Ultra Trail del Lago d'Orta sabato ad Omegna

Quattro i percorsi previsti: da 87, 55, 30 e 15 km

Presentazione ad Omegna della quinta edizione dell'Ultra Trail del Lago d'Orta, in programma sabato con quattro percorso e già in migliaio di iscritti.

PERCORSI - L'Ultra Trail del Lago d'Orta quest'anno avrà come base la città di Omegna: quattro i percorsi previsti, da 87, 55, 30 e 15 km; in particolare il percorso della gara lunga, che assegnerà ai finisher 3 punti di qualificazione per partecipare all'Ultra Trail del Mont Blanc 2015, è stato rivoluzionato rispetto allo scorso anno, con l'inserimento di spettacolari passaggi in Valle Strona e un totale di circa 6.300 metri di dislivello positivo.
Buona parte delle difficoltà del percorso lungo (partenza prevista alle ore 5.00 in zona giardini a Omegna) si concentreranno nella parte iniziale: nei primi 12 km ci sono per esempio ben 1.500 m di dislivello; il punto più alto del percorso, il Monte Croce, tra Valle Strona e Valsesia, a quota 1.643 metri, sarà raggiunto intorno al ventiquattresimo km.
Anche la prova da 55 km (partenza ore 9, un punto di qualificazione per l'Ultra Trail del Mont Blanc 2015), che prevede un totale di circa 3.200 m di dislivello positivo, è piuttosto mossa nella prima parte: il punto più alto del percorso, sempre il Monte Croce, si troverà intorno al sedicesimo km.
Il Monte Croce sarà la cima più alta anche del percorso da 30 km (partenza ore 10), ma in questo caso sarà posizionato quasi a metà percorso; 1.900 i metri di dislivello positivo previsti per questa distanza.
Sarà infine approntato un percorso da 15 km (partenza ore 10), che potrà essere affrontato sia come trail sia dagli specialisti del nordic walking.
L'unico evento per cui le iscrizioni sono ancora aperte è la prova di Nordic Walking: ci si potrà infatti iscrivere direttamente sabato mattina presso l'UTLO Village, in zona Giardini a Omegna.

ISCRITTI - Sulla 87 km sarà al via il vincitore dello scorso anno, il tedesco Stephan Hugenschmidt, quest'anno quinto alla Transvulcania, vincitore dello Zugspitz Ultra Trail e del Goretex TransAlpine-Run, ed il secondo classificato del 2013, Stefano Trisconi. Da tenere d'occhio anche Gianluca Caimi, Michele Evangelisti, Fabio Fusco, Fabrizio Roux, Pablo Barnes o lo svizzero Michaël Nançoz.
In campo femminile assente la vincitrice del 2013, la svizzera Andrea Huser, occhi puntati sull'ungherese Ildiko Wermescher, seconda all'Eiger Ultra Trail e sesta all'UTMB quest'anno. Saranno sicuramente in corsa per il podio Virginia Oliveri e Maria Chiara Parigi, oltre Marta Poretti, terza nel 2013.
La 55 km vedrà tra i protagonisti il norvegese Thomas Andersen, che già fu sesto nel 2012 all'Ultra Trail del Lago d'Orta, Michael Dola, terzo lo scorso anno, e Michele Fantoli, quarto lo scorso anno sempre nella prova di 55 km.
Stellare la gara femminile, a partire da Emanuela Brizio, la vincitrice dello scorso anno Giuliana Arrigoni, Cecilia Mora, Carmela Vergura (seconda nel 2013) e la tedesca Judith Trunschke.


Preparatevi, le date del Dolomiti sotto le stelle

Si parte sabato 6 dicembre a Canazei

Pubblicato il calendario del circuito Dolomitisottolestelle. Un inverno intenso, non solo ormai nelle Dolomiti, ma anche in Appennino: si parte sabato 6 dicembre con il Trofeo San Nicolò in Val di Fassa, con gran finale lunedì 6 aprile con il Vertical Civetta ad Alleghe. Sei i raduni rally, oltre all'evento rosa di venerdì 6 marzo. E come sempre c'è il circuito 4 Valli con Memorial Fausto Giacomuzzi, Moena Ski alp, Memorial Maurizio Zagonel, Trofeo Valle del Biois. Ecco il calendario completo della stagione 2014-2015.

