Misurina Ski Raid a Matteo Eydallin e Glo Pellissier

Informazioni 'a caldo' dalla pista di gara, in attesa di approfondimenti!

Questa mattina è scoccata l'ora della verità dopo gli assaggi delle primissime gare corte o in pista nelle scorse settimane.  Il percorso allestito a MIsurina dal C.O. è piaciuto a tutti soprattutto per l'alto tasso tecnico. Non sono stati solo le creste e i canali ripidi gradinati ad impegnare i 250 partenti, di cui oltre 90 appartenenti alle categorie giovani. Le discese si sono rivelate decisive, soprattutto per l'estrema variabilità del terreno non ancora livellato da più precipitazioni nevose in successione. Difficile quindi recuperare, grande impegno muscolare, doti tecniche esaltate. Gara sicuramente completissima sia sotto l'aspetto tecnico che atletico, e anche i materiali sono stati impegnati duramente. Le alte temperature (mentre scriviamo l'aria è a + 8°C) hanno costretto il C.O. ad anticipare la partenza di 45', ma hanno anche offerto agli atleti condizioni climatiche eccellenti in quota e neve ancora più morbida.  

Ecco i podi di categoria, da classifica ancora ufficiosa:  

SENIOR M  
1 - Matteo Eydallin                CS Esercito                 1.38.24
2 - Manfred Reichegger       CS Esercito                 1.39.43
3 - Robert Antonioli               CS Esercito                 1.40.29  

SENIOR F  
1 - Gloriana Pellissier          CS Esercito                  1.29.04
2 - Francesca Martinelli       SC Alta Valtellina       1.33.21
3 - Elisa Compagnoni          SC Alta Valtellina       1.40.04  

JUNIOR M  
1 - Luca Faifer                       SC Alta Valtellina         1.18.31
2 - Federico Nicolini             Brenta Team                 1.18.45
3 - Nadir Maguet                   SC Corrado Gex           1.20.30  

JUNIOR F  
1 - Alba De Silvestro            SC Dolomiti Ski-Alp       1.12.52
2 - Natalia Mastrota             SC Alta Valtellina            1.22.05
3 - Erica Rodigari                 SC Alta Valtellina            1.24.35  

CADETTI M  
1 - Magnini Davide               Brenta Team                   0.55.54
2 - Pietro Canclini                 SC Alta Valtellina           1.02.16
3 - Andrea Greco                  SC Sondalo                     1.02.48  

CADETTI F  
1 - Giulia Compagnoni          SC Alta Valtellina          1.14.36
2 - Laura Corazza                  SC Dolomiti Ski- Alp      1.19.50
3 - Giulia Murada                    Polisp. Albosaggia        1.38.54  

Il podio Master è sub-iudice, e l'unica concorrente Master F è al momento ancora sul percorso...


Misurina Ski Raid: 'live' dal percorso di gara

Ben 263 iscritti all'apertura del Circuito di Coppa Italia - Trofeo Scarpa

Siamo saliti tra i Cadini di Misurina per toccare con… le pelli  il terreno della gara di domani mattina. Abbiamo trovato neve invernale molto bella e abbondante per il periodo, solo a tratti leggermente ventata. I numerosissimi scialpinisti che frequentano queste zone hanno tritato le poche croste non portanti, per cui si scia senza nessun problema. Nella prima parte dopo la partenza, lungo la vecchia pista dismessa, è addirittura possibile salire fuori traccia su neve molto compattata: sorpassi facilitati per circa 300 metri positivi. Poi sopra il bosco si entra nei fiabeschi valloni dolomitici,  e comincia l'ambiente di vera montagna con la doppia traccia in neve profonda.  Grande lavoro di allestimento del percorso da parte di Dolomiti ski-alp in collaborazione con Cadini Promotion, e alta densità di bandierine sui vari tratti.  

PELLI IN ORDINE!
- …e non troppo strette. La traccia è quasi sempre ben compattata, e un po' di neve sfarinata fredda che ci cade dentro può diminuire il grip. Inoltre per qualche tratto si viaggia in mezza costa, dove la traccia incide solo parzialmente il pendìo compattato dai numerosi passaggi in discesa. E la traccia sale decisa. Nulla di difficile, basta mettere gli sci piatti, ma meglio pelli  nuove o seminuove e che non lascino scoperta troppa soletta dopo la lamina. Tratti di scorrimento solo per qualche metro qua e là, a metà della prima salita.  

