Laura Orgue' batte Laetitia Roux nel vertical
Settima assoluta Katia Tomatis
Chi può battere Laetitia Roux? Laura Orgué Vila nel vertical. La spagnola, fondista e skyrunner, è riuscita a far valere le sue doti di scorrevolezza tagliando il traguardo da sola in 45'47" con un vantaggio di 20'' sulla francese. Bronzo per la svizzera Victoria Kreuzer in 48'00" con quarta la prima Espoir Axelle Mollaret in 48'58", quindi la spagnola Claudia Galicia Cotrina, la svizzera Maude Mathys, con settima assoluta la prima azzurra Katia Tomatis. Sul podio Espoir la svizzera Jennifer Fiechter e la spagnola Marta Garcia Farres, con quarta, sesta e nona le azzurre Maria Dimitra Theocharis, Alessandra Cazzanelli e Martina De Silvestro.
Tanta Italia anche sul podio Espoir
Argento per Nadir Maguet, bronzo a Luca Faifer e Martina De Silvestro
Tanta Italia anche sul podio Espoir. Nella classifica maschile oro per Palzer e argento per Nadir Maguet, entrambi nella finale assoluta, mentre il bronzo se lo è messo al collo Luca Faifer. Nella gara rosa a segno la spagnola Marta Garcia Farres sulla svizzera Jennifer Fiechter e l'azzurra Martina De Silvestro, con quarta Alessandra Cazzanelli.
Mondiali, subito oro Laetitia Roux
Quarta piazza per Elena Nicolini
Laetitia Roux da copione nella gara sprint rosa: oro per la francese che in finale chiude in scioltezza sulla polacca Anna Figura. Bronzo per la svizzera Séverine Pont Combe. Quindi la canadese Melanie Bernier e la norvegese Gjertrud Hovdenak Hildegunn e l'azzurra Elena Nicolini.
Mondiali, Davide Magnini oro Junior nella sprint
In campo femminile podio per Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro
Prima giornata dei Mondiali dedicata alla sprint. E subito primo oro per l'Italia nelle categorie giovanili. Campione del mondo Davide Magnini che in finale ha battuto lo svizzero Arnaud Gasser e il francese Simon Bellabouvier, quarto lo svizzero Thomas Corthay, quinto il francese Swann Juillaguet, sesto l'altro elvetico Micha Steiner.
JUNIOR FEMMINILE - Podio per le azzurre, ma non è arrivato l'oro: titolo per la svizzera Marianne Fatton davanti a Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro. Quarta la francese Adèle Milloz, quinta anche una francese, Lena Bonnel, sesta Erica Rodigari.
Robert Antonioli campione del mondo nella sprint
Battuto il tedesco Rottmoser
Era la sfida tanto attesa, quella tra Rottmoser e Antonioli nella sprint. Il tedesco è stato il migliore nelle qualificazioni, l'azzurro subito dietro. Hanno vinto le loro semifinali e si sono trovati di fronte in finale. Una finale che è stata un testa a testa tra loro due: Robert all'attacco, ma il 'panzer' sempre lì, sino al rettilineo finale. Alla fine è Robert Antonioli il campione del mondo della sprint.
Bronzo per Iwan Arnold, quarto Palzer e quinto un grandissimo Nadir Maguet (argento Espoir), con sesto Denis Trento.
Mondiali, tre medaglie per l'Italia nei Cadetti
Argento per Stefano Confortola e Giulia Murada, bronzo per Andrea Prandi
Soddisfazioni e medaglie per l'Italia anche nei Cadetti. In campo maschile alle spalle dello svizzero Arno Lietha, argento per Stefano Confortola e bronzo per Andrea Prandi, quarto Davide Gusmeroli, quinto il francese Lucas Bertolini, sesto l'austriaco Jakob Siedler.
Nella gara rosa argento per Giulia Murada alle spalle della francese Fanny Meynet Cordonnier, quarta Melanie Ploner sesta Giorgia Felicetti.
Cuneo Ski-Alp, sabato gara a Frabosa Soprana
Percorso confermato dopo le abbondanti nevicate
Tutto alla Cronoscalata di Frabosa Soprana, tappa del Cuneo Ski-Alp che si terrà sabato 7 febbraio con partenza alle 18.30. Condizioni di innevamento perfette dopo le ultime, abbondanti nevicate: percorso che rispecchia quello dell’edizione 2014 con traguardi a cima Malanotte, punto d’arrivo degli impianti di collegamento fra la stazione sciistica di Frabosa Soprana a quella di Prato Nevoso. Anche quest'anno, partenza di fronte al Municipio, sci ai piedi, si prosegue in piazza Marconi , poi lungo via dei Plissè e parte di via Roma per poi congiungersi con le piste da sci. Di qui si proseguirà in direzione cima Malanotte, transitando in località Burrino, e dopo un dislivello di 970 metri di salita con 4.5 km di sviluppo. L’iscrizione può essere effettuata inviando una mail all’indirizzo skialpfrabosa@gmail.com.