Dolomitisottolestelle
sabato 6.12.2014
IX Trofeo San Nicolò (Canazei-Pordoi)
mercoledì 10.12.2014
XVI La Sportiva - Monte Agnello Trophy
XV° Memorial Danilo Zeni, XII° Trofeo ANA Località (Pampeago - Tesero)
sabato 13.12.2014
IV Trofeo ATK Race (Fanano)
mercoledì 17.12.2014
III Tognola Ski Race (San Martino di Castrozza)
sabato 20.12.2014
IV Lavaronda (Lavarone)
venerdì 26.12.2014
VI Lunàgaro (Passo Brocon)
lunedì 29.12.2014
Gara sprint allo Chalet Cima Uomo (Passo San Pellegrino)
sabato 3.01.2015
La Befana la ven de not…… (Forcella Aurine)
lunedì 5.01.2015
XVII Trofeo Mario Iori (Alba di Canazei - Rifugio Tobia del Giagher)
giovedì 8.01.2015
III SuperLusia - SuperDanilo (Predazzo, Bellamonte località Castelir)
mercoledì 14.01.2015
Via del bosco al ciar de luna (Cavalese - Alpe Cermis)
venerdì 16.01.2015
Notturna Serrai di Sottoguda (Serrai di Sottoguda)
sabato 17.01.2015
IV Skivolando (Abetone)
mercoledì 21.01.2015
Memorial Fausto Giacomuzzi (Bellamonte Località Castelir)
mercoledì 28.01.2015
II Moena Ski alp (Moena - Valbona al Lusia)
sabato 31.01.2015
IV Carezza Trophy (Malga Frommer)
 martedì 3.02.2015
VII Ski-Alp Laresei - Criterium Vigili del Fuoco (Passo Valles - Rifugio Laresei)
 domenica 8.02.2015
IX Skialp Vigili del Fuoco (Ziano di Fiemme - Località Sadole)
domenica 8.02.2015
Folga Sky Race (Lago di Calaita)
 mercoledì 11.02.2015
XVIII Memorial Maurizio Zagonel (San Martino di Castrozza)
venerdì 13.02.2015
IX Moonlight up hill (Monte Bondone)
sabato 14.02.2015
La Valle - Malga Foca (La Valle)
sabato 21.02.2015
IV Aurine up & down (Forcella Aurine)
domenica 22.02.2015
Monte Ocre Snow Event (Ocre)
mercoledì 25.02.2015
XX Trofeo Valle del Biois (Falcade Molino - Caverson)
giovedì 26.02.2015
VIII Memorial Felice Spellini (Fai della Paganella)
venerdì 27.02.2015
XII La zuita che gira de not (Alleghe)
domenica 15.03.2015
XI Trofeo Majella (Passo Lanciano)
lunedì 6.04.201
VIII Vertical Civetta (Alleghe - Monte Civetta)
Raduni-Rally
sabato 20.12.2014
IV Lavaronda (Lavarone)
domenica 8.02.2015
Folga Ski Race (Lago di Calaita)
venerdì 13.02.2015
IX Moonlight up hill (Monte Bondone)
domenica 1.03.2015
Raduno Centenario della Grande Guerra (Enego)
domenica 22.03.2015
X Raduno Passo Manghen (Ponte Stue-Psso Manghen)
domenica 29.03.2015
39° Pizolada (Passo San Pellegrino - maxi evento)
Evento Rosa
venerdì 6.03.2015
II Verso la Festa della Donna …... con gli sci d'alpinismo!
(Cavalese - Alpe Cermis) 


La Diagonale del Fous chiude l'Ultra Trail World Tour

La gara dell'isola della Reunion il 23 ottobre

Anche l'Ultra Trail World Tour verso l'epilogo. Il 23 ottobre ultimo atto con la Diagonale del Fous all'isola della Reunion: 164 km e 9917 metri di dislivello.