IN 263 AL VIA
- Nell'ultimo giorno a disposizione per iscriversi sono giunte altre 100 adesioni. Scorrendo i nomi dei top si fa prima a contare chi non c'è: si profila una gara combattutissima. Alle 19 il briefing confermerà, oltre al materiale normalmente previsto, anche l'obbligo di ramponi, imbragatura e longes da ferrata per tutte le categorie escluse Cadetti M e F, e Junior F.


Tognola Ski Race: le classifiche

I Bogn da Nia monopolizzano il gradino più alto del podio

Carla Iellici e Ivo Zulian, entrambi del team Bogn da Nia, hanno vinto mercoledì scorso la scalata della Tognola, la celebre pista nera di San Martino di Castrozza che sale per 740 metri su 2,7 km di sviluppo affrontando alcuni muri particolarmente ripidi. Tognola Ski Race viene organizzata dalla SAT di Primiero ed è alla sua prima edizione nel circuito Dolomitisottolestelle, di cui ha rappresentato la terza tappa dopo il Trofeo San Nicolò di Canazei ed il Monte Agnello Trophy a Pampeago. Partenza intensa del circuito, con tre gare in meno di due settimane, e buona risposta di partecipazione: questa volta hanno corso quasi 140 concorrenti. Il 'guerriero' Ivo Zulian torna alla vittoria, e ricompare sul podio femminile al terzo posto Roberta Secco, poliedrica scialpinista e alpinista del Primiero con curriculum molto ricco.

Dopo la 'breve' live dell'altroieri con il podio, ecco le classifiche.  


Ecco gli atleti Movement 2012/2013

Presentati gli atleti del Team Italia Movement Ski alp race

Ne fanno parte alcuni tra i migliori rappresentanti di questa disciplina a livello nazionale e internazionale. Dal plurimedagliato e più volte campione mondiale Dennis Brunod, ad Alain Seletto atleta polivalente e protagonista all'ultimo Mezzalama, a Franco Colle' recente protagonista nel massacrante Tor des Geants, a Tadei Pivk fortissimo verticalista friulano, allo skyrunner trentino Daniele Cappelletti, e a Paolo Moriondo "il tigre". Fa parte del Team anche Andrea Basolo, responsabile tecnico del settore giovani del Comitato AOC (regione Piemonte) e collaboratore tecnico di Ski-alper.  

MOVEMENT CON I GIOVANI -
Movement sostiene anche atleti emergenti come il piemontese Filippo Barazzuol, il fortissimo espoir Nadir 'Mago' Maguet, la guida alpina e forte himalaysta Francois Cazzanelli e i giovanissimi Cadetti Alessandro Saravalle, Matteo Gottardelli e la brava Giorgina Dalla Zanna.  

COORDINAMENTO -
Sotto la supervisione di Chicco Gillio (ski alper valdostano e tester per l’azienda svizzera) e coordinati da Boardcore di Milano (importatore del marchio scudo crociato), gli atleti saranno riconoscibili anche per una nuova linea tecnica di abbigliamento gara dedicata alla mela rosso crociata; e ovviamente per i 'Fish Pro', race da 610,5 g.


Un metro di neve sul percorso della Misurina Ski-Raid

Oltre 170 iscritti a poche ore dalla chiusura

Le ultime nevicate di sabato 15 dicembre hanno rassicurato gli organizzatori, che l'anno scorso avevano dovuto rinviare la gara ad aprile per l'assenza di neve. «Il manto nevoso è abbondante - ha detto Marco Colleselli, direttore di percorso - e lo scorso weekend la zona dei Cadini è stata presa d'assalto da centinaia di scialpinisti. In questi ultimi due giorni c'è stato molto vento in quota che ha formato qualche accumulo soprattutto in prossimità delle forcelle, ma al via della gara mancano ancora dei giorni. La neve ha tutto il tempo per assestarsi nel migliore dei modi».

TRE PERCORSI -
I percorsi previsti a seconda delle categorie saranno tre. Tutti i tracciati hanno dei tratti da affrontare a piedi e risultano molto tecnici e spettacolari. La partenza per le categorie giovanili (cadetti M e F) e per le ragazze Junior sarà data alle ore 10, mentre i Senior partiranno trenta minuti dopo. L'arco di partenza sarà posizionato ai piedi delle ex piste della Torre del Diavolo nei pressi del ristorante "La Baita", mentre lo striscione d'arrivo sarà al Lago d'Antorno.  

