 'Seven days Home', la mostra fotografica di Luca Benedet con le fotografie scattate durante le edizioni 2012 e 2013 del Tor.


Una app per essere localizzati in caso di emergenza

Si chiama Where Are U e funziona in Lombardia

Siamo in un luogo isolato ma, per fortuna, coperto dal segnale telefonico mobile. C’è un problema. Una situazione che, purtroppo, può capitare e spesso è difficile fare capire dove ci troviamo… Ora in Lombardia c’è una nuova app per sistemi operativi Android, iOs e Windows Phone che permette di chiamare gratuitamente il numero 112 e segnala la nostra corretta posizione. Si chiama Where Are U (gioca sulla pronuncia inglese del ‘dove di trovi’ e la sigla Azienda Regionale Emergenza Urgenza) e consente anche la semplice segnalazione di un infortunio capitato ad altri (basta cliccare sull’icona geografica fino a farla diventare verde).