GARA MASCHILE - Si rinnova la sfida tra François d'Haene (primo all'UTMB e al Monte Fuji) e Iker Karrera, ma attenzione anche al lituano Grinius Gedemias, secondo nella generale e al francese Antoine Guillon, terzo (e terzo al Tor). Non ci sarà invece il leader dell'UTWT, Ryan Sandes, vincitore alla Transgrancanaria, secondo al Monte Fuji e quinto alla Western States.

PROVA FEMMINILE - Assenti le prime tre della graduatoria UTWT, la spagnola Nuria Picas, la brasiliana Fernanda Maciel e Francesca Canepa. E non ci sarà Rory Bosio (prima alla LUT e alla UTMB). Favorita d'obbligo la francese Nathalie Mauclair, prima alla Diagonale del 2013, che è nona nel ranking UTWT. Al via anche le spagnola Nera Martinez e Uxue Fraile, rispettivamente quinta e decima nella generale UTWT.

GLI AZZURRI - Undici gli italiani nella listi iscritti sul sito della Diagonale del Fous: tra gli altri anche i due atleti Vibram, Lisa Borzani e Stefano Ruzza.

AWARDS CEREMONY - La premiazione dell'UTWT è in programma il 19 novembre a Parigi.


Dennis Brunod e Gloriana Pellissier primi al Mont Avic

Ultima tappa del Tour Trail Vda

Dennis Brunod vince la gara di casa a Champdepraz, la Mont Avic Trail di 34 km e 3200 metri di dislivello, in programma domenica: 3h59'22" il suo tempo, precedendo Marco Gazzola e Stefano Stradelli, all'arrivo in 4h03'06". Ai piedi del podio Ioan Maxim e François Cazzanelli, mentre completano la top ten Henri Grosjacques, Marco Bethaz, Henri Jules Gabioud, Andrea Bastrenaz e Nevio Ronco.

GARA FEMMINILE - Sul traguardo arriva per prima Gloriana Pellissier dopo un testa a testa con Sonia Glarey (tredicesima e quattordicesima assoluta): 4h37'23" il tempo della portacolori dell'Esercito, 4h38'34" quello dell'atleta del Courmayeur Trailers. Terzo podio per Patrizia Pensa in 5h13'52", quindi nelle prime dieci, Helen Blatter, Cristina Borgesio, Helle Skejo, Rachele Bontaz, Daniela Armani, Claudia Titolo e Annalisa Faravelli.


Thomas Trettel vince anche d'estate a Predazzo

Dopo la SuperLusia SuperDanilo di skialp, si aggiudica la SuperMulat

Dopo essere salito sul gradino del podio nella tappa invernale (la 'SuperLusia SuperDanilo', sfida di skialp sulle nevi del Lusia), Thomas Trettel si conferma il più forte sui terreni di casa anche d’estate. Domenica mattina l’atleta di Ziano di Fiemme si è aggiudicato la 'SuperMulat SuperDanilo', seconda prova della combinata organizzata dall’Us Dolomitica per ricordare Danilo Tomaselli, vigile del fuoco permanente e guida alpina scomparso sul Sassolungo.

TERZA EDIZIONE - Arrivata alla terza edizione (seconda edizione del criterium vigili del fuoco), la sfida ha visto alla partenza di Predazzo tantissimi partecipanti: atleti, vigili del fuoco, appassionati di corsa in montagna. Ma, soprattutto, tanti bambini e ragazzi pronti a cimentarsi nei vari percorsi proposti. Nella categoria baby-cuccioli successi di Annalisa Varesco e Christian Leso, tra i ragazzi-allievi vittorie di Davide Facchini e Silvia Campioni. Nella categoria Master, infine, il primo posto è andato a Walter Mazzerbo in campo maschile e a Nicoletta Navioni tra le donne.