IL PERCORSO DEI GIOVANI -
 Misura circa otto chilometri e ha un dislivello positivo di 940 metri, contando tre salite e due discese. Il lancio, subito dopo la partenza, è simile allo scorso anno con 300 metri in salita e 200 metri in discesa sulla vecchia pista dismessa. Dopo questo primo tratto i cadetti affronteranno l'impegnativa seconda salita, che li porterà sulla spettacolare e alpinistica Forcella del Diavolo a 2491 metri di quota. Gli ultimi 100 metri saranno da affrontare a piedi con gli sci riposti nello zaino. Conquistata la forcella, si scenderà in picchiata verso il Pian degli Spiriti per risalire verso l'arrivo posto al lago Antorno (40metri di dislivello). Per gli Junior il percorso è leggermente più lungo: 10,5 chilometri con 1250 metri di dislivello positivo diluiti in quattro salite e tre discese. L'arrivo è uguale per tutti. La partenza sarà data dopo quindici minuti rispetto ai cadetti, affrontando lo stesso giro di lancio. La seconda salita porterà i giovani atleti a Forcella della Neve (la stessa su cui si è gareggiato lo scorso anno) per poi affrontare la picchiata di 200 metri sino al cambio pelli. La terza salita in programma è l'impegnativa conquista della Forcella Verzi; oltrepassata la forcella, sempre in salita si toccherà la Forcella del Nevaio, la Cima Coppi della Ski Raid a quota 2640 metri. La traccia di discesa passerà davanti al Rifugio Fonda Savio arrivando appena sotto al Pian degli Spiriti. Da qui, applicate per l'ultima volta le pelli agli sci si raggiungerà il traguardo.    

IL PERCORSO DEI  SENIOR -
E' il medesimo degli Junior con l'aggiunta, nella prima parte di gara, della salita a Forcella del Diavolo. Per Senior e Master quindi sviluppo di 13500 metri e dislivello positivo di poco superiore a 1700 metri.        

IL PROGRAMMA
 
- sabato 22 dicembre
ore 15.00 apertura centro gare a Misurina (zona lago)
ore 19.00 briefing tecnico e presentazione della gara
ore 19.45 cena  
- domenica 23 dicembre  – 1^ prova di Coppa Italia  
ore 8.00  riapertura centro gare a Misurina zona partenza
ore 9.00  inizio presentazione della gara
ore 9.45  appello categorie giovanili e donne
ore 10.00 partenza giovani Cadetti M/F Junior F
ore 10.15 partenza giovani Junior M  Senior-Master F
ore 10.30 partenza senior - master M
ore 11.00 arrivo dei primi concorrenti
ore 13.00 pranzo conviviale
ore 14.00 premiazioni  


Sci e luci nella notte: Lanfranchi vince la Revolution

E Carolina Tiraboschi va sempre più forte con le pelli

Seconda tappa  per il circuito delle notturne tra Bergamo e Brescia.  
La classica scalata  dei 700 metri della nera di Lizzola ha richiamato ben 175 ski-alper, nonostante la stagione sia solo agli inizi.
Gara regolare con innevamento sufficiente anche in paese, e solo un piccolo imbottigliamento subito dopo il lancio molto largo, che si riduce a stradina dopo poche decine di metri. 
Ma la gara si decide ai 500 metri, quando i tratti ripidi si sommano e fanno selezione (anche se da qualche anno non si sale più direttamente per i famosi muri al limite della tenuta delle pelli).

Ecco i primi classificati di questa sera:  

1 - Pietro Lanfranchi 28' 03"
2 - Marzio Deho 28' 20"
3 - Andrea Omodei 28' 23"  

1 - Carolina Tiraboschi 37' 53"
2 - Maddalena Monietti 39' 18"
3 - Silvia Agostinelli 41' 08"      


Tognola Ski race: il ritorno di Zulian

Vittoria al fotofinish su Trettel

Torna alla vittoria uno dei più blasonati guerrieri della notte.
Ivo Zulian ha preceduto di mezzo secondo Thomas Trettel dopo oltre 700 metri di salita sulla 'nera' della Tognola, a San Martino di Castrozza.  

