Ci saranno anche i 'nostri' ad arrampicarsi sulle rotaie

In Svizzera e precisamente a Fully, sabato andrà in scena il Vertical Kilometer di Fully. Una leggenda questa gara, un percorso pazzesco ricavato in una dismessa tratta ferroviaria a cremagliera che copre i 1000 metri di dislivello in 1920 metri di sviluppo, con una pendenza media superiore al 50%. E che questo vertical sia ormai una leggenda lo si capisce dal fatto che ci sono 570 iscritti e ben altri 140 in lista d’attesa. Le rotaie sono rimaste, si corre, o meglio si cammina, al loro interno lungo una linea verticale che non dà un attimo di respiro, aiutandosi con i bastoncini e quando non basta mettendo giù anche le mani.
Lo scorso anno Emmanuel Vaudan fece segnare il record del mondo sul km verticale fermando il cronometro su 30’56", su questo percorso che viene considerato il più breve ma anche il più ‘veloce’ al mondo. In questa edizione Vaudan non sarà presente, come non ci sarà Urban Zemmer che avrebbe potuto dire la sua su pendenze che sembrano studiate apposta per lui. La lista partenti assomiglia ad una scialpinistica, ci sarà infatti la nazionale svizzera al completo con gli Anthammaten, Ecouer, Marti e Theux, alcuni francesi ed i nostri azzurri. Il ct Angeloni mi ha confermato la presenza di Reichegger, Lenzi, Trento e Follador tra gli uomini e di Gloriana Pellissier e Corinne Clos tra le donne che se la dovranno vedere con la Etzenberger e Viktoria kreuzer.  Nella lista partenti c’è anche Jean Pellissier, un habitué al Fully visto che vi ha già partecipato facendo registrare delle ottime performance. Scorrendo la lista abbiamo trovato anche i ragazzi dell’Asiva con Alessandra Cazzanelli.
Ne vedremo delle belle e sabato Oscar Angeloni ci racconterà live com’è andata.