GARA MASCHILE - Nella gara principale di mille metri di dislivello, da Predazzo al Bait dei cacciadori del Mulat, Trettel ha saputo bissare il successo dello scorso anno, tagliando il traguardo in 35'18" (la punta di diamante dell’As Cauriol si è aggiudicato anche la combinata). Seconda piazza per il portacolori del Team La Sportiva Marco Facchinelli (36'46"), davanti a Marco Felicetti (38'48") che si è aggiudicato il primo posto nella classifica riservata ai vigili del fuoco.

GARA FEMMINILE - Ha confermato il primato dello scorso anno anche Beatrice Deflorian in campo femminile: per lei un tempo di 42'59". A completare il podio Elisa Vettorazzi (44'07") e Sabrina Bampi (46'24").
 


Skyrunner World Series, la cronaca e le dichiarazioni

Kilian: 'sono appassionato come il primo giorno'

Dunque Kilian è stato battuto e non capita spesso… Certo, per la sconfitta di ieri nella sky delle finali di Coppa del Mondo ISF, ci sono molte attenuanti, prima fra tutte quella che a Kilian bastava partecipare e che il giorno prima aveva dato tutto per portare a casa la terza coppa su tre… Lo ha ammesso lui stesso: «Oggi era proprio dura riuscire a prendere Mamo, nelle gambe avevo ancora gli sforzi del Vertical, come tutti gli altri che l’hanno fatto, anche se questa è solo una scusa per giustificare la sconfitta». 
 
LA CRONACA - Nonostante il catalano Jornet e l’americana Kremer avessero già messo in cassaforte i titoli 2014 di specialità, non si è vista pretattica. L’eritreo Petro Mamo ha infatti imposto un ritmo forsennato sui circa 9 km di difficile ascesa che ha portato i concorrenti agli 881 m di Punta Larici. Per lui un vantaggio di circa 2’ su un quartetto da brivido composto da Kilian Jornet, Marco De Gasperi, Nicola Golinelli e David Schneider. Al femminile, come da pronostico, la spagnola Laura Orguè tallonata da Stevie Kremer. Terza piazza momentanea per Christel Dewalle. In lizza per il podio anche Maite Maiora, Elisa Desco e Denisa Dragomir. Settima Emelie Forsberg. Ai 1621 m del Monte Carone, GPM della gara, continua il forcing di Petro Mamo. Al secondo posto Kilian Jornet e David Schneider cercano di ricucire, ma il loro svantaggio si aggira sui 2'. 4' di ritardo per Marco De Gasperi. Altri 30" li accusa il lecchese Nicola Golinelli, seguito da Tadei Pivk. Nella sfida in rosa le due stelle del team Salomon Laura Orguè - Stevie Kremer hanno continuato il loro personale “face to face” seguite da Maite Maiora e Elisa Desco. La gara si è però decisa nella lunga e tecnica discesa che da Cima Traversole (1441 m) porta fino al traguardo di lungolago Marconi.  Qui il minuto campione eritreo ha stretto i denti e si è goduto gli applausi dei moltissimi spettatori presenti. Al femminile Maite Maiora ha sfruttato al meglio le proprie doti da discesista vincendo una gara che vale la stagione. 
 
LE DICHIARAZIONI - «Sono molto contenta, ho apprezzato soprattutto la bellezza e spettacolarità del percorso» ha detto Maite Maiora. Poche parole per Petro Mamu, felicissimo per la prestazione: «Non credevo di andare così forte, aver battuto dei campioni come Kilian e De Gasperi mi rende incredibilmente felice! È stata dura, ho provato ad attaccare dall'inizio per avere un po' di vantaggio prima della lunga e tecnica discesa, ho lottato e ce l'ho fatta». Marco De Gasperi: «Più di così non si poteva certo fare con dei super alieni, peccato perché il terzo posto era alla portata, ma sono soddisfatto, alcune volte si vince anche senza andare a podio». Emelie Forsberg: «Non andavo, non avevo forza». Infine Kiliam: «È stata una stagione molto completa con i successi nelle tre specialità e le imprese di Summits of my Life; sono molto contento di essere ancora davanti dopo un decennio di pratica di questo sport che mi vede appassionato come il primo giorno».