Ecco i podi:  

1 - Ivo Zulian                        27' 10" 51
2 - Thomas Trettel               27' 11" 13 
3 - Marco Facchinelli          28' 07" 42     

1 - Carla Iellici                     36' 09" 16 
2 - Giulia Tagliapietra        37' 57" 36 
3 - Roberta Secco              41' 00'  46  


'La gara giusta per iniziare la stagione'

Pietro Lanfranchi racconta la gara dell'Agnone

Abbiamo chiesto a Pietro Lanfranchi, vincitore domenica, le sue impressioni sulla gara di Valgoglio 'Su e giù per il monte Agnone' : 

« …secondo me allo Sci Club Gromo hanno avuto proprio una bella idea. A questo punto della stagione magari uno vorrebbe già gareggiare, ma non è ancora pronto per affrontare quasi 2000 metri. Invece un percorso così è già divertente, mille metri fuori pista  con due salite e una discesa bastano. Era quello che ci voleva. E poi sono bei posti».   

Com'era la neve?
  «Be', la prima vera neve invernale sai com'è, un po' farina pesante, un po' ventata. Ma stando dove erano già passati i tracciatori a romperla il giorno prima, si scendeva bene».   

E il giorno prima dove sei andato ad allenarti?
«Sono rimasto qui sul Timogno, abbiamo fatto circa 2500 metri. Devo sfruttare bene i fine settimana, eh!».   

Come ti senti a una settimana dalla prima prova di Coppa Italia a Misurina?
«Capisco che mi manca ancora qualcosa, ma direi mica male. Bisognerà vedere come vanno gli altri, piuttosto!».


Dennis Brunod con Movement e Maruelli

Nuovi sci e attacchi per l'azzurro

Dopo alcuni test sul finire della scorsa stagione, il forte atleta valdostano in forza allo Sci Club Mont Avic ha definito le nuove collaborazioni con Movement per gli sci, e con Maruelli per gli attacchi. «Gli sci ho avuto l'occasione di testarli sul finire della scorsa stagione. Mi sono accorto di trovarmi subito bene su tutti i terreni, e non solo sui Vertical per via della loro leggerezza. Sciabili, e comunque stabili in velocità. Conosco personalmente il tecnico che segue lo sviluppo di questi sci, e ci sentiamo per i miei feedback dal campo. Con Maruelli sto effettuando un lavoro di sviluppo su vere e proprie novità assolute: per esempio a Sansicario ho corso con questi attacchi a piastra NWP-VR, che vuol dire Natural Walking Plate-Vertical Race, più l'M2 binding. Sono rivoluzionari rispetto al sistema standard, ma non ho avuto nessun problema di tempi di adattamento. E direi che funzionano già bene, visto il risultato!»   


International Ski Tour 2013: Rosswald

Gli Svizzeri profeti in patria

Alla prima tappa dell'International Ski Tour, la Rosswald Night Race in Canton Vallese, vincono gli svizzeri della nazionale rossocrociata, i fratelli di Simplon Dorf Flavio Arnold e Ivan Arnold. Terzo classificato, e primo italiano, l'ossolano Mauro Darioli, spesso davanti a condurre i giochi e beffato nella seconda parte del percorso, mentre a sorpresa si è presentato, facendo la sua bella figura da campione e giungendo quarto, l'antigoriano Erwin Deini.
Quinto un altro italiano, pronto per questa stagione a vendere cara la pelle, il cusiano dello Ski Team Andromia, biker "genio e sregolatezza" del campionato Davide Ciocca.
Dal secondo al settimo tutti chiusi in meno di un minuto. La prima tappa dell'IST di ski alp è stata così apertissima fino all'ultimo metro di gara, con sorpassi continui e grandi emozioni.

LA GARA FEMMINILE -
Meno combattuta, almeno per quel che riguarda i due principali gradini del podio, la competizione femminile, con l'elvetica vallesana Lucia Naefen in testa dall'inizio alla fine e l'ossolana Giusy Barbuto saldamente al secondo posto (prestazione con la quale Giusy si candida di prepotenza per la vittoria in classifica generale nello Ski Tour). Terza piazza femminile al fotofinish con la verbanese Chiata Iulita a prevalere di 4" sulla bognanchese Greta Mancini.

Esordiscono anche le categorie giovanili "under 18" con la vittoria del Bognanchese Alberto "Dodino" Balzani.  