Sci e Luci nella Notte, sabato la Sgrankisciti
Al Passo del Maniva partenza alle 18.30
Quarta prova del circuito Sci e Luci nella Notte, la Sgrankisciti al Passo del Maniva organizzata dal CAI Val Trompia, sabato 7 febbraio. Neve ottima e abbondante sul percorso con due salite e una discesa. Le iscrizioni si riceveranno dalle ore 16.30 fino alle ore 18 (tassativo) nel bar adiacente alla partenza. Il via alle ore 18.30.
Boom di iscrizioni all'Adamello Ski Raid
Sono solo 50 i pettorali ancora disponibili
Boom di iscrizioni all’Adamello Ski Raid di domenica 12 aprile, addirittura con una triplice validità: prova di Coppa del Mondo, tappa La Grande Course e finalissima della 23esima Coppa delle Dolomiti.
Ad oltre due mesi dalla data di svolgimento è infatti già stata superata quota 250 coppie iscritte e rimangono disponibili solamente 50 pettorali, escludendo gli atleti delle varie nazionali le cui adesioni verranno ufficializzate dalle rispettive federazioni solamente a ridosso dell’evento. «Per una questione di sicurezza degli atleti - spiega il presidente del comitato organizzatore Alessandro Mottinelli - non possiamo ammettere più di 350 coppie partenti. E’ un percorso lungo e impegnativo per i partecipanti, ma anche per il nostro staff che è dislocato sul tracciato e che deve essere in grado di vigilare sulla perfetta riuscita della manifestazione».
Ultimi giorni dunque per perfezionare l’iscrizione all’Adamello Ski Raid 2015, che si disputerà come nelle ultime tre edizioni nella formula di gara a squadre di due componenti. Procedura che dovrà essere effettuata esclusivamente via internet, collegandosi al rinnovato sito www.adamelloskiraid.com e utilizzando il sistema on line de La Grande Course. Un importante valore aggiunto è il premio di partecipazione, ovvero una giacca Montura El Chalten Uomo, prodotto di alta qualità, realizzato in tessuto tecnico leggero e caldo, con colorazione personalizzata.
CANCELLI - Per il comitato organizzatore e per lo staff dei settori agonistico, della sicurezza e tecnico, questi sono giorni di riunioni e pianificazioni e proprio nell’ultimo briefing sono stati decisi i termini di chiusura dei cancelli. Per la gara maschile lo start è previsto per le ore 5. 30, con chiusura alle ore 7.40 sul ghiacciaio Presena, quindi alle 10.15 alla Lobbia, alle 11.45 a Pian di Neve e alle 14.00 al Rifugio Garibaldi. Per quanto riguarda la sfida femminile lo start è previsto per le ore 6.10, con gli identici termini massimi di passaggio.
Un tracciato di gara che verrà definito nei prossimi giorni con gli ultimi dettagli e che dovrebbe superare i 40 km di sviluppo e un dislivello di oltre 4000 metri, anche perché la neve in quota quest’anno davvero non manca, grazie alle abbondanti precipitazioni autunnali. Le certezze riguardano l’innovativa partenza dedicata alle donne, che avrà come location Passo Paradiso e non Ponte di Legno, creando dunque un momento esclusivo per le rappresentanti del gentil sesso. Le altre novità riguardano il ritorno della discesa dal Passo degli Inglesi e il passaggio nei pressi del cannone, ovvero il simbolo della Grande Guerra che viene valorizzato anche dal fatto che siamo nelle stagioni che ricordano il centenario dal conflitto che sconvolse il mondo.
'Se il buongiorno si vede dal mattino...'
Grande soddisfazione in casa Italia per il debutto mondiale
«Se il buongiorno si vede dal mattino...». Non nasconde la sua soddisfazione il dt azzurro Stefano Bendetti dopo la prima giornata dei Mondiali a Verbier: due titoli iridati, quattro argenti e quattro bronzi. «Ma non dimentichiamoci tutti gli altri piazzamenti, è stata una vittoria di squadra».