Kilian nella storia a Limone

La cronaca del vertical delle World Series e le dichiarazioni

Dunque Kilian ha fatto tris. Il catalano del Team Salomon si è aggiudicato il vertical di ieri in 37’27”, secondo Urban Zemmer a 38”, terzo Marco Moletto - 38’19”-, quarto Thorbjorn Ludvigsen - 38’34” - e  quinto Nadir Maguet -39’16”-. Sua la coppa di specialità dopo quella Marathon e Ultra.

DONNE - Successo con record per la transalpina del Team Adidas Christel Dewalle. Per lei finish time di 44’51”. Secondo posto che vale il titolo 2014 per la spagnola Laura Orguè - 46’51” - e bronzo di giornata per la forestale Antonella Confortola - 48’16” -. Seguono nell’ordine Francesca Rossi e Stephanie Jimenez.

LA CRONACA - Nuovo primato di presenze per il terzo Vertical della Mughéra che ha visto ai nastri di partenza 233 corridori del cielo provenienti da ben 21 nazioni.  A decretare i più forti al mondo, una  spettacolare e tecnica salita vista lago con un primo start alle 18.30 e uno della categoria élite un’ora più tardi. Frontali accese e battiti alti dall’inizio alla fine sui 3 km con un dislivello positivo di quasi 1100 m. Niente bastoncini, ma la sola forza delle gambe per provare a battere i record del percorso che appartenevano a Urban Zemmer - 37’11” - e Laura Orguè - 46’10” -. Partenza a tutta con Zemmer che guidava il gruppo dei migliori nel tratto in paese. Poi quando le pendenze hanno cominciato a farsi importanti Kilian Jornet ha rotto gli indugi portandosi al comando. Alle sue spalla l’altoatesino del Team la Sportiva, il piemontese Marco Moletto e il campione europeo di corsa in montagna Bernard Dematteis.  

KILIAN - Dati alla mano, Kilian Jornet entra di prepotenza nella storia di questo sport con una storica tripletta. Solo lui è stato in grado a vincere tre titoli nella stessa stagione e nella storia di questa disciplina.  Come se non bastasse nel 2014 si è aggiudicato inoltre i tre ori mondiali di Chamonix nella marathon, vertical e combinata. A festeggiare è pure il team Salomon, prima equipe nella storia dello skyrunning a dominare la stagione di coppa sia al maschile sia al femminile. «All’inizio della stagione non avrei potuto pensare di vincere i tre titoli, mi piace la polivalenza e cercare di essere il più forte possibile in tutte le discipline però sapevo che sarebbe stato molto difficile ha detto il campione catalano -. Questo successi sono un premio alla regolarità in un anno al top dal punto di vista fisico. La gara è stata veloce e molto dura, sono partito con Urban e Marco e poi ho cercato di distanziarli ma non ho potuto abbassare la guardia in nessun momento».

 


Scott Valtellina Wine Trail, iscrizioni chiuse

La gara e' in programma domenica 9 novembre

Manca meno di un mese al 9 novembre, giorno dallo Scott Valtellina Wine Trail, ma ormai il comitato organizzatore si è visto costretto a chiudere le iscrizioni. «Abbiamo raggiunto il limite massimo di mille pettorali e negli ultimi giorni abbiamo ricevuto numerosissime richieste di ulteriori iscrizioni - spiega Marco De Gasperi a nome del comitato organizzatore -, ma con grande dispiacere abbiamo dovuto rifiutare. Avremmo voluto accettare tutti, ma vorremmo offrire a tutti i partecipanti il massimo di efficienza possibile quanto ad attenzioni e servizi. Siamo solo alla seconda edizione ed il nostro intento è quello di crescere a piccoli passi».

IL PROGRAMMA - Due gare, una partenza da Tirano, l’altra da Chiuro, e un unica traguardo in piazza Garibaldi a Sondrio. Una tre giorni di eventi con il vino e i prodotti della Valtellina al centro dell'attenzione. Tra gli appuntamenti collaterali al Valtellina Wine Trail, ha preso intanto ufficialmente forma la gara giovanile Fidal in programma il pomeriggio di sabato 8 novembre. Gestite dalla Polisportiva Albosaggia, le prove su strada dedicate ai più giovani si svolgeranno nel centro storico di Sondrio, valorizzando le varie cantine che rappresentano l’ultimo tratto di una filiera che parte dai vigneti attraverso i quali correranno invece gli adulti l’indomani.