CLASSIFICA MASCHILE

1° Arnold Flavio (Sui)         49':56"
2° Arnold Ivan (Sui)           50':51"
3° Darioli Mauro (Ita)         51':08"
4° Deini Erwin (Ita)            51':23"
5° Ciocca Davide (Ita)        51':28"
6° Tosi Marco (Ita)            51':42"
7° Corsi Andrea (Ita)         51':45"  

CLASSIFICA FEMMINILE
1° Naefen Lucia (Sui)        1:00':13"
2° Giusy Barbuto (Ita)       1:03':27"
3° Iulita Chiara (Ita)         1:12';15"
4° Mancini Greta (Ita)       1:12':19"
5° Mathier Marion (Sui)    1:20':22"  

CLASSIFICA MASCHILE UNDER 18
1° Balzani Alberto (Ita)     1:01':07"
2° Marchi Davide (Ita)      1:13':57"
3° Morgantini Bruno (Ita)  1:16':00"  

CLASSIFICA FEMMINILE UNDER 18 (percorso accorciato)
1° Etzensperger Naomi (Sui) 34':13"
2° Moresco Rachele (Ita)      39':24"


Monte Agnone: pochi ma buoni in terra bergamasca

La vittoria e' andata a Pietro Lanfranchi

Su e giù per il Monte Agnone: bassa quantità, ottima qualità. Una splendida giornata, con un bel cielo azzurro e temperature non troppo rigide, ha accolto questa mattina in località Bortolotti a Valgoglio (Bg) i trenta concorrenti iscritti a questa seconda edizione della 'Su e giù per il monte Agnone' organizzata dallo Sci Club Gromo. La neve nuova non mancava certo, e pure di ottima qualità. Il numero dei partecipanti non è stato quello sperato dal C.O. ma in compenso sono giunti ospiti di alto livello: come Pietro Lanfranchi, della nazionale italiana di scialpinismo, Marzio Deho, grandissimo biker, Thomas Martini, forte scialpinista trentino, Daniel Antonioli, della nazionale di winter triathlon. Tutti grandi atleti come anche gli appassionati di scialpinismo bergamaschi presenti questa mattina con il pettorale sulla coscia destra.

LA CLASSIFICA - Come da pronostico è stato Pietro Lanfranchi a tirare il gruppo per tutta la gara. Il forte atleta casnighese, intento a testare la condizione per le imminenti gare, si è messo davanti a tutti percorrendo le tre salite e le due discese in 41’30”. Dietro di lui l’atleta trentino Thomas Martini (43’30”) mentre chiude il podio l'atleta locale Michel Cinesi (44’00”). Nella categoria Master grande battaglia con tutti i Senior. Il podio di questa categoria è composto da Corrado Cattaneo (49’15”), Silvano Bergamini (52’07”) e Lorenzo Meciani (58’17”). Nella categoria Giovani vita facile per Norman Gusmini: solo lui infatti presente in questa categoria ma piazzato all’ottavo posto in classifica generale, appena dietro i più forti Senior. Last but not least le due ragazze in gara: prima Federica Osler in 57'22", seguita in 1h 02' 13"da Maddalena Mognetti, reduce dalla vittoria di categoria ieri sera alla Sgranskisciti. 


Su e giu' per il Monte Agnone

Tanta neve, si fa il percorso originale

Grazie alla neve caduta abbondante , i tracciatori hanno deciso di stravolgere i piani e ritornare al percorso originale.

IL PERCORSO -
Partenza molto ampia ai 1210 metri di Selva d'Agnone, a pochi minuti dal luogo di ritrovo; un po' di carrabile tracciata dalla motoslitta e poi doppia traccia nel bosco fino alla baita vecchia dei pascoli dell'Agnone (1680). Cambio d'assetto e giù per circa 100 metri. Di nuovo pelli sotto gli sci per salire un costone in doppia traccia fino al Dòss di Piocc a 1900 metri. Ultima discesa, ancora alla baita vecchia, e trenta metri di salita fino all'arrivo.  Grande lavoro dei tracciatori nella neve abbondante.

La zona dei pascoli è molto adatta al pubblico che da lì può seguire buona parte della gara e dei cambi d'assetto.

Iscrizioni a Bortolotti (Valgoglio, BG) fino alle 8.30, e partenza alle 9.30.