Percorso decisamente più lungo rispetto a quello di Coppa del Mondo in Francia, molto spettacolare e godibile appieno dal parterre. «La difficoltà maggiore è stata proprio quella di gestire i tempi di recupero - continua Bendetti - dopo un giro da quattro minuti a mille».
I CAMPIONI DEL MONDO - Antonioli dopo la vittoria in Coppa del Mondo lo avevamo visto sempre più calato nel ruolo di specialista. «Robert - prosegue il dt azzurro - ci crede e sente che questa è la sua gara: era determinato anche perché è in gran forma. Una gara dove basta un nulla per rimanere dietro, soprattutto con atleti del calibro di Rottmoser. Non ha sbagliato nulla, una prova perfetta la sua».
Così come quella di Davide Magnini. «Ha gestito benissimo la finale: era in ritardo all'inizio, ma ha saputo rimontare sino a vincere in volata. Un titolo mondiale conquistato con grande personalità».
LE ALTRE MEDAGLIE - Tra le Junior femminile si immaginava una lotta in famiglia tra Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro, invece è spuntata l'atleta di casa Marianne Fatton. «Nulla da dire, la svizzera è stata molto brava, - conclude Bendetti - vedremo se si confermerà anche nelle altre prove. Ma a livello giovanile abbiamo dimostrato di avere un bel vivaio. E anche tra gli Espoir siamo cresciuti molto anche in questa specialità. Ma un complimento speciale va a Denis Trento che è venuto solo per questa gara e alla fine ha saputo dimostrare la sua classe con un grande sesto posto».
VERTICAL - Sabato sarà dedicato al vertical: nel team azzurro, insieme ad Antonioli, al via Lorenzo Holzknecht, Davide Galizzi e Manfred Reichegger (Lenzi ha deciso di non partire per preparare al meglio l'individuale), oltre agli Espoir Luca Faifer, Nadir Maguet e Federico Nicolini e Nicola Pedergnana, mentre nel team femminile tocca a Katia Tomatis con le tre Espoir, Alessandra Cazzanelli, Martina De Silvestro e Dimitra Theocharis. Il via alle 16.
Stralunata, vittoria di Guido Giacomelli
In campo femminile a segno Roberta Pedranzini
Notturna giovedì sera all'Aprica con la Stralunata. Vittoria di Guido Giacomelli che ha chiuso in 35'32", precedendo Matteo Bignotti in 35'46" con Marino Zanetti in 36'39" a completare il podio. Quarto Michel Cinesi, quinto Paolo Venturini. In campo femminile a segno Roberta Pedranzini in 39'34" con lei sul podio Raffaella Rossi in 40'26" e Corinna Ghirardi in 42'28".
Domenica c'e' la Invernal K20/11
Partenza e arrivo a Carpignano Sesia
La Invernal K20/11, gara off-road organizzata dal ASD Trail-Running, dopo due edizioni disputate a Ghemme, torna alle origini e avrà luogo domenica a Carpignano Sesia. Nonostante sia soltanto alla quinta edizione, è ormai un classico di inizio stagione, sia per chi vuole preparare una maratona primaverile visto che il dislivello è praticamente nullo, sia per gli amanti dei trail essendo il percorso quasi totalmente sterrato. Lungo le sponde del Sesia, con scorci sul Monte Rosa e il Monte Barone e nei boschi intorno a Carpignano, con passaggi nel Parco della Scimbla, la manifestazione si concluderà nello splendido centro storico di Carpignano Sesia e il suo Ricetto-castello medioevale. Un percorso rinnovato rispetto alle precedenti edizioni per oltre il 50%, con due distanze di circa 20 e 11 km.
Dai circa 250 partenti della prima edizione del 2011, l’anno successivo si è passati a quasi 400 per superare i 500 nel 2013 e sfiorare i 600 lo scorso anno, un chiaro segnale che la gara piace e viene apprezzata. Vincitori della scorsa edizione sono stati Salah Ouyat e Laura Monti nella gara lunga mentre ad avere la meglio in quella più corta Marco Gattoni e Joana Drelicharz.
Dal punto di vista logistico la gara avrà la sua partenza e arrivo in centro paese, in piazza Volontari della Libertà mentre ritrovo, distribuzione pettorali e docce saranno presso la palestra in via Ettore Piazza, a 200 metri dalla zona di arrivo. Ricordiamo che partenza sarà alle ore 10 mentre le iscrizioni sono possibili fino alle 9:30 presso il punto di ritrovo.