TRACCIATO - Definiti nel frattempo gli ultimi dettagli del tracciato, la cui mappatura, curata da Sete Srl di Sondrio, è ormai da tempo disponibile sul sito ufficiale della manifestazione: www.valtellinawinetrail.com. Rispetto alla scorsa edizione, restano pressoché invariate le distanze, ma vengono completate le sottozone vitivinicole attraversate: dopo Valgella, Inferno  e Grumello, ecco un passaggio tra i vigneti Sassella.


'SuperMulat SuperDanilo' domenica a Predazzo

Il vertical e' in combinata con la 'SuperLusia SuperDanilo' invernale

Da Predazzo fino al 'Bait dei caccadori del Mulat' tutto d’un fiato: mille metri di dislivello per ricordare Danilo Tomaselli, vigile del fuoco permanente e guida alpina scomparso sul Sassolungo. Sono queste le caratteristiche della terza edizione della 'SuperMulat SuperDanilo', che andrà in scena domenica in val di Fiemme.

SECONDA EDIZIONE - Secondo atto del criterium vigili del fuoco, la sfida come lo scorso anno prevede percorsi differenziati a seconda delle categorie. Per i più piccoli (baby e cuccioli), la fatica sarà di 350 metri di dislivello, da Predazzo al maso Pinzan. Cinquecento, invece, i metri di dislivello positivo per le categorie junior e per le senior e master femminili, mentre giovani, senior e master maschili dovranno raggiungere quota mille metri di dislivello. Con una precisazione: le senior femminili che vorranno cimentarsi nel vertical 'puro', potranno comunque proseguire fino al Bait dei cacciadori: verrà stilata una classifica sia per i 500 metri di dislivello che per i mille metri. Lo scorso anno la vittoria era andata a Thomas Trettel in campo maschile (davanti a Nicola Pedergnana e Andrea Stanchina) e Beatrice Deflorian tra le donne (davanti a Elisabeth Benedetti e Sabrina Zanon).

COMBINATA - Oltre alle classifiche di giornata, un occhio di riguardo sarà dato ai risultati della combinata: la competizione infatti è abbinata all’invernale 'SuperLusia SuperDanilo' di scialpinismo e ciaspole (inserita nel calendario di Dolomitisottolestelle). Sulla base dei risultati di entrambe le prove verrà elaborata un’apposita classifica.
La partenza sarà data alle 9.30 dalla piazza di Predazzo. Iscrizioni sul sito www.predazzoblog.it, all’Apt di Predazzo, alla segreteria Us Dolomitica o direttamente il giorno della partenza.


World Series, si alza il sipario sulle finali

A Limone venerdì il Vertical Kilometer, sabato la SkyRace

Finalmente ci siamo: come in ogni competizione che si rispetti, anche per le World Series di Skyrunning siamo arrivati al gran finale. Quest’anno la Limone Extreme è destinata a lasciare il segno nella storia dello skyrunning. A partire dal numero d’iscritti, oltre 750 per le due prove in programma, venerdì sera il Vertical Kilometer e sabato la SkyRace.

IL MEGLIO DELLO SKYRUNNING INTERNAZIONALE - In campo maschole nella SkyRace saranno al via i primi undici atleti della classifica delle 2014 Sky Series, dodici atleti della top 20 del 2013 Sky Ranking ISF, i primi sette classificati dell’edizione 2013 e il detentore del record del percorso; nella gara saranno al via sette nelle prime dieci della classifica delle 2014 Sky Series, otto atlete della top 20 del 2013 Sky Ranking ISF e le prime quattro classificate dell’edizione 2013.
Nel Vertical Kilometer maschile, invece, saranno al via dieci atleti nei primi undici della classifica delle 2014 Vertical Series, tredici atleti della top 20 del 2013 Vertical Ranking ISF e i primi quattro classificati dell’edizione 2013, al femminile, invece, saranno al via le prime cinque atlete della della classifica delle 2014 Vertical Series, otto atlete della top 20 del 2013 Vertical Ranking ISF e le prime due classificate dell’edizione 2013.

 

Qualche nome? Kilian Jornet (Salomon), Ionut Zinca (Valetudo), Marco De Gasperi (Scott Sports),Tadei Pivk (Crazy Idea), Zaid Ait Malek (Buff), Aritz Egea (EMF), Manuel Merillas (Mammut), Jokin Lizeaga (EMF) Jonathan Wyatt (Salomon), Marc Pinsach (FEEC),David Schneider (inov-8), Fabio Bazzana (Salomon), Slabolcz Gyorgy (Valetudo), Damiano Lenzi, Urban Zemmer (La Sportiva), Nejc Kukar (La Sportiva), Alexis Sevennec (Scott Sports), Marco Facchinelli (La Sportiva), Marco Moletto (La Sportiva), Erik Haugsnes (inov-8), Thorbjørn Ludvigsen (Salomon), Ferran Teixido(FAM), Oscar Casal (FAM), Nicola Golinelli, Bernard Dematteis (Agisko), Martin Dematteis (Agisko), Petro Mamu, Florian Reichert (Arc’teryx).
E ancora Laura Orguè (Salomon), Stevie Kremer (Salomon), Emelie Forsberg (Salomon), Maite Maiora (La Sportiva), Elisa Desco (Scott Sports), Stephanie Jimenez (Salomon), Antonella Confortola (Salomon), Laia Andreu (FEEC), Tessa Hill (Arc’teryx), Christel Dewalle (adidas), Azara Garcia (Yaniro), Francesca Rossi (La Sportiva), Julia Bleasedale, Iulia Gainariu (Valetudo), Jennifer Senik (Crazy Idea), Debora Cardone (Valetudo), Chiara Gianola (La Sportiva).

I POSSIBILI PRIMATI - Sui sentieri a picco sul lago di Garda, altri due primati potrebbero entrare di diritto nella storia pluriventennale dello skyrunning.
Kilian Jornet, vincendo il Vertical, potrebbe essere il primo atleta a vincere le World Series in tutte e tre le specialità (Vertical, Sky e Ultra). Con tre titoli mondiali in tasca (Vertical, Sky e Combinata), potrebbe concludere la sua stagione avendo vinto tutto quello che era possibile vincere.
L’altro possibile storico primato, invece potrebbe toccare direttamente il suo stesso sponsor, ovvero Salomon. Se Kilian vincesse le Vertical Series e se la campionessa in carica Laura Orguè si riconfermasse sempre nelle Vertical Series, allora il marchio francese porterebbe a casa tutte e sei le coppe del mondo, sia al maschile che al femminile (Sky con Kilian Jornet ed Stevie Kremer, Ultra con Kilian Jornet ed Emelie Forsberg).
 
LE GARE - Si comincerà venerdì sera con lo spettacolare Extreme Vertical Km, una processione di torce che si snoderà sui 1.100 metri di dislivello del percorso sulla riva del Lago. Al femminile occhi puntati sulla la spagnola detentrice del record del percorso Laura Orguè, già campionessa nel 2013, la sfida sarà con Antonella Confortola e Stephanie Jimenez, con quest’ultima che parte con sei punti di vantaggio sulla rivale, oltre a Christel Dewalle
Anche al maschile Kilian Jornet sembra avere le mani sul trofeo iridato e la testa concentrata alla Skyrace del giorno successivo: ma sarà lotta vera lungo i 3 km del percorso per aggiudicarsi il gradino più alto dell’Extreme Vertical con il Team La Sportiva al completo, guidati da Urban Zemmer (detentore del record con 37’10”), Marco Moletto, Nejc Kuhar e Nadir Maguet, senza dimenticare Bernard e Martin Dematteis,
Saranno i 24 km di sabato pomeriggio invece ad eleggere i vincitori della disciplina Skyrace: Marco De Gasperi proverà a lottare con Kilian per cercare di battere il suo record (2h 13’ 34” stabilito alla prima edizione del 2012), ma Nicola Golinelli, in grande ripresa, non starà certo a guardare e c’è da scommettere che attaccherà sin dal primo km. Elenco iscritti di lusso con Jonathan Wyatt, Tadei Pivk, Zaid Ait Malek, Ionut Zinca, Fabio Bazzana, Thorbjorn Ludvigsen, Manuel Merillas e molti altri campioni ai nastri di partenza. Con Kilian ormai distante, sarà combattuta la seconda piazza iridata con Zinca e Zaid Ait Malek a contendersi l’argento.
Al femminile Stevie Kremer guida la classifica con 300 punti, ma Emelie Forsberg, Kasie Enman, di fronte nuovamente dopo il duello al Kima, ed Elisa Desco difficilmente alzeranno bandiera bianca troppo presto, con la seconda piazza ora sulle spalle di Maite Maiora Elizondo tutta lì da giocarsi. Sarà anche a Limone, Stevie Kremer la più forte?
 


Marathon du Mont-Blanc, caccia al pettorale

Le pre-iscrizioni dal 13 ottobre

Se volete partecipare alla Marathon du Mont-Blanc, in programma dal 26 al 28 giugno 2015, segnatevi la data: 13 ottobre 2014. Con più di 20.000 connessioni per le iscrizioni 2014 (è stata una vera 'bagarre' per accaparrarsi il pettorale: ci sono volute solo due ore per esaurire i posti disponibili della Marathon du Mont-Blanc e otto per il Cross du Mont-Blanc), il Club des Sports de Chamonix ha deciso per il 2015 di organizzare un'estrazione per Marathon du Mont-Blanc, Cross du Mont-Blanc e 80 km du Mont-Blanc. Le iscrizioni sono aperte a partire appunto dal 13 ottobre e si possono effettuare solamente su internet e con pagamento con carta di credito.

PROGRAMMA - Le pre-iscrizioni alla Marathon du Mont-Blanc saranno aperte da lunedì 13 ottobre a domenica 19 ottobre e venerdì 24 ottobre ci sarà l'elenco dei selezionati, con quota massima a 2.000 partecipanti, quelle del Cross du Mont-Blanc da lunedì 27 ottobre a domenica 2 novembre (limitato a 1500 partecipanti), quelle della 80 km du Mont-Blanc da lunedì 10 novembre a domenica 16 novembre (per 1.000 partecipanti). Per la 10 Km e il KM Verticale, le iscrizioni apriranno il 13 ottobre. Info su: www.montblancmarathon.net


Il Mont Avic Trail chiude il Tour Trail Valle d'Aosta

Sabato il via della gara a Covarey

Sabato 11 ottobre appuntamento con la seconda edizione del Mont Avic Trail, tappa finale del Tour Trail Valle d'Aosta. Due i percorsi, disegnati da Dennis Brunod sui suoi sentieri di allenamento, all’interno del Parco Naturale del Mont Avic: uno da 34 km e 3200 metri di dislivello positivo e il secondo da 19 km e 1650 metri. Partenza da Covarey a quota 1270 metri: la 'lunga' prevede il passaggio sul Monte Barbeston a quota 2483, a Pra Oursie e al Rifugio Barbustel a 2200 metri, toccando ben cinque laghi alpini.

PROGRAMMA - Il ritiro dei pettorali all'Hotel Parc Mont Avic, venerdì dalle 17 alle 21 e sabato dalle 6.30. La partenza della 34 km è in programma alle 8, quella della 19 km alle 9.45. A mezzogiorno è previsto l'arrivo dei primi concorrenti, dalle 18 la premiazione del Mont Avic Trail e del Tour Trail Valle d'Aosta. Durante il pomeriggio ci sarà la possibilità di visitare il nuovo Parco Faunistico Chevrere Mont Avic, oltre ad una dimostrazione di Nordic Walking, una gara baby trail per i bambini e una prova Race team Tour Trail Vda, a staffetta per gli organizzatori di ogni prova del tour valdostano.